Istituto Comprensivo Statale UmbertoI Piazza Dante Alighieri Pitigliano (GR) Tel.0564/ fax 0564/ codice fiscale

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1 Istituto Comprensivo Statale UmbertoI Piazza Dante Alighieri Pitigliano (GR) Tel.0564/ fax 0564/ codice fiscale

2 INDICE CRITERI GUIDA PAG. 3 PROGETTI PAG. 4 PROGETTO LINGUE PAG. 5 PROGETTO MULTIMEDIALE PAG. 10 PROGETTO SPORT PAG. 16 PROGETTO TEATRO PAG. 23 PROGETTO SALUTE PAG. 28 PROGETTO BIBLIOTECHE PAG. 36 PROGETTO SOCRATES-COMENIUS PAG. 41 PROGETTO MUSICA PAG. 46 PROGETTO VALUTAZIONE PAG. 52 PROGETTO ORIENTAMENTO PAG. 56 PROGETTO INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA PAG. 60 AREA DELLA FORMAZIONE PAG. 61 PROGETTO INTERCULTURA PAG. 62 2

3 L Istituto Comprensivo Umberto I di Pitigliano ha definito l elaborazione di una proposta formativa che assuma come sfondi integratori la continuità e la costruzione di un curricolo verticale. A tale proposito sono stati predisposti i seguenti criteri guida: IL SE LA REALTÀ ORIENTAMENTO E INTERCULTURA come empowerment della persona e adattamento culturale al cambiamento L ALTRO L AMBIENTE CIRCOSTANTE Fare empowerment significa dare coscienza di sé, significa offrire strumenti, significa in definitiva aumentare la consapevolezza, il controllo e la percezione controllo di un soggetto sulla propria vita e sulle proprie scelte. 3

4 Per consentire la realizzazione dei criteri guida prefissati è stata prevista l attivazione dei seguenti progetti: VALU TAZIO NE INTER CULTU RA ORIEN TAMENT O LINGUE SALUTE PROGETTI COME NIUS BIBLIO TECA MULTI MEDIA LE TEATRO MUSICA SPORT 4

5 PROGETTO LINGUE Coordinatore: MARCHETTI CLOTILDE Premessa L insegnamento di una prima e/o seconda lingua europea è finalizzato all arricchimento dello sviluppo cognitivo attraverso un nuovo strumento di organizzazione delle conoscenze e alla comprensione di altre culture e di altri popoli. Destinatari: i bambini di 4 e di 5 anni della scuola dell infanzia i bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola elementare i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado Durata del progetto: l intero anno scolastico Tempi di realizzazione: da ottobre ad aprile Discipline e campi di esperienza Lingua inglese, lingua francese Correlazioni interdisciplinari Educazione linguistica, educazione interculturale Relazioni con i principi guida del POF - Favorire l acquisizione di una 2^ e/o 3^ lingua. - Costruire un percorso unitario e continuativo nei tre segmenti di scuola al fine di sviluppare una competenza plurilingue precoce. - Promuovere un educazione interculturale attraverso l approccio con una realtà linguistica e socioculturale diversa dalla propria e lo sviluppo di una curiosità verso l altro. 5

6 Finalità educative: Facilitare l inserimento nella comunità europea anche attraverso lo studio precoce di lingue straniere. Educare al rispetto dell altro e della cultura altrui. Obiettivi didattici generali: Utilizzare la lingua straniera per sviluppare abilità linguistico-comunicative. Promuovere e consolidare lo sviluppo interpersonale (stima di sé, motivazione, iniziativa, socializzazione, cooperazione). Obiettivi didattici specifici Scuola dell infanzia Familiarizzare con i suoni della lingua inglese. Sviluppare la competenza semantica. Sviluppare la capacità di ascolto. Riprodurre parole o semplici frasi riferite al vissuto personale. Sviluppare la curiosità verso un altra cultura. Classi III/IV/V della scuola elementare: Prima lingua straniera (inglese) Potenziare la competenza semantica. Consolidare le capacità di ascolto e comprensione dell orale. Sviluppare la capacità di interazione orale. Sviluppare la capacità di produzione di semplici testi scritti. Seconda lingua straniera (francese), classi quinte. Consolidare la curiosità verso altre culture, abituarsi al confronto con altri modelli di vita. Familiarizzare con una seconda lingua straniera attraverso l ascolto e la comprensione di testi orali, l osservazione, l analisi e la comprensione di messaggi scritti. Scuola secondaria di primo grado( classi terze) Consolidare la competenza pragmatico-comunicativa nell interazione orale Potenziare le capacità di ascolto e comprensione orale. Consolidare la capacità di comprensione del testo scritto. Consolidare la capacità di produrre testi scritti. Consolidare la capacità di analisi del linguaggio e la concettualizzazione delle regole delle lingue. Consolidare la capacità di confrontarsi con gli altri e le culture altrui. 6

7 Modalità operative: Scuola dell infanzia: 4 anni Insegnante: Baesso Giulia Modalità: piccolo gruppo Durata: Ottobre-Maggio Articolazione oraria degli interventi: 2 incontri settimanali di 30 min ciascuno 5 anni Insegnante: Magnapane Alessia Modalità: piccolo gruppo Durata: Ottobre-Maggio Articolazione oraria degli interventi: 2 incontri settimanali di 30 min ciascuno Scuola elementare (Inglese) Classi TERZE E QUARTE L esperto di madrelingua inglese opererà in compresenza con l insegnante curricolare di lingua inglese e sarà richiesto l utilizzo della tecnica story-telling. Modalità: gruppo classe Durata: da gennaio in poi Articolazione oraria degli interventi: 1 incontro settimanale di 60 mn per un totale di 10 ore in ciascuna classe. Classi QUINTE L esperto di madrelingua opererà in compresenza con l insegnante curricolare di lingua inglese e gli interventi saranno finalizzati alla preparazione dell esame Cambridge. Modalità: gruppo classe Durata: da novembre in poi Articolazione oraria degli interventi: 1 incontro settimanale di 60 minuti per un totale di 20 ore in ciascuna classe. Scuola elementare (Francese) Classi QUINTE Insegnante: Casini Federica Modalità: gruppo classe Durata: modulo di 20 h ciascuno Articolazione oraria degli interventi: un incontro settimanale di 60 minuti a partire dal mese di ottobre. 7

8 Scuola secondaria di primo grado Classi IIIA-B L esperto di madrelingua opererà in compresenza con l insegnante curricolare di lingua inglese e gli interventi saranno finalizzati alla preparazione dell esame Cambridge Durata: da novembre in poi. Articolazione oraria degli interventi: 1 incontro settimanale di 60 minuti per un totale di 20 ore in ciascuna classe. Attività e strumenti: Materiali di uso comune nell insegnamento apprendimento delle lingue straniere: materiale illustrativo, informatico e pubblicitario, libri di testo, riviste, storie brevi, racconti brevi, casette audio e video, materiale costruito in classe, drammatizzazioni di storie narrate; uso di nuove tecnologie; software specifici. Rapporti con personale esterno: Lettore di madrelingua inglese esperto nella tecnica di story-telling nelle classi terze e quarte elementari. Lettore di madrelingua inglese per la Certificazione esterna Cambridge nelle classi V elementari e nelle classi III della scuola secondaria di primo grado. Costi del progetto: 3700 circa Risorse umane (docenti interni docenti esterni): n. 30 ore ciascuna di servizio aggiuntivo prestato nella scuola dell infanzia da Baesso Giulia e Alessia Magnapane; n.40 ore per corso di story-telling in lingua inglese nelle classi III e IV elementari (docente esterno) n.40 ore di lettorato di lingua inglese nella scuola secondaria di primo grado (docente esterno) n. 40 ore di lettorato di lingua inglese nelle V elementari (docente esterno) n. 20 ore corso di lingua francese nelle classi quinte della scuola elementare (docente interno) 8

9 Titolo: SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI PROGETTO LINGUE Budget complessivo del progetto Finanziamenti esterni Euro Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli Spese beni facile consumo Descrizione sintetica : v. progetto allegato Risorse umane interessate: Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo orario Da nominare Insegnante madrelingua Basso Giulia Magnapane Alessia Casini Federica Ins. di sezione Ins. di sezione Insegnante specializzato Numero studenti interessati: nr. 174 Classi coinvolte: Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria Sezioni: B-D Classi terze, quarte e quinte classi terze Importo forfettario esterno 120 Euro 30,00 Euro Interno interno Alunni 43 Alunni 100 Alunni 31 Beni utilizzati (durevoli e facile consumo) Relazione sintetica: Euro28.41 Euro28.41 interno 20 Durante ore di servizio in esubero Euro

10 PROGETTO MULTIMEDIALE Coordinatore :FRANCI ANITA Premessa : La riforma introduce l informatica sin nelle prime classi elementari, pertanto nel presente anno scolastico si intende sia consolidare le esperienze condotte in questi anni, sia estendere a tutte le sezioni classi dell'istituto le attività informatiche. Destinatari: Tutti gli alunni dei tre segmenti dell Istituto Comprensivo. Durata del progetto: annuale Tempi di realizzazione : Inizio attività: ottobre (salvo diversa pianificazione delle attività) Prima verifica quadrimestrale: fine gennaio Termine attività: fine aprile Raccolta documentazione e realizzazione prodotti finali: maggio Verifica finale delle attività e di progetto: giugno. Discipline e campi di esperienza: Tutti. Correlazione interdisciplinari: vi sono correlazioni con tutte le discipline ed i progetti del POF. Relazioni con i principi guida del POF: il progetto intende dare attuazione ai principi contenuti nel P.O.F. favorendo la conoscenza critica e l'uso adeguato delle nuove tecnologie informatiche e della comunicazione. Finalità educative: Fornire agli studenti un adeguata e progressiva competenza culturale e tecnica che consenta loro di utilizzare ed impiegare la multimedialità ed internet nei personali processi di formazione. 10

11 Obiettivi didattici generali Conoscenza ed utilizzo del computer e delle periferiche più diffuse Conoscenza ed utilizzo del Sistema Operativo e degli applicativi più diffusi. Conoscenza ed utilizzo di Internet e della posta elettronica Conoscenza ed utilizzo di nuovi linguaggi di comunicazione Costruzione di personali percorsi di apprendimento Obiettivi specifici: Suddivisi per segmenti SCUOLA DELL INFANZIA: Riconoscere le componenti esterne del PC: tastiera, mouse, monitor, stampante, microfono, casse, ecc. Accendere e spegnere il computer Manovrare il mouse e riconoscere il simbolo freccia Utilizzare la tastiera Disegnare Registrare i suoni nel computer Acquisire nuovi vocaboli Interagire con la macchina uso di software specifico. SCUOLA PRIMARIA: Classe prima: Conoscere Windows: il desktop e le icone Conoscere ed usare le principali funzioni della tastiera e del mouse Usare un programma di videoscrittura: Word (Copiare un breve testo - produrre brevi testi). Usare un programma grafico: Paint (utilizzo degli strumenti più semplici) Eseguire semplici giochi anche didattici Classi seconde: Conoscere Windows: crea cartelle; taglia-copia-incolla file e cartelle Usare un programma di videoscrittura: Word Conoscere ed utilizzare alcuni strumenti word (Dimensione dei caratteri, grassetto, sottolineato, centrato, stampa) Usare Word Art Usare un programma grafico: Paint (ampliare l utilizzo degli strumenti) Eseguire semplici giochi didattici. 11

12 Classi terze: Conoscere ed utilizzare alcuni strumenti word ( Grassetto, corsivo, sottolineato, allineato a destra ed a sinistra, centrato, colore) Conoscere ed usare il computer (CD, dischetti, stampante) Usare un programma di videoscrittura: word (Recuperare i più comuni errori ortografici - produrre testi e rielaborarli, curare la veste grafica) Usare un programma grafico: Paint (Distinguere regione e confine - saper costruire poligoni - Utilizzare le immagini prodotte per illustrare testi, fumetti, ecc.) Utilizzare cd multimediali Produrre con l aiuto dell insegnante files sonori e di immagine (scanner e fotocamera) ed utilizzarli per prime semplici produzioni multimediali (POWER POINT). Uso guidato di internet per la ricerca. Classi quarte: Conoscere ed usare alcuni strumenti di Word (creare tabelle, caselle di testo, inserimento di immagini, formattazione del testo, salvare, copiare, stampare) Usare un programma di videoscrittura: word (Rielaborare un testo - curare la veste grafica e l impaginazione - costruire un testo acquisendo parti di esso da diversi file) Usare un programma di presentazione diapositive: Power Point Usare cd multimediali Produrre con l aiuto dell insegnante files sonori e di immagine (scanner e fotocamera) ed utilizzarli per prime semplici produzioni multimediali. Uso guidato di internet per la ricerca. Classi quinte Conoscere ed usare gli strumenti word Conoscere ed usare le periferiche del computer (scanner, macchina fotografica) Usare un programma di presentazione diapositive: Power Point Uso di cd multimediali Uso guidato di internet e della posta elettronica. Produzioni multimediali. 12

13 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: Classi prime Approfondire la conoscenza del programma word Approfondire la conoscenza del programma PowerPoint Uso di internet e della posta elettronica Uso autonomo di alcune periferiche: stampante, scanner, fotocamera, videocamera. Uso di cd multimediali Produzioni multimediali Classi seconde Approfondire la conoscenza del programma word Approfondire la conoscenza del programma PowerPoint e suo utilizzo per realizzare semplici presentazioni personali. Conoscere ed utilizzare le funzioni principali di Excell: (Saper creare una tabella ed inserire dati - Trasformare una tabella in grafico - Scegliere il grafico più adatto per rappresentare il fenomeno dato) Uso di internet e della posta elettronica Uso autonomo di alcune periferiche: stampante, scanner, fotocamera, videocamera Uso di cd multimediali Produzioni multimediali Conoscenza ed uso del computer. Classi terze Conoscenza ed uso di Front Page e realizzazione di semplici pagine web. Produzioni multimediali da pubblicare nel sito Web della scuola media. Supporto all handicap e allo svantaggio: definizione di percorsi individuali con gli insegnanti di classe e di sostegno. Contenuti ed Attività : Le attività proposte possono essere molteplici, saranno gli insegnanti che definiranno nello specifico i percorsi formativi relativi alla/e classe/i in quanto: Attività e contenuti dovranno essere connessi con la programmazione di classe, Gli insegnanti di classe guideranno i propri alunni nei processi formativi. L utilizzo delle nuove tecnologie dovrà progressivamente divenire pratica didattica. 13

14 Modalità operative : Si basano si lezioni frontali ed a gruppi, sul lavoro cooperativo. Pur prevedendo che la metodologia specifica sarà definita unitamente alla stesura delle varie unità didattiche si farà riferimento alle seguenti norme di carattere generale: Privilegiare il piccolo gruppo sul gruppo classe, Prevedere a rotazione l accesso di tutto il gruppo classe (o classi per i progetti/attività svolti in collaborazione). Consentire sia l approccio libero (navigazione nei programmi) che quello guidato. Non porre più di due alunni a macchina, il rapporto ottimale è un alunno a macchina. Prevedere nell intervento didattico la costruzione di percorsi concordati con gli alunni. Attività e strumenti : Gli strumenti hardware e software in dotazione ai nostri laboratori. Verifica e prodotti finali : Alla raccolta della documentazione ed alla realizzazione di prodotti finali è destinato l intero mese di maggio dal momento che è stato fissato il termine delle attività didattiche alla fine di aprile. In fase di elaborazione delle specifiche attività di classe gli insegnanti indicheranno sulla base dei contenuti prescelti i prodotti che intendono realizzare e la relativa documentazione. La verifica sull andamento delle attività per classe avrà cadenza quadrimestrale. Rapporti con il personale esterno e/associazioni : Non sono previsti 14

15 SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI Progetto di riferimento : A, B, C, COMPUTER e. Responsabile del progetto: Franci Anita Laboratorio: Laboratori Scuola Primaria e Secondaria di I grado Aula computer Scuola dell Infanzia Beni Descrizione beni e servizi Q.tà Eventuali fornitori Facile consumo ( c.a) Toner stampante laser Brother HL 2040 Toner stampante laser Brother HL 5240 Toner stampante Epson AcuLaser C900 (nero + 3 colori) Floppy CD Pen drive Risme carta Durevole ( c.a) Acquisto macchine 04 15

16 PROGETTO SPORT Titolo: Sport per tutti Coordinatore: CERRETI DEBORAH Insegnanti facenti parte della commissione: Cerreti Deborah, Santinami Milva, Bianchi Laura, Gabbani Claudia. Premessa: l importanza dello sport per il proprio benessere psico-fisico. Promuovere l educazione motoria e sportiva in tutti gli alunni compresi i diversamente abili. Destinatari: tutti gli alunni dell Istituto Comprensivo di Pitigliano. Durata del progetto: l intero anno scolastico. Tempi di realizzazione: vedere l orario scolastico. Discipline e campi di esperienza: tutte. Correlazioni interdisciplinari: varie. Relazioni con i principi guida del P.O.F.: favorire la pratica sportiva e la conoscenza di alcune discipline sportive. Finalità educative: favorire la conoscenza del sé corporeo e l importanza dello sport come pratica giornaliera. Obiettivi didattici generali: Scuola dell infanzia e classi prime e seconde della scuola primaria 1) Favorire la creazione di un vissuto proprio. 2) Favorire la strutturazione dello schema corporeo. Classi terze, quarte e quinte della scuola primaria 1) Favorire l ampliamento del vissuto motorio. 2) Favorire le implicazioni nell aria sociale. 16

17 Scuola secondaria di primo grado 1) Raggiungimento delle abilità motorie 2) Implicazioni area sociale Obiettivi specifici: Scuola dell infanzia e classi prime e seconde della scuola primaria 1a) Scoperta del corpo 1b) Conoscenza del corpo 2a) Sviluppo dei rapporti spaziali tra i vari segmenti 2b) Scoperta e conoscenza del corpo in un ambiente diverso. Classi terze,quarte e quinte della scuola primaria 1a) Sviluppo capacità coordinative 1b) Sviluppo schemi motori 1c) Acquisizione di abilità 2a) Acquisizione di regole 2b) Educazione alla collaborazione 2c) Socializzazione Scuola secondaria di primo grado 1a) Acquisizione di abilità specifiche 2a) Conoscenza dello sport praticato. Modalità operative: Gli alunni per la pratica sportiva saranno così divisi: Scuola dell infanzia per sezioni: A, B, C, D. Scuola primaria: per classi Scuola secondaria di primo grado: per classi. Metodi: lezioni frontali, esercizi individuali e collettivi. Attività e strumenti: Scuola dell infanzia: psicomotricità Scuola primaria: classi prime e seconde psicomotricità classi terze, quarte e quinte pallacanestro, pallavolo, ginnastica e atletica. Scuola secondaria di primo grado: atletica, pallavolo, calcetto tennis e basket Strumenti: uso di palloni, aste, spalliere, corde, ecc. Verifica e prodotti finali: Osservazioni e verifiche sistematiche. Rapporti con personale esterno e/o associazioni: Coni, Amministrazione Comunale, AUSL, associazioni private. 17

18 Risorse umane: (docenti interni docenti esterni) Scuola dell infanzia: docenti interni Scuola primaria: docente esterno con docenti interni Scuola secondaria di primo grado: docente interno (prof. Educazione fisica) Gabbani Claudia. SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI Progetto di riferimento: sport Denominazione: sport per tutti Responsabile del progetto: Cerreti Deborah Azione: Attività ludico-motorie scuola dell infanzia Responsabile dell azione: docente scuola dell infanzia Alunni: 87 N.1 Descrizione beni e servizi Quantità Eventuali fornitori proposti Altalena, 3 blocchi psicomotori,trampoli,pon pon,stuoia. euro 508,4 7 pezzi CATALOGO Gruppo giodicart Borgione 18

19 SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE BENI ESERVIZI Progetto di riferimento: sport Denominazione: sport per tutti Responsabile del progetto: Cerreti Deborah Azione: Attività ludico-motorie prime e seconde, attività sportive terze, quarte e quinte. Responsabile dell azione: docenti scuola primaria Alunni: N.2 Descrizione beni e servizi Quantità Eventuali fornitori proposti Materasso antiscivolo Bilico di coordinazione Salto per bimbi Corde per saltelli Corda per saltare insieme Palle morbide Palle colorate Palloni pallavolo Tamburello grande Tamburello medio Battente con testa di legno 494, CATALOGO BORGIONE 19

20 Orario Scuola Primaria E.D motoria Dalle 0re alle ore lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì 8,15-9,15 4A 1A 9,15-10,15 4B 1B 10,15-10,30 ricreazione ricreazione ricreazione ricreazione ricreazione 10,30-11,30 3B 2A 1A 11,30-12,30 3A 2B 1B 12,30-14,10 Mensa e ricreazione M e n s a e ricreazione M e n s a e ricreazione M e n s a e ricreazione M e n s a e ricreazione 14,15-15,15 5B 2A 3A 4A 5A 15, A 2B 3B 4B 5B Numero alunni 1A 13-1B 13-2A 17 2B 17 3A 21 3B 20 4A 14 4B 14 5A 16 5B 15 = 160 Un ora a settimana per classe con l esperto per un totale di ore 10 periodo di svolgimento delle attività dal al SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE CONSULENZA DOCENTI E/O ESPERTI ESTERNI Progetto di riferimento : Sport Denominazione:Sport per tutti Responsabile del progetto:cerreti Deborah Azione:corso di nuoto-scuola Primaria Cl. 1A 1B, 2A 2B Alunni: 60 N. Personale Esperto/incaricato Istruttori Piscina Comunale Descrizione (indicare n. ore) corso nuoto lezioni n classi: I e II A,I e II B Scuola Primaria Tot. Costo euro2500,00 Periodo di svolgimento dell attività dal al 20

21 SCHEDA PROPOSTA DI ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI Progetto di riferimento: sport Denominazione: sport per tutti Responsabile del progetto: Cerreti Deborah Azione: corso di sport scuola secondaria di primo grado Responsabile dell azione: docente scuola secondaria di primo grado Alunni: N.3 Descrizione beni e servizi Quantità Eventuali fornitori proposti Pompa per palloni palloni calcetto palloni pallavolo pettorina prima squadra pettorina seconda squadra 513, CATALOGO BORGIONE COSTI DEL PROGETTO Corso sport amico scuola primaria tutte le classi totale alunni n 160 Costo 2500,00 esperto esterno. Corso di nuoto scuola primaria alunni n ,00 Beni durevoli Scuola Infanzia 508,00 Beni durevoli scuola primaria 494,00 Beni durevoli scuola secondaria 513,50 Corso di nuoto 2.500,00 Totale costo progetto 6.515,50 21

22 SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI PROGETTO SPORT Titolo: Sport per tutti Budget complessivo del progetto 6515,00 Finanziamenti esterni 2500,OO COMUNE 2500,00 PIA,POF, ENTI LOCALI Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli 1515,OO RESIDUO FINANZIARIO Spese beni facile consumo Descrizione sintetica : v. progetto allegato Risorse umane interessate: Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo orario tutti i docenti infanzia interno 4 ore per sez. a settimana esperto e docenti primaria esterno/interno 2 ore a settimana per classe, di cui 1 ora a settimana per classe con esperto 20 ore settimanali, di cui 10 ore con l esperto Importo forfettario docente e.f. secondaria interno 3 ore per classe durante ore di servizio in esubero Numero studenti interessati:87 infanzia, 160 primaria, 98 secondaria tot.345 Classi coinvolte: tutte le sezioni e tutte le classi dell istituto comprensivo Scuola dell infanzia Sezioni: tutte Scuola primaria Classi tutte Scuola Classi tutte Secondaria Beni utilizzati (durevoli e facile consumo) Relazione sintetica: Acquisto materiale beni durevoli per i tre ordini di scuola. Scuola primaria sport amico Scuola primaria corso di nuoto classi 1A 1B, 2A 2B, 22

23 PROGETTO TEATRO Coordinatore: BERETTA MARIA PIA Premessa e destinatari: Il progetto, anche questo anno scolastico, si propone di sviluppare la creatività, la socialità e le capacità di applicazione dei bambini e dei ragazzi, attraverso l attività teatrale, di cui riconosce il sensibile servizio educativo e culturale in questi anni all interno dell Istituto e sul territorio. Ambiti interessati: - L esplorare, il conoscere e il progettare. - Il sé e l altro. - Il corpo, movimento e salute. - La produzione di messaggi visivi, corporei e musicali. Relazioni con i principi guida del P.O.F. - Promuovere lo sviluppo della personalità - Potenziare le capacità relazionali. - Sviluppare le potenzialità creative dell alunno. - Favorire l inserimento attivo dell alunno nelle relazioni sociali. - Favorire l inserimento di alunni diversamente abili e con situazioni di svantaggio. - Promuovere la consapevolezza delle proprie possibilità per sviluppare una positiva immagine di sé. - Stare bene con se stessi e con gli altri. - Fare in modo che l alunno viva la solidarietà come rispetto, collaborazione, aiuto. Di conseguenza il progetto teatro è così suddiviso secondo i plessi e le sezioni educative dell Istituto che intendono, per l anno scolastico , promuovere attività teatrali: 1 Scuola dell Infanzia: La partecipazione alla Rassegna di Teatro scolastico, in programma per maggio 2007 a Pitigliano, è prevista solo per il gruppo dei grandi. 23

24 2 Scuola Primaria Elementare: a) E prevista la partecipazione di alcune classi o gruppi alla Rassegna di Teatro scolastico 2007 a Pitigliano, mantenendo così l impegno che da anni vede insegnanti e bambini impegnati a collaborare attivamente alla realizzazione di saggi finali e spettacoli. b) Progetto di animazione teatrale per le classi 1A e 1B della scuola primaria. (1 ciclo). Le insegnanti, consapevoli delle problematiche presenti nelle 2 classi, nonché della presenza di due alunni diversamente abili (di una certa gravità), hanno considerato di grande importanza attivare un percorso di animazione teatrale che duri tutto l anno scolastico. In una prima fase ( primo quadrimestre circa) l insegnante Adele Savelli, in qualità di risorsa umana interna all Istituto, lavorerà durante la compresenza del lunedì, con piccoli gruppi che si alterneranno ogni mese. Sono previsti anche interventi a classi intere, alla fine dell intero percorso. Ovviamente tutto sarà improntato sul gioco: ogni bambino giocherà con se stesso e con i compagni, così da prendere coscienza del sé, e del proprio corpo in relazione con gli altri. Le insegnanti hanno anche auspicato l intervento di un esperto esterno di animazione teatrale che, nel 2 quadrimestre ( da gennaio in poi), possa collaborare con loro, così da rendere più efficace e più creativo l intero percorso ( per un totale di 20 ore). 3 Scuola Secondaria di Primo grado: Classi prime: ( laboratori) Percorsi di lettura espressiva che non prevedono rappresentazioni teatrali finali. Insegnante responsabile: Prof.ssa Cecilia Ballini Finalità: - Potenziare la capacità di lavorare in gruppo. - Potenziare la capacità di comunicare attraverso la parola. - Potenziare la capacità di socializzazione. Obiettivi: - Potenziare la capacità di codificare e decodificare un testo scritto. - Potenziare la capacità di organizzare e produrre un testo. - Acquisire e potenziare la capacità di passare dal testo scritto al testo recitato. - Acquisire la capacità di scegliere i personaggi da rappresentare. Classi seconde: (laboratori) Partecipazione alla rassegna di Teatro Scolastico 2007 a Pitigliano, con uno spettacolo teatrale imperniato su tre atti comici e brillanti di Dario Desideri ed intitolato La picina commedia. Insegnanti responsabili: Prof. Pannilunghi Roberto, Emiliani Lara. 24

25 Metodi: -Esercizi di improvvisazione finalizzati all espressione delle sensazioni. -esercizi di improvvisazione sulla costruzione della trama concernente determinate situazioni. -Lavoro sul testo e produzione di dialoghi relativi a situazioni prefissate dal canovaccio. Finalità: Tutto il lavoro didattico tenderà alla ricerca dell espressione delle sensazioni e delle gestualità relative a situazioni e stati d animo. Le improvvisazioni mireranno allo stimolo della fantasia e della creatività, nonché alla collaborazione del gruppo, all autocontrollo e al confronto degli altri. La messainscena oltre a consolidare le finalità sopra espresse, stimolerà nei ragazzi la tenacia, l impegno, la responsabilità di portare a termine, nel migliore dei modi, un lavoro condiviso. Insegnerà, inoltre agli alunni, a mettersi in discussione, a controllare le proprie emozioni, nella consapevolezza che tutte le componenti del gruppo sono essenziali alla buona riuscita del lavoro intrapreso. Laboratorio di Arte: con 13 ragazzi, provenienti dalle seconde classi A e B, e formanti un gruppo stabile, per tutto l anno scolastico. Titolo: segni nella storia Finalità formative: a) acquisire una conoscenza approfondita dell ambiente circostante; conoscere le risorse ambientali, storico-artistiche, nell ambito di Pitigliano-Sovana e valorizzarle. b) condividere percorsi didattici con il museo all aperto A. Manzi, di Pitigliano (attraverso unità (3) programmate e lavori sul posto. Unità previste: a) Fontana Orsini in Pitigliano, in occasione di una mostra di vasellame etrusco. b) Sovana: visita alle tombe Ildebranda e della Sirena. c) Museo A. Manzi: via Cava. C) condividere saperi, radici, ed espressioni artistiche, legate al mondo degli Etruschi. d) osservare, confrontare, riflettere, produrre elaborati pittorici e plastici, dedicati agli Etruschi e) crescere divertendosi, a decorare con segni e immagini un itinerario creativo ma la tempo stesso consapevole e attento. 25

26 Spese preventivate: Euro per: trasporto con navetta, nelle unità a Sovana e a Pitigliano presso il Museo A.Manzi. Guida sul posto, nelle differenti unità. Note comuni alle diverse fasce e laboratori descritti: 1 E prevista l utilizzazione dell aula magna della scuola media e del Teatro Salvini di Pitigliano per le prove e gli spettacoli finali. 2 L Istituto Comprensivo collabora per il quinto anno con il Centro Culturale Fortezza Orsini e il Comune di Pitigliano, per la realizzazione della Rassegna di Teatro scolastico a Pitigliano, come sede distaccata del Premio Città di Grosseto. 3 Nel progetto Teatro è anche prevista la partecipazione dei bambini e dei ragazzi dell Istituto Comprensivo agli spettacoli proposti dal Comune di Pitigliano nell ambito della iniziativa Sipario Aperto, come gli anni precedenti. Costi relativi al materiale di consumo: Preventivate nel complesso, per tutte le necessità cartacee e non dei vari laboratori: 500 euro Costo preventivato per la partecipazione alla Rassegna di Teatro scolastico 2007 a Pitigliano: ( per tutto l Istituto Comprensivo) 1000 euro Costo preventivato per la presenza di un esperto esterno di animazione teatrale: ( relativa alle classi prime della Scuola Primaria) 900 euro Budget complessivo previsto: per il Progetto Teatro 2400 euro 26

27 SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI PROGETTO: Teatro Budget complessivo del progetto Costi relativi a servizi di terzi Progetto in comune con Museo all Aperto A. Manzi di Pitigliano Euro Finanziamenti esterni Euro Euro Rassegna teatro scolastico Euro Descrizione sintetica : v. progetto allegato Spese beni durevoli Spese beni facile consumo Euro Risorse umane interessate: Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo orario esperto Di animazione esterno 20 Euro teatrale Importo forfettario Numero studenti interessati: nr. Classi coinvolte: L intero Istituto Comprensivo. Scuola dell Infanzia classi Scuola Primaria classi Scuola Secondaria Sezioni: Gruppo dei grandi IA e IB e alcune altre classi Laboratori prime e seconde Beni utilizzati (durevoli e facile consumo) Durante ore di servizio in esubero Relazione sintetica: Attività previste: partecipazione alla rassegna di Teatro Scolastico in programma per maggio 2007 a Pitigliano; percorsi di animazione teatrale, lettura espressiva con e senza esperto esterno; percorso didattico condiviso col Musea all Aperto A. Manzi di Pitigliano; visione di spettacoli teatrali contenuti nel programma annuale di Sipario Aperto. 27

28 PROGETTO SALUTE Coordinatore: BACCI ROSSANO Premessa : Questo progetto raccoglie iniziative relative a temi di rilevante interesse in materia di prevenzione, di cultura della salute,di miglioramento della qualità della vita ed è così articolato: Educazione Stradale; Educazione alla Sicurezza; Educazione al dono del sangue Educazione alla legalità; Progetto accoglienza Destinatari: Educazione Stradale è rivolto: agli alunni e alle alunne delle Sezioni di 4 anni della Scuola dell Infanzia, classi 3^ della Scuola Primaria e classi 3^ della Scuola Secondaria di I grado; Educazione alla Sicurezza è rivolto: agli alunni e alle alunne di tutte le sezioni della Scuola dell Infanzia, di tutte quelle della Scuola Primaria e classi 2^ della Scuola Secondaria di I grado; Educazione al dono del sangue è rivolto: agli alunni e alle alunne delle classi 2^ e 3^ della Scuola Secondaria di I grado. Educazione alla legalità è rivolto: agli alunni e alle alunne delle classi 5^ della Scuola Primaria e 1^ della Scuola Secondaria di I grado; Progetto Accoglienza agli alunni e alle alunne del 1^ anno della Scuola dell Infanzia; Durata La durata per ogni singolo progetto è annuale. 28

29 Tempi di realizzazione: Ogni progetto ha tempi di realizzazione propri; a breve verranno definiti il numero degli incontri con i Vigili, i Carabinieri, gli Operatori dell A.V.I.S. e i Volontari della CRI. Tenuto conto che parte dei percorsi avranno inizio nel mese di gennaio, si effettuerà una verifica intermedia nel mese di febbraio e una finale nel mese di maggio. Discipline, campi di esperienza e correlazioni interdisciplinari: Questo progetto per la sua natura ha una particolare ricaduta su discipline come la lingua italiana, educazione all immagine, scienze, educazione civica, ma in generale si hanno un numero maggiore di relazioni interdisciplinari perché i contenuti del progetto sono trasversali. Educazione all immagine promuove un concorso di pittura per le classi III della Scuola Media finalizzato a sensibilizzare ragazzi partecipanti al tema della donazione del sangue in compartecipazione con l AVIS alla festa in Pitigliano prevista per il mese di Giugno 2007 ( il concorso sarà sovvenzionato dalla B.C.C. di Pitigliano). Relazione con i principi guida del P.O.F.: L area dell educazione alla salute, essendo parte integrante del P.O.F. si trova in perfetta correlazione con i suoi principi guida. Finalità educative: Star bene a scuola, con se stessi e con gli altri. Obiettivi didattici generali: Educazione Stradale Interiorizzare regole di comportamento per la sicurezza stradale Obiettivi specifici: Scuola dell Infanzia: - camminare sul marciapiede; - attraversare la strada passando sulle strisce pedonali; - conoscere il vigile e la sua funzione; - riconoscere alcuni cartelli stradali. - Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado (classi III): - analizzare le caratteristiche e i pericoli della strada; - riconoscere la segnaletica; - evidenziare i comportamenti corretti di pedoni, ciclisti e motociclisti. - patentino 29

30 Contenuti: La strada, i segnali stradali (colori e forme), i segnali di precedenza, divieto, obbligo, indicazione. Obiettivi didattici generali: Educazione alla Sicurezza Comprendere l importanza di evitare pericoli attraverso un atteggiamento basato sull attenzione e l osservazione di norme comportamentali corrette. Obiettivi specifici: Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria: - analizzare i pericoli presenti nell ambiente scolastico e domestico; - discriminare comportamenti corretti e scorretti; - individuare il rapporto causa effetto in un evento; - conoscere il ruolo e la funzione di operatori della sicurezza. Scuola Secondaria di I grado: - curare l igiene personale; - analizzare piccoli incidenti domestici; Contenuti: Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria: - i pericoli presenti a scuola (scale, pavimenti scivolosi); - incidenti dovuti a spine, lanci di oggetti, uso scorretto di posate, ecc; - rischi elettrici; - rischi chimici. Scuola Secondaria di I grado: classi 1^ - igiene personale; - piccoli incidenti domestici; - prima medicazione Costi- acquisto di testi documentatori sulla sicurezza per una spesa complessiva di euro Educazione al dono del sangue Obiettivi didattici generali: - Comprendere l importanza del dono del sangue 30

31 Obiettivi specifici: - Fisiologia dell apparato circolatorio - Conoscenza delle malattie ematiche - Conoscenza delle tecniche trasfusionali - Educazione alla solidarietà Contenuti: - Il corpo umano - Conoscenza della storia delle donazioni - Conoscenza della struttura dell AVIS e sua importanza Destinatari : alunni delle classi 2^ e 3^ della Scuola Secondaria di I grado. Obiettivi didattici generali: Educazione alla legalità Prendere consapevolezza della necessità di norme che permettano di vivere civilmente, di diritti da rivendicare ma anche di dovere da assolvere Obiettivi specifici: Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado: Riflettere su comportamenti propri e altrui Individuare e criticare i comportamenti scorretti Individuare e valorizzare le scelte proprie e altrui rispettose della legalità. Consiglio Comunale dei ragazzi. Obiettivo didattico generale: Stare bene a scuola Obiettivi specifici: Progetto accoglienza Scuola dell Infanzia: - Rafforzare l identità personale e l autostima - Vivere in modo equilibrato i propri stati affettivi - Assumere regole di comportamento sociale - Instaurare prime relazioni comunicative Contenuti: Vari giochi di gruppo e attività particolarmente interessanti per i bambini. Rapporti con il personale esterno - Vigili urbani e Carabinieri per l educazione stradale; - Carabinieri per l educazione alla legalità; 31

32 - Operatrice della Croce Rossa per la sicurezza; - Operatori dell A.V.I.S. Previsione di spesa per il progetto La maggior parte delle iniziative non ha costi perché effettuate dagli stessi insegnanti dell istituto comprensivo, da operatori del Comune (Polizia Municipale) e da volontari della Croce Rossa. Progetto di educazione stradale Premessa: Il progetto ha lo scopo di favorire la formazione dei giovani in materia di comportamento stradale e di sicurezza del traffico e della circolazione, rientrando a pieno titolo tra le finalità formative dell I.C. oltre a rispondere ad un preciso obbligo di legge. L insegnamento dell Educazione stradale deve nel contempo far conoscere le norme fondamentali di della sicurezza stradale e della condotta dei veicoli, ma anche, e soprattutto, contribuire alla costruzione della personalità sotto il profilo del comportamento sociale. Finalità: - Presa di coscienza dell importanza del rispetto delle norme che regolano la vita associativa con particolare riferimento a quelle stradali. - Sviluppo dell autonomia personale e del senso di responsabilità. - Sviluppo di un crescente rispetto per la vita propria ed altrui. Obiettivi specifici: - Dimostrare di aver acquisito comportamenti corretti e responsabili quali utenti della strada. - Saper riconoscere la segnaletica stradale. - Saper individuare ed applicare le norme del Nuovo Codice. - Dimostrare di conoscere le norme di conduzione e il funzionamento del mezzo meccanico (ciclomotore) ai fini della sicurezza nel suo uso. Contenuti: - Segnaletica stradale. - Comportamento del ciclomotorista: pericoli particolari, rapporto tra gli organi di polizia ed utenti della strada, le regole della precedenza, posizione sulla carreggiata, il sorpasso, la cortesia sulla strada, come evitare provocare o subire incidenti. - Fatti illeciti da circolazione: responsabilità ed assicurazioni. 32

33 Tempi: - Intero anno scolastico (parte formativa). - Marzo-Aprile (parte informativa- 6 lezioni da 2 h. ciascuna). Docenti interessati: - Insegnanti delle classi III (in particolare Ed. Civica e Tecnologia). - Esperti esterni: gestore della Scuola Guida di Pitigliano Sig. Luciano Scalabrelli, vigili urbani Costi: - Esperto esterno. N. 12 ore forfettarie euro 500,00 - Coordinatore responsabile Prof. Rossano Bacci n.20 ore 318,20 - carta da fotocopie 80,00 Totale euro 898,20 33

34 SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI PROGETTO SALUTE Titolo:Patentino-Concorso di Pittura-Festa della Toscana-Insieme nel volontariato. Budget complessivo del progetto 576,00(residuo a.s. 2005/06). 1000,00(Festa della Toscana). 762,68(Insieme nel volontariato) Finanziamenti esterni Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli 95,00(ins. nel volontariato) Descrizione sintetica : v. progetto allegato Spese beni facile consumo 667,68(ins. nel volontariato) 80,00(patentino) Risorse umane interessate: Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo orario Esperti Vigili 6 urbani,avis,cri,avo Scalabrelli Luciano Istruttore sc. Guida Esterno di ED. stradale Importo forfettario ,00 Bacci Rossano Dott.ssa Peta Prof. Sc. Sec. I Interno 20 Responsabile U.S.L. Manciano Esterno Rimborso spese Numero studenti interessati: nr. Classi coinvolte: tutte le classi dell I.C. (a seconda delle attività) Scuola dell Infanzia classi Scuola Primaria classi Scuola Secondaria Durante ore di servizio in esubero 100,00 Sezioni: 300,00 tutte tutte 300,00 tutte 162,68 Beni utilizzati (durevoli e facile consumo) 34

35 Relazione sintetica: Corso patentino Conferenza, incontri, dibattiti a tema Concorso di pittura Avis Attività con operatori esterni. 35

36 Coordinatore : RINALDI AGNESE PROGETTO BIBLIOTECHE Premessa: Il progetto biblioteche è nato nel 2000 ed ha avuto l ambizioso, fondamentale e indispensabile obiettivo di promuovere la capacità e il gusto di leggere nei bambini, non solo in quelli che già sanno ed amano farlo. Potenziare una simile attitudine nei ragazzi di oggi, inclini alla fruizione piuttosto passiva dell immagine e alla non elaborazione personale e costruttiva degli stimoli esterni, è un opera ardua e piena di difficoltà. La lettura richiede ed attiva funzioni intellettive ed emotive che si stanno perdendo, ma che sono alla base dell apprendimento scolastico e dello sviluppo dell individuo pensante. Basti pensare a tutte le operazioni mentali richieste dalla lettura: concentrarsi, comprendere globalmente, analizzare, immedesimarsi emotivamente nel personaggio, anticipare, ipotizzare elaborare A tal fine, il Progetto Biblioteche, in questi anni ha lavorato per la realizzazione di alcuni obiettivi fondamentali. Sono state create tre biblioteche scolastiche, una per segmento, che sono risultati spazi idonei ad una lettura piacevole ed attiva. E stato strutturato un sito che verrà attivato a breve termine nel quale docenti ed alunni possono entrare, non soltanto come utenti fruitori, ma come figure attive, aggiornando e riempiendo le pagine vuote con materiale elaborato e prodotto durante le attività di lettura. Sono stati promossi e attuati alcuni percorsi di animazione alla lettura, utilizzando le risorse umane interne ed uno spostamento di docenti da un segmento scolastico all altro. Sono stati presi i primi contatti con la biblioteca comunale per attivare esperienze di lettura in un ambiente extrascolastico, strutturato a tale scopo. In sintesi, molte attività sono state realizzate e costituiscono, oggi, una base, altre sono state iniziate e sono in via di sviluppo, altre ancora, sono da inventare perché un simile progetto non è concluso, non potrà e non dovrà mai concludersi, ma rimanere sempre aperto. Tale affermazione trova la sua ragione nel fatto che la scuola dovrà sempre potenziare la capacità e il gusto di leggere in ragazzi che non sono ancora motivati a farlo. Quest anno viene proposto un percorso intorno al libro. Il libro è un oggetto, si presenta come tale. Lavoriamo intorno ad esso per saperne di più: come è nato, a cosa serve, come viene creato, quali sono le persone e le agenzie che gravitano intorno al libro (l autore, il 36

37 disegnatore, il redattore, l editore ), quali sono gli spazi per attingere ai libri e praticare la lettura oltre la scuola e le pareti domestiche; quindi scopriamo e pratichiamo la biblioteca comunale e la libreria. Proviamo noi stessi a creare uno, pochi, tanti libri con tutti i materiali e in tutti i modi possibili, dal più tradizionale al più fantasioso e creativo, per diventare noi stessi degli scrittori-editori. Scopriamo e creiamo un amico del libro: il giornale. Obiettivi: 1. Arricchire la biblioteca della Scuola Superiore di primo grado 2. Educare al gusto di leggere tramite attività di animazione alla lettura 3. Far conoscere e praticare la biblioteca comunale 4. Interagire con la biblioteca comunale per attività legate alla lettura 5. Partecipare a manifestazioni nazionali legate al libro: fiere, mostre del libro 6. Familiarizzare con il libro e seguire il suo percorso, dall ideazione alla pubblicazione. 7. Scoprire un altro tipo di pubblicazione similare al libro: il giornale. 8. Scoprire l arte della scrittura e della pubblicazione. Destinatari : Alunni e insegnanti che aderiscono al progetto: Scuola dell Infanzia, classi prime della Scuola secondaria di primo grado, tutte le classi della Scuola Primaria. Metodologie : Si fondano su: Incontri tra i docenti interessati al progetto e tra docenti e la bibliotecaria comunale su attività di lettura espressiva e di animazione alla lettura. La raccolta e l informatizzazione del materiale prodotto durante le attività. Potenziamento delle attività di laboratorio intorno al libro e al giornale come oggetto da conoscere e costruire. Ampliamento della visuale sul tema libro tramite incontri con gli autori di libri per ragazzi, partecipazione a giornate dedicate al libro ed altro. Potenziamento di attività di fruizione della lettura per trasferirla ad un altra attività altrettanto creativa ed espressiva: la scrittura. Attività e articolazione del progetto : Scuola dell Infanzia Gestione della biblioteca (catalogazione-prestito) Animazione alla Lettura. Creazione di libri con i bambini. Visitare e praticare la biblioteca comunale. 37

38 Scuola Primaria Gestione della biblioteca (mantenimento dell ordine e registrazione prestiti) Visitare e praticare la biblioteca comunale per attività di ricerca e di animazione alla lettura. Attività di ricerca sulla creazione del libro, dall ideazione alla pubblicazione Incontro con uno o più scrittori di libri per ragazzi e partecipazione ad una mostra nazionale del libro. Costruzione di libri mediante attività di riciclaggio della carta, costruzione di pagine, rilegatura e creazione della copertina. Costruzione di libri utilizzando forme, materiali e modi alternativi a quelli tradizionali. Scuola secondaria di primo grado Gestione della biblioteca Visitare e praticare la biblioteca comunale per attività di lettura, ricerca e consultazione dei testi. Attività legate al giornale: conoscere il giornale, analizzarlo, smontarlo, crearlo, pubblicarlo. Partecipazione al progetto on-line La Fragola promosso da Repubblica. Incontro con uno o più scrittori di libri per ragazzi. Tempi : Tutto l anno scolastico. Verifica e prodotti finali: La verifica verrà fatta in itinere mediante relazione verbale dei membri della commissione appartenenti ai tre segmenti scolastici dell Istituto Comprensivo. I materiali prodotti durante le attività di laboratorio di animazione alla lettura, di costruzione del giornale e dei libri, verranno utilizzati ed esposti in una ipotetica ed auspicabile festa finale della scuola. Alcuni di essi verranno trasformati in materiale on line e trasferiti nel sito delle biblioteche. Rapporti con personale esterno e/o associazioni Biblioteca comunale, librerie del paese, autori di libri per ragazzi. Previsione di spesa per il progetto Euro così ripartiti: A) euro per la Scuola dell Infanzia euro per la Scuola Primaria euro per la Scuola Secondaria di Primo Grado 38

39 A1) euro: spese beni durevoli A2) euro: spese beni di facile consumo A1 bis) 2 stereo: 550 euro Libri, DVD, CD rom:1.100 euro 1 Microfono: 50 euro 4 Pannelli espositori per libri: 320 euro 2 plastificatrici ed accessori 480 euro 1 rilegatrice ed accessori 350 euro A2 bis) materiale di facile consumo:

40 SCHEDA RILEVAZIONE PROGETTI PROGETTO BIBLIOTECHE Titolo: Budget complessivo del progetto Finanziamenti esterni Costi relativi a servizi di terzi Spese beni durevoli Spese beni facile consumo Descrizione sintetica : v. progetto allegato Risorse umane interessate: Nominativo Qualifica Interno/Esterno Nr. ore Importo orario Importo forfettario Numero studenti interessati: nr. 290 Classi coinvolte: Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria Sezioni: classi TUTTE TUTTE PRIME Durante ore di servizio in esubero Beni utilizzati (durevoli e facile consumo) 2 STEREO 550 EURO, LIBRI DVD CD ROM 1100 EURO, MICROFONO 50 EURO, 4 PANNELLI ESPOSITORI 320 EURO, 2 PLASTIFICATRICI E ACCESSORI 480 EURO, 1 RILEGATRICE E ACCESSORI 350 EURO, FACILE CONSUMO EURO. Relazione sintetica: ANIMAZIONE ALLA LETTURA NELLE CLASSI E IN BIBLIOTECA COMUNALE, ATTIVITA DI GIORNALISMO, INCONTRI CON AUTORI DI LIBRI PER RAGAZZI, PARTECIPAZIONE AD UNA MOSTRA NAZIONALE DEL LIBRO, LABORATORI DI COSTRUZIONE DI LIBRI. 40

41 PROGETTO SOCRATES COMENIUS Coordinatore: MAGNAPANE ALESSIA Premessa A conclusione di un avvenimento storico di fondamentale rilevanza, quale l unione degli stati europei, ormai più che tangibile attraverso l introduzione della moneta unica, si rende necessario sensibilizzare gli animi al sorgere di una coscienza europea comune. Il progetto Comenius vuole essere una proposta di lavoro volta ad accrescere la consapevolezza degli alunni e, per riflesso, delle loro famiglie e del contesto sociale di appartenenza, di una nuova prospettiva di costumi, conoscenze, azioni che consenta di unire sforzi, intelligenze, idee e proposte verso obiettivi di convivenza operativa e costruttiva. Il fine ultimo del progetto è quello di far nascere un sentimento d incontro, di libertà dai pregiudizi,dalle intolleranze e dalle xenofobie. Il progetto in questione si intitola E.A.T. Europeans around the table ; crediamo, infatti, che intorno ad un tavolo le persone mangiano, certo, ma parlano anche, discutono, riflettono e condividono idee ed esperienze. L immagine di insegnanti, alunni e dunque di CITTADINI seduti a tavola dividendo cibi e progetti è un buon modello di dialogo, che insegna a cooperare per un fine comune. Il nostro contesto sociale si mostra ancora povero di stimoli culturali multietnici, di scambi e di incontri con realtà diverse, perciò la scuola, come agenzia formativa, si propone,grazie a questo progetto comunitario,di supplire a tali carenze fornendo : - un valido stimolo all apprendimento delle lingue straniere - lo spunto per trattare temi attuali in campo internazionale, avendo più punti di vista - un occasione per conoscere realtà culturali, sociali, religiose e politiche, diverse dalla propria, contribuendo all arricchimento della persona. Destinatari Alunni dell intero Istituto Comprensivo Umberto I (scuola infanzia, primaria e secondaria di I ) Durata del progetto Il progetto ha durata triennale a partire dall anno scolastico 2006/2007 Tempi di realizzazione Inizio attività: ottobre Termine attività: maggio Raccolta documentazione e prodotti finali :giugno 41

PROGETTO BIBLIOTECHE

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