PIANO DI OFFERTA FORMATIVA 2012/2013 Corsi Scolastici Paritari

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1 Scuola Secondaria di 1 grado Licei (Classico, Scientifico, Europeo) 1 / 1 PIANO DI OFFERTA FORMATIVA 01/01 Corsi Scolastici Paritari Scuola Secondaria di 1 grado Licei (Classico, Scientifico, Europeo) certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:008 L Istituto Gonzaga è accreditato come Test Center per il rilascio della patente informatica europea E.C.D.L.

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3 INDICE IL CALENDARIO SCOLASTICO pag. SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO SCELTE CURRICOLARI PROGETTI DI PARTICOLARE RILEVANZA SCELTE METODOLOGICHE - DIDATTICHE SCELTE ORGANIZZATIVE pag.5 pag. 7 pag.10 pag.15 pag.17 LICEI (Classico, Scientifico, Europeo) SCELTE CURRICOLARI PROGETTI DI PARTICOLARE RILEVANZA SCELTE METODOLOGICHE - DIDATTICHE SCELTE ORGANIZZATIVE pag.19 pag. 1 pag.9 pag. pag.0

4 IL CALENDARIO SCOLASTICO In tutti i corsi scolastici dell Istituto sono state adottate: la scansione dell anno scolastico in quadrimestri l articolazione delle lezioni su cinque giorni (dal lunedì al venerdì) inizio delle lezioni 10 settembre 01 nella Scuola Secondaria di 1 Grado e nei Licei inizio delle attività pomeridiane settembre 01 nella Scuola Secondaria di 1 Grado 1 ottobre 01 nei Licei fine del 1 quadrimestre gennaio 01 nei Licei 5 gennaio 01 - nella Scuola Secondaria di 1 Grado fine delle lezioni 7 giugno 01 nella Scuola Secondaria di 1 Grado e nei Licei Le seguenti attività costituiscono recupero del tempo-scuola e, dunque, comportano per gli studenti l obbligo della frequenza: nella Scuola Secondaria di 1 Grado GONZAGA OPEN DAY, sabato 10 novembre 01 il giorno in cui si svolgerà la manifestazione diocesana a favore della scuola cattolica,«andemm AL DOMM» COLLOQUI GENERALI CON DOCENTI-GENITORI-STUDENTI, sabato febbraio 01 GIORNATA LASALLIANA NELLA FESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA DE LA SALLE, sabato 18 maggio 01 nei Licei GONZAGA OPEN DAY, sabato 10 novembre 01 COLLOQUI GENERALI CON DOCENTI-GENITORI-STUDENTI, sabato febbraio 01 Giornata conclusiva del progetto SETTIMANA FLESSIBILE, 17 marzo 01 GIORNATA LASALLIANA NELLA FESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA DE LA SALLE, sabato 18 maggio 01 Non si terranno lezioni nei seguenti giorni: 8 dicembre (festa dell Immacolata Concezione) dal dicembre al 6 gennaio (vacanze natalizie) dal 11 al 15 febbraio (carnevale ambrosiano) dal 8 marzo al aprile (vacanze pasquali)

5 Scuola Secondaria di 1 grado Rendere l alunno protagonista del progetto insegnamento apprendimento La metodologia del corso medio è orientata al Progetto educativo della scuola lasalliana che ha come obiettivo la centralità dell alunno. La proposta educativo-didattica ha come perno l insegnamento personalizzato. L alunno viene guidato nel suo processo di maturazione nel rispetto dei suoi ritmi di apprendimento, delle sue caratteristiche personali, delle sue attitudini. Sono offerti ad ogni alunno non tanto sistemi e contenuti uguali, quanto ugualmente efficaci. 5

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7 1. SCELTE CURRICOLARI La scuola secondaria di 1 grado dell Istituto Gonzaga è un corso paritario e pertanto: definisce gli insegnamenti e le attività dei curricola ed il relativo monte ore annuo nei termini previsti dagli ordinamenti e dalle disposizioni vigenti in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche; rilascia titoli di studio aventi valore legale. La progettazione e l attuazione del programma triennale coinvolgono in modo sostanziale e sinergico docenti, genitori, alunni a seconda dei rispettivi ruoli, per il raggiungimento delle finalità formative e didattiche. 1.1 Finalità Formative mirano alla formazione integrale della persona avendo come riferimento il Progetto educativo della scuola lasalliana ( PeSL) e le indicazioni contenute nella normativa vigente. In particolare si vuole creare e potenziare: un clima di fraternità, fondamento della pedagogia lasalliana una riflessione sulle problematiche dell esistenza e sulla risposta data dal cristianesimo un graduale cammino verso l autonomia e la progettazione delle proprie scelte future, avendo preso consapevolezza delle proprie capacità il senso di responsabilità personale, nell esercizio della libertà e nel rispetto delle regole di convivenza. I docenti, con la collaborazione dei genitori, tenendo conto dell età evolutiva dei ragazzi, intendono in particolare: nel primo anno educare all ascolto, all accettazione dell altro ed al rispetto delle regole della convivenza sviluppare le capacità di autocontrollo, comprendendo le conseguenze del proprio comportamento educare al rispetto delle persone e dell ambiente circostante educare alla programmazione ed esecuzione puntuale dei propri impegni scolastici nel secondo anno educare all ascolto ed al rispetto delle regole di convivenza acquisire le capacità di autocontrollo educare all accettazione dell altro ed al rispetto delle persone e dell ambiente aiutare a comprendere l importanza delle proprie scelte sviluppare un buon grado di organizzazione personale 7

8 nel terzo anno educare allo spirito di solidarietà ed alla sobrietà favorire la presa di coscienza di realtà sociali problematiche sviluppare l esercizio dell autocontrollo con senso di responsabilità educare al riconoscimento delle proprie inclinazioni e dei propri limiti consolidare l autonomia e le capacità organizzative 1. Finalità didattiche si prefiggono di aiutare l alunno, nel rispetto delle attitudini e dei ritmi personali: a trasformare le conoscenze e abilità perseguite in competenze; le diverse discipline concorrono, ognuna con la propria metodologia e i propri strumenti, a guidare l alunno ad una preparazione culturale ampia ed articolata; ad acquisire un metodo di studio progressivamente personale ed autonomo; ad avvalersi delle differenti forme di linguaggio in modo consapevole e rigoroso. Per il raggiungimento di tali finalità, i docenti progettano di nel primo anno potenziare le abilità relative alle differenti aree disciplinari: lettura, scrittura, operatività, comunicazione, coordinazione motoria, manualità avviare alla comprensione e all uso dei linguaggi verbali e non verbali potenziare le capacità di osservazione, descrizione, memorizzazione, orientamento spazio-temporale avviare all acquisizione di un metodo di studio nel secondo anno potenziare le capacità di produrre testi scritti ed altri elaborati potenziare l esercizio delle capacità logiche avviare ad una rielaborazione dello schema corporeo far acquisire la terminologia specifica nelle varie discipline abituare alla ricerca e alla comprensione dell errore avviare alla trattazione interdisciplinare degli argomenti avviare ad un autonomia operativa, potenziando il metodo di studio nel terzo anno rafforzare la capacità di produrre testi scritti adatti alle diverse situazioni potenziare l uso della terminologia specifica e la comprensione dei testi scritti e aiutare a perfezionare la propria struttura psicofisica sviluppare le capacità di autovalutazione sviluppare le capacità di collegamento, di confronto, di critica 8

9 far consolidare un metodo di studio personale e autonomo 1. Definizione e verifica degli obiettivi Il Collegio dei docenti verifica ed aggiorna annualmente il Piano dell Offerta Formativa (POF) la programmazione annuale e triennale elaborata dai singoli docenti e dipartimenti disciplinari. Copia della programmazione è a disposizione delle famiglie in Presidenza. Ogni Consiglio di classe adegua alle caratteristiche del gruppo-classe il progetto educativo del corso illustra alle famiglie la programmazione didattica nelle sue linee essenziali durante le assemblee di classe, convocate all inizio dell anno e dopo il primo quadrimestre. In quella sede sono esposti anche i criteri e i mezzi con cui verranno comunicati a casa i risultati delle verifiche scritte e. verifica mensilmente il lavoro svolto e il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. 1. Piano di Studi Secondo quanto previsto dalle indicazioni del Ministero, il monte ore annuo obbligatorio viene ripartito in 0 lezioni obbligatorie, relative agli insegnamenti sotto riportati, a cui si aggiunge 1 lezione obbligatoria per l insegnamento della Religione Cattolica PER TUTTE LE CLASSI Insegnamenti obbligatori Religione Italiano Storia Geografia Matematica Scienze Tecnologia Inglese Francese o Spagnolo Arte e immagine Musica Scienze motorie e sportive Totale lezioni settimanali 6 1 9

10 . PROGETTI DI PARTICOLARE RILEVANZA.1 Progetti ad integrazione del curricolo Per tutte le classi del corso in orario curricolare sono predisposti dal Collegio docenti e dai Consigli di classe, con programmazione annuale e pluriennale, i seguenti progetti, alla cui attuazione concorrono di norma anche esperti di riconosciuta competenza Insegnamento della Religione Cattolica In tutte le classi sono previste due lezioni settimanali di Religione. Nel 1 anno gli alunni vengono preparati a ricevere il sacramento della S. Cresima, che viene celebrata nell autunno del anno; in terza media viene fatta la proposta della Professione di Fede. L insegnamento è coordinato con il Direttore Spirituale dell Istituto. Educazione dell affettività Affidata a docenti ed esperti Classi prime: scoperta dei valori interpersonali dell accettazione, della collaborazione, dell amicizia Classi seconde: alla scoperta delle caratteristiche dell affettività Classi terze: per una sessualità consapevole: incontri con il medico e l educatore. Educazione all alimentazione e alla salute Affidata agli insegnanti di scienze, scienze motorie, esperti. Vengono trattati: con approfondimenti, argomenti già previsti nei programmi disciplinari, quali i bisogni energetici del corpo, i principi fondamentali della nutrizione, consigli per una dieta equilibrata, i farmaci, il problema della trasfusione e della donazione di organi; argomenti inerenti a problematiche sociali: AIDS, bulimia e anoressia, prevenzione del fumo, dell alcolismo e della droga, elementi di pronto soccorso. Potenziamento della lingua inglese Affidata a docenti del corso Nelle classi prime, durante il secondo quadrimestre, vengono attivati moduli CLIL (Content and Language Integrated Learning). Il progetto CLIL permette di utilizzare la lingua inglese come veicolo di insegnamento di altre discipline; la costruzione di competenze linguistiche e abilità comunicative si accompagna contestualmente allo sviluppo ed acquisizione di conoscenze disciplinari. Gli studenti saranno quindi impegnati in lezioni preparate e strutturate congiuntamente dagli insegnanti coinvolti nell attività. Il progetto viene esteso progressivamente nei prossimi anni anche alle classi successive. 10

11 Potenziamento della lingua italiana ed avvio alla cultura latina Affidata ai docenti del corso Per le classi terze è prevista un ora per attività laboratoriali dedicate al potenziamento di italiano e all introduzione allo studio della lingua latina. Sulla base delle conoscenze acquisite nello studio dell Italiano si possono individuare tre gruppi interclasse, formati da studenti di tutte e tre le sezioni. Il primo gruppo, attraverso attività di scrittura e rielaborazione dei testi, si dedica ad un approfondimento della grammatica italiana; il secondo consolida le conoscenze acquisite con un approccio più approfondito al lessico e alla sintassi e inizia un primo approccio al latino; il terzo si dedica ad un primo studio della lingua latina attraverso il metodo natura. I docenti delle classi terze lavorano a rotazione con tutti e tre i gruppi. Corsi per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore Secondo quanto prevede il D.M. MIT n. 151/0, l Istituto organizza gratuitamente in sede corsi (per un massimo di 0 studenti ciascuno) in preparazione all esame per il rilascio del Certificato di idoneità alla guida del ciclomotore (patentino), per le studentesse e gli studenti, che abbiano compiuto i 1 anni e siano minori di 18 anni (compresi i tredicenni che compiono i 1 anni nell arco dell anno). Le lezioni relative alla parte tecnica (per un totale di 1 ore) saranno tenute da esperti della SCUOLA DEL CORPO POLIZIA MUNICIPALE DI MILANO (uff. Ed. Stradale) e verteranno sui seguenti contenuti: modulo A (Norme di comportamento), ore modulo B (Segnaletica), 6 ore modulo C (Educazione al rispetto della legge), ore I corsi si svolgeranno in Istituto in orario pomeridiano nei mesi di novembre e marzo. A teatro con la scuola Progetto curato dagli insegnanti di lingua italiana e straniere e di musica. In base alle proposte dei teatri cittadini tutte le classi assistono a spettacoli per ragazzi. 11

12 . Progetti per il successo formativo Orientamento Affidato all équipe psico-pedagogica del centro COSPES Per tutte le classi: incontri con i Consigli di classe colloqui con i genitori - consulenza casi Classi prime: test attitudinali e di personalità - test di conoscenza del carattere e delle predisposizioni tendenziali Classi seconde: test di autovalutazione; sociogramma test di progettualità e interessi test su scelte scolastiche e professionali Classi terze: test attitudinali e di personalità contributi al consiglio orientativo colloquio con i singoli alunni ed i genitori test di efficienza nello studio consulenza casi. Orientamento in ingresso Durante l ultimo anno scolastico della scuola primaria, per gli alunni di 5ª che già frequentano l Istituto, con invito per gli esterni che verranno iscritti nella prima classe, sono organizzati incontri per favorire la conoscenza fra i ragazzi e gli insegnanti delle future prime della scuola sec. di 1 grado, mediante conversazioni in classe, attività nei laboratori del corso, momenti di socializzazione con gli alunni delle prime e di visita a locali, attrezzature, attività del corso presentazione di programmi, attività, spazi, strumenti durante l Open Day (novembre) A fine novembre i genitori fanno conoscenza con gli insegnanti del corso in un incontro con lo scopo di illustrare metodi, programmi e organizzazione della scuola secondaria di 1 grado. Nel secondo quadrimestre i rappresentanti dei genitori delle classi quinte sono invitati a lavori del Consiglio d Istituto per contribuire fattivamente all impostazione del nuovo anno scolastico. A maggio i nuovi iscritti sono sottoposti a test per acquisire ulteriori elementi utili alla formazione di classi equieterogenee. Verso la fine dell anno i genitori delle e della scuola primaria vengono invitati ad incontro conviviale con alcuni docenti per una prima conoscenza informale. Orientamento in uscita Soprattutto nel secondo e nel terzo anno, il triennale lavoro d orientamento ha lo scopo esplicito di appurare interessi e capacità per condurre alunni e famiglie a una scelta ragionata. In particolare le caratteristiche dei corsi superiori sono illustrate dai docenti anche con materiale informativo. 1

13 all inizio del terzo anno sono attuate forme di interscambio di insegnanti e di alunni dei corsi superiori del Gonzaga per conoscre meglio docenti, metodi, organizzazione. in occasione dell open day (novembre) sono offerti ulteriori chiarimenti anche su spazi, attrezzature, logistica. a novembre preside e docenti dei corsi superiori del Gonzaga illustrano ad alunni e famiglie piani di studio, orari, attività. in fase di programmazione a settembre e durante l anno scolastico i Docenti della scuola secondaria di 1 e grado si incontrano per aree disciplinari al fine di concordare obiettivi e metodologie didattiche. Continuità con i corsi scuola primaria e superiori - attuata attraverso incontri strutturati tra i docenti dei vari corsi, dialoghi tra gli alunni delle classi finaliste con i docenti dei corsi successivi, scambio di materiale informativo tra i docenti; è particolarmente curata l accoglienza dei nuovi iscritti, in modo che essi vengano facilmente a conoscenza dell ambiente, dell organizzazione, degli insegnanti e dei compagni. Attività pomeridiane di recupero, sostegno e potenziamento: gli insegnanti titolari di italiano, lingue straniere e matematica sono a disposizione degli alunni due ore alla settimana in orario extracurricolare (studio per aree disciplinari) per superare eventuali incertezze e difficoltà; i docenti di lettere ed altri docenti del corso sono presenti per assistere i ragazzi nello svolgimento dei compiti assegnati e per guidarli ad una migliore organizzazione personale (studio assistito). I servizi elencati in questo punto sono gratuiti.. Progetti per l ampliamento dell offerta formativa Ad ampliamento dell attività didattica curricolare vengono organizzati in orario scolastico: visite culturali a musei, mostre, esposizioni a Milano e zone limitrofe; percorsi didattici che consistono in visite ad ambienti e strutture specializzate integrate con lezioni teorico-pratiche; in particolare visita guidata al Museo di Storia Naturale e all Osservatorio astronomico di Merate incontri con personaggi dello sport, dello spettacolo, della medicina, della cultura, dell impegno sociale per stimolare gli interessi e orientare scelte vocazionali; viaggi d istruzione svolti in località di grande interesse naturalistico e culturale con docenti e animatori qualificati; giornate in amicizia (concerto di Natale e festa di Fine Anno) per favorire la socializzazione. 1

14 Ad integrazione di queste attività se ne aggiungono altre, alle quali gli alunni possono liberamente aderire in orario extrascolastico: Un corso pomeridiano, a pagamento, con docente madrelingua, per il conseguimento della certificazione europea delle competenze linguistiche (FLYERS e KET In English) Conversazione in inglese, con docente madrelingua, per gli alunni delle classi prime e seconde, distinti per livelli di competenze, per potenziare le capacità comunicative in lingua L atletica e le attività sportive sono di supporto alle lezioni di scienze motorie e ai corsi sportivi pomeridiani (organizzati dall Ass. PALLAVOLO GONZAGA GIOVANI), grazie ad una serie di attività di complemento e di approfondimento che inseriscono i ragazzi in contesti anche agonistici capaci di motivarli allo sport. Da febbraio a maggio si organizzano allenamenti mensili presso un Campo Sportivo in preparazione alle seguenti manifestazioni: Campionati Studenteschi, Giochi Lasalliani e Giochi d Istituto. Per tutto l anno scolastico si organizza un Torneo interno di Calcetto maschile aperto alla partecipazione delle classi 5e della scuola primaria. Gruppi selezionati rappresentano l Istituto alle varie manifestazioni proposte dalla FISIAE (golf, corsa campestre, tennis-tavolo, tennis, sci, nuoto). Il corso di scacchi offre un prezioso strumento educativo ed è affidato a istruttori della Federazione Scacchistica Italiana (FSI); è strutturato su tre livelli, ponendo maggiore attenzione al gioco vivo praticato direttamente dai ragazzi partecipanti e sull interazione fra l istruttore ed il gruppo, più che alla parte teorica. Particolare importanza viene data alla partecipazione dei ragazzi ad attività scacchistiche esterne alla scuola. Vengono organizzate anche vacanze-studio all estero: due settimane in luglio, in college, a completamento dello studio della lingua inglese, con rilascio di certificato di frequenza e diploma a fine corso. 1

15 . SCELTE METODOLOGICO - DIDATTICHE La metodologia del corso medio è orientata dal Progetto educativo lasalliano. Preoccupazione costante degli insegnanti è la centralità dell alunno..1 Aspetti qualificanti dell azione formativa a) insegnamento personalizzato: l alunno viene guidato nel suo processo di maturazione umana e culturale nel rispetto dei suoi ritmi di apprendimento, delle sue caratteristiche personali, delle sue attitudini; sono offerti ad ogni alunno non tanto sistemi e contenuti uguali, quanto ugualmente efficaci; b) acquisizione di una solida preparazione di base: l azione dei docenti è mirata ad assicurare conoscenze, abilità e competenze, chiaramente rilevate ai livelli di partenza, e a potenziarle gradualmente in modo che risultino adeguate ai successivi corsi di studi. Gli insegnanti propongono raccordi significativi tra gli argomenti svolti, agevolando un apprendimento pluridisciplinare. c) individuazione di percorsi di apprendimento a partire dalla correzione ( didattica dell errore ). d) comunicazione chiara agli alunni degli obiettivi, degli strumenti utilizzati, dei risultati conseguiti e dei criteri di valutazione adottati. e) i docenti organizzano un raccordo/confronto frequente tra di loro per armonizzare la trattazione di tematiche simili in discipline differenti.. Strumenti e modalità di valutazione a) criteri e strumenti per verificare le conoscenze, le abilità e le competenze progressivamente acquisite dall alunno sono stabiliti con chiarezza e rispondono a due obiettivi fondamentali: documentazione oggettiva e valenza educativa. Per la valutazione si tiene conto dei livelli di partenza, delle capacità appurate, sia dal Consiglio di classe attraverso prove d ingresso sia dal servizio di orientamento (v. progetto al punto.), e del cammino seguito dal singolo ragazzo. La valutazione non si limita a verifiche del profitto, ma comprende anche annotazioni sistematiche sull apprendimento e sulle manifestazioni comportamentali degli alunni; b) gli strumenti di verifica si diversificano a seconda delle discipline e degli obiettivi: colloqui, interrogazioni, prove grafico-operative, prove strutturate o semistrutturate, composizioni, relazioni, ricerche, esercizi. L acquisizione dei contenuti viene verificata al termine di ogni unità didattica e mensilmente attraverso prove più articolate e sommative. In ogni quadrimestre vengono somministrate per le discipline che prevedono la valutazione scritta non meno di tre prove (il limite massimo per la consegna delle prove corrette è di 15 giorni); per quanto riguarda la valutazione orale viene stabilito in il numero minimo di verifiche. 15

16 c) in aggiunta alla scheda di valutazione quadrimestrale, vengono compilate dal Consiglio di classe schede di informazione interquadrimestrale, che presentano a studenti e famiglie la situazione scolastica in modo analitico; d) gli elementi che emergono dalle verifiche degli alunni rappresentano un momento di autovalutazione per il docente e di eventuali modifiche della programmazione. In ogni quadrimestre vengono somministrate per le discipline che prevedono la valutazione scritta non meno di tre prove (il limite massimo per la consegna delle prove corrette è di 15 giorni); per quanto riguarda la valutazione orale viene stabilito in il numero minimo di verifiche.. Criteri per la formulazione dei giudizi Il Collegio docenti ha concordato i seguenti orientamenti comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento per poter così raggiungere la più ampia convergenza possibile nelle valutazioni dei docenti e dei Consigli di classe. VOTO (v) 1 LIVELLO DI APPRENDIMENTO Non conosce i contenuti Non espone quanto richiesto Obiettivi non raggiunti Conosce in modo molto lacunoso i contenuti Dimostra di non conoscere le regole Espone in modo stentato Obiettivi raggiunti in modo inadeguato Conosce i contenuti in modo lacunoso Incontra difficoltà nell applicazione delle regole Espone in modo frammentario Obiettivi raggiunti in modo parziale Conosce i contenuti in modo incompleto Incontra alcune difficoltà nell applicazione delle regole Espone con incertezza quanto richiesto Obiettivi raggiunti in modo incompleto Conosce gli elementi essenziali degli argomenti richiesti Comprende ed applica le regole fondamentali Espone con terminologia elementare Obiettivi raggiunti in modo minimale Conosce i contenuti fondamentali Comprende le regole e le applica in situazioni note Espone con terminologia abbastanza corretta Obiettivi raggiunti in modo non del tutto adeguato alle richieste Conosce i contenuti in modo soddisfacente Comprende le regole e le applica in modo autonomo Si serve di una terminologia corretta Obiettivi raggiunti in modo adeguato alle richieste Conosce i contenuti in modo esauriente Comprende e applica le regole con sicurezza anche in situazioni non note Si serve di una terminologia appropriata, collegando argomenti e conoscenze Obiettivi raggiunti in modo completo Rielabora i contenuti approfondendoli in modo personale Comprende ed applica le regole con sicurezza anche in situazioni non note Sa esprimere valutazioni critiche e sa effettuare in modo spontaneo collegamenti tra le discipline Usa una terminologia ricca ed appropriata Obiettivi raggiunti in modo esauriente 16

17 . SCELTE ORGANIZZATIVE.1 Organizzazione dell attivita didattica Il Collegio dei docenti ha adottato la scansione dell anno scolastico in quadrimestri. Di conseguenza le valutazioni quadrimestrali sono comunicate alle famiglie attraverso la scheda di valutazione nei primi giorni di febbraio e al termine dell anno scolastico; le schede informative interquadrimestrali sono inviate alle famiglie a novembre e ad aprile. Le ore settimanali di lezione, tenuto conto di quanto indicato al punto 1.5, sono indicate nella tabella seguente. Il corso adotta la settimana corta, con 1 lezioni di 50. Il Collegio docenti si impegna annualmente a operare scelte che, con l introduzione di innovazioni di metodo e di didattica, con una diversa scansione del calendario scolastico e la distribuzione del monte ore d insegnamento, con temporanee modifiche di orario, compresenze e classi aperte assicurano il servizio scolastico più efficace e rispondente alle attese di alunni e famiglie. Ogni modifica, studiata con largo anticipo, è sottoposta al Consiglio d Istituto e alle famiglie in tempi adeguati.. - L orario settimanale È organizzato come segue ingresso dalle 7.5 alle 8.05 lunedì - martedì - giovedì mercoledì o venerdì ª lezione 8.55 ª lezione 9.5 ª lezione intervallo ª lezione ª lezione intervallo 1.0 6ª lezione 1.0 uscita libere attività extracurricolari ª lezione 8.55 ª lezione 9.5 ª lezione intervallo ª lezione ª lezione 1.0 1,0 intervallo 1.0 6ª lezione intervallo pranzo 1.0 7ª lezione libere attività extracurricolari. Organi collegiali Collegio Docenti Composto dal Preside con funzione di presidente, Vicepreside e da tutti i docenti del corso, di cui uno con funzione di segretario. Opera secondo la normativa ministeriale. All interno del Collegio si costituiscono, per mandato del Collegio medesimo, gruppi e commissioni per lo studio, il coordinamento, l organizzazione di attività e progetti specifici 17

18 Consiglio d Istituto Aperto a tutti i genitori eletti come rappresentanti in ogni classe, è composto da tre genitori, un ugual numero di docenti e dal Preside. Svolge le attività previste dalla normativa ministeriale adeguata alle caratteristiche della nostra istituzione. Il Comitato di garanzia, eletto annualmente all interno del Consiglio, svolge le mansioni previste dalla normativa ministeriale. Consiglio di Classe Composto dal Preside con funzione di presidente, da tutti i docenti della classe di cui uno con funzione di segretario e coordinatore e dai rappresentanti dei genitori. Opera in base alla normativa scolastica.. Interazione scuola famiglia 1. i docenti ricevono i genitori settimanalmente e di norma su appuntamento negli orari comunicati a inizio d anno, ma sono disponibili a concordare altri momenti di incontro. Inoltre, dopo la consegna della prima scheda quadrimestrale, è previsto un incontro di tutti i docenti con le famiglie preventivamente convocate;. la comunicazione scuola-famiglia è prioritariamente garantita ed attuata mediante il diario scolastico personale fornito dalla scuola ed il Sistema di comunicazione on line; quest ultima forma integra, ma non sostituisce gli altri canali istituzionali di comunicazione;. per esaminare e risolvere con i genitori interessati situazioni individuali difficili sono previsti incontri con l intero Consiglio di classe;. un momento importante di collaborazione e di confronto tra i genitori e i docenti è offerto dalle assemblee di classe; 5. le famiglie sono coinvolte nel triennale cammino di orientamento, gestito da e- sperti COSPES (vd..) 6. sono proposti incontri, tenuti da esperti, sui temi educativi di maggior interesse..5 Autovalutazione e aggiornamento dei docenti Al termine dell anno scolastico il Collegio Docenti prende in esame i risultati dei questionari compilati dalle famiglie e dagli insegnanti, li confronta con altri elementi emersi nei colloqui con le famiglie per decidere eventuali modifiche atte a migliorare l azione formativo-didattica. Gli insegnanti curano il proprio aggiornamento pedagogico e didattico, partecipando a iniziative a livello cittadino e aderendo alle proposte formative interne all Istituto..6 Laboratori e spazi Oltre a palestre, aule speciali, spazi attrezzati per attività a disposizione di tutti i corsi la scuola secondaria di 1 grado può avvalersi di spazi e attrezzature specifici: laboratorio di modellismo, laboratorio di scienze, laboratorio di disegno, aula di musica. 18

19 Licei (Classico, Scientifico, Europeo) Per una formazione di alta qualità culturale, aperta e polivalente Nel contesto della stagione di profonde trasformazioni che interessa il sistema scolastico italiano, il Liceo Classico, il Liceo Scientifico ed il Liceo Europeo dell Istituto Gonzaga costituiscono la garanzia di un percorso formativo integrale di alta qualità, cioè di una preparazione finalizzata non solo all acquisizione di nozioni ed allo sviluppo di abilità specialistiche, ma primariamente alla maturazione di una forma mentis flessibile ed aperta, capace di riflettere in profondità, di comprendere, impostare e risolvere questioni, di riconoscere e valutare la complessità dei problemi e delle scelte; in definitiva, capace di quell ampiezza di pensiero che è patrimonio ed eredità peculiare della nostra civiltà e della tradizione liceale stessa. 19

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21 1. SCELTE CURRICOLARI L alunno che s iscrive ai Licei del Gonzaga accetta integralmente il Progetto Educativo che ne ispira la vita e la concreta prassi pedagogico-didattica, il Piano dell Offerta Formativa, lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria ed il Regolamento Alunni dei Corsi Superiori dell Istituto. Il GINNASIO - LICEO CLASSICO, il LICEO SCIENTIFICO ed il LICEO EUROPEO dell Istituto Gonzaga sono corsi paritari e pertanto definiscono le discipline-attività dei curricula ed il relativo monte ore annuale nei termini previsti dagli ordinamenti e dalle disposizioni vigenti in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche rilasciano titoli di studio aventi valore legale sono sede degli Esami di Stato Tutti e tre i Licei, pur nella diversità dei percorsi didattici, intendono condurre i giovani che li frequentano alle seguenti Tutti e tre i Licei, pur nella diversità dei percorsi didattici, intendono condurre i giovani che li frequentano alle seguenti 1.1 Finalità Formative comuni far acquisire la coscienza della propria identità culturale, storica e religiosa mediante la riflessione critica sul patrimonio storico e sulla memoria culturale dell umanità far acquisire il controllo critico della propria identità culturale, storica e religiosa come strumento per aprirsi a relazioni interpersonali sempre più ampie e costruttive educare all appartenenza comunitaria come capacità di farsi carico delle responsabilità della convivenza educare all esercizio della cittadinanza come richiesta e rispetto della legalità educare alla libera espressione di sé, come singoli e come gruppi, nel pieno rispetto delle finalità, delle regole e delle esigenze generali della comunità scolastica 1. Finalità didattiche comuni sviluppare abilità trasversali al fine di acquisire capacità relazionali e comunicative sviluppare la capacità di concretizzare le conoscenze e le abilità acquisite attraverso l operatività sviluppare una forma mentis flessibile ed aperta al cambiamento, orientata alla soluzione dei problemi ed alla gestione delle informazioni 1

22 sviluppare la capacità di accrescere autonomamente il sapere e l attitudine all autovalutazione sistematica, nell ottica del diritto allo studio, in senso lato, e dell educazione permanente far acquisire competenze nell uso delle nuove tecnologie Il conseguimento di queste finalità è perseguito attraverso alcune linee metodologiche che caratterizzano le relazioni tra gli studenti e l Istituto all interno del processo di apprendimento viene privilegiata l operatività dello studente nell attività di docenza viene favorito l utilizzo delle nuove tecnologie viene favorita l autovalutazione degli studenti attraverso l esplicitazione degli obiettivi didattico-educativi viene favorita la responsabile collaborazione degli studenti attraverso la partecipazione agli organi collegiali viene favorita l apertura e l attenzione al mondo esterno attraverso momenti di incontro, di dibattito e di approfondimento (anche con il supporto di esperti) su temi di particolare rilevanza e attualità partecipazione a manifestazioni culturali, rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche, etc. visite guidate, viaggi di istruzione, soggiorni e scambi linguistico-culturali con istituzioni scolastiche di altre nazioni (specificamente per il Liceo Europeo)

23 PIANI DI STUDIO DEI SINGOLI CORSI Secondo quanto disposto dall art. 1 comma 1 del Regolamento di riforma dei Licei, i nuovi ordinamenti sono adottati nel primo biennio del Liceo Classico e del Liceo Scientifico, ferma restando, per le classi successive, la prosecuzione ad esaurimento dei percorsi in atto. GINNASIO - LICEO CLASSICO PARITARIO (D. M. 8 febbraio 001) Piano di studi (nuovo ordinamento) DISCIPLINE Religione cattolica Lingua e letteratura italiana Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Lingua e cultura straniera (inglese) Storia e geografia Storia Filosofia Matematica (con informatica nel biennio) Fisica Scienze naturali Storia dell arte Scienze motorie e sportive ORARIO SETTIMANALE IV Ginnasio V Ginnasio I Liceo 5 5 = = = = = totale VALUTAZIONI scritte- scritte- scritte- scritte- scritte- -pratiche Il quadro orario configurato scaturisce dalle indicazioni contenute nell Allegato B del Regolamento, opportunamente adattate in base agli strumenti di autonomia didattica previsti dall articolo del DPR 8 marzo 1999, n. 75, in relazione alle esigenze formative specifiche dell Istituto. In particolare, il collegio ha deliberato di: dedicare lezioni settimanali (anziché 1) all insegnamento della Religione Cattolica, per la specificità dell Istituto quale scuola cattolica dedicare lezioni settimanali (anziché ) all insegnamento di Lingua e cultura straniera (inglese), per consentire l insegnamento per gruppi di livello ed interclasse (Progetto Inglese per Livelli) redistribuire le lezioni settimanali di Storia dell arte, previste dal Regolamento di Riforma rispettivamente per il III e IV anno (secondo biennio), in 1 lezione settimanale distribuita su ciascun anno dei due bienni, così da integrare opportunamente lo studio delle lingue, della storia e delle civiltà antiche (in particolare, greca e latina)

24 Piano di studi delle classi II e III Liceo Classico (vecchio ordinamento): DISCIPLINE ORARIO SETTIMANALE II Liceo III Liceo VALUTAZIONI Religione Italiano scritte- Latino scritte- Greco scritte- Storia Filosofia Inglese scritte- Matematica Fisica Scienze Storia dell Arte 1 Ed. Fisica pratiche totale Ammissione Superamento esame di stato di Scuola Secondaria di 1 grado Titolo conseguito Diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo classico Proseguimento studi Accesso a tutte le facoltà universitarie

25 LICEO SCIENTIFICO PARITARIO (D.M. 8 febbraio 001) Piano di studi (nuovo ordinamento) DISCIPLINE ORARIO SETTIMANALE classe 1ª classe ª classe ª VALUTAZIONI Religione cattolica Lingua e letteratura italiana scritte- Lingua e cultura latina scritte- Lingua e cultura straniera (inglese) scritte- Storia e geografia = Storia = = Filosofia = = Matematica (con informatica nel biennio) 6 6 scritte- Fisica scritte- Scienze naturali Disegno e storia dell arte -grafiche Scienze motorie e sportive -pratiche totale Il quadro orario configurato scaturisce dalle indicazioni contenute nell Allegato B del Regolamento, opportunamente adattate in base agli strumenti di autonomia didattica previsti dall articolo del DPR 8 marzo 1999, n. 75, in relazione alle esigenze formative specifiche dell Istituto. In particolare, il collegio ha deliberato di dedicare lezioni settimanali (anziché 1) all insegnamento della Religione Cattolica, per la specificità dell Istituto quale scuola cattolica dedicare lezioni settimanali (anziché ) all insegnamento di Lingua e cultura straniera (inglese) nel primo biennio, per consentire l insegnamento per gruppi di livello ed interclasse (Progetto Inglese per Livelli) dedicare 6 lezioni settimanali (anziché 5) all insegnamento della matematica nel primo biennio per consentire una più agevole e al contempo potenziata trattaz io- ne dei contenuti disciplinari 5

26 Piano di studi delle classi quarte e quinte del Liceo Scientifico (vecchio ordinamento) DISCIPLINE ORARIO SETTIMANALE classe ª classe 5ª VALUTAZIONI Religione Italiano scritte- Latino scritte- Storia Filosofia Inglese scritte- Matematica scritte- Fisica Scienze Disegno-Arte -pratiche Ed. Fisica pratiche totale 0 1 Ammissione Superamento esame di stato di Scuola Secondaria di 1 grado Titolo conseguito Diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo scientifico Proseguimento studi Accesso a tutte le facoltà universitarie 6

27 LICEO EUROPEO PARITARIO (D.M. 8 febbraio 001) E un liceo di matrice umanistico-linguistica che si prefigge di fornire ai giovani una formazione solida e attenta al processo di europeizzazione che sta investendo con grande rapidità tutte le strutture della nostra vita civile. Considerando che tale processo si tradurrà in un potente moltiplicatore della mobilità giovanile e del già intenso circuito di informazioni in lingue diverse, il Liceo Europeo mira condurre gli studenti a padroneggiare le diverse tecnologie dell informazione e della comunicazione. Il piano di studi si presenta articolato in due indirizzi: linguistico moderno e giuridico-economico. Le materie del biennio (che possiede una forte valenza orientativa) e del triennio si presentano articolate in un area storico-linguistico-letteraria in cui sono fondamentali italiano, due lingue straniere (inglese e francese, con l aggiunta dello spagnolo per l indirizzo linguistico moderno), storia, filosofia, e in un area scientifica con matematica-informatica, fisica, scienze e, per l indirizzo giuridico-economico, diritto ed economia. In entrambi gli indirizzi di studio sono previsti: la presenza di docenti e/o esperti madrelingua per le lingue straniere l insegnamento della lingua inglese impartito per gruppi di livello ed interclasse (tra le due sezioni) l insegnamento CLIL (Content and Language Integrated Learning) di storia nel triennio in lingua veicolare inglese (con docente madrelingua) esperienze di soggiorno e/o scambio linguistico culturale con scuole dell Unione Europea. Queste brevi esperienze sono effettuate nel corso dell a. s., di norma a partire dal secondo anno di corso. Ammissione Superamento esame di stato di Scuola Secondaria di 1 grado Titolo conseguito Diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo giuridico-economico o linguistico Proseguimento studi Accesso a tutte le facoltà universitarie Prospettive professionali post-diploma Per gli studenti che hanno seguito l indirizzo linguistico moderno: possibilità d impiego presso aziende o enti che richiedono una buona padronanza delle lingue e dell informatica. Per gli studenti che hanno seguito l indirizzo giuridico-economico: possibilità d impiego come esperti di livello medio idonei a servizi connessi al terziario avanzato. 7

28 DISCIPLINE Religione Italiano Latino 1ª Lingua str. Inglese ª Lingua str. Francese Storia-geografia Storia (in inglese) Filosofia Disc. giurid.-economiche Diritto-economia Matematica-informatica Fisica Scienze Arte Ed. Fisica totale PIANO DI STUDI DELL INDIRIZZO GIURIDICO ECONOMICO 1ª ª ª ª 5ª VALUTAZIONI scritte- scritte- 1 1 scritte- scritte- biennio:scritte- triennio: pratiche PIANO DI STUDI DELL INDIRIZZO LINGUISTICO MODERNO DISCIPLINE Religione Italiano Latino 1ª Lingua str. Inglese ª Lingua str. Francese 1ª 1 ª 1 ª ª 5ª VALUTAZIONI scritte- scritte- scritte- scritte- ª Lingua str. Tedesco o Spagnolo Storia-geografia-ed. civica Storia (in inglese) Filosofia Matematica-informatica Fisica Scienze Arte Ed. Fisica totale 1 scritte- biennio:scritte- triennio: pratiche insegnamento impartito per gruppi di livello ed interclasse di cui 1 lezione settimanale di conversazione con esperto madrelingua (naturalmente tale figura non è prevista nelle classi in cui il docente di cattedra è madrelingua) 8

29 . PROGETTI DI PARTICOLARE RILEVANZA.1 Progetto Settimana Flessibile Nell ambito delle possibilità aperte dall autonomia, è stata progettata per la settimana dall 11 al 15 marzo 01 un articolazione flessibile del tempo e delle attività scolastiche. In quella settimana l organizzazione ordinaria delle lezioni viene alternata ad attività che possono prevedere orari più flessibili e l aggregazione degli studenti per progetti, o per interesse, o per fasce di livello a seconda delle iniziative programmate. Sono previste, ad esempio, attività obbligatorie rivolte ad alunni di uno specifico anno di corso (orientamento per gli studenti delle quarte e quinte classi, simulazioni delle prove scritte e, ore di laboratorio culturale per aree pluridisciplinari indirizzate agli studenti delle classi finaliste, in preparazione all esame di stato, etc.), o attività di carattere opzionale rivolte a tutti gli studenti o a gruppi (biennio, triennio), alle quali si accede per interesse o motivazione. La progettazione, il riesame e la validazione di quanto progettato è affidato alla cooperazione della Commissione Cultura e al Gruppo di lavoro per la Settimana Flessibile del Collegio Docenti.. Progetti disciplinari Insegnamento della Religione Cattolica In tutte le classi dei Licei l insegnamento della Religione Cattolica è aumentato di una lezione settimanale. In tal modo, delle due lezioni di IRC, una è dedicata allo svolgimento del programma ordinario previsto per la disciplina, mentre l altra è di norma riservata all approfondimento e/o al dialogo (anche con l eventuale supporto di esperti) su temi di cultura religiosa prospettati in chiave etica, antropologica, teologica, etc. Area letteraria Compensazione delle lezioni di Italiano e Latino nel IV anno del Liceo Scientifico (vecchio ordinamento) La tradizionale distribuzione dell orario di italiano e latino nel piano di studio del IV anno del Liceo Scientifico (tre lezioni settimanale di italiano e quattro di latino) è stata ripensata e modificata (artt. 5 e 8 DPR 75/1999 e art. DM /000), compensando le lezioni di latino, portate a tre, con quelle di italiano, portate a quattro, così da mantenere una certa omogeneità di distribuzione oraria rispetto agli altri anni di corso e per consentire una didattica più distesa ed efficace, anche in relazione alla preparazione specifica sulle nuove tipologie della prima prova scritta, previste dall Esame di Stato. Area linguistica Progetto INGLESE PER LIVELLI nel primo biennio Nel biennio di tutti i Licei è in atto il progetto «Inglese per livelli» (elaborato dai docenti di lingua inglese del Dipartimento Disciplinare di Lingue Straniere). Tale progetto prevede, in 9

30 base all art.. del DPR 75/1999, che l insegnamento della lingua Inglese sia impartito non più per classe, ma per gruppi di livello interclasse ed intercorso, al fine di calibrare la didattica della lingua sulle effettive esigenze e sui reali ritmi di apprendimento degli alunni. I gruppi suddivisi per livelli di competenze sono individuati in base all esito di un test d ingresso somministrato, all inizio dell anno scolastico, a tutte le classi prime e seconde. I livelli previsti sono quattro: rispettivamente un livello introduttivo ed un livello pre-intermedio per le classi prime, un livello intermedio ed un livello post-intermedio per le classi seconde. Il progetto prevede, per gli studenti del livello inferiore che nella valutazione del 1 quadrimestre abbiano conseguito la media di almeno 08/10, il passaggio al livello superiore per il quadrimestre. Inoltre, la strutturazione del percorso didattico tiene conto dei percorsi utili ad ottenere la certificazione internazionale rilasciata dall University of Cambridge. Prosecuzione dello studio dell Inglese nel triennio del Liceo Classico Nelle classi del triennio del vecchio ordinamento, lo studio della lingua straniera (inglese) non si interrompe alla fine del biennio Ginnasiale, ma prosegue con l aggiunta di tre lezioni settimanali anche nel triennio, in analogia con quanto avviene nel triennio degli altri Licei, per garantire una più approfondita conoscenza delle strutture linguistiche e della produzione letteraria. Area scientifica Potenziamento dello studio della Matematica nel primo biennio del Liceo Scientifico Il Collegio Docenti ha deliberato di aggiungere 1 lezione all orario settimanale di insegnamento della matematica, nel primo biennio, per consentire una più agevole e al contempo potenziata trattazione dei contenuti disciplinari (inclusi gli argomenti di informatica, individuati in relazione al percorso per il conseguimento dell ECDL, European Computer Driving Licence). Area storico-artistica Compensazione delle lezioni di storia dell Arte nel Liceo Classico Nel Liceo Classico le lezioni settimanali di Storia dell Arte, previste dal Regolamento di Riforma rispettivamente per il secondo biennio (III e IV anno), sono redistribuite in 1 lezione settimanale su ciascun anno dei due bienni, con l obiettivo di integrare opportunamente lo studio delle lingue, della storia e delle civiltà antiche (in particolare, greca e latina). 0

31 . Progetti per il successo formativo Orientamento Le attività di orientamento sono coordinate dall apposita Commissione Orientamento del Collegio Docenti, il cui compito è di curare e promuovere iniziative per l orientamento in ingresso e l accoglienza (collegamento con la scuola secondaria di primo grado interna), come redazione e revisione del materiale pubblicitario-informativo sui Licei presentazione dei Licei agli alunni interni delle classi terze medie ad opera di alcuni docenti e studenti dei corsi superiori effettuazione di alcune lezioni e attività laboratoriali coordinate tra docenti della Scuola Secondaria di primo grado e dei Licei per gli alunni interni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado, allo scopo di far loro conoscere i docenti e le strutture didattiche dei Licei serata di presentazione dei Licei a famiglie ed alunni (interni ed esterni) delle classi terze medie che intendono richiedere l iscrizione ai Licei. L invito sarà rivolto anche ai genitori degli alunni interni che attualmente frequentano la ª classe della scuola secondaria di primo grado sportello di consulenza individualizzata offerto dai docenti della commissione Orientamento dei Licei ai genitori degli alunni della Scuola Secondaria di primo grado, per una migliore conoscenza dell offerta formativa dei nostri Licei. l orientamento in uscita (collegamento con l università), come l informazione agli studenti delle iniziative di orientamento proposte presso le varie facoltà universitarie e la distribuzione del relativo materiale illustrativo l attivazione di iniziative in sede, anche in collaborazione con l Associazione Ex-Alunni dell Istituto Servizio di ascolto e consulenza psicologica per gli adolescenti Il servizio, progettato in accordo con l Associazione Lasalliana Genitori del Gonzaga ed in collaborazione con l ISTITUTO DI PSICOTERAPIA DEL BAMBINO E DELL ADOLESCENTE di Milano, si prefigge di offrire agli studenti uno spazio di ascolto con uno psicologo dell età evolutiva, a loro disposizione per chiarire, orientare o semplicemente ascoltare le richieste spontanee circa la natura di ciò che l adolescente o il giovane può vivere come malessere. La psicologa è presente a scuola il mercoledì dalle ore 1.0 alle ore E previsto un massimo di cinque incontri per ogni studente. Attività pomeridiane Nell ottica di un fattivo impegno per combattere la dispersione scolastica e per promuovere il successo formativo il Collegio Docenti dei Licei ha progettato l attivazione di interventi extracurriculari da realizzarsi in orario pomeridiano nel periodo che va dal 1 ottobre 01 al 17 maggio 01. 1

32 Per questo si prevede in corso d anno: rete permanente di recupero-sostegno. Secondo un calendario stabilito, i docenti attiveranno interventi pomeridiani di sostegno (a partire da ottobre) e di recupero (a partire da metà novembre) specificamente indirizzati agli studenti che devono recuperare carenze formative, dopo lo scrutinio finale (seconda metà di giugno): interventi di recupero,al mattino e al pomeriggio, secondo il calendario e la durata che saranno successivamente definiti) per gli studenti con «sospensione del giudizio». Progetti per l ampliamento dell offerta formativa Viaggi d istruzione e visite guidate Possono essere organizzati, sulla base di un piano annuale programmato ed approvato dal consiglio di classe un viaggio di istruzione all anno (di più giorni e nel periodo indicato nel calendario) in località di interesse storico-artistico-culturale. Tali esperienze permettono di approfondire ed integrare il percorso didattico e costituiscono reali occasioni di apprendimento per gli studenti. alcune visite guidate (nell arco della giornata) Di norma le mete estere sono riservate, di norma, alle classi finaliste non si effettuano viaggi di istruzione in periodi diversi da quello definito annualmente dal collegio docenti non si effettuano uscite didattiche nell ultimo mese di lezione (maggio) le classi del Liceo Europeo che effettuano il soggiorno o lo scambio linguistico culturale all esterno non possono programmare, per il medesimo anno scolastico, un altro viaggio di istruzione La responsabilità dell organizzazione è sempre di un docente del consiglio di classe. Possono tuttavia fungere da accompagnatori anche alcuni genitori di alunni della classe interessata. Corsi pomeridiani a pagamento Nel corso dell anno scolastico vengono proposti agli studenti corsi pomeridiani a pagamento, finalizzati alla prosecuzione dello studio di una seconda lingua comunitaria per gli studenti del Liceo Scientifico e Classico. Il corso intende rispondere al desiderio espresso da molte famiglie di proseguire lo studio della seconda lingua, iniziato negli anni della scuola secondaria di primo grado e non previsto nel piano di studi del Liceo Scientifico e Classico. Attività sportiva L organizzazione delle attività di educazione fisica (per gruppi interclasse maschili e femminili) prevede lo svolgimento di attività sportive culminanti nelle Gare di Atletica

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