MELONE tunnellino e pieno campo

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1 MELONE tunnellino e pieno campo Tecnici coinvolti: Michele Baudino*; Diego Scarpa**; Samuele Barbero ***; Simone Marchisio*** * Responsabile Sezione Orticoltura - CReSO ** CadirLab Quargnento (AL) *** Collaboratore tecnico CReSO CARATTERISTICHE DELLA PROVA 1 L. Tunnellino 1 L. Pieno Campo 2 L. Qualità Sito di prova: Az. Agr. Lavezzari F.lli Az. Agr. Sacco Roberto Az. Agr. Abbazia di Santa Giustina Località: Castelnuovo Scrivia (AL) Solero (AL) Sezzadio (AL) Caratteristiche terreno: medio impasto tendente al limoso, buona dotazione elementi medio impasto tend. argilloso, buona dotazione elementi medio impasto, buona dotazione elementi Precessione colturale: frumento tenero frumento tenero frumento tenero Schema parcellare: parcella singola parcella singola parcella singola Dimensioni parcelle: 15 piante, su PE nero, copertura con EVA 12 piante, su MaterBi 30 piante, su PE trasparente Irrigazioni: manichetta manichetta manichetta Data trapianto: 5 aprile maggio maggio Data prima raccolta: 21 giugno luglio luglio Data ultima raccolta: 10 luglio agosto agosto MATERIALI A CONFRONTO Azienda Lavezzari - TUNNELLINO Varietà Ditta Tipologia Ganzo Hy Asgrow v.s. Retato Pietro Zetaseed Retato Brigante F1 De Ruiter Ret. Solcato ISI ISI sementi Ret. Solcato ISI ISI sementi Ret. Solcato Macigno F1* Clause Tezier Ret. Solcato Varietà Ditta Tipologia NUN 8111 Nunhems Ret. Solcato NUN 9135 Nunhems Ret. Solcato RZ Rijk Zwaan Ret. Solcato Saturno F1 De Ruiter Ret. Solcato Talento F1 Clause Tezier Ret. Solcato VIL 4224 Vilmorin Ret. Solcato Magisto F1 Nunhems Ret. Solcato Con l'asterisco (*) vengono indicati i testimoni riferimenti di zona/periodo.

2 MATERIALI A CONFRONTO azienda Sacco - PIENO CAMPO Varietà Ditta Tipologia Bingo F1* Petoseed Retato Cassini F1 Syngenta S&G Retato Corsaro F1 Unigen Seeds Retato Ganzo Hy Asgrow v.s. Retato Giorgio RZ Rijk Zwaan Retato Giusto Hy Asgrow v.s. Retato Harmel F1 Unigen Seeds Retato Pietro F1 Zeta Seeds Retato PS 263 Petoseed Retato SVR 5079 Petoseed Retato UG 606 Unigen Seeds Retato RZ Rijk Zwaan Ret. Solcato Bareto F1 Zeta Seeds Ret. Solcato Brigante F1 De Ruiter Ret. Solcato DRT 8413 De Ruiter Ret. Solcato E Enza Zaden Ret. Solcato Varietà Ditta Tipologia Expo F1 Clause Tezier Ret. Solcato ISI ISI Sementi Ret. Solcato ISI ISI Sementi Ret. Solcato Magisto F1 Nunhems Ret. Solcato Orange Beauty F1 De Ruiter Ret. Solcato Raptor F1 Syngenta S&G Ret. Solcato Saturno F1 De Ruiter Ret. Solcato Sienne F1 De Ruiter Ret. Solcato Sogno F1 Clause Tezier Ret. Solcato Tuareg F1 Syngenta S&G Ret. Solcato UG 1306 Unigen Seeds Ret. Solcato UG 1405 Unigen Seeds Ret. Solcato UG 806 Unigen Seeds Ret. Solcato UG 906 Unigen Seeds Ret. Solcato Wrangler SAIS Ret. Solcato Yakura F1* Nunhems Ret. Solcato Con l'asterisco (*) vengono indicati i testimoni riferimenti di zona/periodo. MATERIALI A CONFRONTO Azienda Abazzia - QUALITA Varietà Ditta Tipologia Varietà Ditta Tipologia Baggio Clause Tezier Ret. Solcato Expo F1 Clause Tezier Ret. Solcato Sogno F1 Clause Tezier Ret. Solcato Yakura F1 Nunhems Ret. Solcato Cassini F1 Syngenta S&G Retato Ganzo Hy Asgrow v.s. Retato Giorgio RZ Rijk Zwaan Retato Giusto Hy Asgrow v.s. Retato Tuareg F1 Syngenta S&G Ret. Solcato PARAMETRI VALUTATI Varietà Scopo Valutazione T PC Q Caratteristiche Vegetative Precocità Posizionamento della varietà in funzione del ciclo di maturazione Punteggi da 1 = molto precoce a 5 = molto tardiva Concentrazione Produzione concentrata o scalata in un periodo di tempo Punteggi da 1 = molto concentrato a 5 = molto scalare Sanità Sensibilità della pianta ad avversità fungine, animali, fisiopatie. Punteggi da 1 = pianta molto malata a 5 = pianta molto sana

3 Varietà Scopo Valutazione T PC Q Copertura Capacità della pianta di coprire la superficie/proteggere i frutti Punteggi da 1 = p.ta poco coprente a 5 = p.ta molto coprente N frutti / pianta Quantificare il n di frutti commerciali prodotti dalla pianta N frutti commerciali Concentrazione raccolte Valutare quante volte è necessario passare sulla stessa pianta per raccogliere oltre il 70% dei frutti N stacchi necessari Vigoria Sviluppo della pianta Punteggi da 1 = p.ta poco vigorosa a 5 = p.ta molto vigorosa Omogeneità Capacità di produrre frutti omogenei tra gli stacchi Punteggi da 1 = scarsa omogeneità a 5 = elevata omogeneità Fertilità Capacità di produrre fiori in grado di dare origine a frutti Punteggi da 1 = limitata fertilità a 5 = elevata fertilità Caratteristiche Frutti Retatura Valutare il tipo di retatura e la stabilità durante gli stacchi Punteggi da 1 = assente, tracce a 5 = marcata, non sparisce Meridiano Il meridiano deve essere netto, completo, senza falsi setti Punteggi da 1 = poco evidente a 5 = molto evidente Macchie Presenza macchie sulla superficie e sul meridiano (aspetto di cotto) Punteggi da 1 = molto presenti a 5 = assenza macchie, buona tenuta Colore polpa Valutare l intensità di colore della polpa Grado zuccherino Contenuto di zuccheri nella polpa (4 letture per ) brix Peso medio Peso medio dei frutti commerciabili grammi Le ultime tre colonne a destra indicano se il dato è stato rilevato rispettivamente nel 1 campo prova (epoca precoce), nel 2 campo prova (ciclo estivo) e 3 campo prova (secondo livello di valutazione, qualità). RISULTATI Di seguito si riportano i risultati dei rilievi eseguiti in fase di coltivazione e in fase di raccolta. I dati sono raggruppati in tabelle separate per epoca di realizzazione delle prove: nelle tabelle, le celle colorate in rosso evidenziano performance significativamente al di sotto della media di categoria mentre quelle verdi evidenziano un comportamento superiore alla media di categoria. Le celle bianche (ad esclusione della colonna precocità dei rilievi vegetativi, dove non viene espresso un giudizio positivo o negativo sulla precocità produttiva) indicano una performance nella media di categoria. Per i parametri concentrazione raccolte e peso medio dei frutti vengono evidenziati in arancio più o meno attenuato i valori che escono dalla media (non necessariamente sono dei pregi o dei difetti). In grassetto sono evidenziate le varietà giudicate complessivamente migliori, l asterisco di fianco al nome indica che la varietà è un testimone di riferimento. Il primo campo sperimentale Az Lavezzari così come tutti i campi di zona del periodo, ha risentito in parte del brusco abbassamento termico dei primi giorni di giugno (con temperature minime sotto i

4 10 C) accompagnato da piogge: queste condizioni hanno favorito la diffusione del cancro gommoso delle cucurbitacee (Didymella bryoniae), malattia di difficile controllo con le sostanze attive a disposizione. L avvento di tale fungo ha permesso di valutare una certa suscettibilità di alcune varietà. Su una parcella non è stato possibile eseguire alcuni rilievi in quanto la rottura della macchina irroratrice in concomitanza della parcella ha causato un sovradosaggio di fosetil alluminio tale da creare una forte fitotossicità. Il secondo campo sperimentale, Az Sacco, ha risentito in maniera significativa della ventosità di tutto il periodo estivo, in particolare del mese di giugno: il posizionamento del campo lungo una linea esposta alle correnti ha fatto si che le piante fossero continuamente disturbate dal vento (ribaltamento), nonostante il personale dell azienda provvedesse a riposizionarle tempestivamente. Ciò ha causato una forte allegagione delle prime emissioni fiorali limitando la vigoria delle piante e concentrando le raccolte: pertanto, non è stato possibile valutare i parametri vigoria e il numero di stacchi per coprire il 70% delle raccolte. E stata fatta una valutazione della concentrazione di maturazione per avere un idea del comportamento della varietà su cui non si esprimono giudizi di confronto. Il terzo campo sperimentale, Az Abazzia, è stato allestito con lo scopo di valutare il comportamento di varietà giudicate positivamente negli anni precedenti sotto il profilo qualitativo ricercando i parametri di grado zuccherino, produzioni di scarto, peso e numero dei frutti commerciabili, quantità di scarto. Il campo non ha risentito degli effetti del vento in quanto protetto da un bosco, qualche danno dovuto a selvaggina (lepri) sulle file di bordo e prime file interne. 1 LIVELLO TUNNELLINO Azienda Lavezzari - CARATTERISTICHE PIANTA varietà precocità concentrazione sanità vigoria copertura omogeneità fertilità n frutti p.ta conc. raccolte (n stacchi) Ganzo Hy Pietro F Brigante F ISI ISI Macigno F1* Magisto F NUN NUN RZ Saturno F Talento F VIL media 3,2 3,2 3,2 3,7 3,4 3,8 4,0 5,8 2,7 Analizzando il ciclo produttivo, la cv Talento ha evidenziato una notevole capacità di anticipare gli stacchi, superiore al testimone, ma anche agli altri materiali che presentano un ciclo più lungo: tuttavia, ha evidenziato una sensibilità alle malattie superiore alle altre varietà (assieme a ISI e Pietro ), limitando di fatto la vigoria e omogeneità dei frutti. Per quanto riguarda la vigoria delle piante, i materiali valutati erano in buone condizioni di vigoria, nessuno ha evidenziato limiti di sviluppo pianta (le caselle rosse non sono da intendersi come giudizio negativo ma solo il posizionamento sotto la media di campo): anche per quanto riguarda la copertura fogliare non si evidenziano carenze particolari (solo ISI era più povero di foglie).

5 Passando alla valutazione dell omogeneità dei frutti, emergono Ganzo, Pietro, Magisto e NUN 9135 per l elevata stabilità delle forme e pezzature durante gli stacchi, sotto la media Brigante, Saturno, Talento, VIL 4224 e NUN La fertilità delle piante è stata buona, qualche problema di cascola fiorale/aborti sui due siglati ISI e su VIL 4224 : questo si è visto anche sulla quantità di frutti per pianta dove anche i materiali dotate di una minore fertilità hanno ottenuto performance comprese nella media di campo, dove spiccano Brigante, ISI e Saturno come varietà molto produttive. Infine è stata valutato il comportamento delle piante per quanto riguarda la tendenza a concentrare o a scalare le produzioni, cercando poi di quantificare il numero di stacchi necessario per raccogliere il 70% della produzione complessiva della pianta. Le cv. Macigno, NUN8111, NUN 9135, VIL 4224 e Talento hanno evidenziato una spiccata tendenza a concentrare le produzioni, in particolare Talento, mentre molto scalari sono stati Ganzo e Pietro. 1 LIVELLO TUNNELLINO Azienda Lavezzari CARATTERISTICHE FRUTTI varietà retatura meridiano macchie colore polpa media brix media pesi g Ganzo Hy 4 n.a ,8 1318,5 Pietro F1 3 n.a ,1 1089,0 Brigante F ,9 1586,5 ISI ,2 1832,0 ISI ,5 1527,5 Macigno F1* ,6 1671,5 Magisto F ,7 990,8 NUN ,5 1487,8 NUN ,0 1476,3 RZ ,2 1481,8 Saturno F n.v. n.v. 1465,0 Talento F ,5 1359,7 VIL ,9 2247,8 media 3,4 3,6 4,1 3,3 14, La valutazione visiva dei frutti in termini di retatura, meridiano (se presente) e macchie epidermiche ha evidenziato un buon comportamento complessivo dove solo due varietà hanno mostrato una retatura poco evidente e stabile e una presenza marcata di macchie. Problemi maggiori sono stati riscontrati sulla stabilità del meridiano, dove sono stati notati meridiani poco o per nulla evidenti ( RZ ), falsi setti o setti incompleti, deformazioni dei setti: i frutti di ISI e NUN 9135 hanno evidenziato una notevole stabilità dei meridiani, molto evidenti e dotati di un buon viraggio (no colorazioni marrone). Passando alla quantificazione del contenuto zuccherino e dei pesi, Ganzo e Magisto hanno mostrato le migliori medie sui brix, mentre gli altri materiali si sono attestati su valori inferiori ma comunque compresi nella media di campo, fatto salvo una varietà. Per quanto concerne i pesi è stata riscontrata una certa tendenza a fornire forti pezzature da parte di VIL 4224, ISI 54325, Macigno mentre diametralmente opposto è il comportamento di Ganzo e Pietro (caratteristico comunque della tipologia). ASPETTI QUALITATIVI dei frutti Su campioni rappresentativi dei frutti sono stati rilevati alcuni parametri oggettivi relativi alla qualità; in tabella si riportano i valori medi delle osservazioni. Legenda:

6 Grado Bix : determinazione mediante rifrattometro digitale Atago : n. 2 letture / / epoca di raccolta ; Consistenza della polpa: determinazione della consistenza mediante penetrometro digitale puntale da 8 mm (valori espressi in Kg; Cavità placentare: determinazione delle dimensioni della cavità placentare mediante lettura dei diametri ortogonali ; Lucentezza della polpa: valore L determinazione mediante il strumento ottico Minolta Chroma Meter 200 ; n. 4 letture/ nella zona mediana della polpa; Chroma: determinazione dei valori di a (colorazione rossa) e b (colorazione aranciata) mediante strumento ottico Minolta Chroma Meter 200. Somma dei due valori elevati al quadrato il tutto sotto radice quadrata; Spessore della buccia: valore in mm; effettuate quattro determinazioni / con calibro; Diametri dei frutti: determinazione dei due diametri ortogonali; Spessore della polpa: determinazione, mediante calibro, dello spessore della polpa Cultivar Brix Consistenza Cavità placentare mm Lucentezza della polpa L Chroma Buccia spessore mm altezza frutti campione h Diametro frutti campione Ø Spessore Polpa mm BRIGANTE 13,1 3,63 52,6 54,12 31,94 8,00 17,50 13,75 40,83 GANZO 15,1 4,04 50,5 55,88 34,32 6,25 14,75 12,63 36,38 ISI ,8 3,45 61,2 58,16 35,68 7,00 17,13 13,38 37,58 ISI ,2 5,34 46,1 56,67 36,72 6,25 16,13 12,75 36,13 MACIGNO 12,7 3,18 54,0 55,21 37,20 6,83 17,00 13,63 38,75 MAGISTO 14,5 4,96 49,1 52,99 37,41 6,50 11,88 10,75 30,50 NUN ,2 3,64 56,9 57,43 37,49 6,75 17,00 12,88 39,00 NUN ,5 4,97 56,5 57,67 38,62 5,96 15,75 12,63 34,08 PIETRO 15,9 3,93 55,1 54,29 34,15 6,85 13,30 11,00 30,75 RZ ,6 4,57 52,0 55,91 36,67 6,25 13,75 13,38 37,17 SATURNO 13,9 5,56 63,8 58,84 35,21 8,48 14,75 13,00 37,63 VIL ,1 4,38 56,6 54,15 34,19 7,25 19,13 14,13 42,42 media campo 13,9 4,3 54,5 55,9 35,8 6,9 15,7 12,8 36,8 TALENTO nr 3,85 55,8 61,86 39,70 nr nr nr 35,75 Distribuzione delle varietà in base al residuo secco rifrattometrico e alla consistenza Azienda Lavezzari Consistenza della polpa, kg ISI ISI NUN 8111 BRIGANTE (DRT 8367) MACIGNO SATURNO (DRT 6630) VIL 4224 NUN 9135 MAGISTO RZ Residuo secco rifrattometrico ( Brix) GANZO PIETRO (01 ZS 613) I valori medi relativi a tre controlli effettuati a cadenza di 5 gg sulla produzione dell azienda Lavezzari, riportati nel grafico, evidenziano comportamenti ottimali per quanto attiene al residuo secco rifrattometrico e consistenza della polpa per la selezione RZ ; NUN 9135 ; Magisto ; VIL 4224 e Saturno che si collocano nel quadrante in alto a destra del grafico. Saturno manifesta valori di Residuo Secco Rifrattometrico prossimo al valore medio di campo mentre la polpa presente elevata consistenza ( > 6 kg ). Pietro e Ganzo manifestano elevati contenuti zuccherini dei frutti con un valore medio di consistenza leggermente inferiore alla media di campo. La selezione ISI presenta consistenza elevata della polpa ed un valore medio di zuccheri. Gli ibridi posti nel quadrante in basso a destra ( ISI ; NUN 8111 ; Brigante e Macigno ) presentano valori poco interessanti di residuo secco rifrattometrico associati a scarsa consistenza della polpa.

7 Distribuzione delle varietà in base alla Lucentezza e all Indice Chroma Az. Lavezzari Indice Chroma MAGISTO VIL 4224 MACIGNO RZ GANZO PIETRO (01 ZS 613) BRIGANTE (DRT 8367) Lucentezza della polpa (L*) ISI NUN 9135 NUN 8111 ISI SATURNO (DRT 6630) L analisi dei parametri di colorazione della polpa mediante strumento ottico effettuata ad ogni singola raccolta ha fornito indicazioni interessanti per i materiali in valutazione. Il rapporto tra i valori medi di Lucentezza della polpa e l Indice Chroma pone in evidenzia, in modo significativo, le selezioni NUN 9135 ; NUN 8111 ; ISI 54557, collocate nel quadrante in alto a destra del grafico, con polpa lucente e di colore salmone aranciato. Per contro Brigante ; Pietro e VIL 4224 manifestano colorazioni cupe poco brillanti della polpa. Ganzo si colloca su livelli intermedi come anche RZ ; mentre Macigno e Magisto presentano colore medio marcato di polpa anche se poco lucente. Saturno e la selezione ISI manifestano elevati valori di lucentezza della polpa associata a medio scarso intensità di colore. Altezza e Diametro dei frutti Altezza e diametro in cm BRIGANTE (DRT 8367) GANZO ISI Azienda Lavezzari Altezza Diametro Rapporto ISI MACIGNO MAGISTO NUN 8111 NUN 9135 PIETRO (01 ZS 613) RZ SATURNO (DRT 6630) VIL ,39 1,34 1,29 1,24 1,19 1,14 1,09 1,04 0,99 0,94 Rapporto Altezza/Diametro Nel grafico allegato si riportano i valori medi dei diametri dei frutti campione utilizzati nelle diverse raccolte per le analisi qualitative. Emergono, in questo contesto, per frutti ovoidali allungati gli ibridi VIL 4224 ; NUN 8111 ; Macigno ; ISI e Brigante mentre la selezione RZ presenta frutti pressoché rotondeggianti. 1 LIVELLO PIENO CAMPO Azienda Sacco - CARATTERISTICHE PIANTA varietà precocità concentrazione sanità vigoria copertura omogeneità fertilità n frutti p.ta Bingo F n.v Cassini F n.v Corsaro F n.v Ganzo Hy n.v Giorgio RZ n.v Giusto Hy n.v Harmel F n.v

8 varietà precocità concentrazione sanità vigoria copertura omogeneità fertilità n frutti p.ta Pietro F n.v PS n.v SVR n.v UG n.v RZ n.v Bareto F n.v Brigante F n.v DRT n.v E n.v Expo F n.v ISI n.v ISI n.v Magisto F n.v Orange Beauty F n.v Raptor F n.v Saturno F n.v Sienne F n.v Sogno F n.v Tuareg F n.v UG n.v UG n.v UG n.v UG n.v Wrangler F n.v Yakura F n.v media 2,7 3,3 3,7 3,1 3,1 3,6 5,0 La prova di pieno campo ha evidenziato una certa precocità dei materiali messi a confronto: solo alcuni materiali ( Ganzo, Giusto e Magisto ) hanno evidenziato una marcata tendenza a ritardare rispetto la media di campo. Per quanto riguarda la concentrazione di maturazione, non si esprimono giudizi particolari (a causa della ventosità). Molte piante hanno risentito della ventosità, alcune varietà hanno evidenziato sintomi di virosi (in particolare Watermelon Mosaic Virus 2) su foglia mentre su non sono stati riscontrati sintomi: particolarmente sane sono state le varietà Bingo, Ganzo, Giorgio, Giusto, PS 263 e RZ. La copertura di campo è stata media, alcuni materiali hanno evidenziato uno sviluppo fogliare poco pronunciato, non sufficiente a proteggere i frutti dalla radiazione solare mentre altri (valutati in tabella con punteggio 4) mostravano una buona copertura senza essere d intralcio alle operazioni di individuazione del e raccolta. Anche per quanto riguarda l omogeneità il campo ha dato una media sufficiente: il punteggio complessivo risente comunque delle performance di alcuni materiali siglati valutati per la prima volta in questo periodo di coltivazione e in pieno campo, molto probabilmente posizionati in un ciclo non adatto alle loro caratteristiche vegetative. Si apprezza comunque l attività da parte dei sementieri di cercare di mantenere una elevata omogeneità dei frutti durante gli stacchi.

9 La fertilità è stata in parte influenzata dalle condizioni climatiche: molte piante hanno evidenziato aborti fiorali ma alcuni materiali hanno dimostrato di saper sostenere i fiori allegati in maniera ottimale (es. Magisto, Expo, Cassini, Giorgio e Pietro ). Altre varietà pur evidenziando una certo livello di aborti fiorali, hanno comunque mantenuto un buon numero di frutti commerciabili, questo dovuto alle elevate emissioni in fase di fioritura che poi le piante hanno regolato con le prime allegagioni. Valutando il numero di frutti per pianta emerge come le varietà retate senza fetta e con pezzature medio piccole siano in grado di sostenere un elevato numero di frutti e portarli a maturazione (6-7 frutti): le tipologie retato-solcate (complici le pezzature più generose) si attestano a valori inferiori (media di 5 frutti/pianta), con un unica eccezione, Magisto (comportamento simile alle tipologie senza fetta). 1 LIVELLO PIENO CAMPO Az Sacco - CARATTERISTICHE FRUTTI varietà retatura meridiano macchie colore media brix media pesi g Bingo F1 3 n.a , Cassini F1 3 n.a , Corsaro F1 4 n.a , Ganzo Hy 4 n.a , Giorgio RZ 2 n.a , Giusto Hy 4 n.a , Harmel F1 1 n.a , Pietro F1 4 n.a , PS n.a , SVR n.a , UG n.a , RZ , Bareto F , Brigante F , DRT , E , Expo F , ISI , ISI , Magisto F , Orange Beauty F , Raptor F , Saturno F , Sienne F , Sogno F , Tuareg F , UG , UG , UG ,2 1521

10 varietà retatura meridiano macchie colore media brix media pesi g UG , Wrangler F , Yakura F , media 3,0 3,5 3,3 3,3 13, Le caratteristiche esteriori dei frutti complessivamente hanno fornito un giudizio nella media. I problemi maggiori riscontrati nella retatura interessavano la stabilità della maglia sia sul singolo che durante gli stacchi (disformità di retatura sul, tendenza a perderla durante gli stacchi) e in seconda battuta una retatura disordinata (punti di eccessivo sviluppo). Per quanto riguarda il meridiano, alcuni materiali hanno evidenziato problemi di stabilità del setto (meridiano che sparisce o che si fonde con altri, poco evidente rispetto alla superficie del ), colorazione a maturazione (viraggio da verde a un giallo ocra poco piacevole, noto come cotto ). Per quanto riguarda la presenza di macchie la maggior parte dei frutti hanno evidenziato assenza di macchie o una presenza tale da non compromettere la loro presentazione, mentre altri hanno evidenziato aree molto diffuse sul : molto buono il comportamento delle tipologie retate senza fetta. Passando a valutare il colore della polpa, la maggior parte dei materiali ha evidenziato un colore arancio particolarmente intenso (soprattutto Magisto che ha una polpa particolarmente pigmentata che tende al rosso) mentre solo alcuni materiali hanno avuto problemi di pigmentazione (colorazioni sbiadite, poco attraenti): in alcuni casi ( Expo, Sogno ) sono state riscontrate punteggiature fibrose che hanno compromesso la qualità e il gusto della polpa ma che posso disturbare la presentazione del prodotto. Passando alla valutazione del grado zuccherino, il campo ha evidenziato un buon comportamento complessivo, con alcuni materiali in grado di fornire medie superiori ai 15,5 brix, solo 9 materiali hanno fornito performance inferiori alla media di campo. Per quanto concerne i pesi dei frutti, le tipologie retate senza fetta si attestano su valori che oscillano da 1 a 1,2 kg (dovuti alle dimensioni piuttosto ridotte) mentre sulle tipologie con fetta c è maggiore diversità: i pesi giudicati ottimali alla commercializzazione si sono attestati tra 1,3 e 1,6 kg, da valutare con attenzione i materiali con peso sui1,7-1,8 kg in relazione alle dimensioni esterne. Solo 4 materiali hanno evidenziato pesi eccessivi (da 1,9 kg in su). ASPETTI QUALITATIVI dei frutti Su campioni rappresentativi dei frutti sono stati rilevati alcuni parametri oggettivi relativi alla qualità; in tabella si riportano i valori medi delle osservazioni. Legenda: Grado Bix : determinazione mediante rifrattometro digitale Atago : n. 2 letture / / epoca di raccolta ; Consistenza della polpa: determinazione della consistenza mediante penetrometro digitale puntale da 8 mm ( valori espressi in Kg ; Cavità placentare: determinazione delle dimensioni della cavità placentare mediante lettura dei diametri ortogonali ; Lucentezza della polpa: valore L determinazione mediante il strumento ottico Minolta Chroma Meter 200 ; n. 4 letture / nella zona mediana della polpa ; Chroma: determinazione dei valori di a ( colorazione rossa ) e b (colorazione aranciata) mediante strumento ottico Minolta Chroma Meter 200. Somma dei due valori elevati al quadrato il tutto sotto radice quadrata; Spessore della buccia: valore in mm; effettuate quattro determinazioni/ con calibro; Diametri dei frutti: determinazione dei due diametri ortogonali; Spessore della polpa: determinazione, mediante calibro, dello spessore della polpa Cavità placentare mm Lucentezza della polpa L Buccia spesore mm altezza frutti campione h Diametro frutti campione Ø Spessore Polpa mm Consistenza Cultivar Brix kg Chroma BINGO 13,5 3,5 55,8 65,1 39,8 4,4 12,6 11,4 26,6 GIUSTO 15,6 3,7 52,9 63,8 30,3 4,4 12,5 11,0 35,0 WELCOM PS ,2 2,5 44,4 64,7 34,3 5,3 13,4 12,5 33,0 GANZO 15,7 4,8 51,5 60,3 33,4 4,8 12,8 12,7 35,0 SVR ,7 4,9 51,9 62,8 29,3 4,5 13,4 12,8 32,3 media gruppo 15,1 3,9 51,3 63,4 33,4 4,7 12,9 12,1 32,4

11 RZ 14,8 4,4 51,0 63,2 38,6 4,8 12,1 12,6 32,1 BARETO 15,1 4,5 46,0 58,0 34,7 3,3 11,8 11,7 30,1 BARI 12,5 3,9 61,3 61,3 34,3 6,7 16,2 14,7 35,4 BRIGANTE 12,2 4,0 57,3 62,5 33,1 5,5 17,6 13,9 34,6 CASSINI 13,8 3,3 38,8 63,3 37,0 5,4 10,4 10,6 27,1 CORSARO 12,0 2,1 54,1 63,1 33,5 4,6 15,6 12,8 31,3 DRT ,5 6,6 60,6 62,9 31,1 4,1 17,2 14,7 39,6 E ,0 5,0 50,5 61,4 32,4 5,6 15,3 12,9 32,3 EPO 14,2 5,2 58,0 67,0 40,2 5,4 15,6 12,6 30,9 GIORGIO 15,6 3,7 51,6 66,9 39,8 4,6 14,0 12,0 31,5 HARMEL 12,8 2,7 57,4 63,3 37,9 4,7 15,0 13,3 31,2 ISI ,4 7,0 48,1 65,6 38,7 5,2 14,7 11,8 36,1 MAGISTO 16,4 6,5 54,9 61,8 38,2 2,7 13,8 13,0 33,0 ORANGE BEAUTY 15,5 5,2 50,8 62,6 32,9 4,9 12,6 12,1 34,3 PIETRO 14,6 8,2 58,4 65,1 38,3 9,9 12,9 12,0 27,8 RAPTOR 13,7 3,2 49,1 63,4 36,6 4,9 14,3 12,6 31,9 SATURNO 14,1 5,5 63,0 65,3 34,8 5,8 14,2 13,4 34,2 SIENNE 16,5 8,1 56,6 65,3 37,8 5,0 13,7 13,7 38,3 SOGNO 13,0 5,1 58,3 63,9 39,9 4,1 16,4 13,2 31,8 TUAREG 14,7 4,1 52,0 63,7 34,7 4,4 14,5 13,3 31,6 UG ,7 4,0 60,4 65,7 36,3 4,8 16,4 15,5 44,7 UG ,8 5,4 61,8 64,8 31,1 5,8 15,1 14,9 36,1 UG ,9 4,0 59,5 62,2 31,5 6,5 16,2 14,5 38,8 UG ,7 5,3 48,3 63,9 36,5 4,2 14,6 11,3 30,3 UG ,1 3,5 60,3 64,7 28,4 3,3 15,1 15,1 48,4 WRANGLER 12,9 3,6 53,8 63,5 32,2 4,4 14,6 13,3 32,6 YAKURA 12,8 4,2 56,0 64,3 34,4 5,5 13,2 12,9 31,3 media gruppo 13,9 4,8 54,7 63,6 35,4 5,0 14,6 13,1 34,0 Media generale campo 14,1 4,6 54,2 63,6 35,1 5,0 14,3 13,0 33,7 Indice Chroma Distribuzione delle varietà in base alla Lucentezza e all Indice Chroma Az. Sacco GANZO SVR Lucentezza (L*) GIUSTO BINGO WELCOM (PS 263) Indice Chroma Distribuzione delle nuove varietà in base alla Lucentezza e all Indice Chroma Az. Sacco MAGISTO RZ HARMEL CASSINI RAPTOR BARI (ISI 54325) BARETO (01 ZS 684) CORSARO E BRIGANTE UG 606 ORANGE BEAUTY DRT 8413 WRANGLER Lucentezza (L*) SOGNO EPO GIORGIO ISI PIETRO (01 ZS 613) SIENNE UG 806 UG 1306 TUAREG SATURNO YAKURA UG 1405 UG 908 I valori medi relativi a quattro controlli effettuati a cadenza di 4/5 gg sulla produzione dell azienda Sacco Roberto, riportati nella tabella e nei grafici, evidenziano comportamenti ottimali per quanto attiene al residuo secco rifrattometrico e consistenza della polpa per la cultivar Bingo e Welcome PS 263 inseriti nel quadrante in alto a destra del primo grafico e per una significativa serie di ibridi ( Expo ; Giorgio ; ISI ; Pietro ; Sienne ; UG 1306 ; UG 806 e Sogno ) inseriti, sempre nel quadrante di destra del grafico, nel secondo grafico inserito in tabella. Tutti questi materiali presentano colorazione rosso aranciata della polpa associata a elevata lucentezza. Nel quadrante in basso a destar si collocano, per contro,

12 molti materiali genetici che evidenziano una colorazione cupa poco brillante della polpa e poco interessante. In posizione intermedia si collocano molti materiali tra cui RZ ; Harmel ; Cassini, Raptor ; Tuareg ; Yakura ; Saturno e Magisto Distribuzione delle varietà in base al residuo secco rifrattometrico e alla consistenza Azienda Sacco 5 GANZO SVR 5079 Distribuzione delle nuove varietà in base al residuo secco rifrattometrico e alla consistenza Azienda Sacco 9 8 PIETRO (01 ZS 613) SIENNE Consistenza della polpa, kg 4 BINGO GIUSTO 3 WELCOM (PS 263) Residuo secco rifrattometrico ( Brix) Consistenza della polpa, kg UG 606 BRIGANTE ISI CORSARO DRT Residuo secco rifrattometrico ( Brix) MAGISTO MAGISTO SATURNO UG 1405 UG 806 SOGNO EPO E ORANGE BEAUTY YAKURA RZ BARETO (01 ZS 684) TUAREG BARI (ISI 54325) UG 908 UG 1306 GIORGIO WRANGLER CASSINI RAPTOR HARMEL L analisi dei parametri di Residuo Secco Rifrattometrico a confronto con i valori medi di Consistenza della polpa evidenzia comportamenti interessanti per Ganzo e SVR 5079 (primo grafico) mentre Giusto si colloca su valori prossimi alla media di campo. Nell altro gruppo di cultivar si segnalano, sempre per elevato contenuto zuccherino associato a buona / elevata consistenza della polpa, gli ibridi Sienne ; Magisto ; Orange Beauty ; Pietro ; Saturno ; Expo e la selezione E mentre le selezioni RZ ; Bareto ; Tuareg ; UG 908 ; UG 1306 e Giorgio presentano elevati contenuti zuccherini della polpa ( valore superiore al valore medio di campo) anche se con una medio contenuta consistenza della polpa. 2 LIVELLO PIENO CAMPO AZ Abazzia - CARATTERISTICHE QUALITATIVE varietà n peso frutti medio comm g n frutti scarto brix 1 brix 2 brix 3 brix 4 brix 5 brix 6 brix 7 Media brix Resa pianta kg Scarto p.ta kg Ganzo Hy ,5 16,5 16,8 15,7 14,5 14,2 13,8 15,2 7,06 0,59 Giusto Hy ,3 16,1 16,2 15,2 14,5 13,7 13,1 14,8 7,79 0,32 Expo F ,8 15,6 15,0 14,3 13,5 13,3 12,6 14,0 9,04 1,13 Sogno F ,3 14,9 13,3 12,7 11,7 10,3 12,6 7,63 1,91 Yakura F ,3 14,7 13,9 13,3 13,0 12,0 11,6 13,1 8,79 0,37 Giorgio RZ ,0 14,5 15,7 15,2 14,8 14,4 13,6 12,7 14,4 10,03 0,00 Cassini F ,5 15,9 14,9 13,9 14,8 14,3 13,8 12,7 14,3 8,94 0,64 Tuareg F ,3 16,7 16,2 15,3 13,5 13,6 12,5 14,6 8,92 0,37 Baggio ,5 13,3 11,7 11,3 10,3 9,6 11,2 7,69 2,31 medie 15,3 14,8 14,1 13,4 12,8 13,0 12,7 Lo scopo di questa prova è stato quello di valutare i migliori materiali emersi dalle prove degli anni passati (includendo il materiale considerato per molti anni lo standard di riferimento) sotto il profilo qualitativo dei frutti, analizzando il numero dei frutti commerciabili, il peso medio dei frutti, il numero dei frutti di scarto, l evoluzione del contenuto zuccherino durante gli stacchi. La valutazione del contenuto zuccherino ha permesso di analizzare il comportamento delle varietà durante gli stacchi: la tabella evidenzia

13 in verde i valori significativamente superiori alla media di stacco, in rosso i valori significativamente inferiori alla media di stacco, in grassetto sono evidenziati i valori medi di contenuto zuccherino corrispondenti allo stacco. La tabella permette di valutare: l andamento del contenuto zuccherino per singola varietà, i livelli di brix tra varietà e stacchi, gli stacchi che forniscono tenori zuccherini superiori alla media complessiva e quelli che possono dare valori inferiori o comunque iniziare una fase di decadimento. Mettendo a confronto per esempio tre varietà ( Baggio, Tuareg e Giorgio ) si può notare come i tre materiali abbiano un diverso numero di stacchi commerciabili e un diverso livello di frutti di scarto: Tuareg e Giorgio hanno una media finale di brix praticamente identica ma cambia la distribuzione dei tenori lungo gli stacchi. Tuareg evidenzia elevate performance sui primi due stacchi rispetto la media, toccando il valore medio degli stacchi complessivi alla raccolta del terzo per poi decrescere negli stacchi successivi e finire sotto la media di campo all ultimo stacco. Giorgio invece non evidenzia performance significativamente superiori alla media di campo durante gli stacchi ma risulta essere molto costante tanto che il valore medio di brix viene raggiunto al 5 e finisce sotto la media solo al 7 stacco. Baggio evidenzia un grado zuccherino interessante solo nel primo stacco, ma nettamente inferiore alla media di campo, mantiene una certa stabilità durante il 2 e 3 stacco per poi decadere negli stacchi successivi. Già a partire dal secondo stacco risulta essere molto al di sotto della media di campo.

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