Tesi di Laurea. WebSim: un simulatore basato su tracce per sistemi Web distribuiti localmente
|
|
- Armando Grimaldi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tesi di Laurea WebSim: un simulatore basato su tracce per sistemi Web distribuiti localmente Candidato: Mauro Ranchicchio Relatore: Prof. Salvatore Tucci Correlatore: Ing. Valeria Cardellini Sommario Sistemi Web Cluster one-way Misurazione del carico nel Web Simulazione di un sistema Web Cluster Implementazione del simulatore a tracce Politiche di dispatching e QoWS Caratterizzazione del carico Risultati dell analisi simulativa Conclusioni e sviluppi futuri 1
2 Sistemi Web Cluster one-way: architettura Documento Server Web 1 Server Web 2 Server Web 3 Client Richiesta documento INTERNET Web switch LAN Server back-end Server Web 5 Server Web 4 Misurazione del carico nel Web: le tecniche Server Logging: registrazione di tutte le richieste HTTP trattate dal server Web Proxy Logging: utilizzato per valutare politiche di caching e popolarità delle risorse Client Logging: implica modifiche al codice del browser; utilizzato per conoscere gli schemi di navigazione degli utenti Packet Monitoring: cattura dei singoli pacchetti IP transitanti per un link di rete o attraverso un router Misurazioni attive: generazione di richieste in modo controllata ed osservazione prestazioni 2
3 Common Log Format Common Log Format (CLF): è il formato di server log più diffuso; è adottato come default dal server Apache Esempio di istanza: [15/Mar/22:18:3:6 +1] "GET /gallery/landscape.jpg HTTP/1.1" Il formato del record consiste di sette campi: - host remoto - identità remota - utente autenticato - time-stamp - stringa della richiesta - codice di stato della risposta - numero di byte trasferiti Simulazione di un sistema Web Cluster: il motore di simulazione CSIM CSIM è una libreria di simulazione a eventi discreti, orientata ai processi Processi: Modellazione entità attive del sistema Interazione e comunicazione tra processi: (Client, processi HTTP, processi di gestione del dispatching, etc) Eventi: un processo può attenderne l occorrenza Risorse: o settarlo - Facility: Modellazione risorse con uso Mailbox: serializzato strutture per (CPU, scambio server di informazioni back-end, Web sotto switch, forma dischi) messaggi - Storage: Modellazione memoria centrale dei server Web 3
4 Simulazione di un sistema Web Cluster: lo schema funzionale di WebSim INPUT Parametri Modulo di servizio DISPATCHER CLIENT SERVER FILE SYS GATHER RAM CACHING Moduli di sistema Tabelle di output OUTPUT Moduli di servizio Simulazione di un sistema Web Cluster: processi server 1) httpd 2) httpd (padre) fork() httpd (figlio) 3) httpd (padre) httpd (figlio) Listen Connect Listen Richieste dal client Il server rimane in attesa di connessioni: per ciascuna nuova richiesta client assegnatagli dal Web switch, crea un nuovo processo figlio che si occuperà di soddisfarla 4
5 Implementazione del simulatore a tracce WebSim: modellazione nodi server Uscita dal sistema Entrata nel sistema CPU Richiesta statica P Cache server Web 1-P Disco server back-end Richiesta dinamica Back end Esempio Richieste di dinamiche: richiesta dinamica: sono servite da appositi nodi "GET back-end /cgi-bin/script.cgi?param1=val1¶m2=val2... (application o database server)...param3=val3 HTTP/1.1" Simulazione di un sistema Web Cluster: generazione del carico Il workload da sottoporre ad un simulatore può essere generato: - Analiticamente: distribuzioni probabilistiche, invarianti del traffico Web - Da tracce: ricostruzione delle sessioni, dati memorizzati in file di log WebSim è un simulatore basato su tracce ricavate dall analisi di server log in formato CLF Riproduzione del comportamento degli utenti registrato nel periodo di osservazione 5
6 Implementazione del simulatore a tracce WebSim: ricostruzione sessioni utente Delimitazione Determinazione delle di un sessioni time-out utente: adeguato per informazione suddividere in non sessioni contenuta il traffico in modo registrato esplicito nel proveniente server log dallo stesso client Effetto del time-out sul numero di sessioni t < t.out: Client C: richesta i-esima le richieste # sessioni #max sessioni attive appartengono 12 alla 1 stessa 9 sessione 1 Client C: richiesta (i+1)-esima t > t.out: 6 la richiesta 6 5 (i+1)-esima 4 4 è la 3 prima di 2 una2 nuova 1 sessione Client C: richiesta (i+2)-esima # session time-out [sec] Si adotta un time-out di 1 secondi # max sess. attiv Caratterizzazione del carico Le tracce sono state ottenute tramite elaborazione di file di log del sito World Cup 98 rappresentanti differenti tipologie di carico Carico Arco temporale #File distinti trasferiti Dimensione media file Frequenza hit Low 1 giorno byte 8.7 hit/sec Mid byte 396 hit/sec High byte 1912 hit/sec Carico % Richieste dinamiche Heavydyn ~8% Il quarto tipo di carico (Heavydyn) è rappresentativo del mix di richieste verso un sito di e-commerce 6
7 Qualità del Servizio Web: principi Classificazione - Identificazione classi di utenti e servizi - Classificazione utenti e servizi Isolamento delle prestazioni - Politiche di scheduling con priorità - Partizionamento delle risorse Alta utilizzazione delle risorse - Partizionamento dinamico delle risorse Richiesta di ammissione - DICHIARAZIONE: stima della richiesta di risorse - CONTROLLO DELL ACCESSO: decisione sull ammissione della richiesta di connessione Analisi simulativa: organizzazione Sono stati svolti gli esperimenti utilizzando quattro differenti Analisi politiche di scalabilità: di dispatching: sensibilità delle prestazioni del sistema al numero di nodi server nel cluster Politiche - Totalità di 4 delle livello richieste dinamiche: - Richieste - Weighted dinamiche Round Robin - Risorse - Least di tipo Loaded single file (oggetti non-embedded) Analisi Politiche della di 7 Qualità livello QoWS-aware: del Servizio Web: verifica del rispetto - SwitchPriority del Service Level Agreement e confronto (classificazione tra tempi di servizio e controllo per di classe ammissione) High e classe Low - StaticServerPartitioning (isolamento delle prestazioni) 7
8 Risultati dell analisi simulativa: analisi di scalabilità 9-percentile PRT e 9-percentilePRT HRT [msec] PRT e e HRT 9-percentile PRT HRT[msec] HRT [msec] Dispatching ServerPart SwitchPri WRR LL # nodi nodi server server # nodi server PRT PRT HRT HRT Politica Politica di dispatching: Weighted ServerPartitioning SwitchPriority Least Round LoadedRobin Risultati dell analisi simulativa: analisi di scalabilità Server-side Page Response Time - Carico HIGH 9-percentile PRT WRR 128,8 95, ,9 LL 114,2 88,6 72,9 54,9 SwitchPri 116,3 91,5 73,6 49,4 ServerPart 15,7 123,8 88,9 69,5 # nodi server WRR LL SwitchPri ServerPart Carico High: evidenzia meglio degli altri il vantaggio apportato dallo scale-out del Web cluster 8
9 Risultati dell analisi simulativa: richieste dinamiche Client-side PRT PRT per per pagine dinamiche statiche e dinamiche (al variare del numero di Sistema back-end) singolo - Carico serverheavydyn 9-percentile PRT [sec] percentile PRT [se 5 17 Statiche Dinamiche 15Carico 1HIGH 2Carico MID 3 Carico 4 LOW5 8 Statiche 9-perc.PRT 83,5 232,7 218,783,9218,5 26,7 92,4 197,2 189,1 Dinamiche 143,1 22,5 211,5 # nodi back-end Generazione dinamica dei contenuti: conduce ad incrementi sul PRT dal 71% al 163% per i tre scenari considerati Il carico Heavydyn evidenzia i vantaggi dello scale-out dell insieme di server back-end Risultati dell analisi simulativa: QoWS Server-side PRT e connessioni rifiutate Dispatching SwitchPriority 9-percentile Server-side PRT [msec] PRT HighClass 135, ,8 68,8 45,6 PRT LowClass 157,9 113,6 87,6 69,9 45,4 % Rifiut. Low 27 16,3 1,3 5,8 1,5 # nodi server % conn. LowClass rifiutate La politica SwitchPriority riesce a garantire il SLA nel Server-side PRT solamente per sistemi ad alto numero di nodi 9
10 Risultati dell analisi simulativa: QoWS Frequenza cumulativa PR Server-side PRT Page e connessioni Response rifiutate Time Dispatching Carico ServerPart HIGH 1 server SwitchPri 8 High ServerPart 8 High , ,8 14 2,7 12,6 1 15, ,4 4,3 2 5, ,1 PRT HighClass 47,3 47,4 46,9 33,2 PRT LowClass 175,5 137,4 94,9 7,9 9 -percentile Server-side PRT [msec] % Rifiut. Low 24 13,7 6,9 3,1 # nodi server PRT [msec] % conn. LowClass rifiutate La politica ServerPartitioning permette di rispettare sempre il SLA, ma al costo di un maggior numero di richieste rifiutate di classe Low Conclusioni E stato implementato un simulatore basato su tracce per sistemi Web Cluster, adottando diverse politiche di switching L analisi di scalabilità ha evidenziato la capacità delle politiche dinamiche di 4 livello di beneficiare dello scale-out in modo pressoché lineare Sono state confrontate le politiche ServerPartitioning e SwitchPriority, nell ottica della QoWS 1
11 Sviluppi futuri Utilizzo tracce da siti di e-commerce o information retrieval (alta presenza di contenuti dinamici) Classificazione delle richieste dinamiche per l utilizzo di politiche Client-aware (es., CAP) Utilizzo di formati di log con migliore granularità del time-stamp 11
Tesi di Laurea. Cluster di server Web a Qualità del Servizio garantita
Tesi di Laurea Cluster di Web a Qualità del Servizio garantita Candidato: Marco Orazi Relatore: Chiar.mo Prof. Salvatore Tucci Correlatore: Chiar.mo Prof. Michele Colajanni Sommario Qualità del Servizio
DettagliTesi di Laurea. Dispositivi e politiche di switching per cluster di Web server
Tesi di Laurea Dispositivi e politiche di switching per cluster di Web server Candidato: Massimiliano Antonioli Relatore: Prof. Salvatore Tucci Correlatore: Prof. Michele Colajanni Sommario Siti Web popolari:
DettagliMeccanismi per la redirezione delle richieste in sistemi di server Web distribuiti geograficamente
Tesi di Laurea Meccanismi per la delle richieste in sistemi di server Web distribuiti geograficamente Candidato: Serena Ramovecchi Relatore: Prof. Salvatore Tucci Correlatrice: Ing. Valeria Cardellini
DettagliTesi di Laurea Specialistica EMULAZIONE DI EFFETTI WAN NELLA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI SERVER WEB. Candidato Emiliano Zeppa.
Tesi di Laurea Specialistica EMULAZIONE DI EFFETTI WAN NELLA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI SERVER WEB Candidato Emiliano Zeppa Relatore Chiar.mo Prof. Salvatore Tucci Correlatore Dr. Valeria Cardellini
DettagliArchitetture di web-server a prestazione garantita
Architetture di web- a prestazione garantita Ing. Mariateresa Celardo Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio per l Informatica, la Telematica e la Statistica Host collegati Gennaio 1993 1.313.000
DettagliIntroduzione al Web. dott. Andrea Mazzini
Introduzione al Web dott. Andrea Mazzini Il servizio World Wide Web Il servizio Web è basato su particolari computer presenti nella rete, indicati come nodi Web, che rendono disponibili le informazioni
DettagliUn sistema di identificazione basato su tecnologia RFID
tesi di laurea Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof. Stefano Russo correlatore Ch.mo prof. Massimo Ficco candidato Alessandro Ciasullo Matr. 831/166 Obiettivo Progettazione ed implementazione
DettagliSistemi Web distribuiti localmente. Valeria Cardellini Università di Roma Tor Vergata
Sistemi Web distribuiti localmente Valeria Cardellini Università di Roma Tor Vergata Motivazioni Il successo del Web Siti Web popolari sono soggetti a milioni di hit al giorno Es.: il sito Web delle Olimpiadi
DettagliSistemi Web Tolleranti ai Guasti
Sistemi Web Tolleranti ai Guasti Candidato: Paolo Romano Relatore: Prof. Salvatore Tucci Correlatore: Prof. Bruno Ciciani Sommario Il problema: garantire semantica exactly once alle transazioni Web. Sistema
DettagliIndirizzi Internet e. I livelli di trasporto delle informazioni. Comunicazione e naming in Internet
Indirizzi Internet e Protocolli I livelli di trasporto delle informazioni Comunicazione e naming in Internet Tre nuovi standard Sistema di indirizzamento delle risorse (URL) Linguaggio HTML Protocollo
DettagliMISURAZIONE DEI LIVELLI DI SERVIZIO
MISURAZIONE DEI LIVELLI DI SERVIZIO Presentazione Misurazione dei livelli di servizio Il nostro sistema di misurazione dei livelli di servizio è in grado di registrare ed elaborare i tempi di risposta
DettagliInizializzazione degli Host. BOOTP e DHCP
BOOTP e DHCP a.a. 2002/03 Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/~auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica 1 Inizializzazione degli Host Un
DettagliIl Progetto di Centro di Reprocessing di BaBar: Monitoring e Simulazione
Il Progetto di Centro di Reprocessing di BaBar: Monitoring e Simulazione Moreno Marzolla Email marzolla@pd.infn.it WWW: http://www.pd.infn.it/~marzolla INFN Padova BaBar Collaboration & Dip. Informatica,
DettagliSommario. Introduzione Architettura Client-Server. Server Web Browser Web. Architettura a Due Livelli Architettura a Tre Livelli
Sommario Introduzione Architettura Client-Server Architettura a Due Livelli Architettura a Tre Livelli Server Web Browser Web Introduzione La storia inizia nel 1989 Tim Berners-Lee al CERN, progetto WWW
DettagliContesto: Peer to Peer
Contesto: Peer to Peer Un architettura di rete P2P è caratterizzata da: Connessioni dirette tra i suoi componenti. Tutti i nodi sono entità paritarie (peer). Risorse di calcolo, contenuti, applicazioni
DettagliMetodologie e strumenti per il collaudo di applicazioni Web
Università degli studi Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Metodologie e strumenti per il collaudo di applicazioni Web Candidato: Luca De Francesco Relatore Chiar.mo Prof. Salvatore Tucci Correlatore Ing.
DettagliUn architettura per lo streaming multimediale in ambiente distribuito
tesi di laurea Anno Accademico 2012/2013 relatore Ch.mo prof. Simon Pietro Romano correlatori Ing. Tobia Castaldi candidato Alessandro Arrichiello Matr. M63/43 Contesto: o Content Distribution Networks
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 6
Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server
DettagliObiettivi d esame PHP Developer Fundamentals on MySQL Environment
Obiettivi d esame PHP Developer Fundamentals on MySQL Environment 1.0 Ambiente di sviluppo 1.1 Web server e database MySQL Comprendere la definizione dei processi che si occupano di fornire i servizi web
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
Dettagli9 Febbraio 2015 Modulo 2
Reti di Comunicazione e Internet Prof. I. Filippini Cognome Nome Matricola 9 Febbraio 2015 Modulo 2 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 1h 40m E possibile scrivere a matita E1 E2 Domande
DettagliApplicazioni per l autenticazione Sicurezza nelle reti di TLC - Prof. Marco Listanti - A.A. 2008/2009
Applicazioni per l autenticazione Kerberos Kerberos Servizio di autenticazione sviluppato dal MIT Fornisce un server di autenticazione centralizzato Basato su crittografia simmetrica (chiave privata) Permette
DettagliFIREWALL OUTLINE. Introduzione alla sicurezza delle reti. firewall. zona Demilitarizzata
FIREWALL OUTLINE Introduzione alla sicurezza delle reti firewall zona Demilitarizzata SICUREZZA DELLE RETI Ambra Molesini ORGANIZZAZIONE DELLA RETE La principale difesa contro gli attacchi ad una rete
DettagliSicurezza architetturale, firewall 11/04/2006
Sicurezza architetturale, firewall 11/04/2006 Cos è un firewall? Un firewall è un sistema di controllo degli accessi che verifica tutto il traffico che transita attraverso di lui Consente o nega il passaggio
DettagliCosa è un foglio elettronico
Cosa è un foglio elettronico Versione informatica del foglio contabile Strumento per l elaborazione di numeri (ma non solo...) I valori inseriti possono essere modificati, analizzati, elaborati, ripetuti
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 200, ore 1.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliCosa è Tower. Sistema di autenticazione per il controllo degli accessi a reti wireless. struttura scalabile. permette la nomadicità degli utenti
Cosa è Tower Sistema di autenticazione per il controllo degli accessi a reti wireless struttura scalabile consente la federazione tra reti di enti/operatori t i differenti permette la nomadicità degli
DettagliDATABASE IN RETE. La gestione informatizzata di un Centro Cefalee
DATABASE IN RETE La gestione informatizzata di un Centro Cefalee Reti Informatiche Database relazionali Database in rete La gestione informatizzata di un Centro Cefalee RETI INFORMATICHE Per connettere
DettagliIl sistema operativo TinyOS
tesi di laurea Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof. Domenico Cotroneo candidato Giovanni Chierchia Matr. 534 / 804 ::. Obiettivi del lavoro di tesi Studio del sistema operativo TinyOS Studio
DettagliUna Soluzione di NAT Traversal per un sistema di comunicazione VOIP per una PMI
tesi di laurea Una Soluzione di NAT Traversal per un sistema di comunicazione VOIP per una PMI 2005-2006 relatore Ch.mo prof. Massimo Ficco correlatore Ch.mo prof. Giuseppe Cinque candidato Vincenzo Golia
DettagliLo scenario: la definizione di Internet
1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)
DettagliIntroduzione alle applicazioni di rete
Introduzione alle applicazioni di rete Definizioni base Modelli client-server e peer-to-peer Socket API Scelta del tipo di servizio Indirizzamento dei processi Identificazione di un servizio Concorrenza
Dettagli158.110.1.3 158.110.1.2 SWITCH. 100 Mb/s (UTP cat. 5E) 158.110.1.1 158.110.3.3 158.110.3.2. 10 Mb/s SWITCH. (UTP cat. 5E) 100 Mb/s. (UTP cat.
Università degli Studi di Udine Insegnamento: Reti di Calcolatori I Docente: Pier Luca Montessoro DOMANDE DI RIEPILOGO SU: - Livello network 1. Si deve suddividere la rete 173.19.0.0 in 510 subnet. Qual
DettagliBasi di Dati Relazionali
Corso di Laurea in Informatica Basi di Dati Relazionali a.a. 2009-2010 PROGETTAZIONE DI UNA BASE DI DATI Raccolta e Analisi dei requisiti Progettazione concettuale Schema concettuale Progettazione logica
DettagliArchitettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4)
Architettura del WWW World Wide Web Sintesi dei livelli di rete Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) - Connessione fisica - Trasmissione dei pacchetti ( IP ) - Affidabilità della comunicazione
DettagliArchitetture e strumenti per la sicurezza informatica
Università Politecnica delle Marche Architetture e strumenti per la sicurezza informatica Ing. Gianluca Capuzzi Agenda Premessa Firewall IDS/IPS Auditing Strumenti per l analisi e la correlazione Strumenti
DettagliGrid on Cloud : Implementazione e Monitoraggio
Tesi di Laurea Magistrale Anno Accademico 2013-2014 Relatore Ch.mo Prof. Marcello Cinque Correlatori Ch.mo Ing. Flavio Frattini Ch.mo Ing. Davide Bottalico Candidato Antonio Nappi Matr. M63000141 Supercalcolatori
DettagliTYPO3 in azione con l infrastruttura ZEND: affidabilità e sicurezza. Mauro Lorenzutti CTO di Webformat srl mauro.lorenzutti@webformat.
TYPO3 in azione con l infrastruttura ZEND: affidabilità e sicurezza Mauro Lorenzutti CTO di Webformat srl mauro.lorenzutti@webformat.com Scaletta Test di performance Monitoring e reportistica errori Integrazione
DettagliProgrammazione dei socket con TCP #2
I Il Server e il Client si scambiano messaggi attraverso la rete mediante un dell API (Application Programming Interface) Telematica II 10. Esercitazione/Laboratorio 3 Server ports Clients user space Socket
DettagliIl Protocollo HTTP e la programmazione di estensioni Web
Il Protocollo HTTP e la programmazione di estensioni Web 1 Il protocollo HTTP È il protocollo standard inizialmente ramite il quale i server Web rispondono alle richieste dei client (prevalentemente browser);
DettagliApplicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications)
Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente lo strumento di riferimento
DettagliSiti web centrati sui dati (Data-centric web applications)
Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2 / 2 0 1 3 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente
DettagliScheduling della CPU. Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux
Scheduling della CPU Sistemi multiprocessori e real time Metodi di valutazione Esempi: Solaris 2 Windows 2000 Linux Sistemi multiprocessori Fin qui si sono trattati i problemi di scheduling su singola
DettagliWeb Server Benchmarking: Apache 2.4 vs Nginx 1.6.2
Web Server Benchmarking: Apache 2.4 vs Nginx 1.6.2 Ciro Amati, Stefania Cardamone Universitá degli Studi di Salerno February 16, 2015 Overview Introduzione Server Web Configurazione Software Hardware Parametri
DettagliFirewall e NAT A.A. 2005/2006. Walter Cerroni. Protezione di host: personal firewall
Firewall e NAT A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Protezione di host: personal firewall Un firewall è un filtro software che serve a proteggersi da accessi indesiderati provenienti dall esterno della rete Può
DettagliIl Paradigma REST per lo sviluppo di applicazioni Web 2.0
tesi di laurea Anno Accademico 2006/2007 Il Paradigma REST per lo sviluppo di applicazioni Web 2.0 relatore Ch.mo prof. Domenico Cotroneo correlatore Ing. Marcello Cinque candidato Antonio Alonzi Matr.
DettagliMateriali per il modulo 1 ECDL. Autore: M. Lanino
Materiali per il modulo 1 ECDL Autore: M. Lanino RAM, l'acronimo per "random access memory", ovvero "memoria ad acceso casuale", è la memoria in cui vengono caricati i dati che devono essere utilizzati
DettagliAlberto Ferrante. Security Association caching of a dedicated IPSec crypto processor: dimensioning the cache and software interface
Alberto Ferrante Security Association caching of a dedicated IPSec crypto processor: dimensioning the cache and software interface Relatore: Prof. Roberto Negrini Correlatore: Dott. Jefferson Owen (STM)
DettagliLa Gestione delle risorse Renato Agati
Renato Agati delle risorse La Gestione Schedulazione dei processi Gestione delle periferiche File system Schedulazione dei processi Mono programmazione Multi programmazione Gestione delle periferiche File
DettagliLezione 1 Introduzione
Lezione 1 Introduzione Ingegneria dei Processi Aziendali Modulo 1 Servizi Web Unità didattica 1 Protocolli Web Ernesto Damiani Università di Milano I Servizi Web Un Servizio Web è un implementazione software
DettagliINFORMATICA DISTRIBUITA. lez 4 Livello applicazione
INFORMATICA DISTRIBUITA prof. lez 4 Livello applicazione Università degli Studi di Milano Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale a.a. 2009-2010 applicazioni di rete Processo: programma in esecuzione
DettagliUniversità degli studi Roma Tre Dipartimento di informatica ed automazione. Tesi di laurea
Università degli studi Roma Tre Dipartimento di informatica ed automazione Tesi di laurea Reingegnerizzazione ed estensione di uno strumento per la generazione di siti Web Relatore Prof. P.Atzeni Università
Dettagli51) Linux è: A) un sistema operativo B) una periferica C) un applicazione
Conoscenze Informatiche 51) Linux è: A) un sistema operativo B) una periferica C) un applicazione 52) Un provider è: A) un ente che fornisce a terzi l accesso a Internet B) un protocollo di connessione
DettagliOreste Signore, <oreste@w3.org> Responsabile Ufficio Italiano W3C Area della Ricerca CNR - via Moruzzi, 1-56124 Pisa
http://www.w3c.it/education/2012/upra/basicinternet/#(1) 1 of 16 Oreste Signore, Responsabile Ufficio Italiano W3C Area della Ricerca CNR - via Moruzzi, 1-56124 Pisa Master in Comunicazione
DettagliProva in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Mercoledì 23 Maggio 2007, ore 15.00
Prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Mercoledì 23 Maggio 2007, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome:
DettagliRete Internet Prova in Itinere Mercoledì 23 Aprile 2008
Rete Internet Prova in Itinere Mercoledì 23 Aprile 2008 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome: Corso di laurea e anno: Matricola:
DettagliPiattaforma di Betting On Line
Piattaforma di Betting On Line Agenda Introduzione Giochi e servizi disponibili Strumenti esterni integrati Back office Architettura del sistema Componente web Componente web service Backend Attività di
DettagliC Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi
C Cloud computing Cloud storage Prof. Maurizio Naldi Cos è il Cloud Computing? Con cloud computing si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio, di memorizzare/
DettagliApplicazioni Real-Time in Internet
1 Applicazioni Real-Time in Internet Multimedia Networking: Overview Classi di Applicazioni streaming audio/video streaming unidirezionale (multicast) di a/v realtime real-time interattivo audio/video
DettagliWEBALIZER GUIDA ALLA LETTURA DELLE STATISTICHE
WEBALIZER GUIDA ALLA LETTURA DELLE STATISTICHE Statistiche annuali È la visione delle statistiche più generale disponibile. È composta di un grafico a barre che riassume le statistiche del sito nel corso
DettagliGuida alla configurazione
NovaSun Log Guida alla configurazione Revisione 3.1 28/06/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 16 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 2 di 16 Contenuti Il presente documento
Dettagli2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine.
ESERCIZIARIO Risposte ai quesiti: 2.1 Non sono necessarie modifiche. Il nuovo protocollo utilizzerà i servizi forniti da uno dei protocolli di livello trasporto. 2.2 Il server deve essere sempre in esecuzione
DettagliProf. Filippo Lanubile
Firewall e IDS Firewall Sistema che costituisce l unico punto di connessione tra una rete privata e il resto di Internet Solitamente implementato in un router Implementato anche su host (firewall personale)
DettagliIl clustering. Sistemi Distribuiti 2002/2003
Il clustering Sistemi Distribuiti 2002/2003 Introduzione In termini generali, un cluster è un gruppo di sistemi indipendenti che funzionano come un sistema unico Un client interagisce con un cluster come
DettagliMulti-layer switch commutazione hardware a vari livelli. Mario Baldi. Politecnico di Torino. http://staff.polito.it/mario.baldi
Multi-layer switch commutazione hardware a vari livelli Mario Baldi Politecnico di Torino http://staff.polito.it/mario.baldi Basato sul capitolo 10 di: M. Baldi, P. Nicoletti, Switched LAN, McGraw-Hill,
DettagliDal protocollo IP ai livelli superiori
Dal protocollo IP ai livelli superiori Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Protocollo IP Abbiamo visto che il protocollo IP opera al livello di rete definendo indirizzi a 32 bit detti indirizzi IP che permettono
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 5 Giovedì 19-03-2015 1 Intensità del traffico e perdita dei pacchetti La componente
DettagliInformatica. Prof. M. Colajanni Università di Modena Reggio Emilia
Informatica Prof. M. Colajanni Università di Modena Reggio Emilia PARTE 4 - World Wide Web WORLD WIDE WEB La killer application di Internet I motivi alla base del successo del Web ( perché è risultata
DettagliAnalisi e sviluppo di un sistema automatico per la segnalazione di stati anomali dei job del Data Center S.Co.P.E.
Tesi di Laurea Analisi e sviluppo di un sistema automatico per la segnalazione di stati anomali dei job del Data Center S.Co.P.E. Anno Accademico 2011/2012 Relatore Ch.mo prof. Marcello Cinque Correlatore
DettagliRealizzazione di un framework di monitoring per l'analisi di sistemi critici Anno Accademico 2013/2014
tesi di laurea specialistica Realizzazione di un framework di monitoring per l'analisi di sistemi critici Anno Accademico 2013/2014 relatore Ch.mo Prof. Domenico Cotroneo correlatore Ch.mo ing. Antonio
DettagliInternet. Internet. Internet Servizi e Protocolli applicativi. Internet. Organizzazione distribuita
Organizzazione distribuita Il messaggio viene organizzato in pacchetti dal calcolatore sorgente. Il calcolatore sorgente instrada i pacchetti inviandoli ad un calcolatore a cui è direttamente connesso.
DettagliSistemi Operativi. Scheduling della CPU SCHEDULING DELLA CPU. Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling
SCHEDULING DELLA CPU 5.1 Scheduling della CPU Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling FCFS, SJF, Round-Robin, A code multiple Scheduling in Multi-Processori Scheduling Real-Time
DettagliSistemi Operativi SCHEDULING DELLA CPU. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL 5.1
SCHEDULING DELLA CPU 5.1 Scheduling della CPU Concetti di Base Criteri di Scheduling Algoritmi di Scheduling FCFS, SJF, Round-Robin, A code multiple Scheduling in Multi-Processori Scheduling Real-Time
DettagliComunicazione tra Processi
Comunicazione tra Processi Comunicazioni in un Sistema Distribuito Un sistema software distribuito è realizzato tramite un insieme di processi che comunicano, si sincronizzano, cooperano. Il meccanismo
DettagliComunicazione tra Processi
Comunicazione tra Processi Comunicazioni in un Sistema Distribuito Un sistema software distribuito è realizzato tramite un insieme di processi che comunicano, si sincronizzano, cooperano. Il meccanismo
DettagliControlloCosti. Manuale d istruzioni. Controllo Costi Manuale d istruzioni
ControlloCosti Manuale d istruzioni Manuale d istruzioni Informazioni generali ed accesso al sistema ControlloCosti si presenta agli utenti come un applicativo web ed è raggiungibile digitando l indirizzo
DettagliIndirizzamento privato e NAT
Indirizzamento privato e NAT Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e dei
DettagliTesi di Laurea Progetto e implementazione del TPC-W W benchmark
Tesi di Laurea Progetto e implementazione del TPC-W W benchmark Candidato: Gianluca Emili Relatore: Prof. Salvatore Tucci Correlatore: Prof. Michele Colajanni Obiettivi Della Tesi Studio, Progettazione
DettagliApache e Mysql cluster
Apache e Mysql cluster Index Affrontare il clustering da 4 a 400 nodi con strumenti open-source di livello enterprise (o meglio :>). Deploy di ambienti clusterizzati (Load Balancing e High Availability).
DettagliArchitetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer
Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico
DettagliArchitetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer
Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico
DettagliTIMESHARK: Uno strumento per la visualizzazione e l analisi delle supertimelines. Relatore: Federico Grattirio
TIMESHARK: Uno strumento per la visualizzazione e l analisi delle supertimelines Relatore: Federico Grattirio Indice: Timeline nelle analisi forensi A cosa servono? Dove posso trovare le informazioni?
DettagliREGIONE BASILICATA UFFICIO S. I. R. S.
UFFICIO S. I. R. S. INFRASTRUTTURA TECNOLOGICA TARGET PREVISTA PER IL NUOVO SI.HR SISTEMA INFORMATIVO PER L AREA RISORSE UMANE Pagina i di 11 Indice Controllo
DettagliReti di Calcolatori 18-06-2013
1. Applicazioni di rete [3 pts] Si descrivano, relativamente al sistema DNS: Compito di Reti di Calcolatori 18-06-2013 a) i motivi per i quali viene usato; b) l architettura generale; c) le modalità di
DettagliRealizzazione di un Tool per l iniezione automatica di difetti all interno di codice Javascript
tesi di laurea di difetti all interno di codice Javascript Anno Accademico 2009/2010 relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana correlatore Ch.mo ing. Domenico Amalfitano candidato Vincenzo Riccio Matr.
DettagliTecniche di personalizzazione di interfacce Web
Tecniche di personalizzazione di interfacce Web Parte dei contenuti delle seguenti slides sono stati estratti da Tasso C., Omero P, La personalizzazione dei contenuti WEB, Franco Angeli, 2002 ed arricchite
DettagliEsercizio 1. Traccia di soluzione
Esercizio 1 Si consideri il trasferimento di un messaggio di M bit da un terminale A ad un terminale B attraverso una rete a pacchetto costituita da due nodi e tre rami. Si assuma che la rete adotti pacchetti
DettagliSELEZIONE ICD icandidati
SELEZIONE ICD icandidati ICD icandidati FUNZIONALITA PRINCIPALI Creazione facilitata dell area Lavora con noi / Careers sul sito aziendale, grazie al form standard di Ricerca Personale fornito con il prodotto
DettagliSistemi avanzati di gestione dei Sistemi Informativi
Esperti nella gestione dei sistemi informativi e tecnologie informatiche Sistemi avanzati di gestione dei Sistemi Informativi Docente: Email: Sito: eduard@roccatello.it http://www.roccatello.it/teaching/gsi/
DettagliRETI E SISTEMI INFORMATIVI Domain Name System. Prof. Andrea Borghesan
RETI E SISTEMI INFORMATIVI Domain Name System Prof. Andrea Borghesan http://venus.unive.it/borg borg@unive.it Ricevimento: mercoledì, 10.00-11.00. Studio 34, primo piano. Dip. Statistica 1 Modalità esame:
DettagliCome leggere ed interpretare la letteratura scientifica e fornire al pubblico informazioni appropriate sui farmaci
Come leggere ed interpretare la letteratura scientifica e fornire al pubblico informazioni appropriate sui farmaci I motori di ricerca in internet: cosa sono e come funzionano Roberto Ricci, Servizio Sistema
DettagliREQUISITI TECNICI HR INFINITY ZUCCHETTI
REQUISITI TECNICI HR INFINITY ZUCCHETTI Documento aggiornato al 21 Novembre 2014 (Valido fino al 30/06/2015) Le versioni di sistemi operativi di seguito indicati rappresentano quelle utilizzate nei nostri
DettagliInsegnamento di Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 2007/8
Insegnamento di Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 2007/8 Livelli di rete e architettura Client-Server Lez 12 architettura client-server 1 Scorsa lezione: comunicazione Gli utenti chiedono comunicazione
DettagliMODELLISTICA DI IMPIANTI E SISTEMI 2
MODELLISTICA DI IMPIANTI E SISTEMI 2 Indice 1 Dalla traccia al modello 2 1.1 BAS................................................ 4 I Traccia Si consideri il problema della gestione efficiente dei servizi
DettagliSOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO
SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire
Dettaglidatabase Web - GIS Un esempio prototipo: Procida - Vivara
database Web - GIS Un esempio prototipo: Procida - Vivara database Web - GIS un esempio prototipo: Procida - Vivara motivazioni della scelta del sistema processare un gran numero di dati avere un interfaccia
DettagliProgettazione ed implementazione di un tool per lo sviluppo di applicazioni in Esperanto
Università degli studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Informatica Capri Feb. 2004 Progettazione ed implementazione di un tool per lo sviluppo di applicazioni
DettagliIndice generale. Gli autori...xiii. Prefazione...xv. Benvenuti nel cloud computing...1
Indice generale Gli autori...xiii Prefazione...xv Capitolo 1 Benvenuti nel cloud computing...1 Come evitare un successo disastroso... 2 Saperne di più sul cloud computing... 3 Cosa si intende per nuvola...
DettagliPerformance metrics Reliability metrics Resilience Metrics Conoscere il sistema Osservare e misurare per caratterizzare Altri obiettivi della misura
Lezione 1 Performance metrics Reliability metrics Resilience Metrics Conoscere il sistema Osservare e misurare per caratterizzare Altri obiettivi della misura Individuare le grandezze da misurare Rappresentazione
DettagliSistemi di elaborazione delle informazioni
pierpaolo.vittorini@cc.univaq.it Università degli Studi dell Aquila Facoltà di Medicina e Chirurgia 9 gennaio 2008 Reti di calcolatori e Internet Introduzione alle reti di calcolatori Il computer networking
Dettagli