Cloruro di 3(4-amino-2-metil-5pirimidil)-5-β-idrossietil-4 -metiltiazolo cloridrato. Tiamina Cloridrato, Vitamina B1 cloridrato, Aneurina Cloridrato

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1 Tiamina Cloridrato 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA Nome prodotto: Tiamina Cloridrato Nome chimico: Sinonimi: Cloruro di 3(4-amino-2-metil-5pirimidil)-5-β-idrossietil-4 -metiltiazolo cloridrato Tiamina Cloridrato, Vitamina B1 cloridrato, Aneurina Cloridrato Sostanza/preparazione: - Utilizzazione della sostanza/preparato: Questo prodotto viene usato utilizzato come attivante di fermentazione Identificazione della società/impresa: Oeno srl Via dell industria, Erbusco (BS) Tel TELEFONO PER CASI DI EMERGENZA: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1 Classificazione della sostanza: Sulla base delle ns. attuali conoscenze il prodotto non è classificabile secondo le corrispondenti categorie di pericolosità ai sensi delle Direttive in vigore. Rischi per la salute: Rischi per l ambiente: Pericoli fisici e chimici Incendio ed esplosione: Evitare il contatto con la pelle Nessuno Nessuno 3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI 3.1 Sostanza Numero CAS: Numero CE: Formula: C12H17CIN4OS.HCl Il prodotto non contiene altri prodotti e/o impurezze che influenzano la classificazione del prodotto. 4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO 4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso. Inalazione: Contatto con la Pelle: Contatto con gli Occhi: Riposo, aria fresca. Lavare a fondo con acqua e sapone. Sciacquare a fondo per 15 minuti sotto acqua corrente tenendo le palpebre aperte Data di preparazione: 11/07/2016 Data di emissione: 11/07/2016 Pagina 1 di 5

2 Ingestione: Sciacquare la bocca e bere abbondantemente acqua. 5. MISURE ANTINCENDIO 5.1. Misure d'estinzione Idoneo: Non idoneo: Pericoli derivati dai Prodotti di combustione: Raccomandazione per gli addetti all estinzione degli incendi: Altre informazioni: Acqua nebulizzata, diossido di carbonio, estinguente a secco, schiuma Nessuno. HCN, NOx, COx, CHl, SOx Autorespiratore I residui dell incendio e l acqua utilizzata per lo spegnimento, contaminata dal prodotto, deve essere smaltita nel rispetto delle disposizione locali. 6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE 6.1 Metodi di raccolta E pulizia: Usare attrezzature meccaniche di movimentazione. 6.2 Misure di precauzione ambientale: 6.3 Misure precauzionali individuali: Non riversare in acqua o terreno, se il prodotto è defluito in un corso d acqua, in rete fognaria o ha contaminato il suolo o la vegetazione, avvisare le autorità competenti. Evitare la formazione di polveri. 7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1 Manipolazione: Precauzioni contro incendio ed esplosione, evitare la formazione di polvere. Evitare L accumulo di cariche elettrostatiche. Raffreddare con acqua i contenitori in pericolo per il calore. Nel travasare grosse quantità senza aspiratore, proteggere le vie respiratorie. 7.2 Stoccaggio: Conservare in luogo fresco e secco. Chiudere accuratamente i contenitori aperti e riportarli in posizione verticale per evitare perdite. Fortemente igroscopico. 8. PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE 8.1 Parametri di controllo. 8.2 Controlli dell esposizione: Aerare adeguatamente i locali dove il prodotto viene stoccato e/o manipolato. Manipolare rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza adeguate. I dispositivi di protezione individuale devono essere conformi alle norme UNI-EN vigenti. Data di preparazione: 11/07/2016 Data di emissione: 11/07/2016 Pagina 2 di 5

3 Protezione respiratoria: In caso di necessità, indossare maschere con filtri o respiratori testati e approvati dai competenti organismi di normazione. Protezione delle mani: Usare guanti di protezione secondo gli standard EN 374 Protezione degli occhi: Usare occhiali di protezione con schermi laterali Protezione della pelle: - Limiti di esposizione: TLV-TWA: non noto, 10mg/m³ (polveri fastidiose) 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE 9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto: Polvere cristallina bianca Odore: Caratteristico ph (10g/L): Punto di fusione: 248 C Punto di ebollizione: Punto di infiammabilità: Tasso di evaporazione: Limite superiore/inferiore di infiammabilità: Tensione di vapore: Densità di vapore: Densità: 0,4 g/cm³ Solubilità: Solubilità in acqua >500 g/l Coefficiente di Ripartizione n-ottanolo/acqua: Temperatura di autoaccensione: >365 C Temperatura di decomposizione: Viscosità: 10. STABILITA E REATTIVITA 10.1 Reattività: Pericolo di esplosione da polveri 10.2 Materiali incompatibili: Ossidanti, riducenti, metalli 10.3 Prodotti di decomposizione: Gas/vapori tossici (contenente cloruro) 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1 Tossicità acuta: - Vie di penetrazione: Inalazione Ingestione Contatto Data di preparazione: 11/07/2016 Data di emissione: 11/07/2016 Pagina 3 di 5

4 Lesioni oculari gravi/ irritazioni oculari gravi: - Sensibilizzazione respiratoria o cutanea: In persone ipersensibili e con un contatto prolungato non si può escludere un effetto sensibilizzante sulla pelle Altre informazioni: INFORMAZIONI ECOLOGICHE Il prodotto non deve pervenire nei corpi idrici senza un trattamento preventivo (impianto di depurazione biologico) COD: 1213 mg/g DOC- valore: 392 mg/g BOD5: <2 mg/g 13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO 13.1 Prodotto: Rispettando la normativa locale, deve essere sottoposto ad un trattamento speciale, per es: idoneo impianto di termodistruzione Imballi contaminati: Vuotare al meglio mediante la completa apertura degli stessi. Smaltire in accordo con il materiale di costruzione 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Prodotto non pericoloso per il trasporto via terra (ADR/RID), via mare (IMO) e per via aerea (IATA) 15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA 15.1 Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza. Etichettatura CE: [ ] di legge [ ] Provvisoria [ x ] Non richiesta 16. ALTRE INFORMAZIONI Le informazioni contenute in questa Scheda di Sicurezza alla data di emissione, sono esatte al meglio delle conoscenze disponibili. Tuttavia l'esattezza o completezza delle informazioni, raccomandazioni o consigli sono forniti in buona fede e non devono essere interpretati come garanzia. Dato che le condizioni d'uso vanno oltre il controllo della nostra società, è responsabilità del cliente di assicurarsi che il prodotto venga utilizzato in modo sicuro. Le informazioni contenute in questa scheda non rappresentano caratteristiche analitiche e per esse riferirsi alla nostra scheda tecnica. Numero di versione: SDS tiam/11 Variazioni rispetto alla precedente versione: - Sostituisce l'msds datato: - SDS preparata da: Gian Luigi Vavassori Oeno srl SDS rivista da: - Data di preparazione: 11/07/2016 Data di emissione: 11/07/2016 Pagina 4 di 5

5 Fonte dei dati utilizzati: Dati di letteratura e/o rapporti di indagini sono disponibili presso il produttore. Data di preparazione: 11/07/2016 Data di emissione: 11/07/2016 Pagina 5 di 5