PROGETTO EDUCATIVO D ISTITUTO A.S

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1 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO AUGUSTO-CONSOLE Segreteria: tel\fax Web: ww.icaugustoconsole.gov.it E_mail: naic8d500e@istruzione.it naic8d500e@pec.istruzione.it Via Terracina, Napoli - C.M. NAIC8D500E Unione Europea PROGETTO EDUCATIVO D ISTITUTO A.S Delibera n. Collegio dei Docenti del

2 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA E PROGETTO EDUCATIVO DI ISTITUTO Le scelte culturali, pedagogiche, didattico-organizzative, gestionali e finanziarie operate dalla scuola, trovano nel Piano dell Offerta Formativa il luogo della loro estrinsecazione e realizzazione; esso, infatti, non è un elenco di contenuti di materie e di argomenti che la scuola deve trasmettere, ma è l insieme delle scelte assunte dalla scuola stessa per garantire l apprendimento e per rendere più efficace l azione educativa rispetto ad allievi reali e alle loro condizioni socio-culturali. In tal senso lo studente è posto al centro dell'azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi e l'apprendimento formale, che si attua nell'ambiente scolastico, è solo una delle tante esperienze di formazione che i bambini e gli adolescenti vivono. Occorre, infatti, considerare l'apprendimento non formale, che si realizza al di fuori della scuola e risponde ad una scelta intenzionale, e l'apprendimento informale che si sviluppa in ambito familiare e nell'intreccio di relazioni della vita quotidiana e del tempo libero. Inoltre, la diffusione, in continua evoluzione, delle tecnologie multimediali introduce nella pratica didattico-educativa l opportunità di arricchire procedure, metodologie e strumenti, in un reciproco rapporto di fruizione e produzione, e di implementare, attraverso la presenza di molteplici e diversi codici comunicativo-espressivi, consolidati interventi pluri- interdisciplinari. Nella complessa e variegata realtà attuale, la scuola, inoltre, è chiamata a indirizzare gli alunni, attraverso la molteplicità degli apprendimenti, alla dimensione di saper stare al mondo e a ricomporre la pluralità delle differenze affinchè non si trasformino in disuguaglianze, nel rispetto dei principi sanciti dalla Costituzione. A tale scopo, ai fini dell inclusione sociale e del successo formativo, nell ottica del recupero, e della prevenzione di disagi relazionali ed emozionali e della dispersione scolastica, si rende necessaria una didattica individualizzata e personalizzata non soltanto per gli alunni affetti da disabilità o da disturbi specifici dell'apprendimento, ma anche per quegli alunni che presentino bisogni educativi speciali. Questi ultimi derivano da situazioni di svantaggio sociale e culturale, quali, tra le altre, l appartenenza a culture diverse e la non conoscenza o un utilizzo non continuo della lingua italiana, aspetti sempre più presenti nella scuola e ormai ineludibili. Nel POF tutte le attività sono fortemente integrate e contribuiscono alla realizzazione dei compiti formativi propri dell istituzione scolastica, a sostegno dei processi di acquisizione di abilità, conoscenze e competenze significative, trasferibili e spendibili, di strutturazione dell identità personale e sociale, di costruzione del personale progetto di vita. Pertanto, la programmazione degli interventi educativi intende promuovere e consolidare irrinunciabili competenze di base, finalizzate a sviluppare, progressivamente, nel corso della vita, le competenze-chiave per l apprendimento (quali sono state definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell Unione europea) che rientrano in un processo formativo che non si esaurisce al termine del primo ciclo di istruzione, ma prosegue con l estensione dell obbligo di istruzione nel ciclo secondario e oltre, in una prospettiva di educazione permanente: - comunicazione nella madrelingua - comunicazione nelle lingue straniere

3 - competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia - competenza digitale - imparare ad imparare - competenze sociali e civiche - spirito di iniziativa e imprenditorialità - consapevolezza ed espressione culturale Accanto alla linea verticale che esprime l esigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo l intero arco della vita, la scuola persegue anche quella orizzontale che delinea la necessità di una costante collaborazione fra la scuola e altri partners extrascolastici a vario titolo educativi, tra i quali, in primo luogo la famiglia. L apertura della scuola alle famiglie e al territorio circostante consente la costruzione continua del patto educativo con i genitori e promuove la condivisione di valori che costituiscono il senso dell educazione alla convivenza e alla cittadinanza. In una società composita e interculturale, la valorizzazione delle diverse radici e identità culturali rappresenta un opportunità di arricchimento che consente di sviluppare una cittadinanza unitaria e al tempo stesso plurale, nel rispetto della memoria e della condivisione delle radici storicolinguistiche nazionali. In tal senso l azione educativa intende promuovere negli allievi il senso del rispetto e della valorizzazione dei beni archeologico-storico.culturali e paesaggistico-ambientali e la capacità di mettere in relazione le molteplici esperienze culturali emerse in diversi spazi e in diverse epoche, collegando presente e futuro anche attraverso la condivisione della memoria. Nella realizzazione del Progetto Educativo d Istituto, quindi, le finalità del POF trovano un canale di esplicitazione e di attuazione: - favorire la costruzione dell identità personale attraverso la valorizzazione delle potenzialità, il riconoscimento dei limiti e la motivazione a superarli, la capacità di autorientarsi e di operare scelte - agevolare l acquisizione e l esercizio di abilità sociali, per imparare a riconoscere l altro, a confrontarsi e a cooperare con lui - facilitare l'inserimento consapevole in una società complessa, mediante l'acquisizione di abilità, competenze e saperi socialmente spendibili - educare ad una cittadinanza responsabile, sviluppando il senso di appartenenza alla comunità scolastica e civile - promuovere l inclusione sociale dei soggetti più deboli presenti all'interno e all'esterno della scuola (soggetti a rischio di dispersione scolastica, drop-out, disabili) riducendo disagi relazionali e d emozionali - favorire il successo scolastico anche attraverso misure didattiche di supporto - adottare forma di verifica e di valutazione adeguate alle necessità formative degli studenti - favorire forme di collaborazione concreta e solidale tra i docenti e le famiglie, per assolvere in maniera piena al compito formativo ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO EDUCATIVO DI ISTITUTO I PROGETTI Il Progetto Educativo d'istituto comprende: - i Piani Educativi Individualizzati (P.E.I.) per gli alunni disabili e i Piani Didattici Personalizzati (P.D.P.) per gli alunni con Disturbi Specifici di

4 Apprendimento e con Bisogni Educativi Speciali, definiti dai Consigli di Classe con il supporto degli operatori delle ASL di competenza. Gli interventi didattico-educativi, finalizzati alla promozione di apprendimenti significativi e al recupero di ritardi e svantaggi, convergono nel Piano Annuale per l Inclusività, articolato in una attenta analisi dei punti di forza e di criticità, delle risorse professionali specifiche, del coinvolgimento dei docenti curriculari e sulla definizione di obiettivi di incremento dell inclusività. - i seguenti Progetti di raccordo con gli altri ordini di scuola: a) Continuità Il progetto intende facilitare, attraverso specifiche attività svolte con alunni e docenti della scuola primaria dell Istituto stesso e/o dislocata in altre sedi, la programmazione-realizzazione di progetti comuni, il fattivo raccordo di interventi, metodi e strumenti, per creare le condizioni più favorevoli al sereno passaggio da un ordine di scuola all altro. b) Orientamento formativo e informativo La convergenza tra le mete formative del curricolo e quelle orientative fa sì che le attività di orientamento non costituiscano una categoria a sé, ma siano piuttosto inserite in ciascun segmento del percorso didattico-educativo e, prima ancora, a monte dei percorsi stessi. Nel corso del terzo anno della scuola secondaria di I grado, si attivano interventi a sostegno delle scelte degli alunni, guidandoli nella individuazione delle competenze necessarie per affrontare i piani di studio di ciascun tipo di scuola superiore, e si predispongono attività specifiche di orientamento informativo, destinate anche ai genitori, concernenti le possibilità offerte dal sistema di istruzione/formazione e dal mondo del lavoro. -i seguenti Progetti stabilmente inseriti nel curriculo comune: a) Accoglienza Il progetto Accoglienza, destinato a tutte le prime classi della scuola, costituisce la prima fase del percorso formativo e, attraverso giochi di socializzazione e attività strutturate, tende a favorire la conoscenza del nuovo ambiente, a sostenere i processi di auto-orientamento e di integrazione, ad agevolare la conoscenza di sé e degli altri e la comunicazione interpersonale. b) Legalità Anche in questo caso si verifica una stretta correlazione tra le scelte formative curricolari e le finalità del progetto che mira alla maturazione di una solida coscienza civile e si traduce nella capacità di acquisire gli strumenti relativi all assunzione di responsabilità nella vita sociale. Gli alunni, attraverso la realizzazione di specifici percorsi didattici, sono guidati all individuazione e alla condivisione di norme riconosciute come necessarie ed utili alla vita del singolo, del gruppo, della comunità, anche allo scopo di prevenire ogni forma di isolamento e di dispersione scolastica; gli episodi di prepotenza che si verificano nella scuola, infatti, sono spesso la spia di un più generalizzato disadattamento sociale che colpisce maggiormente gli alunni più deboli e meno motivati. Sono valorizzate, pertanto, esperienze di tutoraggio e di supporto tra coetanei. c) Crescere nella diversità Il progetto è indirizzato a tutte le classi della scuola in cui sono inseriti alunni diversamente abili e si propone di realizzare un effettiva integrazione dell individuo

5 mediante la valorizzazione di tutte le sue possibili risorse. L apprendimento collaborativo e cooperativo, che è la caratteristica fondamentale delle attività, oltre a favorire i processi di socializzazione e di integrazione dell alunno diversamente abile, si traduce in occasione di crescita per l intero gruppo classe che impara a riconoscere e a utilizzare il contributo che ognuno può offrire per la realizzazione del prodotto finale. Alla didattica laboratoriale viene riconosciuto il compito di favorire, tra l altro, la conoscenza di sé, lo sviluppo delle abilità sociali, dei processi metacognitivi, della capacità di assumersi responsabilità e di operare scelte nella prospettiva della costruzione di un personale progetto di vita. Sulla base delle esigenze specifiche della classe, viene operata una scelta tra diversi laboratori: laboratorio di ceramica, laboratorio di espressività corporea, laboratorio delle emozioni. d) Educazione alla salute Il progetto intende promuovere l acquisizione consapevole del diritto-dovere di vivere in salute fisica e mentale e valorizzare le caratteristiche positive degli allievi attraverso la ricerca e la costruzione della propria identità personale. Inoltre, approfondisce il significato dell interazione uomo-ambiente, per l acquisizione di comportamenti e stili di vita corretti. Esso prevede la seguente articolazione: - Educazione ambientale, indirizzata a produrre un cambiamento non solo nelle conoscenze, ma soprattutto nei comportamenti e negli stili di vita, rispetto alle problematiche ambientali. - Educazione stradale, tesa a far acquisire agli alunni, in quanto utenti della strada, comportamenti corretti e responsabili; il progetto si avvale della collaborazione dei VV.UU. e della ASL NA1. Educazione alla sicurezza, finalizzata all acquisizione di comportamenti prudenti e corretti in caso di infortuni e/o di eventi calamitosi; essa comprende la conoscenza del piano di evacuazione della scuola e momenti di esercitazioni pratiche. Educazione ai sentimenti e alla sessualità, riservata alle classi terze della scuola secondaria di I grado, condotta con il contributo di un esperto interno, per guidare i ragazzi a riconoscere le proprie emozioni, comprenderle, elaborarle e controllarle, per viverle in modo più sereno e per poterle utilizzare come strumento privilegiato di relazione. -i seguenti progetti proposti dal P.O.F. (selezionati e deliberati dai Consigli di Classe in base ai bisogni della classe) Biblioteca - Non solo Libri Igiene orale Ed. alimentare Prevenzione tossicodipendenze Benessere e alimentazione degli animali Progetto Fibonacci Giochi matematici - Università Bocconi Noi Robots Potenziamento della Lingua Inglese con docente madrelingua, in collaborazione con l' Accademia Internazionale delle Lingue - i seguenti Progetti extracurriculari previsti dal POF:

6 Scuola dell'infanzia: Giocare in movimento Nel giardino della musica Scuola Primaria: Archimede Laboratorio espressivo-musicale Laboratorio di Ceramica Potenziamento della Lingua Inglese con docente madrelingua, in collaborazione con l' Accademia Internazionale delle Lingue Scuola Secondaria di I grado: Latino (classi III) Potenziamento della Lingua Inglese con docente madrelingua, in collaborazione con l' Accademia Internazionale delle Lingue Avviamento alla Pratica Sportiva: Pallavolo Scuola in Ospedale: Guarilandia Calendario -i seguenti Corsi PON extracurriculari: CORSI PON C1- Sviluppo delle competenze chiave Potenziamento delle Abilità digitali I livello - 30 hh Potenziamento delle Abilità digitali II livello - 30 hh Potenziamento delle Abilità digitali III livello - 30 hh Potenziamento di Lingua Inglese (scuola primaria Parco delle Rose) -20 hh Potenziamento di Lingua Inglese (scuola primaria Pendio Agnano- 2 corsi) -20 hh Potenziamento di Lingua Inglese- Livello Base Propedeutico 30 hh Potenziamento di Lingua Inglese- Livello Base 30 hh Potenziamento di Lingua Inglese- Livello Base Finale 30 hh Recupero/Consolidamento.delle Abilità matematiche con l'uso delle TIC- I livello- 30 hh Recupero/Consolidamento delle Abilità matematiche con l'uso delle TIC- II livello- 30h Recupero/Consolidamento delle Abilità matematiche con l'uso delle TIC- III livello -30 hh

7 Laboratorio Scientifico -30 hh Corso PON Progetto: Tradizione- Oggetto (Laboratorio di Ceramica) 30hh Corso PON Dalla parola al gesto: scrittura creativa e drammatizzazione - (2 Corsi) 50 hh Corsi PON F3- Sviluppo di reti contro la dispersione scolastica e la creazione di prototipi innovativi Comunico, ergo sum: Linguaggio della carta stampata in rete con IC 52 - Minniti- 120 ore Comunico, ergo sum: Web TV in rete con Liceo Scientifico Labriola -140 ore -il Piano delle visite didattiche e dei viaggi di istruzione (itinerari naturalistico-ambientali, artistico-archeologici, scientifici, spettacoli teatrali in L1 e L2) -il Progetto Qualità, secondo il modello CAF relativo al Miglioramento delle performance dell Istituzioni scolastiche, articolato in due fasi progettuali, Rapporto di Autovalutazione e Piano di Miglioramento, comprensivo, anche della valutazione e autovalutazione di Istituto. LE FINALITA' E GLI OBIETTIVI EDUCATIVI SCUOLA DELL'INFANZIA La scuola dell'infanzia si rivolge alle bambine e ai bambini dai tre ai sei anni e garantisce loro il diritto all'educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e nei documenti dell'unione Europea. Concorre alla formazione integrale della personalità dei bambini nella prospettiva di renderli soggetti liberi, responsabili, critici ed attivamente partecipi alla vita della comunità, attraverso percorsi di crescita orientati al benessere. FINALITA' Promuovere neiu bambini lo sviluppo dell'identità, dell'autonomia, della competenza e del senso della cittadinanza OBIETTIVI EDUCATIVI ( progressivi nell' arco del triennio ) riconoscere ed esprimere le proprie emozioni avvertire gli stati d'animo propri ed altrui acquisire un positivo rapporto con la propria corporeità

8 maturare ola fiducia in sé e la consapevolezza delle proprie risorse e dei propri limiti sviluppare curiosità e voglia di sperimentare interagire con le cose, con l'ambiente, con le persone condividere esperienze e giochi riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici sviluppare l'attitudine a porsi domande di senso su questioni etiche e morali cogliere i diversi punti di vista, riflettere e utilizzare gli errori come fonte di conoscenza saper raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute comunicare ed esprimersi con una pluralità di linguaggio utilizzare con sempre maggiore proprietà la lingua italiana acquisire prime abilità di tipo logico, interiorizzare le coordinate spazio-temporali orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie rilevare le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni formulare ipotesi ricercare soluzioni a situazioni problematiche essere in grado di portare a termine il lavoro essere sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA IL SE' E L' ALTRO IL BAMBINO E' IN GRADO DI: giocare in modo costruttivo e creativo con gli altri -sviluppare il senso dell'identità personale-percepire le proprie esigenze e i propri sentimenti ed esprimerli in modo progressivamente adeguato-sapere di avere una storia personale e familiareconfrontarsi e discutere con gli adulti e con gli altri bambini- porre domande su temi esistenziali, religiosi, morali- avere una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri e delle regole del vivere insieme- orientarsi nel tempo e nello spazioriconoscere i più importanti segni della sua cultura e del territorio, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città

9 IL CORPO E IL MOVIMENTO vivere pienamente la propria corporeità e percepirne il potenziale comunicativo ed espressivo-maturare comportamenti autonomi-riconoscere i segnali e i ritmi del proprio corpo- adottare pratiche corrette di cura di sé-sperimentare schemi posturali motori- controllare l'esecuzione del gesto e valutarne il rischio- interagire con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva- riconoscere il proprio corpo, le sue diverse parti IMMAGINI, SUONI, COLORI I DISCORSI E LE PAROLE LA CONOSCENZA DEL MONDO comunicare, esprimere emozioni, raccontare, utilizzando il linguaggio del corpo- inventare storie ed esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative- utilizzare materiali e strumenti, tecniche espressive e creative- esplorare le potenzialità offerte dalla tecnologia- seguire spettacoli di vario tipo- sviluppare interesee per l'ascolto della musica e per la fruizione delle opere d 'arte- scoprire il paesaggio sonoro attraverso percezione e produzione musicale attraverso voce, corpo, oggetti-produrre semplici sequenze musicali usare la lingua italiana, arricchire il proprio lessico, comprendere parole e discorsi- esprimere e comunicare emozioni, sentimenti attraverso il linguaggio verbale-ascoltare e comprendere narrazioni, raccontare e inventare storie- ragionare sulla lingua e scoprire la presenza di lingue diverse- riconoscere e sperimentare la pluralità di linguaggi- esplorare e sperimentare prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche tecnologie digitali raggruppare e ordinare oggetti e materiali secondo criteri diversi, identificarne alcune proprietà, confrontare e valutare quantità-collocare le azioni nel tempo-osservare il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturaliinteressarsi a macchine e a strumenti tecnologici- avere familiarità con le strategie del contare e dell'operare con i numerieseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi e altre quantità- individuare le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra-seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali Comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado SCUOLA DEL I CICLO DI ISTRUZIONE FINALITA' Promuovere l'alfabetizzazione di base attraverso l'acquisizione dei linguaggi e dei codici che costituiscono la struttura della nostra cultura, in un orizzonte allargato alle altre culture in cui viviamo e all'uso consapevole dei nuovi media. La scuola primaria mira all'acquisizione degli apprendimenti di base e sviluppa le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose. La scuola secondaria di I grado, nel delineare percorsi di conoscenza progressivamente indirizzati alle discipline e al collegamento tra i diversi saperi, sviluppa nel preadolescente la capacità di autorientarsi e di operare scelte, l'acquisizione conoscenze più ampie e trasversali e la partecipazione attiva alla vita sociale nel

10 rispetto dei valori della convivenza civile e del bene comune OBIETTIVI EDUCATIVI (progressivi nell arco degli otto anni del I ciclo di istruzione) riconoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza motoria, emotiva e razionale sviluppare armonicamente la personalità maturare il senso di autostima e autonomia avere consapevolezza delle proprie capacità, inclinazioni naturali, attitudini, dei propri limiti rispettare le regole condivise collaborazione con gli altri per contribuire con il proprio apporto personale alla realizzazione del bene comune esprimere le proprie personali opinioni, nel rispetto dei quelle degli altri e dei turni della comunicazione avere gli strumenti di giudizio proporzionalmente sufficienti per valutare se stessi, le proprie azioni, i fatti e i comportamenti individuali, umani e sociali degli altri sviluppare le abilità strumentali acquisire autonomia operativa saper problematizzare e ipotizzare soluzioni distinguere, nell affrontare in modo logico i vari argomenti, il diverso grado di complessità che li caratterizza abituarsi a riflettere con spirito critico organizzare e rielaborare personalmente le conoscenze acquisite saper comunicare con diversi linguaggi, anche multimediali trasformare le capacità e le conoscenze in competenze trasferibili sviluppare la capacità di autorientarsi e di operare scelte concepire liberamente progetti di vario ordine riconoscere e apprezzare le diverse identità e le tradizioni culturali e religiose interpretare i sistemi simbolici e culturali della società affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni tipiche della prpria età esprimere la propria personalità in tutte le sue dimensioni avere consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti utilizare gli strumenti di conoscenza per -comprendere se stesso e gli altri PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE LO STUDENTE E' IN GRADO DI

11 -riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e rispetto reciproco interpretare i sistemi simbolici e culturali della società orientare le proprie scelte in modo consapevole rispettare le regole condivise collaborare con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità impegnarsi per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri comprendere enunciati e testi di una certa complessità esprimere le proprie idee adottare un registro linguistico appropriato allle diverse situazioni esprimersi in lingua inglese affrontare una comunicazione essenziale in una seconda lingua europea utilizzare la lingua inglese nelle tecnologie dell'informazione edella comunicazione analizzare dati e fatti della realtà attraverso l'utilizzo delle conoscenze matematiche e scientifico-tecnologico verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri orientarsi nello spazio e nel tempo osservare, interpretare ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche usare con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati e informazioni, per distinguere nformazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento,, di controllo e di verifica, per interagire con soggetti diversi nel mondo ricercare e procurarsi velocemente nuove informazioni impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo avere cura e rispetto di sè, nell'ottica di un sano e corretto stile di vita assimilare il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile avere attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa (azioni di solidarietà, manifestaziuoni sportive, rappresentazioni...) dimostrare originalità e spirito di iniziativa assumersi le proprie responsabilità chiedere aiuto se in difficoltà e fornirlo a chi lo chiede impegnarsi in campi espressivi motori ed artistici che gli sono congeniali analizzare se stesso misurarsi con le novità e gli imprevisti SCUOLA IN OSPEDALE Finalizzata alla realizzazione dell attività di prevenzione e di recupero della dispersione scolastica (lett. F del D.I. 132/94 disciplinato dalla C.M. 257/94), la Scuola in Ospedale nasce dal bisogno di migliorare l offerta educativa ed arginare fenomeni di abbandono e di dispersione scolastica, intervenendo operativamente all interno della struttura ospedaliera che si integra in una rete di servizi rivolti ai bambini ospedalizzati, ai genitori, agli operatori sanitari ed a tutto il territorio. Essa si pone gli obiettivi di: - tutelare il diritto all educazione

12 - limitare a livello affettivo emotivo e relazionale i danni del trauma del ricovero - stabilire rapporti di continuità con l ambiente di provenienza - prevenire fenomeni di dispersione scolastica - consolidare ed arricchire lo sviluppo cognitivo. Per raggiungere tali obiettivi si effettuano attività di accoglienza e socializzazione, che coinvolgono allievi di diversa età (scuola dell'infanzia e scuola primaria), in percorsi didattici trasversali attraverso situazioni ludiche e motorie, laboratori di manipolazione, di pittura, di musica, di animazione mimico gestuale e drammatizzazione; non vengono, altresì,trascurati il potenziamento e lo sviluppo delle abilità linguistico espressive, logico matematiche e scientifiche e l'utilizzo della tecnologia multimediale che si realizza nella produzione di un giornalino multimediale dal titolo "Guarilandia" e di un Calendario. DAL PROGETTO EDUCATIVO DI ISTITUTO24 AI PROGETTI DIDATTICO-DISCIPLINARI ORGANIZZAZIONE DEL CURRICULO Il curriculo d Istituto è espressione della libertà di insegnamento e dell autonomia scolastica ed esplicita le scelte e l identità dell Istituto stesso, il quale, in quanto comprensivo, abbraccia tre tipologie di scuola caratterizzate da specifiche connotazioni educative. In linea con le Indicazioni Nazionali per il Curriculo, con il Piano dell Offerta Formativa, i Dipartimenti (scuola dell'infanzia- scuola primaria: classi I-II; classi III- IV-V- scuola secondaria di I grado : di Area) curano i Progetti Didattico- disciplinari annuali, uniformando obiettivi minimi per tutte le classi dei tre ordini di scuola, nell ottica di un curriculo unitario, progressivo e continuo e nel rispetto delle specifiche identità educative e metodologie didattiche. I Progetti Didattico-disciplinari annuali sono depositati agli Atti della scuola e consultabili sul sito web dell'istituto. LE OPZIONI DIDATTICO-METODOLOGICHE Assunta la centralità dell'alunno nei processi di insegnamento/apprendimento,la scuola ha individuato criteri metodologici e le conseguenti strategie didattiche. Le scelte operate scaturiscono, come logica conseguenza, dalle finalità e dagli obiettivi assunti dal Collegio dei Docenti, per rispondere ai bisogni formativi della nostra utenza. I criteri metodologici e le strategie didattiche: - la concretezza: viene favorito il fare come azione che stimoli la ricerca, la scoperta, l'apprendimento. Facendo, si impara a fare bene, ma anche a sapere ciò che serve per fare - la gradualità: ogni azione è progettata e realizzata in relazione alla situazione di partenza, ai tempi di apprendimento, alle potenzialità di ciascun alunno ( mastery learning ) - la significatività: vengono strutturate situazioni formative il più possibile motivanti, in grado di valorizzare progressi e potenzialità, di favorire l autoosservazione, rinforzare l autostima e conseguire traguardi di apprendimento sempre più avanzati ( learning by doing ) - la problematizzazione: nello svolgimento di ciascuna attività di studio e di lavoro si procede con metodo scientifico attraverso il riconoscimento di una situazione problematica, il reperimento e l organizzazione del materiale, l impostazione di un processo, la produzione di soluzioni, il confronto e la verifica dei risultati

13 ricerca-azione - brainstorming - discovery learning - problem solving ) - l integrazione: viene prestata attenzione costante nel creare le condizioni favorevoli all individuazione e all opportuno richiamo di abilità e competenze sviluppate nei vari momenti della vita scolastica ( attività curricolari, di progetto, di laboratorio, visite guidate ) - la personalizzazione: vengono utilizzate forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico nel rispetto delle caratteristiche peculiari dei soggetti - l apprendimento alternativo: vengono introdotti strumenti compensativi, misure dispensative e adeguate forme di verifica e valutazione per gli studenti con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con bisogni educativi speciali - l apprendimento cooperativo: mirato a favorire l assunzione di responsabilità, il confronto e la collaborazione, il tutoraggio fra ragazzi, la capacità di riconoscersi in un prodotto comune- ( cooperative-learning ) - la didattica multimediale: per innescare processi che stimolino la riflessione sulle nuove modalità di comunicazione e di rappresentazione della realtà L' utilizzo della lavagna interattiva multimediale e / o del computer incoraggerà l apprendimento collaborativo e cooperativo reciproco e avvierà gli alunni all acquisizione di esperienze in campo tecnologico e multimediale. Queste, nell offrire specifiche e contemporanee modalità operative, favoriranno anche l espressione individuale e a comunicazione interpersonale. Inoltre, costituiranno la memoria dei percorsi compiuti e ne determineranno la spendibilità e l esportabilità anche in altre situazioni di apprendimento ( e-learning, learning object ). MEDIATORI DIDATTICI A seconda delle necessità si utilizzano i seguenti strumenti a supporto delle attività: libri di testo testi alternativi di approfondimento, riviste computer, CD, DVD, Lavagna interattiva multimediale ricerca in Internet software didattici e di divulgazione film schemi di sintesi e mappe concettuali prove strutturate secondo il modello INVALSI esercizi guidati e schede strutturate visite didattiche e viaggio di istruzione VERIFICHE Per verificare l'acquisizione delle competenze indicate negli obiettivi disciplinari l'acquisizione delle conoscenze e la capacità di saperle organizzare il conseguimento dei prerequisiti necessari per accedere progressivamente ai contenuti programmati il possesso di un corretto metodo di lavoro

14 si somministrano prove di Istituto (di ingresso, intermedie e quadrimestrali), concordate in sede di Dipartimento, uguali per ciascuna disciplina e strutturate secondo la tipologia più adatta a verificarne gli obiettivi specifici Tutte le altre prove, predisposte dai docenti, comprendono temi, relazioni, questionari, test strutturati, semistrutturati, vero-falso, lettura di grafici e tabelle, ecc.) e sono oggetto di analisi per misurare (sia a livello di scuola che di singola classe) la media delle prestazioni - complessive e per singole abilità -, per riconoscere aree di forza e criticità, per favorire processi di autovalutazione da parte dei discenti, per individuare le necessarie strategie correttive e per attivare percorsi di recupero/consolidamento/potenziamento di abilità e competenze. Ai fini di una valutazione coerente, le prove scritte sono integrate da colloqui orali e da prove di altro tipo ( mappe concettuali, prodotti multimediali, lavori di gruppo, ecc.) VALUTAZIONE I percorsi curriculari sono preceduti, accompagnati e seguiti dalla valutazione che, nel rispondere a criteri comuni, assume una precipua funzione formativa e stimola al miglioramento continuo all interno del processo di apprendimento. La valutazione, infatti, è intesa: nella sua dimensione globale, in quanto attenta a tutti gli aspetti della personalità degli alunni: cognitivo, metacognitivo, relazionale e affettivo come processo, in quanto indicativa del graduale avvicinamento di ogni alunno agli obiettivi programmati, in relazione ai livelli di partenza ed ai percorsi individualizzati di insegnamento-apprendimento come progetto, in quanto elemento costitutivo dell intero processo curricolare ( e in tal senso sarà soprattutto una valutazione della programmazione). come risorsa motivazionale, in quanto agisce sui meccanismi di autostima dell'alunno, ponendosi come sistema non sanzionatorio, ma di valorizzazione delle risorse impiegate e delle mete, anche parziali, raggiunte come partecipazione, in quanto coinvolge nell'itinerario formativo alunni e famiglie come definizione di livelli, mirata ad individuare e determinare alcuni standards cognitivi, comportamentali e culturali, in linea sia con le direttrici tracciate dal vigente ordinamento che con la specifica realtà socio-economico-culturale in cui la scuola opera. Le fasi della valutazione rientrano, inoltre, nel rilevamento e misurazione degli apprendimenti condotti dall INVALSI e nel più ampio processo dell autovalutazione d Istituto. Quest ultima ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull intera organizzazione dell offerta educativa e didattica della scuola ai fini di svilupparne l efficacia anche attraverso dati di rendicontazione sociale o emergenti da valutazioni esterne. La valutazione si applica anche al Comportamento, sulla base della scheda di osservazione compilata dai docenti del consiglio di classe in riferimento a indicatori concordati nell ambito delle riunioni di dipartimento. L Esame di Stato conclusivo del I ciclo di Istruzione Sulla base della vigente normativa (D.P.R. 22/6/2009 n.122), alla valutazione conclusiva dell esame concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la Prova Invalsi, e il giudizio di idoneità indicativo del percorso compiuto dall allievo nella scuola secondaria di I grado. Il voto finale è costituito dalla media dei voti

15 in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità; ai candidati che conseguono il punteggio di 10/10 può essere assegnata la lode con decisione unanime della Commissione d esame. LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Al termine della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado, la certificazione delle competenze descrive e attesta la padronanza delle competenze progressivamente acquisite, sostenendo e orientando gli studenti verso la scuola del II ciclo. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (riportati nella certificazione finale delle competenze) ITALIANO Scuola primaria Comprensione dei contenuti di semplici testi- Impiego di registri (L alli InteInteragisce in modo efficace nelle diverse situazioni comunicative e sa linguistici in relazione al contesto- Produzione di testi in forma adeguata elaborare ed esprimere opinioni su problemi riguardanti vari ambiti allo scopo e al destinatario culturali e sociali- Comprende e produce testi, anche informatici, individuando e utilizzando le specificità del genere, del registro, degli scopi- Applica le conoscenze linguistiche fondamentali relative al lessico, alla morfologia e alla sintassi LINGUA INGLESE Scuola primaria LIVELLO A 1 (Riconosciuto dal Quadro Comune Europeo di riferimento (L allievo) Applica correttamente strutture e funzioni linguistiche- Comprende e per la conoscenza delle lingue) - Comprensione ed utilizzo di espressioni produce testi, individuando/utilizzando le specificità del genere, del d'uso quotidiano- Interazione colloquiale con gli altri su argomenti del registro, degli scopi- Interagisce correttamente nelle situazioni vissuto- Scrittura di semplici frasi comunicative proprie della vita familiare e quotidiana. SECONDA LINGUA COMUNITARIA- FRANCESE/SPAGNOLO

16 Applica correttamente strutture e funzioni linguistiche- Comprende e produce testi, individuando/utilizzando le specificità del genere, del registro, degli scopi- Interagisce correttamente nelle situazioni comunicative proprie della vita familiare e quotidiana. STORIA/GEOGRAFIA Scuola primaria Orientamento spazio-temporale e identificazione intuitiva delle (L allievo) peculiari Comprende ed utilizza il linguaggio specifico delle discipline- Sa caratteristiche fisico-antropologiche del territorio- Uso della confrontare le diverse realtà storico-geografiche e sa rielaborare i contenuti documentazione e dell osservazione quali strumenti per conoscere realtà acquisiti anche attraverso le risorse digitali- Usa le conoscenze e le abilità storiche e geografiche per orientarsi nella complessità del presente e capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo MATEMATICA Scuola primaria Padronanza delle abilità di base e dei concetti fondamentali ( L allievutilizza della correttamente strumenti matematici (operazioni, funzioni, matematica, della geometria e della logica- Lettura della realtà e rappresentazioni grafiche ) e procedimenti logici di vario tipo Applica risoluzione di semplici problemi- Raccolta, organizzazione ed e documenta con appropriato linguaggio i procedimenti scelti nella interpretazione dei dati risoluzione di problemi e nello studio di fenomeni naturali e sociali. SCIENZE Scuola primaria Osservazione della realtà per riconoscere relazioni, modificazioni, (L alliev OOsserva, raccoglie e mette in relazione dati, fatti e fenomeni relativi ai vari rapporti causali- Esplorazione dell ambiente naturale ed antropico- aspetti della vita dell uomo e della natura Realizza semplici esperimenti Sviluppo di atteggiamenti di curiosità nei confronti della realtà naturale e costruisce schemi e modelli che descrivono fenomeni naturali e aspetti della vita quotidiana

17 TECNOLOGIA Scuola primaria Familiarità ed utilizzo semplice del computer-impiego della videoscrittura (L allievututilizza il disegno tecnico per progettare e realizzare oggetti - Sa e di altri programmi informatici- Capacità di accesso ed utilizzo di rappresentare in modelli semplificati le principali tipologie di impianti di Internet generazione di energia - E' in grado di formulare e descrivere ipotesi per il risparmio energetico - Sa valutare il ruolo delle ecotecnologie per uno sviluppo sostenibile ARTE E IMMAGNE Scuola primaria Capacità di descrivere, rappresentare e ricostruire la realtà attraverso semplici linguaggi espressivi ed iconici Conosce e sa usare tecniche espressive - E' in grado di leggere messaggi visivi e manufatti attraverso l individuazione di componenti formali, funzionali, espressive e comunicative Comprende il valore dei beni di interesse storico, artistico, ambientale MUSICA Scuola primaria Capacità di riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale mediante l ascolto di brani di epoche e generi diversi- Uso delle risorse espressive della vocalità nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi verbali, e intonando semplici brani, singolarmente e in gruppo Utilizza in modo consapevole il linguaggio musicale- Esegue, individualmente e in gruppo, sequenze ritmico-melodiche e testi musicali, vocali e strumentali STRUMENTO MUSICALE

18 Riproduce testi musicali attraverso il dominio tecnico dello strumento- Utilizza e sviluppa le dimensione operativa e sociale relativa alla pratica strumentale individuale e di gruppo EDUCAZIONE FISICA Scuola primaria Utilizzo degli schemi motori e posturali- Rispetto delle regole dei giochi, cooperazione nel gruppo e confronto leale in una competizione- Consapevolezza del rapporto tra alimentazione e benessere fisico e assunzione di comportamenti igienici e salutistici Utilizza consapevolmente il linguaggio del corpo - Rispetta le regole delle discipline sportive e il codice deontologico dello sportivo F.TO IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA TERESA MARTINO ( FIRMA AUTOGRAFA SOSTITUITA DA INDICAZIONI A MEZZO STAMPA, AI SENSI DELL ART.3 CO.2 DEL D.LGS N. 39 NOTA: AI SENSI DELL ART.6, CO. 2, L.112/91 NON SEGUIRÀ TRASMISSIONE DELL ORIGINALE CON FIRMA AUTOGRAFA )

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