Dipartimento Affari Generali U. Org. Studi e Statistica U.S. Studi NEL COMUNE DI UDINE
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1 COMUNE DI UDINE Dipartimento Affari Generali U. Org. Studi e Statistica U.S. Studi LE ELEZIONI NEL COMUNE DI UDINE DAL 2001 AL 2004
2 Le elezioni nel Comune di Udine dal 2001 al 2004 Questo studio si prefigge di analizzare il comportamento elettorale dei residenti del Comune di Udine, attraverso l analisi delle consultazioni elettorali che si sono svolte dal 2001 al Grafico 1: Percentuali di votanti nel Comune di Udine dal 2001 al Pol_2001_Senato Pol_2001_Camera Provi_2001_Presidente Provi_2001_Lista Reg_2003_Presidente Reg_2003_Lista Amm_2003_Sindaco Amm_2003_Lista Europee 2004 Anche se si può individuare un decremento dei votanti vediamo (grafico 1) che l affluenza al voto degli udinesi nel periodo non è stata costante, forse a causa della diversa tipologia delle consultazioni elettorali considerate. Possiamo comunque individuare alcuni punti interessanti: Il maggior appeal delle elezioni politiche rispetto alle altre; è significativa in tal senso la situazione del 2001, in cui le elezioni provinciali hanno avuto un affluenza molto più bassa delle elezioni politiche, pur essendosi tenute un mese dopo. Le differenze di affluenza nell ambito della medesima consultazione elettorale; nel 2001 la differenza tra voti alla Camera e voti al Senato ha sfiorato i 5 punti percentuali a favore della prima, mentre nelle Regionali 2003 i voti al Presidente hanno superato i voti di lista di ben 23 punti percentuali 1. 1 La percentuale di votanti alla Camera dei Deputati nelle Politiche 2001 è stata di (valori coincidenti tra proporzionale e maggioritario, quella dei votanti al Senato è stata di Maggiore è stato il divario delle Amministrative 2003: 69.75% di affluenza per il Sindaco contro il 55.5 della lista. Ancora più netta è stata la differenza delle Regionali 2003: il 68.69% degli aventi diritto hanno votato il Presidente, mentre solo il 45.8 hanno votato la lista.
3 Dovremo aspettare le prossime elezioni politiche per valutare se l affluenza alle elezioni nazionali è maggiore rispetto a quella a carattere locale, o se si assesterà sui valori più recenti di queste ultime. Le differenze tra le medesime elezioni, invece, sono probabilmente da imputare a motivi diversi. La differenza tra i voti al Senato e quelli alla Camera dei Deputati forse è imputabile al fatto che sui primi pesa maggiormente la componente anziana che ha una minor propensione al voto. Le consultazioni locali (amministrative, provinciali e regionali) invece ristentono di una maggior personalizzazione del voto; le scelte dei votanti si concentrano sulle figure dei candidati sindaco e presidente, al di là delle scelte di partito, traducendosi anche in astensione al voto dei partiti di appartenenza. Analizzeremo nelle prossime pagine come hanno votato gli udinesi in consultazioni elettorali diverse tra di loro sia per finalità (elezione di rappresentanti politici o locali), sia per sistema di scrutinio (proporzionale, maggioritario), cercando di individuarne, oltre ai risultati, gli spunti più interessanti. Possiamo comunque già affermare che i risultati elettorali del Comune di Udine hanno, nel periodo considerato, seguito il trend del resto del territorio in cui si sono svolte: vittoria del Centro Destra nel 2001 e ripresa del Centro Sinistra negli anni successivi.
4 I RISULTATI ELETTORALI Partendo dalle elezioni politiche del 2001 vediamo le preferenze di voto rappresentate dai grafici 2 e 3. Grafico 2 : Elezioni politiche 2001 nel Comune di Udine, percentuali di voto alla Camera dei Deputati, sistema maggioritario B E L V IS O M A R C O 3 8 % T R O N T I M A R C O 6 % D A M IA N I G A B R IE L E 4 % G A N D O L F O P A O L O 5 % C O L L A V IN I M A N L IO 4 7 % Grafico 3 : Elezioni politiche 2001 nel Comune di Udine, percentuali di voto al Senato Z A N E T T I G IO V A N N I 4 % F U R L A N U T M A R IO 3 % B A R A Z Z A E N Z O 3 7 % C O L L IN O G IO V A N N I 4 7 % C A N D R IE L L O A L E S S A N D R O M IK O L T U L L IO 5 % 4 % Nel 2001 le preferenze dei votanti del comune di Udine si sono allineate a quelle nazionali, che hanno visto la vittoria dei candidati del Centro Destra, in questo caso Manlio Collavini (Camera dei Deputati) e Giovanni Collino (Senato), che hanno distanziato i rivali del Centro Sinistra di 9-10 punti percentuali. Gli altri candidati si sono attestati attorno al 4-5% delle preferenze.
5 Grafico 4: Elezioni politiche 2001 nel Comune di Udine, percentuali di voto alla Camera dei Deputati, sistema proporzionale LISTA DI PIETRO 5% CCD CDU A.N. 17% LISTA PANNELLA PDCI IL GIRASOLE LEGA NORD 6% CON RUTELLI 20% DEM.EUR. 3% RIF. COMUN. NORD LIBERO 0% ABOLIZ.SCORPORO 0% D.S. 10% FORZA ITALIA 25% Se consideriamo invece le preferenze di partito, notiamo (grafico 4) che la frammentazione delle forze politiche rende apparentemente difficile il confronto con i voti di preferenza visti precedentemente. Sommando però i voti dei singoli partiti formanti le coalizioni, riscontriamo una sostanziale conferma delle preferenze di voto accordate con il sistema maggioritario.
6 Ad un mese di distanza dalle elezioni politiche si sono svolte le elezioni provinciali, dove il Comune di Udine ha confermato i risultati emersi nel resto della provincia. Tabella 1 : Elezioni provinciali 2001 nel Comune ed in Provincia di Udine, percentuali di voti di preferenza al candidato Presidente. Candidati e liste Strassoldo Marzio (FI, AN, LN, CCD-CDU) Pressacco Flavio (DS, LSA, Comital, Verdi, Friuli Insieme, Lista Pressacco) Misdariis Alessandro (Rifondazione Comunista) Ponsiglione Alessandro (Lista Di Pietro) Petris Giovanni (Rinascita DC, Democrazia Europea) Cragnolini Sergio (Fuarce Friul) Pezzetta Ernesto (PLP con Haider) Comune di Udine Provincia di Udine Differenza TOTALE La tabella 1 conferma quanto riportato in precedenza, anche se possiamo notare che nel capoluogo friulano il candidato del Centro Sinistra ha ottenuto percentualmente più consensi rispetto al resto della provincia e quello del Centro Destra di meno. Inoltre, rispetto alle elezioni politiche, i candidati al di fuori di queste coalizioni non hanno raggiunto la soglia del.
7 Le elezioni provinciali del 2001 hanno avuto un affluenza alle urne molto bassa, e sono state contraddistinte da un voto di lista che ha malapena sfiorato il 40% degli aventi diritto. Il grafico 5 ne mostra i risultati. Grafico 5: Elezioni provinciali 2001 nel Comune di Udine, percentuali di voto di lista. LISTA DI PIETRO 3% CCD CDU FUARCE FRIUL RIF. COMUN. D. S. 1 L..PRESSACCO F. I. 26% COMITAL 3% VERDI A. N. 15% FRIULINSIEME 10% L.PRESSACCO RINASCITA D.C. DEM.EUROPEA L.NORD U.FRIULI 7% PLP CON HAIDER Il voto provinciale ha confermato la vittoria della coalizione di Centro Destra, evidenziando però delle peculiarità: i vincitori della competizione elettorale hanno ottenuto una percentuale più alta nei voti di lista che nelle preferenze, mentre il Centro Sinistra ha vissuto la situazione opposta 2. La motivazione di questi risultati risiede probabilmente nel fatto che nelle elezioni a carattere locale c è una maggior personalizzazione del confronto elettorale rispetto alle elezioni nazionali: il confronto nelle elezioni provinciali, regionali ed amministrative è incentrato più sulla figura del candidato che sull appartenenza politica. I migliori risultati e la maggior affluenza al voto del candidato rispetto a quello di lista confermano questa ipotesi. 2 Marzio Strassoldo (Centro Destra) ha ottenuto il % dei voti, mentre la somma dei partiti che lo hanno sostenuto ha raggiuunto il 5 dei votanti. Falvio Pressacco (Centro Sinistra) ha invece ottenuto il 39.9% delle preferenze, mentre la somma dei partiti della coalizione ammonta al 35% del totale.
8 Diversi sono stati i risultati delle elezioni Regionali ed Amministrative del 2003, considerato che hanno premiato i canditati Presidente e Sindaco del Centro Sinistra. È significativo il fatto che nelle prime le preferenze di voto del Comune di Udine coincidono con quelle dell intera regione: Riccardo Illy ha ottenuto il 53%, Alessandra Guerra il 4, Ferruccio Saro il 5%. Le elezioni regionali del 2003 hanno quindi capovolto la precedente situazione a favore del Centro Sinistra. Grafico 6: Elezioni regionali 2003 nel Comune di Udine, percentuali di voto di lista DEM. LIB. MARG. 1 PER IL PRESID. 9% VERDI AN 13% COMUNISTI ITAL. PENSIONATI L.N. 6% LISTA DI PIETRO LIB. E AUT. U.D.C. 5% D.S. 16% POPOLARI UDEUR F.I. 2 RIFONDAZIONE Dalla somma dei voti relativi alle singole componenti delle coalizioni rappresentate dal grafico 6, otteniamo che il Centro Destra ha ottenuto nel Comune di Udine il 48% nelle preferenze di partito, contro il 4 ottenuto dalla candidata Alessandra Guerra. Riccardo Illy ha invece ottenuto nel capoluogo friulano una maggior percentuale di voti rispetto alla somma dei voti di lista (+). È evidente che è stata la scelta del candidato a risultare vincente, in quanto è stato eletto il più gradito alla coalizione di appartenenza.
9 Grafico 7 : Elezioni amministrative 2003 nel Comune di Udine, percentuali di voto al candidato Sindaco VOLPE PASINI VOLPE DIEGO MISDARIIS ALESSANDRO 3% FRANZ MAURIZIO 5% FONTANELLI PAOLO BERTOLI DANILO ROIATTI VALENTINO FRANZ DANIELE 3 CECOTTI SERGIO 55% Il risultato delle elezioni comunali 2003 di Udine non si differenzia da quello regionale, visto che il candidato del Centro Sinistra Sergio Cecotti è risultato vincitore con una percentuale che si avvicina a quella di Illy alle regionali. Il candidato di Centro Destra Daniele Franz ha ottenuto meno voti percentuali di Alessandra Guerra, ma questo è stato probabilmente determinato dalla maggior frammentazione delle candidature che hanno assorbito anche voti che non sarebbero comunque andati al Centro Sinistra, in particolar modo quella di Maurizio Franz della Lega Nord.
10 Grafico 8: Elezioni amministrative 2003 nel Comune di Udine, percentuali di voto di lista COMUNISTI IT. IMPEGNO CITTA' LA COLOMBA 3% 3% RIFONDAZIONE 3% PER IL SINDACO 7% INSIEME PER UD 9% LISTA DI PIETRO FORZA ITALIA 17% AN 1 SINISTRA FRIULI 15% CONV. CECOTTI 16% M.F. UDC LEGA NORD UDEUR S.O.S ITALIA Il grafico 8 mostra la frammentazione del voto di lista. Sommando le singole componenti della coalizione vincente si ottengono tuttavia meno voti rispetto a quelli accordati a Sergio Cecotti; da questo si desume che verosimilmente l attuale sindaco di Udine ha ottenuto voti anche al di fuori della propria coalizione. La differenza di 5 punti percentuali è stata comunque determinata, anche qui, dalla più bassa partecipazione al voto di lista.
11 Le elezioni europee del 2004 hanno confermato la polverizzazione del voto, visto che si sono verificate con la formula del proporzionale. L unica aggregazione nuova con questo sistema è stata quella del Centro Sinistra di Uniti per l Ulivo. Grafico 9: Elezioni europee 2003 nel Comune di Udine, percentuali di voto superiori al Uniti Ulivo AN Lega Nord FI RC Lista Pannella S1 Il grafico 9 ci mostra la sostanziale stabilità di voto dei partiti principali; fra i partiti al di sotto della soglia del, spicca il 2.96% dell UDC, il 2.18% dei Verdi ed il 2.1 dell Italia dei Valori. Abbiamo visto che rispetto al 2001 il Centro Sinistra ha guadagnato posizioni sul Centro Destra, indiscusso vincitore delle consultazioni elettorali del 2001.
12 Vediamo qual è stato l andamento dei singoli partiti dal 2001 al Grafico 10: Percentuali di voto dei principali partiti politici nel Comune di Udine, periodo Forza Italia AN Lega Nord UDC DS Rifondazione Com Politiche 2001 Provinciali 2001 Regionali 2003 Amministrative 2003 Europee 2004 Il grafico 10 riassume quanto visto precedentemente, con una panoramica delle preferenze raccolte dalle principali forze politiche negli ultimi 4 anni 3. Si può vedere che i partiti di Centro Destra, dopo il successo del 2001, evidenziano nel Comune di Udine un certo calo, che si è arrestato in concomitanza delle Europee del Il partito più oscillante è stato Forza Italia che ha conosciuto una debacle alle amministrative del 2003, ma si è ripreso abbastanza bene l anno seguente; più costante l andamento di Alleanza Nazionale e Lega Nord che possono contare su un elettorato più fedele. Nel Centro Sinistra, non potendo confrontare i dati della componente di Centro, vediamo che Rifondazione Comunista appare costantemente ancorata ad un 4-5% caratterizzato da una marcata appartenenza idelogica, che mette il partito al riparo da forti oscillazioni. I DS invece hanno avuto negli ultimi 4 anni nel Comune di Udine un incremento, che ha toccato il suo apice nelle elezioni regionali del 2003; l adesione del partito alla lista unitaria del Centro Sinistra Uniti per L Ulivo non ci permette di confutare se tale incremento si sia verificato anche nelle europee del Alcuni partiti hanno subito dei mutamenti; è il caso delle forze principali del Centro Sinistra: i DS nel 2004 si sono aggregati nella coalizione Uniti per l Ulivo, quindi non compaiono nel grafico in corrispondenza delle elezioni europee. La componente di centro invece, pur facendo riferimento ad una certa area elettorale si è presentata dal 2001 al 2004 sotto diverse denominazioni (Margherita, Per Rutelli, varie liste locali) che rendendone difficile il confronto ne hanno deterrminato l esclusione dal grafico.
13 Considerato che la forze appartenenti alla coalizione di Centro Sinistra ha conosciuto diversi mutamenti dopo le elezioni politiche del 2001 non si possono confrontare con esattezza i risultati di elezioni già diverse tra di loro per tipologia ed area di riferimento. Possiamo in ogni modo affermare che, sommando i voti dei singoli partiti, la supremazia di una coalizione rispetto all altra non è nettissima (come si è visto nelle elezioni europee). La vittoria è spesso determinata da fattori contingenti, dovuti alla diversità delle elezioni considerate, e, specialmente, dalla scelta di un candidato che riscuota maggiori consensi possibili: l elettorato ha infatti premiato maggiormente questo aspetto, come dimostra la maggior affluenza al voto per le candidature rispetto che per i voti di lista. A cura di: Daniele Dr. Paolitti Hanno collaborato: Dott. Rosangela Dominici Direttore U.Org. Studi e Statistica
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