Classificazione delle operazioni
|
|
- Antonietta Elia
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Classificazione delle operazioni Le operazioni di scambio di beni e servizi, rilevanti per l'applicazione dell IVA, possono essere distinte in tre categorie: operazioni imponibili: le operazioni sono assoggettate a imposta sul loro intero valore secondo l'aliquota prevista per legge; operazioni non imponibili (ad aliquota zero): l'aliquota applicata nell'ultimo stadio produttivo è nulla e le imposte afferenti ai precedenti stadi sono rimborsate; operazioni esenti: non è prevista l'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto creato nello stadio finale e non sorge il diritto al rimborso dell'imposta afferente agli acquisti intermedi.
2 ESEMPIO A vende a B un bene intermedio, prodotto utilizzando il solo fattore lavoro, al prezzo al netto dell imposta di B produce un bene finale che vende a 2000 (al netto dell imposta). L aliquota sul bene prodotto da A=10% e l aliquota sul bene prodotto da B=20%.
3 ESEMPIO (continua) Riconsideriamo l esempio precedente, con il metodo imposta da imposta e la vendita del bene finale da parte di B operazione esente o operazione non imponibile.
4 L IVA in Italia (1) L'IVA si applica: alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese o nell'esercizio di arti e professioni; alle importazioni da paesi extra UE da chiunque effettuate (imprese e consumatori finali); agli acquisti intracomunitari effettuati nell'esercizio di imprese, oltre che agli acquisti di mezzi di trasporto a titolo oneroso e agli acquisti per corrispondenza effettuati da consumatori finali. Operazioni non imponibili: esportazioni extra UE. Operazioni esenti: servizi creditizi, assicurativi e finanziari, trasporti urbani, servizi sanitari e previdenziali, istruzione.
5 L IVA in Italia (2) Obbligo di rivalsa: il consumatore finale è il soggetto formalmente colpito Metodo: imposta da imposta (obbligo di rivalsa). Base imponibile: tipo consumo. Aliquote: Normale: 20% Ridotte: 4%, 10%. Riferimento di tipo finanziario.
6 LE IMPOSTE IN UN CONTESTO Due problemi: INTERNAZIONALE Le imposte non devono distorcere i flussi commerciali internazionali non devono distorcere l allocazione efficiente dei beni. Data la natura di imposta sui consumi delle imposte generali sulle vendite, in genere si ritiene che il gettito di tale imposte vada attribuito ai paesi in cui il consumo e' localizzato.
7 PRINCIPI DI TASSAZIONE 1. Principio di destinazione: sui beni oggetto di scambio internazionale si applicano le aliquote del paese di destinazione dello scambio. 2. Principio di origine: sui beni oggetto di scambio internazionale si applicano le aliquote del paese di origine dello scambio.
8 Principio di destinazione Valore del bene venduto da alfa=200, valore aggiunto da beta=100. Si ha allora: PAESE A: Gettito=0, prezzo=200 PAESE B: Dogana =20%(200)= 40 = IVA a credito IVA dovuta alla fine=20%(300)=60=iva a debito IVA da versare = 20 Prezzo finale=300+20%(300)=360
9 Principio di destinazione Il gettito è attribuito al paese in cui il bene è consumato, indipendentemente dal luogo di produzione. Non modifica i prezzi relativi: Prezzo cum tax con produzione interna (B)= Pb*(1+tb) Prezzo cum tax con importazione (da A)= Pa*(1+tb) Prezzi relativi: Pb/Pa
10 Principio di origine Valore del bene venduto da alfa=200, valore aggiunto da beta=100. Si ha allora: PAESE A: Imposta in A=10%(200)=20, prezzo=220 PAESE B: IVA a credito=20 IVA dovuta alla fine=20%(300)=60 = IVA a debito IVA da versare = 40 Prezzo finale=300+20%(300)=360
11 Principio di origine Il gettito non è attribuito al paese in cui il bene è consumato. Non richiede la presenza di dogane Modifica i prezzi relativi: Prezzo cum tax con prduzione interna (B)= Pb*(1+tb) Prezzo cum tax con importazione (da A)= Pa*(1+ta) Prezzi relativi: Pb(1+tb)/(Pa(1+ta))
12 Principio di origine con stanza di compensazione Il principio di origine funziona senza dogane. Sarebbe il naturale approccio per gli scambi intracomunitari. Però, si perde di fatto la tassazione sui consumi. Regime definitivo post-1993: istituire stanze di compensazione. Nel caso precedente, il paese A trasferisce 20 al paese B (cioè A mette 20 nella stanza di compensazione con B). Il prezzo finale non cambia, ma il gettito va tutto al paese B. Di fatto, un principio di destinazione. Problema: Come missurare, in assenza di dogane, quanto effettivamente il paese A deve trasferire al paese B? Difficile controllo dei comportamenti di scambio fra paesi! Per questo, siamo permanentemente in un regime transitorio...
13 Regime Transitorio Valore del bene venduto da alfa=200, valore aggiunto da beta=100. Si ha allora: PAESE A: Imposta in A=0, prezzo=200 PAESE B: IVA a credito=0 (B non versa nulla per l acquisto da A) IVA dovuta alla fine=20%(300)=60 = IVA a debito IVA da versare = 60 Prezzo finale=300+20%(300)=360
14 Riassumendo: nell Unione Europea Per le esportazioni (scambi extracomunitari) Principio di destinazione Per gli scambi intracomunitari (1993: abolizione delle dogane): Principio di origine Armonizzazione delle aliquote Camera di compensazione Regime transitorio (ripetutamente prorogato) Principio di destinazione per acquisti effettuati da imprese (senza dogana) l impresa esportatrice non applica l imposta; l impresa importatrice non paga l IVA sugli acquisti e versa interamente l IVA sulle vendite. Principio di origine per acquisti effettuati da consumatori finali (con alcune eccezioni)
15 IRAP L Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP) è stata introdotta con la riforma fiscale del Sostituisce i contributi sanitari e molti altri tributi e costituisce il cardine del processo di decentramento fiscale e di attribuzione di maggiori poteri tributari agli enti territoriali avviato negli ultimi anni. PRESUPPOSTO: esercizio abituale di un'attività diretta alla produzione o allo scambio di beni o servizi. SOGGETTI PASSIVI: soggetti passivi dell'ires; società di persone; esercenti arti e professioni (lavoratori autonomi); organi e amministrazioni dello stato, regioni, province, comuni ed enti pubblici. Sono esentati i contribuenti minimi (definiti nelle lezioni IRPEF).
16 Imposta plurifase sul VA IRAP Metodo di calcolo: Base da Base Aliquota base: 3,9%. Aliquote differenti per regioni e per categorie Reddito netto Riferimento di tipo reale Imposta dovuta nella regione in cui si è prodotto il VA. Principio di origine nella tassazione degli scambi internazionali IRAP deducibile dalla base imponibile IRES: Per la componente afferente ai redditi da lavoro Per ulteriore 10% in presenza di interessi passivi
17 IRAP BASE IMPONIBILE: Valore aggiunto di tipo reddito netto. Dal CC: valore della produzione-costi della produzione (al netto dei costi del personale e altre voci di minore importanza) Dal nostro schema (ignorando le plusvalenze): BI= R + ΔS M A = P + L + IP - IA. (Gli ammortamenti sono tutti ordinari, non anticipati). Quindi: Gli IP e i P non sono deducibili. Vige neutralità rispetto alle scelte di finanziamento (debito vs azioni). BI può essere positiva anche se i profitti sono negativi BI IRAP diversa dalla BI IVA (=R-M)
7 lezione (2 parte) Le Imposte Indirette
7 lezione (2 parte) Le Imposte Indirette Più di un terzo del gettito tributario del nostro paese e' realizzato mediante imposte indirette. La classificazione amministrativa tradizionale distingue le imposte
Dettagli6061-Scienza delle Finanze Cleam Classe 2. Imposte indirette 2. Le imposte indirette 1
6061-Scienza delle Finanze Cleam Classe 2 Imposte indirette 2 Le imposte indirette 1 Le imposte sulle vendite in un contesto internazionale Due problemi: Distorsione dei flussi commerciali Ripartizione
DettagliScienza delle Finanze Cleam 2. Alessandra Casarico
Scienza delle Finanze 30018-Cleam 2 Alessandra Casarico Imposte indirette Imposte generali Colpiscono tutti i beni e servizi scambiati Imposte speciali Colpiscono particolari beni e servizi (esempio: imposte
DettagliLe Imposte Indirette
Le Imposte Indirette 50011 - Scienza delle Finanze CLMG Università Bocconi a.a. 2012/2013 1 Imposte Generali sulle Vendite Classificazione delle imposte generali sulle vendite 2 Confronto Imposta monofase
DettagliLe imposte indirette Parte seconda
Università Bocconi a.a. 2012-13 30264 Scienza delle Finanze - CLEAM Le imposte indirette Parte seconda Giampaolo Arachi Le imposte sulle vendite in un contesto internazionale Quando applicate agli scambi
DettagliL imposta sul valore aggiunto IVA Cles A.A. 2008/09 Classe 10
L imposta sul valore aggiunto IVA 6061 Cles A.A. 2008/09 Classe 10 IMPOSTE INDIRETTE - Imposte generali sulle vendite - IVA (in generale) -IVA in Italia - Imposte sulle vendite in contesto internazionale
DettagliLe Imposte Indirette - IVA
Le Imposte Indirette - IVA 30018 - Scienza delle Finanze CLES Lidia Ceriani Università Bocconi a.a. 2011/2012 1 Imposte Generali sulle Vendite Classificazione delle imposte generali sulle vendite 2 Confronto
DettagliIva - Irap. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Iva - Irap Corso di Cleam, classe 3 a.a. 2010-2011 Dott.ssa Simona Scabrosetti Imposte indirette Colpiscono una manifestazione indiretta (mediata) della capacità contributiva, quale lo scambio di beni
DettagliL imposta sul valore aggiunto e l imposta regionale sulle attività produttive IVA- IRAP Scienza delle finanze Cleam A.A.
L imposta sul valore aggiunto e l imposta regionale sulle attività produttive IVA- IRAP 30018 Scienza delle finanze Cleam A.A. 2011/12 Classe 1 IMPOSTE INDIRETTE - Imposte generali sulle vendite - IVA
DettagliLe imposte indirette
Le imposte indirette Struttura della lezione Parte 1: Teorica -Le imposte generali sugli scambi -Le imposte plurifase sul valore aggiunto Parte 2: Istituzionale -L IVA in Italia -L IRAP in Italia Le imposte
DettagliEsercitazione IVA e IRAP TESTO e SOLUZIONI
Esercitazione IVA e IRAP TESTO e SOLUZIONI Esercizio 1 Si consideri la seguente situazione: - l impresa A vende all'impresa B un bene intermedio, che ha prodotto utilizzando solo il fattore lavoro, al
DettagliA.A. 2012/2013 Scienza delle Finanze CLMG Esercitazione: IVA-IRAP TESTO E SOLUZIONI
A.A. 2012/2013 Scienza delle Finanze 50011 CLMG Esercitazione: IVA-IRAP TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 (IVA) Si consideri la seguente situazione: - l'impresa A vende all'impresa B un bene intermedio, che
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A.A Esercitazione IVA e IRAP TESTO e SOLUZIONI
SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2013-2014 Esercitazione IVA e IRAP TESTO e SOLUZIONI Esercizio 1 Si consideri la seguente situazione: - l impresa A vende all'impresa B un bene intermedio, che ha prodotto utilizzando
DettagliESERCITAZIONE IVA, IRES e IRAP Testo e soluzioni
ESERCITAZIONE IVA, IRES e IRAP Testo e soluzioni Esercizio 1 Si consideri la seguente situazione: - l'impresa A vende all'impresa B un bene intermedio, che ha prodotto utilizzando solo il fattore lavoro,
DettagliESERCIZI - ECONOMIA PUBBLICA LZ 2016
ESERCIZI - ECONOMIA PUBBLICA LZ 2016 Esercizio 1 (IVA) Si consideri la seguente situazione: - l'impresa A vende all'impresa B un bene intermedio, che ha prodotto utilizzando solo il fattore lavoro, al
DettagliUniversità Bocconi a.a Scienza delle Finanze - CLEAM. Le imposte indirette. Giampaolo Arachi
Università Bocconi a.a. 2012-13 30264 Scienza delle Finanze - CLEAM Le imposte indirette Giampaolo Arachi Dati di gettito Imposta Gettito 2011 (mln euro) IVA 96.745 Registro 5.339 Bollo 5.113 Assicurazioni
DettagliPlurifase sul valore aggiunto, IVA
Plurifase sul valore aggiunto, IVA Imposta applicata al solo incremento di valore che si verifica in ogni stadio del processo produttivo e distributivo imposta plurifase non cumulativa IVA in Italia L
DettagliIVA È UN IMPOSTA INDIRETTA SUGLI SCAMBI: COLPISCE MANIFESTAZIONI INDIRETTE DELLA CAPACITÀ CONTRIBUTIVA DEI SOGGETTI
IVA L'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO SI APPLICA ALLE CESSIONI DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI EFFETTUATE NEL TERRITORIO DELLO STATO, NELL'ESERCIZIO DI IMPRESE O NELL'ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI, E SULLE
Dettagliprincipio di destinazione l imposizione avviene al passaggio della frontiera (dogana) Fino al 1993 come per i paesi extra UE
IVA in Europa Commercio con paesi extra UE principio di destinazione l imposizione avviene al passaggio della frontiera (dogana) Commercio con paesi UE fino al 1993: Fino al 1993 come per i paesi extra
DettagliESERCIZI TASSAZIONE REDDITO DI IMPRESA ECONOMIA PUBBLICA 2015
ESERCIZI TASSAZIONE REDDITO DI IMPRESA ECONOMIA PUBBLICA 015 Esercizio 1 - Imposta societaria e distribuzione degli utili Nel Paese X vige un imposta societaria con aliquota t = 30% ed un imposta personale
DettagliCapitolo 20 Le imposte sui consumi
Capitolo 20 Le imposte sui consumi Le imposte generali sulle vendite e l imposta sul valore aggiunto Le imposte generali sulle vendite possono colpire l intero valore di un bene o l incremento di valore
DettagliUniversità Bocconi a.a. 2009-09 6061 Scienza delle Finanze - CLEAM. Le imposte indirette. Alberto Zanardi
Università Bocconi a.a. 2009-09 6061 Scienza delle Finanze - CLEAM Le imposte indirette Alberto Zanardi Italia: imposte indirette Le imposte indirette 2 Imposte indirette Imposte generali Colpiscono tutti
DettagliLezione nona. L imposta generale sugli scambi: l Iva
Lezione nona L imposta generale sugli scambi: l Iva 1 Capitolo 7 (del testo) Le imposte erariali indirette 2 TRE PARTI 1. Aspetti economici delle imposte generali sugli scambi e sul valore aggiunto 2.
DettagliL Imposta regionale sulle attività produttive - IRAP -
L Imposta regionale sulle attività produttive - IRAP - Pier Luigi Coccia Dottore Commercialista Revisore dei conti Viterbo, 19/26 ottobre 2017 IRAP L Irap fu introdotta con il d.lgs. n. 446/1997 a decorrere
DettagliLe imposte indirette. Massimo D Antoni. Anno Accademico
Le imposte indirette Massimo D Antoni Anno Accademico 2012-2013 Classificazione amministrativa Imposte sugli affari IVA (imposta generale sugli scambi) Imposta di registro, sulle assicurazioni, ipotecarie
DettagliFrodi IVA e reverse charge 2015
Frodi IVA e reverse charge 2015 Tipica frode: Impresa A, grossista, emette fattura con IVA a impresa B, negozio al dettaglio A incassa l'iva da B, è debitore di imposta. Deve pagarla allo Stato, portando
DettagliIL MECCANISMO DELLA DETRAZIONE
L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (IVA) PROF. GIANLUCA GINESTI Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 IL MECCANISMO
DettagliCORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014
CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 MODULO A LEZIONE N. 4 LE SCRITTURE CONTABILI Le operazioni di acquisto I FATTORI PRODUTTIVI: LE MERCI Per merci si intendono quei fattori produttivi a fecondità semplice
DettagliLe imposte indirette in Italia. Corso di Economia pubblica LZ A.a
Le imposte indirette in Italia Corso di Economia pubblica LZ A.a. 2016-2017 IMPOSTE INDIRETTE. Tributi che colpiscono manifestazioni mediate della capacità contributiva. Può essere rilevata al momento
DettagliUniversità La Sapienza di Roma
Università La Sapienza di Roma L imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) Diritto Tributario Prof.ssa Rossella Miceli A cura di: Avv. Pierluigi Antonini L imposta regionale sulle attività produttive
DettagliI contratti di trasferimento a titolo oneroso della titolarità (cessione e conferimento) e della gestione dell azienda.
CORSO DI DIRITTO TRIBUTARIO IL DIRITTO TRIBUTARIO PER IL NOTAIO CONSULENTE I contratti di trasferimento a titolo oneroso della titolarità (cessione e conferimento) e della gestione dell azienda Domande
DettagliImposta sulle società (di capitali) Manuale 2: cap. 4
Imposta sulle società (di capitali) Manuale 2: cap. 4 Giustificazioni Giustificazione in termini di capacità contributiva? - limiti del principio in ambito di società - pe considerazioni di equità orizzontale?
DettagliIMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE
Caso 5 IMPOSTE CORRENTI E DIFFERITE Oggetto ed obiettivi: oggetto del caso sono le imposte differite. Calcolarle è necessario per la corretta imputazione a Conto Economico delle imposte di competenza.
DettagliEconomia dei tributi_polin 1
Tassazione redditi d impresa la scelta della base imponibile Economia dei tributi_polin 1 Base imponibile standard La base imponibile è sostanzialmente utile di esercizio calcolato in base al criterio
DettagliIl metodo applicato al sistema: la partita doppia
Il metodo applicato al sistema: la partita doppia La rilevazione Il metodo della partita doppia La partita doppia Come insieme di regole (metodo) in base alle quali è possibile registrare le operazioni
DettagliContabilità e bilancio
Lezione-online Contabilità e bilancio 6 L IVA Dott. Riccardo Russo L IVA L Imposta sul Valore Aggiunto è un imposta indiretta che viene applicata sull incremento di valore che un bene o servizio acquista
DettagliLezione undicesima. Le imposte locali
Lezione undicesima Le imposte locali 1 2 Struttura delle entrate tributarie locali e grado di autonomia degli enti decentrati Alta Tributo proprio Bassa Addizionale (aliquota locale su imponibile nazionale)
DettagliL imposta sul valore aggiunto IVA. Prof. Sartirana
L imposta sul valore aggiunto IVA Prof. Sartirana Indice Le caratteristiche dell IVA Presupposti dell IVA Operazioni soggette ad iva Le aliquote Esempio di applicazione Liquidazione e versamento La partita
DettagliTassazione Attivita Finanziarie e Tassazione Internazionale deia.a Redditi / 22
Tassazione Attivita Finanziarie e Tassazione Internazionale dei Redditi Prof Giuseppe Migali Universita Magna Graecia a.a 2016-17 Tassazione Attivita Finanziarie e Tassazione Internazionale deia.a Redditi
DettagliIRES- LEZIONE 1 LA BASE IMPONIBILE
IRES- LEZIONE 1 LA BASE IMPONIBILE STRUTTURA DELLE TRE LEZIONI 1. Definizione della BI e dell imposta in Italia 2. Legami tra BI IRES e vero profitto 3. Legame tra imposta societaria e imposta personale
DettagliAA. 2012/ CLMG Esercitazione - IRES TESTO E SOLUZIONI
AA. 2012/13 50011-CLMG Esercitazione - IRES TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - Tassazione società di capitali e persone fisiche Il contribuente X lavora come dipendente nella società di A. È inoltre socio,
DettagliACQUISIZIONE DI MATERIE. o Acquisto di merci o Rettifiche su acquisti
ACQUISIZIONE DI MATERIE o Acquisto di merci o Rettifiche su acquisti Beni aziendali Beni A fecondità ripetuta o ad utilizzo pluriennale A fecondità semplice o ad utilizzo annuale Beni (materiali): Beni
DettagliLa società pubblica di progetto
La società pubblica di progetto 1 Schema di decreto legislativo recante «Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica» approvato dal CdM del 20/01/2016 Articolo 4, comma 2 ( ) le amministrazioni
DettagliCAMBI ESTERI SISTEMI DI QUOTAZIONE
CAMBI ESTERI TASSO DI CAMBIO rapporto tra due valute (corso del cambio). SISTEMI DI QUOTAZIONE - incerto per certo (price quotation system) p quantità variabile in moneta nazionale ---- = --------------------------------------------------------
DettagliCORSO BASE IL CALCOLO DELLE IMPOSTE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI
CORSO BASE IL CALCOLO DELLE IMPOSTE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI Do#. Pietro Ungari L ires, è l imposta sui redditi delle società di capitali relativa al reddito maturato nell esercizio, insieme all Irap
DettagliL Imposta sul Valore Aggiunto
L Imposta sul Valore Aggiunto Scienza delle Finanze Modulo Economia dei tributi Facoltà di Economia Roma 3 Giovedì 17/11/2016 Dr.ssa Ambra Citton ambracitton@gmail.com Caratteristiche dell imposta e modalità
DettagliRISOLUZIONE N. 127/E denominato Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi di cui all art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007.
Direzione Centrale Amministrazione Pianificazione e Controllo RISOLUZIONE N. 127/E OGGETTO: Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite modello F24, dell imposta sostitutiva per i contribuenti
DettagliL IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (I.V.A.)
L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (I.V.A.) Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, 22 gennaio 2013 IL CONCETTO DI IVA L IVA (Imposta sul Valore aggiunto) è un imposta indiretta, in vigore in tutti
DettagliANNO 2014 NOTA OPERATIVA N. 1/2014
ANNO 2014 NOTA OPERATIVA N. 1/2014 OGGETTO: la deducibilità dell Imu. - Introduzione La legge 147/2013 (legge di stabilità 2014), ha introdotto la parziale deducibilità dell Imu dal reddito d impresa e
DettagliLe imposte sui redditi
Le imposte sui redditi CORSO DI RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA A.A. 2017-2018 BASE IMPONIBILE IRES Risultato ante imposte (componenti positivi di reddito di competenza componenti negativi di reddito
DettagliFocus On 21 novembre 2014
Focus On 21 novembre 2014 Commercio elettronico diretto e indiretto - Aspetti Iva Per commercio elettronico si intende l insieme di quelle attività dirette allo svolgimento di transazioni commerciali per
DettagliCapitolo I CARATTERI GENERALI DELL IMPOSTA. I.1 Concetti di base sul funzionamento del tributo.
INTRODUZIONE La disciplina del reverse charge a partire dal 1/01/2007 viene estesa anche alle prestazioni di servizi rese nel settore edile. Il meccanismo del REVERSE CHARGE può essere applicato solo nell
DettagliTassazione delle attività finanziarie
Università Commerciale L. Bocconi 30264 - Scienza delle Finanze CLES, classe 14 A.A. 2012/2013 Carlo Devillanova Tassazione delle attività finanziarie 1. Principali problemi La riforma del 1974: Plusvalenze
DettagliDEFINIZIONE DEFINIZIONE
DEFINIZIONE 24. VOLUME DEFINIZIONE D'AFFARI DEFINIZIONE Per volume d affari s intende l ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi dallo stesso effettuate, registrate o
DettagliESERCIZI RELATIVI AL CAP. 13 LA DIMENSIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE SUL REDDITO.
ESERCIZI RELATIVI AL CAP. 13 LA DIMENSIONE CONTABILE DELLE IMPOSTE SUL REDDITO. di Maurizio Pini PRIMA PARTE - Esercizi relativi al par. 13.2 (Il Liability Method applicato secondo l approccio IS&L). 1
DettagliDiritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 1: Parte generale, Roma, Utet, 2012;
Diritto Tributario IRPEF calcolo dell imposta da versare BIBLIOGRAFIA: F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 1: Parte generale, Roma, Utet, 2012; G. Marongiu e A. Marcheselli, Lezioni di
DettagliL acquisto di merci: Definizione: riguarda fattori produttivi a breve ciclo di utilizzo destinati ad essere venduti o utilizzati per la produzione
L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI L acquisto di merci L acquisto di merci: Definizione: riguarda fattori produttivi a breve ciclo di utilizzo destinati ad essere venduti o utilizzati per la produzione dei beni
DettagliPremessa alla prima edizione. Ringraziamenti dell Editore. I Il sistema tributario 1
Indice Premessa Premessa alla prima edizione Ringraziamenti dell Editore xv xvii xxi I Il sistema tributario 1 1 I principi di distribuzione del carico tributario 3 1.1 Ilprincipiodellacontroprestazione...
DettagliNOVITA IN MATERIA DI IRAP. 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare
NOVITA IN MATERIA DI IRAP 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare RIDUZIONE ALIQUOTA IRAP ALIQUOTA RIDOTTA PER AGRICOLTURA RIPARAMETRAZIONE VALORI CORRELATI ALL ALIQUOTA IRAP RIPARAMETRAZIONE DEDUZIONI
DettagliSPAZIANI & LONGO ASSOCIATI
Oggetto: Comunicazione annuale dati Iva anno d imposta 2015 I soggetti IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale sono obbligati a trasmettere all Agenzia delle Entrate la Comunicazione
DettagliIl sistema tributario italiano
SCIENZA DELLE FINANZE Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Corso di Economia aziendale Prof. MICHELE SABATINO Il sistema tributario italiano Imposta: prelievo coattivo di denaro senza vincoli di
DettagliCircolare 8/E. In sintesi ecco gli argomenti principali della circolare in argomento: IRPEF. Plusvalenze da cessioni di partecipazioni:
Circolare 8/E Con la circolare 8/E l Agenzia delle Entrate produce i profili interpretativi emersi in occasione degli incontri con la stampa specializzata (TELEFISCO 2009). In particolare la circolare
DettagliSTRUTTURA DELLE LEZIONI
IRES STRUTTURA DELLE LEZIONI 1. Definizione della BI e dell imposta in Italia 2. Legame tra imposta societaria e imposta personale (distribuzione degli utili) 3. Neutralità - scelte di investimento - modalità
DettagliLe imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A
Le imposte sui redditi C O R S O D I R A G I O N E R I A G E N E R A L E E D A P P L I C A T A A. A. 2 0 1 6-2017 D O T T. S S A L A U R A M U L A S Imposta sul reddito delle società (IRES) riferimenti
DettagliBILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE ESERCITAZIONE PRATICA ESTRATTO DA BILANCIO DI VERIFICA DI ALFA S.P.A. AL
PRESTAZIONI DI SERVIZI 3.000.000,00 RICAVI DI VENDITA 3.000.000,00 PLUSVALENZE ALIENAZIONE IMPIANTI 1.500,00 UTILIZZO FONDO RISCHI A COPERTURA DI COSTI PER 2.000,00 SERVIZI DEDUCIBILI PROVENTI DIVERSI
DettagliBILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,65
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 29/05/2017 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE
DettagliLE IMPOSTE: concetti generali
Anno Accademico 2009-2010 Scienza delle Finanze Argomenti Finalitá delle imposte Definizioni di base Classificazioni Definizione di Osservazioni Metodi per realizzare la e Imposte personali e reali Criteri
DettagliL imposta personale sul reddito (IRPEF)
L imposta personale sul reddito (IRPEF) L imposta personale sul reddito italiana è un imposta progressiva per scaglioni. I soggetti passivi dell IRPEF sono sia le persone fisiche residenti sia quelle non
Dettaglifinanziarie Classe 10
La tassazione delle attività finanziarie 6061 Cles A.A. 2009/10 Classe 10 Attività finanziarie - Regime sostitutivo per i redditi da capitale e le plusvalenze - Base imponibile - Regimi di imposizione
DettagliLezione ottava IRPEF. L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima)
Lezione ottava IRPEF L imposta sui redditi delle persone fisiche (parte prima) 1 IRPEF Imposta personale e progressiva che colpisce i redditi delle persone fisiche 2 UNITA IMPOSITIVA INDIVIDUO Sono soggetti
DettagliI TRIBUTI. L art. 53 della Costituzione. Tutti sono tenuti a concorrere alla spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
I TRIBUTI: IMPOSTE, TASSE E CONTRIBUTI I TRIBUTI Il sistema tributario italiano è regolamentato dalla costituzione e da molte leggi ordinarie. Le fonti costituzionali principali le troviamo nell art. 2
DettagliPresupposto Soggetti passivi: Base imponibile Utile/perdita Aliquota t
IRES Definizioni Presupposto: possesso di redditi in denaro o in natura Soggetti passivi: Società per Azioni (SPA), Società in accomandita per azioni (SAPA), Società a Responsabilità limitata (S.r.l),
DettagliINDICE SOMMARIO. Introduzione...Pag. XVII. Capitolo I L IMPRESA NEL SISTEMA TRIBUTARIO
INDICE SOMMARIO Introduzione...Pag. XVII Capitolo I L IMPRESA NEL SISTEMA TRIBUTARIO 1. Note introduttive sul diritto dell impresa e sul diritto tributario dell impresa... Pag 1 2. L origine dello statuto
DettagliScienza delle finanze Clef 10
1 Scienza delle finanze 30018 Clef 10 La tassazione delle rendite finanziarie (2) Tassazione delle rendite finanziarie in un contesto internazionale Problema: come tassare i redditi che i residenti conseguono
DettagliADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.
SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO - UFFICIO TRIBUTI ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Per effetto del decentramento fiscale i Comuni possono istituire una addizionale. La sua applicazione avviene in base ad
DettagliLa tassazione delle attività finanziarie II. Cod CLMG Scienza delle Finanze
La tassazione delle attività finanziarie II Cod. 6061 CLMG Scienza delle Finanze La tassazione delle rendite finanziarie in contesto internazionale Problema: 1. Come tassare i redditi che i residenti conseguono
DettagliESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE. Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2012/2013
ESERCITAZIONE SULLE IMPOSTE Contabilità e Bilancio Prof. Gianluigi Roberto A.A. 2012/2013 Risultato prima delle imposte IRES IRAP Materie prime c/acquisti 574.000,00 574.000,00 Oneri bancari 287,50 287,50
DettagliDIRITTO TRIBUTARIO E DELL UNIONE EUROPEA (CFU 6)
DIRITTO TRIBUTARIO E DELL UNIONE EUROPEA (CFU 6) (PROF. DARIA COPPA) PARTE PRIMA DIRITTO TRIBUTARIO - Il diritto tributario: definizione PARTE GENERALE - La classificazione dei tributi: imposta, tassa
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE ECONOMIA DEI TRIBUTI A.A. 2011/2012 ESERCITAZIONE DI RIEPILOGO
1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE ECONOMIA DEI TRIBUTI A.A. 2011/2012 ESERCITAZIONE DI RIEPILOGO ESRCIZIO 1 (SISTEMI DI INTEGRAZIONE TRA IMPOSTE SOCIETARIE E PERSONALI)
DettagliIVA DELLE INTERMEDIAZIONI RELATIVE A BENI MOBILI
IVA DELLE INTERMEDIAZIONI RELATIVE A BENI MOBILI Normativa Art. 1, comma 325, Legge 27 dicembre 2006, n. 296; Art. 7, c. 4 lettera f) -quinquies del DPR. n. 633/72; Direttiva comunitaria 2006/212 del 28.11.2006;
DettagliSiena, da novembre WEEKEND
Siena, da novembre 2013 5 WEEKEND OBIETTIVI Il Master consente al professionista di ripercorrere, con la guida autorevole degli Esperti del Sole 24 ORE, la disciplina del bilancio d esercizio e della tassazione
DettagliINDICE. Sezione Prima - Aspetti generali. Sezione Seconda - Regime IVA per le agenzie di viaggio
INDICE Sezione Prima - Aspetti generali Aspetti generali... pag. 13 1 Premessa...» 13 2 Legislazione del settore turistico - Cenni...» 14 3 Attori dell attività turistica...» 14 3.1 Tour operator...» 14
DettagliL ATTUALE SISTEMA TRIBUTARIO 1. LA RIFORMA DEL LA RIFORMA DEL
L ATTUALE SISTEMA TRIBUTARIO Si è sviluppato a partire dalla riforma tributaria del 1973-74 In seguito: la riforma Visco iniziata con le leggi delega del 1996 La riforma Tremonti : legge delega 7.4.03
DettagliIVA INTRACOMUNITARIA. Corso di Laurea Specialistica in Imprenditorialità e Innovazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE FACOLTÀ DI ECONOMIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE FACOLTÀ DI ECONOMIA Corso di Laurea Specialistica in Imprenditorialità e Innovazione Tesi di Laurea in Diritto Tributario IVA INTRACOMUNITARIA Relatore: Chiar.mo Prof.
DettagliDirezione Regionale della Puglia. La nuova IRAP. Settore Servizi e Consulenza Ufficio Fiscalità delle imprese e Finanziaria
Direzione Regionale della Puglia La nuova IRAP Settore Servizi e Consulenza Ufficio Fiscalità delle imprese e Finanziaria LA NUOVA IRAP Le regole per la dichiarazione 2009 - Le aliquote per la Regione
DettagliLa tassazione separata: modalità, redditi soggetti, redditi esclusi
La tassazione separata: modalità, redditi soggetti, redditi esclusi Autore: DS redazione In: Diritto tributario Per motivi di equità, sono soggetti a tassazione separata i redditi percepiti una tantum
DettagliIres. Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Ires Corso di Scienza delle Finanze Università Bocconi a.a. 2011-2012 Dott.ssa Simona Scabrosetti IRES: soggetti passivi e BI IRES: imposta proporzionale. Soggetti passivi: - società di capitali (spa,
DettagliL IVA e la documentazione delle vendite
NORMATIVA IVA L IVA e la documentazione delle vendite ASFOR TECNICO CONTABILITA GENERALE E ANALISI DI BILANCIO NORMATIVA IVA - F. CALAUTTI L IVA è un imposta indiretta proporzionale neutra generale sui
DettagliL IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone
L IRAP Relatore: dott. Francesco Barone IRAP PER I SOGGETTI IRES La base imponibile è data dalla differenza tra il valore e i costi della produzione di cui alle lettere A) e B) dell art. 2425 c.c. con
DettagliIRAP: Il taglio del cuneo fiscale per il lavoro a tempo indeterminato e l intervento sulle aliquote nella Legge di Stabilità 2015
IRAP: Il taglio del cuneo fiscale per il lavoro a tempo indeterminato e l intervento sulle aliquote nella Legge di Stabilità 2015 Dott. Paolo Meneguzzo Confindustria Vicenza, Area Fiscale Schio, 11 febbraio
DettagliLa determinazione del carico fiscale
La determinazione del carico fiscale Emanuele Perucci Traccia di Economia aziendale Il candidato, dopo aver illustrato il principio di competenza per la determinazione del reddito d impresa, soffermandosi
DettagliImposta personale e imposta societaria
Imposta personale e imposta societaria Capacità contributiva della società rispetto a quella dell individuo Se le società di capitali godono di una propria capacità contributiva doppia tassazione dei dividendi
Dettaglil imposta sul valore aggiunto: le operazioni rilevanti
l imposta sul valore aggiunto: le operazioni rilevanti Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe Zizzo 1 oggetto della lezione i caratteri dell
DettagliAPPLICAZIONE DELLA MARCA DA BOLLO SU FATTURE
APPLICAZIONE DELLA MARCA DA BOLLO SU FATTURE 1 Dott. Gianfranco Tegas Rag. Davide Pau 05 gennaio 2015 Pag. 1 a 6 05 maggio 2015 APPLICAZIONE DELLA MARCA DA BOLLO SU FATTURE PREMESSA La marca da bollo è
DettagliPlurifase sul valore aggiunto, IVA
Plurifase sul valore aggiunto, IVA Imposta applicata al solo incremento di valore che si verifica in ogni stadio del processo produttivo e distributivo imposta plurifase non cumulativa IVA in Italia L
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa al Fondo Pensione Gruppo Cariparma Friuladria. Il Fondo Pensione Gruppo Cariparma Friuladria si assume
DettagliCircolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE
Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 1-bis del 10 gennaio 2008 Il regime fiscale dei contribuenti
DettagliTITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. CAPO I Disposizioni generali
TITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE CAPO I Disposizioni generali Art. 1 (Presupposto dell imposta) Art. 2 (Soggetti passivi) Art. 3 (Base imponibile) Art. 4 (Coniugi e figli minori) Art.
Dettagli