DC Sviluppo del Territorio Settore Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree

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1 Le CASCINE del COMUNE di MILANO Valorizzazione del patrimonio in abbandono e modello gestionale DC Sviluppo del Territorio Settore Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree

2 1. Le cascine di proprietà del Comune di Milano

3 1. I numeri del patrimonio comunale 60 cascine di proprietà comunale, di cui: 11 sede di aziende agricole regolarmente condotte 33 utilizzate a vario titolo (associazioni, servizi pubblici, residenza, attività commerciali ) 16 in stato di degrado, abbandono o non utilizzate Documento di indirizzo Inserite nella Relazione Previsionale e Programmatica (RPP) allegata al bilancio comunale con l ipotesi dell assegnazione a soggetti interessati: Obiettivi Anche soggetti diversi Recupero degli immobili Gestione degli immobili recuperati Insediamento di funzioni pubbliche Valorizzazione del patrimonio pubblico Sinergia con attività agricole Distretto Agricolo Culturale Milanese Museo diffuso (Protocollo Comune / Ministero Beni e Attività culturali) Modalità Procedure a evidenza pubblica Concessione in diritto di superficie Project financing Possibilità alienazione (limitata a due cascine)

4 2. Le 16 cascine da valorizzare

5 2. Le 16 cascine da valorizzare San Bernardo Campazzino Vaiano Valle Lampugnano

6 2. Le 16 cascine da valorizzare Colombè Carliona Casanova Taverna

7 2. Le 16 cascine da valorizzare Monterobbio Sant Ambrogio Monluè Sella Nuova

8 2. Le 16 cascine da valorizzare Case Nuove Cotica Brusada Torchiera

9 3. Il ruolo delle 16 cascine nell ambito del sistema delle cascine di Milano Contribuire, una volta recuperate, alla creazione di un sistema integrato ad alto valore simbolico con i parchi, le vie d acqua e la mobilità sostenibile (EXPO 2015). Diventare la sede di funzioni pubbliche e sociali aperte a tutta la città. Risolvere situazioni di degrado restituendo alla città pezzi di patrimonio culturale ad alto valore affettivo. Perfezionare il rapporto tra pubblico e privato nella valorizzazione delle proprietà pubbliche. Sviluppare modalità innovative di approccio al recupero degli immobili storici tutelati. Promuovere l insediamento di funzioni compatibili sulle tematiche: - agricole in senso lato (es. agricoltura didattica) - alimentari - residenzialità sociale (D.M ) - residenzialità protetta e temporanea - coesione sociale Fornire spazi adeguati al mondo del terzo settore e della filiera agricola milanese.

10 4. La procedura di valorizzazione 4.1. Fase pre-istruttoria con Politecnico (1 semestre 2012) e approvazione della relazione allegata al bilancio da parte del Consiglio Comunale 4.2. Indagine esplorativa con raccolta di Manifestazioni d interesse (10/ /2013) 4.3. Verifica interesse culturale/ Vincolo monumentale (Direzione Regionale per i beni e le attività culturali) e autorizzazioni connesse (Soprintendenza) 4.4. Procedura a evidenza pubblica: definizione e pubblicazione di bandi specifici per ogni cascina (divise in gruppi, a partire dall estate 2013) e selezione delle proposte 4.5. Redazione del progetto definitivo e stipula della convenzione con il vincitore 4.6. Costituzione del diritto di superficie sulla cascina e consegna per la gestione

11 4.2. Indagine esplorativa raccolta di Manifestazioni d interesse INDAGINE ESPLORATIVA (determinazione dirigenziale n. 34/2012) caratteristiche Avviso pubblico di ricognizione + Schede descrittive/indicative + Schede urbanistiche Aperta a tutte le forme di partecipazione Non vincolante per l Amministrazione Con contenuti architettonici, gestionali e finanziari Mix tra funzioni di servizio e funzioni urbane Libera nella forma e nelle modalità di presentazione finalità Mettere a sistema le idee già mature Raccogliere nuove proposte da nuovi soggetti Stimolare la creazione di reti di attori locali Individuare le criticità Orientare le future attività dell Amministrazione (bandi per cascina) durata dal al

12 4.2. Indagine esplorativa dati di sintesi nel rispetto del copyright (cascina d interesse) Pervenute nel complesso n. 80 buste di partecipazione all indagine Cascine prescelte dai soggetti partecipanti Proposte non localizzate direttamente

13 4.2. Indagine esplorativa dati di sintesi nel rispetto del copyright (soggetti partecipanti) L analisi sulla tipologia dei soggetti partecipanti evidenzia come i cittadini, in forma libera o organizzati in associazioni, abbiano presentato più del 50% delle proposte (cittadini 32.5%, associazioni 25%) con una forte presenza di giovani e l impegno a costituire apposita associazione a norma di legge per il perseguimento delle iniziative costituenti il progetto di riqualificazione proposto. A fianco vi è stata la presenza di soggetti più strutturati quali le ONLUS, le Fondazioni e le Cooperative Sociali con una partecipazione complessiva di un ulteriore 10%. Una discreta partecipazione si è avuta anche da parte delle società(18.5%), da consorzi/collegi di liberi professionisti (6%) e da agricoltori che conducono regolarmente un azienda agricola (8%).

14 4.2. Indagine esplorativa dati di sintesi nel rispetto del copyright (funzioni proposte) Tra le funzioni classificate come agricole emerge la volontà di implementare degli spazi ad orto (presente in 3 proposte su 4) e la previsione di nuovi punti dedicati alla vendita dei prodotti della filiera territoriale singoli o sottoforma di piccoli mercati. Tra le funzioni classificate come non agricole emerge la volontà di realizzare luoghi per la ristorazione e la ricettività, oltre a spazi sociali e didattici.

15 4.3. Direzione per i beni e le attività culturali (D.Lgs 42/2004) - iter Cascine art 10 c. 4 lett. L Architetture rurali aventi interesse storico o etno-antropologico quali testimonianze dell economia rurale tradizionale Procedura di verifica dell interesse culturale del bene Decreto di interesse storico artistico e culturale art effetti Tutela dell immobile: - autorizzazione per i lavori (art. 21 c.4/5) - trascrizione al registro immobiliare Procedura di alienazione o valorizzazione dei beni da parte del Comune Autorizzazione all alienazione o concessione in diritto di superficie art. 57 bis Integrata da prescrizioni e condizioni da riportare nella convenzione

16 4.3. Direzione per i beni e le attività culturali (D.Lgs 42/2004) - iter Cascine art 10 c. 4 lett. L Architetture rurali aventi interesse storico o etno-antropologico quali testimonianze dell economia rurale tradizionale n. 3 Declaratorie di notevole interesse storico artistico e culturale (LN 1089 e 1497/1939) Brusada Monluè su complesso abbaziale Monterobbio n. 5 Decreti di interesse storico artistico culturale (D.Lgs 42/2004) Taverna Casanova Carliona Torchiera San Bernardo Altri decreti in corso di acquisizione

17 4.4. Procedura a evidenza pubblica - bando Per ogni cascina verrà approvato un bando pubblico contenente un documento preliminare alla progettazione (DPP), con individuazione delle funzioni (previa consultazione dei Consiglio di Zona) e durata della concessione. 1. Fase di pubblicizzazione Quotidiani Sito comunale Sito dedicato al tema cascine Associazione Cascine 2015 DAM Consigli di zona Mondo del Terzo Settore 2. Presentazione delle offerte Aggiudicazione della concessione sulla cascina Obblighi soggetto: Presentazione progetto Inizio lavori Depositi cauzionali/fidejussioni 5. Individuazione del concessionario Proclamazione possibile anche in caso di presentazione di una sola offerta valida (R.D. 827/24) 3. Nomina della Commissione Giudicatrice 4. Valutazione delle offerte pervenute Proposta gestionale Progetto di recupero e mantenimento Quadro tecnico economico Articolazione dei soggetti partecipanti (curricula e presenza di rete di attori locali)

18 4.5. Redazione del progetto definitivo e stipula della convenzione con il vincitore Il soggetto vincitore, in un tempo definito, dovrà presentare all Amministrazione PROGETTO di RECUPERO/RISANAMENTO CONSERVATIVO della Cascina In linea con le previsioni del nuovo strumento urbanistico (PGT) In linea con le prescrizioni indicate dalla Soprintendenza In linea con le indicazioni vincolanti contenute nel DPP Conforme ai contenuti presentati in sede di gara Parco Sud Eventualmente Allegato STIPULA della CONVENZIONE Diritto di superficie determinato (anni) Obblighi attuazione: recupero, manutenzione, cura e gestione secondo progetto Funzioni insediabili, modalità di gestione e condizioni di utilizzo Prescrizioni e condizioni indicate dalla Soprintendenza nell autorizzazione art. 57 Obblighi, penalità, controlli, decadenza del diritto

19 4.6. Costituzione del diritto di superficie sulla cascina e consegna Costituzione del diritto di superficie Consegna della cascina nello stato di fatto e di diritto in cui versa: Entro xx gg inizio dei lavori Entro 3 anni conclusione dei lavori di recupero del progetto allegato alla convenzione Inizio della fase gestionale del bene: Entro 60 gg fine lavori apertura al pubblico delle attività e degli spazi comuni Funzioni pubbliche/convenzionate Funzioni compatibili generatrici di reddito (da piano finanziario) Manutenzione e cura Controlli su gestione e capacità di attuazione del progetto Fino a 90 anni

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