Sono presenti i seguenti componenti del Consiglio d Istituto: Pelosi Elisabetta Pelosi Giuseppina Moira Pelosi Roberto Pigna Milena

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1 VERBALE n. 8 - CONSIGLIO D ISTITUTO Il giorno 16 luglio 2013 alle ore 18,15, presso i locali della Scuola Secondaria di I grado A. Mazzarella, in Via Tinta 1, Cerreto Sannita, si è riunito il Consiglio d Istituto per discutere il seguente ordine del giorno. 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente; 2. Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62; 3. Richiesta utilizzo locali palestra; 4. Approvazione progetto esecutivo PON FESR Asse II OB. C; 5. Individuazione criteri per la programmazione e l attuazione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione a. s. 2013/2014; 6. Comunicazioni del Presidente; 7. Comunicazioni della Dirigente Scolastica. Sono presenti i seguenti componenti del Consiglio d Istituto: Pelosi Angela Maria Dirigente Scolastica D Aronzo Gianluca Presidente Cucinelli Maria Componente Genitori Pelosi Elisabetta Pelosi Giuseppina Moira Pelosi Roberto Pigna Milena Canelli Alba Componente Docenti Del Vecchio Lucia Pelosi Nicola Plenzick Angelina Prece Lucia Turriccio Mary Christina Votto Silvana Carangelo Antonio Componente ATA Assenti giustificati :Borzaro Vincenzo. Carangelo Rosaria, Di Lonardo Luisa, Lavorgna Alfredo. Presiede la seduta il Presidente D Aronzo Gianluca, che constatata la validità del numero legale, alle ore 18,15 dichiara aperta la seduta. 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente Si procede alla lettura del verbale della seduta precedente che viene approvato all unanimità. 2. Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62.

2 Prende la parola la Dirigente che illustra brevemente il D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62, contenente il Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici entrato in vigore il 19/06/2013 e si sofferma, in particolare, sull art. 17, che obbliga le amministrazioni a divulgare a tutto il personale il contenuto del codice. La Dirigente, inoltre, comunica che il documento è visionabile sul sito della scuola, nella sezione documenti, per favorire una lettura più agevole agli utenti. Il Consiglio d Istituto prende atto. 3. Richiesta utilizzo locali palestra. La ASD Libertas Cerreto, organizzatrice del torneo di calcetto nel periodo estivo, ha fatto richiesta di utilizzare i locali della palestra e di usufruire dell energia elettrica per lo svolgimento degli incontri sportivi serali. L ASD si è impegnata a rispettare i locali in uso e a ripristinare l ordine alla fine del torneo. La Dirigente ricorda che è attivo un proprio decreto di chiusura per inagibilità della palestra e che è opportuno che gli organizzatori del torneo rilascino una dichiarazione firmata di presa d atto dello stato della palestra per predisporre le opportune precauzioni. Interviene il Prof. Pelosi Nicola per esprimere parere negativo alla concessione degli spazi e dei locali della palestra, sostenendo che l anno precedente l ASD non aveva provveduto né al rispetto dei locali della palestra né alla pulizia degli spazi circostanti. Il Consiglio approva a maggioranza. 4. Approvazione progetto esecutivo PON FESR Asse II OB. C. PREMESSO IL CONSIGLIO D ISTITUTO che il Ministero per l Istruzione, l Università e la Ricerca (MIUR), Autorità di Gestione del PON Ambienti per l Apprendimento nell ambito dell Asse II Qualità degli Ambienti Scolastici Obiettivo C di tale PON congiuntamente con il Ministero dell Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare ha emesso l Avviso Congiunto Prot. AOODGAI/7667 del 15/06/2010 per la presentazione di piani di interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici in relazione all efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell attrattività degli spazi scolastici negli istituti di istruzione; che questa Istituzione Scolastica ha presentato la propria candidatura nell ambito del suddetto Avviso Congiunto e che, a seguito della fase di valutazione è stata ammessa a finanziamento con circolare prot. n. AOODGAI/13208 del 28 settembre 2012; VISTI I contenuti della scheda di autodiagnosi compilata da questa Istituzione Scolastica, come atto propedeutico per la candidatura a finanziamento di cui all Avviso Congiunto e che tale scheda manifestava esigenze recepite dall intervento in oggetto; I contenuti dell accordo sottoscritto tra questa Istituzione Scolastica ed il Comune di Cerreto Sannita (BN) con il quale si è inteso rafforzare la piena collaborazione tra le parti;

3 Il Provvedimento di conferma del finanziamento n. AOODGAI/1130 del 25 gennaio 2013 relativo al Piano di Intervento proposto che ratifica il finanziamento del progetto in oggetto indicato; VISTO Il progetto definitivo/esecutivo denominato Riqualificazione dell edificio scolastico A.Mazzarella in relazione all efficienza energetica, all abbattimento delle barriere architettoniche e al miglioramento dell attrattività della palestra e della sala teatro che prevede la realizzazione di lavori per un importo complessivo di euro ,81; ACCLARATA La sussistenza dei principi ordinamentali, del giusto procedimento e della giusta motivazione; VISTI Gli art.93 e 112 del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i.; Il DPR n.207/2010 art.9, 10, 44, 45, 52, 54; DATO ATTO che è stata eseguita la verifica sul progetto ai sensi dell art.53 del D.P.R. 207/2010 che è stata eseguita la validazione sul progetto ai sensi dell art.55 del D.P.R. 207/2010 VISTO L art.10 del DLgs. 297/1994 e le disposizioni del Ministero per l Istruzione, l Università e la Ricerca (MIUR) attualmente vigenti; VISTA La regolarità tecnica, contabile ed amministrativa del progetto in esame; Con votazione favorevole ed unanime il Consiglio d Istituto, DELIBERA 1. Approvare le premesse nella loro interezza; 2. Approvare il progetto definitivo/esecutivo denominato Riqualificazione dell edificio scolastico A.Mazzarella in relazione all efficienza energetica, all abbattimento delle barriere architettoniche e al miglioramento dell attrattività della palestra e della sala teatro, Secondo il seguente Quadro Tecnico Economico (QTE) A.1 Importo lavori ,28 A.2 Oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d asta ,89 TOTALE LAVORI ,17 B.1 Spese tecniche B.1.2 Progettazione definitiva. 8143,51 B.1.3 Progettazione esecutiva ,04 B.1.4 Direzione lavori ,93

4 B.1.5 Coordinamento della sicurezza in fase progettazione. 5320,55 B.1.6 Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione 7506,93 TOTALE SPESE TECNICHE ,96 B.2 IMPREVISTI E ALTRO B.2.1 Imprevisti sui lavori + I.V.A ,16 B.2.3. Oneri aggiuntivi per discarica autorizzata rifiuti speciale ,00 TOTALE IMPREVISTI ,16 B.3 Imposte e tasse B.3.1. I.V.A. sui lavori (10%) ,22 B.3.2. I.V.A. e cassa sulle competenze tecniche 9470,30 B.3.3. Tassa Autorità di Vigilanza LL.PP.. 225,00 TOTALE IMPOSTE E TASSE ,52 B.5 Spese per gara B.5.1 Eventuali spese per commissioni giudicatrici. 1200,00 TOTALE SPESE PER GARA ,00 B.6 Incentivi RUP e spese tecniche svolte da personale dipendente della P.A. B.6.1 RUP ,00 B.6.2 Progettista/i; coordinatore sicurezza in fase di progettazione; collaboratori tecnici 350,00 B.6.5 Personale amministrativo nonché l ulteriore personale diverso da quello tecnico Incaricato 250,00 TOTALE INCENTIVI. 1850,00 B.7 Spese organizzative gestionali 2400,00 B7.1 Assicurazione RUP 500,00 IMPORTO TOTALE INTERVENTO FINANZIABILE ,81 Dando atto che si compone dei seguenti elaborati: Tav. 01 Relazione Tecnica Generale; Tav. 02 Inquadramento aerofotogrammetrico e urbanistico ; Tav. 03 Documentazione fotografica ; Tav. 04 Relazioni specialistiche ; Tav. 04/A Calcolo delle condutture con schema dei quadri di controllo ; Tav. 05 Stato di fatto Pianta piano seminterrato ; Tav. 06 Stato di fatto Pianta piano rialzato ; Tav. 07 Stato di fatto Pianta piano rialzato; Tav. 08 Stato di fatto - Sezioni ; Tav. 09 Stato di fatto Prospetti; Tav. 10 Progetto Pianta piano seminterrato; Tav. 11 Progetto Pianta piano rialzato;

5 Tav. 12 Progetto Pianta piano primo; Tav. 13 Progetto Sezioni; Tav. 14 Progetto Prospetti; Tav. 15 Progetto Abaco degli infissi e delle porte; Tav. 16 Progetto Particolari; Tav. 17 Progetto Sala Teatro-Impianti; Tav. 1C Analisi nuovi prezzi; Tav. 2C Elenco prezzi unitari; Tav. 3C Computo metrico estimativo; Tav. 4C Stima incidenza manodopera; Tav. 5C Stima costi della sicurezza; Tav. 6C Quadro economico riepilogativo; Tav. 1 S.G. Piano di sicurezza e coordinamento; Tav. 2 S.G. Cronoprogramma; Tav. 3 S.G. Piano di manutenzione (manaule d uso prestazioni, controlli, interventi); Tav. 4 S.G. Capitolato speciale d appalto; Tav. 5 S.G. Schema di contratto. 3. All attuazione provvederà, per competenza codesta Istituzione Scolastica di concerto con l ufficio tecnico dell ente locale secondo quanto concordato all art. 5 dell accordo sottoscritto ai sensi dell art.15 della Legge n.241 del 1990,e s.m.i., di cui in premessa; Il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile nella presente seduta ai sensi dell art.134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267. Parere di regolarità tecnica In data con prot. n. 1556/C12 il progetto in esame ha subito un formale processo di validazione ai sensi dell art. 55 del DPR 207/2010 alla presenza del RUP, del supporto al RUP e dei progettisti che si è concluso con esito favorevole Pertanto il RUP esprime parere favorevole in merito alla regolarità tecnica Parere di regolarità contabile In data 25 gennaio con protocollo n. AOODGAI/1130 il MIUR ha trasmesso a questa istituzione scolastica il provvedimento di conferma del finanziamento autorizzando l iscrizione a bilancio di una cifra pari ad ,81 per la realizzazione del progetto in esame. La somma a disposizione della scuola è tale da consentire la realizzazione del progetto secondo il quadro tecnico economico allegato al progetto validato. Pertanto il DSGA esprime parere favorevole in merito alla regolarità contabile. 5. Individuazione criteri per la programmazione e l attuazione delle visite guidate e dei viaggi di istruzione a. s. 2013/2014. La Dirigente informa il Consiglio di aver letto con molta attenzione la proposta di integrazione al regolamento di Istituto sulle linee guida per la programmazione ed organizzazione dei viaggi di istruzione e visite guidate, proposte dal Presidente del Consiglio, nella seduta precedente e di averle recepite in una ulteriore proposta che contemplasse, in aggiunta, altri criteri atti a soddisfare e a chiarificare aspetti utili all organizzazione delle uscite. La Dirigente chiede, pertanto, di poter leggere la suddetta proposta per sottoporla alla discussione del Consiglio. Il Consiglio si dichiara favorevole all ascolto della proposta e la Dirigente legge tutti gli articoli del regolamento. Alla fine della lettura i rappresentanti della componente docenti e della componente ATA presenti, nonché alcuni consiglieri della componente genitori si dichiarano favorevoli all accettazione della proposta,

6 condividendone l impostazione. Prende la parola il Presidente il quale sottolinea il mancato inserimento, nella proposta di regolamento illustrata dalla Dirigente, della tabella da lui proposta, nella propria bozza di regolamento, che fissa il numero di uscite consentito e il tetto massimo di spesa per classi. La Dirigente chiarisce che l inserimento nel regolamento di una tabella che prevede il tetto massimo della spesa per le uscite non è né opportuno, né saggio, né funzionale. Infatti anche se dal punto di vista meramente de iure, è legittimo che il Consiglio di Istituto possa prevedere dei tetti di spesa, è assolutamente privo di buon senso rispettare una semplice legittimità senza contemplarne le conseguenze. E del tutto evidente, sostiene la Dirigente Scolastica, che fissando dei limiti di spesa per classi, il Consiglio limita di fatto il lavoro autonomo di un altro organo collegiale che è il Consiglio di classe. Tocca, infatti, al Consiglio di classe, completo della presenza dei rappresentanti dei genitori eletti, individuare gli itinerari delle uscite, motivandoli didatticamente. E chiaro che il Consiglio di classe deve lavorare nel rispetto del regolamento formulato dal Consiglio di Istituto, che raccomanda il contenimento dei costi e del numero delle uscite di ogni classe, ma non può essere privato della propria opera decisionale. Potrebbe accadere, paradossalmente, che un itinerario considerato didatticamente valido per gli alunni, non possa essere realizzato per lo sforamento anche di un solo euro dalla cifra prevista dal tetto individuato. Il buon senso del buon padre di famiglia, che sempre va perseguito nelle decisioni importanti, suggerisce che non sempre ciò che è legittimo normativamente genera buone pratiche, utili alla crescita dei giovani alunni e all efficacia dell organizzazione scolastica. Del resto il piano dei viaggi di istruzione e delle visite guidate ha anche da compiere un cammino amministrativo complesso che prevede l approvazione del Collegio dei docenti, del Consiglio di Istituto, di gara di appalto per l affidamento dei servizi con i tempi tecnici necessari, per cui risulterebbe davvero difficile, se non impossibile, prevedere con largo anticipo i costi delle uscite. Per tutti questi motivi la Dirigente si dichiara favorevole a diminuire il numero dei viaggi, a proporre ai Consigli di contenere i costi, di tenere ben presente la situazione di crisi economica generale, ma si dichiara contraria a stabilire tetti di spesa rigidi. Il Presidente propone di visionare tutto e di fare il punto della situazione a settembre, poiché la componente genitori del Consiglio vorrebbe inserire un tetto di spesa per le visite guidate e per i viaggi di istruzione per le classi dei tre ordini di scuola. 6. Comunicazione del Presidente; Non ci sono comunicazioni del Presidente. 7. Comunicazione della Dirigente Scolastica; Non ci sono ulteriori comunicazioni. La seduta si scioglie alle ore 21,00. Il Segretario F.to Plenzick Angelina Il Presidente F.to D Aronzo Gianluca