Le Cure amiche della madre

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1 Le Cure amiche della madre P.R. Prosperi Porta Verbania 19 o:obre 2012 Una madre ed un bambino formano una unità biologica e sociale indivisibile; non è possibile considerare la salute e l alimentazione dell una senza considerare la salute e l alimentazione dell altro dalla Strategia Globale..OMS/UNICEF

2 Impatto di talune pratiche ospedaliere del travaglio/parto sulla capacità della madre di allattare il proprio bambino BFHI e Cure amiche della madre? 2

3 the childbirth prac=ces of a na=on (are) the reflec=ons of that na=on s belieb concerning the integrity and dignity of life, and (influence) that na=on for good or evil, and ul=mately the world itself.. Dr. Grantly Dick- Read ( ) 1985 Raccomandazioni OMS da Tecnologia appropriata per la nascita 1990 Mother-Friendly Childbirth Initiative (MFCI) 1996 CIMS 3

4 Ogni donna ha il diritto di ricevere un assistenza prenatale appropriata Deve svolgere un ruolo centrale in tutti gli aspetti di questa assistenza I fattori sociali, emotivi e psicologici sono importanti per una assistenza prenatale appropriata 4

5 Protocollo UNICEF- SIGO (1) salvaguardare la salute della donna e del bambino, promozione della salute, prevenzione e cura nel percorso nascita, miglioramento della qualità dell'offerta assistenziale. Protocollo UNICEF- SIGO (2) rispe:o del "Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sos=tu= del La?e Materno, inserimento nei curricula delle Scuole di Specializzazione di Ginecologia e Ostetricia di Corsi di formazione specifici. 5

6 Gennaio 2012 : introduzione formale delle Cure amiche della madre nell ambito del BFHI Aiutano le donne a : sentirsi sostenute competenti Scopo delle Cure amiche in grado di controllare ciò che succede preparate ad interagire in maniera vigile e pronta con il bambino 6

7 Standard Cure amiche (1) incoraggiare le donne a : farsi accompagnare da una persona di loro fiducia passeggiare o a muoversi durante il travaglio, se lo desiderano trovare posizioni di loro gradimento durante il parto a prendere in considerazione l utilizzo di metodi non farmacologici per alleviare il dolore 7

8 Standard Cure amiche (2) permettere alle donne di bere e mangiare cibi leggeri durante il travaglio evitare l uso di pratiche cliniche sulla cui utilità non esistono prove di efficacia le cure di routine non comprendono procedure invasive Un ospedale che vuole diventare BFHI, cosa deve fare per superare la valutazione riguardo le Cure amiche della madre? 8

9 Stesura Politica aziendale Formazione degli operatori Informazione alle donne in gravidanza Cure Amiche della madre Cure del travaglio/parto Fase 1: Visita alla struttura e verifica documentazione Si chiede al Responsabile del progetto di descrivere la procedura per: garantire la formazione sulle cure amiche della madre incoraggiare le donne a farsi accompagnare da una persona di loro fiducia per fornire un sostegno fisico e/ o emotivo continuo durante il travaglio ed il parto, se lo desiderano; accogliere i compagni e incoraggiarli a dare il sostegno che le partorienti desiderano permettere alle donne di bere e mangiare cibi leggeri durante il travaglio, se lo desiderano. incoraggiare le donne a passeggiare o a muoversi durante il travaglio, se lo desiderano, e ad assumere posizioni di loro gradimento durante il parto, a meno che non sopraggiunga una restrizione per complicanze e che questa restrizione venga spiegata alla madre. incoraggiare le donne a utilizzare metodi non farmacologici per alleviare il dolore, a meno che non siano necessari per complicazioni farmaci analgesici o anestetici, rispettando le preferenze personali della donna. garantire le cure che non comprendono pratiche cliniche sulla cui utilità non esiste evidenza scientifica o procedure invasive di routine 9

10 Fase 2: Competenze degli operatori I valutatori verificheranno che gli operatori coinvolti e dedicati sanno descrivere: le pratiche raccomandate (metodi non farmacologici ) che possono aiutare una madre a stare più comoda ed essere più protagonista durante il travaglio e il parto; le procedure durante il travaglio e il parto che non andrebbero utilizzate di routine, ma solo dietro indicazione per complicazioni; le pratiche di travaglio e parto che facilitano un buon avvio dell allattamento. Fase 3: Assistenza alle donne (1) I valutatori verificheranno che: Le donne in gravidanza che hanno effettuato almeno 2 visite confermano che gli operatori hanno: - detto che possono farsi accompagnare da una persona di loro fiducia, bere e mangiare cibi leggeri durante il travaglio, passeggiare o muoversi durante il travaglio e assumere posizioni di loro gradimento durante il parto, a meno che non sopraggiunga una restrizione per complicanze; - dato informazione sui metodi non farmacologici per alleviare il dolore; - spiegato che le cure non comprendono pratiche cliniche sulla cui utilità non esiste evidenza scientifica né procedure invasive, a meno che non siano necessari per indicazioni e/o complicazioni e che il motivo venga spiegato loro. 10

11 Fase 3: Assistenza alle donne (2) Le madri che hanno partorito nella struttura confermano che: - una volta in travaglio, i loro compagni sono stati accolti ed incoraggiati a dare il sostegno, e che hanno potuto bere e mangiare cibi leggeri durante il travaglio, passeggiare o muoversi durante il travaglio, ed assumere posizioni di loro gradimento, che sono state incoraggiate a utilizzare metodi non farmacologici per alleviare il dolore, e che le loro preferenze personali sono state rispettate; - le cure non comprendevano pratiche cliniche sulla cui utilità non esiste evidenza scientifica o procedure invasive a meno che non fossero necessarie per complicazioni e che il motivo è stato spiegato loro. Riassumendo.. Fase 1 : la Politica aziendale revisionata, dovrà contenere tutte le cure del travaglio/parto e le procedure specifiche Fase 2 : intervista ad operatori (80 % +) Fase 3 : intervista a donne in gravidanza (80 % +) intervista a madri (80) 11

12 Strumen= u=li.. anzi necessari! Autovalutazione Monitoraggio Autovalutazione Azione Analisi 12

13 Una nascita naturale è la chiave e il fondamento per un un allattamento materno 13

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