ANALISI CLIMATICA DEL 2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANALISI CLIMATICA DEL 2016"

Transcript

1 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 1 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-31 Trento Tel. 1/977 fax 1/335 Direttore: Alberto Trenti Hanno curato questo rapporto: Roberto Barbiero Walter Beozzo Elvio Panettieri

2 ANALISI CLIMATICA DEL 1 Sommario A livello globale il 1 è stato l anno più caldo in assoluto dal 1 superando i precedenti records registrati nel 15 e nel 1. Anche in Italia il 1 è stato un anno ancora molto mite risultando il quarto più caldo dal 1 senza quindi superare gli estremi del 1 e del 15. Le analisi per la nostra regione confermano come anche in Trentino il 1 sia stato in prevalenza più caldo della media con un anomalia positiva di circa 1-1,5 C rispetto alla media del periodo di riferimento per la climatologia , senza raggiungere tuttavia i valori record del 15. Tutte le stagioni sono state sostanzialmente più calde della media ma il contributo più significativo all anomalia positiva annuale è giunto dall inverno che è stato infatti ancora molto mite. La primavera è risultata con temperature di poco superiori alla media così come l estate con un contributo maggiore giunto dal mese di luglio. L autunno è risultato poco più mite della media con un settembre che spicca tuttavia perchè decisamente più caldo. L anno si è chiuso con un mese di dicembre ancora molto caldo. Le precipitazioni del 1 sono state sostanzialmente nella media senza particolari anomalie stagionali. Gli apporti dell inverno 15-1 sono stati in prevalenza nella media grazie alle abbondanti precipitazioni di febbraio che hanno riequilibrato un inizio di stagione asciutto. Le precipitazioni nella primavera sono state in prevalenza inferiori alla media mentre quelle estive sono state in prevalenza superiori alla media con un contributo maggiore giunto dalle piogge del mese di agosto. L autunno è stato in generale meno piovoso della media, in particolare a settembre, e infine l anno si è chiuso ancora con un mese di dicembre asciutto. Nel rapporto di seguito viene fornita una descrizione introduttiva relativa alle principali osservazioni dell andamento climatico del 1 a livello globale ed europeo (I) e per l Italia (II). Viene poi descritta in modo approfondito l analisi climatica del 1 per il Trentino (III) corredata da tabelle e grafici di riferimento relativi ai dati di temperatura e precipitazione di alcune delle stazioni della rete meteorologica di Meteotrentino di riferimento per la climatologia. Infine viene fornita una descrizione dell andamento climatico osservato presso la stazione meteorologica di Trento Laste (IV). Informazioni più dettagliate per le singole stagioni e i singoli mesi sono invece riportate nei relativi report di analisi climatica stagionale e di analisi meteorologica mensile.

3 I. Nel mondo e in Europa L analisi fornita dal National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA-USA) conferma l eccezionalità anche del 1 che per il terzo anno consecutivo stabilisce il nuovo record delle temperature globali superando infatti i valori stabiliti nel 1 e nel 15 e risultando a livello globale l anno più caldo dall inizio delle osservazioni nel 1. La temperatura media globale superficiale su terra e oceani del 1 è stata di.9 C superiore alla media del periodo 191- (13.9 C) risultando anche per quest anno maggiore nell'emisfero settentrionale (+1.13 C) rispetto a quello meridionale (+.75 C). Si tratta del anno consecutivo dal 1977 con temperature sopra la media di riferimento (Fig.1). Fig.1 Anomalie della temperatura media globale annuale su terra e oceani dal 1 al 1 rispetto al periodo 191- La temperatura globale del 1 è stata influenzata da un intensa fase di El Niño (anomalo aumento delle temperature superficiali dell Oceano Pacifico) nella prima parte dell anno. Da gennaio ad agosto si sono registrati a livello globale otto consecutivi record di temperature mensili mentre i successivi si sono comunque mantenuti tra i cinque più caldi dal 1. Gran parte del record nel riscaldamento globale può essere attribuito al record di riscaldamento degli oceani. La temperatura annuale media per le superfici oceaniche in tutto il mondo è stata infatti di,75 C superiore alla media del secolo, battendo anche in questo caso i records precedenti del 15 e del 1. La distribuzione globale delle anomalie termiche del 1 (Fig.) evidenzia come lo scostamento dalla temperatura media dal periodo di riferimento 191- sia stato particolarmente marcato nelle zone Artiche con valori fino a + C. Le analisi fornite dal Goddard Institute for Space Studies (NASA) mettono in evidenza in particolare come nel 1 la temperatura media globale sia stata di +1,1 C superiore alla media del 19 secolo (1-199) 1 e quindi come per il secondo anno consecutivo sia stata superata la soglia di +1 C. 1 Il valor medio della fine del 19 secolo (1-199) viene preso come riferimento nell Accordo sul Clima di Parigi. 3

4 Fig. Anomalie della temperatura media globale del 1 rispetto alla media del periodo 191- Goddard Institute for Space Studies (NASA) In Europa complessivamente è stato il terzo anno più caldo dopo il record del 1 (il più caldo) e del 15 confermando che gli ultimi tre anni sono stati i più caldi nell ultimo secolo anche per il continente europeo. Le anomalie positive sostanzialmente sono state osservate ovunque (Fig.3) con valori maggiori tuttavia su Scandinavia settentrionale e in generale sull Europa orientale. Fig.3 Anomalie della temperatura superficiale rispetto al periodo per il 1 - Dati forniti dal National Oceanic and Atmospheric Administration Earth System Research Laboratory USA

5 L analisi sinottica sull Europa pone in evidenza come l inverno 15-1 sia stato interessato dal prevalere di un anomalia termica positiva grazie al contributo di dicembre e soprattutto di febbraio risultati in molti Paesi i più caldi dal 191. La primavera 1 è stata interessata dal prevalere di un anomalia termica positiva sull Europa settentrionale e orientale mentre altrove il segnale si è discostato poco dalla media risultando lievemente inferiore sulla penisola Iberica. L estate è stata poco più calda della media e complessivamente quindi con un segnale meno intenso di quello osservato a livello globale. L autunno è stato interessato da temperature che si sono scostate poco dalla media. Le variazioni più significative sono state osservate sulle aree più a est, dove è prevalsa un anomalia fredda, e soprattutto sulle aree più a nord dove invece è prevalsa un anomalia calda. Il mese di dicembre è stato tra i più caldi in gran parte dell Europa con scostamenti maggiori sulla Scandinavia ed è risultato tra i più secchi in Austria e Francia. II. In Italia Le analisi fornite dall Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima (ISAC-CNR) pongono in evidenza come il 1 sia stato il quarto più caldo dal 1 con un anomalia di circa +1, C rispetto alla media del periodo di riferimento Il 1 non ha quindi superato i record del 15 e del 1 tuttavia conferma il trend positivo accelerato negli ultimi anni (Fig.). Il segnale positivo è stato omogeneo in tutte le regioni tuttavia è possibile rilevare alcune differenze stagionali. L inverno 15-1 è stato il terzo più caldo dal 1 con una temperatura superiore di +1, C alla media del periodo di riferimento e con un segnale uniforme in tutto il territorio. Tutti i singoli mesi hanno contribuito all anomalia positiva invernale tuttavia il contributo maggiore viene da febbraio, il più caldo in assoluto dal 1. La primavera è stata calda con una temperatura superiore di +1,1 C alla media del periodo di riferimento e con un segnale uniforme in tutto il territorio. L aumento più significativo è stato in aprile, risultato il terzo più caldo dal 1 con un anomalia di ben +,7 C rispetto alla media, mentre i mesi di marzo e maggio si sono scostati poco dalla media. L estate è risultata più calda di circa,95 C rispetto al valor medio con un contributo maggiore all anomalia positiva nei mesi di giugno e luglio mentre agosto è stato poco più caldo della media. L autunno è stato caratterizzato da una temperatura superiore di +1,1 C alla media. Il segnale più significativo è stato nel mese di novembre con uno scarto dalla media di +1, C mentre settembre, pur risultando più caldo della media con un valore analogo, ha visto un segnale differenziato tra le varie regioni risultando più caldo della norma soprattutto sul centro e nord Italia e sulla Sardegna mentre è stato più fresco sulle regioni del sud. Il mese di ottobre è invece risultato poco più caldo della media. Infine il mese di dicembre è stato più caldo della media tuttavia con un segnale più evidente sulle regioni settentrionali mentre in quelle meridionali è stato di poco inferiore alla media. 5

6 Fig. Anomalie della temperatura media annua dal 1 al 1 in Italia rispetto al periodo Le precipitazioni del 1 sono state complessivamente nella media con un segnale tuttavia non omogeneo tra le varie regioni. Prevale infatti un anomalia negativa su quelle settentrionali, sul centro Italia e sulle isole mentre un segnale positivo prevale sul sud Italia. Le precipitazioni invernali sono state inferiori alla media del % tuttavia con un anomalia negativa decisamente superiore sulle regioni meridionali risultate particolarmente asciutte. Nel mese di dicembre 15 le precipitazioni sono state sostanzialmente assenti in tutta Italia risultando il dicembre più secco dal 1. Nel mese di gennaio le precipitazioni sono state inferiori alla media con un segnale più marcato sulle regioni nord occidentali. Infine nel mese di febbraio le precipitazioni sono state superiori alla media ma con un segnale molto disomogeneo: le regioni centro settentrionali hanno infatti osservato precipitazioni decisamente superiori alla media mentre quelle meridionali hanno avuto perlopiù apporti inferiori. Gli apporti primaverili sono stati complessivamente nella media tuttavia con un anomalia negativa maggiore sulle regioni settentrionali, dell alto Tirreno e della Sardegna e un anomalia positiva sulle regioni Adriatiche e sul sud Italia. Nel mese di marzo le precipitazioni sono state superiori alla media ma con un segnale differente tra le regioni settentrionali, centrali e sulla Sardegna, dove gli apporti sono risultati inferiori, e le regioni del sud Italia dove sono invece risultati superiori alla media. Nel mese di aprile le precipitazioni sono state decisamente inferiori alla media con un segnale uniforme su tutto il territorio. Infine nel mese di maggio le precipitazioni sono state complessivamente superiori alla media ma con apporti variabili a livello regionale. Per quanto riguarda l estate gli apporti sono stati complessivamente nella media tuttavia con un anomalia negativa maggiore sulle regioni Tirreniche e nordoccidentali ed un anomalia positiva sulle regioni Adriatiche e sul sud Italia. I singoli mesi si sono discostati poco dalla media tuttavia con significative differenze e disomogeneità a livello regionale dovute alla prevalente natura temporalesca dei fenomeni osservati del resto tipici della stagione. In autunno gli apporti sono stati complessivamente nella media tuttavia con significative differenze tra le varie regioni. Un segnale di precipitazioni inferiori alla media prevale sulle regioni Tirreniche, sulla Sardegna e sulle regioni nord occidentali mentre un segnale con precipitazioni superiore alla media prevale sulle regioni del sud Italia. Il mese di settembre è risultato poco più piovoso della media ma ha visto l Italia praticamente divisa in due sotto il profilo delle precipitazioni: le regioni del centro-nord hanno avuto un clima più secco del normale, soprattutto al nord-ovest, mentre molta pioggia è caduta al Sud, in particolare sui settori Peninsulari. Nel mese di ottobre le precipitazioni sono state complessivamente inferiori

7 alla media tuttavia gli apporti sono risultati decisamente inferiori alla media sulle regioni nord occidentali, su Sardegna e Sicilia mentre altrove è prevalso un segnale superiore alla media. Nel mese di novembre le precipitazioni sono state superiori alla media con contributi variabili nelle singole regioni ma con scarti positivi rispetto alla media soprattutto sulle regioni nord occidentali. Il mese di dicembre si è distinto ancora per la scarsità delle precipitazioni risultate assenti su gran parte dell Italia con deboli segnali positivi solo su Sicilia e Sardegna. III. In Trentino Il 1 in Trentino è stato in prevalenza più caldo della media tuttavia senza raggiungere i valori record del 15. Le precipitazioni sono state sostanzialmente nella media con anomalie che si sono differenziate nelle singole località. III.1 Le temperature Le analisi per la nostra regione indicano un anomalia positiva di circa 1-1,5 C rispetto alla media del periodo (tab.1 e Fig.5) con scostamento fino a +, C nel caso della stazione del Careser ( m). Il 1 si rileva per diverse stazioni il terzo anno più caldo dall inizio delle misure e comunque tra i più caldi dell ultimo decennio. Quota Media annuale 1 ( C) Temperatura annuale Anomalia ( C) Anomalia ( C) Rank Valore max ( C) e Anno Stazione (m) posto 1. nel posto 9.7 nel posto 9. nel 199 Trento (Laste) posto 13.9 nel n.d 1 posto 1. nel 19 Pinzolo n.d. posto 1. nel 15 Levico posto 1. nel posto 1.5 nel 1 Careser (diga) posto 1. nel 15 Folgaria posto 1.1 nel posto 9.9 nel 15 Tab.1 Temperature medie annuali e anomalia rispetto al periodo e Nota sui dati mancanti evidenziati nelle tabelle: a) n.d.: dati non disponibili in quanto le anomalie non sono calcolabili per il periodo poiché le osservazioni sono iniziate in anni successivi I commenti dei dati del Trentino sono riferiti al confronto con i valori medi del periodo di riferimento per la climatologia, tuttavia i dati riportati nei grafici fanno riferimento anche al periodo più recente per un confronto più completo. 7

8 Temperature [ C] Temperatura media annuale [ C] Trento (Laste) Pinzolo Levico Careser (diga) Folgaria Fig.5 Temperature medie annuali a confronto rispetto al periodo e Tutte le stagioni sono state sostanzialmente più calde della media tuttavia il contributo più significativo all anomalia positiva annuale è giunto dall inverno (Fig.7). La stagione invernale 3 è stata infatti ancora molto mite con valori superiori di circa,-,5 C rispetto alla media del periodo di riferimento per la climatologia Il segnale positivo è stato presente in tutti i singoli mesi ma in maniera più marcata a dicembre 15 che è risultato più caldo della media di circa 3- C. Più caldo della media è risultato anche gennaio, seppur in maniera più lieve, e febbraio con circa + C rispetto alla media. La primavera è risultata con temperature perlopiù di poco superiori alla media con differenze tuttavia nei singoli mesi. Nel mese di marzo si sono osservate temperature di circa 1 C superiori alla media mentre il mese di aprile è stato molto più caldo con valori superiori alla media di circa C. Infine il mese di maggio è risultato sostanzialmente nelle media o di poco più fresco. L estate è risultata con temperature perlopiù di poco superiori alla media con scostamenti di circa +1/+1,5 C. Pur risultando sostanzialmente tutti i mesi poco più caldi della media si può osservare come il contributo maggiore venga da luglio, con scostamenti fino a +, C, e il contributo minore venga da agosto, con scostamento rispetto alla media di circa +1, C per la maggior parte delle località. L autunno è risultato poco più mite della media del periodo di riferimento con scostamenti pari a circa +1/+1,5 C. Il mese di settembre è risultato decisamente più caldo della media con anomalie fino a +/+3 C. Il mese di ottobre è invece risultato in prevalenza poco più fresco della media. Nel mese di novembre sono prevalse anomalie positive con intensità differente tra le varie località e nei casi più significativi raggiungendo circa + C rispetto alla media. Infine nel mese di dicembre è stata registrata la più significativa anomalia essendo risultato molto mite con valori di -3 C superiori alla media di riferimento. 3 Dal punto di vista climatico si considera come stagione invernale il trimestre dicembre, gennaio e febbraio.

9 Temperatura media [ C] Inverno Temperature [ C] Trento (Laste) Temperatura media [ C] Primavera Trento (Laste) Temperature [ C] Temperatura media [ C] Estate Temperature [ C] Trento (Laste) Temperatura media [ C] Autunno Trento (Laste) Temperature [ C] Fig.7 Temperature medie stagionali a confronto rispetto al periodo e

10 III. Le precipitazioni Il 1 appare un anno con precipitazioni sostanzialmente nella media (tab., Fig.) con differenze nelle singole località e risultando in alcuni casi di poco inferiori alla media, fino a -1% a, e in altri di poco superiori, fino a +1% a. Il numero di giornate con precipitazioni (>1mm/giorno) è stato perlopiù superiore alla media nelle località esaminate (tab.) con un numero pari a circa una o due settimane in più di giorni piovosi rispetto al periodo Stazione Precipitazione annuale Quota Totale annuo (m) 1 (mm) Anomalia (%) Anomalia (%) Male' Trento (Laste) Stazione Giorni piovosi (n ) Totale annuo Anomalia Anomalia Quota (m) Male Trento (Laste) Tab. Precipitazione totale annua (sopra) e numero di giorni piovosi (sotto) per alcune stazioni con relative anomalie rispetto al periodo e Precipitazioni [mm] Male' Precipitazione [mm] Annuale Trento (Laste) Fig. Precipitazioni annuali a confronto rispetto alle medie del periodo e

11 Andando a considerare gli andamenti stagionali (Fig.) si osservano importanti differenze. Le precipitazioni dell inverno 15-1 sono state in prevalenza nella media, con casi tuttavia di significativa anomalia negativa fino a circa -/-5% rispetto alla media Andando ad analizzare i singoli mesi emerge in particolare l anomalia di dicembre 15 risultato privo di precipitazioni. Nel mese di gennaio le precipitazioni sono tornate a cadere ma sono state in prevalenza ben inferiori alla media pur con località che hanno registrato anche un anomalia positiva. Il contributo di febbraio infine è stato decisamente superiore alla media contribuendo a riequilibrare gli scarsi apporti di inizio inverno. Per quanto riguarda l andamento delle precipitazioni nevose la stagione invernale 15-1 registra valori sostanzialmente nella norma con apporti più consistenti sui settori occidentali, fino a 333 cm a Passo Tonale e 3 cm a Malga Bissina, rispetto a quelli orientali. La quota della copertura nevosa è stata generalmente superiore alla norma a causa delle temperature ancora superiori alla media. Osservando i singoli mesi si può notare come di fatto gli apporti stagionali di neve siano praticamente dovuti al contributo di febbraio essendo stati senza precipitazioni il mese di dicembre e con minori apporti quello di gennaio. Le precipitazioni nella primavera sono state in prevalenza inferiori alla media, con casi tuttavia di anomalia positiva nelle località più a est. Andando ad analizzare i singoli mesi si osserva che nel mese di marzo le precipitazioni, concentrate nella prima decade del mese con nevicate anche a bassa quota (5- marzo) e abbondanti apporti in montagna, sono state sostanzialmente nella media ma con significativi casi invece inferiori alla media. Nel mese di aprile gli apporti sono stati più variabili e sono risultati in prevalenza ben inferiori alla media ma anche con apporti di poco superiori alla media nelle località più orientali. Il mese di maggio infine è stato in prevalenza più piovoso della media. Nell estate gli apporti sono stati in prevalenza superiori alla media e andando ad analizzare i singoli mesi si osserva innanzitutto come vi siano delle differenze tra le varie località dovute alla natura prevalentemente temporalesca delle precipitazioni che possono evidenziare variazioni significative a livello locale. Tuttavia è possibile notare come il contributo maggiore giunga dalle piogge del mese di agosto con apporti superiori del 5/7% in alcune località. Nel mese di giugno le anomalie sono state perlopiù positive ma anche con apporti inferiori alla media. Nel mese di luglio si osserva la maggiore variabilità con anomalie sia positive che negative. L autunno è stato in generale meno piovoso della media con anomalia negativa del -/-3% in diverse località. Andando ad analizzare i singoli mesi emerge in particolare l anomalia di settembre con apporti di precipitazione inferiori alla media fino a -/-75%. Nel mese di ottobre gli apporti sono stati variabili e sono risultati in alcune località di poco superiori alla media e in altre di poco inferiori. Nel mese di novembre gli apporti sono stati in prevalenza inferiori alla media con scostamenti significativi in alcune località fino a -3/-5% rispetto alla media. Infine come nell anno precedente anche nel dicembre 1 le precipitazioni sono risultate assenti per tutto il mese. 11

12 3 1 Precipitazione [mm] Inverno Precipitazione [mm] Primavera Precipitazioni [mm] Male' Trento (Laste) Male' Trento (Laste) Precipitazioni [mm] Precipitazione [mm] Estate Precipitazione [mm] Autunno Precipitazioni [mm] Male' Trento (Laste) Male' Trento (Laste) Precipitazioni [mm] Fig. Precipitazioni stagionali a confronto rispetto alle medie del periodo e

13 IV. I dati della stazione meteorologica di Trento Laste Osservando in dettaglio il comportamento della stazione di Trento Laste è possibile porre in maggiore evidenza alcune delle caratteristiche principali che hanno contraddistinto l andamento meteorologico del 1. L andamento annuale della temperatura giornaliera (Fig.9), espressa come anomalia rispetto alla media del periodo , mette in evidenza la prevalenza di giornate con valori superiori alla media (colore rosso) specie nel mese di gennaio, novembre e dicembre dove sono più frequenti i valori estremi di anomalia positiva che vanno anche oltre i valori medi massimi espressi come media mobile. Il maggior numero di giornate con anomalia termica negativa (colore blu) si osserva invece tra fine aprile e la prima metà di giugno. Trento Laste Temperature 1 1 MEDIA Mobile a 3 gg (1-9) MIN Mobile a 3 gg (1-9) MAX Mobile a 3 gg (1-9) C /1 /1 15/1 /1 9/1 5/ 1/ 19/ / 5/3 1/3 19/3 /3 / 9/ 1/ 3/ 3/ 7/5 1/5 1/5 /5 / 11/ 1/ 5/ /7 9/7 1/7 3/7 3/7 / 13/ / 7/ 3/9 1/9 17/9 /9 1/1 /1 15/1 /1 9/1 5/11 1/11 19/11 /11 3/1 1/1 17/1 /1 31/ C Fig.9 Andamento annuale della temperatura giornaliera per la stazione di Trento Laste espressa come anomalia rispetto alla media del periodo L andamento stagionale (Fig.1) e mensile (Fig.11) confermano come le anomalie positive siano dovute soprattutto al contributo invernale e autunnale mentre primavera ed estate sono state sostanzialmente nella media. L inverno è risultato ben più caldo della media (+,1 C), grazie ad un anomalia positiva significativa in tutti i mesi: dicembre 15 con un anomalia di ben +, C, gennaio pari a + 1,9 C e febbraio pari a +, C. La primavera è risultata nella media con un mese di marzo poco più caldo, +,7 C, un mese di aprile tornato più caldo, +1, C, e un mese di maggio che con un anomalia di -,9 C è stato il mese con la maggior anomalia fredda dell anno. Anche l estate è stata nella media con tutti i singoli mesi che si sono scostati poco dalla media di riferimento. L autunno è stato più caldo della media, +1, C, grazie all apporto di un caldo settembre, con un anomalia di +,1 C rispetto alla media, e di novembre, con +1,9 C rispetto alla media, mentre il mese di ottobre è stato sostanzialmente nella media. Infine nel mese di dicembre si è registrata un anomalia di ben +,9 C risultato quindi uno tra i più caldi dal 19 e di poco inferiore al record del 1 con +3,1 C. 13

14 . Anomalia 7-5 Anomalia Trento (Laste).. Anomalia media stagionale [ C] Temperatura media stagionale assoluta [ C] Inverno Primavera Estate Autunno Fig.1 Temperature medie stagionali per la stazione di Trento Laste e anomalie rispetto al periodo e Anomalia 7-5 Anomalia Trento (Laste) Anomalia media mensile [ C] Temperatura media mensile assoluta [ C] Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Fig.11 Temperature medie mensili per la stazione di Trento Laste e anomalie rispetto al periodo e

15 L andamento delle precipitazioni giornaliere (Fig.1) pone in evidenza come il valore cumulato nell anno solare, pari a 9 mm, risulti di poco inferiore all apporto medio del periodo , pari a 931 mm. Le giornate caratterizzate da precipitazioni (>1mm/giorno) sono risultate pari a 9, superiore di sei giornate al valore medio pari a 3 giornate. L andamento stagionale (Fig.13) e mensile (Fig.1) delle precipitazioni mette in evidenza come la stagione invernale ed estiva abbiano registrato valori superiori alla media mentre primavera ed autunno abbiano avuto apporti inferiori alla media. La lieve anomalia positiva invernale rispetto al periodo (+3%), è sostanzialmente dovuta alle precipitazioni ben superiori alla media di febbraio (+1%). Il mese di dicembre 15 è stato asciutto e gennaio ha ricevuto apporti lievemente inferiori alla media, -7%. Le precipitazioni primaverili sono state lievemente inferiori alla media, -9%, grazie agli inferiori contributi di aprile, -57%, e in parte di marzo, -7%, mentre nel mese di maggio sono stati superiori alla media, +3%. Le precipitazioni estive sono state superiori alla media, +%, con un contributo positivo di agosto, +1%, e in minor parte di giugno, +17%, mentre a luglio le piogge sono state nella media. In autunno le precipitazioni sono state inferiori alla media, -%, con un marcato minor contributo in settembre, -3%, e in minor misura in ottobre, -9%, e novembre, -7%. Infine l anno si è chiuso con un dicembre asciutto come quello del 15. Trento Laste Precipitazione 1 7 Prec. Giornaliera (1) Prec. Cumulata (1) Cumulata media 191-' Precipitazione giornaliera (mm) Precipitazione cumulata (mm) 1 gen feb mar apr ma giu lug ago set ott nov dic Fig.1 Andamento delle precipitazioni giornaliere per la stazione di Trento Laste e del valore cumulato annuale, pari a 9 mm, a confronto con la cumulata media del periodo , pari a 931 mm 15

16 % Anomalia 7-5 Anomalia Trento Laste % 5 Anomalia media stagionale [%] % Precipitazione stagionale [mm] 1 -% 5 -% Inverno Primavera Estate Autunno Fig.13 Precipitazioni stagionali per la stazione di Trento Laste e anomalie rispetto al periodo e % Anomalia 7-5 Anomalia Trento Laste 1 % % % % % 11. 1% 1 Anomalia media mensile [%] 1% 1% 1% 1% % % % % Precipitazione mensile [mm] % -% -% % -% -1% -1% Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic. Fig.1 Precipitazioni mensili per la stazione di Trento Laste e anomalie rispetto al periodo e

ANALISI CLIMATICA DEL 2015

ANALISI CLIMATICA DEL 2015 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-31 Trento Tel.

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2016

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2016 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 1 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-3 Trento

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2014

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2014 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2014 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DEL 2014

ANALISI CLIMATICA DEL 2014 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 1 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 1-31 Trento Tel. 1/977

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DEL 2013

ANALISI CLIMATICA DEL 2013 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 2013 Febbraio 2014 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 216-217 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2016

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2016 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 216 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2015

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2015 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 15 Agosto 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2017

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2017 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 217 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2017

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2017 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2017 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2015-2016

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2015-2016 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 215-216 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DEL 2011

ANALISI CLIMATICA DEL 2011 Provincia Autonoma di METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 211 Febbraio 212 Dipartimento Protezione Civile e Infrastrutture Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,

Dettagli

METEOTRENTINO REPORT

METEOTRENTINO REPORT Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 213-214 L inverno 213-14 (trimestre dicembre 213 febbraio 214) verrà ricordato come particolarmente anomalo sia nella nostra

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2015

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2015 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 15 Dicembre 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DEL 2012

ANALISI CLIMATICA DEL 2012 Provincia Autonoma di METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DEL 212 Maggio 213 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381 Tel.

Dettagli

METEO REPORT Provincia Autonoma di Trento

METEO REPORT Provincia Autonoma di Trento METEO REPORT Provincia Autonoma di Trento LE PIOGGE DELL INVERNO E PRIMAVERA 28 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero) La prima parte dell anno è stata caratterizzata dalle abbondanti e frequenti

Dettagli

Caldo e secco nell ultimo bimestre del 2015

Caldo e secco nell ultimo bimestre del 2015 Caldo e secco nell ultimo bimestre del 2015 10 novembre 2015 immagine satellite Meteosat-10: l alta pressione di origine atlantica che ha investito l Europa ha fatto salire lo zero termico sulle Alpi fino

Dettagli

METEOTRENTINO REPORT

METEOTRENTINO REPORT Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2012-2013 L inverno 2012-2013 (trimestre dicembre 2012 febbraio 2013) è stato caratterizzato nella nostra regione sia da

Dettagli

METEOTRENTINO REPORT

METEOTRENTINO REPORT Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2014 L estate 2014 (trimestre giugno-luglio-agosto 2014) verrà ricordata come particolarmente anomala sia nella nostra regione

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2015

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2015 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2015 Ottobre 2015 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2014-2015

ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2014-2015 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 214-215 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381

Dettagli

IL CALDO E LA SICCITA DEL MESE DI LUGLIO 2006 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero)

IL CALDO E LA SICCITA DEL MESE DI LUGLIO 2006 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero) IL CALDO E LA SICCITA DEL MESE DI LUGLIO 26 (a cura di Serenella Saibanti e Roberto Barbiero) Il mese di luglio 26 si è distinto per le temperature elevate osservate in gran parte d Italia e per la scarsità

Dettagli

LE ECCEZIONALI PRECIPITAZIONI NEVOSE DELLA STAGIONE

LE ECCEZIONALI PRECIPITAZIONI NEVOSE DELLA STAGIONE Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT N. 2/9 LE ECCEZIONALI PRECIPITAZIONI NEVOSE DELLA STAGIONE 8-9 a cura di Elvio Panettieri, Roberto Barbiero, Serenella Saibanti Giugno 9 Dipartimento Protezione

Dettagli

Regione Marche. Analisi clima 2016 a cura di Danilo Tognetti 1

Regione Marche. Analisi clima 2016 a cura di Danilo Tognetti 1 Regione Marche. Analisi clima 2016 a cura di Danilo Tognetti 1 A livello globale, il 2016 straccia tutti i record e risulta per il terzo anno di fila l anno più caldo dall inizio delle misure. È un risultato

Dettagli

Analisi meteorologica del mese di novembre 2011

Analisi meteorologica del mese di novembre 2011 Analisi meteorologica del mese di novembre 2011 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese di novembre di quest anno è stato caratterizzato dall assenza di precipitazione dal 9 al 30

Dettagli

Analisi meteorologica del mese di giugno 2013

Analisi meteorologica del mese di giugno 2013 Analisi meteorologica del mese di giugno 2013 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese appena trascorso è risultato meno piovoso della media e con temperature esattamente nella media.

Dettagli

Analisi meteorologica del mese di agosto 2011

Analisi meteorologica del mese di agosto 2011 Analisi meteorologica del mese di agosto 2011 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese di agosto appena trascorso è stato caratterizzato da due regimi meteorologici distinti: fino al

Dettagli

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di dicembre 2010

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di dicembre 2010 REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. febbraio febbraio 2017 Lago di Garda (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. febbraio febbraio 2017 Lago di Garda (Efisio Siddi) r Analisi meteorologica febbraio 2017 25 febbraio 2017 Lago di Garda (Efisio Siddi) Febbraio 2017 è risultato più caldo della media tanto che per la prima volta da quando sono iniziate le registrazioni

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta (15 novembre 2016) Efisio Siddi

Analisi meteorologica mensile. novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta (15 novembre 2016) Efisio Siddi Analisi meteorologica novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta ( novembre ) Efisio Siddi Rispetto alle medie storiche, novembre è risultato leggermente più caldo e un po meno piovoso. Ad inizio mese è nevicato

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto 2016) Efisio Siddi

Analisi meteorologica mensile. agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto 2016) Efisio Siddi Analisi meteorologica agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto ) Efisio Siddi Agosto è risultato nella norma sia per quanto riguarda le temperature che le precipitazioni. Le temperature sono

Dettagli

ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA

ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 1 / 20 ST-001 ALLEGATO I ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 2 / 20 ST-001 DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI METEOCLIMATICHE Gli impianti di trattamento e di compressione gas della Concessione Stoccaggio

Dettagli

Rivista Ligure di Meteorologia n 35 anno X - febbraio 2010 CLIMATOLOGIA

Rivista Ligure di Meteorologia n 35 anno X - febbraio 2010 CLIMATOLOGIA Rivista Ligure di Meteorologia n 35 anno X - febbraio 2010 CLIMATOLOGIA A cura di: Roberto Pedemonte OSSERVATORIO SUL CLIMA CONSUNTIVO 2009 In questo numero proponiamo la rubrica in due parti mantenendo

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. maggio maggio 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. maggio maggio 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi) r Analisi meteorologica mensile maggio 2017 22 maggio 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi) Maggio 2017 è risultato più caldo e meno piovoso della norma. Dopo un inizio piovoso e fresco, le temperature

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio 2016)

Analisi meteorologica mensile. maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio 2016) Analisi meteorologica maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio ) Maggio è risultato un po più freddo e più piovoso della media. (7 maggio ) CARATTERIZZAZIONE METEOROLOGICA DEL MESE DI Maggio, come

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. aprile aprile 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. aprile aprile 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi) r Analisi meteorologica aprile 2017 06 aprile 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi) Aprile 2017 è risultato nella norma sia relativamente alle temperature medie che alla precipitazioni cumulate.

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. marzo marzo 2017 Lago di Pian Palù (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. marzo marzo 2017 Lago di Pian Palù (Efisio Siddi) r Analisi meteorologica marzo 2017 23 marzo 2017 Lago di Pian Palù (Efisio Siddi) Marzo 2017 è risultato molto più caldo della media, inferiore solo al marzo 2012; le precipitazioni invece sono risultate

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. giugno giugno 2017 Torri del Vajolet (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. giugno giugno 2017 Torri del Vajolet (Efisio Siddi) r Analisi meteorologica mensile giugno 2017 18 giugno 2017 Torri del Vajolet (Efisio Siddi) Giugno 2017 è risultato in tutte le stazioni più caldo della media, in molte stazioni secondo solo al 2003. Le

Dettagli

Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte 2013 L anno 2013 in Piemonte è stato più caldo e piovoso rispetto alla media (anni 1971-2000). La precipitazione annua osservata sul territorio piemontese è stata superiore di circa

Dettagli

Analisi meteorologica del mese di maggio 2013

Analisi meteorologica del mese di maggio 2013 Analisi meteorologica del mese di maggio 2013 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese appena trascorso è risultato eccezionalmente piovoso (anche se non viene battuto il record del

Dettagli

Aprile Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Aprile Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Aprile 2014 In Piemonte il mese di Aprile 2014 è stato caratterizzato da temperature superiori rispetto alla norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000.

Dettagli

Analisi meteorologica del mese di ottobre 2011

Analisi meteorologica del mese di ottobre 2011 Analisi meteorologica del mese di ottobre 211 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese di ottobre di quest anno è stato caratterizzato da precipitazioni poco frequenti e da temperature

Dettagli

Parte VII 1 La componente geologica, idrogeologica e sismica

Parte VII 1 La componente geologica, idrogeologica e sismica 1 1 Inquadramento climatico 1.1 Il clima del territorio di Giussano Parte VII 1 La componente geologica, idrogeologica e sismica Il territorio del Comune di Giussano, ricade nel cosiddetto mesoclima padano,

Dettagli

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Settembre 2014 In Piemonte il mese di Settembre 2014 è stato caratterizzato da temperature superiori alla norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000.

Dettagli

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto 2014 - I dati meteo registrati ad agosto nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

Analisi meteorologica del mese di dicembre 2013

Analisi meteorologica del mese di dicembre 2013 Analisi meteorologica del mese di dicembre (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese appena trascorso è risultato molto più caldo della media tanto da risultare il più caldo dal 192

Dettagli

Mese di maggio Andamento meteorologico Sicilia Maggio 2015 Media regionale stazioni SIAS

Mese di maggio Andamento meteorologico Sicilia Maggio 2015 Media regionale stazioni SIAS Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi

Dettagli

Mese di settembre 2015

Mese di settembre 2015 Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi

Dettagli

I mutamenti del clima in Italia

I mutamenti del clima in Italia I mutamenti del clima in Italia Come tutti i Paesi ad economia avanzata, l Italia è soggetta, a partire dagli anni ottanta, ad un sensibile mutamento del clima caratterizzato dal generalizzato aumento

Dettagli

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre 2014 - I dati meteo registrati a novembre nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

nell'autunno-inverno 2015-'16

nell'autunno-inverno 2015-'16 nell'autunno-inverno 2015-'16 8 gennaio 2016 - Altopiano di Marcesina dal Rifugio Barricata di Grigno (1351 m s.l.m.) (maggio, 2016) INNEVAMENTO 2015-2016 L'autunno-inverno appena trascorso è stato caratterizzato

Dettagli

Influenza del cambiamento climatico sulla biodiversità e sugli ecosistemi delle aree Protette

Influenza del cambiamento climatico sulla biodiversità e sugli ecosistemi delle aree Protette Perché si parla di cambiamenti climatici? Queste sono alcune delle variazioni finora riscontrate (i fatti): Negli ultimi 150 anni la temperatura media della superficie terrestre è aumentata di circa 0.74

Dettagli

Mese di Ottobre Andamento meteorologico Sicilia ottobre 2014 Media regionale stazioni SIAS

Mese di Ottobre Andamento meteorologico Sicilia ottobre 2014 Media regionale stazioni SIAS Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi

Dettagli

Andamento meteorologico dell inverno e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012

Andamento meteorologico dell inverno e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012 Andamento meteorologico dell inverno 2011-2012 e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012 I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal

Dettagli

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2013

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2013 REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino

Dettagli

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012 REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. luglio luglio 2017 Lago delle Piazze e Lago di Serraia (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. luglio luglio 2017 Lago delle Piazze e Lago di Serraia (Efisio Siddi) r Analisi meteorologica luglio 2017 17 luglio 2017 Lago delle Piazze e Lago di Serraia (Efisio Siddi) Luglio 2017 è risultato nella media sia relativamente alle temperature che alle precipitazioni. Le

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio 2016) Paolo Trevisan

Analisi meteorologica mensile. luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio 2016) Paolo Trevisan Analisi meteorologica luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio ) Paolo Trevisan Luglio è risultato nella norma sia per quanto riguarda le temperature che le precipitazioni. Le temperature sono state in

Dettagli

Luglio Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Luglio Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Luglio 2013 In Piemonte il mese di Luglio 2013 è risultato moderatamente caldo ed umido. Nella serie storica degli ultimi 56 anni si classifica come il decimo mese più caldo con un

Dettagli

CLIMA ITALIA CENTRO-NORD. nel. La stagione invernale è stata una stagione dai due volti: inzialmente caratterizzata

CLIMA ITALIA CENTRO-NORD. nel. La stagione invernale è stata una stagione dai due volti: inzialmente caratterizzata CLIMA il nel CENTRO-NORD ITALIA nell'inverno 2015-2016 A cura del Gruppo di Lavoro ArCIS La stagione invernale 2015-16 è stata una stagione dai due volti: inzialmente caratterizzata da importanti anomalie

Dettagli

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Settembre 2016 In Piemonte il mese di settembre 2016 è risultato secco e caldo. In dettaglio è stato il 4 mese di settembre con la temperatura media più alta degli ultimi 59 anni ed

Dettagli

Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico. Precipitazioni sul Veneto. Anno Francesco Rech Irene Delillo

Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico. Precipitazioni sul Veneto. Anno Francesco Rech Irene Delillo Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico Precipitazioni sul Veneto Francesco Rech Irene Delillo Anno 2013 Precipitazioni anno 2013 considerazioni generali Nell anno

Dettagli

Monitoraggio settimanale della mortalità estiva in provincia di Modena nell anno 2016.

Monitoraggio settimanale della mortalità estiva in provincia di Modena nell anno 2016. Monitoraggio settimanale della mortalità estiva in provincia di Modena nell anno 2016. Come per gli anni precedenti, nel periodo compreso tra il 23 Maggio 2016 e il 04 Settembre 2016 presso il Servizio

Dettagli

LE PRECIPITAZIONI ALLUVIONALI DEL 30 GENNAIO - 4 FEBBRAIO 2014 IN VENETO.

LE PRECIPITAZIONI ALLUVIONALI DEL 30 GENNAIO - 4 FEBBRAIO 2014 IN VENETO. METEO E CLIMA LE PRECIPITAZIONI ALLUVIONALI DEL 30 GENNAIO - 4 FEBBRAIO 2014 IN VENETO. Si riporta una breve sintesi della situazione meteorologica registrata con alcuni dati più significativi e confronti

Dettagli

ANALISI DEL TRIMESTRE INVERNALE AD UDINE

ANALISI DEL TRIMESTRE INVERNALE AD UDINE ANALISI DEL TRIMESTRE INVERNALE AD UDINE Analisi dell inverno 2012/2013 ad Udine. La Figura 1 rappresenta la media delle temperature minime mensili: Facendo una classifica decrescente per ogni mese, i

Dettagli

Nevicate ottobre maggio 2017

Nevicate ottobre maggio 2017 Nevicate ottobre 16 - maggio 17 14 aprile 17 - La Marmolada da Coi de Paussa Canazei 376 m s.l.m. (foto di Efisio Siddi) (giugno, 17) La stagione nevosa che si sta concludendo è una delle più avare registrate

Dettagli

DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO

DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO Pagina 1 di 7 DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO Analisi meteo-climatica Inverno 2006-2007 Unità Operativa Meteorologia Operativa - Ufficio Telerilevamento e Climatologia

Dettagli

PIANO DI PROTEZIONE CIVILE INTERCOMUNALE. Cantalupo Ligure. Carrega Ligure. COM 13 - Comuni della Val Borbera

PIANO DI PROTEZIONE CIVILE INTERCOMUNALE. Cantalupo Ligure. Carrega Ligure. COM 13 - Comuni della Val Borbera [ ] Comunità Montana Agenzia di sviluppo TERRE DEL G I A R O L O Regione Piemonte Provincia di Alessandria PIANO DI PROTEZIONE CIVILE INTERCOMUNALE Albera Ligure Borghetto Borbera Cabella Ligure Cantalupo

Dettagli

CARATTERISTICHE METEOROLOGICHE DELL'ANNO 2004

CARATTERISTICHE METEOROLOGICHE DELL'ANNO 2004 CARATTERISTICHE METEOROLOGICHE DELL'ANNO 2004 La presente relazione espone una breve caratterizzazione meteorologica dell anno 2004, suddiviso nei periodi Gennaio Febbraio, Marzo Aprile Maggio, Giugno

Dettagli

Precipitazioni (mm.) ,6 875,4 571,4 727,5 463,6 391,8 208,4 511,2 465,6 806,6

Precipitazioni (mm.) ,6 875,4 571,4 727,5 463,6 391,8 208,4 511,2 465,6 806,6 CLIMATOLOGIA I dati relativi alla climatologia sono stati forniti dal Servizio meteorologico della Protezione Civile e riguardano gli anni dal 1999 al 2008. Le stazioni meteo considerate sono due e rispettivamente

Dettagli

Agrometeo Mese N 10 ESTATE 2016

Agrometeo Mese N 10 ESTATE 2016 Andamento Agroclimatico L estate 216 è stata prossima ai valori normali, sia per quanto riguarda l aspetto termico che per le piogge. L influenza discontinua di una circolazione ciclonica, centrata sul

Dettagli

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio 2017 - Primavera con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento 1961-90: temperature massime +3,4 gradi e minime

Dettagli

2 Il numero di giorni piovosi in Veneto Variazioni dei valori medi evidenziate dal confronto tra i periodi e

2 Il numero di giorni piovosi in Veneto Variazioni dei valori medi evidenziate dal confronto tra i periodi e 2 Il numero di giorni piovosi in Veneto Variazioni dei valori medi evidenziate dal confronto tra i periodi 1994-2004 e 2005-2015 Francesco Rech 1, Edoardo Furlani 2 1 Servizio Meteorologico Teolo (PD)

Dettagli

Per il terzo anno consecutivo un inverno molto mite. Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media.

Per il terzo anno consecutivo un inverno molto mite. Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio 2016 - Per il terzo anno consecutivo un inverno molto mite. Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Temperature

Dettagli

Bollettino del clima Estate 2017 _

Bollettino del clima Estate 2017 _ Bollettino del clima Estate 2017 _ Dopo la terza primavera più calda a partire dall inizio delle misurazioni meteorologiche sistematiche nel 1864, quest anno la Svizzera ha pure registrato la terza estata

Dettagli

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio 2014 - I dati meteo registrati a febbraio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Luglio da record (+4,3 gradi).

Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Luglio da record (+4,3 gradi). Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto 2015 - Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Luglio da record (+4,3 gradi). Temperature minime: +1,9 gradi rispetto

Dettagli

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di maggio 2004

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di maggio 2004 REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano

Dettagli

BILANCIO DELLA STAGIONE INVERNALE

BILANCIO DELLA STAGIONE INVERNALE CENTRO GEOFISICO PREALPINO - VARESE BILANCIO DELLA STAGIONE INVERNALE 2000-2001 La stagione invernale appena conclusa è iniziata il 21 Dicembre 2000 con il Solstizio d'inverno (il dì più corto dell'anno)

Dettagli

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio 2013 - I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

Meteo a Bologna - dati aggiornati ad Agosto 2006

Meteo a Bologna - dati aggiornati ad Agosto 2006 Meteo a Bologna - dati aggiornati ad Agosto 2006 I dati meteo registrati ad agosto nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteorologico dell'arpa della Regione Emilia Romagna

Dettagli

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio 2014 - I dati meteo registrati a maggio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

Bollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di aprile 2003

Bollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di aprile 2003 REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano

Dettagli

I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA

I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA Introduzione Continuiamo la trattazione sui climi italiani affrontando l analisi del clima mediterraneo identificato, nella convenzione

Dettagli

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto 2013 - I dati meteo registrati ad agosto nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

Gestione ed elaborazione dei dati meteorologici rilevati dalle stazioni presso la Tenuta Cannona anno 2014

Gestione ed elaborazione dei dati meteorologici rilevati dalle stazioni presso la Tenuta Cannona anno 2014 Gestione ed elaborazione dei dati meteorologici rilevati dalle stazioni presso la Tenuta Cannona anno 2014 Introduzione La conoscenza del territorio intesa come l insieme dell interazione tra suolo e clima,

Dettagli

Elaborazione ERSAL CREMA ( )

Elaborazione ERSAL CREMA ( ) . INQUADRAMENTO CLIMATICO In generale, l area oggetto di studio è caratterizzata da un regime di tipo continentale sublitoraneo, tipico della Pianura Padana, con inverni rigidi ed estati relativamente

Dettagli

Stazione meteorologica di Brindisi Casale

Stazione meteorologica di Brindisi Casale Pagina 1 di 11 Stazione meteorologica di Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. La stazione meteorologica di è la stazione meteorologica di riferimento per il servizio meteorologico dell'aeronautica Militare

Dettagli

RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA

RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA SETTEMBRE 2015 Indice 1. Andamento meteorologico mensile... 2 2. Mappe dei principali parametri meteorologici... 3 2.1. Temperature... 3 2.2. Precipitazioni...

Dettagli

Primavera Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte. Sistemi Previsionali

Primavera Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte. Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Primavera 2014 La Primavera 2014 è risultata la quarta più calda degli ultimi 57 anni, con un anomalia positiva di 1.8 C nei confronti della norma 1971-2000. Il contributo all anomalia

Dettagli

TICINO: record storico per l'intero mese di maggio... lo comunica meteosvizzera in un articolo appena uscito. MeteoSvizzera - Maggio 2009: caldo? No, caldissimo! Aprile ci ha lasciato abbondanti precipitazioni

Dettagli

REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programmazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano

REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programmazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Area II - Studi e Programmazione Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di maggio 27 Analisi

Dettagli

L andamento meteorologico del 2012 Norbert Paoli, Martin Thalheimer, Centro di Sperimentazione Agraria di Laimburg

L andamento meteorologico del 2012 Norbert Paoli, Martin Thalheimer, Centro di Sperimentazione Agraria di Laimburg L andamento meteorologico del 2012 Norbert Paoli, Martin Thalheimer, Centro di Sperimentazione Agraria di Laimburg Gennaio: siccitoso L inizio dell anno è stato contraddistinto da un andamento decisamente

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. giugno 2016. Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza

Analisi meteorologica mensile. giugno 2016. Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza Analisi meteorologica giugno Sentieri Val di Fiemme (26 giugno ) Lorenza Panizza Giugno è risultato nella norma anche se il numero di giorni di pioggia è risultato superiore alla media in tutte le stazioni

Dettagli

Inverno con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento : temperature massime +2,1 gradi e minime +0,9 gradi.

Inverno con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento : temperature massime +2,1 gradi e minime +0,9 gradi. Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio 2017 - Inverno con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento 1961-90: temperature massime +2,1 gradi e minime

Dettagli

Agosto Bollettino del clima Agosto MeteoSvizzera. Molto caldo dopo un inizio fresco. Temporali con precipitazioni da primato

Agosto Bollettino del clima Agosto MeteoSvizzera. Molto caldo dopo un inizio fresco. Temporali con precipitazioni da primato Agosto 2015 MeteoSvizzera Bollettino del clima Agosto 2015 08 settembre 2015 Dopo un giugno molto caldo e un luglio torrido, anche agosto ha portato tempo molto caldo. La temperatura mensile a livello

Dettagli

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013 Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013 I dati meteo registrati a febbraio nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

Il caldo eccezionale del mese di giugno

Il caldo eccezionale del mese di giugno Il caldo eccezionale del mese di giugno A cura di Roberto Barbiero Il mese di giugno è stato caratterizzato senza dubbio da temperature eccezionali rispetto alla media con valori massimi giornalieri costantemente

Dettagli

Test sui dati pluviometrici di Palmi

Test sui dati pluviometrici di Palmi Test sui dati pluviometrici di Palmi In precedenza si è valutata la correlazione fra i dati di precipitazione ed i dati di polline individuando le stazioni pluviometriche più prossime a quelle dei campionatori

Dettagli