Grafico 1 - distribuzione segnalazioni malattie professionali per anno
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1 PATOLOGIE DA LAVORO DAL 1999 AL 212 NELLA ASL di MILANO Alle ASL arrivano tutte le notizie relative alle malattie correlate al lavoro sia per finalità di tipo statistico epidemiologico e quindi preventivo come recita l articolo 139 del DPR 1124 del 1965 poi aggiornato con D.Lgs del 2, sia per finalità di rilevazione di eventuali responsabilità nell aver provocato la malattia professionale, obiettivo dei referti. Pertanto le ASL sono un nodo strategico nei flussi informativi che riguardano le malattie professionali. Per questo motivo adottano da tempo sistemi di sorveglianza epidemiologica che aiutano a sistematizzare le informazioni e ad analizzare e a capire il fenomeno, anche a fini di programmazione degli interventi preventivi da mettere in atto. In Lombardia dal 1999 si utilizza il noto sistema MALPROF, che è un registro informatizzato di raccolta dei dati relativi a tutte le notizie inerenti le malattie lavoro correlate che arrivano ai Servizi PSAL delle ASL. Il registro permette di seguire nel tempo l andamento delle patologie da lavoro e di predisporre, in base all analisi delle informazioni in esso contenute, alcune linee programmatiche sulle azioni da intraprendere nella prevenzione dei danni da lavoro. Le informazioni contenute nel registro completano in modo significativo i dati INAIL: in particolare sulla tipologia delle patologie meglio esplicitata nel registro ASL rispetto all archivio INAIL, nonché sulla storia lavorativa, prevista nel sistema MALPROF e non nei dati INAIL. Si informa che dal gennaio 29 la ASL Città di Milano ha acquisito sei nuovi comuni (Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cusano Milanino e Sesto S. Giovanni) ampliando il proprio territorio di competenza e diventando ASL di Milano. Dal 213 il sistema MALPROF è stato sostituito dal sistema gestionale MA.P.I (Malattie Professionali Infortuni) modulo appartenente al Sistema Informativo Regionale della Prevenzione Person@. 1. CASI SEGNALATI Attualmente nel registro della ASL di Milano sono contenute informazioni relative a 4232 casi di malattie correlate al lavoro riferiti al periodo anno 1999 Grafico 1 - distribuzione segnalazioni malattie professionali per anno anno 2 anno 21 anno 22 anno 23 anno 24 anno 25 anno 26 anno 27 anno 28 anno 29 anno 21 anno 211 anno 212 Grafico 1. andamento patologie lavoro correlate
2 2. COMPARTI LAVORATIVI E RELATIVE ESPOSIZIONI Nella tabella sotto riportata sono presentati i dati relativi al numero delle esposizioni avvenute nei diversi comparti lavorativi. Si precisa che il numero delle esposizioni non può coincidere con quello delle patologie, in quanto un lavoratore può essere stato esposto in più settori lavorativi (pluriesposizione). Ad esempio: un lavoratore con K polmonare può aver lavorato 1 anni nel comparto tessile, 1 anni nell industria della gomma e 1 anni nel comparto edile; pertanto avremo 1 solo caso di malattia professionale (K polmonare) e 3 settori coinvolti nell esposizione (tessile, gomma, edilizia) TOT. A Agricoltura C Estrazione minerali D Attività manifatturiere E Produzione energia F Costruzioni G Commercio H Albergi e ristoranti I Trasporti J Attività finanziarie K Attività immobiliari L Pubblica amministrazione M Istruzione N Sanità O Servizi P Attività svolte da famiglie e convivenze Q Organizzazioni e organismi extraterritoriali 1 1 Tabella 1. Comparti lavorativi con relative esposizioni Dall analisi dei dati riportati in tabella 1 si evince che il comparto delle attività manifatturiere presenta un elevato numero di esposizioni professionali pari al 37% del numero totale delle esposizioni, seguito dal comparto costruzioni con il 34%. 2
3 Nella tabella 2 vengono riportati i settori lavorativi, con relativo numero delle esposizioni, raggruppati nel comparto Attività manifatturiere SETTORI COMPARTO ATTIVITA MANIFATTURIERE ESPOSIZIONI Industria Alimenti E Bevande 67 Tessile 81 Industria Della Carta 132 Industria Chimica 111 Industria Della Gomma 142 Metalmeccanica 77 Fabbricazione Apparecchi Meccanici 243 Fabbricazione Autoveicoli/Rimorchi 88 Fabbricazione Mobili 58 Altro 8 Tabella 2. Settori comparto attività manifatturiere Nel grafico n. 2 si riporta l andamento delle esposizioni verificatesi nei comparti attività manifatturiere, costruzioni e sanità nel periodo biennio 99- biennio 1-2 biennio 3-4 biennio 5-6 biennio 7-8 biennio 9-1 biennio manifatturiero costruzioni sanità Grafico 2. Andamento esposizioni
4 3. ANALISI DELLE PATOLOGIE DENUNCIATE La tipologia delle patologie lavoro correlate sta cambiando nel tempo: mentre nei primi anni del periodo considerato le ipoacusie costituivano più del 6% del totale delle patologie rilevate, nei periodi successivi si è evidenziato un evidente aumento delle patologie muscoloscheletriche e tumorali. Questo sta ad indicare da una parte un cambiamento delle modalità lavorative che si ripercuote anche sui rischi professionali a cui sono esposti i lavoratori, dall altra una maggior sensibilità da parte dei medici nel rilevare un eziologia professionale in passato misconosciuta biennio 99- biennio 1-2 biennio 3-4 biennio 5-6 biennio 7-8 biennio 9-1 biennio Ipoacusie Muscoloscheletriche Tumori Grafico 3. Andamento patologie Considerando le patologie segnalate per grandi gruppi, la situazione è presentata nella tabella 3 gruppo malattia TOT. MISSING ALTRA PATOLOGIA IPOACUSIA MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO MALATTIE DELLA CUTE MALATTIE INFETTIVE MALATTIE MUSCOLOSCHELETRICHE MALATTIE PSICHICHE TUMORI TOTALE Tabella 3. Patologie segnalate
5 Nei punti seguenti verranno analizzate le patologie più significative. Ipoacusie Le patologie più segnalate seguitano ad essere le ipoacusie da rumore, al 212 n.1858 casi pari al 44 % del totale delle patologie lavoro correlate registrate, che mantengono nel tempo una costante diminuzione biennio 99- biennio 1-2 biennio 3-4 biennio 5-6 biennio 7-8 biennio 9-1 biennio IPOACUSIE Grafico 4. Andamento ipoacusie Patologie dell apparato muscolo-scheletrico Al 212 le patologie dell apparato muscolo-scheletrico da sovraccarico biomeccanico rappresentano il 16% del totale registrato (n. 67 casi). I dati rilevati nel periodo di riferimento evidenziano, nel complesso, un andamento crescente biennio 99- biennio 1-2 biennio 3-4 biennio 5-6 biennio 7-8 biennio 9-1 biennio MUSCOLO-SCHELETRICHE Grafico 5. Andamento patologie muscolo-scheletriche
6 Tumori Il numero di tumori segnalati è pari al 3% del totale delle patologie registrate (n. 97 casi su un totale di 4232 segnalazioni). Dalla lettura del grafico si evidenzia che fino al 28 si rileva un aumento costante delle segnalazioni, mentre dal 29 le denunce tendono a diminuire biennio 99- biennio 1-2 biennio 3-4 biennio 5-6 biennio 7-8 biennio 9-1 biennio TUMORI Grafico 6. Andamento tumori Dei 97 tumori segnalati, per 656, pari al 72%, si è ritenuto che il nesso con l esposizione professionale sia probabile o altamente probabile. In molti casi i tumori sono stati rilevati dallo stesso Servizio PSAL nell ambito di una ricerca attiva e costituiscono dei cluster (diversi casi di tumori dello stesso tipo) in singole aziende o in comparti specifici. Uno dei metodi utilizzati per l emersione dei tumori professionali è OCCAM che si basa sull incrocio delle schede di dimissione ospedaliera con la storia lavorativa INPS ( PATOLOGIA FREQUENZA PERCENTUALE mesotelioma 634 7% tumore vescica 17 12% tumore polmonare 98 11% tumore naso sinusale 37 4% altri tumori 11 1% leucemia 8 1% tumore apparato digerente 6 1% tumore laringe 6 1% Totale 97 % Tabella 4. Tipologia di tumori denunciati 6
7 mesotelioma tum. vescica altri Grafico 7. Tipologia di tumori denunciati I settori maggiormente interessati sono riportati nella tabella 5. SETTORI FREQUENZA PERCENTUALE Settore non indicato ,1% DJ Metallurgia 99 15,1% DH Fabbricazione gomma 57 8,7% F Edilizia 55 8,4% DK Fabbricazione macchine 52 7,9% DG Fabbricazione prodotti chimici 32 4,9% DE Industria della carta ed editoria 3 4,6% DM Fabbricazione mezzi di trasporto 28 4,3% I Trapsorti 27 4,1% DL Fabbricazione macchine elettriche 24 3,7% G Commercio 16 2,4% N Sanità 14 2,1% DA Industrie alimentari 1 1,5% DI Fabbricazione minerali non metalliferi 1 1,5% O Altri servizi 1 1,5% DB Industrie tessili 9 1,4% DN 8 1,2% 7
8 K Attività immobiliari 5,8% E Produzione e distribuzione energia 3,5% J Attività finanziarie 3,5% L Amministrazione pubblica 2,3% A Agricoltura 1,2% DC Industrie conciarie 1,2% DD Industria del legno 1,2% M Istruzione 1,2% Totale 656,% Tabella 5. Distribuzione dei tumori con eziologia professionale per settore Malattie da esposizione ad amianto I casi di malattia dovuta ad una pregressa esposizione ad amianto sono 851 e comprendono mesoteliomi, asbestosi, placche pleuriche e qualche tumore polmonare. In particolare si tratta soprattutto di mesoteliomi, circa 6 ogni anno. Il flusso informativo tra il Registro regionale mesoteliomi e la ASL è ormai consolidato permettendo la rilevazione della totalità dei casi di questo tipo di tumore. La maggior parte dei mesoteliomi riguarda persone che hanno lavorato in grandi fabbriche del territorio della ASL, ormai dismesse, e che esponevano numerosi lavoratori ad asbesto. 8
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