VALUTAZIONE DEL PAZIENTE PEDIATRICO

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1 VALUTAZIONE DEL PAZIENTE PEDIATRICO D APICE FLAVIA CHIRURGIA PEDIATRICA A.O UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI RILEVAZIONE DEI PARAMETRI VITALI LA RILEVAZIONE DEI PARAMETRI VITALI NEL BAMBINO SONO UNA PARTE IMPORTANTE DELLA ASSISTENZA INFERMIERISTICA, IN QUANTO FORNISCONO UN ENORMITÀ DI INFORMAZIONI ACQUISIBILI IN POCO TEMPO SULLE CONDIZIONI GENERALI DEL BAMBINO, PERMETTENDO DI MONITORARE I PROGRESSI E ASSICURARE LA PRONTA INDIVIDUAZIONE DI EVENTI AVVERSI O DI GUARIGIONI TARDIVE.

2 I PARAMETRI VITALI LA MISURAZIONE DEI PARAMETRI VITALI E DEL PESO DEL BAMBINO SONO IL PUNTO DI PARTENZA PER UNA ASSISTENZA MIRATA. L'ACCURATEZZA DELLA MISURAZIONE È DI FONDAMENTALE IMPORTANZA: UN VALORE SBAGLIATO O LA SUA INTERPRETAZIONE IMPRECISA POSSONO AVERE CONSEGUENZE MOLTO IMPORTANTI PRINCIPALI PARAMETRI VITALI STATO DI COSCIENZA FREQUENZA RESPIRATORIA FREQUENZA CARDIACA PRESSIONE ARTERIOSA SATURAZIONE TEMPERATURA CORPOREA COLORITO CUTANEO

3 STATO DI COSCIENZA VIGILE STATO DI COSCIENZA OBNUBILATO

4 STATO DI COSCIENZA REATTIVO AL DOLORE STATO DI COSCIENZA NON RISPONDE AGLI STIMOLI

5 PRINCIPALI PARAMETRI VITALI STATO DI COSCIENZA FREQUENZA RESPIRATORIA FREQUENZA CARDIACA PRESSIONE ARTERIOSA SATURAZIONE TEMPERATURA CORPOREA COLORITO CUTANEO FREQUENZA RESPIRATORIA È DATA DAL NUMERO DEGLI ATTI RESPIRATORI (INSPIRAZIONE, ESPIRAZIONE)CHE IL BAMBINO COMPIE IN UN MINUTO, OSSERVANDO L'ALZARSI E L'ABBASSARSI DELL'ADDOME PIUTTOSTO CHE DEL TORACE.

6 FREQUENZA RESPIRATORIA A COSA FARE ATTENZIONE ACCERTATEVI CHE LA MANO APPOGGIATA SULLA PELLE DEL BAMBINO NON SIA FREDDA. FREQUENZA RESPIRATORIA QUALI SONO I VALORI NORMALI? - UN NEONATO HA UNA FR DI 40/60 ATTI/MIN - A 2 ANNI LA FR È DI 24/40 ATTI/MIN - A 8 ANNI LA FR È DI 18/30 ATTI/MIN

7 PRINCIPALI PARAMETRI VITALI STATO DI COSCIENZA FREQUENZA RESPIRATORIA FREQUENZA CARDIACA PRESSIONE ARTERIOSA SATURAZIONE TEMPERATURA CORPOREA COLORITO CUTANEO FREQUENZA CARDIACA POLSO : È IL TERMINE USATO PER DESCRIVERE LA FREQUENZA, IL RITMO ED LA FORZA DEL BATTITO CARDIACO RILEVABILE IN ZONE CENTRALI O PERIFERICHE. ESSO È L'ESPRESSIONE DI UN'ONDA SANGUIGNA, SFIGMICA, CREATA DALLA CONTRAZIONE DEL VENTRICOLO SINISTRO DEL CUORE. GENERALMENTE L'ONDA SFIGMICA RAPPRESENTA IL VOLUME DI EIEZIONE ESPULSO AD OGNI CONTRAZIONE CARDIACA ED È FUNZIONE DELLA CAPACITÀ DI ADATTAMENTO O COMPLIANCE DELLE ARTERIE. LA COMPLIANCE DELLE ARTERIE RAPPRESENTA LA DISTENSIBILITÀ DELLE STESSE. LA FREQUENZA DEL POLSO SI ESPRIME IN BATTITI AL MINUTO (BPM). IN UNA PERSONA SANA. L AMPIEZZA DEL POLSO ESPRIME LA FORZA CHE L ONDA DI PRESSIONE DEL FLUSSO SANGUIGNO ESERCITA CONTRO LA PARETE DELL ARTERIA

8 FREQUENZA CARDIACA IL POLSO PUÒ ESSERE: PIENO: QUANDO SI AVVERTE UN ONDA FORTE AL DISOTTO DEI POLPASTRELLI DEBOLE: QUANDO SI AVVERTE UN ONDA FIEVOLE E RIDOTTA FREQUENZA CARDIACA REGOLARE: QUANDO L INTERVALLO TRA LE SINGOLE PULSAZIONI RIMANE COSTANTE IRREGOLARE: QUANDO GLI INTERVALLI TRA LE SINGOLE PULSAZIONI NON SONO COSTANTI

9 TEMPORALE : È IL POLSO SITUATO SULL'ARTERIA TEMPORALE, LOCALIZZATA TRA L'OCCHIO E L'ATTACCATURA DEI CAPELLI APPENA AL DI SOPRA DELL'OSSO ZIGOMATICO Carotideo È IL POLSO SITUATO SULL'ARTERIA CAROTIDEA CHE È LOCALIZZATA SUL COLLO A LATO DELLA LARINGE, TRA LA TRACHEA E IL MUSCOLO STERNOCLEDOMASTOIDEO

10 APICALE : È IL POLSO AUSCULTATO A LIVELLO DELL'APICE CARDIACO NEL QUARTO O QUINTO SPAZIO INTERCOSTALE SULL'EMICLAVEARE SINISTRA. BRACHIALE : È IL POLSO SULL'ARTERIA BRACHIALE, LOCALIZZATA SUL LATO INTERNO DELLA PIEGA DEL GOMITO, TRA MUSCOLO BICIPITE E TRICIPITE.

11 RADIALE : È SITUATO SULL'ARTERIA RADIALE, LUNGO IL RADIO, NEL LATO INTERNO DEL POLSO IN PROSSIMITÀ DEL POLLICE (LATO FLESSORE). FEMORALE : SITUATO SULL'ARTERIA FEMORALE LOCALIZZATO IN CORRISPONDENZA DELL'INGUINE NEL TRIANGOLO FEMORALE.

12 POPLITEO : LOCALIZZATO NELLA FOSSA POPLITEA, DIETRO AL GINOCCHIO, LUNGO IL LATO ESTERNO DEL TENDINE MEDIALE. TIBIALE POSTERIORE : SITUATO SULL'ARTERIA POSTA DIETRO IL MALLEOLO MEDIALE, OSSO INTERNO DELLA CAVIGLIA, NEL SOLCO TRA MALLEOLO E TENDINE DI ACHILLE.

13 PEDIDIO SITUATO SULL'ARTERIA DORSALE DEL PIEDE, LOCALIZZATO LUNGO LA PARTE SUPERIORE DEL PIEDE(DORSO) LATERALMENTE AL TENDINE ESTENSORE DELL'ALLUCE. VALORI NORMALI FREQUENZA CARDIACA ETÀ FC/VEGLIA FC/SONNO NEONATO 100 / 180 BM 80/160 LATTANTE(6 MESI) 100 /160 BM 75/160 1^ INFANZIA(2 ANNI) 80 /110 BM 60/90 2^ INFANZIA(5 ANNI) 70 /100 BM 60/90 ETÀ SCOLARE (7 ANNI) 65 /110 BM 60/90 ADOLESCENTE (15 ANNI) 60 / 90 BM 50/90

14 DOVE RILEVARE LA FC?: NEI LATTANTI E NEI BAMBINI PICCOLI (FINO AI 3 ANNI) SI RILEVA IL POLSO APICALE CON UN FONENDOSCOPIO. IL PUNTO DI REPERE SI TROVA IN POSIZIONE LATERALE RISPETTO AL CAPEZZOLO VERSO LA LINEA EMICLAVEARE ALL'ALTEZZA DEL 4-5 SPAZIO INTERCOSTALE COSA FARE DURANTE LA RILEVAZIONE: DARE AL BAMBINO UN CIUCCIO O UN ALTRO OGGETTO PER DISTRARLO IN MODO DA OTTENERE UNA FREQUENZA CARDIACA A RIPOSO.

15 PRINCIPALI PARAMETRI VITALI STATO DI COSCIENZA FREQUENZA RESPIRATORIA FREQUENZA CARDIACA PRESSIONE ARTERIOSA SATURAZIONE TEMPERATURA CORPOREA COLORITO CUTANEO LA RILEVAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA LA PRESSIONE ARTERIOSA PUÒ ESSERE DEFINITA COME LA FORZA ESERCITATA DAL SANGUE CONTRO LE PARETI DEI VASI ARTERIOSI L ATTIVITÀ CARDIACA È COSTITUITA DALLA CONTINUA SUCCESSIONE DI CONTRAZIONI(SISTOLE) E RILASSAMENTO(DIASTOLE

16 PRESSIONE ARTERIOSA P.A SISTOLICA P.A DIASTOLICA NEONATO 60/90 20/60 LATTANTE(6MESI) 87/105 53/66 1^ INFANZIA(2ANNI) 95/100 53/66 2^ INFANZIA(5 ANNI) 96/110 55/69 ETA SCOLARE (7 ANNI) ADOLESCENTE (15 ANNI) 97/112 57/71 112/128 66/80 PRESSIONE ARTERIOSA PUÒ PERÒ ESSERE PIÙ ALTA O PIÙ BASSA IN BASE ALLE ATTIVITÀ ED ALLE CONDIZIONI DEL BAMBINO.

17 PRESSIONE ARTERIOSA FARE SEDERE IL BAMBINO TRANQUILLO, APPOGGIATO A UNO SCHIENALE,CON IL BRACCIO DESTRO APPOGGIATO AD UN SUPPORTO RIGIDO. POSIZIONARE IL BRACCIALE ALL ALTEZZA DEL CUORE. SCEGLIERE UN BRACCIALE DI DIMENSIONI ADATTE (ALTEZZA CIRCA IL 40% DELLA CIRCONFERENZA DEL BRACCIO NEL PUNTO MEDIO TRA ACROMION E OLECRANO). POSIZIONARE LO STETOSCOPIO NELLA FOSSA CUBITALE, SOPRA LA PULSAZIONE DELL ARTERIA BRACHIALE. PRESSIONE ARTERIOSA GONFIARE IL BRACCIALE FINO A UN VALORE MAGGIORE DI MM HG DELLA PRESSIONE SISTOLICA. SGONFIARE ALLA VELOCITÀ DI 2-3 MM HG AL SECONDO. LA COMPARSA DEL PRIMO TONO CORRISPONDE ALLA P.A. SISTOLICA. LA SCOMPARSA DEI TONI CORRISPONDE ALLA P.A. DIASTOLICA

18 PRESSIONE ARTERIOSA UN MODO COMODO PER VERIFICARE L ADEGUATEZZA DEL BRACCIALE È QUELLO DI POSIZIONARNE LA PARTE PIÙ CORTA ATTORNO AL BRACCIO NEL SUO PUNTO MEDIO E VERIFICARE CHE COPRA POCO MENO DI METÀ CIRCONFERENZA PRINCIPALI PARAMETRI VITALI STATO DI COSCIENZA FREQUENZA RESPIRATORIA FREQUENZA CARDIACA PRESSIONE ARTERIOSA SATURAZIONE TEMPERATURA CORPOREA COLORITO CUTANEO

19 SATURAZIONE LA SATURAZIONE DI OSSIGENO È UN INDICE EMATICO CHE RIFLETTE LA PERCENTUALE DI EMOGLOBINA SATURA DI OSSIGENO RISPETTO ALLA QUANTITÀ TOTALE DI EMOGLOBINA PRESENTE NEL SANGUE. IN CONDIZIONI NORMALI, DURANTE IL PASSAGGIO NEI POLMONI, I GLOBULI ROSSI RICCHI DI EMOGLOBINA SI CARICANO O SATURANO DI OSSIGENO, CHE VERRÀ POI TRASPORTATO E CEDUTO AI VARI TESSUTI DELL ORGANISMO SATURAZIONE LA SATURAZIONE DI OSSIGENO PUÒ ESSERE DETERMINATA SU UN CAMPIONE DI SANGUE ARTERIOSO, IN GENERE PRELEVATO DALL ARTERIA RADIALE DEL POLSO. LA SATURAZIONE DI OSSIGENO PUÒ ESSERE MISURATA ANCHE IN MANIERA NON INVASIVA ATTRAVERSO APPARECCHI PORTATILI CHIAMATI PULSIOSSIMETRI (OD OSSIMETRI O SATURIMETRI), CHE PERMETTONO DI STIMARE RAPIDAMENTE LA QUANTITÀ DI EMOGLOBINA LEGATA ALL'OSSIGENO APPLICANDO L'APPOSITO SENSORE AD UN DITO DELLA MANO O AL LOBO DI UN ORECCHIO.

20 SATURAZIONE VALORI NORMALI: % IPOSSIA LIEVE: 91 94% IPOSSIA MODERATA: 86 90% IPOSSIA GRAVE: MENO DELL 86% SATURAZIONE IL MONITORAGGIO DEI VALORI DI SATURAZIONE DI OSSIGENO NON È IMPORTANTE A SOLI FINI DIAGNOSTICI, MA RISULTA ESSENZIALE ANCHE PER VALUTARE L'EFFICACIA DELLE TERAPIE FARMACOLOGICHE O DI ALTRI TRATTAMENTI INTRAPRESI PER RIPORTARE LA SATURAZIONE DI OSSIGENO A VALORI NORMALI

21 PRINCIPALI PARAMETRI VITALI STATO DI COSCIENZA FREQUENZA RESPIRATORIA FREQUENZA CARDIACA PRESSIONE ARTERIOSA SATURAZIONE TEMPERATURA CORPOREA COLORITO CUTANEO TEMPERATURA CORPOREA È UN IMPORTANTE INDICATORE DEI CAMBIAMENTI FISIOLOGICI CHE SI VERIFICANO NEL CORPO IN SEGUITO A PROCESSI PATOLOGICI, A DANNI TRAUMATICI O A INTERVENTI TERAPEUTICI

22 LA RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA È FACILMENTE RILEVABILE MEDIANTE TERMOMETRO A MERCURIO (NON PIÙ IN USO ), ELETTRONICI PER LA MISURAZIONE SOTTO BRACCIO O NEL RETTO, A VOLTE SONO MENO PRECISI MA COMPLESSIVAMENTE NON VANNO MALE. ELETTRONICI PER LA MISURAZIONE NELL ORECCHIO SONO RAPIDI E FACILI DA USARE E SI FANNO APPREZZARE PER QUESTO MOTIVO ANCHE SE A VOLTE FORSE NON SONO ESTREMAMENTE PRECISI. LA RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA ELETTRONICI PER LA MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA NELLA REGIONE FRONTALE. RAPIDI E FACILI DA USARE, VA APPOGGIATO SULLA PELLE NEL PUNTO IN CUI PASSA L'ARTERIA. E' RAPIDO MA PUÒ A VOLTE SBAGLIARE DI 2-3 DECIMI DI GRADO. L'ALTRO TIPO È UN TERMOMETRO AGLI INFRAROSSI. ANCHE QUESTO È RAPIDO E HA LO STESSO INTERVALLO DI ERRORE DI 2-3 DECIMI DI GRADO. NON VA APPOGGIATO SULLA PELLE E QUESTO È UN VANTAGGIO QUANDO VIENE UTILIZZATO IN PARTICOLARI CIRCOSTANZE (ES. NEGLI AEREOPORTI PER IL RISCHIO SARS). TERMOMETRI PIATTI, DI PLASTICA, A CRISTALLI LIQUIDI: SONO RAPIDI MA DANNO UNA MISURAZIONE APPROSSIMATIVA E NON SONO CONSIGLIABILI.

23 LA RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA I SITI POSSIBILI PER LA MISURAZIONE SONO 4: ORALE, ASCELLARE, RETTALE,TIMPANICO A COSA FARE ATTENZIONE? SE SI USA IL TERMOMETRO TIMPANICO NEI BAMBINI CON PIÙ DI 3 ANNI TIRARE IL PADIGLIONE AURICOLARE IN ALTO E ALL'INDIETRO; - LA MISURAZIONE RETTALE DEVE ESSERE USATA SOLO SE NON È POSSIBILE MISURARE LA TEMPERATURA IN ALTRI PUNTI, A CAUSA DEL RISCHIO DI LESIONE RETTALE E PERCHÉ MOLTI BAMBINI VIVONO QUESTA OPERAZIONE COME UNA PROCEDURA INVASIVA; -PER LAMISURAZIONE RETTALE LUBRIFICARE LA PUNTA DEL TERMOMETRO E NON INSERIRLO PER PIÙ DI 2 CM NEL RETTO E TENERE IL TERMOMETRO CON UNA MANO. POSIZIONARE IL BAMBINO IN DECUBITO LATERALE CON LE GINOCCHIA FLESSE SULL'ADDOME; -

24 A COSA FARE ATTENZIONE? LA TEMPERATURA RETTALE E QUELLA TIMPANICA SONO SEMPRE 0,5 GRADI CELSIUS SUPERIORI A QUELLA ORALE E ASCELLARE. LA MISURAZIONE RETTALE STIMOLA LA MINZIONE, ATTENZIONE! PRINCIPALI PARAMETRI VITALI STATO DI COSCIENZA FREQUENZA RESPIRATORIA FREQUENZA CARDIACA PRESSIONE ARTERIOSA SATURAZIONE TEMPERATURA CORPOREA COLORITO CUTANEO

25 COLORITO CUTANEO ESSO PUÒ ESSERE RILEVATO A LIVELLO DEL PALMO DELLE MANI,PIANTA DEI PIEDI, LABBRA, INTERNO GUANCE, CONGIUNTIVA, LETTO UNGUALE COLORITO CUTANEO ROSEO COLORITO NORMALE NEI SOGGETTI DI CARNAGIONE CHIARA

26 COLORITO CUTANEO PALLIDO LA CUTE PALLIDA È UN SEGNO PRIMITIVO DI IPOPERFUSIONE CIOÈ RIDUZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DI SANGUE, O VASOCOSTRIZIONE CIOÈ RESTRINGIMENTO DEI CAPILLARI ARTERIOSI LA CUTE PALLIDA È QUASI SEMPRE ANCHE FREDDA. PUÒ ESSERE ESPRESSIONE DI INNUMEREVOLI SITUAZIONI (STRESS EMORRAGIA IPOTENSIONE SHOCK) COLORITO CUTANEO CIANOTICO È UN COLORITO BLUASTRO/VIOLACEO DELLA PELLE CHE SI PRESENTA QUANDO LA QUANTITÀ DI EMOGLOBINA RIDOTTA IN CIRCOLO SUPERA I 5 G/DL (NORMALMENTE E 2,5 G/DL), È UN SINTOMO GRAVE DI INSUFFICIENZA DI O2 ALLE CELLULE. GRAVE INSUFFICIENZA RESPIRATORIA O CARDIACA

27 COLORITO CUTANEO ITTERICO LA COLORAZIONE GIALLASTRA DELLA PELLE E DEGLI OCCHI, CAUSATA DALL'ECCESSIVA PRESENZA DI BILIRUBINA NEL SANGUE. LA BILIRUBINA È UN PIGMENTO GIALLASTRO, RISULTATO DELLA DECOMPOSIZIONE NEL FEGATO DEI GLOBULI ROSSI MORTI. DI SOLITO IL FEGATO ELIMINA LA BILIRUBINA INSIEME AI GLOBULI ROSSI INVECCHIATI. L'ITTERO PUÒ INDICARE UN GRAVE PROBLEMA A CARICO DEL FEGATO, DELLA CISTIFELLEA O DEL PANCREAS. COLORITO CUTANEO MAREZZATO È UN COLORITO A «CHIAZZE» O «POIS». IL COLORE DI FONDO È LA CIANOSI E LE MACCHIE SONO BIANCO PALLIDO (COLORITO COME LA SALSICCIA CRUDA). È SEGNO DI GRAVE IPOPERFUSIONE E QUANDO SI MANIFESTA INIZIA DAGLI ARTI (PRIMA QUELLI INFERIORI) PER DIFFONDERSI AL BUSTO.

28 PARAMETRI VITALI PEDIATRICI

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