LA CARTELLA FISIOTERAPICA/LOGOPEDICA COME STRUMENTO PER LA GUIDA ALLA VALUTAZIONE
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- Evaristo Fusco
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1 Direzione Infermieristica e Tecnica LA CARTELLA FISIOTERAPICA/LOGOPEDICA COME STRUMENTO PER LA GUIDA ALLA VALUTAZIONE Amici A., Piraccini F., Carnaroli S., Ercoles S., Vernocchi C., Dall Ara S., Farneti C., Giovannetti M.C., GrazioliC., Ricci E., Merendi G. Reggio Emilia, 11 dicembre 2008 "Lo sviluppo inizia qui: assistenza, ricerca,didattica nelle professioni sanitarie"
2 Cartella (riabilitativa) fisioterapica e logopedica: perché? Per bisogno di personalizzazione della cura (valutazione- pianificazione-trattamento) dettata dal nuovo orientamento culturale e sociale della salute. Per bisogno di oggettivare ed esplicitare il processo di presa in carico, agevolando così la condivisione degli obiettivi nell equipe e con i clienti (contratto terapeutico). Per bisogno di dimostrare la reale efficacia del trattamento. Per bisogno di agevolare il passaggio di informazioni tra operatori dell equipe, durante le sostituzioni e durante i trasferimenti dell utente interaziendali e sul territorio. Per bisogno di una corretta gestione delle risorse umane. Per bisogno di dimostrazione del proprio operato in caso di accuse di malpractice. Per bisogno di ricavare dati ai fini statistici, di ricerca e d insegnamento.
3 Obiettivo del progetto Garantire la presa in carico da parte del fisioterapista e del logopedista tramite il processo di pianificazione riabilitativa e l utilizzo di strumenti specifici. Uniformare la presa in carico riabilitativa ospedaliera con quella del servizio territoriale. Creare uno strumento duttile, omogeneo, trasparente, utilizzabile nelle diverse realtà e che risponda ai bisogni rilevati.
4 Materiali e Metodi Percorso di ricerca 1 TAPPA conoscenza del gruppo e delle relative realtà ospedaliere e territoriali che rappresentano, confronto con altri servizi di Medicina Riabilitativa extraziendali, ricerca bibliografica, analisi bibliografica; 2 TAPPA definizione del modello teorico (POMR) declinazione del modello POMR con l integrazione del modello classificativo ICF per individuare la lista di problemi di pertinenza fisioterapica e logopedica. 3 TAPPA ricerca di strumenti per la descrizione dei problemi definendo - scale valutative validate per la descrizione quantitativa e - griglie descrittive per la descrizione qualitativa.
5 Documentazione esistente nell azienda Diario fisioterapico. Strumenti valutativi specifici in realtà specialistiche (respiratorie, ) affidate alla scelta del professionista esperto. Strumenti di pianificazione condivisi con l equipe del reparto di degenza in realtà caratterizzate da attività riabilitative intensive (UOMR di Cesenatico). Cartelle sperimentali nel dipartimento cure primarie. Scheda integrata CGU. Cartella fisioterapica della cooperativa fornitore del servizio territoriale. Cartella riabilitativa utilizzata dagli studenti del Corso di Laurea in Fisioterapia di Cesena e Faenza. Relazione logopedica in prosa (test di valutazione). Progetto riabilitativo di neuropsichiatria infantile. Pianificazione assistenziale.
6 POMR Modello teorico largamente diffuso, soprattutto nel mondo anglosassone, per registrare la valutazione, la gestione delle cure c e i progressi di un paziente. Descritto da Weed nel 1968 il sistema è orientato alla soluzione di singoli problemi e può essere a sua volta schematizzato nelle seguenti componenti: Database Problem list Initial plans Progress notes Discharge summary
7 ASSESSMENT POMR DATABASE PROBLEM LIST PLANS RI - ASSESSMENT DISCHARGE SUMMARY
8 Problem list Dall analisi viene stilata una lista di problemi sulla base del modello ICF (già conosciuto dagli operatori grazie a percorsi formativi di questa azienda). L Analisi è l interpretazione del professionista su quanto emerso dalla valutazione effettuata, dalle indicazioni fornite dalle consulenze specialistiche e dall esperienza clinica e il giudizio che ne ricava.
9 Initial plans Dai problemi elencati viene definito il piano di trattamento. Gli obiettivi devono essere: - Specific - Misurable - Achievable - Realistic - Timed (breve-lungo termine) Inoltre il piano include delle specifiche di trattamento quali ad esempio frequenza, setting,, tipologia di prestazione ecc.
10 Risultati CARTELLA Dalla ricerca e analisi della bibliografia è stato identificato come modello teorico di riferimento il POMR, Problem Oriented Medical Record. Esso permette di registrare la valutazione, la gestione delle cure e i progressi di un paziente superando il tradizionale modello source oriented, in cui le informazioni sono riportate secondo la loro fonte indipendentemente dal significato clinico. Per individuare la lista dei problemi di pertinenza fisioterapica e logopedica questo modello è stato integrato con quello classificativo ICF. Il professionista viene fornito di una guida pratica alla valutazione, tascabile, che facilita la scelta delle domande da porsi per essere certi di aver esaminato ogni ambito per evidenziare capacità e restrizioni del soggetto.
11 cartella Risultati Le risposte affermative possono rappresentare la definizione di un problema, che deve essere indagato. A tal fine la guida contiene scale validate per la descrizione quantitativa e griglie descrittive per la descrizione qualitativa dei problemi. Nello spazio dedicato agli obiettivi, il professionista stabilisce su quali problemi intervenire, dopo di che registra la pianificazione del trattamento nella griglia successiva. Infine è previsto uno spazio per la verifica degli obiettivi e la relazione sul percorso riabilitativo.
12 Criticità dello strumento TEMPO???... NO, INVESTIRE OGGI PER RISPARMIARE DOMANI RIDONDANZA DI INFORMAZIONI? NO, ARMONIZZAZIONE (IN PARTICOLARE CON GLI ALTRI PROFESSIONISTI E ATTESE DEIL PAZIENTE) APPIATTIMENTO DELL UTENTE IN UNA SCHEDA? NO, LETTURA GLOBALE DEL BISOGNO DI SALUTE DEL PAZIENTE
13 Conclusioni L innovazione di questa proposta è rappresentata dalla guida alla valutazione e al processo di presa in carico. Il lungo lavoro di analisi e successiva sintesi di ogni attività del professionista ha permesso di dare una forma molto pratica alla cartella, che, in caso di economia di tempo o di maggiore esperienza, può essere compilata tramite selezione all interno di un elenco predisposto. E stata pensata per una facile elaborazione dei dati e per la trasformazione in formato elettronico. L adozione di questo strumento appare fondamentale per documentare l agire professionale e l esercizio della responsabilità dell atto. Esso può diventare anche facilitazione all integrazione tra professionisti ed eventualmente, nella sua evoluzione, parte di un unico strumento di un team di lavoro pur salvaguardando le singole competenze distintive.
14 Direzione Infermieristica e Tecnica grazie Amici A., Piraccini F., Carnaroli S., Ercoles S., Vernocchi C., Dall Ara S., Farneti C., Giovannetti M.C., GrazioliC., Ricci E., Merendi G. Reggio Emilia, 11 dicembre 2008 "Lo sviluppo inizia qui: assistenza, ricerca,didattica nelle professioni sanitarie"
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