La dimensione nascosta della disabilità: i bisogni delle persone disabili e delle famiglie

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1 La dimensione nascosta della disabilità: i bisogni delle persone disabili e delle famiglie Dott.ssa Chiara Gattoni Assistente sociale IRCCS Fond. S.Maugeri Veruno

2 LA DISABILITA è ancora una questione invisibile agli occhi di una comunità; Dal «Sole 24 Ore»: L Italia spende molto più della media dell Europa per le pensioni(16,1% contro 11,7%)mentre per la Non Autosufficienza 1,6% contro il 2,1%: un quarto in meno; Da un Indagine del Censis: Dal 2008 al 2013 il Fondo per le Politiche Sociali precipita da 929,3 milioni di a 44,3. Quello per la non autosufficienza da 300 mil. a 0

3 Ci sono 2,8 milioni di persone disabili n Italia secondo l ISTAT San MaurizioCanavese

4 Non possiamo rimanere in attesa San MaurizioCanavese

5 Prime riflessioni: 1. Quali Bisogni avverto come principali nella nostra condizione? 2. Quali sono le persone che devo contattare per rispondere a questi bisogni? 3. Quali sono le nostre aspettative di qualità di vita?

6 BISOGNI ASSISTENZIALI BISOGNI PREVIDENZIALI

7 BISOGNI ASSISTENZIALI SERVIZI SOCIALI ( U.V.G.- SAD-TRASPORTI) ASL ( INFERMIERE, FISIOTERAPIA,MMG) SPORTELLO ASSISTENTI FAMILIARI ( ASSISTENZA DOMICILIARE H12-H24) VOLONTARIATO ( SUPPORTO ALLA FAMIGLIA)

8 BISOGNI PREVIDENZIALI Pratiche pensionistiche (Invalidità civile, l.104/92, Inabilità) Richieste agevolazioni fiscali

9 Pratica di Invalidità civile MMG Patronato

10 L approvazione del Decreto-Legge: Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni e sviluppo nel Consiglio dei Ministri, 27 gennaio 2012 Tempi medi di attesa nazionali Convocazione a visita: 100 giorni(cica 3 mesi) dalla data di domanda. Comunicazione del verbale: 210 giorni (circa 7 mesi)dalla data di domanda 1.Primo accertamento: Tre medici ASL (dipendenti o convenzionati); un medico INPS; un medico; rappresentate delle Associazioni di categoria (a carico dello Stato). Totale: 5 medici 2. Verifica: Commissione INPS, omogenea in quanto a composizione, a quella di prima istanza: Totale: 4 medici (3 INPS, 1 delle Associazioni di categoria). 3. Personale amministrativo INPS e ASL. Supporto di personale dei patronati e dei Caaf.

11 Riconoscimento dell handicap (art. 3, Legge 104/1992) Si tratta dell attivazione del procedimento per il riconoscimento dello status di persona con handicap, come definita dall articolo 3 della Legge 5 febbraio 1992, n Rappresenta attualmente il prerequisito imprescindibile per l accesso alle agevolazioni lavorative previste dall articolo 21 e 33 della medesima norma. Revisione della minorazione civile o dell handicap su verbale a scadenza (rivedibilità) I verbali relativi alle minorazioni civili o dell handicap possono prevedere la rivedibilità, cioè una successiva visita di revisione da parte della stessa Commissione ASL. Nella sostanza, in questi casi, il verbale è a scadenza. Entro quella data devono essere rivalutate le condizioni sanitarie e sociosanitarie del Cittadino.

12 Verifica della permanenza della minorazione civile o dell handicap su controllo a campione o su piani di verifica straordinaria Azioni del Cittadino La persona convocata deve presentarsi a visita pena la sospensione, o in taluni casi la revoca, della provvidenza economica. Se la persona è titolare di indennità di accompagnamento o di comunicazione ed è affetta da menomazioni o patologie previste dal Decreto del Ministero dell'economia e delle finanze 02/08/2007, in virtù della Legge - 09/03/2006 n. 80 (art. 6), può richiedere, in luogo della visita, la valutazione sugli atti producendo la documentazione sanitaria prevista dal Decreto citato. Se la Commissione INPS lo richiede deve sottoporsi ad accertamenti specialistici e restituire l esito/referto alla stessa commissione per il perfezionamento della pratica.

13 In sede di verifica, INPS ha adottato la seguente prassi: valuta la permanenza dello stato invalidante che ha dato luogo al riconoscimento di provvidenze economiche. Se questa permanenza non sussiste, la provvidenza viene revocata o ridotta. Se, al contrario, vi è un aggravamento non viene riconosciuto: l interessato deve presentare nuova domanda di accertamento perchè questo sia confermato.

14 Concessione delle provvidenze economiche per minorazione civile L attività di concessione delle provvidenze economiche per le minorazioni civili è affidata dal Decreto Legislativo 112/1998 (art. 130) alle Regioni. La concessione deriva dall accertamento dello stato invalidante e dalla verifica della sussistenza di altri requisiti (es. limiti reddituali, ricovero a titolo gratuito, frequenza) previsti per buona parte delle provvidenze economiche. Ulteriori verifiche reddituali sono attribuite all ente concessorio per alcune maggiorazioni. Tempi di attesa medi 280 giorni dalla data della domanda di accertamento.(domanda di riduzione della capacità lavorativa)

15 Rilascio del contrassegno invalidi per circolazione e sosta Decreto Legge sulle Semplificazioni" (Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo) - rivisto il 3 febbraio scorso dal Consiglio dei Ministri, dopo la prima versione del 27 gennaio - ove si prevede che le Commissioni Mediche Integrate ASL-INPS - - contestualmente all'accertamento dei requisiti sanitari per il riconoscimento di invalidità civile, accompagnamento e Legge104/92, possano verificare anche la sussistenza dei requisiti sanitari utili ai fini del rilascio del contrassegno di circolazione e per le agevolazioni fiscali relative ai veicoli previste per le persone con disabilità.

16 QUALI AGEVOLAZIONI FISCALI? L.508/88 L.18/80 pensione di invalidità + accompagnamento NO REQUISITO DI REDDITO L.104/92 Handicap grave ART 3 Comma 3

17 II. LE AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE AUTO Le agevolazioni (Iva, Irpef, bollo auto e imposta sui passaggi di proprietà) sono sempre fruibili anche da un familiare quando il disabile stesso sia da considerare a carico o intestatario del mezzo III. LE AGEVOLAZIONI IRPEF PER ALCUNE SPESE SANITARIE E PER I MEZZI DI AUSILI (DETR.19% PER INPORTO SUPERIORE A 129,11 ) IV DETRAZIONI PER GLI ADDETTI ALL ASSISTNZA (NON SUP.1.549,37 euro). V IVA AGEVOLATA PER AUSILI TECNICI E INFORMATICI VI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (Legge 13/1989 )

18 Legge 104/1992: Il 9 novembre 2010 è stata pubblicata il Gazzetta Ufficiale la Legge 183/2010 (il cosiddetto Collegato Lavoro) che contiene nuove disposizioni sui permessi lavorativi a favore dei dipendenti che assistono familiari con handicap grave. L articolo 24 modifica, infatti, la Legge 104/1992 che, in origine, ha introdotto quelle agevolazioni. Gli aventi diritto Parenti e gli affini entro il secondo grado (figli, nonni, suoceri, cognati ecc.) oltre al coniuge. compiuto i sessantacinque anni di età oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.

19 assenza di ricovero (eventuale ricovero a tempo pieno della persona disabile in condizione di gravità; revoca del giudizio di gravità della condizione di disabilità da parte della Commissione medica competente; modifiche ai periodi di permesso richiesti; eventuale decesso del disabile.) Devono essere comunicati entro 30gg. All INPS.

20 Assistenza lontana dal domicilio La Legge 183/2010 ha abrogato le condizioni di continuità ed esclusività fissate nel caso i permessi fossero richiesti per l assistenza a parenti ed affini con i quali non vi sia convivenza; bisognerà provare di essersi effettivamente recati nei giorni di fruizione dei permessi presso il domicilio del familiare da assistere.

21 Il dipendente pubblico al momento della domanda di concessione dei permessi deve presentare, oltre al certificato di handicap grave (art. 3 comma 3, Legge 104/1992), la documentazione sanitaria relativa alle patologie del coniuge o dei genitori della persona disabile, nel caso in cui questi sia un parente o affine di terzo grado.

22 prima del 24 novembre Saranno riesaminate: a. le domande e i permessi già concessi a parenti e affini di terzo grado delle persone disabili in situazione di gravità. b. le domande e permessi già concessi a più familiari per l assistenza allo stesso soggetto con disabilità in situazione di gravità.

23 CONGEDO STRAORDINARIO L ordine di priorità è: coniuge, genitori, figli, fratelli e sorelle. Rimane ferma la condizione dell assenza di ricovero. Il primo beneficiario è, quindi, il coniuge convivente con la persona gravemente disabile.

24 CONGEDO STRAORDINARIO I nuovo Decreto precisa che, durante il periodo di congedo, il lavoratore ha diritto a percepire un indennità corrispondente all ultima retribuzione, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento. Il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa.

25 BISOGNO DI INFOMAZIONE L'informazione non è solo novità ma è opportunità un modo per permettere alle persone di risolvere i loro problemi quotidiani, di migliorare la qualità della loro vita, più consapevoli, più partecipi del mondo che li circonda.

26 JOHANN Wolfan Goethe