Politica regionale, strumenti e fondi a disposizione

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1 Assessorato Agricoltura e foreste Le biomasse legnose per la produzione di energia Politica regionale, strumenti e fondi a disposizione Bastia Umbra, 30 agosto 2011

2 I boschi dell Umbria La superficie forestale è in continua espansione: 44% (in Italia 29%) ha Diversità di ambienti e soprassuoli Proprietà pubblica: 28% Boschi cedui: 87% (in Italia 42%) Alto fusto Cedui

3 I prodotti legnosi in Umbria e il loro uso Oltre il 90% della produzione legnosa è legna da ardere Circa il 40% delle famiglie fa uso di legna per la produzione di calore. Tipo di generatore (ENEA, APAT): - oltre il 50% camino tradizionale; % stufa tradizionale.

4 Migliaia di m3 Regione Umbria Quantità annuali di biomassa forestale utilizzabili a fini energetici (Fonte: Regione dell'umbria, Agriconsulting ) A regime A regime Im Anni 2 Scenario - Disponibilità potenziale lorda con conversione sistematica dei boschi cedui invecchiati 1 Scenario - Disponibilità potenziale lorda con trattamento dei soprassuoli come da classificazione IFR 2 Scenario - Disponibilità potenziale netta 1 Scenario - Disponibilità potenziale netta Servizio foreste ed economia montana dott. For. Francesco Grohmann

5 L unico strumento che garantisce l applicazione dei principi della gestione forestale sostenibile: PIANO DI GESTIONE FORESTALE (livello aziendale o inter-aziendale: almeno 100 ha) strumento che ha lo scopo di ordinare i boschi al fine di garantire l erogazione continua e a livello massimo di servizi, senza pericolo per la rinnovabilità della risorsa bosco Costruzione del particellare Conoscenza di dettaglio Pianificazione a lungo termine Pianificazione decennale Interventi annuali

6 1. Costruzione del particellare

7 2. Il rilievo particellare (tassatorio)

8 3. Il piano degli interventi a lungo termine Analisi della situazione reale Normalizzazione

9 3. Il piano degli interventi del decennio

10 I Piani di gestione forestale in Umbria Circa ha di boschi Oltre ha con PSR % dei boschi pubblici o di enti Circa ha in corso con PSR Entro il 2020 tutte le foreste pubbliche e quelle oltre una certa estensione dovranno essere dotate di piano di gestione forestale Commissione europea (COM(2011) 244 def.)

11 I Piani di gestione forestale in Umbria La situazione per tipo di proprietà 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 Patrimonio Regione Enti uso civico Comuni Privati

12 PROBIO Progetto pilota Gestione sostenibile delle foreste ed utilizzo delle biomasse forestali a fini energetici finalità dimostrativa realizzazione di cinque filiere bosco-legno-energia Proprietà CM. Ass. Comuni Trasimeno Medio Tevere Superficie piano 245 ha Demanio regionale Alto Tevere Superficie piano circa ha Comune Sigillo Superficie piano circa 570 ha Comune Campello sul Clitunno Superficie piano circa ha Demanio M. Subasio Superficie piano circa ha

13 PROBIO Progetto pilota e PROBIO 2005 Woodland Energy realizzazione degli impianti di riscaldamento progettazione ed installazione di caldaie a biomassa per una potenza complessiva di oltre kw Comune di Pietralunga Scuola media Caldaia a cippato potenza 300 kw Comune di Perugia Sede della C.M. - Collestrada Caldaia a cippato potenza 250 kw Progetto Woodland Energy 2005 Azienda vivaistica regionale Umbraflor srl Caldaia a cippato potenza 464 kw Con 600 m di rete di teleriscladamento Comune di Sigillo Palestra comunale Caldaia a tronchetti potenza 90 kw Comune di Valtopina Magazzino della C.M. Caldaia a tronchetti potenza 35 kw Comune di Campello sul Clitunno Scuola materna Caldaia a tronchetti potenza 50 kw

14 Piano di approvvigionamento Alta Umbria

15 Piano forestale regionale (Del. Cons.Reg. 382/2010) Azioni per la filiera bosco-legno-energia Ampliamento della superficie gestita con piani di gestione forestale aziendali o interaziendali Redazione di piani forestali comprensoriali Gestione dei boschi destinati alla produzione di legna da ardere attraverso un approccio di filiera corta Sviluppare reti infrastrutturali per la distribuzione di energia da fonti rinnovabili Avvio di iniziative finalizzate all individuazione di ambiti territoriali di valenza bioenergetica per le biomasse legnose forestali Sostenere la diffusione di generatori a biomasse ad alta efficienza

16 Strategia regionale per la produzione di energia da fonti rinnovabili (DGR 903/2011) Premesse uso preferibile biomasse vergini: produzione di calore (resa elettrica 17%, calore >70%) importanza distanza provenienza biomasse e distanza dagli abitati Strategia incentivare la cosiddetta filiera corta (trasporto incide sul costo e sul bilancio delle emissioni totali di CO2)

17 PSR - Misure di sostegno per le diverse fasi della filiera Misure per la realizzazione di impianti specializzati 221 (222) Misure per il miglioramento dei boschi 122, 225, 226, 227 Misure per il miglioramento delle utilizzazioni forestali 122, 123 Misura per la creazione di microimprese 312 Misure per la installazione di generatori e relative infrastrutture 121, 123,125,311,321

18 Programma di Sviluppo Rurale per l Umbria Misura 221 Imboschimento di superfici agricole Tipologie di impianto Impianti arborei a rapido accrescimento con ciclo inferiore a 15 anni (turno >=5 anni) massimale del costo dell investimento ammissibile è fissato in (5.500) EURO/ha Beneficiari soggetti privati enti pubblici Livello di aiuto 100% del costo dell investimento ammissibile nel caso di imboschimenti realizzati da autorità pubbliche 80 (90)% del costo dell investimento ammissibile nel caso di imboschimenti realizzati da soggetti privati e ricadenti nelle zone montane 70 (80)% del costo dell investimento ammissibile nel caso di imboschimenti realizzati da soggetti privati e ricadenti nelle altre zone

19 Misura 122 Migliore valorizzazione economica delle foreste Investimenti ammissibili Azione a) acquisto di macchine e attrezzature forestali, di animali e di hardware e software realizzazione di strutture e infrastrutture aziendali (massimale o Euro/ha) Azione b) realizzazione di interventi selvicolturali (massimale Euro/ha) Spese ammissibili redazione di piani di gestione forestale consulenze per la programmazione aziendale, la progettazione degli interventi, la direzione lavori ed i collaudi laddove previsto dalle vigenti normative le spese di acquisizione della certificazione (FSC/PEFC) Beneficiari Proprietari forestali soggetti privati proprietari o affittuari di boschi enti pubblici Livello di aiuto 60% del costo dell investimento ammissibile nelle zone montane, nelle zone caratterizzate da svantaggi naturali e nei siti di cui alle direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE 50% del costo dell investimento ammissibile nelle altre zone

20 Misura 121 Ammodernamento delle aziende agricole Investimenti ammissibili produzione di energia da fonti rinnovabili (biomasse agricole, biomasse forestali, solare, geotermico ed eolico) per utilizzazione aziendale e commisurata ai fabbisogni aziendali, limitatamente ad una potenza massima installabile di 1 MW elettrico impianti arborei con turnazione del taglio inferiore al quinquennio (SRF). Beneficiari Imprenditori agricoli, singoli e associati, ai sensi dell art del C.C. Livello di aiuto Misura 123 Articolazione Beneficiari Livello di aiuto 50% del costo dell investimento ammissibile nelle zone montane, nelle zone caratterizzate da svantaggi naturali e nei siti di cui alle direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE 40% del costo dell investimento ammissibile nelle altre zone Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali Azione a) accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli Azione b) accrescimento dei prodotti forestali (utilizzazione e prima trasformazione) Imprese singole o associate che trasformano e commercializzano prodotti agricoli Ditte boschive iscritte all elenco regionale 40% del costo dell investimento ammissibile Per l azione b) l aiuto è accordato nei limiti della regola de minimis

21 Misura 125 Miglioramento e sviluppo delle infrastrutture connesse allo sviluppo ed adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura Investimenti ammissibili Azione b) investimenti per la realizzazione di reti per la distribuzione di energia (reti collettive per la distribuzione ad imprese agricole, agroindustriali e forestali di energia ottenuta da biomasse) Beneficiari Imprenditori agricoli e forestali ai sensi, dell art del C.C., associati e enti pubblici Livello di aiuto 60% del costo dell investimento ammissibile Misura 321 Servizi essenziali per l economia e la popolazione rurale Misura 413 Strategie di sviluppo locale per la qualità della vita nelle aree rurali e la diversificazione dell economia rurale Investimenti ammissibili Azione c) Realizzazione di infrastrutture pubbliche per l energia da biomasse (realizzazione di opere e infrastrutture pubbliche per la cessione alla popolazione e/o per l utilizzo in strutture pubbliche di energia da biomasse di origine agricola o forestale) Beneficiari Enti pubblici Livello di aiuto 100% del costo ammissibile dell operazione

22 Misura 312 Sostegno alla creazione ed allo sviluppo di microimprese Investimenti ammissibili Azione b) Creazione e sviluppo di microimprese orientate allo sfruttamento delle energie rinnovabili (supportare la realizzazione, il funzionamento e la corretta gestione di impianti di potenza non superiore ad 1 MW, compreso l approvvigionamento delle biomasse ) Beneficiari Costituende microimprese Livello di aiuto 80% delle spese il I anno, il 60% il II anno ed il 40% il III anno Misura 311 Diversificazione verso attività non agricole Investimenti ammissibili Azione c) Investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili fino ad 1 MW di potenza. L energia prodotta deve essere destinata alla vendita e solo in quota parte, non prevalente, può essere utilizzata per lo svolgimento delle attività aziendali) Beneficiari Imprenditori agricoli singoli o associati come definiti all art del c.c. Livello di aiuto 60% del costo ammissibile dell operazione

23 Progetti di filiera legno-energia?? Criticità: Piani di gestione forestale Associazionismo Programmazione Sotto-programmi tematici (bioenergia?) Intensità di aiuto maggiorata del 10% per filiere corte

24 Grazie per l attenzione

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