COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

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1 COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 303 OGGETTO: CAUSA COMUNE DI NOVARA/P.R. RICORSO IN APPELLO AVVERSO SENTENZA N. 21 DEL DEL GIUDICE DEL LAVORO L anno duemilaquattordici, il mese di NOVEMBRE, il giorno DODICI, alle ore 10,15, nella sala delle adunanze del Palazzo Civico, si è riunita la Giunta Comunale. All inizio della discussione della presente delibera, risultano presenti: Il Sindaco BALLARE' Dott. Andrea Il Vice Sindaco FONZO Dott. Nicola L'Assessore BOZZOLA Arch. Marco L'Assessore DULIO Dott. Giorgio L'Assessore IMPALONI Dott.ssa Elia L'Assessore PALADINI Sig.ra Sara L'Assessore PATTI Prof.ssa Margherita L'Assessore RIGOTTI Arch. Giulio L'Assessore TURCHELLI Prof.ssa Paola Presidente Risulta assente l'assessore: PIROVANO. Partecipa il Segretario Generale, Dott.ssa Maria Angela Danzì. E' presente il Direttore Generale, Dr. Paolo Sironi.

2 N. 303 = OGGETTO: CAUSA COMUNE DI NOVARA/P.R. RICORSO IN APPELLO AVVERSO SENTENZA N. 21 DEL DEL GIUDICE DEL LAVORO Su relazione dell Assessore, dott. Giorgio Dulio LA GIUNTA COMUNALE Premesso che : - a seguito di espletamento del procedimento disciplinare, iniziato con la contestazione degli addebiti del 23/03/2009, in data 20/07/2009, il Dirigente del Servizio Personale irrogava al sig. P. R., dipendente del Comune di Novara, la sanzione disciplinare del licenziamento con preavviso (..) in quanto risulta aver scientemente abbandonato il posto di lavoro, senza essere stato preventivamente autorizzato e senza aver registrato tramite badge elettronico la propria uscita dal luogo di lavoro violando i più elementari doveri di comportamento e dimostrando grave negligenza nei propri doveri d ufficio ; - nello specifico, il fatto addebitato al dipendente risaliva al 19/02/2009 quando il medesimo, pur risultando in servizio dalle ore 8.22 alle ore 12.23, partecipava, alle ore 12.00, in qualità di testimone, ad un matrimonio celebrato presso la Casa Comunale; Posto che con ricorso notificato all Amministrazione, il sig. P.R. adiva il Giudice del Lavoro, instando per l annullamento del licenziamento comminato e per la conseguente reintegra nel posto di lavoro con riconoscimento di quanto previsto dall art. 18 della legge n. 300 del 1970; il medesimo chiedeva inoltre il risarcimento del danno biologico ed il risarcimento del danno patrimoniale derivato dalla vendita dell abitazione a prezzo inferiore a quello di mercato; Atteso che: - il Comune si costituiva in giudizio contestando le doglianze del ricorrente; - con sentenza n. 21 del 26/02/2014, pubblicata integralmente il 16/05/2014, il Tribunale di Novara, in funzione del Giudice del Lavoro, annullava il licenziamento intimato al sig. P.R. e per l effetto ordinava al Comune di reintegrare immediatamente il medesimo nel posto di lavoro; - condannava altresì l Amministrazione al pagamento in favore del ricorrente a titolo di risarcimento del danno di un indennità quantificata nella misura corrispondente alla retribuzione globale dal giorno del licenziamento sino a quello della effettiva reintegrazione, oltre accessori di legge, ed al versamento dei relativi contributi assistenziali e previdenziali; - non veniva riconosciuto invece il danno biologico né il danno lamentato relativo alle condizioni di realizzo della vendita dell immobile; - in esecuzione della sentenza, il ricorrente veniva reintegrato nel posto di lavoro in data 01/04/2014 e, successivamente, veniva al medesimo corrisposta l indennità calcolata dalla data del licenziamento (20/07/2009) alla data di reintegra nel posto di lavoro.

3 Valutata l opportunità di proporre gravame avverso il decisum sfavorevole instando per la riforma di quest ultimo sia in punto legittimità del licenziamento sia in punto quantificazione del danno riconosciuto; Ritenuto opportuno, per le suddette motivazioni, promuovere appello avverso la sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Novara n. 21/2012 resa nella causa tra il Comune di Novara ed il sig. P.R. e rubricata al RG n. 1080/2010 Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 308 del 19/09/2007 avente ad oggetto l istituzione e l approvazione del Regolamento dell Avvocatura interna del Comune di Novara e l avvenuta iscrizione all Albo Speciale degli Avvocati Giovanna Perone e Lorena Rovetta; Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell'art. 49, 1 co., del D.Lgs. n 267 del 18/08/2000 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, dal Dirigente del Servizio Avvocatura Civica, dal Dirigente del Servizio Personale e Procurement e dal Dirigente del Servizio Bilancio, espressi ciascuno per quanto di rispettiva competenza alla proposta di deliberazione in esame; Con voti unanimi resi nelle forme di legge, DELIBERA - di autorizzare il Sindaco pro tempore Dott. Andrea Ballarè a presentare ricorso in appello avverso la sentenza n 21 del 26/02/2012, depositata il 16/05/2014 emessa dal Giudice del lavoro del Tribunale di Novara, tra il Comune di e il Sig.P.R. rubricata al RG n. 1080/2010 e, conseguentemente a costituirsi in giudizio avanti alla Corte di Appello di Torino; - di affidare l incarico di rappresentanza legale del Comune di Novara nel suddetto giudizio all Avv. Lorena Rovetta ed all Avv. Giovanna Perone dell Avvocatura Civica del Comune di Novara, congiuntamente e disgiuntamente; - di conferire ai legali ogni più ampia facoltà di legge nell espletamento del mandato e relativamente alle modalità di difesa del Comune; - di eleggere domicilio presso la segreteria della Corte d Appello di Torino, Corso Vittorio Emanuele II n. 130 in Torino; - di disporre che dopo la pubblicazione ai fini legali nel sito del Comune saranno omessi i dati personali nel testo in consultazione. Con successiva votazione, la Giunta Comunale a voti unanimi dichiara la presente deliberazione immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.. Letto, approvato e sottoscritto.

4 E parte integrante della proposta di deliberazione di G.C. n. 303 del OGGETTO: CAUSA COMUNE DI NOVARA/P.R. RICORSO IN APPELLO AVVERSO SENTENZA N. 21 DEL DEL GIUDICE DEL LAVORO SERVIZIO PROPONENTE: AVVOCATURA CIVICA PARERE TECNICO (art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000) Si esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO AVVOCATURA CIVICA F.to Dott.ssa Maria Angela Danzì IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PERSONALE E PROCUREMENT F.to. Dott. Dario Santacroce SERVIZIO BILANCIO Sulla proposta di deliberazione in oggetto: In ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, esprime il seguente parere FAVOREVOLE Attesta che il parere non è stato espresso in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell En te. IL DIRIGENTE F.to Dott. Filippo Daglia

5 IL PRESIDENTE F.to Dott. Andrea BALLARE' F.to Dott.ssa Maria Angela DANZI' CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Ai sensi dell'art. 124, D.Lgs n. 267, è stata disposta la pubblicazione della presente deliberazione all Albo Pretorio di questo Comune oggi per rimanervi quindici giorni consecutivi sino al ; L elenco n. 71 viene trasmesso ai Capi Gruppo Consiliari ai sensi dell art. 125, D.Lgs n. 267; Novara, \mt/ F.to Dott.ssa Maria Angela DANZI' La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio per il periodo suindicato ed è diventata esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, D.Lgs n. 267, il. Novara, F.to La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente esecutiva. CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Dietro relazione del Messo Comunale si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune dal al senza opposizioni o reclami. Novara, F.to