POLO EDUCATIVO CITTADINO Analisi degli ostacoli AREA CULTURA (problem setting)
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- Regina Villani
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1 POLO EDUCATIVO CITTADINO Analisi degli ostacoli AREA CULTURA (problem setting) 1
2 Quali sono le dimensioni rilevanti di questo ostacolo: MANCANZA DI VISIONE STRATEGICA DEL VALORE SCUOLA A DIVERSI LIVELLI? 1. Blocchi di ordine burocratico (le procedure burocratiche rendono più difficile il cambiamento) 2. Mancanza di informazioni fra docenti e genitori 3. Sviluppo di senso critico 4. Disattenzione per il patrimonio storico della città 5. Manca un museo di storia naturale (visitabile dalle scuole) 6. Difficile accesso alla biblioteca comunale per le scolaresche 7. Utilizzo a pagamento dei teatri per spettacoli delle scuole 8. L amministrazione comunale non è in grado di gestire la cultura; ci sono delle proposte per l utilizzo dei teatri, ma non s è stata risposta 9. Proposte del territorio sull educazione per le scuole non sono accolte dal comune 10. Un insegnante, per organizzare vari percorsi rispettando la procedura, lo deve fare fuori orario scolastico 11. Condivisione del progetto educativo scuola-famiglia 12. La burocrazia nella comunicazione crea incomprensioni (es: richieste di autorizzazione scritta) 13. Scarso livello di fiducia tra scuola e genitori 14. Le misure burocratiche/normative sono interpretate in modo diverso nelle varie scuole 15. Dimensione educativa a scapito di quella burocratica o viceversa 16. Mancanza di rispetto dei ruoli 17. Visioni molto diverse sulla scuola: è cambiata la percezione di cosa debba fare la scuola, non c è una visione condivisa 18. Ipertrofia comunicativa 19. Per un genitore nuovo non è chiaro come funziona la scuola 20. Mancanza di visione strategica del valore educativo 21. Mancanza di fiducia a tutti i livelli 2
3 Quali sono le dimensioni rilevanti di questo ostacolo: MANCANZA DI CONDIVISIONE DELL IDEALE EDUCATIVO DA PARTE DI TUTTE LE COMPONENTI 22. Poca visione globale dell educazione (non solo dei bambini, ma anche degli adulti) 23. Come un bambino può educare un adulto 24. Formazione dei genitori (e degli insegnanti) perché i ragazzi cambiano velocemente 25. Cambio generazionale sempre più veloce, anche rispetto agli strumenti di apprendimento 26. Cambio generazionale rispetto alla visione della vita; non è chiaro se la scuola abbia ancora un ruolo in questo senso 27. Spesso gli adulti che lavorano con un ragazzo hanno visioni non condivise 28. Incapacità/impossibilità di controllare i mondi in cui un ragazzo vive 29. Difficoltà dell insegnante a comunicare con i genitori (figlio come un entità adorata ) 30. Difficoltà ad essere incisivi a livello locale a fronte dei modelli socio-culturali (media, tv, ) 31. Importante la presenza di adulti autorevoli 32. Difendere il valore del rispetto, della relazione 33. Promuovere bellezza ed esserne contenti 34. Non viene più tramandato il valore civico, il valore della tutela del proprio territorio 35. Confusione di ruolo: l adulto fa fatica a fare l adulto, genitori che si mettono dalla parte del figlio senza fare (o rinunciando a fare) i genitori >> debolezza educativa 36. Ragazzi che fanno gli adulti, si pongono alla pari con gli adulti 37. I ragazzi superano l adulto per alcune conoscenze (inedito rispetto al passato) 38. Non c è condivisione con i genitori sul significato/sul valore educativo della valutazione del ragazzo (voto) 39. Non c è continuità fra scuole sul valore scuola, sulla finalità della scuola (es: selezione nella scuola superiore e poco valore alla primaria) 3
4 40. Mancano contatti e raccordi fra ordini di scuola 41. Nei livelli inferiori prevale la dimensione educativa, nei livelli più alti prevale l istruzione 42. Conflitti di ruolo nelle classi inferiori (fra ruolo educativo dell insegnante e del genitori) 43. Pari opportunità di partenza non garantite (soprattutto nelle scuole medie) 44. Centralità della persona del ragazzo/a: c è o non c è? 45. Sradicamento territoriale dei ragazzi dalle medie alle superiori 46. Importanza della formazione dei nonni 47. Non c è un unico ideale educativo: come potersi comprendere se abbiamo visioni diverse? 48. Alcuni genitori reagiscono in modo aggressivo alle valutazioni degli insegnanti 4
5 - Assenza di persone illuminate in grado di accogliere le istanze - Assenza di pensiero su modalità di insegnamento diverso (es. mediazione sociale, apprendimento cooperativo ) PROBLEM SETTING OSTACOLO 1: Mancanza di visione strategica del valore scuola a diversi livelli CAUSE PROBLEMI EFFETTI (4) Disattenzione per il patrimonio storico della città (5) Manca un museo di storia naturale (visitabile dalle scuole) (6) Difficile accesso alla biblioteca comunale per le scolaresche (7) Utilizzo a pagamento dei teatri per spettacoli delle scuole (9) Proposte del territorio sull educazione per le scuole non sono accolte dal comune (16) Mancanza di rispetto dei ruoli (1) Blocchi di ordine burocratico (12) La burocrazia nella comunicazione crea incomprensioni (es: richieste di autorizzazione scritta) (14) Le misure burocratiche/normative sono interpretate in modo diverso nelle varie scuole (20) Mancanza di visione strategica del valore educativo (2) Mancanza di informazioni fra docenti e genitori (lessico non condiviso) (11) Condivisione del progetto educativo scuola-famiglia (21) Mancanza di fiducia a tutti i livelli - Valori non condivisi (17) Visioni molto diverse sulla scuola: è cambiata la percezione di cosa debba fare la scuola, non c è una visione condivisa (35) Confusione di ruolo: l adulto fa fatica a fare l adulto, genitori che si mettono dalla parte del figlio senza fare (o rinunciando a fare) i genitori>> debolezza educativa (36) Ragazzi che fanno gli adulti, si pongono alla pari con gli adulti Diaspora Famiglia come nucleo a sé (11) Condivisione del progetto educativo scuola-famiglia (13) Scarso livello di fiducia tra scuola e genitori - Imbarbarimento/degrado/conflitto/diaspora - Impossibilità di attuare il progetto (15) Dimensione educativa a scapito di quella burocratica o viceversa (10) Un insegnante, per organizzare vari percorsi rispettando la procedura, lo deve fare fuori orario scolastico (così come per tutta la programmazione) (13) Scarso livello di fiducia tra scuola e genitori (17) Visioni molto diverse sulla scuola: è cambiata la percezione di cosa debba fare la scuola, non c è una visione condivisa (19) Per un genitore nuovo non è chiaro come funziona la scuola (16) Mancanza di rispetto dei ruoli (32) Difendere il valore del rispetto, della relazione (33) Promuovere bellezza ed esserne contenti (11) Condivisione del progetto educativo scuola-famiglia (17) Visioni molto diverse sulla scuola: è cambiata la percezione di cosa debba fare la scuola, non c è una visione condivisa Difficoltà a fare rete Non si costruisce una comunità educante (F) Mancano progetti adeguati alla cooperazione, solidarietà, senso critico, creatività, espressione delle emozioni, memoria del passato, ecc. Famiglia come nucleo a sé - Mancano esperienze di apprendimento cooperativo (c è solo nella scuola primaria) 5
6 - Non continuità di alcune esperienze di metodi che si sviluppano cooperazione e senso critico (L) Non investimento sulla scuola a diversi livelli (8) L amministrazione comunale non è in grado di gestire la cultura; ci sono delle proposte per l utilizzo dei teatri, ma non c è stata risposta (4) Disattenzione per il patrimonio storico della città (5) Manca un museo di storia naturale (visitabile dalle scuole) (6) Difficile accesso alla biblioteca comunale per le scolaresche (7) Utilizzo a pagamento dei teatri per spettacoli delle scuole (9) Proposte del territorio sull educazione per le scuole non sono accolte dal comune Incapacità di gestire i conflitti (3) Sviluppo di senso critico (Q) Scuola poco moderna: molte nozioni e poco lavoro di discussione per lo sviluppo del pensiero critico del ragazzo (pensare con la propria testa) (AA) Mancanza di formazione per insegnanti e per genitori (41) Nei livelli inferiori prevale la dimensione educativa, nei livelli più alti prevale l istruzione - Addestramento - Autoreferenzialità della scuola (3) Sviluppo di senso critico (Q) Scuola poco moderna: molte nozioni e poco lavoro di discussione per lo sviluppo del pensiero critico del ragazzo (pensare con la propria testa) (20) Mancanza di visione strategica del valore educativo (18) Ipertrofia comunicativa (3) Sviluppo di senso critico (Q) Scuola poco moderna: molte nozioni e poco lavoro di discussione per lo sviluppo del pensiero critico del ragazzo (pensare con la propria testa) Blocco dell autonomia scolastica PROBLEM SETTING OSTACOLO 2: OSTACOLO 2: MANCANZA DI CONDIVISIONE DELL IDEALE EDUCATIVO DA PARTE DI TUTTE LE COMPONENTI CAUSE PROBLEMI EFFETTI (28) Incapacità/impossibilità di controllare i mondi in cui un ragazzo vive (35) Confusione di ruolo: l adulto fa fatica a fare l adulto, genitori che si mettono dalla parte del figlio senza fare (o rinunciando a fare) i genitori (21) Mancanza di fiducia a tutti i livelli (37) I ragazzi superano l adulto per alcune conoscenze (inedito rispetto al passato) (38) Non c è condivisione con i genitori sul significato/sul valore educativo della valutazione del ragazzo (voto) (35-a) Confusione di ruolo: l adulto fa fatica a fare l adulto, genitori che si mettono dalla parte del figlio senza fare (o rinunciando a fare) i genitori (36) Ragazzi che fanno gli adulti, si pongono alla pari con gli adulti (35-b) Debolezza educativa (31) Importante la presenza di adulti autorevoli (44) Centralità della persona del ragazzo/a: c è o non c è? (48) Alcuni genitori reagiscono in modo aggressivo alle valutazioni degli insegnanti 6
7 (22) Poca visione globale dell educazione (non solo dei bambini, ma anche degli adulti) (27) Spesso gli adulti che lavorano con un ragazzo hanno visioni non condivise (28) Incapacità/impossibilità di controllare i mondi in cui un ragazzo vive (37) I ragazzi superano l adulto per alcune conoscenze (inedito rispetto al passato) (25) Cambio generazionale sempre più veloce, anche rispetto agli strumenti di apprendimento (26) Cambio generazionale rispetto alla visione della vita; non è chiaro se la scuola abbia ancora un ruolo in questo senso (47) Non c è un unico ideale educativo: come potersi comprendere se abbiamo visioni diverse? (23) Come un bambino può educare un adulto (24) Manca la formazione dei genitori (e degli insegnanti) perché i ragazzi cambiano velocemente (46) Importanza della formazione dei nonni (26-a) Cambio generazionale rispetto alla visione della vita (26-b) Non è chiaro se la scuola abbia ancora un ruolo in questo senso (rispetto al cambio generazionale) (44) Centralità della persona del ragazzo/a: c è o non c è? (40) Mancano contatti e raccordi fra ordini di scuola (39) Non c è continuità fra scuole sul valore scuola, sulla finalità della scuola (es: selezione nella scuola superiore e poco valore alla primaria) (41) Nei livelli inferiori prevale la dimensione educativa, nei livelli più alti prevale l istruzione (48) Alcuni genitori reagiscono in modo aggressivo alle valutazioni degli insegnanti (47) Non c è un unico ideale educativo: come potersi comprendere se abbiamo visioni diverse? (47-a) Non c è un unico ideale educativo (47-b) Come potersi comprendere se abbiamo visioni diverse (39) Non c è continuità fra scuole sul valore scuola, sulla finalità della scuola (es: selezione nella scuola superiore e poco valore alla primaria) (40) Mancano contatti e raccordi fra ordini di scuola (41) Nei livelli inferiori prevale la dimensione educativa, nei livelli più alti prevale l istruzione - Confusione di ruolo fra genitori e insegnanti (29) Difficoltà dell insegnante a comunicare con i genitori (E) Mancanza di alleanza educativa fra docenti e genitori (figlio come un entità adorata ) (42) Conflitti di ruolo nelle classi inferiori (fra ruolo educativo dell insegnante e del genitori) (33) Promuovere bellezza ed esserne contenti (34) Non viene più tramandato il valore civico, il valore della tutela del proprio territorio (32) Difendere il valore del rispetto, della relazione 7
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