LICEO SCIENTIFICO ALESSANDRO VOLTA A.S. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E CULTURA LATINA, STORIA E GEOGRAFIA
|
|
- Feliciano Di Pietro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LICEO SCIENTIFICO ALESSANDRO VOLTA A.S. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E CULTURA LATINA, STORIA E GEOGRAFIA CLASSE I D PROF.SSA CRISTINA CASTELLINI Situazione di partenza della classe La classe è composta da ventotto alunni. In queste prime fasi di lavoro la classe è apparsa estremamente interessata e motivata all apprendimento delle discipline; tutti i ragazzi partecipano al dialogo educativo, anche se alcuni non sono stati puntuali nella consegna dei compiti assegnati. Il test d ingresso ha registrato nel complesso buone conoscenze di base della grammatica italiana; Buone la capacità di comprensione, analisi e sintesi del manuale, da potenziare, tuttavia, l esposizione orale. Si dovrà dunque cercare di far progredire gli studenti nella capacità di focalizzare e sintetizzare le tematiche ed i testi affrontati, favorendo la capacità di creare collegamenti attinenti e coerenti tra gli argomenti. Dovrà quindi essere favorita l acquisizione di una maggiore proprietà di linguaggio, soprattutto quando si tratti di riportare definizioni e concetti propri e specifici di discipline orali come la Storia e la Geografia. LINGUA E CULTURA LATINA FINALITA GENERALI DELLA DISCIPLINA L insegnamento della Lingua latina si propone di sviluppare e promuovere la consapevolezza del rapporto fra italiano e latino per quanto riguarda il lessico, la sintassi e la morfologia. L esercizio dell abilità esegetica e traduttiva, che favorisce anche la produzione in italiano soprattutto per quanto riguarda l organizzazione e la strutturazione del discorso. La capacità di riflessione linguistico - teorica: quello di lingua conclusa permette infatti una riflessione su fenomeni consolidati; quello di lingua non esaurita (si pensi alla sua presenza nella semantica e nella sintassi delle lingue moderne) permette invece la possibilità di rilevarne la continuità e la trasformazione. Far divenire gli studenti consapevoli dell eredità linguistica che il latino ha lasciato all italiano in termini lessicali, morfologici e sintattici e dello stretto legame che unisce la cultura italiana a quella latina. Attraverso lo studio della lingua latina, rendere gli alunni più competenti nell uso dell italiano, per una maggiore efficacia comunicativa, sempre più importante per la società in cui viviamo. Stimolare la curiosità per la cultura latina e confrontare i suoi valori con i nostri per individuare le cause delle analogie e delle differenze, al fine di formare e consolidare l identità culturale degli alunni. Sviluppare negli alunni un senso storico che permetta loro di comprendere il percorso di evoluzione che ha portato la nostra cultura ad essere quella che è. Promuovere il possesso di strumenti che consentano agli studenti di comprendere al meglio l origine e l evoluzione dei generi e delle forme della letteratura occidentale. OBIETTIVI SPECIFICI 1
2 La capacità di lettura corretta del testo. L acquisizione di conoscenze morfosintattiche abbastanza ampie e sicure da affrontare una traduzione dal latino. La capacità di risalire al significato dei termini non conosciuti tramite la corretta consultazione del dizionario e tenendo conto del contesto in cui si collocano. Adeguata resa in italiano del testo latino proposto. L applicazione delle regole morfosintattiche studiate in traduzioni dall italiano, anche brevi e sotto la guida dell insegnante. L elaborazione di ipotesi diverse di traduzione nel caso in cui una struttura possa assolvere più funzioni. Avvio ad una lettura espressiva di un testo. OBIETTIVI MINIMI AL DI SOTTO DEI QUALI È PREVISTO IL DEBITO FORMATIVO Capacità di lettura corretta del testo. Conoscenza delle principali strutture morfosintattiche per affrontare la traduzione di brani di versione, in modo semplice ma corretto. Consultare in modo corretto il vocabolario per risalire al significato dei termini non conosciuti, dimostrando di avere compreso il significato complessivo del brano. VERIFICHE Le verifiche oggetto di valutazione Saranno precedute da esercitazioni intermedie in classe, per consentire all insegnante di raccogliere informazioni sull assimilazione delle regole. Saranno adeguate alle attività svolte e al livello degli allievi. Le verifiche scritte avranno come oggetto un brano capace di far cogliere il grado di apprendimento, la capacità di decodificazione, di traduzione e la resa in italiano. Durante le verifiche orali si prevede: la ripetizione delle regole; la traduzione a prima vista di brani di versione dai quali si dovranno individuare le principali strutture; l applicazione delle regole studiate in traduzioni di semplici frasi dall italiano sotto la guida dell insegnante; saranno ritenute valide per l orale anche verifiche scritte (traduzione di voci verbali; test ). VALUTAZIONE Le verifiche orali saranno valutate sulla base dei seguenti criteri: capacità di lettura corretta dei testi; conoscenza degli argomenti studiati; individuare i rapporti logici che legano gli elementi del testo; capacità di riconoscere le regole anche in un brano non conosciuto;* capacità di applicare le regole anche in brevi frasi dall italiano;* * sotto la guida dell insegnante 2
3 Per ciò che riguarda la valutazione dello scritto (versioni) i docenti faranno riferimento alle tabelle di valutazione degli errori e di corrispondenza fra errori e voto, elaborate dal Dipartimento. Affinché lo studio della disciplina sia regolare e costante, verranno effettuate con regolarità verifiche di diversa tipologia, sia in itinere che sommative, volte ad accertare il livello di conoscenze, competenze e capacità raggiunto dagli alunni. Anche la correzione dei compiti assegnati per casa costituirà un momento di verifica, oltre che di esercitazione e di approfondimento. Ogni verifica sarà considerata dall insegnante per eventuali riorientamenti della programmazione, qualora il lavoro svolto non abbia ottenuto i risultati sperati. I criteri di valutazione usati si adegueranno alle indicazioni generali della vigente normativa scolastica. Essi terranno conto dei progressi ottenuti da ciascun alunno in rapporto alla sua situazione di partenza e agli obiettivi prefissati. Inoltre verranno tenuti in considerazione l impegno, l interesse e la partecipazione dimostrati nelle varie attività didattiche. Metodologie e materiali didattici Lo studio delle varie strutture morfologiche e sintattiche verrà condotto in maniera sistematica, facendo continuamente riferimento alle strutture dell italiano, sia per recuperare alcune competenze sulle quali gli studenti hanno dimostrato di avere qualche incertezza, sia per far sì che essi capiscano lo stretto legame fra il latino e la nostra lingua, cosicché imparino ad usare meglio quest ultima. Gli studenti verranno poi guidati gradualmente nell acquisizione di un metodo di traduzione sicuro ed efficace che permetta loro, prima, di essere in grado di tradurre letteralmente un testo e, poi, di mirare anche ad una resa stilisticamente elegante e scorrevole. Pertanto molto spazio verrà dato all esercitazione, sia in classe che a casa. Gli studenti saranno stimolati ad uno studio critico e consapevole e per questo l insegnante farà in modo che partecipino sempre attivamente al dialogo didattico, pongano domande e richiedano chiarimenti, qualora ce ne sia bisogno. Strumenti indispensabili per le attività didattiche saranno: - Il manuale (I. DOMENICI, Monitor-edizione compatta grammatica, lezioni 1, quaderno ecc.., Paravia), contenente sia gli elementi di teoria sia esercizi sia testi utili per lo studio dei temi di letteratura e civiltà latina. - Il dizionario latino-italiano, italiano-latino. - Eventuale materiale integrativo fornito dall insegnante in fotocopia. Obiettivi didattici: la capacità di lettura corretta del testo; l acquisizione di conoscenze morfosintattiche che consentano all allievo di affrontare una traduzione dal latino; la capacità di risalire al significato dei termini non conosciuti tramite la corretta consultazione del dizionario e tenendo conto del contesto in cui si collocano; l applicazione delle regole studiate in traduzioni dall italiano sotto la guida dell insegnante; 3
4 contenuti trimestre pentamestre morfologia flessione nominale (le prime due declinazioni con particolarità, i sostantivi maschili e femminili della terza declinazione) aggettivi della prima classe congiunzioni coordinanti (copulative, avversative, disgiuntive, correlative, dichiarative e conclusive) flessione verbale: le quattro coniugazioni attive, indicativo sino al perfetto (escluso), imperativo e infinito presente; sum indicativo sino al perfetto (escluso), imperativo e infinito. pronomi personali di prima, seconda e terza persona; completamento dello studio della flessione nominale con particolarità ( terza, quarta e quinta) aggettivi della seconda classe flessione verbale (completamento dell indicativo di sum e delle quattro coniugazioni attive e studio del passivo anche di tempi dell infectum già trattati nella forma attiva; congiuntivo presente, imperfetto e perfetto di sum e delle quattro coniugazioni attive e passive; participio presente e perfetto; infinito sia attivo che passivo). pronomi e aggettivi dimostrativi e determinativi;pronomi e aggettivi indefiniti e interrogativi; pronome relativo; analisi logica subordinazione studio dei seguenti complementi: dativo di possesso, di luogo, di denominazione, di compagnia, di unione, di argomento, il caso locativo, di modo, mezzo, di fine, di causa, predicativi del soggetto e dell oggetto. studio dei seguenti complementi: di tempo, di vantaggio e di svantaggio, di limitazione, di complemento agente e causa efficiente, di qualità, abbondanza e privazione. Proposizione causale all indicativo, proposizione temporale, la relativa,la proposizione interrogativa diretta, la finale, la completiva volitiva. verifiche scritte almeno due almeno tre verifiche orali almeno due Prevista verifica scritta valida per l orale almeno tre Prevista verifica scritta valida per l orale Gli alunni, attraverso la proposizione di una vasta tipologia di esercizi (dalle semplici frasi dall italiano e dal latino ai brani di versione), saranno dall insegnante guidati al fine di acquisire una corretta e quanto più possibile sicura tecnica di traduzione. Nota 4
5 Lo svolgimento del programma è subordinato al ritmo di apprendimento della classe. Tutte le volte in cui un argomento dovesse risultare di difficile acquisizione, l insegnante proporrà in itinere esercizi di rinforzo e di recupero. STORIA E GEOGRAFIA Finalità formative Abituarsi a leggere nel presente le tracce di una tradizione storica e, viceversa, saper riconoscere il processo più o meno consapevole di proiezione del presente nel passato. Abituare i ragazzi al confronto critico tra Mito, Storia e tradizione letteraria. Insegnare il gusto per la ricerca, dando la consapevolezza della possibilità di trovarsi di fronte a nuove frontiere di indagine ed a verità perfettibili. Insegnare a esprimere pareri e interpretazioni storiche in maniera ragionata sulla base di fonti, ricerche, studi critici. Far comprendere che esistono diverse interpretazioni storiche, talvolta opposte, su uno stesso periodo storico o su uno stesso personaggio. Far acquisire quelle conoscenze che permettano di ampliare la visione del mondo degli allievi. Trasmettere ai ragazzi la coscienza di essere persone libere, portatrici di diritti e doveri, che li rendono allo stesso tempo cittadini del mondo, responsabili della società e della realtà in cui viviamo. Far acquisire un metodo di studio ed uno spirito critico che sappia comprendere ed analizzare i principali problemi e dinamiche delle civiltà antiche nelle loro diverse realtà, confrontandole con conquiste, valori, problematiche della società odierna. Potenziare le capacità espositive e critiche, abituando ad esaminare gli eventi e le realtà sociali in modo logico, avviando i ragazzi alla riflessione e alla discussione degli argomenti. Abituare al confronto con l altro e con punti di vista diversi dal proprio. Acquisire un buon metodo di studio, abituando all individuazione ed alla sintesi ragionata dei concetti importanti. Far acquisire gli strumenti per capire le relazioni che legano la realtà fisica, storica ed umana, riconoscendo lo stretto rapporto che lega l uomo, la storia e la natura. Far acquisire un metodo di studio ed uno spirito critico che sappia comprendere ed analizzare i principali problemi della società attuale e le diverse realtà che vivono i popoli, nell'ottica del rispetto reciproco. Obiettivi didattici Durante l intero anno scolastico gli alunni dovranno raggiungere i seguenti obiettivi: Conoscenze Conoscere i vari tipi di fonti. Conoscere gli sviluppi del genere umano tra Preistoria e Storia, le principali teorie sull evoluzione umana. Conoscere i principali sviluppi storici delle civiltà del mondo antico, con particolare riguardo per il mondo greco e romano, dai quali deriva gran parte della nostra cultura occidentale. Conoscere nozioni e date riguardanti eventi e personaggi storici. Conoscere le principali forme di governo del mondo antico e del mondo attuale, sapendone cogliere le differenze. 5
6 Conoscere culture e tradizioni lontane e diverse dalle nostre, ma dalle quali queste sono derivate. Conoscere la storia ed i problemi che affliggono i Paesi presi in esame, anche attraverso l uso di materiale cartografico. Conoscere culture e tradizioni diverse dalle nostre. Conoscere tematiche attuali, che caratterizzano alcune zone del mondo. Conoscere i principali lineamenti fisici della Terra. Conoscere la distribuzione dei grandi ambienti naturali. Conoscere le più gravi emergenze ambientali. Conoscere alcuni concetti elementari della demografia e della crescita demografica. Conoscere i problemi dello sviluppo e divenire consapevoli della necessità di uno sviluppo sostenibile. Competenze Saper usare in modo corretto ed adeguato termini e concetti propri della disciplina. Saper esporre ed interpretare i contenuti presentati. Saper svolgere operazioni di analisi e di sintesi di quanto presentato. Saper cogliere le relazioni che legano il nostro presente, i nostri valori e le nostre istituzioni a quelli del passato. Saper ricavare informazioni dalla lettura di fonti di vario tipo. Saper leggere e interpretate dati statistici, grafici, carte di diverso tipo. Saper cogliere le relazioni che legano tra di loro la realtà fisica, storica ed umana. Essere in grado di trarre informazioni da fotografie di paesaggi. Utilizzare correttamente le coordinate geografiche. Capacità Saper assumere un atteggiamento critico nei confronti degli argomenti trattati. Essere in grado di effettuare riflessioni critiche sulle tematiche affrontate. Essere in grado di rielaborare le proprie conoscenze. Essere sensibili ai problemi di attualità che affliggono alcune aree del mondo. Saper leggere le problematiche di geografia generale nella propria dimensione locale. Metodologie e materiali didattici - Le lezioni saranno per lo più guidate dall insegnante, che comunque cercherà di interessare e coinvolgere gli studenti, attuando una didattica dinamica e interattiva, mediante domande- stimolo che suscitino la riflessione personale dello studente. Potranno inoltre essere attuate dinamiche laboratoriali, organizzate a piccoli gruppi, in modo da abituare gli studenti al confronto e al dibattito. - Le lezioni frontali mireranno soprattutto a fornire quadri generali relativi al contesto storicoculturale e presentazioni complessive dei concetti nuovi. La lezione frontale è intesa dunque come esposizione dei dati essenziali e guida all analisi dei vari argomenti. - Le lezioni interattive saranno utili per il recupero delle conoscenze acquisite precedentemente e per far riflettere gli allievi sugli argomenti affrontati, coinvolgendoli nella spiegazione. - Interventi individuali degli studenti, spontanei o sollecitati dall insegnante, così come discussioni collettive in classe, saranno momenti importanti della didattica, finalizzati non solo al miglioramento delle abilità relative alla comunicazione orale ma anche al chiarimento e all'approfondimento dei problemi, alla ricerca dei collegamenti, alla verifica formativa in itinere. - Si cercherà di sviluppare la trattazione dei contenuti anche in una prospettiva interdisciplinare. 6
7 - Oltre al libro di testo adottato (L. MARISALDI, Colonne d Ercole vol.1 geostoria, Zanichelli), si potranno suggerire altre letture (testi letterari, documenti storici, saggi ed eventualmente anche quotidiani e riviste) o riflettere su fonti storiche di vario tipo. Contenuti Storia Nel trimestre si prevedono i seguenti argomenti: - Riflessione sul ruolo e sul compito dell archeologo, come detective a caccia di verità. - La Preistoria: origini e evoluzione dell uomo; la rivoluzione neolitica; le prime innovazioni tecniche; la nascita dei primi villaggi; di arte e religione. - Le prime grandi civiltà antiche: l invenzione della scrittura e l epoca storica; la rivoluzione urbana; le prime civiltà mesopotamiche; Egizi; Fenici ed Ebrei. - Il mondo greco e la civiltà della polis: Cretesi e Micenei; l evoluzione della polis greca nei suoi principali modelli (Sparta e Atene). Nel pentamestre si prevedono i seguenti argomenti: - Il mondo greco e la civiltà della polis: le guerre persiane; l età di Pericle; le guerre del Peloponneso e le rivalità del mondo greco; arte e cultura greca; il declino della polis e l età ellenistica. - L Italia prima di Roma: la civiltà etrusca e i popoli italici. - Roma: la nascita della città e il periodo dei re; l età repubblicana, le lotte tra patrizi e plebei, la conquista dell Italia; Roma alla conquista del Mediterraneo e le connesse trasformazioni della società e dell economia, le riforme dei Gracchi; la crisi della repubblica, guerra sociale e guerre civili; la fine della repubblica. Geografia Nel trimestre si prevedono i seguenti argomenti: - Che cos è la geografia: riflessione sulla disciplina come scienza non solo del dove, ma anche del come e del perché; definizione dei concetti di spazio, territorio, ambiente, regione, paesaggio, ecologia, ecosistema. - La cartografia e gli strumenti del geografo: definizione, lettura e interpretazione di diversi tipi di carte geografiche; definizione, lettura di diversi tipi di grafici funzionali allo studio della geografia. - Il cambiamento climatico globale: il riscaldamento del pianeta; gli effetti del riscaldamento. Nel pentamestre si prevedono i seguenti argomenti: - L acqua una risorsa per la vita: senza acqua non c è vita: l uso sostenibile dell acqua. - Le fonti di energia: fonti rinnovabili e non rinnovabili. - I fattori di rischio: la mappa del rischio globale e il precario equilibrio geopolitico. - I conflitti nel mondo globale: nuove forme di conflitti e la situazione in Medio Oriente e in Africa. - I soggetti politici e istituzionali: la globalizzazione e i suoi protagonisti; l Unione Europea e l ONU. - L Unione Europea e le sue istituzioni. - Equità sociale e diritti negati. 7
8 Verifiche e valutazione Si valuteranno i livelli raggiunti da ciascuno studente relativamente alle conoscenze, alle competenze e alle capacità, considerando i progressi ottenuti in rapporto alle situazioni di partenza e agli obiettivi prefissati. Inoltre si terrà particolarmente conto dell'impegno, dell'interesse e della partecipazione dimostrati nelle varie fasi del lavoro. La valutazione finale considererà, accanto alle verifiche intermedie, l'intero percorso di formazione compiuto da ciascun allievo. Ogni valutazione sarà esplicitata con chiarezza agli studenti. Elementi di valutazione per il colloquio orale - Conoscenza Conoscenza degli argomenti studiati e dei contenuti disciplinari. Pertinenza e coerenza del discorso in relazione alle questioni poste. Ricchezza delle informazioni ed eventuali approfondimenti. - Competenza Chiarezza dell esposizione e proprietà del linguaggio. Uso corretto della terminologia specifica della disciplina. - Capacità Capacità di analisi e di sintesi. Valutazioni critiche e rielaborazione personale. Nel corso dell anno scolastico si farà un numero congruo di verifiche (almeno due nel trimestre, almeno tre nel pentamestre) per ciascun allievo. Le prove consisteranno in un colloquio intorno agli argomenti del programma svolto e nella esposizione delle conoscenze relative ai temi esaminati. Si terrà conto anche degli interventi occasionali degli studenti suscitati dalle situazioni di lavoro collettivo o dalle discussioni su argomenti del programma. Non è da escludere la possibilità di proporre agli studenti test o questionari scritti. La verifica sarà intesa naturalmente anche come momento di controllo riguardo all efficacia delle scelte didattiche compiute dall'insegnante e pertanto, sulla base dei risultati ottenuti, potranno essere attuate correzioni o modifiche dei percorsi precedentemente delineati. Colle Val d Elsa, 26 Ottobre 2015 L insegnante Cristina Castellini 8
LICEO SCIENTIFICO A. VOLTA ANNO SCOLASTICO 2015/16 LATINO
1 LICEO SCIENTIFICO A. VOLTA ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE CLASSI DEL BIENNIO LATINO FINALITA GENERALI DELLA DISCIPLINA L insegnamento della Lingua latina si propone di
DettagliPROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE LICEO LINGUISTICO PRIMO ANNO A.S. 2015/2016 MATERIA: LATINO
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE LICEO LINGUISTICO PRIMO ANNO A.S. 2015/2016 MATERIA: LATINO Obiettivi Contenuti Tempi Metodo d insegnamento Strumenti di verifica Strumenti per il recupero Finalità
DettagliDOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013
ISIS VINCENZO MANZINI PIANO DI LAVORO ANNUALE CLASSE : 1 A LL DISCIPLINA : LATINO DOCENTE : TIZIANA COMINOTTO ANNO SCOLASTICO 2012/ 2013 Situazione della classe. La classe 1^ALL è formata da 22 allievi,
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI LATINO LICEO LINGUISTICO
LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI LATINO LICEO LINGUISTICO per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali Classe I sez. AL indirizzo Linguistico Docente: Prof.ssa
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE a. s. 2007/2008 Sezione A Classe V GINNASIO DISCIPLINA GRECO Docente prof.ssa Caterina Menegolli Profilo iniziale della classe La classe è composta di 15 alunni ( 4 maschi,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LABORATORIO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO LABORATORIO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C DOCENTE: Prof.ssa Maria Concetta Savino ANNO SCOLASTICO
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: STORIA classe Prima
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.P.S.S.C. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel:035 250547 035 253492 Fax:035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Docente: Moreno Bagarello Materia: Latino Classe: I G 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che
DettagliI.I.S. G. Veronese G. Marconi Chioggia (VE)
I.I.S. G. Veronese G. Marconi Chioggia (VE) PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO A. S. 2016/2017 DOCENTE: PEPE ALESSANDRO - CLASSE: 1^ - SEZIONE: D SCIENZE APPLICATE - DISCIPLINA: GEOSTORIA LIBRO DI TESTO: Zanette,
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 Sezione Liceale E.Majorana Sezione Tecnico Economica Scientifico - Linguistico A.Marro Via Ada
Dettaglianno scolastico 2015/2016
Liceo Carlo Cafiero Barletta Programma di lingua latina Classe IE (indirizzo scientifico) Regole di pronuncia, accenti e quantità 1^ declinazione e le sue particolarità anno scolastico 2015/2016 Le 4 coniugazioni
DettagliFonetica: Morfologia e sintassi:
COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ riflettere metalinguisticamente sulla lingua latina attraverso traduzione di testi d autore non troppo impegnativi e debitamente annotati; riconoscere affinità e divergenze
DettagliI.I.S. FEDERICO II DI SVEVIA - MELFI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S CLASSE I BS PROF. LOREDANA LEONARDI ITALIANO LATINO
I.I.S. FEDERICO II DI SVEVIA - MELFI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015-2016 CLASSE I BS PROF. LOREDANA LEONARDI ITALIANO LATINO SITUAZIONE DI PARTENZA La classe I BS è composta di 25 alunni.dal punto
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO LINGUISTICO LINGUA E LETTERE LATINE. leggere correttamente il testo latino. impegnativi e debitamente annotati;
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO LINGUISTICO LINGUA E LETTERE LATINE PRIMO BIENNIO COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ riflettere metalinguisticamente sulla Fonetica: lingua latina
DettagliIstituto Tecnico - Settore Tecnologico
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliDIPARTIMENTO LETTERE CLASSICO LINGUISTICO DISCIPLINA: ITALIANO (Biennio Classico e Linguistico)
Educazione linguistica: Educazione letteraria: Produzione scritta: DISCIPLINA: ITALIANO (Biennio Classico e Linguistico) morfologia: il verbo. Sintassi: gli elementi fondamentali di analisi della proposizione.
DettagliProgrammazione didattica. Materia d insegnamento: latino. Classi: IB, ID, IE. Docente: SIMONA GUARASCIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GIAN VINCENZO GRAVINA Anno scolastico 2010/2011 Programmazione didattica Materia d insegnamento: latino Classi: IB, ID, IE INDIRIZZO SCIENZE DELLA FORMAZIONE Docente: SIMONA
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 1LC (IV Ginnasio) Disciplina: GRECO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO 1 2 Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Fonetica L alfabeto greco; Campanini
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G.V. GRAVINA CROTONE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno Scolastico 2013/2014 MATERIA D INSEGNAMENTO SCIENZE NATURALI CLASSE III SEZ. B LICEO LINGUISTICO Prof.ssa Rachele
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. LICEO Scientifico LINGUA E LETTERE LATINE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE LICEO Scientifico LINGUA E LETTERE LATINE PRIMO BIENNIO COMPETENZE acquisire una padronanza della lingua latina sufficiente a orientarsi nella lettura
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Docente: Moreno Bagarello Materia: Greco Classe: I G 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che
DettagliOBIETTIVI MINIMI DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, LATINO E GRECO AL GINNASIO
DI ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA, LATINO E GRECO AL GINNASIO ITALIANO CLASSE IV GINNASIALE 1. Leggere un testo in modo corretto ed espressivo. 2. Comprendere il senso globale di un testo narrativo poetico.
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 2LC (V Ginnasio) Disciplina: GRECO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Periodo 1 Ripasso del programma svolto
DettagliMATERIA STORIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
MATERIA STORIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 17/18 INSEGNANTE: Minuto Sabina CLASSE: 1Bmeccanici SETTORE: INDIRIZZO: Ipsia FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la
DettagliIstituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliLiceo Statale Jacopone da Todi Largo Martino I, 1 - Via Roma 13 Todi (PG) NUCLEI FONDANTI
Liceo Statale Jacopone da Todi Largo Martino I, 1 - Via Roma 13 Todi (PG) NUCLEI FONDANTI PER LE DISCIPLINE LINGUA E CULTURA GRECA E LINGUA E CULTURA LATINA (INDIRIZZO CLASSICO BIENNIO) LINGUA E CULTURA
DettagliUdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA. Competenze attese a livello di UdA
MATERIA STORIA CLASSE I INDIRIZZO DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA Competenze attese a livello di UdA Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio
DettagliOBIETTIVI COGNITIVI LATINO CLASSI PRIME. Competenze specifiche Abilità Conoscenze ABILITÀ MORFO-SINTATTICHE
OBIETTIVI COGNITIVI LATINO CLASSI PRIME Fonetica sue strutture morfosintattiche di base. 3. Arricchire il proprio bagaglio lessicale, imparando a usarlo consapevolmente. 4. Comprendere lo stretto rapporto
DettagliLICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MESTRE - VENEZIA
LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MESTRE - VENEZIA Anno scolastico 2010-2011 Classe 2^ C Materie: ITALIANO Docente: ONGARO GIANPIETRO Oggetto: PROGRAMMAZIONE ANNUALE La classe è composta di 24 alunni, palesa
DettagliAnno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A
Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A Insegnante: Marika Dalmaso LINEE METODOLOGICHE GENERALI L insegnante
DettagliMODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO : Maffeo Pantaleoni, via Brigida Postorino, 27, 00044 Frascati (Roma) ANNO SCOLASTICO 2016-2017 INDIRIZZO : servizi commerciali CLASSE I SEZIONE
DettagliProgrammazione Disciplinare STORIA Classe: Prima
Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare STORIA Classe: Prima I Docenti della Disciplina Salerno, 11 settembre 2014 Finalità della Disciplina: Formative: Riconoscere
DettagliMin istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE
PROGRAMMAZIONE SCIENZE UMANE E SOCIALI Classe prima professionale 2016/2017 Corso serale FINALITA DEL BIENNIO Sensibilizzare l alunna/o alla consapevolezza della complessità della persona sotto l aspetto
DettagliISTITUTO MAZZINI - DA VINCI
ISTITUTO MAZZINI - DA VINCI Programmazione Italiano classi II C sc II D sc. op ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Docente Greco Gabriella MODULO: La lettura Competenza attesa -Leggere e comprendere un testo narrativo
DettagliProgrammazione annuale a. s
Programmazione annuale a. s. 2016-2017 MATERIA: CLASSE: ITALIANO SECONDA LIBRO/I DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE: AUTORE: TITOLO: EDITORE: MARCELLO SENSINI L ITALIANO DA SAPERE IN TEORIA E IN PRATICA
DettagliVia Firenze, 51 - Tel. 0587/ Fax 0587/ PIANO DI LAVORO. Prof.
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO FISICA, CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA L asse scientifico tecnologico ha l obiettivo di facilitare lo studente nell esplorazione del mondo circostante, per osservarne
DettagliPresentazione della classe
Presentazione della classe La classe IIA del Liceo Scientifico è composta da 23 alunni (6 maschi e 17 femmine) di cui 2 sono ripetenti (dallo stesso corso). Dal punto di vista relazionale, gli alunni per
DettagliLICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016. PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI ITALIANO per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali
LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI ITALIANO per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali Classe II sez. BA indirizzo: Scienze Applicate Docente: Prof. Francesco
DettagliIstituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI
PROGRAMMAZIONE A.S. 2015-2016 Classe/sez. Docente Materia I BS Rapposelli Riccardo STORIA E GEOGRAFIA SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE: la classe IB Scientifico si compone di diciotto alunni. Essi,
DettagliDIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE. PRIMO BIENNIO LATINO Primo anno
DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE PRIMO BIENNIO LATINO Primo anno Competenze Abilità Conoscenze Tempi Riconoscere gli elementi morfosintattici della lingua latina. e tradurre testi latini di difficoltà
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 1CFM Materia: STORIA Docente: Mazzacuva Eleonora OBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO UNITA DIDATTICA N. 1
DettagliPROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
1. Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE-LICEO SCIENZE APPLICATE R.FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G.V. GRAVINA CROTONE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno Scolastico 2010/2011 MATERIA D INSEGNAMENTO SCIENZE DELLA TERRA CLASSE I SEZ. A Liceo delle Scienze Umane opzione
DettagliFONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO "ALESSANDRO MANZONI"
FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO "ALESSANDRO MANZONI" PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: GEOSTORIA DOCENTE: ANNA MORONI CLASSE I SEZ. A A.S.2015 /2016 1. OBIETTIVI E COMPETENZE
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 1BA Materia GEOGRAFIA Docente LULLINI ILARIA LIVELLO DI PARTENZA La classe è eterogenea, alcuni allievi
DettagliIIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari. Programma di Latino
IIS Via Silvestri Liceo Scientifico Anno scolastico 2014-2015 Classe I sez. D Prof. ssa Francesca Ferrari Programma di Latino Introduzione allo studio del Latino Riflessioni sulle motivazioni allo studio.
DettagliPARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE
INSEGNANTE: Fabrizio Puglisi ANNO SCOLASTICO: 2013 2014. CLASSE: II SCIENTIFICO GINNASIO MATERIA: Latino PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE UDA 1: Ripasso programma del primo anno. Gerundio e gerundivo.
DettagliIn relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe : Prima As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: Storia PROF./SSA Caiolo Rita TESTO ADOTTATO: Brancati Pagliarani,DIALOGO CON LA STORIA vol 1 ed Zanichelli
DettagliTESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe :2 As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: ITALIANO PROF./SSA CAIOLO RITA TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa
DettagliPROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE
PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE Prime Liceo S.A. Monte ore annuo 132 99 SETTEMBRE Il metodo di studio Recupero dei prerequisiti La comunicazione I testi Orientarsi nel tempo, nelle fonti e nello
DettagliFinalità generali biennio
PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: Liceo classico San Vito di Cadore INSEGNANTE: MARIA TERESA PINAZZA MATERIA DI INSEGNAMENTO: LATINO CLASSE: I LICEO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Finalità generali biennio
DettagliScuola secondaria di 1 grado
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Monsignor Saba Via Buscaglia, snc 09030 ELMAS (CA) Tel 070/2135088 Fax 070/243511 e-mail caic84400a@istruzione.it;a.flaviani@tiscali.it; sito web: www.scuolaelmas.it Scuola
DettagliLiceo delle Scienze Umane Valfredo Carducci Forlimpopoli. Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Classi prime Liceo delle Scienze Umane Valfredo Carducci Forlimpopoli IL TESTO EPICO o Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Origini
DettagliLICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSE INDIRIZZO
Pagina 1 di 5 DIPARTIMENTO CLASSE INDIRIZZO FRANCESE PRIMO BIENNIO LINGUISTICO SCIENZE UMANE (OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE) OBIETTIVI IN TERMINI DI: COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE E ATTIVITÀ COMPETENZA ABILITÀ
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI
DettagliI.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello
Pagina 1 di 7 Materia Lingua e cultura greca Anno Scolastico 2015-2016 quinto anno Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia) Prof.ssa Enrica Piano Prof.ssa
DettagliMATERIA: LINGUA ITALIANA
MATERIA: LINGUA ITALIANA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Boscain Sara CLASSE: 1C cp INDIRIZZO: grafico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la
DettagliDirezione Centrale Educazione e Istruzione Settore Scuole Paritarie e Case Vacanza Civico Polo Scolastico Alessandro Manzoni PROGRAMMA CONSUNTIVO
COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA CONSUNTIVO A.S.2014-15 SCUOLA CIVICO LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: ELENA MARIA SANGALLI MATERIA: STORIA-GEOGRAFIA Classe 1 Sezione F OBIETTIVI: COGNITIVI (Conoscenze,
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Materia di insegnamento : Diritto ed economia Classe Seconda A Liceo Scienze Opzione economico-sociale Docente
DettagliLICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:
DettagliIstituto Statale D Istruzione Secondaria Superiore G.V. Gravina Via Ugo Foscolo Crotone - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Istituto Statale D Istruzione Secondaria Superiore G.V. Gravina Via Ugo Foscolo Crotone - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Anno Scolastico 2012-2013 Materia d insegnamento: LATINO CLASSE: 1^ SEZ.: E Indirizzo:
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE delle prove scritte e orali degli ESAMI
CRITERI DI VALUTAZIONE delle prove scritte e orali degli ESAMI ALLEGATO N.3 DEL VERBALE N.5 DEL COLLEGIO UNITARIO DEI DOCENTI DEL 19/05/2017 ( DEL N.19) GRIGLIA PER LA CORREZIONE DEGLI SCRITTI DI ITALIANO
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE PARITARIO ANTONIO GRAMSCI Piazza A.Gramsci, 15 00041 Albano Laz. (RM) Tel./Fax 06.9307310 Distretto Scolastico 42 - Cod.Ist.: RMTD00500C SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DettagliPROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI LETTERE ITALIANO - CLASSE PRIMA COMPETENZA FONDAMENTALE: SAPER ANALIZZARE E PRODURRE TESTI SCRITTI E INTERVENTI ORALI IN DIVERSE SITUAZIONI COMUNICATIVE PREREQUISITI SINTETICHE
DettagliSCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17
Nome e cognome del docente: CRISTINA MINUCCI Disciplina insegnata: STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE Libro/i di testo in uso: F.Cioffi, A. Cristofori : Settemari ed. Loescher Classe e Sez.
DettagliProgrammazione Individuale a.s DISCIPLINA Lingua e cultura latina. LIBRO DI TESTO Domenici Ilaria, Monitor, Paravia
Programmazione Individuale a.s. 2016-2017 DISCIPLINA Lingua e cultura latina LIBRO DI TESTO Domenici Ilaria, Monitor, Paravia DOCENTE Giulia Bagnasco Classe II Sezione C Liceo Scienze Umane A.s. Classe
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2010/2011
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/
DettagliINDIRIZZO Liceo Classico Raffaello Foresi PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 2016
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s Materia Geografia. Docente Livia Parisi
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 1AC Materia Geografia OBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO Docente Livia Parisi UNITA DIDATTICA
DettagliLICEO DI STATO C. RINALDINI
c.f. 93020970427 LICEO DI STATO C. RINALDINI Liceo Classico - Liceo Musicale - Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale Via Canale, 1-60122 ANCONA - 071/204723 fax 071/2072014 e-mail: segreteria@rinaldini.org
DettagliFINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
ANNO SCOLASTICO: 2016 / 2017 MATERIA: STORIA INSEGNANTE: LUCIA FENOGLIO CLASSI: 4 A-C SC FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): Recuperare la memoria del passato
DettagliLICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:
DettagliProgrammazione Individuale a.s DISCIPLINA Lingua e cultura latina LIBRO DI TESTO. Gambis Nadia Roffi Marinora
Programmazione Individuale a.s. 2015-2016 DISCIPLINA Lingua e cultura latina LIBRO DI TESTO Gambis Nadia Roffi Marinora Agenda latina Bompiani per la scuola DOCENTE Gerardi Francesca Classe I Sezione G
DettagliSCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17
Nome e cognome del docente: CRISTIANA FELICI PUCCETTI Disciplina insegnata: STORIA, GEOGRAFIA, EDUCAZIONE CIVICA Libro/i di testo in uso: Amerini, Zanette, Tincati, Dell'acqua Limes. Corso di Storia e
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Gravino
DettagliProgrammazione disciplinare
Programmazione disciplinare Disciplina: STORIA (CLASSE Terza) A.S. 2016/2017 Docente/i: Bevilacqua, D Arco, Furiga Profilo delle competenze al termine del primo ciclo d istruzione: si orienta nello spazio
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO)
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO) PIANO DI LAVORO A.S. 2013-2014 PROF. Stefania Ferioli MATERIA: Economia Aziendale CLASSE 5 AM DATA DI PRESENTAZIONE: 10/11/2013
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE LINEE GUIDA - II BIENNIO ITI
Progetto esecutivo MOD 7.3_2 Pag. 1 /n9 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE LINEE GUIDA - II BIENNIO ITI ISTITUTO : INDIRIZZO: ARTICOLAZIONE: OPZIONE: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA
DettagliIstituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA
Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
DettagliCOMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
COMPETENZA ITALIANO COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Definizione: è la capacità di esprimere e interpretare pensieri,sentimenti e fatti in forma sia in forma orale che scritta (comprensione
DettagliASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri
U. d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti
DettagliLICEO SCIENTIFICO REDENTORE CLASSE I PROGRAMMAZIONI
LICEO SCIENTIFICO REDENTORE CLASSE I PROGRAMMAZIONI A.S. 2015-2016 1 DISEGNO E STORIA DELL ARTE Classe I 2 ore settimanali Prof. Maria Conte L articolazione dei contenuti di STORIA DELL ARTE è la seguente:
Dettagli( Anno scolastico 2011/2012)
Programmazione disciplinare: MATEMATICA BIENNIO ( Anno scolastico 2011/2012) - Finalità della matematica - Declinazione delle competenze - Obiettivi disciplinari massimi e minimi - Metodi e mezzi - Tempi,
DettagliLICEO LINGUISTICO REDENTORE CLASSE I PROGRAMMAZIONI
LICEO LINGUISTICO REDENTORE CLASSE I PROGRAMMAZIONI A.S. 2015-2016 1 FRANCESE (terza lingua) Classe I 2 ore settimanali Prof.ssa Luigia Messetti Fonetica, grammatica e lessico previsti dal livello A1 del
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA
Docente PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe IV Disciplina ITALIANO Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE
DettagliANNO SCOLASTICO: 2017/2018 MATERIA: DIRITTO-ECONOMIA INSEGNANTE: MARIA INSERO CLASSE: I F SERVIZI COMMERCIALI OPERATORE GRAFICO
ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 MATERIA: DIRITTO-ECONOMIA INSEGNANTE: MARIA INSERO CLASSE: I F SERVIZI COMMERCIALI OPERATORE GRAFICO FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina):
Dettagli1.ANALISI DELLA CLASSE: Discrete
Classe V Sez F Materia : LATINO Docente: Lucia Tancredi Conoscenze Competenze Capacità 1.ANALISI DELLA CLASSE: Discrete Più che sufficiente Più che sufficiente Prerequisiti : - Conoscenza di base della
DettagliIPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA
DettagliProgrammazione annuale docente classi 2^
Programmazione annuale docente classi 2^ Docente: prof.ssa E. Iovino Classe 2^ sez. C Indirizzo AM Materia di insegnamento: Geografia Libro di testo:geografia Territori e problemi F.Iarrera-G.Pilotti ed.zanichelli...
DettagliMODULO 1: IL SISTEMA GLOBALE CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA 1. Il mondo globalizzato 2. Rapporto Nord- Sud del mondo 3.
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Docente: MICHELA MANCINO Disciplina: GEOGRAFIA ECONOMICA Classe 5AR A. S. 2013-2014 1. LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: DO.GE: www.geografia/temi - Markes 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI
DettagliISTITUTO: Liceo Classico CLASSE: I MATERIA: Geostoria
ISTITUTO: Liceo Classico CLASSE: I MATERIA: Geostoria Modulo n 1 Dalla Preistoria alla storia delle prime civiltà U.D. 1 Introduzione alla storia - La scansione cronologica del tempo: millenni, secoli
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016
Disciplina: Tedesco Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016 Docente: Cerchiaro Annamaria ANALISI DI SITUAZIONE Il gruppo classe presenta nel complesso un attenzione costante alla lezione. La partecipazione al lavoro
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe I AFM Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente Prof.ssa PAOLA PALERMO LIVELLO DI PARTENZA
DettagliLICEO SCIENTIFICO GALILEO GALILEI A.S. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE ANNUALE PROF.SSA FRANCESCA CASTELLINI. CLASSE I L Internazionale ITALIANO
LICEO SCIENTIFICO GALILEO GALILEI A.S. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE ANNUALE PROF.SSA FRANCESCA CASTELLINI CLASSE I L Internazionale ITALIANO FINALITA DELLA DISCIPLINA Acquisire la capacità di usare la lingua
DettagliProgrammazione curricolare di Istituto
SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 1 A ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO Competenza 1 B STABILIRE RELAZIONI DI CAUSA ED EFFETTO TRA FATTI STORICI ED AMBIENTE a. Utilizzare correttamente gli indicatori
Dettagli