SCHEMA DA ALLEGARE ALLA DELIBERA DI POLO O DI FACOLTA AVENTE AD OGGETTO PROPOSTE DI ISTITUZIONE DI MASTER UNIVERSITARI

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1 SCHEMA DA ALLEGARE ALLA DELIBERA DI POLO O DI FACOLTA AVENTE AD OGGETTO PROPOSTE DI ISTITUZIONE DI MASTER UNIVERSITARI Denominazione del corso: CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA Facoltà sede amministrativa del corso: FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Eventuale/i altra/e Facoltà sede/i di didattica: per i corsi interateneo Atenei che collabranno in regime di convenzione: Breve descrizione degli obiettivi formativi e finalità del corso: Il primo a cateterizzare un vaso venoso raggiungendo l atrio destro fu Forsman,nel 1929, che effettuò questa procedura su se stesso dimostrando la possibilità e la relativa innocuità della manovra. Fu il primo a sfatare il luogo comune della intoccabilità del cu. L evoluzione successiva dell emodinamica clinica è stata segnata da tappe fondamentali, la maggior parte delle quali si è svolta oltreoceano, come la coronarografia alla cleveland clinic con mason. Con l'introduzione del by-pass aortocoronarico (bpac) nel 1968 da parte di favaloro, la coronarografia divenne l'esame standard per la selezione dei pazienti da operare e crebbe rapidamente a partire dal 1970 a seguito del successo della cardiochirurgia. Una svolta decisiva è avvenuta di nuovo grazie a un europeo, Grüntzig, alla fine degli anni 70 con la dimostrazione della possibilità di trattare per via endoluminale le lesioni coronariche. Da allora sono stati fatti molti progressi, alcune metodiche sono scomparse, sostituite da procedure diagnostiche non invasive, e il panorama attuale è quello di un sett di punta della cardiologia, ormai affermato in tutto il mondo. A questa metodica si devono importanti acquisizioni nella cardiopatia ischemica: dalla dimostrazione della genesi trombotica dell infarto, alla tipizzazione delle lesioni coronariche. Su queste basi è cresciuta la cultura cardiologica che riconosce ancora all esame coronarografico il val di gold standard rispetto alle metodiche non invasive. Nel recente passato si è creduto che queste ultime potessero in gran parte sostituirsi all esame diretto e invasivo, ma è stato proprio l aspetto terapeutico coronarico a rilanciare l emodinamica non solo come metodica diagnostica, ma anche come possibilità terapeutica preferenziale nelle sindromi coronariche acute. La sempre crescente diffusione delle metodiche invasive e l enorme evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha generato una nuova figura professionale, quella del cardiologo interventista. Oltre alle normali conoscenze teoricopratiche indispensabili alla formazione del cardiologo clinico, il cardiologo interventista segue un percorso formativo con l acquisizione di nozioni teoriche e capacità operative che vanno al di là delle conoscenze richieste per la pratica del cardiologo clinico. A tal proposito bisogna ricordare che il cardiologo interventista, oltre ad effettuare la diagnosi angiografica coronarica e il trattamento endovascolare delle lesioni coronariche aggredibili per via percutanea, sempre più spesso affronta patologie extracoronariche che prevedono il trattamento endovascolare di lesioni aterosclerotiche periferiche (assi iliaco-femorali, aorta toracica ed addominale ed arterie carotidi) e di cardiopatie congenite che possono essere corrette sia durante l infanzia che nel paziente adulto a seconda delle caratteristiche e della presentazione clinica. La richiesta di istituzione del corso di master universitario in emodinamica e cardiologia interventistica rappresenta un importante mezzo di addestramento di personale adeguatamente qualificato a svolgere mansioni assistenziali diagnostico-terapeutiche che corrispondano a standard di qualità assolutamente richiesti dalle più importanti società scientifiche nazionali ed internazionali. Progetto generale dell organizzazione del corso: Principali settori SS.DD. di riferimento: Organizzazione didattica e assegnazione dei crediti formativi universitari Il Corso, di 3000, pari a 120 crediti formativi universitari (CFU), è articolato in 1400 di didattica (didattica frontale, didattica interattiva, valutazione in itinere e finale), pari a 56 CFU, in 1600 di Tirocinio, pari a 64 CFU, secondo lo

2 schema seguente: Tipologia didattica n. CFU Didattica frontale Didattica interattiva Valutazione in itinere 50 2 Preparazione Tesi e valutazione finale Tirocinio Totale MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA FORMATIVE Strutturazione della didattica frontale/interattiva del Corso Tale parte verrà articolata in 30 blocchi didattici, 15 per anno, ciascuno della durata di una settimana, composti da 23 di didattica frontale o seminariale (DF), da 17 di didattica interattiva (DI) e 1.66 ora di valutazione in itinere a settimana. Ogni blocco comporta una didattica di 8 al giorno cosi distribuite: dal lunedì al giovedì 5 di DF, 3 di DI e al venerdì 3 di DF, 5 di DI e 1.7 ora per la valutazione in itinere. Gli orari previsti per lo svolgimento di tale attività sono dalle 9:00 alle 17:30 dal lunedì al venerdì per un totale di settimanali (totale 1250 ) Articolazione dei blocchi didattici (DF + DI + Valutazione in itinere) con SSD I anno n. Blocco Denominazione del blocco n. CFU SSD 1 Definizione di malattia aterosclerotica ed impatto sociale dell estensione di tale patologia. 2 Fisiopatologia della placca aterosclerotica MED 04 MED 09 3 Ischemia miocardica e fisiopatologia della malattia aterosclerotica 4 Epidemiologia, fattori di rischio cardiovascolare e prevenzione primaria della cardiopatia ischemica 5 Cardiopatia ischemica cronica: presentazioni cliniche, diagnosi e terapia farmacologica 6 Infarto miocardico acuto: presentazioni cliniche, diagnosi e complicanze 7 Sindromi coronariche acute: presentazioni cliniche, diagnosi e terapia farmacologica 8 Lo scompenso cardiaco 9 Angiografia coronarica ed ecografia intravascolare. L angioplastica coronarica 10 Diabete mellito e patologia aterosclerotica 11 Rivascolarizzazione miocardica: ruolo della chirurgia e della terapia

3 endovascolare MED La Cardiologia Riabilitativa: Definizione, indicazioni, tipologie ed evidenze scientifiche 13 Evidence based medicine: come interpretare i dati della letteratura MED 01 MED Cardiopatie congenite MED Diagnosi mediante studio invasivo e terapia endovascolare delle cardiopatie congenite II anno n. Blocco Denominazione del blocco n. CFU SSD 1 Trombolisi sistemica ed angioplastica primaria nell infarto miocardico acuto 2 Stratificazione del rischio ed approccio alla terapia farmacologica ed invasiva nelle sindromi coronariche acute 3 L angioplastica coronarica nel paziente già sottoposto a rivascolarizzazione chirurgica 4 Patologia aneurismatica dell aorta e terapia endovascolare mediante endoprotesi 5 Patologia aterosclerotica degli assi iliaco-femorali e poplitei: terapia endovascolare e terapia chirurgica MED 22 6 Patologia aterosclerotica carotidea ed angioplastica carotidea 7 La terapia endovascolare nel paziente con patologia multiorgano 8 La terapia endovascolare nel paziente da sottoporre a interventi di chirurgia maggi MED 18 9 La terapia endovascolare nelle vasculiti 10 Sistemi di aspirazione del trombo e sistemi di protezione distale 11 Approccio alla ricanalizzazione per via percutanea delle occlusioni coronariche croniche: definizione delle indicazioni ed aspetti tecnici 12 L aterectomia direzionale e rotazionale 13 Diagnosi e terapia delle complicanze legate alle procedure interventistiche endovascolari 14 Approccio al paziente critico: come e quando usare il contropulsat aortico ed i sistemi di assistenza ventricolare 15 Ruolo della TC multislice e della RMN nella diagnosi delle sindromi coronariche acute e croniche

4 Articolazione del tirocinio (1600 Ore) 20 settimane per anno di frequenza di circa 40 settimanali da svolgere presso: Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica, Cattedra di Cardiologia, Università degli Studi di Napoli Federico II Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica, Cattedra di Cardiologia, Seconda Università di Napoli, U.O.C. di Cardiologia e Riabilitazione Cardiologica, A.O. S. Sebastiano, Caserta. Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica della Divisione di Cardiologia-UTIC Ospedale Lto Mare E prevista una frequenza di circa 8 al giorno dal lunedì al venerdì (6 di tirocinio pratico e 2 di didattica interattiva con la discussione guidata di casi clinici) durante le quali il candidato alla consecuzione del titolo di Master in Emodinamica e Cardiologia Interventistica verrà addestrato in maniera graduale e sicura per se e per il paziente, all esecuzione di procedura diagnostiche invasive e procedure di interventistica endovascolare. Il candidato sarà direttamente coinvolto nell esecuzione delle procedure sul paziente nel Laboratorio di Emodinamica. Procedure diagnostiche invasive oggetto di addestramento: 1. Cateterizzazione arteriosa e venosa: approccio radiale ed approccio femorale. 2. Cateterismo cardiaco destro e studio delle alterazioni emodinamiche in corso di patologie valvolari 3. Coronarografia 4. Aortografia ed angiografia assi iliaco-femorali 5. Angiografia tronchi sovra-aortici 6. Angiografia arterie renali. Procedure di interventistica endovascolare oggetto di addestramento: 1. Angioplastica coronarica in elezione come primo operat 2. Angioplastica coronarica nelle sindromi coronariche acute come secondo operat 3. Angioplastica assi iliaco-femorali come primo operat 4. Angioplastica carotidea come secondo operat I blocchi saranno svolti in maniera integrata con le attività di didattica frontale al fine di garantire un adeguato approccio teorico-pratico. Per il tirocinio saranno coinvolti i settori scientifico-disciplinari MED09-MED011 per un totale di 1600 (64 crediti formativi) Modalità della didattica e distribuzione delle e dei CFU (n.b. se trattasi di corso interateneo distribuire le e i CFU sulle singole università sedi di didattica ): Le attività formative saranno organizzate in didattica frontale, comprendente lezioni magistrali e seminari, e attività interattive (ad esempio illustrazione e discussione interattiva di casi clinici reali o simulati pertinenti al tema del blocco didattico in svolgimento, con o senza l'utilizzo di metodiche di multimedialità). Il tirocinio verrà svolto presso il Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica dell Università degli Studi di Napoli Federico II e presso altre due strutture con le quali verranno stipulate convenzioni specifiche ai fini del Master in oggetto: 1) Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica, Cattedra di Cardiologia, Seconda Università di Napoli, U.O.C. di Cardiologia e Riabilitazione Cardiologica, A.O. S. Sebastiano, Caserta 2) Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica della Divisione di Cardiologia-UTIC Ospedale Lto Mare. Tale tirocinio consentirà una acquisizione graduale, effettuata mediante l affiancamento costante di un tutor esperto, delle capacità tecniche necessarie

5 all effettuazione di indagini diagnostiche invasive: 1. Cateterizzazione arteriosa e venosa: approccio radiale ed approccio femorale. 2. Cateterismo cardiaco destro e studio delle alterazioni emodinamiche in corso di patologie valvolari 3. Coronarografia 4. Aortografia ed angiografia assi iliaco-femorali 5. Angiografia tronchi sovra-aortici 6. Angiografia arterie renali. E prevista anche l acquisizione delle capacità tecniche necessarie all effettuazione di interventi endovascolari: 1. Angioplastica coronarica in elezione come primo operat 2. Angioplastica coronarica nelle sindromi coronariche acute come secondo operat 3. Angioplastica assi iliaco-femorali come primo operat 4. Angioplastica carotidea come secondo operat Verrà inoltre effettuata una verifica pratica dell'apprendimento professionalizzante, dell'acquisizione di manualità, di comportamenti e della capacità di gestione di problemi. Il giudizio sulle capacità tecniche acquisite e sulla appropriatezza delle scelte diagnostico-terapeutiche verrà effettuata durante l esecuzione delle indagini diagnostiche ed interventistiche previste nell ambito del tirocinio pratico Al termine dei tirocinio i Docenti esprimeranno una valutazione globale sul discente sulla base di entrambe le tipologie di valutazione. Ciascun discente riporterà ciascuna acquisizione di crediti sul libretto individuale del Corso di Master, sul quale i docenti ed i tutori apporteranno le loro valutazioni. La prova finale per il conseguimento dei Master in "Emodinamica e cardiologia Interventistica" consisterà nella valutazione, da parte della Commissione di Docenti, della Tesi di Master elaborata da parte del discente, integrata con una valutazione globale dell'iter formativo formulata sulla base dei 30 test in itinere relativi ai blocchi di didattica frontale/interattiva e dei cicli di tirocinio con la relativa acquisizione dei Crediti. I anno Mese Tipologia didattica n. CFU 1 3 Blocchi settimanali di DF-DI-Val.it Blocchi settimanali di DF-DI-Val.it Blocchi settimanali di DF-DI-Val.it Blocco settimanale di DF-DI-Val.it + 2 blocchi 5 1 Blocchi settimanali di DF-DI-Val.it + 2 blocchi. 6 1 Blocco settimanale di DF-DI-Val.it + 2 blocchi 7 1 Blocco settimanale di DF-DI-Val.it + 2 blocchi 8 1 Blocco settimanale dì DF-DI-Val.it + 2 blocchi

6 9 1 Blocco settimanale di DF-DI-Val.it + 2 blocchi 10 3 blocchi blocchi blocchi II anno Mese Tipologia didattica n. CFU 1 2 Blocchi settimanali di DF-DI-Val.it + 1 blocco settimanale di tirocinio 2 2 Blocchi settimanali di DF-DI-Val.it + 1 blocco settimanale di tirocinio 3 2 Blocchi settimanali di DF-DI-Val.it + 1 blocco settimanale di tirocinio 4 2 Blocchi settimanali di DF-DI-Val.it blocco settimanale di tirocinio 5 1 Blocchi settimanali di DF-DI-Val.it + 2 blocchi. 6 1 Blocco settimanale di DF-DI-Val.it + 2 blocchi 7 1 Blocco settimanale di DF-DI-Val.it + 2 blocchi 8 1 Blocco settimanale dì DF-DI-Val.it + 2 blocchi 9 1 Blocco settimanale di DF-DI-Val.it + 2 blocchi 10 1 Blocco settimanale di DF-DI-Val.it + 2 blocchi 11 1 Blocco settimanale di DF-DI-Val.it + 3 blocchi Valutazione finale e discussione tesi Durata del corso e modalità della frequenza (n.b.: presenza obbligatoria minimo 80%): La durata del corso è biennale. Per l'ammissione all'esame finale è obbligatoria la frequenza ad almeno l'80% del monte di didattica frontale ed interattiva ed almeno l 80% del monte previsto per il tirocinio. Modalità delle verifiche periodiche e della prova/e finale/i: Al termine di ciascuno dei 30 blocchi didattici verrà effettuata una verifica in itinere, mediante prova scritta consistente in questionari con risposta a scelte multiple suggerite con una sola risposta esatta su quattro risposte suggerite e con verifica degli elaborati da parte della Commissione Esaminatrice. Verrà inoltre effettuata una verifica pratica dell'apprendimento professionalizzante, dell'acquisizione di manualità, di

7 comportamenti e della capacità di gestione di problemi. Il giudizio sulle capacità tecniche acquisite e sulla appropriatezza delle scelte diagnostico-terapeutiche verrà effettuata durante l esecuzione delle indagini diagnostiche ed interventistiche previste nell ambito del tirocinio pratico Al termine dei tirocinio i Docenti esprimeranno una valutazione globale sul discente sulla base di entrambe le tipologie di valutazione. Ciascun discente riporterà ciascuna acquisizione di crediti sul libretto individuale del Corso di Master, sul quale i docenti ed i tutori apporteranno le loro valutazioni. La prova finale per il conseguimento dei Master in "Emodinamica e cardiologia Interventistica" consisterà nella valutazione, da parte della Commissione di Docenti, della Tesi di Master elaborata da parte del discente, integrata con una valutazione globale dell'iter formativo formulata sulla base dei 30 test in itinere relativi ai blocchi di didattica frontale/interattiva e dei cicli di tirocinio con la relativa acquisizione dei Crediti. Nominativi componenti Consiglio Scientifico: Prof. Massimo Chiariello, profess ordinario di malattie apparato cardiovascolare, coordinat del corso Prof. Federico Piscione, profess associato di malattie apparato cardiovascolare Prof. Sandro Betocchi, profess associato di malattie apparato cardiovascolare Prof. Bruno Trimarco, profess ordinario di medicina interna Dott. Antonio Rapacciuolo, ricercat malattie apparato cardiovascolare Dott. Giovanni Esposito, ricercat malattie apparato cardiovascolare Nominativo Coordinat: Prof. Massimo Chiariello, profess ordinario di malattie apparato cardiovascolare Titoli di studio che consentono l accesso (cfr. art. 1 comma 2 nonché art. 2 lettera e) del Regolamento) Il Corso di Master è riservato ai possessori di 1. Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia o di Laurea Specialistica prevista dal D.M. 509/99 o di Laurea in Medicina e Chirurgia prevista dal precedente ordinamento. 2. Abilitazione all esercizio della professione medica Numero massimo degli ammissibili: 15 Numero minimo (non inferi a 10): 10 Struttura di Ateneo responsabile della gestione amministrativa e contabile: Dipartimento di Medicina Interna, Geriatria, Patologia Cardiovascolare ed Immunitaria e Cardiochirurgia dell'università degli Studi di Napoli Federico li. Segreteria Studenti responsabile delle carriere degli iscritti: Segreteria studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Napoli Federico II Strutture disponibili per le attività didattiche (aule, laboratori, biblioteche): Le attività didattiche frontali ed interattive del Corso verranno svolte in gran parte presso le Aule e le Biblioteche della Sede Ufficiale del Corso, il Dipartimento di Medicina Clinica, Scienze Cardiovascolari ed Immunologiche dell Università degli Studi di Napoli Federico II. Il Tirocinio verrà svolto presso il laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica afferente al Dipartimento di Medicina Interna, Geriatria, Patologia Cardiovascolare ed Immunitaria e Cardiochirurgia, e con strutture esterne con le quali verranno stipulate convenzioni specifiche ai fini del Master in oggetto: 1) Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica, Cattedra di Cardiologia, Seconda Università di Napoli, U.O.C. di Cardiologia e Riabilitazione Cardiologica, A.O. S. Sebastiano, Caserta e 2) Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica della Divisione di Cardiologia-UTIC Ospedale Lto Mare.

8 Importo del contributo di iscrizione: Euro Eventuali collaborazioni di Enti pubblici e privati (da convenzionare): 1) Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica, Cattedra di Cardiologia, Seconda Università di Napoli, U.O.C. di Cardiologia e Riabilitazione Cardiologica, A.O. S. Sebastiano, Caserta e 2) Laboratorio di Emodinamica e Cardiologia Interventistica della Divisione di Cardiologia-UTIC Ospedale Lto Mare. Piano finanziario (calcolato sul numero minimo e massimo di iscritti) Entrate: per min. iscritti: per max iscritti: Quote iscrizione Uscite: per min. iscritti: per max iscritti: Spese per attività di Docenza Spese per Tirocinio, Spese assicurative (Assicurazione per infortuni contro terzi a tutela dei pazienti), Contributo per l Ateneo (25%)