Risultati della Ricerca

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Risultati della Ricerca"

Transcript

1 Risultati della Ricerca Titolo Melone d'inverno - Valutazione di linee ed ibridi derivati dal programma di miglioramento genetico Descrizione estesa del risultato Partendo da varietà locali sempre meno coltivate melle regioni meridionali, attraverso autofecondazione di singole piante nell'ambito di ciascuna varietà, sono state ottenute linee ed ibridi sperimentali. I risultati ottenuti a seguito delle prove agronomiche svolte nelle aziende sperimentali di Pantanello dell Alsia Basilicata e presso le aziende dell U.O.T. della Regione Siciliana hanno consentito di effettuare una prima valutazione delle popolazioni di melone invernale migliorate e autoctone negli ambienti agronomici e climatici tipici di coltivazione delle stesse. In generale, la produzione per la maggior parte delle accessioni, si è attestata su valori superiori alla media nazionale (22,1 t/ha). In particolare la linea è risultata la più produttiva (58 t/ha) nella prova di Pantanello. Tutte le altre accessioni pur avendo dato nella stessa località produzioni significativamente diverse tra loro hanno raggiunto rese elevate comprese tra i 52 t/ha della linea e le 31 t/ha della linea Le popolazioni tradizionali migliorate attraverso la selezione conservativa per caratteri agronomici e qualitativi, nell area di coltivazione siciliana, hanno fornito produzioni più elevate e comprese tra 35 t/ha della linea L e 19 t/ha della L rispetto alle accessioni autoctone Giallo di Raffadali e Verde d Alia che si sono attestate sui valori rispettivamente di 28 e 24 t/ha. Buone rese sono state fornite da tutti gli ibridi in coltivazione con valori che si sono attestati tra 61t/ha dell ibrido 04-2 e 35 t/ha dell ibrido 04-8 nell azienda dell Alsia Basilicata. Nell azienda sperimentale siciliana la produzione fornita dall ibrido 04-5 è risultata la più elevata (28 t/ha) tra gli ibridi di nuova costituzione e statisticamente non dissimile dall ibrido commerciale F1 Helios. In generale, i genotipi con la buccia gialla sono stati quelli che hanno mostrato una migliore rispondenza all adattabilità alle condizioni pedoclimatiche delle località di coltivazione fornendo delle rese piuttosto alte e comunque superiori alla media nazionale. La caratterizzazione dei frutti per parametri qualitativi quali il grado brix, il peso della polpa, lo spessore della buccia e il peso della placenta e del seme ha posto in evidenza le linee 36-06, 39-06, 60-06, 43-06, il Giallo di Raffadali, il Giallo di Recattivo, il Verde D Alia e gli ibridi F1 04-4, 04-5 e Helios. Infine la valutazione della qualità alimentare e nutraceutica dei frutti dei genotipi ha permesso di rilevare nella maggior parte delle tipologie ottime quantità di alcuni componenti fondamentali quali zuccheri, vitamina C. I risultati degli screening per la valutazione della resistenza hanno fatto registrare percentuali di piante sane piuttosto elevate per i genotipi 38-06, e Ottime percentuali di piante asintomatiche si sono ottenute anche per le varietà 37-06, 39-06, e Il monitoraggio per la presenza/assenza dei virus eseguito nelle località di prova ha portato all identificazione di un virus trasmesso da afidi in modo persistente e denominato CABYV (Cucurbit aphid-born yellow virus) già isolato in Italia e presente anche nei nostri materiali. Il materiale genetico sviluppato nell ambito del progetto e presentato agli operatori del settore attraverso incontri divulgativi e dimostrativi in campo ha suscitato l interesse di ditte sementiere nazionali ed estere con la possibilità di poter avviare degli accordi di ricerca inerenti sia le linee resistenti alle razze di FOM sia la costituzione di ibridi F1. 1/5

2 Responsabile del risultato Nadia Ficcadenti Via Salaria, 1, MONSAMPOLO DEL TRONTO () Tel.: Anno 2010 Classificazione del risultato Comparto produttivo: Produzioni vegetali fresche e trasformate COMPARTO ORTICOLO Orticole e produzioni derivate (include patate e fragole) Particolari categorie di prodotti/comparti produttivi: Categorie di ambiti di ricerca: COMPARTO VIVAISTICO/SEMENTIERO Comparto vivaistico/sementiero TEMATICHE TECNICHE SU SPECIFICHE FASI DELLE FILIERE PRODUTTIVE Piante, coltivazione e produzione primaria (varietà, genetica, coltivazione biologica, agrotecniche, difesa, ecc.) VALUTAZIONE VARIETALE, GENETICA E MATERIALI DI PROPAGAZIONE Genetica classica e miglioramento genetico vegetali Parole chiave produzioni tipiche/tradizionali, qualità dei frutti, resistenza genetica, melone Trasferibilità del risultato Si, trasferibilità immediata Natura del risultato di prodotto Aree interessate Calabria Campania Sicilia Impatto dal punto di vista tecnico miglioramento qualità e salubrità dei prodotti aumento della risposta produttiva 2/5

3 resistenza alle avversità biotiche Impatto dal punto di vista socioeconomico pianificazione degli interventi all interno del comparto apertura nicchie di mercato valorizzazione prodotti tipici/tradizionali locali Impatto dal punto di vista ambientale tutela biodiversità altro Presupposti di contesto caratteristiche pedoclimatiche Soggetti istituzionali da coinvolgere Servizi sviluppo agricolo Organizzazioni di produttori Ditte sementiere Potenziali utilizzatori Imprenditori agricoli singoli e associati Ditte sementiere Modalità di diffusione Incontro con tecnici e divulgatori dei Servizi Sviluppo Agricolo regionali Da individuare di concerto con i referenti istituzionali e non che occorre coinvolgere Progetti comuni con consorzi di tutela Progetti comuni con ditte sementiere Pubblicazioni Sestili, S.; Giardini, A.; Ficcadenti, N. (2010): Genetic diversity among italian melon inodorus (Cucumis melo L.) germplasm revealed by ISSR analysis and agronomic traits., Vol. p. p Ficcadenti, N.; Giardini, A.; Sestili, S.; Lo Scalzo, R.; Guarino, L.; Palermo, M. L.; Tumbarello, B.; Monteleone, G.; Bono, M.; Bongiovì, C. (2010): Varietà migliorate e nuovi ibridi rilanciano il melone d'inverno, Vol. 66 p /5

4 Palermo, M. L.; Guarino, L.; Tumbarello, B.; Monteleone, G.; Scarcella, S.; Ficcadenti, N.; Giardini, A.; Sesti, S.; Rinoldo, C.; Galvano, G.; Zito, G. (2010): Prove varietali di melone giallo negli areali siciliani, Vol. 39 p Tomassoli, L.; Tiberini, A.; Meneghini, M. (2010): Zucchini Yellow Fleck Virus is an Emergent Virus on Melon in Sicily (Italy), Vol. 158 p _ Titolo del progetto Progetto / Ricerca di riferimento Progetto di Ricerca per Potenziare la competitività di Orticole in aree Meridionali IV Anno - PROM IV Coordinatore del progetto Agostino Falavigna Via Paullese, 28, MONTANASO LOMBARDO () Tel.: agostino.falavigna@entecra.it Ente finanziatore Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, MiPAAF Breve descrizione del progetto e dei suoi obiettivi Questo progetto (PROM IV) di 15 mesi rappresenta la prosecuzione del Progetto di Ricerca per Potenziare la competitività di Orticole in aree Meridionali (PROM) di durata triennale, che si concluderà il 31 agosto Pertanto il PROM IV rientra nelle iniziative descritte nella delibera C.I.P.E. 17/2003 (G.U. 9/5/2003) ed ai traguardi previsti nella riforma delle politiche comunitarie a favore delle aree rurali svantaggiate, che in Italia comprendono le 6 Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. L obiettivo generale del progetto permane quello di migliorare il sistema produttivo e la qualità del prodotto di 13 colture (asparago, cavolfiore, cece, cicerchia, cipolla, fagiolo rampicante da baccello per la coltura protetta, fagiolo nano da granella secca per il pieno campo, lenticchia, melanzana, melone d inverno, peperone, pomodoro da mensa, pomodoro da industria), che tutte insieme concorrono per circa il 60% alla superficie orticola meridionali. L attività preponderante riguarda il completamento delle ricerche avviate nel triennio precedente; è previsto inoltre il rafforzamento sia degli studi di genetica molecolare ritenuti strategici per recuperare un po di competitività della ricerca scientifica italiana in specie orticole, sia il miglioramento genetico di varietà locali di pregio finalizzata all introduzione dei caratteri genetici che attualmente rappresentano un forte limite alla loro meritata valorizzazione. Per contro sono state escluse le ricerche già completate (broccolo, fava di Leonforte,) e quelle trasferite su altri progetti (cappero). Come nel precedente triennio, per ogni specie le attività sono coordinate dal responsabile della UO maggiormente impegnata, con il compito di agevolare le collaborazioni sia interne che esterne; quindi: Asparago A. Falavigna 6 ISO AF; Cavolfiore - 12 F. Branca UNI-CT FB; Cipolla M. 4/5

5 Schiavi 9 ISO MS; Fagiolo B. Campion 7 ISO BC; Melanzana - G.L. Rotino 8 ISO GLR; Peperone G. Nervo 10 ISO GN; Pomodoro da mensa N. Acciarri 3 ISO NA; Pomodoro da industria I. Giordano 32 ISCI IG; Leguminose minori M. Zaccardelli 14 ISCI MZ. Nell ambito di ciascuna specie l attività è organizzata soprattutto in senso verticale che consiste nel collegare ricerca base, ricerca applicata e sperimentazione di pieno campo con gli utilizzatori delle innovazioni (Servizi di S. agricolo regionali, ditte sementiere, aziende pilota). Nel progetto sono coinvolte 33 Unità Operative (4 in meno rispetto al precedente triennio) afferenti a: Centri ed Unità di ricerca del CRA (Orticoltura, Colture Industriali, Patologia Vegetale, Processi per l Industria agroalimentare, Cerealicoltura), Università (Catania, Napoli, Potenza, Torino, Verona), Istituti del CNR (Bari, Milano, Napoli), Aziende sperimentali dei SS Agricolo (Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania) ed Aziende pilota. L impegno di personale a tempo indeterminato è di giorni/persona (23 persone a tempo pieno), di cui giorni/ricercatore (13,5 a tempo pieno); mentre quello a tempo determinato è di giorni/persona (30 persone a tempo pieno), di cui giorni/ricercatore (14,5 persone a tempo pieno). I benefici derivati da questo progetto, sommati a quelli conseguiti nel precedente triennio, sono riconducibili a: - crescita scientifica delle Unità Operative operanti al Sud e sviluppo di sinergie come conseguenza dell approccio interdisciplinare e verticale delle ricerche condotte in ciascuna specie orticola; - aumento di produzione unitaria e miglioramento della qualità del prodotto attraverso l impiego delle varietà migliori individuate attraverso prove comparative; - valorizzazione di varietà locali di pregio; - minore impatto ambientale derivato dall impiego di varietà resistenti a malattie e dall adozione della tecnica di produzione integrata; - possibilità di attrarre investimenti privati (ditte sementiere italiane e internazionali) in attività di miglioramento genetico e di produzione seme attraverso la cessione sub conditio dei materiali genetici ottenuti in questo progetto. I risultati delle ricerche saranno pubblicati su riviste tecnico scientifiche, presentati a congressi e pubblicati annualmente dal coordinatore. U.O. / Partner coinvolti nella realizzazione del risultato Centro di ricerca per la patologia vegetale (Roma) Regione Sicilia, Assessorato Agricoltura e Foreste Unità di ricerca per l orticoltura (Monsampolo del Tronto AP) Referenti istituzionali già coinvolti nella ricerca Maria Luisa Palermo - Assessorato all'agricoltura e Foreste della Regione Siciliana SOAT n 81 5/5

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Peperone - Selezione conservativa, caratterizzazione e miglioramento di varietà locali Descrizione estesa del risultato L attività sperimentale condotta a Montanaso Lombardo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Melanzana - Selezione assistita e Mappa molecolare Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato L analisi molecolare sugli individui F2 della popolazione di mappa ha permesso di mappare

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Pomodoro da mensa - Tecniche di coltivazione fuori suolo Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Esperimento presso CRA-ORT a Pontecagnano. I risultati ottenuti hanno permesso di

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Asparago - Ottenimento di materiale genetico innovativo Descrizione estesa del risultato I risultati ottenuti attraverso le prove condotte a Metaponto ed a Foggia lasciano

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Fagiolo mangiatutto - Costituzione di varietà rampicanti resistenti ai nematodi ed adatte alla coltura in serra Descrizione estesa del risultato Valutazione di nuove linee

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Asparago - Confronti varietali Descrizione estesa del risultato Il CRA Centro di ricerca per la Cerealicoltura di Foggia (Troccoli) ha condotto una prova di I ed una di II

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Melone d'inverno - Controllo eco-compatibile dell'oidio Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato E stata condotta per il quarto anno consecutivo, una prova comparativa per valutare

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Cavolfiore - Selezione di linee ed ibridi ad infiorescenza viola Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Selezione di nuove linee. Le linee e gli ibridi sperimentali costituiti

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Cappero - Miglioramento di produzione e qualità del prodotto Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato L attività riguardante la caratterizzazione di organi della pianta che rappresentano

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Pomodoro da industria - Ottimizzazione della tecnica colturale di varietà locali di pomodorino ciliegino Descrizione estesa del risultato Presso l UO CRA-ORT nell anno 2007

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Peperone - Selezione di linee resistenti a malattie Descrizione estesa del risultato L attività è stata finalizzata all introgressione di resistenze genetiche a P. capsici,

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Leguminose minori Controllo ecocompatibile delle infestanti Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Controllo ecocompatibile delle infestanti.nel primo anno sono stai saggiati,

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Cipolla - Valorizzazione della varietà locale "Giarratana" Descrizione estesa del risultato Durante il primo anno sono stati reperiti bulbi di cipolla da 7 aziende di Giarratana

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Pomodoro da industria - Confronti varietali Descrizione estesa del risultato Nel triennio sperimentale sono stati valutati complessivamente 25 cultivar di pomodoro da industria,

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Pomodoro da mensa Controllo virus in coltura protetta Descrizione estesa del risultato Comportamento di varietà di pomodoro commerciali e linee selettive nei confronti di

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Pomodoro da industria - Micorrize Descrizione estesa del risultato Le prove sono state condotte nel triennio 2006-2008 a Metaponto (MT) presso l Azienda Agricola Sperimentale

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Melanzana - Fabbisogni idrici ed impiego di compost Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato La ricerca è stata effettuata a Metaponto (MT) presso l azienda agraria Campo 7 per valutare

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Pomodoro da mensa - Ottenimento di linee con resistenze genetiche singole o multiple a malattie Descrizione estesa del risultato Attraverso selezione assistita da marcatori

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Pomodoro da mensa Tecniche di coltivazione fuori suolo Descrizione estesa del risultato Primo esperimento a Pontecagnano (anno 2006): coltivazione senza suolo di pomodoro

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Tecniche conservative di gestione del suolo e delle risorse idriche Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato A. È stato dimostrato che le lavorazioni del terreno costituiscono la

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Asparago - Costituzione e diffusione dell ibrido maschile Italo Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Italo è il primo ibrido interamente maschile (le piante maschili sono notoriamente

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Pomodoro da industria - Confronti varietali a Battipaglia e Foggia Descrizione estesa del risultato Ibridi a frutto allungato. A Battipaglia la produzione totale di frutti

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Caratterizzazione morfologica e produttiva di cultivar campane Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato La prova è stata condotta presso il campo di germoplasma dell Azienda Sperimentale

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Attitudine alla trasformazione di olive pigmentate Descrizione estesa del risultato Le cultivar pigmentate analizzate, ossia Carolea, Ottobratica e Sinopolese, hanno mostrato

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Pomodoro da mensa - Sviluppo di nuove piattaforme genetiche per il miglioramento della qualità e della resistenza a stress Descrizione estesa del risultato Sono state ottenute

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Trasformazione delle olive da tavola Descrizione estesa del risultato Le prove sperimentali, nella campagna 2006-2007, sono state condotte su due cultivars siciliane da mensa,

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Effetto della Brassica carinata nel contenimento del Mal del Piede dei cereali in Sicilia. Descrizione estesa del risultato La valutazione dell Effetto di Brassica carinata

Dettagli

Coltivazione biologica e trasformazione del pomodoro da industria: effetti su qualità e caratteristiche nutrizionali dei prodotti BioPomNutri

Coltivazione biologica e trasformazione del pomodoro da industria: effetti su qualità e caratteristiche nutrizionali dei prodotti BioPomNutri Programma di Azione Nazionale per l Agricoltura Biologica e i Prodotti Biologici per gli anni 2008 e 2009 Azione 2.2 Coltivazione biologica e trasformazione del pomodoro da industria: effetti su qualità

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Sistemi alimentari e qualità della mozzarella di bufala Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato I dati relativi alla composizione fisico-chimica hanno evidenziato, per il periodo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Fattibilità di una bevanda innovativa analcolica a partire da mosto di uva e puree di frutta di produzione locale Descrizione estesa del risultato Dopo alcune esperienze

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Tracciabilità delle cultivar di olivo in olii vergini monovarietali Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Il germoplasma di olivo analizzato comprende 16 cv diffuse nell'areale

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Subirrigazione in canaletta di pomodoro e altri ortaggi:coltivare senza suolo in modo facile, economico ed ecosostibile Descrizione estesa del risultato Coltivare senza suolo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Stato fitosanitario dei materiali di moltiplicazione di Actinidia spp. Descrizione estesa del risultato La legislazione fitosanitaria attualmente vigente a livello nazionale

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Conservazione e gestione dei popolamenti di origine agamica a prevalenza di leccio della Sardegna Descrizione estesa del risultato Nel bacino del Mediterraneo il leccio (Quercus

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Prototipo di essiccatore ad energia solare per frutta ed ortaggi in pezzi (cubetti, rondelle, dischi, stick) Descrizione estesa del risultato Il protocollo è stato messo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Modelli foraggeri per l allevamento bufalino Descrizione estesa del risultato A. Le colture considerate in irriguo erano: modelli autunno-vernini (medica, loiessa, orzo e

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Analisi dell'impatto ambientale con studio LCA (Life Cycle Assestment) dell'eccedenza di produzione di un vino rosso Descrizione estesa del risultato Scopo del lavoro è stato

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Studio della risposta epigenetica a stress ambientali in Arabidopsis e mais Descrizione estesa del risultato Il progetto Acquired Environmental Epigenetics Advances: from

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Banca dati prodotti fitosanitari e sostanze attive_ Aggiornamento 2017 Descrizione estesa del risultato La Banca dati prodotti fitosanitari rappresenta uno strumento utile

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Valutazione nutrizionale e qualitativa di derivati agrumari di alta qualità Descrizione estesa del risultato In previsione di un ulteriore crescita del settore IV gamma,

Dettagli

BIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA

BIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA BIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA Perché un nuovo programma di miglioramento genetico? il miglioramento genetico delle piante agrarie rappresenta lo strumento potenzialmente più idoneo

Dettagli

Cereali biologici di qualità

Cereali biologici di qualità Cereali biologici di qualità Scelta varietale ed interventi agronomici per il miglioramento quanti-qualitativo e la valorizzazione della produzione cerealicola biologica marchigiana e dei prodotti derivati.

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Pelatura di nocciole non tostate Descrizione estesa del risultato I Paesi produttori di nocciole utilizzano varietà corilicole, selezionate in passato, ma rispondenti sia

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Modelli per le filiere cerealicole all'interno del sistema agricolo e industriale Descrizione estesa del risultato A. Al fine di creare un sistema integrato per lo sviluppo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Identificazione di nuove varietà di frumento duro adatte alla panificazione Descrizione estesa del risultato In Sicilia e nei Paesi del bacino del Mediterraneo e del Medio

Dettagli

ENTE NAZIONALE RISI - CENTRO RICERCHE SUL RISO Il Sistema della Ricerca al servizio delle aziende

ENTE NAZIONALE RISI - CENTRO RICERCHE SUL RISO Il Sistema della Ricerca al servizio delle aziende ENTE NAZIONALE RISI - CENTRO RICERCHE SUL RISO Il Sistema della Ricerca al servizio delle aziende 1 Centro Ricerche sul Riso Organizzazione 3 DIPARTIMENTI AZIENDA AGRICOLA SPERIMENTALE (50 ETTARI CIRCA)

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Sviluppo della filiera frutticola Descrizione estesa del risultato Le analisi hanno evidenziato molti limiti allo sviluppo della filiera. Alla base vi è una discrasia tra

Dettagli

Crinò Paola, Ciccotti Giovanna ENEA - Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e Protezione della Salute

Crinò Paola, Ciccotti Giovanna ENEA - Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e Protezione della Salute Programma triennale di ricerca agricola, agroambientale, agroalimentare, agroindustriale della Regione Lazio 2003-2005 (PRAL 2003/31) Caratterizzazione bio-agronomica e qualitativa di ecotipi e linee alto-laziali

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Relazioni tra indici di vegetazione e misure a terra Descrizione estesa del risultato Nel corso del progetto AQUATER sono state acquisite diverse immagini da satellite e

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome RINOLDO CARMELO Indirizzo Telefono 092238855 mobile - 3666612282 Fax 92238855 E-mail carmelo.rinoldo@regione.sicilia.it

Dettagli

da lungo tempo nel territorio toscano ed integrati tradizionalmente nella sua agricoltura e nel suo allevamento;

da lungo tempo nel territorio toscano ed integrati tradizionalmente nella sua agricoltura e nel suo allevamento; Richiesta di iscrizione al Repertorio regionale delle specie erbacee (LR 64/04 Tutela e valorizzazione del patrimonio di razze e varietà locali di interesse agrario, zootecnico e forestale ) accessione

Dettagli

I CAMPI SPERIMENTALI DI ARSIAL. Roberto Mariotti 10 giugno 2016

I CAMPI SPERIMENTALI DI ARSIAL. Roberto Mariotti 10 giugno 2016 I CAMPI SPERIMENTALI DI ARSIAL Roberto Mariotti 10 giugno 2016 Servizio valorizzazione filiere agroalimentari A. Sviluppo di tecniche innovative presso le Aziende Sperimentali Dimostrative B. Trasferimento

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Protocollo diagnostico per il fitoplasma 'Candidatus Phytoplasma prunorum', agente del giallume europeo delle drupacee Descrizione estesa del risultato Il giallume europeo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Sviluppo di un processo per l'ottenimento di concime organico costituito da sarmenti trinciati e inumiditi con siero di latte. Descrizione estesa del risultato La coltivazione

Dettagli

Esperienze quinquennali su colture orticole Giacomo Purromuto Technical Field Expert South Italy

Esperienze quinquennali su colture orticole Giacomo Purromuto Technical Field Expert South Italy s Esperienze quinquennali su colture orticole Giacomo Purromuto Technical Field Expert South Italy Azienda Leader nell Agribusines Syngenta è una delle aziende leader a livello mondiale, con più di 28.000

Dettagli

Selezione assistita e qualità genetica in sementi ortive

Selezione assistita e qualità genetica in sementi ortive Selezione assistita e qualità genetica in sementi ortive Esasem spa Azienda sementiera che da oltre 25 anni opera sul mercato nazionale ed internazionale Anno di fondazione Maggio 1988 Capitale sociale

Dettagli

Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: vecchi problemi e nuove proposte

Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: vecchi problemi e nuove proposte Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: Anna Vagnozzi Bari 20 settembre 2007 Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: 1. Dove siamo? 2. Il sistema della conoscenza per

Dettagli

PALERMO MARIA LUISA. Dal 23/03/2015 alla data attuale Dirigente Responsabile

PALERMO MARIA LUISA. Dal 23/03/2015 alla data attuale Dirigente Responsabile F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome PALERMO MARIA LUISA Telefono/cellulare 320 3775958 Fax E-mail Nazionalità maria.palermo@regione.sicilia.it Italiana Data di nascita

Dettagli

ASSE 1 RICERCA E SVILUPPO NELLE AREE TEMATICHE PRIORITARIE BIOTECNOLOGIE ALIMENTARI

ASSE 1 RICERCA E SVILUPPO NELLE AREE TEMATICHE PRIORITARIE BIOTECNOLOGIE ALIMENTARI ASSE 1 RICERCA E SVILUPPO NELLE AREE TEMATICHE PRIORITARIE BIOTECNOLOGIE ALIMENTARI Bando per interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nelle Aree Tematiche Prioritarie (ATP) 2010: Biotecnologie

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Caratterizzazione delle produzioni olearie meridionali Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Per quanto riguarda l analisi delle cere, tutti i campioni presentano valori rientranti

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Il cardo per la produzione di biomassa lignocellulosica in aree marginali della collina laziale Descrizione estesa del risultato Il cardo ha un ciclo biologico caratterizzato

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome RINOLDO CARMELO Indirizzo Telefono Via Scalo Caldare snc - 92021 Aragona Fisso: 092238855 mobile: 3666612282

Dettagli

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEL CNR NEGLI ACCORDI CON LE IMPRESE

LA PARTECIPAZIONE DEL CNR NEGLI ACCORDI CON LE IMPRESE LA PARTECIPAZIONE DEL CNR NEGLI ACCORDI CON LE IMPRESE SPR Partecipazioni Societarie e Convenzioni - Giovanni De Simone COSA IL CNR E LE IMPRESE COME ACCORDI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE: LE COLLABORAZIONI

Dettagli

Come si riproducono le piante coltivate: basi genetiche e aspetti applicativi per una corretta produzione del seme in biologico.

Come si riproducono le piante coltivate: basi genetiche e aspetti applicativi per una corretta produzione del seme in biologico. Come si riproducono le piante coltivate: basi genetiche e aspetti applicativi per una corretta produzione del seme in biologico. Antonio Lo Fiego ARCOIRIS Srl Sementi biologiche e Biodinamiche Organic

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Effetto antiossidante dei polifenoli dell olio di oliva Descrizione estesa del risultato I risultati ottenuti per quanto riguarda l effetto protettivo dell idrossitirosolo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Miglioramento delle caratteristiche del pane di frumento duro mediante l impiego nella panificazione industriale e artigianale di ceppi di lieviti isolati da paste acide

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Identificazione di marcatori molecolari dell'olivo associati ad importanti caratteri agronomici e di adattamento Descrizione estesa del risultato Mappatura genetica. La mappa

Dettagli

Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata

Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata Programma Regionale di Ricerca, Sperimentazione e Dimostrazione Agricola (2008-2010) 2010) Obiettivi del progetto verificare

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Salamoia di fermentazione della Nocellara del Belice Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Sono state condotte prove sperimentali sulla salamoia di fermentazione della cultivar

Dettagli

Qualiviva Final Conference PROGETTO QUALIVIVA. Emilio Resta*

Qualiviva Final Conference PROGETTO QUALIVIVA. Emilio Resta* Qualiviva Final Conference PROGETTO QUALIVIVA Emilio Resta* Associazione Vivaisti Pistoiesi* AIAPP, CNR-IPSP, CREA-VIV, DiSPAA-Università di Firenze Fondazione Minoprio, Scuola Agraria del Parco di Monza

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 25/03/2014

Dettagli

PRODUZIONI VEGETALI OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI

PRODUZIONI VEGETALI OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A) Corso di laurea in Scienze e tecnologie alimentari Anno accademico 2016/2017-1 anno PRODUZIONI VEGETALI 12 CFU - 1 semestre Docenti titolari

Dettagli

Problematiche relative. delle colture orticole in Piemonte

Problematiche relative. delle colture orticole in Piemonte Impiego del vapore per la geodisinfestazione: nuova opportunità per la difesa delle colture orticole in Piemonte Problematiche relative alla difesa delle colture orticole in Piemonte Dr. Michele BAUDINO

Dettagli

SINTESI SETTORE MAIS

SINTESI SETTORE MAIS Risultati dei progetti di ricerca nell ambito del settore cerealicolo: Progetto Rete Qualità Cereali plus - RQC+ SINTESI SETTORE MAIS A cura di : Carlotta Balconi, Sabrina Locatelli - CREA- MAC Unità di

Dettagli

CURRICULUM VITAE PROF. GIUSEPPE DE MASTRO

CURRICULUM VITAE PROF. GIUSEPPE DE MASTRO CURRICULUM VITAE PROF. GIUSEPPE DE MASTRO Nato a Bari l 11/5/1959; Laureato in Scienze Agrarie il 27 luglio 1986, presso l Università degli Studi di Bari; Professore associato in Coltivazioni erbacee presso

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Dimauro Biagio Indirizzo Via F. De Roberto, 20 Telefono Ufficio 0932 964201 Fax Ufficio 0932 962301 E-mail Nazionalità Italiana Data

Dettagli

Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca Esperienze maturate dal 2001 ad oggi

Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca Esperienze maturate dal 2001 ad oggi Rete interregionale per la ricerca agraria, forestale, acquacoltura e pesca Esperienze maturate dal 2001 ad oggi Dr.ssa Laura BARTALUCCI Regione Toscana Segreteria della Rete La Rete si è costituita spontaneamente

Dettagli

Riccardo Aleandri- CREA. Roma, 31 maggio 2016

Riccardo Aleandri- CREA. Roma, 31 maggio 2016 Riccardo Aleandri- CREA Roma, 31 maggio 2016 Da dove siamo partiti Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (MISE) Piano Nazionale della Ricerca (MIUR) Piano strategico per l innovazione e

Dettagli

ORTAGGI, FRAGOLA E PICCOLI FRUTTI COLTIVAZIONE SOSTENIBILE IN PIEMONTE

ORTAGGI, FRAGOLA E PICCOLI FRUTTI COLTIVAZIONE SOSTENIBILE IN PIEMONTE ORTAGGI, FRAGOLA E PICCOLI FRUTTI COLTIVAZIONE SOSTENIBILE IN PIEMONTE LINEE TECNICHE 2016 FONDAZIONE PER LA RICERCA L INNOVAZIONE E LO SVILUPPO TECNOLOGICO DELL AGRICOLTURA PIEMONTESE CENTRO SPERIMENTALE

Dettagli

sostieni la ricerca promuovi l innovazione

sostieni la ricerca promuovi l innovazione sostieni la ricerca promuovi l innovazione LA RICERCA IN ORTICOLTURA Nel settore orticolo l innovazione varietale ha sempre rappresentato un fondamentale strumento di qualificazione delle produzioni e

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia

Dettagli

Legge regionale 14 ottobre 2008, n. 26

Legge regionale 14 ottobre 2008, n. 26 Legge regionale 14 ottobre 2008, n. 26 Tutela delle risorse genetiche autoctone vegetali ed animali di interesse agrario (B.U. Regione Basilicata N. 50 del 16 ottobre 2008) Articolo 1 Finalità La Regione

Dettagli

La concia del seme: situazione attuale e tendenze future. Claudio Campagna Solution Development Manager

La concia del seme: situazione attuale e tendenze future. Claudio Campagna Solution Development Manager La concia del seme: situazione attuale e tendenze future Claudio Campagna Solution Development Manager Gli argomenti di oggi Definizione di Concia sementi L esempio del Convase Le linee guida per un uso

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Prevenzione del danno ossidativo al DNA Descrizione estesa del risultato Le proprietà antiossidanti e protettive dei fenoli isolati dall'olio d'oliva nei confronti del danno

Dettagli

Certificazione delle sementi. Si basa sulla verifica dei parametri stabiliti dalla legge Per ciascun parametro sono stabiliti gli standard minimi

Certificazione delle sementi. Si basa sulla verifica dei parametri stabiliti dalla legge Per ciascun parametro sono stabiliti gli standard minimi CRA-SCS Centro per la sperimentazione e certificazione delle sementi Il ruolo della certificazione delle sementi Dr.ssa Romana Bravi 21/05/2014 Cerignola (FG) CRA-SCS Sede di Battipaglia (SA) Certificazione

Dettagli

Recupero e valorizzazione di vecchie varieta di frumento e orticole nella ricerca e nell assistenza tecnica a Parma

Recupero e valorizzazione di vecchie varieta di frumento e orticole nella ricerca e nell assistenza tecnica a Parma Azienda Agraria Sperimentale Stuard C. Piazza strada Madonna dell Aiuto,7/A S. Pancrazio (PR) c.piazza@stuard.it; info@stuard.it www.stuard.it Recupero e valorizzazione di vecchie varieta di frumento e

Dettagli

DETTAGLIO MAPPA REGIONALE DELLE MISURE / SOTTOMISURE ATTIVE

DETTAGLIO MAPPA REGIONALE DELLE MISURE / SOTTOMISURE ATTIVE DETTAGLIO MAPPA REGIONALE DELLE MISURE / SOTTOMISURE ATTIVE Reg. (UE) n. M1: Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione X X X X X 14 1.1 Formazione professionale e acquisizione di competenze

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Metodi e sistemi innovativi nella lotta alla mosca delle olive Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato L'attività si è articolata nel triennio 2006-2008 su 3 aspetti: 1) Ricerca

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Ideotipo di olivo per il superintensivo Descrizione estesa del risultato La coltivazione dell olivo in superintensivo (+ di 1500 olivi/ha) si sta spandendo a livello mondiale,

Dettagli

Denominazione Modulo Descrizione Durata

Denominazione Modulo Descrizione Durata ALLEGATO 1 Corsi di formazione professionale della durata minima di 150 ore Moduli obbligatori Denominazione Modulo Descrizione Durata Modulo 1 Adempimenti fiscali, amministrativi e politiche agricole

Dettagli

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Potenza, 26 giugno 2008 CBC Mediterraneo : le 4

Dettagli

L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO

L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO L ITALIA SOSTENIBILE IDEE E AZIONI PER IL FUTURO BOLOGNA 20-21 MAGGIO 2016 C.N.R. AREA DELLA RICERCA DI BOLOGNA Agricoltura e cambiamenti climatici: l esperienza del Life+ Climate ChangE-R ROBERTA CHIARINI

Dettagli

Bologna, 17 ottobre ore 09.45

Bologna, 17 ottobre ore 09.45 Bologna, 17 ottobre ore 09.45 A cura della dr.ssa Roberta Chiarini Unioncamere Emilia-Romagna Viale Aldo Moro, 62 L AGROALIMENTARE E L INTEGRAZIONE DI FILIERA Il sistema agroalimentare italiano è molto

Dettagli

Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura M a t e r a

Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura M a t e r a N. Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura M a t e r a Area Servizi di Sviluppo Agricolo Specialistici Codice Attività 77/2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2015/I/00108 DEL Oggetto:

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Tecniche di difesa da monilia Descrizione estesa del risultato È stata allestita una collezione di lieviti provenienti da diverse matrici, dotati di attività biologica variabile.

Dettagli

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/28 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia al

Dettagli

il Programma Regionale di Settore

il Programma Regionale di Settore il Programma Regionale di Settore SEMINARIO Sviluppo e Qualità della Viticoltura Ligure: risultati e attività Agricole Genova, 16 maggio 2007 I SERVIZI ALLE IMPRESE (1) SERVIZI DI SVILUPPO AGRICOLO PROMOZIONE

Dettagli

AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE. Alberto Manzo Torino 23 novembre 2007

AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE. Alberto Manzo Torino 23 novembre 2007 AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE Alberto Manzo Torino 23 novembre 2007 L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2006 I dati che l Ufficio MiPAAF QPA II Agricoltura Biologica, con il supporto del SINAB -

Dettagli

Il percorso del Piano

Il percorso del Piano Il percorso del Piano Roma 10 luglio 2014 Giuseppe Blasi I punti di partenza La PAC 2014-2020 individua nell innovazione il fattore indispensabile per preparare l agricoltura alle sfide del futuro. La

Dettagli