PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA 2014/2015 CORSO SERALE DIPLOMA TECNICO AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA
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- Silvestro Leo
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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE GREGORIO MENDEL Via Ferrazzi, 15 Villa Cortese (MI) Tel Fax info@agrariomendel.it Reg. n A UNI EN ISO 9001:2008 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA 2014/2015 CORSO SERALE DIPLOMA TECNICO AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA PRESENTAZIONE: LA MISSION Il nostro Istituto ha deciso di attivare un corso serale per conseguire il diploma di perito agrario per la piena attuazione del diritto all Educazione permanente (lifelong lifewide learning) promossa dall Unione Europea, condizione necessaria non più soltanto alla crescita umana e culturale, ma anche all inserimento o alla riqualificazione nel mondo del lavoro, in una dimensione economica e sociale caratterizzata da ritmi di cambiamento sempre più accelerati ed incalzanti. In questa prospettiva il settore primario (produzioni agricole, filiere alimentari e gestione dell ambiente e del territorio) si sta dimostrando strategico, sia in una prospettiva globale (gestione delle risorse e dell energia e sviluppo sostenibile) sia in una prospettiva individuale di ricerca di occupazione (è l unico settore che ha segnato una crescita negli ultimi anni). Il corso serale si propone quindi di consentire agli adulti ed ai giovani adulti di rientrare in formazione per la propria crescita professionale/culturale o per ricostruire la propria identità lavorativa, coltivando la differenza di quest ambito economico e culturale, in una prospettiva di tradizione (continuità con le radici culturali ed economiche più antiche del nostro paese) e di innovazione scientifica e tecnologica. DESTINATARI DEL CORSO Adulti, occupati, disoccupati, in mobilità. Giovani adulti (è necessario aver compiuto il sedicesimo anno di età) che hanno alle spalle insuccesso e/o abbandono scolastico. Cittadini stranieri (in genere occupati) con la necessità di migliorare la lingua italiana, ma spesso con un titolo di studio, conseguito nel paese di origine, in parte recuperabile come credito e da completare nel nostro sistema Tutti questi soggetti sono portatori di competenze personali (curricolo implicito) derivanti dall esperienza di vita e di lavoro e, soprattutto, possono essere in grado di esprimere un concreto desiderio di partecipazione consapevole al percorso formativo. MOTIVAZIONI PER RIENTRARE IN FORMAZIONE Senso di inadeguatezza personale e/o professionale Esigenze pratiche occupazionali e/o culturali Desiderio di elevare le proprie competenze, anche sul piano della cultura di base, come aspirazione ad un cambiamento del proprio status socio-lavorativo, considerato poco gratificante o addirittura frustrante. Bisogno di socializzazione e di comunicazione/relazione. Il lavoro (per chi ce l ha, ma vuole migliorare, per chi lo sta cercando e vuole qualificarsi, per chi l ha perso e vuole riqualificarsi) e i corrispondenti bisogni formativi sono comunque i punti fissi di riferimento.
2 PATTO FORMATIVO DI CORRESPONSABILITA L allievo di un corso serale è un adulto o un giovane adulto che intende arricchire e/o completare la propria formazione culturale e professionale sino all eventuale conseguimento del diploma. La scelta impegnativa di seguire un corso di studi oltre il normale orario di lavoro è certamente dettata da una forte motivazione che si deve tradurre in un comportamento responsabile, impegnato e partecipe. I docenti, da parte loro, si impegnano a fornire opportuni supporti pedagogico-didattici per favorire l apprendimento sia con le lezioni curricolari sia con gli interventi di consolidamento e recupero che si rendessero necessari. Vengono pertanto riportati gli ambiti di pertinenza degli allievi: Esigenze organizzative: Partecipare con la massima frequenza possibile alle lezioni (anche perché la vigente normativa fissa il limite massimo delle assenze per poter essere scrutinati al 25%), evitando inoltre di entrare in aula in ritardo e di uscirne in anticipo (i casi di forza maggiore devono essere documentati e comunicati per iscritto al Coordinatore del Corso serale). Disporre del libro di testo e/o dei supporti didattici delle diverse discipline, come stabilito dal singolo docente. Uscire dall aula o dal laboratorio solo in caso di necessità e sempre con l autorizzazione del docente. Ricordarsi che negli ambienti scolastici è vietato fumare. Ricordarsi che durante le lezioni i telefoni cellulari devono restare spenti. Rientrare sollecitamente in aula al termine dell intervallo. Non sostare a lungo nei corridoi, perché è indice di disinteresse nonché di poco rispetto per sé e per i docenti. Esigenze formative: Collaborare con i docenti nella programmazione delle verifiche, rispettando poi le date prestabilite. Prepararsi adeguatamente per le verifiche dell apprendimento, che non devono essere alterate da comportamenti scorretti (copiare durante le prove, ecc.). Sollecitare ai docenti tutti i chiarimenti utili alla comprensione degli argomenti trattati. Collaborare con i docenti al fine di individuare le strategie didattiche idonee ad ottimizzare la partecipazione e l apprendimento. Evidenziare, con il dovuto rispetto reciproco, eventuali disfunzioni o carenze organizzative e didattiche. ORIENTAMENTI METODOLOGICI Gli interventi didattici tenderanno a creare nella classe un clima di fiducia riguardo alle possibilità di successo, attraverso comportamenti rispettosi dei ritmi e degli stili di apprendimento degli allievi. Si punterà quindi a: valorizzare le esperienze umane, culturale e professionali degli allievi; motivare alla partecipazione ed allo studio, evidenziando soprattutto il valore formativo e l apporto professionale di ciascuna proposta didattica; coinvolgere l allievo anche attraverso la chiara indicazione di traguardi raggiungibili e di compiti realizzabili, rispetto ai quali l insegnante tenderà a porsi come facilitatore di apprendimento; utilizzare, solo quando risultino strettamente funzionali, lezioni frontali comunque di breve durata; privilegiare le attività di laboratorio come occasione in cui si impara facendo; utilizzare il problem solving come strategia funzionale a processi di apprendimento efficaci soprattutto per allievi adulti; creare condizioni favorevoli per l apprendimento autonomo; assumere la cooperazione come stile relazionale e modalità di lavoro.
3 Verifica e valutazione dovranno servire per il monitoraggio dei processi di apprendimento, per individuare e di volta in volta correggere gli errori e per incoraggiare comportamenti autovalutativi negli allievi. Osservazione e misurazione dei risultati devono tendere ad identificare le cause dello scarto tra risultati ed obiettivi ed avere come finalità principale quella di predisporre interventi per adeguare metodi, tecniche e strumenti; va quindi sottolineata la valenza formativa e non sanzionatoria della valutazione. STRATEGIE E STRUMENTI PER IL SUCCESSO FORMATIVO L accoglienza, azioni di supporto al percorso formativo 1. Colloquio orientativo: Rilevazione informazioni biografiche - Validazione eventuali crediti formativi Analisi bisogni e aspettative. - Presentazione offerta formativa 2. Analisi livelli di partenza: Somministrazione prove d ingresso - Restituzione con correzione collettiva. Valutazione/autovalutazione 3. Patto formativo: Ricapitolazione risultati prove d ingresso ed eventuali crediti e/o debiti formativi Rilevazione eventuali esigenze lavorative e/o familiari Condivisione ipotesi percorso formativo Sottoscrizione e consegna Patto. 4. Assemblea docenti/discenti: Informazioni generali su figure di riferimento, formazione classi, calendario scolastico, quadro orario, laboratori, servizi di supporto Raccolta osservazioni, aspettative e richieste dei corsisti 5. Monitoraggio: Rilevazione periodica: andamento del processo apprenditivo, efficacia metodologicodidattica, eventuali problemi relazionali, assenze e ritardi. 6. Valutazione: Raccolta informazioni dei tutor di classe su andamento complessivo dell anno scolastico. Rilevazione del grado di soddisfazione aspettative corsisti. Segnalazione di eventuali difficoltà/disagi. 7. Verifica e riesame: Analisi indicatori efficienza/efficacia - Presentazione relazioni finali dei soggetti coinvolti. Analisi delle osservazioni dei corsisti - Proposte di modifiche/miglioramenti I crediti formativi I crediti costituiscono il riconoscimento di competenze già possedute e acquisite attraverso studi compiuti e certificati nel sistema scolastico o in quello della Formazione Professionale (crediti formali) oppure in ambiti organizzati al di fuori delle strutture d istruzione e di formazione, ma con al possibilità di una certificazione (crediti non formali) oppure attraverso esperienze maturate in contesti lavorativi o per autoformazione, che vanno riconosciute e certificate (crediti informali). Per il riconoscimento dei crediti è costituita presso il nostro istituto un apposita commissione ai sensi dell art. 6 del D.P.R. 257/2000.
4 Lo sportello di supporto e-learning La scuola serale è anzitutto luogo di recupero della dispersione dei corsi diurni e di rientro in formazione di soggetti scolasticamente fragili. Sarà quindi necessario costruire contesti di apprendimento che favoriscano momenti di ripresa, consolidamento e approfondimento degli argomenti trattati in presenza, quando gli allievi si trovano nell impossibilità di frequentare le lezioni (per motivi di lavoro, personali, di salute) o necessitano di chiarimenti su contenuti appresi parzialmente o non del tutto assimilati. La possibilità di una comunicazione a distanza, nella forma della classe virtuale, dello scambio via , dello sportello help on-line, faciliterà la fruizione di materiali didattici e di indicazioni operative. I COMPITI DEL COORDINATORE/TUTOR DI CLASSE Gestisce l attività del Consiglio di Classe, curando la fase istruttoria e quella esecutiva degli adempimenti adottati collegialmente. Si pone come garante del Patto formativo tra gli allievi e l IIS G. Mendel. Mantiene i rapporti con il Coordinatore del corso serale per le questioni didattiche e organizzative generali, per i contatti scuola-territorio e per ogni chiarimento normativo. Incontra la classe almeno una volta per quadrimestre, o in seguito a richieste motivate degli allievi, per conoscere eventuali problemi didattici e/o relazionali. Sarà sua cura informare al riguardo il proprio Consiglio di Classe, convocandolo, se necessario, in seduta straordinaria. Propone l attribuzione dei crediti nell ambito del proprio Consiglio di Classe agli aventi diritto, dopo aver analizzato i fascicoli dei singoli allievi. Contatta i colleghi del Consiglio di Classe in prossimità degli scrutini e ogni volta fosse necessario, per monitorare l andamento degli allievi e raccogliere proposte per eventuali azioni di recupero. Si interessa degli allievi che frequentano poco assiduamente o mostrano segni di calo nel rendimento, per un colloquio che chiarisca la situazione e prevenga l abbandono degli studi. Si tiene in contatto con i genitori degli eventuali allievi minorenni e li convoca, se necessario. Nelle classi quinte coordina le operazioni finalizzate alla preparazione dell Esame di Stato. ARTICOLAZIONE Il corso sarà articolato in: una prima annualità, corrispondente alla prima e seconda classe del diurno; una seconda annualità, corrispondente alle terza e quarta classe del diurno; una terza annualità, corrispondente al quinto anno, che porterà all ammissione all Esame di Stato per conseguire il diploma di Perito Agrario.
5 ORARIO 1 BIENNIO 2 BIENNIO Materie Ore settimanali Materie Ore settimanali Italiano/Storia 5 Italiano/Storia 5 Inglese 3 Inglese 3 Diritto 1 Matematica/Complem. 3 Matematica 3 Trasform. Prodotti 3 Sc. integrate - Fisica 2 Produzioni Vegetali 4 Sc. Integrate -Chimica 2 Genio Rurale 2 Tecn. Informatiche 2 Produzioni Animali 3 Tecn. e tecniche di Economia/Estimo 4 rappr. grafiche 2 Scienze e tecnologie Biologia 3 applicate 3 Biologia 2 Totale 25 Totale 30 UNITA ORARIA DA 45 MINUTI UNITA ORARIA DA 50 MINUTI ORA Dalle Alle ORA Dalle Alle 1^ 18,00 18,45 1^ 18,00 18,50 2^ 18,45 19,30 2^ 18,50 19,40 3^ 19,30 20,15 3^ 19,40 20,30 intervallo 20,15 20,30 intervallo 20,30 20,45 4^ 20,30 21,15 4^ 20,45 21,35 5^ 21,15 22,00 5^ 21,35 22,25 6^ 22,00 22,45 6^ 22,25 23,15
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