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- Pio Corsini
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21 Marciume bruno e Avvizzimento batterico di patata da Ralstonia solanacearum. Attacco in campo. L infezione ha spesso origine dai tuberi-seme infetti, ma il batterio ha ottime attitudini saprofitarie ed è in grado di sopravvivere a lungo nella rizosfera di piante spontanee.
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23 Marciume bruno/avvizzimento batterico da R. Solanacearum Sintomi sui tuberi
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25 Fasci vascolari imbruniti Kit diagnostico
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29 Piante del gruppo delle pomacee sensibili a E. amylovora Specie Malus spp. Pyrus spp. Cydonia vulgaris Eriobotrya iaponica Sorbus spp Crataegus azarolus Crataegus oxycantha Pyracantha coccinea Nome comune Melo Pero Cotogno Nespolo Sorbo Azzeruolo Biancospino Agazzino
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32 Cancro batterico dell actinidia da Pseudomonas syringae pv. actinidiae
33 Primavere piovose favoriscono le infezioni fiorali e fogliari da PSA
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36 Avvizzimento batterico da R. solanacearum
37 Flavescenza dorata: il caso di Ischia
38 L agente patogeno responsabile della Flavescenza dorata è un fitoplasma cioè un batterio che ha perso la parete cellulare e si è adattato a vivere da parassita nei vasi floematici della vite Il fitoplasma è attualmente indicato col nome di Candidatus Phytoplasma vitis e afferisce al raggruppamento 16Sr V insieme agli agenti dei «Giallumi dell olmo»
39 Trasmissione per mezzo d insetto vettore. Allo stato attuale delle conoscenze il cicadellide Scaphoideus titanus è il più efficiente vettore del fitoplasma e lo trasmette in modalità persistente propagativa. Moltiplicazione di materiale vegetale infetto, cioè uso di marze e portainnesti infetti (anche se la trasmissione della malattia alle barbatelle avviene in percentuale molto bassa).
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41 Lotta: Utilizzo di materiale di propagazione sano; eliminazione delle piante infette; uso di trappole cromotropiche e lotta allo scafoideo.
42 Ischia. Stazioni di monitoraggio e di campionamento In tutti i punti, in vario modo indicati, è stata rilevata la presenza di FD e di virosi tra il 2011 e il 2014
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44 COMPLESSO DEL DISSECCAMENTO RAPIDO DELL OLIVO (CoDiRO) DA XYLELLA FASTIDIOSA subsp. PAUCA
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46 Fino a interessare l intera pianta.
47 Piante ospiti su cui è stata ritrovata Xylella fastidiosa nel corso del monitoraggio nella provincia di Lecce
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49 X. fastidiosa è trasmessa da insetti vettori, soprattutto cicadellidi. X. fastidiosa subsp. pauca ceppo CoDiRO nella zona contaminata è trasmessa principalmente dalla specie Phylaenus spumarius (rincote cercopide della famiglia Aphrophoridae) chiamato volgarmente sputacchino che si alimenta in inverno-primavera su erbe spontanee e poi in primavera avanzata si trasferisce in massa su piante come l olivo, l oleandro, il mandorlo ecc. Con individui di Phylaenus spumarius, alimentati su vinca infetta e trasferiti poi su olivo, si è riusciti a inoculare piante di olivo che si sono ammalate e nelle quali è stato ritrovato il patogeno. Recentemente una coltura pura del batterio è stata inoculata in piante di olivo che si sono ammalate e hanno mostrato i sintomi tipici della malattia. Il batterio è stato reisolato dalle piante ammalate. Soddisfacimento dei postulati di Koch.
50 Sputacchina Phylaenus spumarius
51 Zone individuate e delimitate al nelle quali è fatto obbligo di attuare le misure definite dall Osservatorio Fitosanitario regionale con Det. del n 10. ERADICAZIONE - Monitoraggio _03_2015.pdf
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