Tu ed io Vuoto Pieno Presenza Assenza. La generosità nell accettare La fiducia di affidarsi La responsabilità nel dare

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1 Tu ed io Vuoto Pieno Presenza Assenza Dare e Ricevere La generosità nell accettare La fiducia di affidarsi La responsabilità nel dare

2 La mamma sufficientemente buona l educatrice sufficientemente buona

3 Lo sviluppo Dalla non consapevolezza del mondo esterno Dalla non differenziazione dalla madre Al processo di separazione-individuazione, Al processo di separazione-individuazione, che consta di diverse sottofasi (nascita psicologica del bambino, diversa da quella biologica)

4 Questo processo intrapsichico Non ha mai fine, viene rivissuto nei momenti salienti della vita di una persona Si struttura a partire dal quarto-quinto mese al trentaseiesimo mese (separazioneindividuazione) Consta di separazione (Bambino emerge da una fusione simbiotica con la madre) e di individuazione (Bambino conquista delle caratteristiche individuali) fa sì che i due momenti si intreccino in modo complementare, senza identificarsi

5 Fasi Fase autistica normale Fase simbiotica normale Processo di separazione-individuazione: 1. Sottofase della differenziazione 2. Sottofase della sperimentazione: Iniziale/Vera e propria 3. Sottofase del riavvicinamento: Iniziale/Vero e proprio/conclusivo 4. Sottofase del consolidamento dell individualità e costanza dell oggetto emotivo

6 Alla base della teoria troviamo: Concetto di adattamento del bambino (importante nei primi mesi di vita, maggiore rispetto a quello operato dalla madre nei suoi confronti) Concetto di relazione d oggetto (si sviluppa dal narcisismo primario, in parallelo con il costituirsi dell Io. Nasce dalla consapevolezza dell essere separato, che si acquisisce attraverso lo sviluppo di apparati memoria, percezione, motilità, esame di realtà) Lo sviluppo di un sano sé dipende da quanto la madre mette a disposizione esperienze di fusione simbiotica (che poi si attenueranno per lasciare spazio all individuazione e all articolazione del Sé). Lo sviluppo di un sé sano dipende anche dalle risposte dei genitori al processo di separazione-individuazione.

7 Si parte da precursori del processo Fase autistica normale: - Fino quarta settimana di vita - Vi è l assenza di investimento di stimoli esterni - Vi è uno stato primitivo di disorientamento allucinatorio - Vi è la mancanza di consapevolezza del mondo esterno e delle cure materne - La libido è ancora tutta orientata all interno del corpo - L obiettivo primario è il conseguimento dell equilibrio omeostatico dell organismo del neonato

8 Si parte da precursori del processo Fase simbiotica normale: - Dal secondo mese in poi - Vi è una fusione somatopsichica onnipotente, allucinatoria o delirante con la rappresentazione della madre (sistema duale onnipotente) - Il Sé non ha ancora delimitazioni o confini chiari - Si costituiscono le prime isole di memoria : esperienze buone, piacevole e gratificanti; esperienze cattive, dolorose e di privazione - Vi è una demarcazione tra il Sé e l altro verso i 4-5 mesi (sorriso) - Si può parlare di un senso psicologico del Sé: costituzione di una prima immagine corporea e legame affettivo con la madre

9 Il processo di separazioneindividuazione: 1^ sottofase La differenziazione - Dai 5-6 mesi ai 10 mesi (distingue sensazioni interne-esterne, Sé e oggetto) - Prime esplorazioni tattili verso il corpo della madre e poi di altri, fino a comprendere il mondo esterno - Si instaura la differenziazione: come lo sappiamo? a) Processo di schiusura (sguardo va dagli oggetti alla madre) b) Processo di ispezione doganale (ispezione del volto della madre e di quello di altre persone: reazioni diverse) c) Rivolgersi indietro a guardare la madre (controllo per stabilire la differenza tra lei e gli altri) d) Comparsa dell angoscia dell estraneo (solo se la fase simbiotica non è stata soddisfacente e adeguata; diff. da Spitz) e) Rottura della posizione passiva del bambino al seno: si allontana poco dalla madre, non sa ancora di essere separato da lei

10 Il processo di separazioneindividuazione: 2^ sottofase La sperimentazione 1 a) Sperimentazione iniziale: contatto a distanza con la madre, lascia via via il posto all esplorazione entusiastica del mondo. A carponi si allontana dalla madre (casa base) per poi ritornare a rifornirsi emotivamente. - Aumento differenziazione dalla madre - Instaurarsi di un legame specifico con lei - Sviluppo e crescita delle funzioni dell Io (pensiero e deambulazione)

11 Il processo di separazioneindividuazione: 2^ sottofase La sperimentazione 2 b) Sperimentazione vera e propria: - Ha inizio l avventura amorosa con il mondo - Conquista della posizione eretta - Dai ai mesi: investimento libidico a servizio dell Io autonomo - Padronanza delle proprie capacità autonome e scoperte nuove provocano uno stato di euforia e gratificazione esaltante - Pienezza narcisistica e onnipotenza nascono dalla evasione fusionale nei confronti della madre - Ma anche abbassamento tono dell umore quando c è la consapevolezza che la madre non è presente: riduzione atti motori, disinvestimento libidico di oggetti esterni - Importante è qui la capacità della madre di sintonizzarsi con i bisogni del bambino, con i suoi ritmi di maturazione e di sviluppo

12 Il processo di separazioneindividuazione: 3^ sottofase Il riavvicinamento 1 a) Riavvicinamento precoce - Metà del secondo anno di vita - Consapevolezza sempre maggiore della separatezza dalla madre - Consapevolezza della propria limitatezza - Consapevolezza della presenza di ostacoli nel mondo - Aumento dell angoscia da separazione - Preoccupazione di sapere dove la madre si trovi - Comportamenti di riavvicinamento - Seguire la madre come ombra - Allontanarsi da lei all improvviso aspettando di essere ripreso tra le braccia - Richiesta di riconoscimento da parte della madre: portare a lei oggetti e trofei del mondo - Piacere della scoperta viene condiviso

13 Il processo di separazioneindividuazione: 3^ sottofase Il riavvicinamento 2 b) Riavvicinamento vero e proprio - Dai 18 ai 24 mesi: crisi - Comportamento manifestamente contraddittorio del bambino - Reazioni affettive conflittuali: da forte bisogno della madre a desiderio di separatezza a lei - Ambitendenza : sia paura di perdere l amore della madre a causa della sua indipendenza; sia timore di essere riassorbito nell orbita fusionale - Importante la figura del padre (inizio rapporti significativi)

14 Il processo di separazioneindividuazione: 3^ sottofase Il riavvicinamento 3 c) Riavvicinamento conclusivo - 21 mesi: riduzione dei conflitti di riavvicinamento e ritrovamento della distanza ottimale - Sviluppo funzioni autonome dell Io: linguaggio, comparsa esame di realtà, sviluppo funzione simbolica (fantasie e desideri attraverso il gioco simbolico) - Qui la reazione della madre è particolarmente importante: la soluzione o meno della crisi di riavvicinamento è fondamentale per la possibile insorgenza di gravi patologie

15 Il processo di separazioneindividuazione: 4^ sottofase Consolidamento dell individualità e costanza dell oggetto emotivo - Si protrae nei periodi successivi - Conquista di una individualità definita e permanente - Conseguimento di un grado relativo di costanza oggettuale - Si stabilizza la costanza dell oggetto libidico verso la fine dei 3 anni: l altro è affidabile in quanto fornisce un ambiente che sostiene; la sua immagine non subisce alterazioni - Acquisiti senso di fiducia e sicurezza (ripetersi regolare delle cure); acquisizione anche della rappresentazione simbolica

16 rapporto madre-bambino rapporto educatrice-bambino M. Klein: rovesciamento diadico del rapporto madre-bambino: chi è il contenitore e chi è il contenuto Fallimento = bambino ricettacolo di corpi estranei (bambino non contenuto che tiene le proiezioni dei genitori) Fallimento = mancanza di spazio vuoto tra madre e bambino (la mancanza del terzo)

17 fallimento mancato adattamento madre bambino? Svezzamento catastrofico? Capovolgimento contenuto contenitore? Ricettacolo proiezioni dei genitori cosa accoglie? Timore del profondo bisogno di dipendenza?

18 Identificazione proiettiva Il bambino vive troppo dentro l oggetto piuttosto che vicino l oggetto: mancanza di confini Fusione idealizzata Essere con in questo caso significa essere senza. Non mangiare per danneggiare l altro? Questo meccanismo di difesa annulla la differenziazione tra soggtto e oggetto.

19 Attacco alla funzione paterna Attenzione il rapporto diadico è in realtà triadico. La fusione è due senza tre. Il 3 è la funzione paterna: limite tra madre e bambino. Si rivolge al padre che si vuole cancellare Denigrazione del padre un cibo per volta? Super io distruttivo dell io che genera sentimenti di colpa e bloccala funizonedi riparazione

20 La generosità dell accattare La riparazione è possibile solo solo quando vi è un rapporto di dare e ricevere tra soggetto e oggetto Angoscia della rispetto alla perseverazione della vita (scisse e proiettate sul bambino). Ricompensa: ricevere con generosità. Relativa al educatore: il grado di pazienza, coraggio apertura emotiva o la caratteristica per aiutare i bambini che anno qualche disturbo alimentare

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