CAPITOLO X GLI ELEMENTI PROBATORI DELLA REVISIONE E LE PROCEDURE DI VERIFICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAPITOLO X GLI ELEMENTI PROBATORI DELLA REVISIONE E LE PROCEDURE DI VERIFICA"

Transcript

1 CAPITOLO X GLI ELEMENTI PROBATORI DELLA REVISIONE E LE PROCEDURE DI VERIFICA 1

2 ACQUISIZIONE DI ELEMENTI PROBATIVI Gli elementi probativi (evidenze di revisione) costituiscono la base documentale per la formulazione di un giudizio sull attendibilità del bilancio oggetto di revisione. Documenti di supporto Natura Scritture contabili Scritture extra-contabili Validità Sufficienza possibili errori Osservazioni, elaborazioni e ispezioni del revisore Riscontri esterni Informazioni interne all azienda Significatività dei Giudizio professionale del revisore Rischio legato alla validità del 2

3 IL REVISORE NELLO SVOLGIMENTO DELLA SUA ATTIVITA DI REVISIONE DEVE ACQUISIRE SUFFICIENTI ED APPROPRIATI ELEMENTI DI PROVA E QUINDI DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL ATTIVITA SVOLTA AL FINE DI POTER ESPRIMERE UN GIUDIZIO IN MERITO AL BILANCIO. (Doc. 500 Principi della revisione). CON IL TERMINE ELEMENTI DI PROVA CI SI RIFERISCE A TUTTE LE INFORMAZIONI CHE POSSONO ESSERE OTTENUTE DAL REVISORE AL FINE DI ARRIVARE A UNA CONCLUSIONE E PERMETTERE QUINDI DI AVERE UNA VISIONE CHIARA SULLA GESTIONE E SUI RISULTATI ESPRESSI IN BILANCIO. 3

4 APPROPRIATI = ELEMENTI VALIDI (AFFIDABILI) E RILEVANTI ELEMTI PROBATORI RILEVANTI SI RIFERISCONO ALLE SPECIFICHE ASSERZIONI DI BILANCIO SUFFICIENTI = E LA MISURA DELLA QUANTITA DEGLI ELEMENTI RILEVATI.

5 . IL PROCEDIMENTO DI REVISIONE COMPORTA L APPLICAZIONE DI DIVERSE TIPOLOGIE DI PROCEDURE DI VERIFICA, SECONDO LA FUNZIONALITA CHE ESSE HANNO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA REVIONE ED IN RELAZIONE AI RISCHI CHE TALI OBIETTIVI NON SIANO RAGGIUNTI. 5

6 LE PROCEDURE DI VERIFICA DA APPLICARE DEVONO TENDERE A: ACCERTARE RISCHI DI ERRATE ESPOSIZIONI; VALUTARE IL GRADO DI AFFIDABILITA E VALUTARE L OPERATIVITA EFFICIENTE DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO ADOTTATE DALL IMPRESA; INDIVIDUARE ERRORI SIGNIFICATIVI. 6

7 La definizione e lo svolgimento delle procedure di revisione, la cui natura, tempistica ed estensione sono determinate in base e in risposta ai rischi identificati e valutati di errori significativi a livello di asserzioni, forniscono un chiaro collegamento tra le procedure di revisione conseguenti e la valutazione del rischio. 7

8 Natura La natura di una procedura di revisione attiene alla sua finalità (ossia procedura di conformità o procedura di validità) e alla sua tipologia (ossia l ispezione, l osservazione, l indagine, la richiesta di conferma, il ricalcolo, la riesecuzione o la procedura di analisi comparativa). La natura delle procedure di revisione è di primaria importanza per fronteggiare i rischi identificati e valutati 8

9 Tempistica La tempistica di una procedura di revisione attiene al momento in cui questa viene svolta o al periodo o alla data a cui si riferiscono gli elementi probativi. 9

10 Estensione L estensione di una procedura di revisione attiene alla sua ampiezza in termini quantitativi, per esempio, alla dimensione del campione o al numero di osservazioni di un attività di controllo 10

11 LE PROCEDURE DI VERIFICA ADOTTATE SONO SUDDIVISE IN 3 PRINCIPALI CATEGORIE: PROCEDURE DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO (INCLUDE LE ATTIVITA PER COMPRENDERE IL SETTORE IN CUI L IMPRESA OPERA, IL SUO CONTROLLO INTERNO VALUTARE I RISCHI SIGNIFICATIVI DI ERRATE ESPOSIZIONI); SONDAGGI O VERIFICHE DI CONFORMITA ( INCLUDONO PROCEDURE PER ACCERTARE L EFFICACIA OPERATIVA DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL IMPRESA); PROCEDURE O CONTROLLO DI VALIDITA (SONO COSTITUITE DA UNA SERIE DI VERIFICHE COLLEGABILI AI RISCHI DI ERRATE ESPOSIZIONI). 11

12 La procedura di conformità E una procedura di revisione definita per valutare l efficacia operativa dei controlli, nel prevenire od individuare e correggere errori significativi a livello di asserzioni. Il revisore deve definire e svolgere procedure di conformità per acquisire elementi probativi sufficienti e appropriati sull efficacia operativa dei controlli pertinenti, se: (a) nella valutazione dei rischi di errori significativi a livello di asserzioni il revisore si aspetti che i controlli operino efficacemente (ossia il revisore intenda fare affidamento sull efficacia operativa dei controlli nel determinare la natura, la tempistica e l estensione delle procedure di validità); ovvero (b) le procedure di validità non possano fornire, da sole, 12 sufficienti e appropriati elementi probativi a livello di asserzioni.

13 Nel definire e svolgere procedure di conformità, il revisore deve acquisire elementi probativi tanto più persuasivi quanto maggiore è l affidamento riposto dal revisore sull efficacia di un controllo. 13

14 Questionario sul controllo interno (N.1) Quesiti SI NO N/A Note a) Procedure di autorizzazione degli ordini di vendita: 1. Le procedure prevedono che tutti gli ordini di vendita ricevuti dai clienti siano fatti per iscritto e firmati dal cliente 2. Per accettare ed evadere gli ordini di vendita è necessaria l approvazione scritta da parte di un responsabile b) Procedure di conferma degli ordini di vendita e di controllo dei limiti di credito: 3. E richiesto un preventivo controllo dei limiti di credito stabiliti per ogni cliente prima di autorizzare gli ordini di vendita 4. Una funzione indipendente da quella commerciale svolge il controllo dei limiti di credito concessi o da concedere ai clienti 5. Vengono sistematicamente emesse conferme d ordine di vendita 14

15 La procedura di validità E una procedura di revisione definita per individuare errori significativi a livello di asserzioni. Le procedure di validità comprendono: i) verifiche di dettaglio (sulle classi di operazioni, saldi contabili e informativa); ii) procedure di analisi comparativa utilizzate come procedure di validità. Indipendentemente dai rischi identificati e valutati di errori significativi, il revisore deve definire e svolgere le procedure di validità per ciascuna significativa classe di operazioni, saldo contabile e informativa. Se il revisore ha stabilito che un rischio identificato e valutato di errore significativo a livello di asserzioni rappresenti un rischio significativo, egli deve svolgere procedure di validità specificamente rispondenti a quel rischio. Qualora l approccio verso i rischi significativi si basi unicamente su procedure di validità, tali procedure devono includere le verifiche di dettaglio. 15

16 LE PROCEDURE DI VALIDITA SONO CLASSIFICATE IN: PROCEDURE ANALITICHE (DEFINITE ANCHE PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA); SONDAGGI DI DETTAGLIO. 16

17 LE PROCEDURE ANALITICHE CONSISTONO IN UNA VALUTAZIONE DI DATI CONTABILI EFFETTUATA TRAMITE RELAZIONI TRA DATI ED INFORMAZIONI DI TIPO FINANZIARIO ECONOMICO PATRIMONAILE CON ALTRI DATI COMPARABILI. 17

18 LE PROCEDURE ANALITICHE OPERANO SULLE SEGUENTI SPECIFICHE INFORMAZIONI : CONFRONTO DEI SALDI DI BILANCIO DELL ESERCIZIO RISPETTO A QUELLO DI ESERCIZI PRECEDENTI; CALCOLO DI INDICI FINANZIARI; SONDAGGI O TEST RELATIVI AI SALDI (OSSIA SONO VALUTAZIONI E IPOTESI SU OGNI VARIO SETTORE COME PER ESEMPIO LA MEDIA DI DEBITI, CREDITI, DISPONIBILITA DI MAGAZZINO). 18

19 LE PROCEDURE ANALITICHE NELL AMBITO DEI SONDAGGI DI VALIDITA SONO IMPIEGATE PER POTER: ACCERTARE LA CORRETTEZZA DEI SALDI; RIESAMINARE IL BILANCIO AL TERMINE DELLA REVISIONE; PER CONFERMARE LA COERENZA TRA I RISULTATI RAGGIUNTI DALLA REVISIONE CONTABILE E I VALORI RAPPRESENTATI IN BILANCIO. 19

20 IL LIVELLO DI RAGIONEVOLE ASSICURAZIONE CHE SI PUO OTTENERE DALL APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE ANALITICHE E INFLUENZATO DA DIVERSI FATTORI AD ESEMPIO: NATURA DEI SALDI DI BILANCIO; DISPONIBILITA DEI DATI PER ELABORARE LE PREVISIONI; 20

21 21

22 I SONDAGGI DI DETTAGLI= INCLUDONO VARI TIPI DI PROCEDURE: 1. CONFERMA DI DATI CON I TERZI = RIGUARDA DATI E INFORMAZIONI CON I TERZI ESTRANEI ALL IMPRESA PER AVERE EVIDENZA RELATIVAMENTE A TRANSAZIONI E SALDI DA FONTI DI INFORMAZIONE INDIPENENTE QUINDI PIU AFFIDABILI RISPETTO ALLE FONTI DI INFORMAZIONI INTERNE. GENERALMENTE QUESTE FONTI SONO COSTITUITE DA CREDITI ED ALTRI DEBITORI PER CREDITI ED ALTRE PARTITE, CREDITORI DELL IMPRESA, INTERMEDIARI FINANZIARI, CONSULENTI. 22

23 I PRINCIPI DI REVISIONE (DOC. 501 E DOC. 505) STABILISCONO LA CONFERMA OBBLIGATORIA DEI SEGUENTI SALDI OD OPERAZIONI SE RITENUTE SIGNIFICATIVE: RIMANENZE DI MAGAZZINO IN CUSTODIA; CREDITI VERSO CLIENTI; DEBITI VERSO FORNITORI; BANCHE; LEGALI DELLA SOCIETA PER INFORMAZIONI SU PROCEDIMENTI LEGALI IN CORSO; DEPOSITARI DI TITOLI DI PROPRIETA DELLA SOCIETA. 23

24 2 ACCERTAMENTO DELL ESISTENZA FISICA DELLE ATTIVITA = E UNA CLASSICA TECNICA DI CONTROLLO IMPIEGATA PER AVVALORARE L ASSERZIONE SULL ESISTENZA DEI BENI CHE SONO ISCRITTI IN BILANCIO; LA FINALITA DI QUESTA PROCEDURA DI VERIFICA E DI INDIVIDUARE EVENTUALI ERRATE RAPPRESENTAZIONI RELATIVE ALL ESISTENZA DELLE ATTIVITA. 24

25 3 ISPEZIONE DELLE REGISTRAZIONI/DOCUMENTI= ESAME DI REGISTRAZIONI E DOCUMENTI SIA INTERNI CHE ESTERNI IN FORMA CARTACEA ELETTRONICA O IN ALTRA FORMA (DOC 500 ). LE PIU COMUNI TIPOLOGIE DI ISPEZIONI SONO: -VERIFICA DEGLI STATI DI CONCORDANZA= LA CONCORDANZA TRA LA CONTABILITA GENERALE CON LA CONTABILITA ANALITICA E SEZIONALE CONSENTE DI INDIVIDUARE EVENTUALI ERRATE ESPOSIZIONI RELATIVE ALLA COMPLETEZZA E ACCURATEZZA DEI DATI. TALI CONTROLLI SONO EFFETTUATI RELATIVAMENTE A DISPONIBILITA LIQUIDRE, CREDITI, RIMANENZE DI MAGAZZINO, IMMOBILIZZAZIONI E DEBITI VERSO FORNITORI. 25

26 -L ANALISI DEI CONTI= RIGUARDA TUTTO IL PERIODO AMMINISTRATIVO MA PUO ANCHE RIFERIRSI A UN PERIODO PIU RISTRETTO E BREVE; PERTANTO TALI ANALISI VENGONO EFFETTUATE AL FINE DI VALUTARE LA RAGIONEVOLEZZA DELLE OPERAZIONI CHE HANNO INTERESSATO UN CONTO. LE ANALISI DEI CONTI RIGUARDANO PRINCIPALMENTE: IMMOBILIZZAZIONI, FONDI DI AMMORTAMENTO, FONDI DEL PASSIVO. 26

27 - RISCONTRI DELLE REGISTRAZIONI= ESAME DELL EVIDENZA DOCUMENTALE DELLE TRANSAZIONI E DEI SALDI TRAMITE IL RISCONTRO CON I DOCUMENTI DI SUPPORTO. QUESTA PROCEDURA HA LO SCOPO DI INDIVIDUARE EVENTUALI ERRATE ESPOSIZIONI RELATIVE ALL ESISTENZA, ALLA MANIFESTAZIONE, ALL ACCURATEZZA, ALLA COMPLETEZZA DI DETERMINATE TRANSAZIONI. 27

28 - SONDAGGI SULLA CORRETTA COMPETENZA ECONOMICA (CUT-OFF)= LA FINALITA DEI SONDAGGI CUT-OFF E QUELLA DI DARE EVIDENZA, IN ORDINE ALLA CORRETTA INPUTAZIONE PER COMPETENZA NEL PERIODO DI RIFERIMENTO, DELLE TRANSAZIONI EFFETTUATE. ESEMPI DI SONDSAGGI SONO RELATIVI AL CUT-OFF DELLE VENDITE, IL CUT-OFF RELATIVO ALLE SPEDIZIONI, IL CUT-OFF RELATIVO ALLE MERCI RICEVUTE. - ESAME SOMMARIO= ESAME SOMMARIO DI DETTAGLI ED ELEMENTI DELLE TRANSAZIONI REGISTRATE E DEI SALDI DI BILANCIO AL FINE DI RILEVARE PARTITE INSOLITE INDICATIVE DI POSSIBILI ERRATE ESPOSIZIONI. 28

29 4 RICALCOLI = SONO CONTROLLI CONTABILI AL FINE DI INDIVIDUARE EVENTUALI ERRORI DI ESPOSIZIONE DERIVANTI DA INESATTEZZE. SONO IMPORTANTI AL FINE DI INDIVIDUARE ERRORI IN TUTTE LE AREE DL BILANCIO. 5 INDAGINI = UTILI PER INDIVIDUARE ERRATE ESPOSIZIONI IN BILANCIO. SONO RICHIESTE DI INFORMAZIONI ALLA DIREZIONE ED AL PERSONALE. 6 OSSERVAZIONI = VERFICA DIRETTA DI UN PROCESSO O PROCEDURA. 29

30 7 RIESECUZIONE = ESECUZIONE DA PARTE DEL REVISORE DI PROCESSI ED ELABORAZIONI SVOLTE DAL PERSONALE DELL IMPRESA PER CONFERMARE I RISULTATI OTTENUTI. 8 SONDAGGI = COMPORTANO L APPLICAZIONE DI UNA SERIE DI PROCEDURE DI VERIFICA CHE INTERESSANO LE PROCEDURE ANALITICHE, LE ANALISI DEI CONTI, I RISCONTRI DEI DOCUMENTI, I CALCOLI, I VERBALI DEGLI ORGANI SOCIALI. 9 LETTURA DEL BILANCIO E DELLA NOTA INTEGRATIVA 30

31 PROCEDURE DI REVISIONE PROCEDURE DI VALUTAZIONE PROCEDURE DI CONFORMITA ANALITICHE O COMPARATIVE PROCEDURE DI VALIDITA SONDAGGIO DI DETTAGLIO 1 CONFERMA DEI TERZI 2 ACCERTAMENTO DELL ESISTENZA FISICA DELLE ATTIVITA 3 ISPEZIONI: - ANALISI DEI CONTI - VERIFICA STATO DI CONCORDANZA - RISCONTRO DELLE REGISTRAZIONI - SONDAGGI CUT OFF - ESAME SOMMARIO 4 RICALCOLI 5 INDAGINI 6 OSSERVAZIONI 7 RIESECUZIONI 8 SONDAGGI 9 LETTURA BILANCIO E NOTA INTEGRATIVA 31

PROCEDURE DI VERIFICA

PROCEDURE DI VERIFICA PROCEDURE DI VERIFICA 1)Procedure di validità a) Documentale b) Comparativa 2) Procedure di conformità La verifica documentale tende alla conferma di un valore espresso in bilancio Le procedure di analisi

Dettagli

VERBALE DI VERIFICA DEL BILANCIO. Allegato 7

VERBALE DI VERIFICA DEL BILANCIO. Allegato 7 VERBALE DI VERIFICA DEL BILANCIO Allegato 7 REVISIONE CONTABILE DEL BILANCI D ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 200X I. OGGETTO DELL INCARICO Con riferimento all incarico conferitoci, ai sensi e per gli effetti

Dettagli

La valutazione del rischio ed il sistema di controllo interno documento 400

La valutazione del rischio ed il sistema di controllo interno documento 400 rischio di revisione: rischio che il revisore esprima un giudizio non corretto (rischio intrinseco, rischio di controllo, rischio di individuazione) rischio intrinseco: suscettibilità di un saldo o di

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Gli elementi

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Gli elementi LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Gli elementi probativi di controllo Ottobre 2013 Indice 1. La natura delle procedure di revisione (principio di revisione n. 500) 2. Procedure per ottenere elementi probativi

Dettagli

Sistema di controllo interno

Sistema di controllo interno Sistema di controllo interno Corso di revisione aziendale anno accademico 2012-2013 Università degli Studi di Bergamo Prof.ssa Stefania Servalli Sistema di controllo interno INSIEME delle PROCEDURE e delle

Dettagli

Gli elementi probativi della revisione documento 500

Gli elementi probativi della revisione documento 500 Gli elementi probativi della revisione documento 500 Per elementi probativi si intendono le informazioni che il revisore ottiene per giungere a conclusioni che gli permettano di formulare il proprio giudizio

Dettagli

VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE. di Teresa Aragno

VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE. di Teresa Aragno VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE di Teresa Aragno Finalità della revisione legale Acquisire tutti gli elementi necessari per consentire al revisore di affermare, con ragionevole certezza, che

Dettagli

Relazione del Revisore Unico dei Conti. sul bilancio chiuso il 31 dicembre 2014 del Consorzio Ecologico del Cuneese (C.E.C.)

Relazione del Revisore Unico dei Conti. sul bilancio chiuso il 31 dicembre 2014 del Consorzio Ecologico del Cuneese (C.E.C.) Relazione del Revisore Unico dei Conti sul bilancio chiuso il 31 dicembre 2014 del Consorzio Ecologico del Cuneese (C.E.C.) Con Sede legale in Cuneo Via Roma n. 28 Registro imprese di Cuneo e Codice fiscale

Dettagli

Gli strumenti della revisione: le conferme esterne (ISA 505)

Gli strumenti della revisione: le conferme esterne (ISA 505) CONVEGNO LA REVISIONE LEGALE IN ITALIA DOPO IL D.LGS. 135/2016 GIOVEDI 13 luglio 2017 Gli strumenti della revisione: le conferme esterne (ISA 505) RELATORE: Dott. Giuliano Terenghi Principio di revisione

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Area Conto Economico novembre 2013 Indice 1. Pianificare la revisione del conto economico 2. Verifiche di sostanza per la revisione del conto economico: Verificare la corrispondenza

Dettagli

ISA Italia 505 Conferme esterne

ISA Italia 505 Conferme esterne ISA Italia 505 Conferme esterne Silvia Fiesoli Partner - Bologna Overview Utilizzo da parte del revisore delle procedure di conferma esterna Acquisire elementi probativi in conformità alle regole dei principi

Dettagli

SCHEDA TECNICA 1. NATURA DELL INCARICO

SCHEDA TECNICA 1. NATURA DELL INCARICO SCHEDA TECNICA all.1 1. NATURA DELL INCARICO L oggetto dell incarico consiste nell'espletamento delle attività di revisione contabile per gli esercizi 2015/2016/2017 con l obiettivo di esprimere un giudizio

Dettagli

La comprensione dell impresa e del contesto in cui opera

La comprensione dell impresa e del contesto in cui opera La comprensione dell impresa e del contesto in cui opera Corso di Audit e Governance Università degli Studi di Bergamo Prof.ssa Stefania Servalli La comprensione dell impresa L AZIENDA È UN SISTEMA APERTO

Dettagli

Le verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b

Le verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO INSIEME A MEZZOGIORNO Le verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b Daniele Bernardi, Antonella Bisestile Commissione

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013 LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La Pianificazione Ottobre 2013 Università degli Studi di Bari Facoltà di Economia Esame di Revisione Aziendale CPA Anno Accademico 2013-2014 La Pianificazione del Lavoro di

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA Italia) 330 LE RISPOSTE DEL REVISORE AI RISCHI IDENTIFICATI E VALUTATI

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA Italia) 330 LE RISPOSTE DEL REVISORE AI RISCHI IDENTIFICATI E VALUTATI PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA Italia) 330 LE RISPOSTE DEL REVISORE AI RISCHI IDENTIFICATI E VALUTATI (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che

Dettagli

INDICE SOMMARIO. pag. Presentazione...

INDICE SOMMARIO. pag. Presentazione... INDICE SOMMARIO Presentazione.......................................... pag. XIX 1. LA REVISIONE CONTABILE: INQUADRAMENTO E APPROCCIO AL RISCHIO 1. Il ruolo dei controlli interni ed esterni nell impresa.................

Dettagli

LA REVISIONE DEL CICLO ACQUISTI -DEBITI

LA REVISIONE DEL CICLO ACQUISTI -DEBITI LA REVISIONE DEL CICLO ACQUISTI -DEBITI Prof. Giuseppe D Onza Corso di Revisione Contabile Università di Pisa AGENDA Obiettivi di revisione Fasi del processo di revisione Pianificazione del lavoro Analisi

Dettagli

Le procedure di revisione

Le procedure di revisione CORSO LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Le procedure di revisione Dott.ssa Maria Caputo Dott.ssa Annalisa Cuccaro Napoli, 30 ottobre 2014 1 Procedure di revisione Procedure di conformità (test di controllo)

Dettagli

IL PROCESSO DI REVISIONE AZIENDALE

IL PROCESSO DI REVISIONE AZIENDALE 1 IL PROCESSO DI REVISIONE AZIENDALE 2 0 Valutazione preliminare dell azienda 1 Pianificazione della revisione 2 Definizione degli obiettivi di revisione 3 Analisi e valutazione del sistema di controllo

Dettagli

La revisione del bilancio. di Fabrizio Bava

La revisione del bilancio. di Fabrizio Bava La revisione del bilancio di Fabrizio Bava 1 Fonti: art. 10 e 11 D.Lgs 39/2010 La revisione legale è svolta in conformità ai principi di revisione adottati dalla Commissione europea ai sensi dell articolo

Dettagli

CAPITOLO III IL CONCETTO DI SINGNIFICATIVITA

CAPITOLO III IL CONCETTO DI SINGNIFICATIVITA CAPITOLO III IL CONCETTO DI SINGNIFICATIVITA 1 L obiettivo della revisione di bilancio è quello di permettere al revisore di esprimere un giudizio professionale sul bilancio, in tutti i suoi aspetti significativi,

Dettagli

PROCEDIMENTO LOGICO DELLA REVISIONE DEI CICLI

PROCEDIMENTO LOGICO DELLA REVISIONE DEI CICLI PROCEDIMENTO LOGICO DELLA REVISIONE DEI CICLI Esame delle principali tipologie di operazioni Individuazione delle voci di bilancio e dell informativa obbligatoria. Considerazione dei limiti di significatività

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39)

RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39) RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39) Art. 14 - RELAZIONE DI REVISIONE E GIUDIZIO SUL BILANCIO Duplice compito del revisore legale: a) esprimere con apposita relazione

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 610 UTILIZZO DEL LAVORO DEI REVISORI INTERNI

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 610 UTILIZZO DEL LAVORO DEI REVISORI INTERNI PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 610 UTILIZZO DEL LAVORO DEI REVISORI INTERNI (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 15 dicembre

Dettagli

3 Le verifiche nel corso dell esercizio di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili

3 Le verifiche nel corso dell esercizio di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili 3.1 Premessa L art. 37 del d.lgs. n. 39/2010 ha abrogato l art. 2409-ter c.c. relativo alle funzioni di controllo contabile, ora nuovamente denominato revisione legale,

Dettagli

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE Al Consiglio di Amministrazione della GRUPPO MINERALI S.p.A. 1. Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato intermedio costituito dallo stato patrimoniale

Dettagli

Revisione Aziendale. Parte metodologica LA PIANIFICAZIONE DEL LAVORO DI REVISIONE CONTABILE

Revisione Aziendale. Parte metodologica LA PIANIFICAZIONE DEL LAVORO DI REVISIONE CONTABILE Revisione Aziendale Parte metodologica LA PIANIFICAZIONE DEL LAVORO DI REVISIONE CONTABILE 1 ATTIVITA PRELIMINARI DELL INCARICO ALL INIZIO DELL INCARICO IL REVISORE DEVE: SVOLGERE PROCEDURE RIGUARDANTI

Dettagli

IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO

IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO Ottobre 2013 Analisi del sistema di controllo interno Premessa La Direzione aziendale, nello svolgimento della propria attività, si pone tra gli altri i seguenti obiettivi:

Dettagli

4 Le verifiche sul bilancio finale di Gabriele Giammarini

4 Le verifiche sul bilancio finale di Gabriele Giammarini di Gabriele Giammarini 4.1 Il processo di revisione si completa Il processo di revisione, come già affermato nel capitolo 2, prende il suo avvio con le attività connesse alla accettazione dell incarico

Dettagli

AUDIT FOCUS SINDACO - REVISORE

AUDIT FOCUS SINDACO - REVISORE AUDIT FOCUS SINDACO - REVISORE Caro Collega, Dopo aver affrontato nella circolare precedente le principali novità introdotte dal recente D.Lgs n. 135 del 17 luglio 2016, che ci riguardano direttamente,

Dettagli

IL PRESENTE MATERIALE E STAMPATO DALLA CASA EDITRICE DOTT. A. GIUFFRE LA VERIFICA DEI SALDI D APERTURA A SEGUITO DELL ASSUNZIONE DI UN NUOVO INCARICO

IL PRESENTE MATERIALE E STAMPATO DALLA CASA EDITRICE DOTT. A. GIUFFRE LA VERIFICA DEI SALDI D APERTURA A SEGUITO DELL ASSUNZIONE DI UN NUOVO INCARICO IL PRESENTE MATERIALE E STAMPATO DALLA CASA EDITRICE DOTT. A. GIUFFRE CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E CONSIGLIO NAZIONALE DEI RAGIONIERI COMMISSIONE PARITETICA PER I PRINCIPI DI REVISIONE

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 510 PRIMI INCARICHI DI REVISIONE CONTABILE - SALDI DI APERTURA

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 510 PRIMI INCARICHI DI REVISIONE CONTABILE - SALDI DI APERTURA PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 510 PRIMI INCARICHI DI REVISIONE CONTABILE - SALDI DI APERTURA (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano

Dettagli

Le Verifiche della Regolare tenuta della Contabilità sociale

Le Verifiche della Regolare tenuta della Contabilità sociale Principio di Revisione (SA Italia) 250B Le Verifiche della Regolare tenuta della Contabilità sociale Matteo Maccari Manager Overview ISA 250B Introduzione e Obiettivo Definizioni Regole Contenuti delle

Dettagli

CAPITOLO VII TIPOLOGIA DI RISCHI NELLA REVISIONE CONTABILE

CAPITOLO VII TIPOLOGIA DI RISCHI NELLA REVISIONE CONTABILE CAPITOLO VII TIPOLOGIA DI RISCHI NELLA REVISIONE CONTABILE 1 I RISCHI DI IMPRESA COSTITUISCONO POSSIBILITA CHE UN EVENTO OD UNA MANCATA INIZIATIVA DELLA DIREZIONE POSSANO INFLUENZARE NEGATIVAMENTE LA CAPACITA

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO DELL ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2016

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO DELL ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2016 AZIENDA SPECIALE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA FUTURA Sede Legale Via Cattaneo n. 1 Pioltello (MI) Capitale sociale euro 20.000,00 i.v. Codice Fiscale e Partita Iva: 12547300157 RELAZIONE DEL REVISORE

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE. PARTE PRIMA: Relazione ai sensi dell art. 14 del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 39.

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE. PARTE PRIMA: Relazione ai sensi dell art. 14 del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 39. Falconara Marittima RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE Signori soci della Banca di Credito Cooperativo di Falconara Marittima, PARTE PRIMA: Relazione ai sensi dell art. 14 del Decreto Legislativo 27 gennaio

Dettagli

F408 Crediti commerciali, effetti attivi e Fondo svalutazione crediti

F408 Crediti commerciali, effetti attivi e Fondo svalutazione crediti F408 Crediti commerciali, effetti attivi e Fondo svalutazione crediti PROGRAMMA DI VERIFICA Società F408 1/6 Crediti verso clienti in conto corrente 1) Ottenere l elenco dei crediti verso clienti alla

Dettagli

Premessa: Mauro Polin Partner - Padova. Principi di Revisione Isa Italia Grant Thornton International Ltd. All rights reserved.

Premessa: Mauro Polin Partner - Padova. Principi di Revisione Isa Italia Grant Thornton International Ltd. All rights reserved. Premessa: Principi di Revisione Isa Italia Mauro Polin Partner - Padova I principi di revisione internazionali (ISA Italia) sono elaborati ai sensi dell'art. 11, co. 3, del D.Lgs. 39/10 e sono costituiti

Dettagli

GASPARE INSAUDO Dottore Commercialista, Revisore Contabile

GASPARE INSAUDO Dottore Commercialista, Revisore Contabile VERIFICHE PERIODICHE E CONTROLLO CONTABILE GASPARE INSAUDO Dottore Commercialista, Revisore Contabile Milano, 1 aprile 2008 LE FONTI 1 ART 2409 TER C.C. - VERIFICA TENUTA CONTABILITA ALMENO OGNI 3 MESI

Dettagli

Principi di revisione nazionali SA 250B e SA 720B

Principi di revisione nazionali SA 250B e SA 720B Roma, 4 marzo 2015 L adozione dei principi professionali in materia di revisione ISA Italia: quale ruolo nella regolamentazione del mercato dei servizi di revisione? Prof. Raffaele D Alessio (Presidente

Dettagli

CICLO VENDITE. F210 Ciclo vendite Valutazione definitiva della procedura 1. PRINCIPALI CONTI LEGATI AL CICLO VENDITE:

CICLO VENDITE. F210 Ciclo vendite Valutazione definitiva della procedura 1. PRINCIPALI CONTI LEGATI AL CICLO VENDITE: F210 Ciclo vendite Valutazione definitiva della procedura CICLO VENDITE 1. PRINCIPALI CONTI LEGATI AL CICLO VENDITE: A) CONTI PATRIMONIALI: B) CONTI ECOMICI: Crediti verso clienti Vendite Clienti c/ricevute

Dettagli

F224 Audit planning memorandum AUDIT PLANNING MEMORANDUM. Società 31 DICEMBRE 20. Preparato da: Rivisto da:

F224 Audit planning memorandum AUDIT PLANNING MEMORANDUM. Società 31 DICEMBRE 20. Preparato da: Rivisto da: F224 Audit planning memorandum AUDIT PLANNING MEMORANDUM Società Preparato da: Rivisto da: 1. INFORMAZIONI GENERALI Incarico / Timing Tipo di incarico e durata Periodo svolgimento interim Periodo svolgimento

Dettagli

In data 14 aprile 2016 con inizio alle ore 08:15 si è presentato presso la sede dell'azienda il

In data 14 aprile 2016 con inizio alle ore 08:15 si è presentato presso la sede dell'azienda il VERBALE DEL REVISORE DEI CONTI preliminare alla redazione della relazione al bilancio e RELAZIONE AL BILANCIO CHIUSO AL 31.12.2015 In data 14 aprile 2016 con inizio alle ore 08:15 si è presentato presso

Dettagli

IL PRINCIPIO DI REVISIONE SA ITALIA 250B: LE VERIFICHE PERIODICHE SULLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITA SOCIALE

IL PRINCIPIO DI REVISIONE SA ITALIA 250B: LE VERIFICHE PERIODICHE SULLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITA SOCIALE IL PRINCIPIO DI REVISIONE SA ITALIA 250B: LE VERIFICHE PERIODICHE SULLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITA SOCIALE A cura della Commissione Consultiva Revisione Legale dei Conti Coordinatore: Antonio Gardoni

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) N. 501 ELEMENTI PROBATIVI CONSIDERAZIONI SPECIFICHE SU DETERMINATE VOCI

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) N. 501 ELEMENTI PROBATIVI CONSIDERAZIONI SPECIFICHE SU DETERMINATE VOCI PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) N. 501 ELEMENTI PROBATIVI CONSIDERAZIONI SPECIFICHE SU DETERMINATE (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano

Dettagli

CICLO ACQUISTI. F209 Ciclo acquisti Valutazione definitiva della procedura 1. PRINCIPALI CONTI LEGATI AL CICLO ACQUISTI:

CICLO ACQUISTI. F209 Ciclo acquisti Valutazione definitiva della procedura 1. PRINCIPALI CONTI LEGATI AL CICLO ACQUISTI: F209 Ciclo acquisti Valutazione definitiva della procedura CICLO ACQUISTI 1. PRINCIPALI CONTI LEGATI AL CICLO ACQUISTI: A) CONTI PATRIMONIALI: B) CONTI ECOMICI: Rimanenze finali Acquisti Risconti attivi

Dettagli

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA Italia) 500 ELEMENTI PROBATIVI

PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA Italia) 500 ELEMENTI PROBATIVI PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA Italia) 500 ELEMENTI PROBATIVI (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 1 gennaio 2015 o successivamente)

Dettagli

Banca di Teramo di Credito Cooperativo S.C. Bilancio dell esercizio 2009 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Banca di Teramo di Credito Cooperativo S.C. Bilancio dell esercizio 2009 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE Signori soci della Banca di Teramo Credito Cooperativo, il Collegio Sindacale, interamente costituito da Revisori Contabili iscritti nel

Dettagli

1. LA REVISIONE DI BILANCIO (P.R.: )

1. LA REVISIONE DI BILANCIO (P.R.: ) PARTE I Concetti generali: l organizzazione dell intervento di revisione - Metodologia e tecnica (P.P. - P.R. 6-7 - 8-9 - 200-220 - 230-265 - 300-315 - 320-330 - 500-501 - 505-520 - 530-560 - 610-620 -

Dettagli

CORSO LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI. Gli Eventi Successivi alla data di chiusura del bilancio. Dott. Franco Raddi Dott.

CORSO LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI. Gli Eventi Successivi alla data di chiusura del bilancio. Dott. Franco Raddi Dott. CORSO LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Gli Eventi Successivi alla data di chiusura del bilancio Dott. Franco Raddi Dott. Nicola Taranto Napoli, 13 novembre 2014 1 Fonti Normative Art 2428 comma 2 del Cod.

Dettagli

Gli standard internazionali per l attività di audit

Gli standard internazionali per l attività di audit Gli standard internazionali per l attività di audit Le fasi e le attività del processo di controllo: dalla pianificazione iniziale al monitoraggio. Riferimento agli standard internazionali emessi dagli

Dettagli

RIVIERA DELLE PALME S.C.R.L.

RIVIERA DELLE PALME S.C.R.L. RIVIERA DELLE PALME S.C.R.L. Sede in San Benedetto del Tronto Viale delle Tamerici 5 Capitale Sociale versato Euro 120.000,00 Iscritto alla C.C.I.A.A. di ASCOLI PICENO Codice Fiscale e N. iscrizione Registro

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO CHIUSO AL

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO CHIUSO AL PROGETTO SANTA MARGHERITA S.R.L. Società unipersonale Codice fiscale 01593830993 Partita iva 01593830993 VIA SAN FRANCESCO 3-16038 SANTA MARGHERITA LIGURE GE Numero R.E.A. 421003 Registro Imprese di GENOVA

Dettagli

AZIENDA SPECIALE SERVIZI INFANZIA E FAMIGLIA G.B. CHIMELLI RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE DEI CONTI SUL BILANCIO AL

AZIENDA SPECIALE SERVIZI INFANZIA E FAMIGLIA G.B. CHIMELLI RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE DEI CONTI SUL BILANCIO AL AZIENDA SPECIALE SERVIZI INFANZIA E FAMIGLIA G.B. CHIMELLI Piazza Garbari n. 5 38057 PERGINE VALSUGANA (Trento) Codice fiscale: 80010630228 Partita IVA: 01186070221 RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE DEI CONTI

Dettagli

Relazione dell Organo di controllo

Relazione dell Organo di controllo CONFALONIERI S.P.A. - Societa' con unico socio Sede Legale: VIA PROVINCIALE N. 2 - FILAGO (BG) Iscritta al Registro Imprese di: BERGAMO C.F. e numero iscrizione: 00725270151 Iscritta al R.E.A. di BERGAMO

Dettagli

RELAZIONE DEL SINDACO UNICO AL 31/12/2014. redatta ai sensi e per gli effetti dell art. 14 del D. Lgs 27 gennaio 2010 nr. 39 e dell art 2429 c.c.

RELAZIONE DEL SINDACO UNICO AL 31/12/2014. redatta ai sensi e per gli effetti dell art. 14 del D. Lgs 27 gennaio 2010 nr. 39 e dell art 2429 c.c. SANNIO AMBIENTE E TERRITORIO S.R.L. VIA ANGELO MAZZONI 19 82100 BENEVENTO Codice fiscale: 01474940622 Capitale sociale interamente versato Euro 933.089,00 Registro Imprese n 01474940622 REA n 123442 Ufficio

Dettagli

Paragrafo Introduzione. Oggetto del presente principio di revisione internazionale... Data di entrata in vigore... 4 Obiettivo... 5 Definizioni...

Paragrafo Introduzione. Oggetto del presente principio di revisione internazionale... Data di entrata in vigore... 4 Obiettivo... 5 Definizioni... Principio di revisione internazionale N. 805 CONSIDERAZIONI SPECIFICHE REVISIONE CONTABILE DI UN SINGOLO PROSPETTO DI BILANCIO, O DI UNO SPECIFICO ELEMENTO, CONTO O VOCE DEL PROSPETTO (In vigore per le

Dettagli

La metodologia nell attività di revisione contabile (ii) Corso di Revisione Aziendale Dott.ssa Fabrizia Sarto A.A

La metodologia nell attività di revisione contabile (ii) Corso di Revisione Aziendale Dott.ssa Fabrizia Sarto A.A La metodologia nell attività di revisione contabile (ii) Corso di Revisione Aziendale Dott.ssa Fabrizia Sarto A.A. 2015-2016 Corso di Revisione Aziendale Dott.ssa Fabrizia Sarto A.A. 2015-2016 L attendibilità

Dettagli

Revisione Aziendale. Parte metodologica. Il processo di revisione contabile e gli obiettivi di revisione applicati alle singole poste di bilancio

Revisione Aziendale. Parte metodologica. Il processo di revisione contabile e gli obiettivi di revisione applicati alle singole poste di bilancio Revisione Aziendale Parte metodologica Il processo di revisione contabile e gli obiettivi di revisione applicati alle singole poste di bilancio 1 Fasi tipiche del processo di revisione contabile con riferimento

Dettagli

RELAZIONE EX ART ter c.c., DELL ORGANO DI REVISIONE CONTABILE Bilancio al 31 dicembre 2013

RELAZIONE EX ART ter c.c., DELL ORGANO DI REVISIONE CONTABILE Bilancio al 31 dicembre 2013 A.S.P. DELLE TERRE D ARGINE Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Via Trento Trieste 41012 CARPI (MO) RELAZIONE EX ART. 2409-ter c.c., DELL ORGANO DI REVISIONE CONTABILE Bilancio al 31 dicembre 2013

Dettagli

CORSO DI REVISIONE CONTABILE LA REVISIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

CORSO DI REVISIONE CONTABILE LA REVISIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE CORSO DI REVISIONE CONTABILE LA REVISIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE ALESSIO SILVESTRI Università di Pisa Articolazione dell intervento nella revisione delle immobilizzazioni finanziarie Preliminary:

Dettagli

TECNICHE E PROCEDURE DI

TECNICHE E PROCEDURE DI Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Treviso TECNICHE E PROCEDURE DI REVISIONE 29 novembre 2010 Relatore: dott. Daniele Moretto 1 Nel 1977 i Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti

Dettagli

IL CONTROLLO DELLE VOCI ALL ATTIVO E LA SUA DOCUMENTAZIONE

IL CONTROLLO DELLE VOCI ALL ATTIVO E LA SUA DOCUMENTAZIONE SINDACI REVISORI: SVOLGERE E DOCUMENTARE LA REVISIONE LEGALE IL CONTROLLO DELLE VOCI ALL ATTIVO E LA SUA DOCUMENTAZIONE Gaspare Insaudo Dottore Commercialista, Revisore Legale Cremona, 28 marzo 2017 1

Dettagli

MAGAZZINO E COSTO DI PRODUZIONE

MAGAZZINO E COSTO DI PRODUZIONE F213 Magazzino e costo di produzione Valutazione definitiva della procedura MAGAZZI E COSTO DI PRODUZIONE 1. PRINCIPALI CONTI LEGATI AL CICLO MAGAZZI E COSTO DI PRODUZIONE: A) CONTI PATRIMONIALI: B) CONTI

Dettagli

Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico

Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico Esempio di questionario relativo all accettazione dell incarico Modalità di compilazione È opportuno, ove possibile e rilevante ai fini della ripercorribilità dell attività svolta, che il revisore inserisca

Dettagli

Funzione di Revisione Legale dei Conti. Relazione al bilancio ex articolo 14 D. LGS. n. 39/2010

Funzione di Revisione Legale dei Conti. Relazione al bilancio ex articolo 14 D. LGS. n. 39/2010 Funzione di Revisione Legale dei Conti Relazione al bilancio ex articolo 14 D. LGS. n. 39/2010 Signori Consorziati, con la presente relazione Vi rendiamo conto del nostro operato. 1. abbiamo svolto la

Dettagli

Conti significativi. In sede di pianificazione:

Conti significativi. In sede di pianificazione: Corso di revisione aziendale 2009-2010 Treviglio - 1) I conti significativi e la strategia di revisione - 2) Il campionamento: aspetti teorici ed esempi di applicazione - 3) Riepilogo delle differenze

Dettagli

DATA ORA AULA TESTI RIFERIMENTO REVISIONE. Page 1 of 6

DATA ORA AULA TESTI RIFERIMENTO REVISIONE. Page 1 of 6 PROGRAMMA DEL CORSO PRINCIPIO DI REVISIONE DATA ORA AULA TESTI RIFERIMENTO 1. Presentazione del corso La revisione Obiettivi del corso Programma del corso Testi consigliati PARTE I: NORMATIVA E ASPETTI

Dettagli

Mercoledì 2 ottobre Giovedì 3 ottobre 2013

Mercoledì 2 ottobre Giovedì 3 ottobre 2013 1. Presentazione del corso La revisione Obiettivi del corso Programma del corso Testi consigliati PARTE I: NORMATIVA E ASPETTI GIURIDICI DEL CONTROLLO LEGALE E CONTABILE 2 ottobre 2013 11-13 15 1. Slide

Dettagli

SOCIETA' PATRIMONIALE DELLA PROVINCIA DI VARESE SPA

SOCIETA' PATRIMONIALE DELLA PROVINCIA DI VARESE SPA SOCIETA' PATRIMONIALE DELLA PROVINCIA DI VARESE SPA Sede Legale: PIAZZA LIBERTA' 1 - VARESE (VA) Iscritta al Registro Imprese di: VARESE C.F. e numero iscrizione: 00322250127 Iscritta al R.E.A. di VARESE

Dettagli

Esempio Prova di Revisione Aziendale

Esempio Prova di Revisione Aziendale Esempio Prova di Revisione ziendale 1. Quale tra queste figure non fa parte del team di lavoro per la pianificazione della revisione: Manager ssistente General dvisor 2. Il controllo interno del ciclo

Dettagli

Sezione R => R100 Conti d Ordine

Sezione R => R100 Conti d Ordine 3 DOSSIER CORRENTE 419 Sezione R => Conti d Ordine OBIETTIVI Verificare che per tutti i saldi relativi ai conti d ordine: - valutare completezza e ragionevolezza dei conti d ordine esposti in bilancio;

Dettagli

LA RAPPRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA GESTIONE

LA RAPPRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA GESTIONE Gilda Ricciardi LA RAPPRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA GESTIONE Il Bilancio d esercizio Le parti del Bilancio d esercizio Lo Stato patrimoniale Stato patrimoniale: Attivo Stato patrimoniale: Patrimonio

Dettagli

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE a. s. 2014/2015 I.P.S.E.O.A. G. Varnelli - Cingoli IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE Parte 3 prof. Alda Minocchi L azienda è un sistema, cioè un insieme che la nostra mente riesce a concepire in modo unitario

Dettagli

Attività Immobilizzate affermazioni di bilancio

Attività Immobilizzate affermazioni di bilancio Attività Immobilizzate affermazioni di bilancio analisi fattori di rischio... criticità di bilancio Attività Immobilizzate procedure di revisione natura estensione tempistica criticità di bilancio... ATTIVITA

Dettagli

DATA ORA AULA TESTI RIFERIMENTO

DATA ORA AULA TESTI RIFERIMENTO PROGRAMMA DEL CORSO TECNICHE DI REVISIONE AZIENDALE (P. SCHIAVI) 1. Presentazione del corso La revisione Obiettivi del corso Programma del corso Testi consigliati PARTE I: NORMATIVA E ASPETTI GIURIDICI

Dettagli

La Contabilità Generale

La Contabilità Generale La Contabilità Generale La Contabilità è il sistema di rilevazione continua di qualunque evento di rilevanza economica e finanziaria che avviene in una qualsiasi azienda. Esistono due tipi di contabilità:

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO sul conto consuntivo dell esercizio 2015

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO sul conto consuntivo dell esercizio 2015 VERBALE Oggi, il sottoscritto revisore completa l esame del conto consuntivo 2015, del preventivo 2016, dei prospetti e documenti connessi nonché delle relazioni del Tesoriere in vista dell Assemblea degli

Dettagli

Procedure relative al sistema di controllo interno sull informativa finanziaria

Procedure relative al sistema di controllo interno sull informativa finanziaria ALLEGATO RICHIESTE INSERITE NELLA SCHEDA DI CONTROLLO CON RIFERIMENTO AL CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA Premessa. Le risposte alle domande della presente sezione Controllo interno sull

Dettagli

IL PRESENTE MATERIALE E STAMPATO DALLA CASA EDITRICE DOTT. A. GIUFFRE LE CONFERME ESTERNE

IL PRESENTE MATERIALE E STAMPATO DALLA CASA EDITRICE DOTT. A. GIUFFRE LE CONFERME ESTERNE IL PRESENTE MATERIALE E STAMPATO DALLA CASA EDITRICE DOTT. A. GIUFFRE CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E CONSIGLIO NAZIONALE DEI RAGIONIERI COMMISSIONE PARITETICA PER I PRINCIPI DI REVISIONE

Dettagli

CORSO DI REVISIONE AZIENDALE LA REVISIONE DELL AREA VENDITE - CREDITI. L Analisi del ciclo

CORSO DI REVISIONE AZIENDALE LA REVISIONE DELL AREA VENDITE - CREDITI. L Analisi del ciclo CORSO DI REVISIONE AZIENDALE LA REVISIONE DELL AREA VENDITE - CREDITI ALESSIO SILVESTRI Università di Pisa L Analisi del ciclo 1) Ricevimento dell ordine; 2) Controllo ed approvazione ordine; 3) Consegna

Dettagli

CREDITI: PROCEDURE di REVISIONE

CREDITI: PROCEDURE di REVISIONE : PROCEDURE di REVISIONE Analisi della «posta» di bilancio dedicata ai crediti, commerciali ed altri, con il dettaglio delle modalità operative finalizzate alla costruzione di un programma di lavoro standard,

Dettagli

OIC 14 DISPONIBILITA LIQUIDE

OIC 14 DISPONIBILITA LIQUIDE OIC 14 DISPONIBILITA LIQUIDE 1 L OIC ha elaborato una nuova edizione dell OIC 14, allo scopo di renderne più agevole la lettura e l utilizzo. Le variazioni apportate hanno comportato un riordino generale

Dettagli

Relazione unitaria del collegio sindacale all assemblea degli azionisti

Relazione unitaria del collegio sindacale all assemblea degli azionisti ENERGIAINRETE S.P.A. Sede Legale: VIA GEN. GIRLANDO, N. 5/B - COMISO (RG) Iscritta al Registro Imprese di: RAGUSA C.F. e numero iscrizione: 01549410882 Iscritta al R.E.A. di RAGUSA n. 128556 Capitale Sociale

Dettagli

(In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 15 dicembre 2009 o da data successiva)

(In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che iniziano dal 15 dicembre 2009 o da data successiva) PRINCIPIO DI REVISIONE INTERNAZIONALE (ISA) 600 LA REVISIONE DEL BILANCIO DEL GRUPPO - CONSIDERAZIONI SPECIFICHE (In vigore per le revisioni contabili dei bilanci relativi ai periodi amministrativi che

Dettagli

Allegato A CAPITOLATO TECNICO

Allegato A CAPITOLATO TECNICO CAPITOLATO TECNICO 1. OGGETTO Il capitolato tecnico ha per oggetto il servizio di revisione legale dei conti ex artt. 14 e 16 del D. Lgs 39/2010 relativo al bilancio di esercizio e consolidato di Enav

Dettagli

TRAINING. Debiti - Procedure di revisione (Audit 1)

TRAINING. Debiti - Procedure di revisione (Audit 1) TRAINING Aspetti generali Principali obiettivi di revisione Completa esposizione in bilancio (C) Esistenza (E) Competenza delle operazioni che hanno generato i debiti (A) Corretta esposizione in bilancio

Dettagli

sulla valutazione del merito creditizio

sulla valutazione del merito creditizio EBA/GL/2015/11 19.08.2015 Orientamenti ABE sulla valutazione del merito creditizio 1 Indice 1. Sezione 1 Conformità e obblighi di comunicazione 3 2. Sezione 2 Oggetto, ambito d applicazione e definizioni

Dettagli

I principi di revisione con riferimento alle "valutazioni"

I principi di revisione con riferimento alle valutazioni I principi di revisione con riferimento alle "valutazioni" Milano, 19 dicembre 2016 Orazio Vagnozzi Partner KPMG e Coordinatore Gruppo Valutazioni Assirevi Introduzione Il principio di revisione sulle

Dettagli

Relazione unitaria del collegio sindacale all assemblea degli azionisti

Relazione unitaria del collegio sindacale all assemblea degli azionisti ENERGIAINRETE S.P.A. Sede Legale: VIA GEN. GIRLANDO, N. 5/B - COMISO (RG) Iscritta al Registro Imprese di: RAGUSA C.F. e numero iscrizione: 01549410882 Iscritta al R.E.A. di RAGUSA n. 128556 Capitale Sociale

Dettagli

F425 Gestione e movimentazione del magazzino

F425 Gestione e movimentazione del magazzino F425 Gestione e movimentazione del magazzino Il ciclo interessa sia il controllo dei movimenti delle merci che la loro valorizzazione; interessa quindi la contabilità industriale e l esposizione in bilancio

Dettagli

Crediti Criteri di valutazione

Crediti Criteri di valutazione Rif sm/np 1 Fondo svalutazione crediti Corso di Audit e Governance Università degli Studi di Bergamo Dott. Stefano Mazzocchi Criteri di valutazione Rif sm/np 2 I crediti devono essere iscritti secondo

Dettagli

ASSIREVI. I principi di revisione ISA Italia: la nuova relazione di revisione

ASSIREVI. I principi di revisione ISA Italia: la nuova relazione di revisione I principi di revisione ISA Italia: la nuova relazione di revisione Roma, 4 marzo 2015 Relatore Luisa Polignano, Responsabile Gruppo di Ricerca Principi di Revisione Assirevi Agenda Ø Principi di revisione

Dettagli

CLASSE TERZA A SIA PROGRAMMA ANALITICO ANNO SCOLASTICO 2016/17 L AZIENDA E LA SUA ORGANIZZAZIONE LA GESTIONE DELL IMPRESA: PATRIMONIO E REDDITO

CLASSE TERZA A SIA PROGRAMMA ANALITICO ANNO SCOLASTICO 2016/17 L AZIENDA E LA SUA ORGANIZZAZIONE LA GESTIONE DELL IMPRESA: PATRIMONIO E REDDITO CLASSE TERZA A SIA PROGRAMMA ANALITICO ANNO SCOLASTICO 2016/17 L AZIENDA E LA SUA ORGANIZZAZIONE L azienda e il contesto in cui opera, organizzazione, delocalizzazione e globalizzazione dei mercati - l

Dettagli

SOCIETA PORTO INDUSTRIALE DI LIVORNO S.p.a. RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

SOCIETA PORTO INDUSTRIALE DI LIVORNO S.p.a. RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SOCIETA PORTO INDUSTRIALE DI LIVORNO S.p.a. Sede in Via Calafati, 4 57123 LIVORNO Codice Fiscale 80010790493 Partita Iva 00355670498 Iscritta al Registro Imprese di Livorno Repertorio Economico Amministrativo

Dettagli

LA NUOVA RELAZIONE DI REVISIONE SECONDO GLI ISA ITALIA. Dott. Stefano De Rosa

LA NUOVA RELAZIONE DI REVISIONE SECONDO GLI ISA ITALIA. Dott. Stefano De Rosa LA NUOVA RELAZIONE DI REVISIONE SECONDO GLI ISA ITALIA Dott. Stefano De Rosa NUOVI PRINCIPI DI REVISIONE NUOVI PRINCIPI DI REVISIONE ISA ITALIA A partire dai bilanci 2015 trovano applicazione i principi

Dettagli

L applicazione dei principi di revisione internazionale ISA Italia nelle Imprese di dimensioni minori

L applicazione dei principi di revisione internazionale ISA Italia nelle Imprese di dimensioni minori L applicazione dei principi di revisione internazionale ISA Italia nelle Imprese di dimensioni minori Daniele Bernardi Dottore commercialista, revisore legale, Presidente Commissione controllo societario

Dettagli

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE. Il sistema informativo aziendale è l insieme:

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE. Il sistema informativo aziendale è l insieme: IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE Il sistema informativo aziendale è l insieme: Delle INFORMAZIONI contabili ed extracontabili prodotte ai vari livelli nel complessivo sistema d impresa Delle PROCEDURE,

Dettagli

ALLEGATO Esempio di questionario per la comprensione del sistema di controllo interno

ALLEGATO Esempio di questionario per la comprensione del sistema di controllo interno ALLEGATO 13.1 - Esempio di questionario per la comprensione del sistema di controllo interno Modalità di compilazione La prima tabella chiede al revisore di esaminare le principali caratteristiche relative

Dettagli