= * Operazioni su Matrici. Addizione/sottrazione di matrici. Moltiplicazione di matrici (Algebra Lineare)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "= * Operazioni su Matrici. Addizione/sottrazione di matrici. Moltiplicazione di matrici (Algebra Lineare)"

Transcript

1 Operzioni su Mtrici Addizione/sottrzione di trici So e sottrzione Operzioni di lger linere: Moltipliczioe Divisione Operzioni eleento-per-eleento Funzioni di se per trici Mtrici di nueri csuli Per trici di identiche diensioni l so è definit terine terine: il condo F A B signific F(r,c) A(r,c) B(r,c) Per ogni coppi rig colonn r,c Addizione eleento per eleento Per esepio: Moltipliczione di trici (Alger Linere) Note: I vettori devono essere di diensioni identiche! Un ddendo può essere sclre (viene ripetuto) L sottrzione è identic. In lger linere, l espressione F A * B signific F(r,c) A(r,k)*B(k,c) k Ogni eleento è il prodotto sclre di un rig dell pri trice per un colonn dell second * 4

2 Not ene: Quest operzione solitente non è couttiv : A*B B*A Il nuero di colonne dell deve coincidere con il nuero di righe dell Per esepio: qui l oltipliczione funzion in entre le direzioni non è couttiv: * n n k k 5 6 Ben diverso! E qu non funzion per niente: Appliczioni dell oltipliczione Siste di n equzioni in incognite (le ) M n n K K O n M n 8

3 9 Per esepio: In for tricile: A * con A In generle: A * A è un n per è un per è un n per n n n n M O M K K Vettori colonn (inuscol) Utilizzi: Tensioni in sttic Flussi in idrulic Flussi di clore es. v Corrente nei circuiti Flussi di trffico Econoi i i ( ) 0 * v i i Divisione di trici icordio il condo eye(n) Quest è l trice identità per l oltipliczione, I Per ogni trice A A * I I * A A Opportunente diensionte!

4 Ponio di vere per le trici qudrte A e B: Per esepio: A * B B * A I quindi definio l invers A B B A In Mtl: A ^ - o inv(a) Qundo esiste A? A è qudrt A il deterinnte non nullo (det(a)) 4 Per risolvere A * Assuio che A si qudrt e det(a) 0 Moltiplichio entri i eri per A sinistr A * A * A * I quindi A * In Mtl, A \ o inv(a)* Per esepio: Verifichio: 5 Brr invers (ckslsh) 6

5 Operzioni eleento-per-eleento Per esepio: Le operzioni eleentri (oltre ll so e differenz) possono essere svolte elento per eleento usndo l notzione puntt (N.B. A e B devono essere dell stess diensione!) oltipliczione F A.* B F(r,c) A(r,c) * B(r,c) divisione F A./ B F(r,c) A(r,c) / B(r,c) potenz: F A.^ B F(r,c) A(r,c) ^ B(r,c) Il punto! 8 Uno può essere sclre: [ ] Le funzioni predefinite funzionno nche per vettori (eleento per eleento): log, ep Trigonoetriche round, ceil, s etc. 9 0

6 Funzioni per i vettori Alcune funzioni predefinite nlizzno un vettore e dnno coe risultto un vlore. Per esepio: Altre funzioni per un vettore A: So degli eleenti: su(a) Prodotto degli eleenti: prod(a) Minio: in(a) Mssio: (A) Medin: edin(a) Medi: en(a) Devizione Stndrd: std(a) So degli eleenti Applichindole d un trice, queste funzioni lvorno per colonne! Possio però frle lvorre per righe! 4 questo signific: us l diensione cioè lvor per righe!

7 Per sperne di più c è sepre l help!!! Alcune funzioni producono due vlori: in e possono restituire si il vlore che l su posizione Di defult viene restituito solo il prio risultto 5 6 Alcune funzioni dnno in uscit un vettore Sort (ordinento) Oppure vettori ultipli: Vlori ordinti Posizioni originrie 8

8 Attenzione!!! L funzione sort, se pplict d un trice, ordin le colonne indipendenteente! Per ordinre ntenendo inttte le righe, si us l sortrows! Quest funzione prende in ingresso l trice ed il nuero di colonn secondo cui ordinrl. Possono tornre utili nche questi condi: flipud() : gir l trice sotto-sopr fliplr() : gir l trice destr-sinistr 9 0 Vettori csuli Il condo rnd è utile per generre vettori di nueri csuli pseudo-rndo Unifore in [0,] Con rndn generio nueri csuli con distriuzione norle (edi µ0, vrinzσ ) σ*rndn(r,c) µ Gussin(µ, σ ) (-)*rnd(r,c) unifore in [, ] ceil(rnd(0,5)*90) nueri del lotto

Operazioni sulle Matrici

Operazioni sulle Matrici Corso di Lure in Disegno Industrile Corso di Metodi Numerici per il Design Lezione 9 Ottore Operzioni sulle Mtrici F. Cliò Addizione e Sottrzione Lezione 9 Ottore Operzioni sulle Mtrici Pgin Addizione

Dettagli

Perimetro = 4 l Ancora un esempio: l area di un triangolo di base 6 cm e altezza relativa 9 cm è:

Perimetro = 4 l Ancora un esempio: l area di un triangolo di base 6 cm e altezza relativa 9 cm è: IL CALCOLO LETTERALE (pri prte) CAPITOLO I onoi. Introduzione l clcolo letterle Nel corso dei tuoi studi hi già vuto odo di incontrre lettere l posto di nueri: d esepio, nelle forule che espriono l isur

Dettagli

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez.

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez. Fcoltà di Economi - Università di Sssri Anno Accdemico 2004-2005 Dispense Corso di Econometri Docente: Lucino Gutierrez Algebr Linere Progrmm: 1.1 Definizione di mtrice e vettore 1.2 Addizione e sottrzione

Dettagli

Nome..Cognome.classe 4C 7 Maggio Verifica di Matematica

Nome..Cognome.classe 4C 7 Maggio Verifica di Matematica Noe..Cognoe.clsse 4C 7 Mggio Verific di Mtetic PROBLEMA ( punti In un tringolo ABC il lto BC isur e l ngolo opposto è di. Deterinre in funzione dell piezz di ABC ˆ CH l ndento di f ( essendo CH e bisettrici

Dettagli

BOOK IN PROGRESS MATEMATICA ALGEBRA PRIMO ANNO TOMO NR. 2

BOOK IN PROGRESS MATEMATICA ALGEBRA PRIMO ANNO TOMO NR. 2 BOOK IN PROGRESS MATEMATICA ALGEBRA PRIMO ANNO TOMO NR. ITIS Mjorn Brindisi (BR) ITC Tosi Busto Arsizio (VA) ITC Clrett Soverro (CZ) ISISS Scrine Lecce (LE) ITIS Buzzi Prto (PO) ITIS Ferrris Npoli (NA)

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN TUTELA E BENESSERE ANIMALE Corso di : FISICA MEDICA A.A. 015 /016 Docente: Dott. Chiucchi Riccrdo il:rchiucchi@unite.it Medicin Veterinri: CFU 5 (corso

Dettagli

3. Modellistica dei sistemi dinamici a tempo continuo

3. Modellistica dei sistemi dinamici a tempo continuo Fondenti di Autotic 3. Modellistic dei sistei dinici tepo continuo Esercizio 1 (es. 10 del Te d ese del 18-9-2002) Si consideri il siste dinico elettrico riportto in figur, i cui coponenti ssuono i seguenti

Dettagli

Soluzione di sistemi lineari. Esistenza delle soluzioni. Quante soluzioni? 1 se singolare 0 o infinite se non singolare

Soluzione di sistemi lineari. Esistenza delle soluzioni. Quante soluzioni? 1 se singolare 0 o infinite se non singolare L (sistei) L (sistei) Soluzioe di sistei lieri Esistez delle soluzioi etodi per l soluzioe di sistei di equzioi lieri: Eliizioe di vriili etodo di Crer trice ivers Tipi di sistei: Sistei deteriti Sistei

Dettagli

{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni

{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni Sistemi di equzioni Definizione Un sistem è un insieme di equzioni che devono essere verificte contempornemente, cioè devono vere contempornemente le stesse soluzioni. Definimo grdo di un sistem il prodotto

Dettagli

Elementi di Calcolo Matriciale

Elementi di Calcolo Matriciale Corso di Lure in Disegno Industrile Corso di Metodi Numerici per il Design Lezione 7 Ottobre Elementi di Clcolo Mtricile F. Cliò Mtrici: Definizioni e Simbologi Lezione 7 Ottobre Elementi di Clcolo Mtricile

Dettagli

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler Determinnti e crtteristic di un mtrice (M.S. Bernbei & H. Thler Determinnte Il determinnte può essere definito solmente nel cso di mtrici qudrte Per un mtrice qudrt 11 (del primo ordine) il determinnte

Dettagli

CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016. Testo consigliato

CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016. Testo consigliato Università degli studi di Cgliri CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016 Docente: Monic Mrrs 1 Anlisi Mtemtic 1 Testo consiglito con elementi di geometri e lgebr linere. M. Brmnti, C.D. Pgni, S. Sls

Dettagli

Codifica dei numeri reali

Codifica dei numeri reali Fondenti di Infortic - Codific dei nueri reli FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER UCA MONTESSORO Fcoltà di Ingegneri Università degli Studi di Udine Codific dei nueri reli 000 Pier uc Montessoro si ved

Dettagli

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo: Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri

Dettagli

v 0 = 2,4 m/s T = 1,8 s v = 0 =?

v 0 = 2,4 m/s T = 1,8 s v = 0 =? Esercitzione n 4 FISICA SPERIMENTALE I (C.L. Ing. Edi.) (Prof. Gbriele Fv) A.A. 00/0 Dinic del punto terile. Un corpo viene lncito lungo un pino liscio inclinto di rispetto ll orizzontle con velocità v

Dettagli

ESERCITAZIONE N.3 DETERMINANTI. il determinante di una matrice 1x1 è l elemento stesso det (a) = a. il determinante di una matrice 2x2 è :

ESERCITAZIONE N.3 DETERMINANTI. il determinante di una matrice 1x1 è l elemento stesso det (a) = a. il determinante di una matrice 2x2 è : DETERMINANTI ESERCITAZIONE N 5 mrzo Ad ogni mtrice qudrt coefficienti in R ( o C o un qulsisi K cmpo) è ssocito un numero rele che or definimo,detto det(a),(d(a)) determinnte di A il determinnte di un

Dettagli

Laurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo

Laurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo Lure triennle in Scienze dell Ntur.. 2009/200 Regole di Clcolo In queste note esminimo lcune conseguenze degli ssiomi reltivi lle operzioni e ll ordinmento nell insieme R dei numeri reli. L obiettivo principle

Dettagli

Matrici: Definizioni e Proprietà

Matrici: Definizioni e Proprietà Mtrici: Definizioni e Proprietà Alcune figure di questi ppunti riportno nei commenti esempi in linguggio MATLAB In tli esempi i crtteri di peso normle sono prodotti dl computer mentre i crtteri in grssetto

Dettagli

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così: Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo

Dettagli

I radicali. Cos è un radicale? ESERCIZIO 2.1. Determina le C.E. dei seguenti radicali e delle seguenti espressioni contenenti radicali.

I radicali. Cos è un radicale? ESERCIZIO 2.1. Determina le C.E. dei seguenti radicali e delle seguenti espressioni contenenti radicali. I rdicli Cos è un rdicle? Il simbolo si chim rdicle e si legge rdice ennesim di. - n si chim indice dell rdice e deve essere un numero nturle mggiore di zero. Qundo l indice si sottintende e il rdicle

Dettagli

Lezione 12. Sottogruppi finiti di ordine fissato. I Teoremi di Sylow.

Lezione 12. Sottogruppi finiti di ordine fissato. I Teoremi di Sylow. Lezione 1 Prerequisiti: Lezioni, 7. ruppi di perutazioni. Riferienti ai testi: [Fd] Sezione.1; [H] Sezione.7; [PC] Sezione 5.1 Sottogruppi finiti di ordine fissato. I Teorei di Sylow. Dal Teorea di Lagrange

Dettagli

Parabola Materia: Matematica Autore: Mario De Leo

Parabola Materia: Matematica Autore: Mario De Leo Prol Definizioni Prol on sse prllelo ll sse Prol on sse prllelo ll sse Prole prtiolri Rppresentzione grfi Esepi di eserizi Rett tngente d un prol Eserizi Mteri: Mteti Autore: Mrio De Leo Definizioni Luogo

Dettagli

MATh.en.JEANS SOSTITUZIONI. Liceo Scientifico Statale E. Curiel

MATh.en.JEANS SOSTITUZIONI. Liceo Scientifico Statale E. Curiel MATh.en.JEANS SOSTITUZIONI Liceo Scientifico Sttle E. Curiel Cterin Alessi, Eleonor Filir, Mtteo Forin, Lorenzo G, Mirce Munten, Stefno Pietrogrnde, Enuele Quglio, Mrco Venuti, Federico Vettore. Prof.

Dettagli

Esercizi svolti Limiti. Prof. Chirizzi Marco.

Esercizi svolti Limiti. Prof. Chirizzi Marco. Cpitolo II Limiti delle funzioni di un vribile Esercizi svolti Limiti Prof. Chirizzi rco www.elettrone.ltervist.org 1) Verificre che risult: = Dobbimo provre che per ogni ε positivo, rbitrrimente piccolo,

Dettagli

8. Prodotto scalare, Spazi Euclidei.

8. Prodotto scalare, Spazi Euclidei. 8. Prodotto sclre, Spzi Euclidei. Ricordimo l definizione di prodotto sclre di due vettori del pino VO 2 (vle in modo del tutto nlogo nche in VO 3 ). Definizione: Sino v, w VO 2 e si θ l ngolo convesso

Dettagli

Radicali. Definizioni Variazioni di radicali Operazioni Razionalizzazione Radicali doppi Potenze con esponente razionale Esercizi

Radicali. Definizioni Variazioni di radicali Operazioni Razionalizzazione Radicali doppi Potenze con esponente razionale Esercizi Rdicli Definizioni Vrizioni di rdicli Operzioni Rzionlizzzione Rdicli doppi Potenze con esponente rzionle Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni n L espressione è comunemente dett rdice

Dettagli

Il calcolo letterale

Il calcolo letterale Progetto Mtemtic in Rete Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici (espressioni numeriche). Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere

Dettagli

Sistemi lineari Sistemi lineari quadrati

Sistemi lineari Sistemi lineari quadrati Sistemi lineri Sistemi lineri qudrti Definizione e crtteristiche di sistem qudrto (/) Dti un mtrice qudrt A(n n) ed un vettore (colonn) b d n componenti; Determinimo in modo tle che: A b Quest relzione

Dettagli

1 Valore assoluto di un numero. 2 Potenze ad esponente intero e loro proprietà. 3 Esercizi sulle potenze ad esponente intero

1 Valore assoluto di un numero. 2 Potenze ad esponente intero e loro proprietà. 3 Esercizi sulle potenze ad esponente intero Vlore ssoluto di un nuero Potenze d esponente intero e loro proprietà Esercizi sulle potenze d esponente intero Rdice qudrt di un nuero rele (positivo o nullo) Esercizi sulle rdici qudrte ed ppliczioni

Dettagli

{ 1, 2,3, 4,5,6,7,8,9,10,11,12, }

{ 1, 2,3, 4,5,6,7,8,9,10,11,12, } Lezione 01 Aritmetic Pgin 1 di 1 I numeri nturli I numeri nturli sono: 0,1,,,4,5,6,7,8,,10,11,1, L insieme dei numeri nturli viene indicto col simbolo. } { 0,1,,, 4,5,6,7,8,,10,11,1, } L insieme dei numeri

Dettagli

Laboratorio di Matematica Computazionale A.A Lab. 11 Integrazione numerica

Laboratorio di Matematica Computazionale A.A Lab. 11 Integrazione numerica Lbortorio di Mtemtic Computzionle A.A. 2008-2009 1 Integrzione numeric Lb. 11 Integrzione numeric Un metodo di integrzione numerico consiste in un formul esplicit che permett di pprossimre il vlore di

Dettagli

Alcune mosse che utilizzano le proprietà delle operazioni in N

Alcune mosse che utilizzano le proprietà delle operazioni in N Operzioni in N Proprietà commuttiv dell ddizione + b b +,b N Proprietà ssocitiv dell ddizione ( + b) + c + (b + c) + b + c,b,c N Proprietà invrintiv dell sottrzione b ( + c) (b + c) b ( c) (b c),b,c N,b,c

Dettagli

Le equazioni di grado superiore al secondo

Le equazioni di grado superiore al secondo Le equzioni di grdo superiore l secondo ITIS Feltrinelli nno scolstico 007-008 R. Folgieri 007-008 1 Teorem fondmentle dell lger Ogni equzione lgeric di grdo n h sempre n soluzioni, che possono essere

Dettagli

4 ; messo in forma = 2. 4 Le tangenti saranno: = x + 8. La circonferenza (Paolo Urbani prima stesura settembre 2002 aggiornamento novembre 2013)

4 ; messo in forma = 2. 4 Le tangenti saranno: = x + 8. La circonferenza (Paolo Urbani prima stesura settembre 2002 aggiornamento novembre 2013) Fsio iproprio di rette prllele r: ipliit risult q r si h: q ; esso in for. onsiderndo he ( ;) q ( q) q e 8 q q q q 6q 6 q ± 6 q 8; q Le tngenti srnno: 8, ; L ironferenz (Polo Urni pri stesur settere ggiornento

Dettagli

LEZIONE 20. è lineare. Per la commutatività del prodotto scalare segue anche la linearità dell applicazione

LEZIONE 20. è lineare. Per la commutatività del prodotto scalare segue anche la linearità dell applicazione LEZIONE 20 20.1. Prodotti sclri. Definizione 20.1.1. Si V uno spzio vettorile su R. Un prodotto sclre su V è un ppliczione tle che:, : V V R (v 1, v 2 ) v 1, v 2 (PS1) per ogni v 1, v 2 V si h v 1, v 2

Dettagli

2 Numeri reali. M. Simonetta Bernabei & Horst Thaler

2 Numeri reali. M. Simonetta Bernabei & Horst Thaler 2 Numeri reli M. Simonett Bernei & Horst Thler Numeri interi positivi o Nturli 0 1 2 3 4 Con i numeri Nturli è sempre possiile fre l ddizione e l moltipliczione p.es.: 5+2 = 7; 3*4 = 12; m non sempre l

Dettagli

1 Simulazione di prova d Esame di Stato

1 Simulazione di prova d Esame di Stato Siulazione di prova d Esae di Stato Problea Risolvi uno dei due problei e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario Sia y = f) una funzione reale di variabile reale tale che la sua derivata seconda

Dettagli

La parabola LA PARABOLA È IL LUOGO DEI PUNTI DEL PIANO EQUIDI- STANTI DA UN PUNTO DETTO FUOCO E DA UNA RETTA CHE NON LO CONTIENE DETTA DIRETTRICE.

La parabola LA PARABOLA È IL LUOGO DEI PUNTI DEL PIANO EQUIDI- STANTI DA UN PUNTO DETTO FUOCO E DA UNA RETTA CHE NON LO CONTIENE DETTA DIRETTRICE. L prol In figur è trccito il grfico di un prol con sse di simmetri verticle. Si vede suito dl grfico ce: l curv è simmetric rispetto l suo sse di simmetri il suo punto più in sso è il vertice il vertice

Dettagli

George Boole ( )

George Boole ( ) Mtemtic Alger di Boole Cpitolo 5 Ivn Zivko George Boole (1815-1864) Mtemtico inglese del dicinnovesimo secolo, ffrontò in modo originle prolemi di logic. Le sue teorie trovno forte ppliczione un secolo

Dettagli

Calcolo letterale. 1) Operazioni con i monomi. a) La moltiplicazione. b) La divisione. c) Risolvi le seguenti espressioni con i monomi.

Calcolo letterale. 1) Operazioni con i monomi. a) La moltiplicazione. b) La divisione. c) Risolvi le seguenti espressioni con i monomi. Clcolo letterle. ) Operzioni con i monomi. ) L moltipliczione. ) L divisione. c) Risolvi le seguenti espressioni con i monomi. ) I polinomi. ) Clcol le seguenti somme di polinomi. ) Applic l proprietà

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA ESPONENZIALI E LOGARITMI Dr. Ersmo Modic ersmo@glois.it www.glois.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero

Dettagli

Le frazioni algebriche

Le frazioni algebriche Progetto Mtemtic in Rete - Frzioni lgeriche - Le frzioni lgeriche Definizione se A e B sono due polinomi e B è diverso dl polinomio nullo, B A viene dett frzione lgeric. Esempio sono esempi di frzioni

Dettagli

POTENZA CON ESPONENTE REALE

POTENZA CON ESPONENTE REALE PRECORSO DI MATEMATICA VIII Lezione ESPONENZIALI E LOGARITMI E. Modic mtemtic@blogscuol.it www.mtemtic.blogscuol.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero rele > 0 ed un numero rele qulunque,

Dettagli

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 2: soluzioni

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 2: soluzioni Corso di Geometria 2- BIAR, BSIR Esercizi 2: soluzioni Esercizio Calcolare il determinante della matrice 2 3 : 3 2 a) con lo sviluppo lungo la prima riga, b) con lo sviluppo lungo la terza colonna, c)

Dettagli

Algebra matriciale a.a. 2007/2008 Nicolò Macciotta. Università degli studi di Sassari - Facoltà di Agraria

Algebra matriciale a.a. 2007/2008 Nicolò Macciotta. Università degli studi di Sassari - Facoltà di Agraria Algebr mtricile.. / Nicolò Mcciott Università degli studi di Sssri - Fcoltà di Agrri Corso di Lure Specilistic in PRODUZIONI ANIMALI IN AMBIENTE MEDITERRANEO Scuol di Dottorto di Ricerc in SCIENZE DEI

Dettagli

Dove siamo. Gli array - II. Array bidimensionali (matrici) Oggi. Array bidimensionali (matrici) Sintassi Java. Stefano Mizzaro 1

Dove siamo. Gli array - II. Array bidimensionali (matrici) Oggi. Array bidimensionali (matrici) Sintassi Java. Stefano Mizzaro 1 8. Arry - II Dove simo Gli rry - II Stefno Mizzro Dirtimento di mtemtic e informtic Università di Udine htt://www.dimi.uniud.it/mizzro/ mizzro@dimi.uniud.it Progrmmzione, lezione 8 ottobre 7 Mttoni Progrmmzione

Dettagli

Equazioni di 2 grado. Definizioni Equazioni incomplete Equazione completa Relazioni tra i coefficienti della equazione e le sue soluzioni Esercizi

Equazioni di 2 grado. Definizioni Equazioni incomplete Equazione completa Relazioni tra i coefficienti della equazione e le sue soluzioni Esercizi Equzioni di grdo Definizioni Equzioni incomplete Equzione complet Relzioni tr i coefficienti dell equzione e le sue soluzioni Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Un equzione è: Un uguglinz

Dettagli

Meccanica dei Solidi. Vettori

Meccanica dei Solidi. Vettori Meccnic dei Solidi Prof. Ing. Stefno Avers Università di Npoli Prthenope.. 2005-06 Lezione 2 Vettori Definizione: Un grndezz vettorile (o un vettore) è un grndezz fisic crtterizzt oltre che d un numero

Dettagli

Calcoli di speciazione

Calcoli di speciazione Mster Secondo Livello BONIFICA DEI SITI INQUINATI Crtterizzzione inquinento d etlli nelle cque Università degli Studi di Pis, 19-0-016 Clcoli di specizione Luigi Mrini Consulente in Geochiic Applict e-il:

Dettagli

IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale:

IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale: IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. Complet.. Un espressione letterle è.... Per clcolre il vlore numerico di un espressione letterle isogn...... c. Non si possono ssegnre lle lettere che compiono

Dettagli

Sezione Esercizi ; ; ; 1 4. f ) 13 + g ) , 100, 125; f ) 216; 8 27 ; ; e ) g ) 0; h )

Sezione Esercizi ; ; ; 1 4. f ) 13 + g ) , 100, 125; f ) 216; 8 27 ; ; e ) g ) 0; h ) Sezione Esercizi Esercizi Esercizi dei singoli prgrfi - Rdici Determin le seguenti rdici qudrte rzionli (qundo è possiile clcolrle) 00 l ) m ) n ) o ) 0,0 0,0 0,000 0, Determin le seguenti rdici qudrte

Dettagli

Nello studio della meccanica si incontrano due principali categorie di grandezze: scalari e vettori. Cosa distingue queste quantita?

Nello studio della meccanica si incontrano due principali categorie di grandezze: scalari e vettori. Cosa distingue queste quantita? Vettori e sclri Nello studio dell meccnic si incontrno due principli ctegorie di grndezze: sclri e vettori. Cos distingue queste quntit? Domenic sono ndto in iciclett per due ore L informzione sul tempo

Dettagli

La scomposizione in fattori dei polinomi

La scomposizione in fattori dei polinomi Progetto Mtemtic in Rete L scomposizione in fttori dei polinomi Scomporre in fttori un polinomio signific scriverlo come prodotto di polinomi di grdo inferiore. Esempio: ( )( ) Osservimo che l uguglinz,

Dettagli

Equazioni 1 grado. Definizioni Classificazione Risoluzione Esercizi

Equazioni 1 grado. Definizioni Classificazione Risoluzione Esercizi Equzioni grdo Definizioni Clssificzione Risoluzione Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Prendimo in esme le due espressioni numeriche 8 entrmbe sono uguli 7, e l scrittur si chim uguglinz

Dettagli

MD3 Disequazioni di primo grado ad una sola incognita

MD3 Disequazioni di primo grado ad una sola incognita MD3 Disequzioni di primo grdo d un sol incognit Introduzione Gli intervlli [; ] [; [ ]; ] ]; [ [; + [ ]; + [ x x < < x < x < x x > [ ] [ [ ] ] ] [ [. ]. ] ; ] x ] ; [ x < - ] - [ Qulche esempio [ 2; 4]

Dettagli

Appendice 2B: Probabilità e densità di probabilità

Appendice 2B: Probabilità e densità di probabilità Appendice B: Proilità e densità di proilità Concetto di proilità normlmente pplicto eventi csuli non predeterminili! Esempi di eventi cusli: Vlori limite: P A 0 : A P : A uscit dell fcci 6 nel lncio di

Dettagli

PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci. Vallo della Lucania

PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci. Vallo della Lucania PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire. Matlab - 2: Lavorare con le matrici Vallo della Lucania 26 Settembre 2008

Dettagli

Strumenti Matematici per la Fisica

Strumenti Matematici per la Fisica Strumenti Mtemtici per l Fisic Strumenti Mtemtici per l Fisic Approssimzioni Notzione scientific (o esponenzile) Ordine di Grndezz Sistem Metrico Decimle Equivlenze Proporzioni e Percentuli Relzioni fr

Dettagli

Affinità parte terza Pagina 13 di 8 easy matematica di Adolfo Scimone

Affinità parte terza Pagina 13 di 8 easy matematica di Adolfo Scimone Affinità prte terz gin 3 di 8 es tetic di Adolfo Scione Sietrie ssili Definizione - Si chi sietri ssile ogni isoetri che trsfor un punto nel punto sietrico di rispetto d un rett prefisst, dett sse di sietri.

Dettagli

Puntatori e gestione dinamica della memoria

Puntatori e gestione dinamica della memoria Punttori e gestione dinmic dell memori Corso di Informtic 2.. 23/4 Lezione 4 Vntggi nell uso dei vettori Sono legti ll ccesso diretto gli elementi utilizzndo gli indici. v d = dimensione elemento 678 indirizzo

Dettagli

corrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in

corrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in Cpitolo 5 Le omotetie 5. Richimi di teori Definizione Sino fissti un punto C del pino ed un numero rele. Si chim omoteti di centro C e rpporto ( che si indic con il simolo O, ) l corrispondenz dl pino

Dettagli

Veri ca di Matematica sulle matrici [1]

Veri ca di Matematica sulle matrici [1] Veri ca di Matematica sulle matrici []. Si considerino le matrici A e de nite da 5 A = 2 3 7 5 4 7 3 A ; = 5 6 7 alcolare det(a), det(); la matrice somma = A + ; la matrice prodotto D = A. 6 7 2 2 2 3

Dettagli

Equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali. Sintesi delle teoria e guida alla risoluzione di esercizi

Equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali. Sintesi delle teoria e guida alla risoluzione di esercizi Equzioni e disequzioni rimiche ed esponenzili Sinesi delle eori e guid ll risoluzione di esercizi Esponenzile Definizione: si definisce funzione esponenzile, con come vlori l qunià elev ll poenz. è l rgomeno

Dettagli

Calcolo a fatica di componenti meccanici. Prima parte

Calcolo a fatica di componenti meccanici. Prima parte Clcolo ftic di coponenti eccnici Pri prte Prii studi sperientli L esperienz, nell prtic costruttiv, di rotture iprovvise, dovute crichi che si ripetono ciclicente, è ori secolre. Tuttvi, solo qundo il

Dettagli

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 4 Il Vincolo di Bilancio

Istituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 4 Il Vincolo di Bilancio UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 4 Il Vincolo di Bilancio Prof. Gianaria Martini Insiee delle scelte di consuo In un sistea econoico in cui vengono prodotti

Dettagli

Moto circolare uniformemente accelerato

Moto circolare uniformemente accelerato Moto circolre uniforeente ccelerto el M.C.U.A. il vettore velocità non h più il odulo cotnte, è preente invece un ccelerzione dett ccelerzione tngenzile che i ntiene cotnte. Ripenndo ll circonferenz tglit

Dettagli

Vettori - Definizione

Vettori - Definizione Vettori - Definizione z Verso Origine Modulo Direzione V y Form geometri x Form nliti Un vettore è un ente geometrio definito d: - Direzione: rett sull qule gie il vettore, he ne indi l orientmento nello

Dettagli

Elementi di matematica utilizzati in questo corso

Elementi di matematica utilizzati in questo corso Mtemtic di Bse Elementi di mtemtic utilizzti in questo corso Frzioni Proprietà delle potenze Potenze di dieci e notzione scientific Mnipolzione, semplificzione di espressioni lgeriche Soluzione di equzioni

Dettagli

Consideriamo la seguente tabella di numeri presi da un estrazione del lotto:

Consideriamo la seguente tabella di numeri presi da un estrazione del lotto: MAICI E DEEMINANI. LE MAICI Considerimo l seguente tbell di numeri presi d un estrzione del lotto: 7 8 > 8 7 H. 8 8 9 I numeri presenti sono disposti su righe e colonne. Essi costituiscono un insieme ordinto

Dettagli

LA RETTA DI REGRESSIONE LINEARE E SISTEMI SOVRADETERMINATI

LA RETTA DI REGRESSIONE LINEARE E SISTEMI SOVRADETERMINATI LA RETTA DI REGRESSIONE LINEARE E SISTEMI SOVRADETERMINATI MAURIZIO PAOLINI - CORSO PAS CLASSE A048 Dipartiento di Mateatica e Fisica, Università Cattolica, sede di Brescia. paolini@df.unicatt.it E-ail

Dettagli

Organizzazione della lezione

Organizzazione della lezione Costruzione di un unità ritmetico-logic Orgnizzzione dell lezione Operzioni logiche Addizione e sottrzione Hlf dder e Full dder ( bit) Complemento e sottrzione Altre operzioni Set on less thn, test di

Dettagli

Proiettività della Retta e del Piano.

Proiettività della Retta e del Piano. Introduzione. In queste note proponimo l clssificzione delle proiettività per l rett proiettiv ed il pino proiettivo su un corpo lgebricmente chiuso. Nel cso dell rett studieremo nche il cso del corpo

Dettagli

ESPONENZIALI LOGARITMI

ESPONENZIALI LOGARITMI ESPONENZIALI LOGARITMI Prerequisiti: Conoscere e sper operre con potenze con esponente nturle e rzionle. Conoscere e sper pplicre le proprietà delle potenze. Sper risolvere equzioni e disequzioni. Sper

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO CLASSI SECONDE

PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO CLASSI SECONDE PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO CLASSI SECONDE Nel pino di lvoro sono indicte con i numeri d 1 5 le competenze di bse che ciscun unit' didttic concorre sviluppre, secondo l legend riportt di seguito.

Dettagli

IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale:

IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale: IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. Complet.. Un espressione letterle è un scrittur in cui compiono operzioni tr numeri rppresentti, tutti o in prte, d lettere. Per clcolre il vlore numerico di

Dettagli

Nome Cognome. Classe 1D 29 Novembre 2010 Verifica di Fisica formula Nome grafico

Nome Cognome. Classe 1D 29 Novembre 2010 Verifica di Fisica formula Nome grafico Noe Cognoe. Clsse D 9 Novebre 00 erific di Fisic forul Noe grfico Proporzionlità qudrtic invers = ) icordndo i possibili legi tr due grndezze,, coplet l seguente tbell ) Specific il significto dei prefissi

Dettagli

Integrale Improprio. f(x) dx =: Osserviamo che questa definizione ha senso dal momento che per ogni y è ben definito l integrale b

Integrale Improprio. f(x) dx =: Osserviamo che questa definizione ha senso dal momento che per ogni y è ben definito l integrale b Integrle Improprio In queste lezioni riprendimo l teori dell integrzione in un vribile, l ide è di estendere l integrle definito nche in csi in cui l funzione integrnd o l intervllo di integrzione non

Dettagli

Corso di Analisi: Algebra di Base. 4^ Lezione. Radicali. Proprietà dei radicali. Equazioni irrazionali. Disequazioni irrazionali. Allegato Esercizi.

Corso di Analisi: Algebra di Base. 4^ Lezione. Radicali. Proprietà dei radicali. Equazioni irrazionali. Disequazioni irrazionali. Allegato Esercizi. Corso di Anlisi: Algebr di Bse ^ Lezione Rdicli. Proprietà dei rdicli. Equzioni irrzionli. Disequzioni irrzionli. Allegto Esercizi. RADICALI : Considerto un numero rele ed un numero intero positivo n,

Dettagli

Minimi quadrati e problemi di distanza minima

Minimi quadrati e problemi di distanza minima Minimi qudrti e problemi di distnz minim Considerimo un mtrice rettngolre B, con elementi b ij, i 1,..., n, j 1,..., m, con m < n (quindi, più righe che colonne. Voglimo risolvere il sistem linere (1 Bx

Dettagli

Introduzione alla Fisica. Ripasso di matematica Grandezze fisiche Vettori

Introduzione alla Fisica. Ripasso di matematica Grandezze fisiche Vettori Introduzione ll Fisic Ripsso di mtemtic Grndezze fisiche Vettori L fisic come scienz sperimentle Studio di un fenomeno OSSERVAZIONI SPERIMENTALI MISURA DI GRANDEZZE FISICHE IPOTESI VERIFICA LEGGI FISICHE

Dettagli

Appunti di Algebra Lineare. Mappe Lineari. 10 maggio 2013

Appunti di Algebra Lineare. Mappe Lineari. 10 maggio 2013 Appunti di Algebr Linere Mppe Lineri 0 mggio 203 Indie Ripsso di Teori 2. Cos è un mpp linere.................................. 2.2 Aluni ftti importnti................................... 3 2 Eserizi 4

Dettagli

Nome.Cognome. 18 Dicembre 2008 Classe 4G. VERIFICA di MATEMATICA

Nome.Cognome. 18 Dicembre 2008 Classe 4G. VERIFICA di MATEMATICA Nome.Cognome. 8 Dicembre 008 Clsse G VERIFICA di MATEMATICA A) Risolvi le seguenti disequzioni goniometriche sin ) sin + ) 0 6 tn cos + sin ) 0 (punti:0,5) ) tn + tn > 0 sin 5) sin > cos (punti: ) 6) sin

Dettagli

Potenze, logaritmi, equazioni esponenziali e logaritmiche.

Potenze, logaritmi, equazioni esponenziali e logaritmiche. Potenze, logariti, equazioni esponenziali e logaritiche Potenza con esponente intero di un nuero reale Sia a R ed n Z Ricordiao, anzitutto, le seguenti definizioni: ) se n >, si chiaa potenza ennesia (che,

Dettagli

MATLAB - Programmazione - 2. Antonino Polimeno

MATLAB - Programmazione - 2. Antonino Polimeno MATLAB - Programmazione - 2 Antonino Polimeno antonino.polimeno@unipd.it Manipolazione di matrici - 1 Input di matrici Definizione manuale: A = [1, 2, 3; 7, 8, 9] Generazione da funzioni Lettura da file

Dettagli

8 Controllo di un antenna

8 Controllo di un antenna 8 Controllo di un ntenn L ntenn prbolic di un rdr mobile è montt in modo d consentire un elevzione compres tr e =2. Il momento d inerzi dell ntenn, Je, ed il coefficiente di ttrito viscoso, f e, che crtterizzno

Dettagli

Valore del parametro Tipo di Equazione Soluzioni Equazione di I grado x = 4. Equazione Spuria x 1 = 0 x 2 = 5 Equazione Completa con < 0

Valore del parametro Tipo di Equazione Soluzioni Equazione di I grado x = 4. Equazione Spuria x 1 = 0 x 2 = 5 Equazione Completa con < 0 Equzioni letterli di II grdo Un equzione letterle di II grdo è un equzione che contiene, oltre l letter che rppresent l incognit dell equzione, ltre lettere, dette prmetri, che rppresentno numeri ben determinti,

Dettagli

Anno 2. Potenze di un radicale e razionalizzazione

Anno 2. Potenze di un radicale e razionalizzazione Anno Potenze di un rdicle e rzionlizzzione Introduzione In quest lezione impreri utilizzre le ultime due tipologie di operzioni sui rdicli, cioè l potenz di un rdicle e l rdice di un rdicle. Successivmente

Dettagli

Sistemi a Radiofrequenza II. Guide Monomodali

Sistemi a Radiofrequenza II. Guide Monomodali Eserizio. Ordinre le frequenze di tglio dei modi di un guid rettngolre on b, qundo: b / < b < b / Soluzione: L ostnte riti è ugule per modi TE e TM: K Frequenz Criti: f K V f m V n f π b Tglio dei modi:

Dettagli

Richiami sui vettori. A.1 Segmenti orientati e vettori

Richiami sui vettori. A.1 Segmenti orientati e vettori A Richimi sui vettori Richimimo lcune definizioni e proprietà dei vettori, senz ssolutmente pretendere di drne un trttzione mtemticmente complet. Lvoreremo sempre in uno spzio crtesino (euclideo) tre dimensioni,

Dettagli

Introduzione e strumenti

Introduzione e strumenti Controlli utomtici Introduzione e strumenti Convenzioni generli ed elementi di bse Dll equzione ll rppresentzione grfic L lgebr dei blocchi Clcolo di funzioni di trsferimento di schemi interconnessi 2

Dettagli

B8. Equazioni di secondo grado

B8. Equazioni di secondo grado B8. Equzioni di secondo grdo B8.1 Legge di nnullmento del prodotto Spendo che b0 si può dedurre che 0 oppure b0. Quest è l legge di nnullmento del prodotto. Pertnto spendo che (-1) (+)0 llor dovrà vlere

Dettagli

PROBABILITÀ E VARIABILI CASUALI

PROBABILITÀ E VARIABILI CASUALI PROBABILITÀ E VARIABILI CASUALI Fondaenti di segnali Fondaenti e trasissione TLC Frequenza relativa e probabilità Mediante le le probabilità si si descrivono i i fenoeni che che possono essere essere pensati

Dettagli

Effetto della tensione media sulla vita a fatica

Effetto della tensione media sulla vita a fatica Effetto dell tensione edi sull vit ftic Coe ffrontre il progetto di un coponente sollecitto conteporneente d un crico sttico e d un sollecitzione ciclic? 1 Effetto dell tensione edi sull vit ftic Le prove

Dettagli

Unità 3 Metodi particolari per il calcolo di reti

Unità 3 Metodi particolari per il calcolo di reti Unità 3 Metodi prticolri per il clcolo di reti 1 Cos c è nell unità Metodi prticolri per il clcolo di reti con un solo genertore Prtitore di tensione Prtitore di corrente Metodi di clcolo di reti con più

Dettagli

Equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali. Guida alla risoluzione di esercizi

Equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali. Guida alla risoluzione di esercizi Equzioni e disequzioni rimiche ed esponenzili Guid ll risoluzione di esercizi Esponenzile Definizione: si definisce funzione esponenzile, con come vlori l qunià elev ll poenz. è l rgomeno dell esponenzile,

Dettagli

Reazioni vincolari in. Strutture isostatiche

Reazioni vincolari in. Strutture isostatiche ezioni vincolri in Strutture isosttiche ezioni trsmesse di vincoli terr I vincoli terr trmettono ll struttur rezioni corrispondenti i gdl impediti F Il crrello trsmette un forz dirett come l'sse del crrello

Dettagli

Maturità scientifica, corso di ordinamento, sessione ordinaria 2000-2001

Maturità scientifica, corso di ordinamento, sessione ordinaria 2000-2001 Mtemtic per l nuov mturità scientific A. Bernrdo M. Pedone Mturità scientific, corso di ordinmento, sessione ordinri 000-001 PROBLEMA 1 Si consideri l seguente relzione tr le vribili reli x, y: 1 1 1 +

Dettagli

Cinematica ed equilibrio del corpo rigido

Cinematica ed equilibrio del corpo rigido omportmento meccnico dei mterili rtteristiche di sollecitione inemtic ed equilirio del corpo rigido rtteristiche di sollecitione efiniione delle crtteristiche Esempio 1: trve rettiline Esempio : struttur

Dettagli

LE FRAZIONI ALGEBRICHE

LE FRAZIONI ALGEBRICHE LE FRAZIONI ALGEBRICHE 9 Per ricordre H Un frzione lgebric eá un frzione che h l numertore e l denomintore dei polinomi; ess h quindi significto per tutti i vlori reli delle lettere che in ess compiono

Dettagli

Controlli Automatici. Trasformate L e Z e schemi a blocchi. Esercizi sulle trasformate L e Z

Controlli Automatici. Trasformate L e Z e schemi a blocchi. Esercizi sulle trasformate L e Z Controlli Automtici Trsformte L e Z e schemi blocchi Esercizi sulle trsformte L e Z Esercizi sulle trsformte L e Z Proposte di esercizi e soluzioni in tempo rele trsformt L di y(t) dt trsformt Z di y(i)

Dettagli