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1 NEWSLETTER N 05/2014 del 28/11/2014 INDICE DEGLI ARGOMENTI: Le responsabilità del lavoratore in materia di sicurezza sul lavoro Ambiente e energia Formazione alimentarista di base e aggiornamento Reg. CE 1169/2011: la nuova norma comunitaria per l etichettatura e per le informazioni al consumatore. Aperture invernali Obbligo oliere con tappo antirabbocco Corso di formazione all uso del defibrillatore Inail OT Pillole del futuro sistema di gestione qualità: ISO 9001:2015 NEWS: APERTURA NUOVA SEDE A CESENA IN VIA CAVALCAVIA N. 55 AREA SICUREZZA LE RESPONSABILITA DEL LAVORATORE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO Con il nuovo Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro oltre ai soggetti tradizionalmente considerati titolari delle posizioni di garanzia, quali datore di lavoro, dirigenti e preposti tenuti a garantire il rispetto della disciplina prevenzionale per la tutela dell incolumità del prestatore di lavoro anche lo stesso lavoratore è stato onerato di obblighi finalizzati proprio a prevenire il verificarsi di un evento lesivo in danno proprio, di altri lavoratori o di terzi. In particolare è l art. 20 del Testo Unico, a prescrivere obblighi a carico dei lavoratori in materia di sicurezza. E il suo ambito di applicazione è alquanto esteso rispetto a quello di cui all abrogato art. 5 del d.lgs. n. 626/1994, in considerazione dell ampia nozione di lavoratore e di soggetti a lui equiparati, fornita dall art. 2, lett. a, del d.lgs. n. 81/

2 In particolare si segnala che mediante tale ampia nozione di lavoratore e tramite la tecnica dell equiparazione, sono stati ricompresi nell ambito di applicazione del decreto legislativo in materia di salute e sicurezza, come soggetti beneficiari della normativa, tutte le tipologie contrattuali autonome, subordinate, anche flessibili, nonché del c.d. non lavoro, compreso il volontariato. Riguardo poi agli obblighi già presenti nella normativa previgente, sono aggiunte due significative e importanti disposizioni. Si tratta della lett. h, che impone ai lavoratori di partecipare ai corsi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro e della lett. i, che impone l obbligo di sottoporsi ai controlli sanitari. Secondo alcuni questo nuovo ruolo costituisce il nucleo centrale del sistema di prevenzione soggettivo, fondato, appunto, sulla partecipazione individuale dei singoli lavoratori. L art. 21 del Testo Unico prescrive per la prima volta obblighi per i lavoratori autonomi (che compiono opere o servizi ai sensi dell art c.c., nonché soci delle società semplici operanti nel settore agricolo, coltivatori diretti del fondo, artigiani, piccoli commercianti) e per i componenti dell impresa familiare, di cui all art. 230-bis c.c.. Norma che si applica anche ai volontari, come definiti in particolare dalla nuova versione dell art. 3, comma 12-bis del d.lgs. n. 81/2008 modificata dal d.l. 21 giugno 2013, n. 69, c.d. Decreto del Fare, convertito nella l. 9 agosto 2013, n. 98. Si tratta di obblighi in materia di attrezzature di lavoro, dispositivi di protezione individuale e tessera di riconoscimento. E infine gli articoli 59 e 60 del d.lgs. 81/2008 sanciscono le sanzioni da applicare ai lavoratori, nel caso di violazione degli articoli 20 e 21. Con il Testo Unico il lavoratore non è dunque più considerato soltanto beneficiario delle norme prevenzionistiche ma, al contempo, destinatario iure proprio di una serie di precetti antinfortunistici e, talvolta, addirittura, soggetto attivo del reato. Insomma il lavoratore non è solo soggetto passivo dal quale esigere il rispetto e l esecuzione di ciò che altri soggetti stabiliscano ma attore capace di influire e influenzare, con il suo apporto, il sistema di organizzazione della sicurezza; non più solo creditore di sicurezza ma anche debitore della stessa, obbligato cioè a collaborare con gli altri soggetti della sicurezza in virtù dei compiti di intervento, di segnalazione, di controllo e del suo fattivo contributo nell organizzazione aziendale. In questo senso è tenuto a partecipare ai programmi di formazione e addestramento organizzati dal datore di lavoro; è, altresì, tenuto a osservare le norme poste dal legislatore ed eventualmente dal datore di lavoro in materia di sicurezza; è, comunque, tenuto ad assumere comportamenti avveduti, accorti, prudenti, al fine di tutelare il bene salute sua e degli altri lavoratori e/o terzi. (Tratto da Punto Sicuro) 2

3 AREA AMBIENTE AMBIENTE E ENERGIA In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Decreto 6 novembre 2014 del Ministero dello Sviluppo Economico nel quale sono stabilite le modalità di determinazione dei nuovi incentivi riconosciuti per la produzione di energia elettrica derivante dagli impianti a fonti rinnovabili esistenti diversi dagli impianti fotovoltaici. Per quanto riguarda i rifiuti, il Disegno di legge approvato dalla Camera dei Deputati il 13 novembre 2014, al vaglio del Senato per l approvazione definitiva, conferma la vigente operatività del Sistri e prevede l allungamento (fino al 31 dicembre 2015) del periodo in cui i soggetti obbligati devono continuare ad effettuare anche il tracciamento tradizionale dei rifiuti, sancendo così un estensione della durata del cd. doppio binario, ossia del periodo transitorio durante il quale i soggetti obbligati ad utilizzare il nuovo sistema di controllo dei rifiuti devono al contempo osservare anche le prescrizioni relative a registri e formulari di trasporto, godendo di una sospensione delle (sole) sanzioni relative al Sistri (che si applicheranno dal 1 gennaio 2016). AREA IGIENE ALIMENTARE FORMAZIONE ALIMENTARISTA DI BASE E AGGIORNAMENTO Ci troviamo ancora a parlare di Formazione per Alimentaristi sono ormai dieci anni che nella Regione Emilia Romagna si organizzano i corsi che di fatto hanno sostituito il Libretto Sanitario secondo quanto stabilito dalla (legge regionale dell Emilia Romagna 11 del 24/06/03 e Delibera della Regione Emilia Romagna n.342/2004). Per gli alimentaristi o addetti alla lavorazione che dir si voglia vige l'obbligo di frequentare e superare con esito positivo il corso di formazione per entrare così in possesso del relativo Attestato di Formazione Igienico Sanitaria. Tale corso viene distinto in Corso di Formazione Base che viene frequentato una sola volta da chiunque non abbia mai ricevuto una formazione per alimentaristi e corso di aggiornamento obbligatorio per ottenere 3

4 il rinnovo dell attestato di formazione da frequentare 3 o 4 anni in seguito al primo (in funzione della mansione svolta). A partire da dicembre 2014 Impresa Sicura organizzerà la docenza per le aziende che avranno necessità di formare i propri lavoratori alimentaristi sia per il corsi di formazione base che di aggiornamento. La prima data disponibile sarà quella del 18 dicembre 2014 dalle 14,30 alle 17,30 presso Impresa Sicura srl in Via Nino Bixio, 6. Il corso ha un costo di 20,00 più iva, l iscrizione è obbligatoria ed è possibile iscriversi telefonando al numero 0547/ o inviando un fax allo 0547/ oppure una mail a haccp@impresasicurasrl.it. Il calendario con le date di tutti i corsi 2015 per il personale alimentarista sarà presto disponibile sul sito REG. CE 1169/2011: LA NUOVA NORMA COMUNITARIA PER L'ETICHETTATURA E PER LE INFORMAZIONI AL CONSUMATORE. Tale regolamento già in vigore da gennaio 2012 diventerà ora applicabile a partire dal 13 dicembre Prevede la FORNITURA OBBLIGATORIA DELLE INFORMAZIONI SUGLI ALIMENTI AI CONSUMATORI. La fornitura di informazioni alimentari obbligatorie da riportare su tutti i cibi, è richiesta al fine di proteggere la salute del consumatore e lasciare a quest'ultimo la possibilità di fare una scelta consapevole. Tra le tante novità introdotte dal Regolamento Comunitario ricordiamo il ruolo fondamentale che avranno gli Allergeni. Gli allergeni responsabili del 90% delle reazioni allergiche o di intolleranze sono: glutine, crostacei, uova, pesce, arachidi, soia, latte, frutta a guscio, sedano, senape, semi di sesamo, anidride solforosa, lupini, molluschi e i loro derivati. Considerata la gravità delle reazioni all allergene (dolori addominali, vomito, diarrea, e persino anafilassi), il nuovo regolamento impone misure utili a evidenziare nella lista degli ingredienti la presenza di allergeni, anche quando a loro volta componenti di un ingrediente. La stessa attenzione è richiesta per la somministrazione di alimenti in ospedali, mense, bar, ristoranti, per esempio, sarà obbligatorio informare il consumatore della eventuale presenza di una delle sostanze riconosciute come fonte di allergia. Altro aspetto di notevole interesse tra i produttori e tra i consumatori sarà l'introduzione obbligatoria di una Nuova Tabella Nutrizionale non più basata solo su 4 elementi: calorie, proteine, grassi, carboidrati. Ma la normativa impartisce l'obbligo di uniformare la nuova versione 4

5 con 6 elementi (Valore energetico, zuccheri, grassi, acidi grassi insaturi, proteine e sale). A partire da 13 dicembre 2014 tutte le tabelle nutrizionali dovranno essere uniformate alla nuova versione fatta eccezione per quei produttori che ad oggi ancora non hanno adottato l etichetta nutrizionale questi potranno aspettare fino alla fine del APERTURE INVERNALI Per tutte le attività stagionali (hotel, bar o ristoranti) che prevedono un apertura straordinaria per il periodo Natalizio i tecnici di Impresa Sicura dell'area HACCP - Igiene Alimentare sono a disposizione qualora riteniate necessario un ulteriore controllo della documentazione in vostro possesso. OBBLIGO DELLE OLIERE CON TAPPO ANTIRABOCCO Contro le truffe dell olio entra dal 25 novembre 14 è entrata in vigore la legge europea 2013 bis approvata dal Parlamento e pubblicata in Gazzetta Ufficiale (GU n. 261, Suppl. Ordinario n. 83, art 18). Il provvedimento prevede che gli oli di oliva vergini sulle tavole di ristoranti e trattorie, fatti salvi gli usi di cucina e di preparazione dei pasti, devono essere presentati in contenitori etichettati conformemente alla normativa vigente, forniti di idoneo dispositivo di chiusura in modo che il contenuto non possa essere modificato senza che la confezione sia aperta o alterata e provvisti di un sistema di protezione che non ne permetta il riutilizzo dopo l'esaurimento del contenuto originale indicato nell'etichetta. La legge prevede anche sanzioni per chi non userà oliere con tappo antirabbocco che vanno da 1000 a 8000 euro e la confisca del prodotto. Le novità per il prodotto simbolo della dieta mediterranea non si fermano, però, al tappo antirabbocco. Sarà infatti obbligatorio fornire anche le indicazioni sull'origine delle olive in modo chiaro e leggibile (addio a diciture in caratteri minuscoli nascoste sul fondo della bottiglia!). 5

6 AREA FORMAZIONE - FINANZIAMENTI - ALTRO CORSO DI FORMAZIONE ALL USO DEL DEFIBRILLATORE Le società sportive professionistiche e dilettantistiche, in base al decreto 24 aprile 2013 (Decreto Balduzzi), allo scopo di salvaguardare la salute dei cittadini che praticano attività sportiva non agonistica o amatoriale, devono dotarsi di defibrillatore semiautomatico e formare personale addetto all uso. Le scadenze previste per adeguarsi alla normativa sono le seguenti: - entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore del decreto per le società professionistiche; - entro 30 mesi dalla data di entrata in vigore del decreto per le società dilettantistiche. Impresa Sicura S.r.l., con la collaborazione del 118, organizza per i primi mesi del 2015, un corso di formazione per addetti all utilizzo del defibrillatore. Il corso avrà una durata di 5 ore e prevede il rilascio dell attestato da parte del 118. Il corso verrà effettuato presso la nostra aula a Cesenatico, Via Nino Bixio n. 6. Per maggiori informazioni o prenotazioni contattare il numero 0547/ (area formazione). INAIL OT L'INAIL premia con uno "sconto" denominato "oscillazione per prevenzione" (OT/24), le aziende, operative da almeno un biennio, che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia (decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche e integrazioni). Attraverso la presentazione della domanda, è possibile ridurre il tasso di premio applicabile all'azienda, determinando un risparmio sul premio dovuto all'inail. Tale riduzione di tasso è riconosciuta in misura fissa percentuale, in relazione al numero dei lavoratori-anno del periodo. 6

7 Possono presentare domanda tutte le aziende, in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa ed in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro. Lo sconto è rivolto alle aziende che, nel corso del 2014, hanno adottato interventi migliorativi nel campo della prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro, ovvero delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le domande potranno essere presentate entro il 28/02/2015. PILLOLE DEL FUTURO SISTEMA DI GESTIONE QUALITÀ ISO 9001:2015 La norma più diffusa in ambito di certificazione dei sistemi di gestione è in corso di aggiornamento ed il draft della norma ISO 9001:2015 è di prossima uscita. I DIS ad oggi pubblicati informano che la norma è volta alla sostanza e meno alla forma, per conoscere il contesto in cui si opera, introduce il pensiero di valutare i rischi connessi alle attività in ogni area. Si riassumono i principali elementi di distinguo: Maggiore evidenza dell approccio per processi Raggiungimento dei risultati: norma maggiormente prestazionale e meno formale Sistemi di gestione pensati per l organizzazione e maggiore personalizzazione dei sistemi ad oggi per lo più standardizzati Valutazione dei rischi: sensibilizzazione ed individuazione delle azioni da intraprendere Analisi del contesto in cui l organizzazione opera sia esterno dei mercati, sia interno all organizzazione Pochi e semplici concetti che racchiudono una maggiore analisi delle proprie forze e debolezze partendo anche da una lettura incrociata dei processi, risorse e attività ma anche dei numeri e dati contabili/economici elementi imprescindibili per avere una visione d insieme tangibile ed un miglioramento continuo della nostra strategia aziendale. E doveroso per il futuro comprendere e sentire, come imprenditori e come operatori che prestano la propria attività all interno di una organizzazione, il dovere di acquisire maggiore consapevolezza del proprio ruolo e dei doveri che esso comporta. Solo così si può essere non solo gli attori ma i protagonisti di questo percorso di certificazione aziendale e rispondere alle innumerevoli domande: dove vogliamo andare, come, chi fa cosa, cosa vogliamo raggiungere nella più ampia accezione del termine come valore economico in 7

8 primis, ma anche come livello di benessere aziendale e sociale sostenibile, poiché tutti insieme possiamo contribuire ad avere una migliore organizzazione in grado di sostenere le sfide del futuro in termini economici, di benessere aziendale, personale ed anche, ma non per ultimo di importanza, di sostenibilità sociale. Impresa Sicura S.r.l. è accreditata come ente di formazione alla Regione Emilia Romagna. Il sistema qualità di Impresa Sicura s.r.l. è conforme alla norma ISO 9001:2008 per l attività di progettazione ed erogazione di corsi di formazione alle imprese. IMPRESA SICURA SRL è a disposizione per eventuali chiarimenti in merito e si propone a chi voglia procedere per l adeguamento della propria posizione. Impresa sicura s.r.l Le informazioni contenute nel presente documento e negli eventuali allegati sono riservate al destinatario indicato. Se questa comunicazione Vi è pervenuta per errore, Vi preghiamo di informarci tempestivamente e di non leggere il contenuto ma distruggerla. 8

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