CITTÀ DI SETTIMO TORINESE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 96

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1 CITTÀ DI SETTIMO TORINESE COPIA Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 96 Oggetto: REVISIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE ATTRAVERSO LA REDAZIONE DI UNA VARIANTE GENERALE AI SENSI DELL ART.17 DELLA L.R. N. 56/77 E S.M.I.- ADESIONE AL PROGETTO LIFE. Il giorno 22 del mese di Giugno dell anno duemilaquindici alle ore 12:50 a Settimo Torinese, in una sala della sede comunale in Piazza della Libertà n. 4, a seguito di regolare convocazione si riunisce la GIUNTA COMUNALE. 1 - PUPPO FABRIZIO Sindaco 2 - PIASTRA ELENA Vice Sindaco 3 - MONDELLO ROSINA Assessore 4 - CATENACCIO ROSA Assessore 5 - PACE MASSIMO Assessore 6 - BISACCA SERGIO Assessore 7 - DANIEL NINO Assessore 8 - GHISAURA ANTONELLO Assessore Di essi sono assenti i Signori: ============ Presiede la seduta il Sindaco Signor FABRIZIO PUPPO Partecipa alla seduta il Segretario Generale, Dr.ssa ULRICA SUGLIANO Il Presidente, riconosciuta la validità della seduta, invita la Giunta a deliberare sull argomento in oggetto.

2 SEDUTA DEL 22/06/2015 VERBALE N. 96 Oggetto: REVISIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE ATTRAVERSO LA REDAZIONE DI UNA VARIANTE GENERALE AI SENSI DELL ART.17 DELLA L.R. N. 56/77 E S.M.I.- ADESIONE AL PROGETTO LIFE. Premesso che: ai sensi dell articolo 17 della Legge Regionale 56/77 e s.m.i., il PRGC ogni dieci anni è sottoposto a revisione intesa a verificarne l attualità e ad accertare la necessità o meno di modificarlo, variarlo o sostituirlo; il Comune di Settimo Torinese è dotato di Piano Regolatore Generale approvato con D.G.R. n del e di successive trentadue Varianti, l ultima delle quali approvata il ; le molteplici varianti approvate hanno consentito nel tempo di rispondere in modo efficace alle mutate esigenze socio economiche espresse dal territorio, nonché di adeguare lo strumento urbanistico alla strumentazione derivante dalla pianificazione di livello sovra comunale; Dato atto che: le principali previsioni del PRG, subordinate all attuazione di specifici Strumenti Esecutivi, hanno avuto nel tempo concreta realizzazione e per questo occorre darne atto anche attraverso la revisione cartografica del PRG per testimoniare, in particolare, il reale consolidamento della struttura urbana; la sovrapposizione delle trentadue Varianti al PRG ha generato una oggettiva difficoltà di gestione dello strumento urbanistico con particolare riferimento al corpo normativo, costituito dalle Norme Tecniche di Attuazione, dai Quadri Sinottici e dalle Schede Normative di Area quest ultime in particolare resesi necessarie per disciplinare la diversa ed articolata casistica introdotta dalle Varianti stesse. Si rende pertanto necessario introdurre forme di razionalizzazione del corpo normativo anche al fine di superare incongruenze e difficoltà interpretative; occorre attualizzare il Piano a partire dalla necessaria valutazione dello stato

3 attuale che consenta di acquisire, attraverso specifiche analisi tematiche, la reale consistenza edilizia; la dotazione degli standard dei servizi pubblici; la diffusione delle attività economiche; le caratteristiche demografiche della popolazione,ecc. Ovvero, le informazioni necessarie a carattere propedeutico utili alla rappresentazione dell evoluzione storica dello sviluppo del sistema urbano locale e conseguentemente necessarie alla produzione di una disciplina complessiva di Piano in grado di interpretare con maggior efficacia le trasformazioni avvenute e le evoluzioni possibili, attraverso una progettazione urbanistica orientata anche verso la sperimentazione di approcci di tipo eco sistemici, mediante la mappatura e l analisi multi sistemica dei suoli, quale strumento preliminare per definire i nuovi assetti urbanistici in grado di valorizzare la risorsa suolo e di ridurne il consumo; al fine di dare risposta alle suddette necessità è opportuno valutare l avvio del processo di revisione del PRGC vigente, attraverso la predisposizione di una Variante generale ai sensi dell articolo 15 della Legge Regionale 56/77 e s.m.i, da redigersi in coerenza con gli strumenti di pianificazione vigenti a scala sovra territoriale, con particolare riferimento al PTR, al PPR e al PTCP2; Vista la nota con la quale il Direttore del Settore Territorio dichiara di ritenere il Settore Territorio, per qualificazione professionale del personale, in grado di assumere al proprio interno l eventuale incarico di redazione della Variante in oggetto, mentre ritiene necessario avvalersi della società SAT Servizi per il supporto tecnico e cartografico e per eventuali prestazioni specialistiche in materia di ecologia del paesaggio, geologia, acustica ecc; Vista la delibera n 33 del della Giunta dell Unione dei Comuni NET con la quale si da avvio alla predisposizione delle Linee di Indirizzo per la Struttura Territoriale dell Unione Dei Comuni Nord Est Torino, che costituisce il contesto territoriale nei confronti del quale la stessa Variante al PRG trova il riferimento principale per valutare la propria componente strutturale Considerato inoltre che: la Città Metropolitana di Torino ha proposto ai comuni di aderire al Progetto LIFE SAM4CP (Soil Administration Model for Community Profit), progetto cofinanziato dalla Commissione Europea nell Ambito del Programma Life+2013 e portato avanti dalla Città Metropolitana stessa con INEA, ISPRA e Politecnico di Torino;

4 il suddetto Progetto intende dimostrare come una pianificazione del territorio che integri nei propri processi decisionali la valutazione dei benefici ambientali ed economici assicurati dal suolo libero, garantisca alla collettività un risparmio complessivo delle risorse naturali e, conseguentemente, delle finanze pubbliche; le manifestazioni di interesse per aderire al richiamato progetto devono essere trasmesse alla Città Metropolitana di Torino entro il 30 giugno 2015 Tutto ciò premesso; Visto lo Statuto del Comune di Settimo Torinese; Visto l articolo 48 del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali; Visto il parere favorevole espresso dal Direttore del Settore Territorio in ordine alla regolarità tecnica e dal Dirigente dei Servizi Finanziari in ordine alla regolarità Contabile; Proposta l immediata eseguibilità del presente atto ai sensi dell art. 134, comma 4, del Testo Unico Enti Locali Si propone affinché la Giunta Comunale Ad unanimità di voti; D E L I B E R I 1) di approvare le premesse della presente deliberazione in ordine all avvio del processo di revisione del PRGC vigente, attraverso la predisposizione di una variante generale ai sensi dell articolo 15 della Legge Regionale 56/77 e s.m.i; 2) di autorizzare fin da ora, per le motivazioni sopra espresse, l affidamento dell incarico per la redazione dell eventuale Variante Generale al P.R.G. vigente a personale dipendente dell Ente, operante nel Settore Territorio con particolare riferimento al Servizio Programmazione del Territorio ed Attività Edilizie, autorizzando il gruppo di lavoro interno ad avvalersi della società SAT Servizi per il supporto tecnico e cartografico, nonché per eventuali prestazioni specialistiche in materia di ecologia del paesaggio, geologia, acustica, ecc ; 3) di aderire al Progetto LIFE SAM4CP attraverso la sottoscrizione della manifestazione di interesse da trasmettere alla Città Metropolitana di Torino entro il 30 giugno 2015, allegata alla presente;

5 4) di dare mandato al dirigente competente di procedere con tutti gli atti necessari per il perfezionamento degli incarichi; 5) di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del Testo Unico Enti Locali. * * * * * * * * PARERI Ai sensi e per gli effetti dell articolo 49 del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali sulla proposta di deliberazione sopra riportata si esprime: parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica IL DIRETTORE DEL SETTORE TERRITORIO F.to: Antonio Arch. CAMILLO Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile: IL RESPONSABILE FINANZIARIO F.to: Dr.ssa SIMONA QUARANTA

6 LA GIUNTA COMUNALE Vista la sovraestesa proposta e ritenendola meritevole di approvazione; Visti i pareri resi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000; Ad unanimità di voti, D E L I B E R A Di approvare così come si approva la proposta presentata Successivamente la Giunta Comunale, ritenuta l urgenza di provvedere; con separata votazione unanime; ai sensi e per gli effetti dell articolo 134 del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

7 Redatto e sottoscritto In originale firmati: IL SEGRETARIO GENERALE F.to SUGLIANO ULRICA IL SINDACO F.to PUPPO FABRIZIO