I PROTESTI DI CAMBIALI, ASSEGNI E TRATTE ACCETTATE

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1 I PROTESTI DI CAMBIALI, ASSEGNI E TRATTE ACCETTATE Informazioni utili per la cancellazione dal Registro Informatico dei protesti A cura dell'u.o. Altri Servizi di Regolazione del Mercato Aggiornata al 08/11/2016

2 Sommario Informazioni utili in breve pag. 3 Il Registro informatico protesti pag. 4 Funzioni della Camera di Commercio pag. 4 Riferimenti normativi pag. 5 Cancellazione di protesti di cambiali e tratte accettate per avvenuto pagamento entro 12 mesi pag. 6 Cancellazione di protesti di cambiali, tratte accettate e assegni per "Riabilitazione" pag. 10 Cancellazione di protesti ritenuti illegittimi e/o erronei di cambiali, tratte accettate e assegni pag. 12 Annotazione di avvenuto pagamento per protesti di cambiali e tratte accettate pagate oltre i 12 mesi pag. 13 Modello istanza di cancellazione ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni pag. 16 Modello istanza di cancellazione per riabilitazione ai sensi dell'art. 17, comma, 6 bis, della legge 7 marzo 1996, n.108 e s.m.i pag. 17 Modello istanza di cancellazione ai sensi dell'articolo 4,comma 2, della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni pag. 18 Modello istanza di annotazione per avvenuto pagamento ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e s.m.i. pag. 19 Modello dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del creditore che ha ricevuto il pagamento pag. 20 Fac-simile di attestazione della banca di deposito vincolato ai fini della cancellazione di cambiali e/o tratte accettate pag. 21 Modello dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del debitore relativa All emissione del decreto di ammortamento pag. 22 2

3 Informazioni utili in breve L Ufficio Protesti si trova al 4 piano della sede forlivese della Camera di Commercio di Forlì-Cesena in Forlì, C.so della Repubblica n. 5 - Telefono ufficio.protesti@fc.camcom.it, PEC protocollo@fc.legalmail.camcom.it, fax: Orario di ricevimento del pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,30. I modelli delle domande di cancellazione dei protesti possono essere ritirati presso l'ufficio protesti della sede, o scaricati dal sito internet camerale: o richiesti e spediti via fax ( ) o via (ufficio.protesti@fc.camcom.it). Le visure protesti Possono essere richieste: - presso la sede della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, Ufficio Protesti, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,30; - presso l'ufficio distaccato di Cesena Via G. Finali, 32 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,30. Per il rilascio di una visura, anche se negativa, è richiesto il pagamento di un diritto di segreteria di euro 2,00. Chi presenta le domande Possono presentare le domande di cancellazione protesti per avvenuto pagamento solo i soggetti a nome dei quali risultano levati i protesti stessi, ai sensi dell'art. 4, comma 1, della Legge 77/1955 e successive modificazioni. Analoga domanda può essere presentata dai soggetti protestati e riabilitati, ai sensi dell art. 17, comma 6-bis della Legge 108/1996 e successive modificazioni. Possono presentare le domande di cancellazione per erroneità/illegittimità di cui all'art. 4, comma 2 della Legge 77/1955 e successive modificazioni, oltre che i soggetti protestati, anche gli Ufficiali levatori, le banche o gli uffici postali interessati. La domanda può essere depositata direttamente allo sportello dell Ufficio Protesti presso la sede della Camera di Commercio di Forlì-Cesena in C.so della Repubblica n Forlì - Ufficio Protesti 4 piano, o spedita per posta al medesimo indirizzo. 3

4 Il Registro Informatico Protesti Il registro Informatico dei Protesti, subentrato al bollettino dei protesti cambiari, è stato istituito con Legge 18 agosto 2000, n. 235, ed è il pubblico registro nel quale sono pubblicati gli elenchi dei protesti levati dai pubblici ufficiali a ciò abilitati. In esso sono iscritti i dati relativi ai protesti e i dati anagrafici dei soggetti protestati per mancato pagamento di: - cambiali (pagherò) - tratte accettate - assegni. Per ciascun protesto sono pubblicate le notizie relative alla data e al luogo in cui è stato levato, al nominativo e al domicilio del protestato, al tipo, importo e scadenza dell'effetto protestato. Il Registro è unico su scala nazionale ed è consultabile presso ogni Camera di Commercio o direttamente dalla propria postazione tramite il servizio Telemaco, con rilascio di visure nominative e certificazioni. Le notizie relative ai protesti rimangono pubblicate nel Registro per un periodo di cinque anni dalla data di iscrizione. Alla decorrenza del quinto anno, in automatico, le notizie spariscono dal Registro. Questo termine di conservazione dei dati deve essere rispettato anche da chi detiene banche dati private. E fatta salva la facoltà di cancellare i protesti prima del decorso dei cinque anni, nei casi previsti dalla legge, su presentazione di apposita istanza. Funzioni della Camera di Commercio Con la Legge 18 agosto 2000, n. 235, recante nuove norme in materia di cancellazione dagli elenchi dei protesti cambiari e, in particolare, incisive modifiche alla Legge 12 febbraio 1955, n. 77, le Camere di Commercio hanno acquistato un ruolo determinante nella gestione dei protesti cambiari. Infatti, tramite gli uffici camerali che provvedono alla pubblicazione degli elenchi, è possibile effettuare le cancellazioni di protesti dal Registro Informatico. Ai sensi dell art. 3 della Legge 12 febbraio 1955, n. 77, come sostituito dall art. 1 della Legge 18 agosto 2000, n. 235, i pubblici ufficiali abilitati a levare protesti (notaio, ufficiale giudiziario, segretario comunale, aiutante ufficiale giudiziario) devono trasmettere alla Camera di Commercio competente per territorio, il giorno successivo alla fine di ogni mese, l elenco dei protesti. Con Circolare 21 dicembre 2000, n. 3504/C, il Ministero dell Industria del Commercio e dell Artigianato ha precisato che gli elenchi trasmessi mensilmente alla Camera di Commercio devono contenere i protesti levati fino al giorno 26 di ciascun mese, comprendendo comunque quelli relativi al mese precedente non inseriti nell elenco precedente (ossia dal ventisettesimo all ultimo giorno del mese precedente). Ai sensi dell art. 7, comma 4 del D.M. 9 agosto 2000, n. 316, ogni Camera di Commercio provvede alla pubblicazione degli elenchi protesti trasmessi dagli ufficiali levatori nei 10 giorni successivi alla ricezione. L'Ente Camerale può rilasciare visure e certificati dei protesti levati in tutta Italia negli ultimi cinque anni contenuti nel Registro Informatico dei protesti. 4

5 Le domande di cancellazione dal Registro dei protesti si presentano alla Camera di Commercio nel cui territorio è stato levato il protesto. Ai sensi dell art. 4, comma 3, della Legge 12 febbraio 1955, n. 77 e s.m.i., il termine massimo per accogliere o rigettare la domanda è fissato dalla legge in 20 giorni. Sull istanza provvede il responsabile dirigente dell ufficio protesti. L esecuzione del provvedimento di cancellazione del protesto deve essere eseguita non oltre 5 giorni dalla sua pronuncia. In caso di rigetto, la Camera di Commercio informerà preventivamente l'interessato a mezzo lettera raccomandata A/R o comunicazione all indirizzo PEC pubblico, dando la possibilità di esibire ulteriori osservazioni e/o di integrare la documentazione già presentata. In caso di rigetto della domanda o di mancata decisione da parte della Camera di Commercio, l'interessato può presentare ricorso al Giudice di Pace del luogo di residenza (art. 4, comma 4, Legge 12 febbraio 1955, n. 77 e s.m.i.). Riferimenti normativi R.D. 14 dicembre 1933, n Modificazioni alle norme sulla cambiale e sul vaglia cambiario; R.D. 21 dicembre 1933, n Disposizioni sull'assegno bancario, sull'assegno circolare e su alcuni titoli speciali dell'istituto di emissione, del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia; Legge 12 febbraio 1955 n Pubblicazione degli elenchi dei protesti cambiari; Legge 12 giugno 1973, n Modificazioni alle norme sui protesti delle cambiali e degli assegni bancari. D.P.R. 3 giugno 1975, n. 290 Regolamento di attuazione della Legge 12 giugno 1973, n. 349 (si veda l art. 9, che consente al soggetto protestato di chiedere la cancellazione del protesto producendo un certificato di un'azienda di credito attestante il deposito dell'importo del titolo vincolato al portatore, in luogo del titolo quietanzato); Legge n. 480/1995 art. 3 bis - Istituzione Registro Informatico dei protesti e durata conservazione dati; Legge 7 marzo 1996 n Disposizioni in materia di usura (si vedano gli artt. 17 e 18 sulla riabilitazione e la sospensione in caso di usura); Decreto del Ministero dell'industria del Commercio e dell'artigianato 9 agosto 2000, n Regolamento recante le modalità di attuazione del registro informatico dei protesti; Legge 18 agosto 2000, n Nuove norme in materia di cancellazione dagli elenchi dei protesti cambiari; Legge 12 dicembre 2002 n Misure per favorire l'iniziativa privata e la sviluppo della concorrenza (si veda l'art. 45 che stabilisce l'obbligo per il debitore di indicare anche il codice fiscale e/o dati anagrafici nella cambiale e tratta accettata). 5

6 Casi in cui e' prevista la cancellazione di protesti tramite gli uffici camerali: Cancellazione di protesti di cambiali e tratte accettate per avvenuto pagamento entro 12 mesi Se le cambiali o tratte accettate sono pagate entro 12 mesi dalla data del protesto, unitamente agli interessi maturati ed alle spese per il protesto, per il precetto e per il processo esecutivo eventualmente promosso, il protestato ha diritto di ottenere la cancellazione del proprio nome dal registro informatico dei protesti. A tal fine deve presentare alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena (se il protesto è stato pubblicato da quest ultima): 1. istanza in bollo da euro 16,00 compilata e firmata in originale dalla persona protestata (persona fisica o rappresentante legale di società, associazione o altro) - vedi modello allegato a pag 14; 2. fotocopia documento di identità in corso di validità di chi firma e anche dell'eventuale presentatore, se persona diversa; 3. pagamento di euro 8,00 per ogni titolo di cui si chiede la cancellazione. Il versamento può essere effettuato con una delle seguenti modalità: a) direttamente presso l'ufficio camerale; b) su c/c postale n intestato alla Camera di Commercio di Forlì- Cesena (indicando nel bollettino la causale cancellazione protesti ) e producendo l originale dell attestazione; c) su c/c bancario codice IBAN: IT59 I , intestato alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena ed acceso presso la Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna, Filiale n. 190 Servizio Tesoreria Enti (indicando la causale cancellazione protesti ) e producendo la distinta di versamento. d) con carta di credito attraverso il servizio pagamenti on-line rinvenibile nella homepage della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, indicando nella causale cancellazione protesti. 4. gli originali quietanzati delle cambiali o tratte protestate. Si intendono quietanzati: - i titoli che hanno sul retro il timbro o la dicitura "pagato" con data di pagamento e firma di chi lo appone (banca, Ufficiale levatore, creditore); - i titoli corredati da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il creditore attesta l'avvenuto pagamento sia del titolo che degli interessi maturati e spese ad esso legate, unitamente alla fotocopia del documento di identità in corso di validità del 6

7 creditore stesso. Per il modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà vedi a pag

8 Mancanza del titolo (cambiale o tratta accettata) Irreperibilità del creditore: Il debitore che voglia chiedere la cancellazione di un protesto ma non sia in grado di reperire il portatore del titolo per effettuarne il pagamento può provvedere alla costituzione di un deposito infruttifero vincolato al portatore, ai sensi dell art. 9 del D.P.R. 290/1975 (attuativo dell'art. 12 della legge 349/1973). Allo stesso modo può provvedere qualora la banca o il creditore non possano restituire il titolo al momento del pagamento (ad esempio perché lo stesso si trova in una delle fasi di lavorazione del circuito bancario e non è immediatamente recuperabile) All istanza di cancellazione presentata alla Camera di Commercio dovranno essere allegati: 1. attestazione in originale, rilasciata su carta intestata della banca, di avvenuto deposito vincolato al portatore ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. 290/ vedi modello in allegato a pag dalla quale risulti che è stato pagato l'importo della cambiale, le spese di protesto, gli eventuali interessi o altri oneri dovuti. Ogni dichiarazione deve essere riferita ad un solo protesto. 2. la dichiarazione di avvenuto protesto da richiedere al pubblico ufficiale levatore (qualora si riscontri la necessità di acquisire elementi certi circa la levata del protesto). Smarrimento, sottrazione o distruzione del titolo: In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione del titolo, può esserne chiesto l ammortamento con ricorso al Presidente del Tribunale competente. Divenuto definitivo il decreto di ammortamento per assenza di opposizione allo stesso, il debitore che voglia ottenere la cancellazione del protesto dovrà allegare all istanza presentata alla Camera di Commercio: 1.dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale attesta che non c è stata opposizione al decreto di ammortamento, indicando il Tribunale che ha emesso il decreto, il nominativo del creditore, i dati del titolo e dell atto di protesto, gli estremi del provvedimento di ammortamento e della Gazzetta Ufficiale in cui è stata pubblicata, unitamente alla fotocopia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. Per il modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà vedi a pag dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il creditore risultante nel decreto di ammortamento attesta l'avvenuto pagamento sia del titolo che degli interessi maturati e spese ad esso legate, unitamente alla fotocopia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. Per il modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà vedi a pag. 18. In caso di assegni protestati La camera di Commercio non può cancellare i protesti di assegni, nemmeno in caso di avvenuto pagamento, come invece previsto per le cambiali o tratte accettate. 8

9 Per cancellare dal Registro Informatico dei protesti gli assegni pagati in ritardo, occorre prima ottenere la riabilitazione in Tribunale. Tuttavia, con il pagamento degli assegni protestati entro 60 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione, pur non potendo evitare la pubblicazione dei protesti nel Registro informatico, il soggetto protestato può evitate le sanzioni previste dalla legge 386/1990 e l'inserimento nel CAI (Centrale di Allarme Interbancaria) Per avere informazioni in proposito occorre rivolgersi alla banca o all'agenzia postale dove è aperto il conto corrente oppure alla Prefettura. 9

10 Cancellazione di protesti di cambiali, tratte accettate, assegni per "Riabilitazione" Domanda di riabilitazione Il debitore protestato che abbia adempiuto all'obbligazione per la quale il protesto è stato levato, e non abbia subito ulteriore protesto, ha diritto ad ottenere, trascorso un anno dalla levata del protesto, la riabilitazione. La cancellazione dei protesti di cambiali o tratte accettate (pagate oltre il termine di 12 mesi dalla levata del protesto) e di assegni può avvenire solo dopo l emissione del decreto di riabilitazione. Poiché la riabilitazione si riferisce al debitore e non al titolo, in caso di protesto di titolo cointestato, per poter cancellare il proprio nominativo dall elenco protesti, tutti i soggetti protestati devono essere riabilitati. La domanda di riabilitazione va presentata al competente ufficio presso il Tribunale. Il Tribunale di Forlì ammette istanze di riabilitazione da residenti nella circoscrizione di competenza anche relative a protesti pubblicati da altre Camere di Commercio. Successivamente, ottenuto il decreto di riabilitazione dal Tribunale, occorre presentare alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena (solo per i protesti levati in provincia Forlì- Cesena) la seguente documentazione: 1. istanza in bollo da euro 16,00 compilata e firmata in originale dalla persona protestata (persona fisica o rappresentante legale di società, associazione o altro) - vedi modello allegato a pag 15; 2. fotocopia documento di identità in corso di validità di chi firma e anche dell'eventuale presentatore, se persona diversa; 3. copia conforme del provvedimento di riabilitazione rilasciato dal Tribunale. 4. pagamento di euro 8,00 per ogni titolo di cui si chiede la cancellazione. Il versamento può essere effettuato con una delle seguenti modalità: a) direttamente presso l'ufficio camerale; b) su c/c postale n intestato alla Camera di Commercio di Forlì- Cesena (indicando nel bollettino la causale cancellazione protesti ) e producendo l originale dell attestazione; c) su c/c bancario codice IBAN: IT59 I , intestato alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena ed acceso presso la Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna, Filiale n. 190 Servizio Tesoreria Enti (indicando la causale cancellazione protesti ) e producendo la distinta di versamento. d) con carta di credito attraverso il servizio pagamenti on-line rinvenibile nella homepage della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, indicando nella causale cancellazione protesti. 10

11 Ai sensi dell art. 17, comma 4 della Legge 7 marzo 1996, n. 108 e s.m.i., la Camera di Commercio, prima di cancellare i protesti riabilitati, dovrà provvedere a pubblicare nel REPR (Registro informatico dei protesti) la notizia della loro riabilitazione. Ciò in quanto, ai sensi del citato art. 17, comma 4, il decreto di riabilitazione è opponibile da chiunque vi abbia interesse entro i termini di cui all art. 13 del D.Lgs 1 settembre 2011, n 150 (30 giorni dalla pubblicazione del decreto di riabilitazione nel Registro informatico dei protesti, ovvero 60 giorni se il ricorrente risiede all estero). Atteso che, ai sensi dell art. 6bis della Legge 7 marzo 1996, n. 108 e s.m.i., la cancellazione dei dati del protesto è disposta dal responsabile dirigente dell ufficio protesti non oltre il termine di 20 giorni dalla data di presentazione della relativa istanza, la Camera di Commercio di Forlì-Cesena provvederà alla cancellazione solo dopo il decorso di almeno dieci giorni dalla pubblicazione della notizia della riabilitazione (analogamente a quanto avveniva prima della modifica dell art. 17, comma 4, della Legge 108/1996 ad opera del D.Lgs 150/2011), trattenendo prova della data di pubblicazione. 11

12 Cancellazione di protesti ritenuti illegittimi e/o erronei di cambiali, tratte accettate e assegni La domanda di cancellazione di un protesto per illegittimità o erroneità può essere presentata alla Camera di Commercio dai privati, dalle banche, dagli uffici postali e dagli ufficiali levatori. Fondamentale è la presentazione della documentazione che dimostri quanto affermato dal richiedente (dichiarazione del pubblico ufficiale, dell'azienda di credito o dell ufficio postale). E' necessario: 1. presentare domanda in bollo da euro 16,00, che deve essere sempre compilata e firmata in originale dal richiedente (soggetto protestato, o Direttore di banca o dell'ufficio postale, o Ufficiale Levatore), con allegata la fotocopia del documento di identità in corso di validità di chi firma e dell'eventuale presentatore, se persona diversa - vedi modello allegato a pag. 16; 2. specificare esplicitamente i motivi per i quali si ritiene la levata dei protesti illegittima o erronea e allegare adeguata documentazione, (dichiarazione del pubblico ufficiale o dell'azienda di credito); 3. allegare, se in possesso, i titoli di cui si chiede la cancellazione; 4. effettuare un versamento di euro 8,00, per ogni titolo di cui si chiede la cancellazione. Il versamento può essere effettuato con una delle seguenti modalità; a)- direttamente presso l'ufficio camerale; b) su c/c postale n intestato alla Camera di Commercio di Forlì- Cesena (indicando nel bollettino la causale cancellazione protesti ) e producendo l originale dell attestazione; c) su c/c bancario codice IBAN: IT59 I , intestato alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena ed acceso presso la Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna, Filiale n. 190 Servizio Tesoreria Enti (indicando la causale cancellazione protesti ) e producendo la distinta di versamento. d) con carta di credito attraverso il servizio pagamenti on-line rinvenibile nella homepage della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, indicando nella causale cancellazione protesti. Si avverte che la Camera di Commercio ha poteri di decisione limitati alle sole ipotesi di erroneità o illegittimità formale della levata del protesto. La Camera di Commercio non può entrare nel merito di questioni che sono all'origine dei protesti (es. truffe, controversie contrattuali etc.) e che rendono necessario un confronto tra le parti, di competenza del Tribunale. 12

13 Annotazione di avvenuto pagamento per protesti di cambiali e tratte accettate pagate oltre i 12 mesi Se le cambiali o tratte accettate sono pagate dopo 12 mesi dalla data del protesto, il protestato può ottenere l'annotazione dell'avvenuto pagamento nel Registro informatico dei protesti. In risposta ad un quesito di una Camera di Commercio, il Garante per la protezione dei dati personali ha altresì precisato che anche il tardivo pagamento dell assegno protestato, pur non legittimando la cancellazione del protesto, debba comunque essere annotato sul registro informatico, assicurando così l esattezza e l aggiornamento dei dati trattati e garantendo il rispetto del diritto all identità personale del soggetto iscritto. L annotazione si ottiene presentando alla Camera di Commercio che ha pubblicato i protesti: 1. domanda in bollo da euro 16,00 compilata e firmata in originale dalla persona protestata (persona fisica o rappresentante legale di società, associazione o altro) - vedi modello allegato a pag. 17; 2. fotocopia documento di identità in corso i validità di chi firma e anche dell'eventuale presentatore, se persona diversa; 3. pagamento di euro 8,00 per ogni titolo di cui si chiede l'annotazione.. Il versamento può essere effettuato con una delle seguenti modalità; a) direttamente presso l'ufficio camerale; b) su c/c postale n intestato alla Camera di Commercio di Forlì- Cesena (indicando nel bollettino la causale annotazione protesti ) e producendo l originale dell attestazione; c) su c/c bancario codice IBAN: IT59 I , intestato alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena ed acceso presso la Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna, Filiale n. 190 Servizio Tesoreria Enti (indicando la causale annotazione protesti ) e producendo la distinta di versamento. d) con carta di credito attraverso il servizio pagamenti on-line rinvenibile nella homepage della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, indicando nella causale cancellazione protesti. 4. gli originali quietanzati dei titoli. Si intendono quietanzati: - i titoli che hanno sul retro il timbro o la dicitura "pagato" con data di pagamento e firma di chi lo appone (banca, Ufficiale levatore, creditore); - i titoli corredati da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il creditore attesta l'avvenuto pagamento sia del titolo che degli interessi maturati e spese ad esso 13

14 legate unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento valido del creditore stesso. Per il modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà vedi a pag. 18. Per ottenere la cancellazione occorre presentare al Tribunale domanda di riabilitazione e poi domanda di cancellazione alla Camera di Commercio, anche in mancanza di preventiva annotazione. 14

15 Modulistica 15

16 AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FORLI'-CESENA Marca da bollo 16,00 Istanza di cancellazione ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni Il sottoscritto.. nato a.. il... Residente in. in via - piazza..... Titolare/legale rappresentate dell'impresa Con sede in.in via- piazza.... Codice fiscale. PEC/ PREMESSO Che sono stati protestati i seguenti titoli a nome dell'istante: 1. Importo lire/..scadenza. data del protesto..rep. n Ufficiale levatore Importo lire/.scadenza data del protesto..rep. n.ufficiale levatore 3. Importo lire/..scadenza data del protesto..rep. n.ufficiale levatore Importo lire/..scadenza data del protesto..rep. n.ufficiale levatore Importo lire/..scadenza data del protesto..rep. n..ufficiale levatore Importo lire/.scadenza data del protesto..rep. n..ufficiale levatore Importo lire/.scadenza data del protesto..rep. n..ufficiale levatore... CHIEDE La cancellazione del proprio nome dal registro informatico dei protesti, ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni. che la comunicazione dell'esito del procedimento sia inviata al seguente indirizzo (compilare solo se diverso dall'indirizzo indicato sopra)... Data..firma Estremi documento di identità.. Allegati: titolo quietanzato in originale con atto di protesto; versamento diritti di segreteria ( 8,00 per ogni protesto di cui si chiede la cancellazione) copia documento d'identità Informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs 196/2003: - I dati acquisiti con la presente dichiarazione saranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", anche con l ausilio di strumenti informatici, nell ambito del procedimento amministrativo disciplinato dalla normativa di riferimento. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini del relativo procedimento e questi verranno comunicati a terzi nei limiti e con le modalità previsti dalla normativa vigente in materia. Per i diritti riservati dal D.Lgs 196/2003 si rimanda ai disposti di cui all art.7 dello stesso. Titolare del trattamento dei dati è la Camera di Commercio di Forlì-Cesena. Responsabile del trattamento è il Segretario Generale. 16

17 AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO,INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FORLÌ-CESENA Marca da bollo 16,00 Istanza di cancellazione per riabilitazione ai sensi dell'art. 17comma, 6 bis, della legge 7 marzo 1996, n.108 e successive modificazioni Il sottoscritto....nato a.....il... Residente in......via piazza... Titolare/legale rappresentante dell'impresa.. Con sede in via piazza... Codice fiscale PEC/ ... Che sono stati protestati i seguenti titoli a nome dell'istante: PREMESSO assegno/i cambiale/i 1. Importo lire/. scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 3. Importo lire/..... scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 4. Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 5. Importo lire/. scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. Che in data....il sottoscritto, in accoglimento del ricorso ex art. 17 della legge 108/1996, ha ottenuto decreto di riabilitazione, come si evince dagli allegati, CHIEDE La cancellazione del proprio nome dal registro informatico dei protesti. che la comunicazione dell'esito del procedimento sia inviata al seguente indirizzo: (compilare solo se diverso dall'indirizzo indicato sopra) Data..firma.. Estremi documento di identità Allegati: copia conforme decreto di riabilitazione e relativa istanza; copia documento di identità versamento diritti di segreteria (8,00 euro per ogni protesto di cui si chiede la cancellazione come da Decreto Dirett. 2 dicembre 2009, pubblicato nella G.U. 17 dicembre 2009, n. 293). Informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs 196/ I dati acquisiti con la presente dichiarazione saranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", anche con l ausilio di strumenti informatici, nell ambito del procedimento amministrativo disciplinato dalla normativa di riferimento. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini del relativo procedimento e questi verranno comunicati a terzi nei limiti e con le modalità previsti dalla normativa vigente in materia. Per i diritti riservati dal D.Lgs 196/2003 si rimanda ai disposti di cui all art.7 dello stesso. Titolare del trattamento dei dati è la Camera di Commercio di Forlì-Cesena. Responsabile del trattamento è il Segretario Generale. 17

18 AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA,ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FORLI'-CESENA Marca da bollo 16,00) Istanza di cancellazione ai sensi dell'articolo 4, comma 2, della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni Il sottoscritto....nato a.....il... Residente in......via piazza... Titolare/legale rappresentante dell'impresa.. Con sede in via piazza... Codice fiscale PEC/ ... Che sono stati protestati i seguenti titoli a nome dell'istante: Assegno cambiale PREMESSO 1. Importo lire/. scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 3. Importo lire/..... scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 4. Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 5. Importo lire/. scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. Motivare l'illegittimità o l'erroneità della levata del protesto CHIEDE La cancellazione del proprio nome dal registro informatico dei protesti, ai sensi dell'articolo 4, comma 2, della legge 12 febbraio 1955, n.77, e successive modificazioni, che la comunicazione, dell'esito del procedimento, sia inviata al seguente indirizzo (compilare solo se diverso dall'indirizzo indicato sopra)... Data..firma. Estremi documento di identità. Allegati: titolo protestato, se si è in possesso dello stesso; versamento diritti di segreteria ( 8,00 per ogni protesto di cui si chiede la cancellazione), copia documento di identità, dichiarazione in originale del Pubblico Ufficiale o dell'azienda di credito o dell'ufficio postale; copia conforme sentenza altro Informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs 196/ I dati acquisiti con la presente dichiarazione saranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", anche con l ausilio di strumenti informatici, nell ambito del procedimento amministrativo disciplinato dalla normativa di riferimento. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini del relativo procedimento e questi verranno comunicati a terzi nei limiti e con le modalità previsti dalla normativa vigente in materia. Per i diritti riservati dal D.Lgs 196/2003 si rimanda ai disposti di cui all art.7 dello stesso. Titolare del trattamento dei dati è la Camera di Commercio di Forlì-Cesena. Responsabile del trattamento è il Segretario Generale. 18

19 AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FORLÌ-CESENA Marca da bollo 16,00 Istanza di annotazione per avvenuto pagamento ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni Il sottoscritto....nato a.....il... Residente in......via piazza... Titolare/legale rappresentante dell'impresa.. Con sede in via piazza... Codice fiscale PEC/ ... Che sono stati protestati i seguenti titoli a nome dell'istante: PREMESSO 1. Importo lire/. scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 3. Importo lire/..... scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 4. Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 5. Importo lire/. scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. Che in data....il sottoscritto ha adempiuto al pagamento delle somme recate dai predetti titoli, unitamente agli interessi maturati come dovuti e alle spese per il protesto, come si evince dagli allegati, CHIEDE L'annotazione di avvenuto pagamento nel registro informatico dei protesti, ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 12 febbraio 1955, n.77, e successive modificazioni. che la comunicazione dell'esito del procedimento sia inviata al seguente indirizzo: (compilare solo se diverso dall'indirizzo indicato sopra).. Data...firma. Estremi documento di identità Allegati: titolo quietanzato in originale con atto di protesto; copia documento di identità. versamento diritti di segreteria (euro 8,00 per ogni titolo di cui si chiede l annotazione di avvenuto pagamento); Informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs 196/ I dati acquisiti con la presente dichiarazione saranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", anche con l ausilio di strumenti informatici, nell ambito del procedimento amministrativo disciplinato dalla normativa di riferimento. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini del relativo procedimento e questi verranno comunicati a terzi nei limiti e con le modalità previsti dalla normativa vigente in materia. Per i diritti riservati dal D.Lgs 196/2003 si rimanda ai disposti di cui all art.7 dello stesso. Titolare del trattamento dei dati è la Camera di Commercio di Forlì-Cesena. Responsabile del trattamento è il Segretario Generale. 19

20 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA' (art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i.) Io sottoscritto/a nato/a Provincia il residente in Provincia via n. in qualità di titolare/legale rappresentante dell'impresa con sede in Provincia via n. ai sensi e per gli effetti dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 in caso di dichiarazioni mendaci e della decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, di cui all art. 75 del citato D.P.R. 445/2000 e s.m.i., dichiaro sotto la mia personale responsabilità 1) di aver ricevuto in data dal Sig. nato a il e residente in Provincia via n. il pagamento dell'effetto cambiario di euro scaduto il e protestato il, repertorio n. ; più le spese di protesto e gli interessi maturati e pertanto nulla più deve per il titolo protestato. 2) di aver ricevuto in data dal Sig. nato a il e residente in Provincia via n. il pagamento dell'effetto cambiario di euro scaduto il e protestato il, repertorio n. ; più le spese di protesto e gli interessi maturati e pertanto nulla più deve per il titolo protestato. Forlì, Firma leggibile Allegato: fotocopia del documento di identità in corso di validità Informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs 196/ I dati acquisiti con la presente dichiarazione saranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", anche con l ausilio di strumenti informatici, nell ambito del procedimento amministrativo disciplinato dalla normativa di riferimento. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini del relativo procedimento e questi verranno comunicati a terzi nei limiti e con le modalità previsti dalla normativa vigente in materia. Per i diritti riservati dal D.Lgs 196/2003 si rimanda ai disposti di cui all art.7 dello stesso. Titolare del trattamento dei dati è la Camera di Commercio di Forlì-Cesena. Responsabile del trattamento è il Segretario Generale. NOTA Ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i, l atto di notorietà concernente stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato è sostituito da dichiarazione resa e sottoscritta dal medesimo in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. La dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, fatti e qualità personali relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza. Ai sensi dell art. 37 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è esente dall imposta di bollo. 20

21 Fac-simile di attestazione di Deposito vincolato ai fini della cancellazione di cambiali e/o tratte accettate (compilato e firmato in originale su carta intestata della banca) A richiesta del sig. nato a il SI ATTESTA che in relazione al protesto di cambiale o tratta accettata a carico del nominativo e/o denominazione: levato in data numero di repertorio n. dell'ufficiale levatore di euro, lo stesso ha effettuato in data odierna presso le ns. casse, ai sensi e per gli effetti dell' art. 9 del DPR 290/75, un deposito infruttifero vincolato al portatore dell'effetto sopra descritto, per un importo complessivo di euro indicando le seguenti causali ed i relativi importi: - Importo del titolo euro - Interessi euro - Spese per protesto euro Luogo e data BANCA - Ag. di. (Timbro, qualifica e firma leggibile) 21

22 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA' (art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i.) Io sottoscritto/a nato/a Provincia il residente in Provincia via n. (eventuale) in qualità di titolare/legale rappresentante dell'impresa con sede in Provincia via n. ai sensi e per gli effetti dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 in caso di dichiarazioni mendaci e della decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, di cui all art. 75 del citato D.P.R. 445/2000 e s.m.i., dichiaro sotto la mia personale responsabilità che relativamente all effetto cambiario di euro scaduto il e protestato il, repertorio n. portato (indicare le generalità del creditore) dal Sig. nato a il e residente in Provincia via n. è stato emesso il decreto di ammortamento n., R.G. n. del Tribunale di, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. del e che non è stata proposta opposizione al citato decreto di ammortamento. Forlì, Firma leggibile Allegato: fotocopia del documento di identità in corso di validità Informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs 196/ I dati acquisiti con la presente dichiarazione saranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", anche con l ausilio di strumenti informatici, nell ambito del procedimento amministrativo disciplinato dalla normativa di riferimento. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini del relativo procedimento e questi verranno comunicati a terzi nei limiti e con le modalità previsti dalla normativa vigente in materia. Per i diritti riservati dal D.Lgs 196/2003 si rimanda ai disposti di cui all art.7 dello stesso. Titolare del trattamento dei dati è la Camera di Commercio di Forlì-Cesena. Responsabile del trattamento è il Segretario Generale. NOTA Ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i, l atto di notorietà concernente stati, qualità personali o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato è sostituito da dichiarazione resa e sottoscritta dal medesimo in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. La dichiarazione resa nell'interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, fatti e qualità personali relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza. Ai sensi dell art. 37 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è esente dall imposta di bollo. 22

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