MEGA Process (BPMN) Manuale dell'utente

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MEGA Process (BPMN) Manuale dell'utente"

Transcript

1 MEGA Process (BPMN) Manuale dell'utente

2 MEGA 2009 SP4 1ª edizione (giugno 2010) Le informazioni contenute nel presente documento possono essere modificate senza preavviso e non costituiscono in alcun modo un vincolo per MEGA International. Nessuna parte della presente pubblicazione può essere riprodotta, registrata, tradotta o trasmessa, sotto qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo, senza l autorizzazione scritta di MEGA International. MEGA International, Parigi, Tutti i diritti riservati. MEGA Process (BPMN) e MEGA sono marchi registrati di MEGA International. Windows è un marchio registrato di Microsoft. Gli altri marchi citati nel manuale appartengono ai rispettivi proprietari.

3 INDICE Indice Introduzione Perché modellare l attività dell azienda? Spiegare il funzionamento dell'azienda Riflettere sui cambiamenti organizzativi Definire le esigenze informatiche Specificare le interazioni con i partner Modellare con MEGA Process Descrivere i processi Produrre i documenti Produrre un sito Intranet Far evolvere i processi Convenzioni utilizzate nel manuale Presentazione di questo manuale I processi operativi Presentazione dell'esempio Definire un'operazione Condizionare una sequenza Creare una sequenza Spostare una sequenza Definire una condizione su una sequenza Definire una condizione predefinita su una sequenza Definire i flussi Definire il contenuto di un flusso Creare un flusso con un contenuto

4 Indice Utilizzare un processo operativo Utilizzare un processo operativo esistente Accedere a un diagramma di processo operativo Utilizzare i data object Creare un data object Associare un data object a una sequenza Utilizzare le decisioni Mettere un processo in un contesto di utilizzo Creare un processo operativo in un diagramma Inizializzare un diagramma di processo operativo Definire gli eventi di un processo Creare un evento Le natura di evento I tipi di evento Le combinazioni dei tipi e delle nature di evento Collegare gli eventi alle sequenze Accedere ai processi precedenti o seguenti Collegare un evento a un processo Utilizzare i partecipanti Creare un partecipante e un attore Assegnare più attori a un partecipante Migliorare la presentazione Aggiungere note agli oggetti Modificare la forma degli oggetti Modificare la presentazione del nome di un oggetto Curare la presentazione dei collegamenti Modificare il tipo di carattere Arricchire la grafica I processi aziendali Creare un processo aziendale Creare un diagramma di processo aziendale Rappresentare le offerte di prodotti Definire le offerte Creare un'offerta Definire i prodotti di un'offerta Rappresentare la contestualizzazione dei processi Definire una contestualizzazione Creare una contestualizzazione Definire il contesto MEGA Process (BPMN)

5 Indice I processi funzionali Creare un processo funzionale Rappresentare un processo funzionale I processi applicativi Gestire un processo applicativo Creare un processo applicativo Connettere un processo applicativo a un processo operativo Creare un diagramma di processo applicativo Esempio I task Creare un task in un processo applicativo Sequenze, eventi e flussi Le sequenze Gli eventi I flussi Le decisioni Decisioni in uscita da una fase Decisioni in entrata da una fase Creare una decisione Modificare una decisione Creare il partecipante di un processo applicativo Specificare il comportamento di un processo applicativo Descrittore della compensazione Gli organigrammi Creare un organigramma Disegnare un organigramma Cercare gli oggetti Specificare le proprietà di un attore Glossario applicazione attività funzionale attore attore esterno contenuto

6 Indice contestualizzazione cruscotto data object decisione diagramma evento flusso funzione aziendale giunzione obiettivo offerta operazione parallelismo parola chiave partecipante partecipante (attore) persona problema processo applicativo processo aziendale processo funzionale processo operativo prodotto progetto sequenza servizio applicativo sincronizzazione sistema utilizzato sito task Indice analitico MEGA Process (BPMN)

7 INTRODUZIONE MEGA Process (BPMN) è un programma prodotto da MEGA International per assistere: gli incaricati dell'ottimizzazione dell'organizzazione e della concezione dei processi dell'azienda. gli incaricati della descrizione dei processi e dell organizzazione. Permette: di descrivere l'organizzazione dettagliata delle operazioni realizzate durante l'esecuzione dei processi operativi e la partecipazione di ogni attore dell'azienda in questi processi; di descrivere le offerte di prodotto o di servizi proposti dai processi aziendali; di descrivere le catene di valore dell'azienda; di descrivere l'organigramma dell'azienda; alla direzione operativa, di completare la descrizione dei processi applicativi esprimendo le esigenze di informatizzazione, che verranno trasmesse ai nuclei di progettazione. In tal modo, risulta estremamente semplice stabilire una mappatura dell organizzazione e del sistema informatico dell azienda (insieme a MEGA Architecture). Perché modellare l attività dell azienda? Esistono vari motivi per cui risulta interessante modellare l'attività dell'azienda: spiegarne il funzionamento riflettere sui cambiamenti organizzativi definire le esigenze informatiche specificare le interazioni con i partner 7

8 Introduzione Spiegare il funzionamento dell'azienda Seguono tre situazioni in cui uno schema esplicativo dei processi implementati nell azienda potrebbe intervenire per una migliore comprensione del funzionamento : un nuovo impiegato fa il suo ingresso in azienda una persona vede cambiare le proprie funzioni si constata che le istruzioni non vengono capite Certo, il classico "organigramma" può fornire un'idea di massima sulla rispettiva posizione degli attori nell'organizzazione, ma non offre nessuna indicazione sul funzionamento dell'organizzazione stessa. Riflettere sui cambiamenti organizzativi Il management è portato a migliorare i processi dell'azienda per eliminarne i punti deboli e può giungere a trasformarne alcuni in veri punti di forza per rendere l'azienda sempre più competitiva. Il management può allora continuare trasformando alcuni processi in modo che diventino un vantaggio concorrenziale per l'azienda. La formalizzazione dei processi permette di mettere in evidenza i punti da migliorare. Definire le esigenze informatiche La descrizione dei processi può essere completata con i mezzi informatici necessari, funzionalità da implementare, applicazioni o servizi applicativi utilizzati: le funzionalità (informatiche o meno) necessarie all esecuzione di ogni operazione le applicazioni utilizzate Le risorse materiali o umane necessarie allo svolgimento di un processo. Specificare le interazioni con i partner Le interazioni con i partner dell'azienda devono essere descritte dettagliatamente in modo da permettere l'automatizzazione degli scambi tra i processi dell'azienda e quelli dei partner nell'ambito di un progetto di E-business o di EAI (Enterprise Application Integration). Modellare con MEGA Process Grazie a strumenti grafici molto efficaci, MEGA Process permette di descrivere facilmente e in modo esaustivo l organizzazione aziendale. 8 MEGA Process (BPMN)

9 Introduzione Descrivere i processi Produrre i documenti È possibile commentare ogni elemento di un processo direttamente a partire dal diagramma. Questo procedimento presenta numerosi vantaggi. Descrivere i singoli elementi è molto più semplice e rapido che descrivere l'insieme del processo. La redazione è strutturata automaticamente. Le descrizioni possono essere recuperate da un processo all'altro. Il volume di testo risulta fortemente ridotto. I documenti sono generati automaticamente a partire dagli elementi inseriti durante la descrizione del diagramma. La formalizzazione è perciò indipendente dal redattore. La generazione del documento è effettuata automaticamente I documenti hanno una presentazione standardizzata. I descrittori vengono automaticamente riutilizzati nei vari documenti. L'uniformità tra i documenti è garantita. È possibile modificare la forma dei documenti generati con MEGA Process (BPMN), e crearne dei nuovi. (Vedi MEGA Publisher). Produrre un sito Intranet MEGA Process (BPMN) permette di generare automaticamente il sito Intranet che descrive i processi utilizzati nell azienda. Far evolvere i processi Per restare al passo con l'evoluzione dell'organizzazione, i processi dovranno inevitabilmente essere modificati. MEGA Process (BPMN) consente di effettuare una sola volta le modifiche che saranno riportate in tutti i processi in cui gli elementi coinvolti sono utilizzati. Rapido accesso alle parti da modificare. Analisi semplificata degli impatti di una modifica apportata a un processo sugli altri processi in cui tale elemento compare. Rigenerazione automatica di tutti i documenti necessari. Lo scopo di questa guida è quello di descrivere le principali funzionalità di MEGA Process (BPMN) per permettere di utilizzarle rapidamente. 9

10 Introduzione CONVENZIONI UTILIZZATE NEL MANUALE Nota sui punti precedenti. Definizione di un termine impiegato. Suggerimento per l'utente. Compatibilità con le versioni precedenti. Cosa evitare... Nota importante per non commettere errori durante una manipolazione. I comandi sono presentati come segue: Base > Apri. I nomi di prodotti e di moduli tecnici vengono presentati come segue: MEGA. 10 MEGA Process (BPMN)

11 Introduzione Presentazione di questo manuale PRESENTAZIONE DI QUESTO MANUALE Il manuale Manuale introduttivo vi ha presentato come realizzare il vostro primo diagramma con MEGA. Il presente manuale vi presenta come tirare vantaggio da questa prima modellazione per descrivere la vostra organizzazione e migliorarne il funzionamento. Il capitolo "I processi operativi", pagina 13, vi mostra come ottimizzare il funzionamento del processo operativo descritto nel manuale introduttivo. Vi presenta inoltre come completarlo e integrarlo con gli altri processi della vostra organizzazione. È possibile completare la descrizione dei processi precisando i mezzi informatici loro necessari. Il capitolo "I processi aziendali", pagina 47, presenta il modo in cui specificare le offerte di prodotti e servizi dell'azienda e la suddivisione dei processi che li producono. Il capitolo "I processi funzionali", pagina 53, descrive la rappresentazione in termini di attività delle sequenze di valori dell'azioneda. In questo modo, l'azienda può superare l'organizzazione esistente per immaginare nuove soluzioni di organizzazione dei processi. Il capitolo "I processi applicativi", pagina 59, descrive il processo di trattamento informatico necessario all'implementazione di un processo operativo mediante la sequenza dei task. Il capitolo "Gli organigrammi", pagina 71, descrive come creare un organigramma dell'azienda e definire le responsabilità di persone e attori. Il "Glossario", pagina 77 contiene le definizioni dei principali concetti trattati nel presente manuale. Il presente manuale è completato dal manuale Manuale introduttivo che vi aiuta a realizzare il vostro primo diagramma con MEGA. È completato anche dal manuale MEGA Common Features che presenta le funzionalità comuni a tutti i prodotti della suite MEGA, nonché dalla guida in linea, accessibile mediante il tasto <F1>, che permette di accedere alla guida su ogni finestra di MEGA Process (BPMN). Le funzioni tecniche più avanzate fanno parte del manuale MEGA Publisher. 11

12 Introduzione 12 MEGA Process (BPMN)

13 1 I PROCESSI OPERATIVI Il presente capitolo descrive come utilizzare le funzionalità di MEGA Process BPMN Edition per ottimizzare l'efficacia di un processo. Questa presentazione si basa sull'esempio di un processo di trattamento delle richieste d'acquisto simile a quello presentato nel manuale introduttivo di MEGA Process BPMN Edition. L organizzazione di questo processo è modificata per prendere in considerazione le evoluzioni destinate a migliorarne l'efficacia. "Presentazione dell'esempio", pagina 14 "Definire un'operazione", pagina 18 "Condizionare una sequenza", pagina 19 "Definire i flussi", pagina 21 "Utilizzare un processo operativo", pagina 23 "Utilizzare i data object", pagina 26 "Utilizzare le decisioni", pagina 28 "Mettere un processo in un contesto di utilizzo", pagina 29 "Definire gli eventi di un processo", pagina 32 "Utilizzare i partecipanti", pagina 38 "Migliorare la presentazione", pagina 42 13

14 1 PRESENTAZIONE DELL'ESEMPIO L organizzazione iniziale è rappresentata dal seguente diagramma. La richiesta d'acquisto è ricevuta da un assistente del servizio acquisti che la inserisce e la sottomette all'approvazione del responsabile degli acquisti. Se la richiesta è rifiutata, il responsabile degli acquisti ne informa il richiedente. Se la richiesta è accettata, l'assistente finalizza la richiesta e la trasmette agli acquirenti incaricati di passare l'ordine e invia un messaggio di conferma al richiedente. 14 MEGA Process (BPMN)

15 I processi operativi Presentazione dell'esempio Il manuale introduttivo spiega come utilizzare i principali oggetti presentati nel diagramma: Il riquadro contenente i diversi componenti rappresenta il processo operativo descritto dal diagramma. Il nome "Trattare le richieste d'acquisto" è visualizzato nel riquadro in alto a sinistra. Un processo operativo è un insieme d'operazioni realizzate dagli attori di un'azienda o di un'organizzazione per produrre un risultato. È descritto come una sequenza di operazioni, controllata da eventi e condizioni. I partecipanti allo svolgimento di questo processo sono attori dell'organizzazione. Sono rappresentati in colonna per una migliore leggibilità del diagramma. Un attore rappresenta una persona o un gruppo di persone che intervengono nei processi o nel sistema informativo dell'azienda. Un attore può essere interno o esterno all'azienda. Un attore rappresenta un membro dell'organizzazione di un'azienda come ad esempio la direzione, un servizio o un posto di lavoro. È definito a un livello più o meno dettagliato in funzione della precisione da fornire sull'organizzazione (cf. tipo d'attore). Es.: la direzione finanziaria, la direzione commerciale, il servizio marketing, l'agente commerciale. Un attore esterno rappresenta un elemento che interagisce con l azienda scambiando flussi informativi. Es.: cliente, fornitore, pubblica amministrazione. Un partecipante (attore) permette di rappresentare tutti gli attori assegnati alla realizzazione di un gruppo d'operazioni di un processo. Consultate "Utilizzare i partecipanti", pagina 38 per ulteriori dettagli sull'assegnazione degli attori dell'organizzazione ai partecipanti del processo. Le diverse fasi di questo processo sono operazioni. L organizzazione di queste fasi è descritta da sequenze. Un'operazione è una fase elementare di un processo operativo corrispondente all'intervento di un attore dell'organizzazione. Non può essere scomposta. Può trattarsi di un operazione industriale, come 'fabbricare un pezzo', o logistica come 'ricevere una consegna', oppure un trattamento delle informazioni come 'registrare un ordine'. I flussi permettono di rappresentare i dati o le informazioni che circolano tra un processo e l'esterno. Un flusso rappresenta la circolazione di informazioni che circolano all interno dell azienda o tra l'azienda e del suo ambiente. Un flusso può trasportare un contenuto. Le evoluzioni apportate a questo processo concernono l'ottimizzazione dei seguenti punti: La durata del trattamento della richiesta, riducendo il numero delle richieste d'acquisto sottomesse all'approvazione del responsabile. La redditività, riorganizzando il trattamento degli ordini. La condivisione dei processi, considerando i contesti di utilizzo. La flessibilità, identificando gli attori implicati nel processo ed i loro supplenti sulle operazioni critiche. 15

16 1 Nel processo esistente, il responsabile degli acquisti deve sistematicamente approvare l'insieme delle richieste d'acquisto immesse dall'assistente. Questa fase d'approvazione genera un intervallo nel trattamento delle richieste d'acquisto che può essere ridotto affidando una parte di questa fase all'assistente. Infatti, la maggioranza delle richieste d'acquisto concernono forniture d'uso corrente e la maggior parte dei rifiuti possono essere decisi soltanto dall'assistente (acquisti fuori catalogo, ad esempio). Sono definiti due assi di ottimizzazione della durata del processo: Le richieste d'acquisto non ricevibili sono scartate dall'assistente che notifica il rifiuto al richiedente. Soltanto le richieste d'acquisto superiori a un determinato importo sono sottomesse all'approvazione del responsabile. Queste evoluzioni sono concretizzate nel diagramma come segue: Un'operazione "Notificare il rifiuto" viene creata ed assegnata all'assistente del servizio acquisti. Tra l'operazione "Inserire la richiesta d'acquisto" e "Notificare il rifiuto" si crea una sequenza condizionata dal rifiuto della richiesta. Un'altra condizione sull'importo è applicata sulla sequenza tra le operazioni "Inserire la richiesta d'acquisto" e "Approvare la richiesta". Infine, è creata una sequenza tra "Inserire la richiesta d'acquisto" e "Finalizzare la richiesta" per gli altri casi. 16 MEGA Process (BPMN)

17 I processi operativi Presentazione dell'esempio Nel diagramma di processo operativo, le modifiche sono rappresentate con dei numeri. Per implementare le modifiche: (1) Creare un'operazione (2) Spostare una sequenza (3) Creare una sequenza e definire una condizione (4) Definire la sequenza predefinita utilizzata. I punti descritti qui sono presentati anche nel manuale introduttivo. 17

18 1 DEFINIRE UN'OPERAZIONE Un'operazione è una fase di un processo. Un'operazione è una fase elementare di un processo operativo corrispondente all'intervento di un attore dell'organizzazione. Non può essere scomposta. Può trattarsi di un operazione industriale, come 'fabbricare un pezzo', o logistica come 'ricevere una consegna', oppure un trattamento delle informazioni come 'registrare un ordine'. State per creare un'operazione e collegarla all'attore incaricato della realizzazione. Per creare un'operazione: 1. Selezionate il pulsante Operazione, quindi fate clic nel diagramma all'interno della forma del partecipante incaricato della realizzazione "Assistente acquisti". Si apre la finestra Creazione di un'operazione. 2. Inserite il nome dell'operazione nel campo Nome, ad esempio "Notificare il rifiuto". 3. Fate clic sul pulsante OK. L operazione è visualizzata nel diagramma. Per informazioni complementari sulle proprietà dei processi e delle operazioni, consultate il paragrafo "Specificare il comportamento di un processo applicativo" del capitolo "I processi applicativi". 18 MEGA Process (BPMN)

19 I processi operativi Condizionare una sequenza CONDIZIONARE UNA SEQUENZA Una sequenza è un legame orientato che rappresenta l'organizzazione cronologica delle diverse fasi di trattamento. Una sequenza è utilizzata per mostrare l'ordine d'esecuzione delle fasi di un processo. Una sequenza ha un'unica origine e un'unica destinazione. Creare una sequenza Per creare una sequenza: 1. Selezionate il pulsante Sequenza 2. Fate clic sul primo oggetto che rappresenta la fase iniziale, ad esempio, l operazione "Inserire la richiesta d'acquisto", e tirate un tratto fino all'oggetto che rappresenta la fase successiva tenendo premuto il pulsante del mouse. In questo caso, si tratta dell'operazione "Notificare il rifiuto". Spostare una sequenza Si può essere costretti a cambiare il predecessore o il successore di una sequenza. Ad esempio, è possibile specificare che l'operazione "Notificare il rifiuto" succede all'operazione "Approvare la richiesta" al posto dell'evento "Fine". Per spostare una sequenza: 1. Fate clic sulla sequenza: Le due estremità del collegamento sono contrassegnate da punti rossi. 2. Tenendo premuto il tasto <Shift>, posizionate il mouse sul punto rosso dell'estremità che desiderate spostare. Una bobina è visualizzata quando si è posizionati correttamente su un'estremità del collegamento. 3. Tenendo premuto il tasto <Shift>, fate clic sul punto e spostatelo verso il nuovo predecessore o successore tenendo premuto il pulsante del mouse. Il collegamento è visualizzato nel diagramma. Definire una condizione su una sequenza Per definire una condizione su una sequenza, ad esempio sulla sequenza tra le operazioni "Inserire la richiesta" e "Notificare il rifiuto": 19

20 1 1. Fate clic sulla sequenza tra l'operazione "Inserire la richiesta d'acquisto" e "Notificare il rifiuto" e visualizzate il menu di scelta rapida con il pulsante destro del mouse, quindi selezionate Proprietà. 2. Dalla finestra visualizzata, fate clic sulla scheda Caratteristiche. 3. Fate clic sulla freccia a destra del campo Tipo di sequenza. 4. Selezionate "Condizionato" dall'elenco a discesa. 5. Completate l'espressione di condizionamento nel campo Predicato. 6. Fate clic su OK. Il testo associato alla condizione è visualizzato sul collegamento che assume la seguente forma. Allo stesso modo, è possibile descrivere la condizione relativa all'importo della richiesta associata alla sequenza verso l'operazione "Approvare la richiesta". Definire una condizione predefinita su una sequenza Se più sequenze condizionate sono generate da un'operazione, potete precisare che una di loro è utilizzata per impostazione predefinita. Ad esempio, dopo avere realizzato l'operazione "Inserire la richiesta d'acquisto", la procedura guidata esegue sempre l'operazione "Finalizzare la richiesta" tranne se la richiesta non è accettabile e se supera l'importo dato. Per definire una sequenza utilizzata per impostazione predefinita: 1. Fate clic sulla sequenza tra l'operazione "Inserire la richiesta d'acquisto" e "Notificare il rifiuto" e visualizzate il menu di scelta rapida con il pulsante destro del mouse, quindi selezionate Proprietà. 2. Dalla finestra visualizzata, fate clic sulla scheda Caratteristiche. 3. Fate clic sulla freccia a destra del campo Tipo di sequenza. 4. Selezionate Predefinito dall'elenco a discesa. 5. Completate eventualmente il campo Predicato se desiderate aggiungere un commento. 6. Fate clic su OK. Il collegamento assume la forma. 20 MEGA Process (BPMN)

21 I processi operativi Definire i flussi DEFINIRE I FLUSSI È possibile precisare il contenuto dei flussi scambiati con l'esterno del processo. Definire il contenuto di un flusso Si precisa il contenuto dei flussi scambiati tra il processo "Trattare le richieste d'acquisto" e l esterno. Un flusso rappresenta la circolazione di informazioni che circolano all interno dell azienda o tra l'azienda e del suo ambiente. Un flusso può trasportare un contenuto. Per definire il contenuto di un flusso: 1. Fate clic sul flusso e visualizzatene il menu di scelta rapida con il pulsante destro del mouse, quindi selezionate Proprietà. È visualizzata la finestra delle proprietà. 2. Fate clic sulla scheda Caratteristiche. 3. Fate clic sulla freccia a destra del campo Contenuto e selezionate il comando Elenca contenuto nell'elenco a discesa. L'elenco dei contenuti della libreria è visualizzato in una finestra. 21

22 1 4. Selezionate il nome del contenuto, ad esempio "Richiesta d'acquisto", quindi fate clic su OK. Un contenuto può essere utilizzato da più flussi poiché non è associato a nessun emittente e a nessun destinatario. Il nome del contenuto è visualizzato nel diagramma. Creare un flusso con un contenuto È possibile precisare il contenuto dei flussi scambiati tra un processo e il suo contesto, direttamente durante al momento della creazione. Un flusso rappresenta la circolazione di informazioni che circolano all interno dell azienda o tra l'azienda e del suo ambiente. Un flusso può trasportare un contenuto. Per creare il flusso e il suo contenuto: 1. Fate clic su Flusso e selezionate Flusso con contenuto. 2. Fate clic sul primo oggetto che rappresenta la fase iniziale e tirate un tratto fino all'oggetto che rappresenta la fase successiva tenendo premuto il pulsante del mouse. Si apre la finestra di Creazione di flusso con contenuto. 3. Selezionate il contenuto da associare al flusso dall'elenco di scelta rapida del campo Contenuto. Il flusso è visualizzato nel diagramma, con il contenuto. È possibile associare più contenuti al flusso (consultate il paragrafo "Definire il contenuto di un flusso" per ulteriori informazioni). 22 MEGA Process (BPMN)

23 I processi operativi Utilizzare un processo operativo UTILIZZARE UN PROCESSO OPERATIVO Un processo operativo è un insieme d'operazioni realizzate dagli attori di un'azienda o di un'organizzazione per produrre un risultato. È descritto come una sequenza di operazioni, controllata da eventi e condizioni. Nel processo iniziale "Trattare le richieste d'acquisto", l operazione "Trasmettere ordine d'acquisto" è realizzata da un acquirente. Nella nuova organizzazione, l'operazione "Trasmettere ordine d'acquisto" diventa un processo operativo nel quale il responsabile degli acquisti è implicato per: Il riapprovvigionamento degli stock. L'implementazione dei contratti fornitori. Il diagramma assume una nuova forma Utilizzare un processo operativo esistente Per fornire ulteriori dettagli sul comportamento di una fase di trattamento come un'operazione, sostituitela con un processo operativo. 23

24 1 Per utilizzare un processo operativo esistente: 1. Selezionate il pulsante Processo operativo e fate clic sul diagramma all'esterno del riquadro del processo descritto. Si apre la finestra Aggiunta di processo operativo. 2. Fate clic sulla freccia a destra del campo Processo operativo e selezionate il comando Elenca processo operativo dell'elenco a discesa. L'elenco dei processi operativi della libreria è visualizzato in una finestra. 3. Selezionate il processo operativo voluto, ad esempio "Trattare ordine d'acquisto". 4. Fate clic sul pulsante OK. 5. Fate clic sul pulsante Fine nella finestra Aggiunta di processo operativo. Il processo operativo è visualizzato nel diagramma. In questo contesto, è possibile spostare il partecipante "Acquirente" del riquadro del processo "Trattare gli ordini d'acquisto" per posizionarlo all'esterno. Il processo "Trattare gli ordini d'acquisto" rimane posizionato all'interno di questo partecipante. Accedere a un diagramma di processo operativo Per accedere al diagramma di un processo operativo: 1. Fate clic con il pulsante destro del mouse sul processo, qui, "Trattare ordine d'acquisto", per accedere al menu di scelta rapida. 2. Selezionate Diagramma di processo operativo. Il diagramma si apre in una nuova finestra. Se il processo non ha nessun diagramma, è possibile crearlo facendo clic su Nuovo dal menu di scelta rapida. 24 MEGA Process (BPMN)

25 I processi operativi Utilizzare un processo operativo Il diagramma del processo "Trattare ordine d'acquisto" è il seguente. La richiesta d'acquisto è analizzata dal responsabile degli acquisti che verifica la disponibilità del prodotto e invia una richiesta di messa a disposizione. Il responsabile verifica anche lo stato delle scorte e, se insufficienti, richiede che un ordine sia inviato da un acquirente. Infine, sulla base dei contratti in corso, gli acquirenti effettuano gli ordini ai fornitori. 25

26 1 UTILIZZARE I DATA OBJECT In un diagramma di processo, un data object può essere utilizzato per rappresentare il fatto che informazioni o oggetti (lettere, materia prima, prodotti finiti, etc.) sono stoccati aspettando di essere utilizzati. Nell'esempio del processo "Trattare ordine d'acquisto", i dati relativi alle scorte sono rappresentati dal data object "Dati scorte". Un data object è utilizzato per spiegare il modo in cui documenti, dati e altri oggetti sono utilizzati e aggiornati durante lo svolgimento del processo. Un data object può rappresentare un documento elettronico o qualsiasi altro tipo di oggetto, elettronico o fisico. Creare un data object Per creare un data object: 1. Fate clic sul pulsante Data object della barra degli oggetti. 2. Fate clic nel diagramma per posizionare l'oggetto. È visualizzata la finestra Creazione di data object. 3. Fate clic sulla freccia a destra del campo Contenuto e selezionate il comando Elenca contenuto nell'elenco a discesa. L'elenco dei contenuti della libreria è visualizzato in una finestra. 4. Selezionate il contenuto, "Dati contratti", quindi fate clic su OK. Un contenuto può essere utilizzato da più data object. 5. Eventualmente, inserite lo Stato del data object. Per impostazione predefinita, il data object ha lo stesso nome del contenuto. La stato è visualizzato tra parentesi. 6. Fate clic su OK. Il data object è visualizzato nel diagramma. Le informazioni necessarie all'esecuzione delle operazioni possono essere lette o aggiornate nei data object. 26 MEGA Process (BPMN)

27 I processi operativi Utilizzare i data object Per indicare che delle informazioni sono ottenute a partire da un data object, ad esempio che i dati di scorta utilizzati dall'operazione "Analizzare richiesta d'acquisto" sono ottenute a partire dal data object "Dati sulle scorte": 1. Fate clic sulla bobina della barra degli oggetti. 2. Fate clic sul data object, ad esempio "Dati sulle scorte" e, tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse, tirate un collegamento verso l'operazione. Associare un data object a una sequenza È inoltre possibile precisare che il contenuto di un data object è trasmesso durante la sequenza tra due operazioni, ad esempio, un data object "Richiesta d'acquisto" potrebbe essere trasmesso tra le operazioni "Inserire la richiesta d'acquisto" e "Finalizzare la richiesta". Un data object è utilizzato per spiegare il modo in cui documenti, dati e altri oggetti sono utilizzati e aggiornati durante lo svolgimento del processo. Un data object può rappresentare un documento elettronico o qualsiasi altro tipo di oggetto, elettronico o fisico. Per creare simultaneamente una sequenza e un data object: 1. Fate clic su Sequenza e selezionate Sequenza con data object. 2. Fate clic sulla prima operazione che rappresenta la fase iniziale e tirate un tratto fino all'operazione che rappresenta la fase successiva tenendo premuto il pulsante del mouse. Si apre la finestra Creazione di una sequenza con contenuto. 3. Selezionate il contenuto da associare alla sequenza dall'elenco di scelta rapida del campo Contenuto. La sequenza è visualizzata nel diagramma, con il contenuto. 27

28 1 UTILIZZARE LE DECISIONI Il seguente esempio presenta un caso in cui lo svolgimento di un trattamento è condizionato: al termine dell'analisi di una richiesta d'acquisto, il processo si termina o deve essere emesso un ordine presso un fornitore. Per specificare che più trattamenti sono accessibili al termine dello stesso trattamento, è possibile utilizzare una decisione. Una decisione è un elemento di modellazione utilizzato per controllare le sequenze che convergono o divergono all'interno di un processo. Utilizzate una decisione anche per rappresentare il fatto che una fase del trattamento è accessibile da più fasi di un processo. Per ulteriori informazioni sulle sequenze, consultate "Le decisioni", pagina MEGA Process (BPMN)

29 I processi operativi Mettere un processo in un contesto di utilizzo METTERE UN PROCESSO IN UN CONTESTO DI UTILIZZO I processi "Trattare le richieste d'acquisto" e "Trattare ordine d'acquisto" si iscrivono nel processo globale di acquisti standard il cui funzionamento è descritto dal diagramma seguente Le richieste d'acquisto sono trattate dal dipartimento acquisti. Se la richiesta è respinta, una notifica è inviata al richiedente. In caso contrario, la richiesta convalidata è trattata nell'ambito del processo "Trattare ordine d'acquisto". Se il livello delle scorte passa al di sotto di una soglia minima, è emesso un nuovo ordine al fornitore e i prodotti sono ricevuti dal servizio logistico. Quando il prodotto è disponibile, è messo a disposizione del richiedente dal servizio logistica. 29

30 1 Creare un processo operativo in un diagramma Per creare un processo a partire da un diagramma di processo già aperto: 1. Fate clic sul pulsante Processo operativo della barra degli strumenti. 2. Fate clic all'interno del riquadro del processo operativo descritto all'interno della forma del partecipante incaricato del processo. Si apre la finestra Aggiunta di un processo operativo. 3. Inserite il nome del nuovo processo. 4. Fate clic su Fine. Il nuovo processo è visualizzato nel diagramma. Inizializzare un diagramma di processo operativo Se si crea il diagramma di un processo operativo in un contesto, come il processo "Messa a disposizione" dell'esempio, ed è stata selezionata l'opzione Inizializzare il diagramma prima di fare clic su Crea nella finestra di creazione di un diagramma 30 MEGA Process (BPMN)

31 I processi operativi Mettere un processo in un contesto di utilizzo di processo operativo, il nuovo diagramma di processo che si apre è visualizzato nella seguente forma. Il diagramma è inizializzato con: Un partecipante che rappresenta il destinatario dei flussi scambiati dal processo con l'esterno. I flussi stessi come descritto nei diversi contesti di utilizzo del processo descritto. Un evento di tipo intermedio per ogni sequenza scatenante o avviata dal processo. 31

32 1 DEFINIRE GLI EVENTI DI UN PROCESSO Gli eventi permettono di rappresentare i fatti che si svolgono durante l'esecuzione del processo. Un evento rappresenta un fatto che si verifica durante l'esecuzione del processo, ad esempio, un nuovo contratto concluso con un fornitore. Un evento permette di marcare l'impatto sullo svolgimento del processo di un fenomeno interno o esterno al processo stesso. Si possono distinguere gli eventi di inizio, gli eventi di attesa durante l'esecuzione del processo, gli eventi di emissione di messaggio o di segnale e gli eventi di fine. Gli eventi possono essere utilizzati: All'interno di un processo per definire i fatti interni al processo. All'esterno del processo per descrivere le cause e le conseguenze degli eventi del processo in funzione del contesto di utilizzo. I diversi tipi di evento sono presentati nel seguente paragrafo. Creare un evento Per creare un evento: 1. Fate clic sul pulsante Eventi della barra degli strumenti. 2. Fate clic nel diagramma. È visualizzata la finestra Creazione di un evento. 3. Inserite il nome dell'evento. Fate direttamente clic sul pulsante Fine della procedura guidata. È creato un evento di attesa, senza tipo. 4. Selezionate la natura del nuovo evento. Per impostazione predefinita, la natura è Ricezione. 5. Fate clic su Avanti e selezionate il tipo di evento da creare. Per impostazione predefinita, il tipo è Nessuno. 6. Fate clic su Fine. Il nuovo evento è visualizzato nel diagramma. La forma dell'evento rispetta le convenzioni collegate al tipo e alla natura. È possibile creare direttamente gli eventi più utilizzati: 1. Fate clic su Eventi nella barra degli strumenti e selezionate, tra gli eventi predefiniti, l'evento voluto. 32 MEGA Process (BPMN)

33 I processi operativi Definire gli eventi di un processo 2. Fate clic nel diagramma. Il nuovo evento è visualizzato nel diagramma. Le natura di evento I tipi di evento La natura dell'evento permette di specificare la sua posizione nel trattamento. Inizio: inizio della sequenza di trattamento Ricezione: attesa di un evento (ricezione di un messaggio, di un segnale, etc.) prima di continuare il trattamento Emissione: avvio di un evento (messaggio, segnale, etc.) e seguito del trattamento Fine: fine del trattamento Il tipo di evento permette di specificare quanto attiva l'evento o quanto sarà avviato dall'evento. Nessuno: l'attivazione non è specificata, generalmente all'inizio o alla fine di un processo Messaggio: l'evento riceve o emette messaggi Temporale: l'evento è avviato dal tempo Errore: l'evento è avviato da errori o emette errori che provocano l'interruzione del processo Cancellazione: l'evento reagisce all'annullamento di una fase del processo o ne avvia l'annullamento Compensazione: l'evento tratta o avvia la compensazione di un processo che è terminato in errore Condizionale: l'evento è avviato da una condizione Collegamento: questo evento è utilizzato per collegare due sezioni di un processo Segnale: l'evento attende un segnale o emette un segnale. Un segnale emesso può essere elaborato più volte Fine: l'evento indica che tutte le fasi del processo devono essere arrestate immediatamente senza compensazione, né trattamento degli eventi Multiplo: l'evento comporta più trigger Escalation: l'evento è avviato da un errore o emette un errore non critico 33

34 1 Le combinazioni dei tipi e delle nature di evento La seguente tabella presenta le combinazioni valide di tipo e di natura di eventi. Collegare gli eventi alle sequenze In un determinato contesto, un processo può essere collegato a un altro mediante una sequenza. Nell'esempio di cui sopra, il processo "Trattare le richieste d'acquisto" precede il processo "Trattare gli ordini d'acquisto". 34 MEGA Process (BPMN)

35 I processi operativi Definire gli eventi di un processo Quando il processo è descritto da un diagramma, è possibile visualizzare il processo che lo precede. Quando è visualizzato il diagramma che descrive il processo "Trattare gli ordini d'acquisto", è visualizzato il processo "Trattare le richieste d'acquisto" che lo precede. A questo scopo, precisare l'evento implicato nella sequenza: 1. Fate clic sulla sequenza e visualizzatene il menu di scelta rapida con il pulsante destro del mouse, quindi selezionate Proprietà. È visualizzata la finestra delle proprietà. 2. Nella scheda Caratteristiche, considerate le sezioni Evento scatenante e Evento scatenato. Da questa finestra, è possibile aprire i diagrammi contenenti questi eventi dal menu di scelta rapida del processo che li detiene (Elemento detentore). 35

36 1 3. Nella sezione Evento scatenato, fate clic su Collega. È visualizzata la finestra Scelta di una query. 4. Fate clic su Selezione eventi scatenati. L'elenco visualizzato propone gli eventi di inizio o di attesa del processo successore. Il processo successore è avviato generalmente all'inizio e comporta generalmente un unico evento di inizio. L'evento di inizio è quindi quello che vi interessa. 5. Selezionate l'evento che corrisponde alla sequenza. 6. Fate clic su OK. Se aprite il diagramma del processo contenente questo evento, avete la possibilità di visualizzare il processo che lo precede. Allo stesso modo, potete scegliere l'evento scatenante del processo precedente. In questo caso, sono proposti gli eventi di fine o di emissione del processo precedente. Accedere ai processi precedenti o seguenti Nell'organizzazione del processo di acquisti standard, il processo operativo "Trattare l'ordine d'acquisto" è attivo al termine del trattamento della richiesta d'acquisto e attiva il processo di "Messa a disposizione". Al livello degli eventi, per visualizzare i processi precedenti e seguenti il processo descritto: Precisare le sequenze nelle quali sono implicati gli eventi. Attivare la vista che permette di accedere alle informazioni contestuali. Per attivare la vista contestuale: 1. Fate clic su Viste e dettagli della barra degli strumenti del diagramma. 2. Selezionate la casella Vedi processi esterni. 3. Fate clic su OK. 36 MEGA Process (BPMN)

37 I processi operativi Definire gli eventi di un processo Collegare un evento a un processo Per collegare un evento a un processo: 1. Fate clic sull'evento e tenete premuto il pulsante del mouse. 2. Posizionate l'evento sul bordo del processo. Il bordo del processo è sottolineato. Per scollegare l'evento dal bordo del processo: Fate clic sull'evento e visualizzatene il menu di scelta rapida con il pulsante destro del mouse, quindi selezionate Scollega. 37

38 1 UTILIZZARE I PARTECIPANTI Un partecipante permette: di assegnare la realizzazione di un gruppo d'operazioni a uno o più attori dell'azienda; di rappresentare un'entità esterna al processo con la quale il processo comunica con flussi. Nell'esempio del processo "Trattare ordine d'acquisto", notate che "Responsabile Acquisti" e "Acquirente" sono partecipanti incaricati della realizzazione di operazioni, mentre "Fornitore" è un partecipante esterno al processo. Per illustrare l'uso dei partecipanti da questo esempio, consideriamo che per soddisfare le richieste d'acquisto in una durata minima, compresi i periodi di forte carico, si è deciso di introdurre la flessibilità nel processo assegnando attori supplenti alle operazioni critiche. Al livello del diagramma del processo "Trattare ordine d'acquisto", questa modifica è rappresentata come segue: L'operazione "Analizzare la richiesta d'acquisto" presa in carico dal responsabile degli acquisti, è assegnata all'assistente se il responsabile è assente. 38 MEGA Process (BPMN)

39 I processi operativi Utilizzare i partecipanti Creare un partecipante e un attore Per creare un attore a partire da un nuovo partecipante: 1. Fate clic sulla freccia a destra del pulsante Partecipante della barra degli oggetti e dall'elenco a discesa selezionate Partecipante (Attore). 2. Fate clic sul piano di lavoro del diagramma all'interno del riquadro del processo operativo. Si apre la finestra Creazione di un partecipante (Attore). 3. Per creare un attore a partire dal partecipante, inserite il nome del nuovo attore nel campo Attore. 4. Indicate il nome del partecipante se desiderate precisare il ruolo dell'attore nel processo. 5. Fate clic sul pulsante Fine. Il partecipante è allora posizionato nel diagramma. Se non ne avete digitato il nome, porta il nome dell'attore che gli è stato assegnato. Per nascondere il nome del partecipante, aprite il menu di scelta rapida corrispondente e scegliete il comando Forme e dettagli. Nell'albero di sinistra, fate clic sulla cartella "Nome breve", quindi sulla scheda Contenuto, deselezionate il campo Nome breve. Assegnare più attori a un partecipante È possibile assegnare ai partecipanti di un processo attori nuovi o già esistenti. Per assegnare un attore a un partecipante: 1. Fate clic nel riquadro grigio del partecipante. 39

40 1 2. Aprite il menu di scelta rapida del partecipante, "Responsabile acquisti" nell'esempio, e selezionate Proprietà. È visualizzata la finestra delle proprietà. 3. Nella scheda Caratteristiche, nella sezione Assegnazione, fate clic su Collega. Viene visualizzata la finestra di ricerca. 4. Selezionate Attore e fate clic su Trova. È visualizzato l'elenco degli attori esistenti. 5. Scegliete l'attore che desiderate assegnare al partecipante, "Assistente acquisti" nell'esempio, e fate clic su Ok. Una nuova assegnazione è visualizzata nella finestra delle proprietà del partecipante. 6. Fate clic su Chiudi. I nomi degli attori assegnati sono visualizzati nel riquadro del partecipante con il nome del partecipante. Per condizionare la partecipazione di un attore: 1. Aprite la finestra delle proprietà del partecipante. 2. Nella scheda Caratteristiche, selezionate la linea dell'attore del quale desiderate condizionare l'assegnazione. 40 MEGA Process (BPMN)

41 I processi operativi Utilizzare i partecipanti 3. Fate clic nella colonna Condizione d'assegnazione. 4. Inserite il testo della condizione. 5. Fate clic su Chiudi per chiudere la finestra delle proprietà del partecipante. Il testo della condizione è visualizzato tra parentesi in corrispondenza del nome dell'attore nel riquadro del partecipante. 41

42 1 MIGLIORARE LA PRESENTAZIONE Aggiungere note agli oggetti È possibile aggiungere note in un diagramma e collegarle a un oggetto: Per creare una nota e collegarla ad un oggetto (ad esempio, un'operazione): 1. Fate clic sul pulsante Nota. 2. Fate clic nel diagramma. Si apre la finestra Aggiunta di una Nota. 3. Indicate il Nome e il Tipo della nota. Il valore indicato nel campo Nome della nota è generato automaticamente da MEGA. Si ha la scelta tra diversi tipi di note: Ad esempio, "Correzione", "Documentazione", "Evoluzione", "Esempio", "Domanda" e "Nota". 4. Selezionate ad esempio il tipo "Nota" ed inserite il testo della nota. 5. Fate clic sul pulsante Collegamento e collegate la nota all'operazione. 42 MEGA Process (BPMN)

MEGA Process (BPMN) Manuale dell'utente

MEGA Process (BPMN) Manuale dell'utente MEGA Process (BPMN) Manuale dell'utente MEGA 2009 SP5 R6 2a edizione (Luglio 2012) Le informazioni contenute nel presente documento possono essere modificate senza preavviso e non costituiscono in alcun

Dettagli

MEGA Process. Manuale introduttivo

MEGA Process. Manuale introduttivo MEGA Process Manuale introduttivo MEGA 2009 SP4 1ª edizione (giugno 2010) Le informazioni contenute nel presente documento possono essere modificate senza preavviso e non costituiscono in alcun modo un

Dettagli

MEGA Process BPMN Edition. Manuale introduttivo

MEGA Process BPMN Edition. Manuale introduttivo MEGA Process BPMN Edition Manuale introduttivo MEGA HOPEX 1.0 2a edizione (marzo 2013) Le informazioni contenute nel presente documento possono essere modificate senza preavviso e non costituiscono in

Dettagli

Elenco dei manuali. Elenco dei manuali dell'utente di MEGA

Elenco dei manuali. Elenco dei manuali dell'utente di MEGA Elenco dei manuali Elenco dei manuali dell'utente di MEGA MEGA 2009 SP4 1ª edizione (giugno 2010) Le informazioni contenute nel presente documento possono essere modificate senza preavviso e non costituiscono

Dettagli

MEGA Architecture. Manuale introduttivo

MEGA Architecture. Manuale introduttivo MEGA Architecture Manuale introduttivo MEGA 2009 SP4 1ª edizione (giugno 2010) Le informazioni contenute nel presente documento possono essere modificate senza preavviso e non costituiscono in alcun modo

Dettagli

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3

Dettagli

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato

Dettagli

2.2.2.1 Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti, barra di stato, barra di scorrimento.

2.2.2.1 Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti, barra di stato, barra di scorrimento. Uso del computer e gestione dei file 57 2.2.2.1 Identificare le diverse parti di una finestra: barra del titolo, barra dei menu, barra degli strumenti, barra di stato, barra di scorrimento. All interno

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record 5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1

Dettagli

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione.

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Elaborazione testi 133 3.5 Stampa unione 3.5.1 Preparazione 3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Abbiamo visto, parlando della gestione

Dettagli

Assegnazione dei centri di costo ai numeri di riferimento delle fatture e ai numeri di licenza di affrancatura Guida al servizio online «Gestore di

Assegnazione dei centri di costo ai numeri di riferimento delle fatture e ai numeri di licenza di affrancatura Guida al servizio online «Gestore di Assegnazione dei centri di costo ai numeri di riferimento delle fatture e ai numeri di licenza di affrancatura Guida al servizio online «Gestore di costi» Edizione giugno 2015 1 Sommario 1 Introduzione

Dettagli

1. Le macro in Access 2000/2003

1. Le macro in Access 2000/2003 LIBRERIA WEB 1. Le macro in Access 2000/2003 Per creare una macro, si deve aprire l elenco delle macro dalla finestra principale del database: facendo clic su Nuovo, si presenta la griglia che permette

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

Il calendario di Windows Vista

Il calendario di Windows Vista Il calendario di Windows Vista Una delle novità introdotte in Windows Vista è il Calendario di Windows, un programma utilissimo per la gestione degli appuntamenti, delle ricorrenze e delle attività lavorative

Dettagli

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS...

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO

Dettagli

MEGA Process. Manuale dell'utente

MEGA Process. Manuale dell'utente MEGA Process Manuale dell'utente MEGA 2009 SP4 1ª edizione (giugno 2010) Le informazioni contenute nel presente documento possono essere modificate senza preavviso e non costituiscono in alcun modo un

Dettagli

Istruzioni operative instal azione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27

Istruzioni operative instal azione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27 Istruzioni operative installazione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27 Generalità... 3 Operazioni preliminari... 4 Requisiti tecnici... 5 Installazione applicazione...6 Visualizzazione fornitura... 14 Gestione

Dettagli

MANUALE UTENTE Fiscali Free

MANUALE UTENTE Fiscali Free MANUALE UTENTE Fiscali Free Le informazioni contenute in questa pubblicazione sono soggette a modifiche da parte della ComputerNetRimini. Il software descritto in questa pubblicazione viene rilasciato

Dettagli

SOFTWARE A SUPPORTO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLO SPORTELLO UNICO SPECIFICA DEI REQUISITI UTENTE

SOFTWARE A SUPPORTO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLO SPORTELLO UNICO SPECIFICA DEI REQUISITI UTENTE Pag. 1 di 16 SOFTWARE A SUPPORTO DELLA (VERS. 3.1) Specifica dei Requisiti Utente Funzionalità di associazione di più Richiedenti ad un procedimento Codice Identificativo VERIFICHE ED APPROVAZIONI CONTROLLO

Dettagli

Elenco dei manuali. Elenco dei manuali dell'utente di MEGA

Elenco dei manuali. Elenco dei manuali dell'utente di MEGA Elenco dei manuali Elenco dei manuali dell'utente di MEGA MEGA 2009 R6 1ª edizione (Novembre 2011) Le informazioni contenute nel presente documento possono essere modificate senza preavviso e non costituiscono

Dettagli

Visual basic base Lezione 01. L'ambiente di sviluppo

Visual basic base Lezione 01. L'ambiente di sviluppo L'ambiente di sviluppo L'ambiente di sviluppo Visual basic è un linguaggio di programmazione Microsoft. In questo corso prenderemo in considerazione, l'ultima versione. net di questo linguaggio. Microsoft

Dettagli

Che cos'è un modulo? pulsanti di opzione caselle di controllo caselle di riepilogo

Che cos'è un modulo? pulsanti di opzione caselle di controllo caselle di riepilogo Creazione di moduli Creazione di moduli Che cos'è un modulo? Un elenco di domande accompagnato da aree in cui è possibile scrivere le risposte, selezionare opzioni. Il modulo di un sito Web viene utilizzato

Dettagli

Guida in linea di Websense Secure Messaging

Guida in linea di Websense Secure Messaging Guida in linea di Websense Secure Messaging Benvenuti in Websense Secure Messaging, uno strumento che offre un portale sicuro per la trasmissione e la visualizzazione di dati riservati contenuti nelle

Dettagli

Le query. Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti

Le query. Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti Le query Le query sono oggetti del DB che consentono di visualizzare, modificare e analizzare i dati in modi diversi. Si possono utilizzare query come origine

Dettagli

SICURF@D: istruzioni per l uso

SICURF@D: istruzioni per l uso : istruzioni per l uso : istruzioni per l uso Indice 1. Premessa 2 2. La registrazione 2 3. L accesso all area per utenti registrati 2 4. La consultazione dei manuali 3 5. L utilizzo degli strumenti di

Dettagli

MANUALE PORTALE UTENTE IMPRENDITORE

MANUALE PORTALE UTENTE IMPRENDITORE MANUALE PORTALE UTENTE IMPRENDITORE Indice 1. REQUISITI MINIMI DI SISTEMA E CONTATTI PROGETTO RIGENER@... 3 2. IL PORTALE RIGENER@... 4 2.1 ACCESSO ALLE AREE PRIVATE... 7 2.1.1 Accesso al sito con Windows

Dettagli

Capitolo 12 Lavorare con i modelli

Capitolo 12 Lavorare con i modelli Guida introduttiva 12 Capitolo 12 Lavorare con i modelli OpenOffice.org Copyright Il presente documento è rilasciato sotto Copyright 2005 dei collaboratori elencati nella sezione Autori. È possibile distribuire

Dettagli

Figura 1 Le Icone dei file di Excel con e senza macro.

Figura 1 Le Icone dei file di Excel con e senza macro. 18 Le macro Le macro rappresentano una soluzione interessante per automatizzare e velocizzare l esecuzione di operazioni ripetitive. Le macro, di fatto, sono porzioni di codice VBA (Visual Basic for Applications)

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

MANUALE UTENTE. P.I.S.A. Progetto Informatico Sindaci Asl

MANUALE UTENTE. P.I.S.A. Progetto Informatico Sindaci Asl MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO Ispettorato Generale di Finanza MANUALE UTENTE P.I.S.A. Progetto Informatico Sindaci Asl Versione 1.0 INDICE

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso

Dettagli

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici

Dettagli

Office 2007 Lezione 02. Le operazioni più

Office 2007 Lezione 02. Le operazioni più Le operazioni più comuni Le operazioni più comuni Personalizzare l interfaccia Creare un nuovo file Ieri ci siamo occupati di descrivere l interfaccia del nuovo Office, ma non abbiamo ancora spiegato come

Dettagli

Guida dell utente. Centro di fatturazione UPS

Guida dell utente. Centro di fatturazione UPS Guida dell utente Centro di fatturazione UPS 2015 United Parcel Service of America, Inc. UPS, il marchio UPS e il colore marrone sono marchi commerciali di United Parcel Service of America, Inc. Tutti

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Magazzino Virtuale Clienti

Magazzino Virtuale Clienti Magazzino Virtuale Clienti Servizio RICAMBI STORICI Manuale Utente Marzo 2009 RICAMBI STORICI MANUALE UTENTE 2 Sommario 1. INTRODUZIONE... 3 2. ACCESSO ALLA SEZIONE GESTIONE VENDITE DI RICAMBI STORICI...

Dettagli

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video

Dettagli

Word Libre Office. Barra degli strumenti standard Area di testo Barra di formattazione

Word Libre Office. Barra degli strumenti standard Area di testo Barra di formattazione SK 1 Word Libre Office Se sul video non compare la barra degli strumenti di formattazione o la barra standard Aprite il menu Visualizza Barre degli strumenti e selezionate le barre che volete visualizzare

Dettagli

I cookie sono classificati in base alla durata e al sito che li ha impostati.

I cookie sono classificati in base alla durata e al sito che li ha impostati. 1. Informativa sui cookie 1.1. Informazioni sui cookie I siti Web si avvalgono di tecniche utili e intelligenti per aumentare la semplicità di utilizzo e rendere i siti più interessanti per ogni visitatore.

Dettagli

Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo

Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 1 di 38 Portale tirocini Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 2 di 38 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA...

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento

Dettagli

Access. Microsoft Access. Aprire Access. Aprire Access. Aprire un database. Creare un nuovo database

Access. Microsoft Access. Aprire Access. Aprire Access. Aprire un database. Creare un nuovo database Microsoft Access Introduzione alle basi di dati Access E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un supporto transazionale limitato Meccanismi di sicurezza, protezione di dati e gestione

Dettagli

Office 2007 Lezione 08

Office 2007 Lezione 08 Word: gli stili veloci e i temi Da questa lezione, iniziamo ad occuparci delle innovazioni che riguardano specificamente Word. Cominceremo parlando di stili e temi. Nella filosofia di questo nuovo Word,

Dettagli

WORD (livello avanzato): Struttura di un Documento Complesso. Struttura di un Documento Complesso

WORD (livello avanzato): Struttura di un Documento Complesso. Struttura di un Documento Complesso Parte 5 Adv WORD (livello avanzato): Struttura di un Documento Complesso 1 di 30 Struttura di un Documento Complesso La realizzazione di un libro, di un documento tecnico o scientifico complesso, presenta

Dettagli

IL SISTEMA OPERATIVO

IL SISTEMA OPERATIVO IL SISTEMA OPERATIVO Windows è il programma che coordina l'utilizzo di tutte le componenti hardware che costituiscono il computer (ad esempio la tastiera e il mouse) e che consente di utilizzare applicazioni

Dettagli

Database Manager Guida utente DMAN-IT-01/09/10

Database Manager Guida utente DMAN-IT-01/09/10 Database Manager Guida utente DMAN-IT-01/09/10 Le informazioni contenute in questo manuale di documentazione non sono contrattuali e possono essere modificate senza preavviso. La fornitura del software

Dettagli

DOCUMENTO ESERCITAZIONE ONENOTE. Utilizzare Microsoft Offi ce OneNote 2003: esercitazione rapida

DOCUMENTO ESERCITAZIONE ONENOTE. Utilizzare Microsoft Offi ce OneNote 2003: esercitazione rapida Utilizzare Microsoft Offi ce OneNote 2003: esercitazione rapida MICROSOFT OFFICE ONENOTE 2003 AUMENTA LA PRODUTTIVITÀ CONSENTENDO AGLI UTENTI L ACQUISIZIONE COMPLETA, L ORGANIZZAZIONE EFFICIENTE E IL RIUTILIZZO

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

Applicazione JobScheduler su DB SQL Milano, lì 14/09/2009

Applicazione JobScheduler su DB SQL Milano, lì 14/09/2009 Documentazione KING Applicazione JobScheduler su DB SQL Milano, lì 14/09/2009 Microsoft SQL Server dispone del servizio di Job Scheduler, o Schedulatore di attività: si tratta di un applicativo che consente

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo

Dettagli

Il tuo manuale d'uso. LEXMARK X502N http://it.yourpdfguides.com/dref/1265819

Il tuo manuale d'uso. LEXMARK X502N http://it.yourpdfguides.com/dref/1265819 Può anche leggere le raccomandazioni fatte nel manuale d uso, nel manuale tecnico o nella guida di installazione di LEXMARK X502N. Troverà le risposte a tutte sue domande sul manuale d'uso (informazioni,

Dettagli

Adobe Volume Licensing

Adobe Volume Licensing Adobe Volume Licensing Console di amministrazione del cliente VIP Guida utente per il programma VIP (Value Incentive Plan) Versione 2.5 19 novembre 2013 Indice Cos'è la console di amministrazione del cliente

Dettagli

MANUALE UTENTE Profilo Azienda Partecipata. APPLICATIVO CAFWeb

MANUALE UTENTE Profilo Azienda Partecipata. APPLICATIVO CAFWeb MANUALE UTENTE Profilo Azienda Partecipata APPLICATIVO CAFWeb CAF_ManualeUtente_Partecipate_2.0.doc Pag. 1 di 17 Sommario 1 GENERALITÀ... 3 1.1 Scopo... 3 1.2 Validità... 3 1.3 Riferimenti... 3 1.4 Definizioni

Dettagli

Progetto INCOME. Manuale Utente Operatore Installazione

Progetto INCOME. Manuale Utente Operatore Installazione VERSIONI Manuale Utente Operatore Installazione Tosca-Mobile VERS. Motivo Modifiche Data Approvazione Approvatore 1.0 Prima emissione 02/12/11 1/21 Sommario SOMMARIO... 2 INTRODUZIONE... 3 1.1. CONTENUTI

Dettagli

InfoWeb - Manuale d utilizzo per utente DIPENDENTE

InfoWeb - Manuale d utilizzo per utente DIPENDENTE InfoWeb - Manuale d utilizzo per utente DIPENDENTE Tipologia Titolo Versione Identificativo Data stampa Manuale utente InfoWeb Manuale operativo Edizione 1.2 Manuale_Gestione_INFOWEB_DIPEN DENTE.doc 12/03/2009

Dettagli

Gestione Rapporti (Calcolo Aree)

Gestione Rapporti (Calcolo Aree) Gestione Rapporti (Calcolo Aree) L interfaccia dello strumento generale «Gestione Rapporti»...3 Accedere all interfaccia (toolbar)...3 Comandi associati alle icone della toolbar...4 La finestra di dialogo

Dettagli

Gmail Firme, etichette e filtri

Gmail Firme, etichette e filtri Gmail ha un aspetto diverso da quello illustrato qui? Per risolvere il problema, passa al nuovo look! Gmail Firme, etichette e filtri Di seguito viene descritto come impostare la firma email, le etichette

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente (Giugno 2014) Hub-PA è la porta d ingresso al servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione (PA) a disposizione di ogni fornitore. Questo manuale

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

Regione Lombardia GUIDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA DI REGISTRAZIONE E PROFILAZIONE NEL SISTEMA FER- FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI

Regione Lombardia GUIDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA DI REGISTRAZIONE E PROFILAZIONE NEL SISTEMA FER- FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Regione Lombardia GUIDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA DI REGISTRAZIONE E PROFILAZIONE NEL SISTEMA FER- FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Revisione del Documento: 03 Data revisione: 20-12-2012 INDICE DEI CONTENUTI

Dettagli

Guida alla configurazione della posta elettronica dell Ateneo di Ferrara sui più comuni programmi di posta

Guida alla configurazione della posta elettronica dell Ateneo di Ferrara sui più comuni programmi di posta Guida alla configurazione della posta elettronica dell Ateneo di Ferrara sui più comuni programmi di posta. Configurazione Account di posta dell Università di Ferrara con il Eudora email Eudora email può

Dettagli

Introduzione Benvenuto nella guida del sito ecommerce di www.libripertutti.it

Introduzione Benvenuto nella guida del sito ecommerce di www.libripertutti.it Introduzione Benvenuto nella guida del sito ecommerce di www.libripertutti.it Ricorda che la guida è visualizzata in una finestra del browser diversa da quella del sito www.libripertutti.it, così potrai

Dettagli

Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici

Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici Prerequisiti Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici L opzione Multimagazzino è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Multimagazzino

Dettagli

INTRODUZIONE ALL INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA A.A. 2015/2016

INTRODUZIONE ALL INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA A.A. 2015/2016 INTRODUZIONE ALL INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA A.A. 2015/2016 1 FUNZIONI DI UN SISTEMA OPERATIVO TESTO C - UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 2 ALLA SCOPERTA DI RISORSE DEL COMPUTER Cartelle utili: Desktop

Dettagli

STRUMENTO PER LA COMPRESSIONE E LA CRIPTAZIONE DI FILE

STRUMENTO PER LA COMPRESSIONE E LA CRIPTAZIONE DI FILE Programma di COMPRESSIONE E CRIPTAZIONE SECRETZIP (solo Windows). Il programma è incluso nell USB Flash Drive. Consultare il manuale contenuto nell USB Flash Drive o visitare il sito: www. integralmemory.com

Dettagli

SW Legge 28/98 Sommario

SW Legge 28/98 Sommario SW Legge 28/98 Questo documento rappresenta una breve guida per la redazione di un progetto attraverso il software fornito dalla Regione Emilia Romagna. Sommario 1. Richiedenti...2 1.1. Inserimento di

Dettagli

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari

Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari RIFERIMENTI Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari Esame di Laboratorio di informatica e statistica Parte 3 (versione 1.0) Il riferimento permette di identificare univocamente

Dettagli

Personalizzazione del PC

Personalizzazione del PC È la prima volta che utilizzi Windows 7? Anche se questa versione di Windows è molto simile a quella precedente, potrebbero tornarti utili alcune informazioni per partire a razzo. Questa Guida contiene

Dettagli

Gestione delle Cartelle dei Messaggi di Posta Elettronica

Gestione delle Cartelle dei Messaggi di Posta Elettronica CADMO Infor ultimo aggiornamento: febbraio 2012 Gestione delle Cartelle dei Messaggi di Posta Elettronica Premessa...1 Le Cartelle dei Messaggi di Posta Elettronica utilizzate da Outlook Express...2 Cose

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP InfoCamere Società Consortile di Informatica delle Camere di Commercio Italiane per azioni SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP versione

Dettagli

Guida operativa per il versamento in conservazione dei documenti informatici gestiti nel sistema P.I.Tre

Guida operativa per il versamento in conservazione dei documenti informatici gestiti nel sistema P.I.Tre Guida operativa per il versamento in conservazione dei documenti informatici gestiti nel sistema P.I.Tre A cura dell Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale della Soprintendenza per i

Dettagli

GUIDA DI INSTALLAZIONE E PRIMA CONFIGURAZIONE DI EDILCONNECT PER I CONSULENTI

GUIDA DI INSTALLAZIONE E PRIMA CONFIGURAZIONE DI EDILCONNECT PER I CONSULENTI 1 GUIDA DI INSTALLAZIONE E PRIMA CONFIGURAZIONE DI EDILCONNECT PER I CONSULENTI Introduzione Dal 24 ottobre è possibile per i consulenti effettuare l installazione e la configurazione del nuovo applicativo

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

bla bla Documenti Manuale utente

bla bla Documenti Manuale utente bla bla Documenti Manuale utente Documenti Documenti: Manuale utente Data di pubblicazione mercoledì, 25. febbraio 2015 Version 7.6.2 Diritto d'autore 2006-2013 OPEN-XCHANGE Inc., Questo documento è proprietà

Dettagli

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4)

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4) FAQ INVIO DOMANDE CIGO CON FLUSSO XML Cosa serve per inviare una domanda CIGO con il flusso XML? (pag. 2) Come si prepara una domanda in formato XML? (pag. 3) Che differenza c è tra una richiesta XML ed

Dettagli

Benvenuti nella presentazione del nuovo catalogo per i pezzi di ricambio. Sp@re P@rts INDICE

Benvenuti nella presentazione del nuovo catalogo per i pezzi di ricambio. Sp@re P@rts INDICE Benvenuti nella presentazione del nuovo catalogo per i pezzi di ricambio Sp@re P@rts Selezionare un modello metodi di ricerca Cliccate su un link per accedere direttamente alla pagina interessata Metodologia

Dettagli

Introduzione a Word. Prima di iniziare. Competenze che saranno acquisite. Requisiti. Tempo stimato per il completamento:

Introduzione a Word. Prima di iniziare. Competenze che saranno acquisite. Requisiti. Tempo stimato per il completamento: Introduzione a Word Word è una potente applicazione di elaborazione testi e layout, ma per utilizzarla nel modo più efficace è necessario comprenderne gli elementi di base. Questa esercitazione illustra

Dettagli

On-line Corsi d Informatica sul web

On-line Corsi d Informatica sul web On-line Corsi d Informatica sul web Corso base di FrontPage Università degli Studi della Repubblica di San Marino Capitolo1 CREARE UN NUOVO SITO INTERNET Aprire Microsoft FrontPage facendo clic su Start/Avvio

Dettagli

MODELLO UNICO DI DOMANDA

MODELLO UNICO DI DOMANDA Fascicolo aziendale MODELLO UNICO DI DOMANDA Le imprese agricole iscritte all anagrafe delle imprese dispongono di un fascicolo aziendale, costituito da un insieme di informazioni generali relative all

Dettagli

Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010

Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010 Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010 Una delle novità più eclatanti della versione 2007 era la nuova interfaccia con la barra multifunzione. Office 2010 mantiene questa filosofia di interfaccia

Dettagli

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO

4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO 4.1 PER INIZIARE 4.1.1 PRIMI PASSI COL FOGLIO ELETTRONICO 4.1.1.1 APRIRE UN PROGRAMMA DI FOGLIO ELETTRONICO L icona del vostro programma Excel può trovarsi sul desktop come in figura. In questo caso basta

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

Schede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG. - Manuale - Data Solution Provider s.r.l.

Schede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG. - Manuale - Data Solution Provider s.r.l. Schede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG - Manuale - Data Solution Provider s.r.l. 1. Generalità Per poter accedere all applicazione è necessario aprire Internet Explorer e connettersi al sito di

Dettagli

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice

Dettagli

Manuale NetSupport v.10.70.6 Liceo G. Cotta Marco Bolzon

Manuale NetSupport v.10.70.6 Liceo G. Cotta Marco Bolzon NOTE PRELIMINARI: 1. La versione analizzata è quella del laboratorio beta della sede S. Davide di Porto, ma il programma è presente anche nel laboratorio alfa (Porto) e nel laboratorio di informatica della

Dettagli

Conferencing. Novell. Conferencing 1.0. novdocx (it) 6 April 2007 AVVIARE IL CLIENT CONFERENCING: ACCESSO. Luglio 2007

Conferencing. Novell. Conferencing 1.0. novdocx (it) 6 April 2007 AVVIARE IL CLIENT CONFERENCING: ACCESSO. Luglio 2007 Guida di riferimento rapido per Conferencing Novell Conferencing novdocx (it) 6 April 2007 1.0 Luglio 2007 GUIDA RAPIDA www.novell.com Conferencing Novell Conferencing si basa sulla tecnologia Conferencing.

Dettagli

MANUALE UTENTE. Computer Palmare WORKABOUT PRO

MANUALE UTENTE. Computer Palmare WORKABOUT PRO MANUALE UTENTE Computer Palmare WORKABOUT PRO INDICE PROCEDURA DI INSTALLAZIONE:...3 GUIDA ALL UTILIZZO:...12 PROCEDURA DI AGGIORNAMENTO:...21 2 PROCEDURA DI INSTALLAZIONE: Per il corretto funzionamento

Dettagli

Università degli Studi di Messina

Università degli Studi di Messina Università degli Studi di Messina Guida alla Rendicontazione on-line delle Attività del Docente Versione della revisione: 2.02/2013-07 A cura di: Fabio Adelardi Università degli studi di Messina Centro

Dettagli

Guida all accesso al portale e ai servizi self service

Guida all accesso al portale e ai servizi self service Guida all accesso al portale e ai servizi self service INDICE PREMESSA 2 pag. 1 INTRODUZIONE 2 2 MODALITÀ DI PRIMO ACCESSO 2 2.1 LA CONVALIDA DELL INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA 2 2.2 L INSERIMENTO DELLA

Dettagli

Servizio online «Distinta d impostazione Lettere» Istruzioni

Servizio online «Distinta d impostazione Lettere» Istruzioni Servizio online «Distinta d impostazione Lettere» Istruzioni Edizione giugno 2015 1 Indice 1 Introduzione 3 1.1 Scopo del documento 3 1.2 Scopo della funzione «Impostare invii» > Lettere: Distinta d impostazione

Dettagli

Manuale d'uso del Connection Manager

Manuale d'uso del Connection Manager Manuale d'uso del Connection Manager Edizione 1.0 2 Indice Informazioni sull'applicazione Gestione connessioni 3 Operazioni preliminari 3 Aprire l'applicazione Gestione connessioni 3 Visualizzare lo stato

Dettagli

5.2 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE

5.2 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE 5.2 UTILIZZO DELL APPLICAZIONE Base offre la possibilità di creare database strutturati in termini di oggetti, quali tabelle, formulari, ricerche e rapporti, di visualizzarli e utilizzarli in diverse modalità.

Dettagli

Designjet Partner Link Alert Service. Guida introduttiva

Designjet Partner Link Alert Service. Guida introduttiva Designjet Partner Link Alert Service Guida introduttiva 2013 Hewlett-Packard Development Company, L.P. Note legali Le informazioni contenute nel presente documento sono soggette a modifica senza preavviso.

Dettagli

METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF

METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF 1. TABELLA DATI Una tabella di dati è un intervallo che mostra come la modifica di alcuni valori nelle formule ne influenza i risultati. Le

Dettagli

STRUMENTI DI PRESENTAZIONE MODULO 6

STRUMENTI DI PRESENTAZIONE MODULO 6 STRUMENTI DI PRESENTAZIONE MODULO 6 2012 A COSA SERVE POWER POINT? IL PROGRAMMA NASCE PER LA CREAZIONE DI PRESENTAZIONI BASATE SU DIAPOSITIVE (O LUCIDI) O MEGLIO PER PRESENTARE INFORMAZIONI IN MODO EFFICACE

Dettagli