La formazione professionale. Tatuaggi & piercing: verso un comportamento consapevole Montecchio Precalcino (VI) 12 dicembre 2012

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1 La formazione professionale Tatuaggi & piercing: verso un comportamento consapevole Montecchio Precalcino (VI) 12 dicembre 2012

2 Le dimensioni del fenomeno Tatuaggio Piercing Adolescenti anni 6,6% 7,5% 20% Dati Eurispes Maggiorenni 2012 Dati Swg-Trieste luglio % Alberto Renzoni Centro Nazionale ONDICO

3 Le dimensioni del fenomeno Distribuzione degli adolescenti tatuati per area geografica Nord- Ovest Nord- Est Centro Sud Isole Media % tatuati 7,4 4,6 6,3 7,5 7,1 6, Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole Alberto Renzoni Centro Nazionale ONDICO

4 Le dimensioni del fenomeno Incremento del numero di imprese che svolgono attività di tatuaggio/piercing nell ultimo triennio Numero imprese (Fonte_ Unioncamere-Infocamere, Registro delle imprese)

5 N. imprese Variazione N. tatuatori / piercer Imprese tatuatori 30 giugno 2012 Imprese tatuatori 30 giugno Il n. di imprese del settore è aumentato da 257 del 2009 a 1181 del Regioni italiane 1 ABRUZZO 8 LIGURIA 15 SICILIA (Fonte_ Unioncamere-Infocamere, Registro delle imprese) 2 BASILICATA 9 LOMBARDIA 16 TOSCANA 3 CALABRIA 10 MARCHE 17 TRENTINO - ALTO ADIGE 4 CAMPANIA 11 MOLISE 18 UMBRIA 5 EMILIA ROMAGNA 12 PIEMONTE 19 VALLE D'AOSTA 6 FRIULI-VENEZIA GIULIA 13 PUGLIA 20 VENETO 7 LAZIO 14 SARDEGNA

6 Piemonte n. 117 Imprese registrate che svolgono Attività di tatuaggio e piercing al 30 giugno 2012 Valle D Aosta n. 3 Liguria n. 24 Sardegna n. 15 Lombardia n. 268 Toscana n. 93 Trentino Alto Adige n. 21 Umbria n. 10 Lazio n. 156 Campania n. 63 Sicilia n. 31 Veneto n. 79 Friuli-Venezia Giulia n. 66 Marche n. 43 Emilia Romagna n. 117 Abruzzo n. 21 Molise n. 3 Calabria n. 11 Puglia n. 66 Fonte_ Unioncamere-Infocamere, Registro delle imprese

7 I RISCHI - Rischi infettivi - Rischi allergici - Rischi tossici - Rischi da fotosensibilità dei coloranti - Rischi cancerogeni - Rischi da malattie della pelle o malattie generali - Rischi a seguito di manovre strumentali - Rischi da rimozione del tatuaggio -

8 LE CAUSE DEI RISCHI Condizioni e pratiche di lavoro non igieniche Strumenti e materiali non sterili o non monouso Pigmenti contaminati o con componenti tossici, cancerogeni, allergenici Materiali dei gioielli per il piercing non idonei Zone anatomiche non adeguate Controindicazioni per patologia o familiarità Condizione psicologica non adeguata

9 LE CAUSE DEI RISCHI Condizioni e pratiche di lavoro non igieniche Strumenti e materiali non sterili o non monouso Mancanza di conoscenza e Pigmenti contaminati o con componenti tossici, cancerogeni, quindi non allergenici consapevolezza dei rischi da parte degli operatori Materiali dei gioielli per il piercing non idonei Zone anatomiche non adeguate Controindicazioni per patologia o familiarità Condizione psicologica non adeguata

10 QUALI AZIONI PER RIDURRE I RISCHI - Regolamentazione dell attività: fissando gli standard di sicurezza le norme igieniche attivando la formazione obbligatoria degli operatori - Verifiche da parte dell autorità sanitaria - Certificazione dei pigmenti - Certificazione degli strumenti - Informazione alla popolazione ed educazione sanitaria nelle scuole.

11 LA SITUAZIONE DELLA NORMATIVA IN ITALIA

12 In Italia non esiste una normativa specifica 1998 : Linee guida Ministero della Salute Linee-guida per l esecuzione di procedure di tatuaggio e piercing in condizioni di sicurezza N. 2.8/156 del 5 Febbraio 1998 e N. 2.8/633 del 16 Luglio 1998

13 Le linee guida del 1998 Necessità di una specifica autorizzazione da parte della ASL Standard strutturali e le misure igieniche Verifica dell applicazione delle raccomandazioni da parte delle autorità sanitarie Formazione professionale Memorandum per chi si sottopone a tatuaggio e piercing Promozione di campagne di educazione sanitaria nelle scuole, sui rischi connesse alle procedure di tatuaggio e piercing

14 Le linee guida del 1998 Formazione professionale Requisiti: 10 anni di scolarità e 18 anni Non meno di 30 ore di corso Superamento di un esame finale Programma: anatomia della cute, sistemi di difesa della cute e mucose, infezioni cutanee, infezioni a trasmissione parenteral-ematica, precauzioni universali, profilassi immunitaria, disinfezione, sterilizzazione, smaltimento dei rifiuti, chimica delle sostanze impiegate nei tatuaggi, allergia ai costituenti dei tatuaggi e metalli, granulomi cheloidi, reazioni isomorfe, principali rischi per la salute e dimostrazioni pratiche.

15 SITUAZIONE NORMATIVA REGIONI

16 DISOMOGENEITA DELL APPROCCIO NORMATIVO REGIONALE Una parte delle regioni hanno recepito le linee guida del Ministero della Salute, emanando leggi o altri atti normativi. Alcune regioni non hanno emanato alcun provvedimento e ciò può costituire un problema, in quanto non garantisce pari opportunità di tutela dei cittadini. Necessità di armonizzare: Formazione degli operatori Controlli e vigilanza

17 REGIONI ATTO NORMATIVO REGIONALE REGIONI ATTO NORMATIVO REGIONALE Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna NO NO Del.G. Reg. N. 228 del 14/05/2012 Del. G. Reg. N. 157 del 25/02/2010 Del. G. Reg. N. 465 del 11/04/2007 Puglia Sardegna Sicilia Toscana Del. G. Reg. N. 1197del 10/12/2002 Del. G. Reg. N. 22/11 del 22/05/2012 Del. G. Regionale del 31/07/2003 Legge Reg. N. 28 del 31/05/2004 Friuli-Venezia Giulia Legge Reg. n. 7 del 12/04/2012 Trentino Del. G. Reg. N del 29/08/2003 Lazio Del. G. Reg. N. 465 del 22/09/1998 Alto Adige Decreto Prov. N. 37 del 13/06/2007 Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Del. G. Reg. N. 787 del 04/07/2008 Del. G. Reg. N del 27/04/2004 NO NO Del. G. Reg. N. 46 del 29/05/2003 Umbria Valle d Aosta Veneto Del. G. Reg. N. 648 del 12/05/1999 NO Del. G. Regionale N. 693 del 23/03/2001 N del 17/05/2001 N del 27/07/2001 N del 06/05/2002 N del 14/10/2010

18 Formazione Regione ore Ente formatore Costi Trentino 30 Enti esterni convenz. Toscana 600 (+20) (?) Sicilia 60 almeno AULSS 500 Lombardia 90 Emilia Romagna 14 (12+2) Liguria 30 (20+10) Enti di formazione accreditati AULSS 50 Veneto 90 AULSS incaricate 516

19 FORMAZIONE 600 Moduli corsi regionali per tatuatori N. ore dei corsi di formazione La qualificazione del tatuatore che frequenta un corso di ore rispetto a chi frequenta un corso di 90 o di 600 ore garantisce stessa affidabilità e prestazioni?

20 LA FORMAZIONE NEL VENETO CONSEGUIMENTO DELL IDONEITA IGIENICO- SANITARIA ALL ATTIVTA DI TATUAGGIO E PIERCING

21 La formazione nel Veneto DGR n. 693 del Realizzazione di un iniziativa formativa in ambito regionale rivolta agli operatori che svolgono attività di tatuaggio, piercing e altri trattamenti similari DGR n del aggiornata da DGR n del Il sistema di tutela della salute è fondato sul requisito della doppia idoneità (soggettiva ed oggettiva) quale presupposto per lo svolgimento dell attività in condizioni di sicurezza sanitaria. Inoltre è necessario: diffondere informazioni e programmare campagne di educazione sanitaria la verifica delle disposizioni da parte delle autorità sanitarie locali

22 La formazione nel Veneto DGR n. 693 del Idoneità soggettiva presupposto per l esercizio dell attività Corso con lezioni teoriche e possibilmente proposizioni di tecniche di tatuaggio e piercing, con finalità pratiche Requisiti per partecipare al corso: - 18 anni - diploma di istruzione secondaria di 2 grado o qualifica professionale almeno triennale Durata del corso 90 ore Superamento esame finale Attestato rilasciato dalla Regione

23 La formazione nel Veneto Programma del corso ULSS 9 - Treviso Materia n ore Introduzione al corso e conclusioni 3 Nozioni di primo soccorso 5 Coordinatrice SISP Chimica delle sostanze impiegate nei tatuaggi 4 Chimico (SPISAL) Patologia della cute e reazioni isomorfe 10 Medico Dermatologo Anatomia, fisiologia della cute. 5 Medico Dermatologo Semeiotica dermatologica e lesioni cute. Allergologia 5 Medico Dermatologo Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive I 8 Medico Sanità pubblica Malattie Infettive 10 Medico Infettivologo Trattamento degli insuccessi mediante laserterapia 2 Medico Dermatologo Medicina del lavoro (tutela del lavoratore) 3 Medico del lavoro Igiene degli ambienti di lavoro 6 Disinfezione e sterilizzazione degli ambienti. Gestione dei rifiuti 5 Infermiera professionale Disinfezione strumenti Preparazione campo sterile 5 Infermiera professionale Aspetti psicologici del tatuaggio e piercieng 3 Psicologa Normativa regionale del settore 2 Funzionario regionale Pratica del tatuaggio 7 Infermiere tatuatore Pratica del piercing 3 Esperto piercer Dermopigmentazione del seno 2 Estetista tatuatrice Medicina legale 2 Medico legale Totale ore 90

24 I CORSI NELLA REGIONE VENETO Attività formativa dal corsi 696 partecipanti idonei

25 I CORSI NELLA REGIONE VENETO ULSS anni n. corsi n. partecipanti PADOVA VERONA VENEZIA BUSSOLENGO TREVISO

26 La pratica del tatuaggio e piercing può non rappresentare un rischio per HCV e HBV Uno studio effettuato in Olanda nel 2011 ha evidenziato che non ci sono rischi per infezione da HBV e HCV se l attività è regolamentata da norme igieniche e se gli operatori sono formati. Le persone che hanno tatuaggi e piercing non sono considerate a rischio per queste infezioni.

27 La pratica del tatuaggio e piercing può non rappresentare un rischio per HCV e HBV Nessuna associazione tra caratteristiche dei tatuaggi o piercing e HCV e HBV HCV HBsAg Anti-HBc tatuaggi e piercing 0,2% 0,7% 4,2% Pop. olandese 0,1-0,4% 0,3-0,5% 2,1% Pop. Amsterdam 0,4% 9,9% Ad Amsterdam c è più alto tasso di migrazione da Paesi endemici rispetto al resto dell Olanda

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