VIDEOSORVEGLIANZA APPLICATION NOTE. Guida alle impostazioni base delle videocamere VIVOTEK

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1 VIDEOSORVEGLIANZA APPLICATION NOTE Guida alle impostazioni base delle videocamere VIVOTEK VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

2 La seguente guida non ha lo scopo di esaurire tutti gli argomenti correlati alla configurazione delle telecamere IP Vivotek, ma di fornire un punto di partenza per conoscere le funzionalità e le impostazioni comuni a questi dispositivi di videosorveglianza. Per la guida è stata presa come telecamera di riferimento il modello IP7160. VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

3 Lanciare Istallation Wizard 2 (di seguito IW2) per trovare in automatico la telecamera. Quando rilevata cliccare sulla telecamera da configurare. Successivamente inserire Username e Password di accesso alla IpCam. Apparirà la schermata principale come in figura sotto. HOMEPAGE Sul lato sinistro è presente una barra di accesso al menù della IPCam, mentre nel lato destro è presente il video che la IPcam sta riprendendo. Andiamo ad analizzare i pulsanti: Video Stream: (sono i 4 stream di visualizzazione che possono essere impostati) Digital Output: ON-OFF (Se collegato ad un led, ad un allarme o altro dispositivo invia un segnale) PTZ Panel: Digital (è lo spostamento digitale dell immagine) Il joystick a 4 pulstanti (sotto PTZ PANEL) permette lo spostamento dell immagine nelle 4 direzioni. Il pulsante centrale con l icona Casa permette di tornare nella posizione iniziale della IPCam (esempio: se avessimo avuto una IPCam con funzioni di pan/tilt, cliccando su di esso, la IPCam sarebbe tornata alla posizione iniziale) Zoom: esegue uno zoom digitale dell immagine ripresa Pan: attivandolo, la telecamera eseguirà uno spostamento in orizzontale da sx verso dx. VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

4 Patrol: attivandolo, la telecamera eseguirà uno spostamento in base a dei punti reimpostati ( se settati). Stop: ferma lo spostamento Subito sotto sono presenti i valori di spostamento da impostare a pan, tilt e zoom. Global view: permette di catturare solo una porzione dell immagine ripresa. Il pulsante client setting permette di accedere: PULSANTE CLIENT SETTING ai parametri per la configurazione dello stream della IPCam (audio e video, solo audio, solo video) al protocollo su cui la IPCam invierà l informazione al settaggio della registrazione della destinazione manuale, dove, oltre al pc, può essere inserita una destinazione di rete VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

5 PULSANTE CONFIGURATION Questa è la sezione più importante della IPCam; infatti da qui accediamo a tutti i parametri di configurazione. Prima di tutto cliccare su advanced mode per l abilitazione di tutti i pulsanti. - SEZIONE SYSTEM La sezione System permette di attribuire un nominativo alla telecamera, accendere o spengere il Led di funzionamento (facendo sembrare che la telecamera sia spenta). E inoltre possibile impostare il fuso orario della IPCam, sincronizzarla con l orario del computer o con l inserimento di un time server di internet. DI and DO: (Digital Input, Digital Output) E possibile settare lo stato Attivo dei contatti digitali. La seguente figura descrive i tipi di connettori presenti sulla telecamera IP7160; tale schema può cambiare sualtrimodelli di telecamere (riferirsi al manula edello specifico modello). Lo stato attivo che viene impostato è lo stato di funzionamento che verrà attivato in seguito ad un evento. Supponiamo di aver connesso un led con una resistenza sul Digital Output ed un pulsante sul Digital Input. VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

6 Digital input = HIGH (disattivo), LOW (attivo) Se imposto lo stato attivo su HIGH (lo stato normale diventa LOW, cioè nel nostro caso è come se l interruttore fosse sempre premuto), una volta un input di qualunque tipo (interruttore o sensore) il circuito elettrico si apre (nel nostro caso si spenge il led). Al contrario se imposto lo stato su LOW, alla ricezione di un evento, il circuito elettrico si chiude ed invia un segnale elettrico (nel nostro caso si accende il led). Digital Output = GROUNDED (Messa a terra) o OPEN (Apri) Se imposto lo stato attivo su OPEN (lo stato normale diventa Grounded, cioè nel nostro caso la lampada rimane accesa), una volta che riceve un trigger di qualunque tipo (motion, input digitale, etc) il circuito elettrico si apre (nel nostro caso si spenge il led). Al contrario se imposto lo stato su Grounded, alla ricezione di un evento, il circuito elettrico si chiude ed invia un segnale elettrico (nel nostro caso si accende il led). - SEZIONE SECURITY Nella sezione Security è possibile impostare la password di accesso alla IPCam per l utente ROOT che è l amministratore di default per la IPCam, creare 3 tipologie di nuovi utenti: Amministratore (accesso completo), Operatore (privilegio di visualizzazione e controllo PTZ, ma non può entrare nella configurazione) e Visualizzatore (potrà solamente accedere allo stream video). - SEZIONE HTTPS Nella sezione HTTPS è possibile scegliere se abilitare la connessione alla IPCam attraverso il protocollo HTTPS e la possibilità di creare anche un certificato di accesso personalizzato. - SEZIONE SNMP E un protocollo di rete che permette la gestione dei dispositivi di rete. - SEZIONE NETWORK Nella sezione Network è possibile attribuire un indirizzo IP della telecamera o farlo assegnare automaticamente attraverso un DHCP server. Il parametro UPnP permette la visualizzazione della IPCam attraverso la LAN locale mentre il parametro UPnP port forwarding consentirà la visualizzazione verso l esterno. PPPoE: avendo l username e la password dell ISP provider e settandolo dentro la IPCam, quest ultima prenderà l IP pubblico della connessione ADSL. IPv6: per abilitare l indirizzamento IPv6 IEEE 802.1x: una volta settato mette in comunicazione la IPcam con un server Radius per l autenticazione degli utenti anziché utilizzare quella interna alla IPcam. CoS = Class of Service Qos = Quality of Service DSCP = DiffServ Codepoint Sono una serie di impostazioni di rete che permettono di trattare il traffico della telecamera in maniera particolareggiata, impostando delle priorità rispetto ad altri limiti di traffico. VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

7 (Esempio classico è il trasferimento di un file tramite FTP e di uno Streaming Video: nel caso del trasferimento del file tramite FTP non è di nostro interesse la velocità del trasferimento bensì l integrità dei pacchetti; nello streaming video si richiede di avere il real time. HTTP: è la modalità di accesso all interfaccia web della telecamera. Per quanto riguarda l autenticazione esiste un accesso classico tramite http in cui la password è in chiaro. Se impostato DIGEST, la password viene cifrata tramite MD5. In questa sezione è inoltre possibile settare il nome per i 4 flussi stream. Se volessimo accedere al flusso video tramite il browser Mozilla o Netscape ad uno dei flussi video (dove è settato in Audio/Video il flusso JPEG) scriveremo nella URL Sarà possibile settare le porte di accesso FTP, HTTPS, RTP, RTSP etc. Per quanto riguarda l RTSP questo è il tipo di protocollo che viene utilizzato per l invio dei flussi video in rete. L accesso al flusso tramite questo protocollo è attuabile con qualsiasi lettore video streaming: VLC, Quicktime, Realplayer, (quindi anche tramite Cellulare) o tramite URL - SEZIONE DDNS Nella sezione DDNS possiamo settare l hostname, username e password di un server DynDns per poter raggiungere la telecamera anche se l utente ha una connessione ADSL con ip dinamico. - SEZIONE ACCESS LIST Nella sezione Access List possiamo settare il numero massimo di persone che possono accedere allo stream della telecamera, la limitazione di accesso ad alcuni indirizzi IP ( computer) e l IP di un amministratore. Avremo la possibilità di vedere gli utenti collegati allo stream della telecamera (View Information). - SEZIONE AUDIO AND VIDEO Nella sezione Audio and Video possiamo visualizzare (sopra al flusso video) il nome della IPCAm e (dentro al flusso video) stampare la data/ora corrente (utile per identificare ad esempio la telecamera Portineria, Cancello, Garage etc ). Abbiamo poi il settaggio per la visione a colori o in bianco e nero insieme all orientamento del video ( flip, mirror), del crop (ritaglio) e della cache. Image Settings: corrisponde al settaggio dei parametri per bilanciamento del bianco, luminosità, contrasto, saturazione, ombre e l Edge Enanchement ovvero un processo per aumentare il contrasto e le ombre dei contorni. L opzione riduci rumore permette di migliorare la qualità del flusso in caso di disturbi. Privacy Mask: crea fino a 5 finestre per coprire aree di cui non vogliamo la registrazione. Sensor Setting: Per migliorarla qualità d immagine è necessario settare Il livello di esposizione. Un basso tempo di esposizione comporta minore luce e viceversa. Il livello di esposizione va da 1 a 8 (da scuro a chiaro). Il BLC (se abilitato) compenserà automaticamente il livello quando troppo alto o troppo scuro. Cropping Setting: permette di abilitare solo una zona del video (crop image); un esempio può essere una telecamera posizionata in un parcheggio. Ritagliando la porzione non necessaria (il VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

8 clielo) avremmo un bit rate ottimizzato. Una volta creata la maschera di crop, andrà abilitata nelle opzioni video cropping mode. Viewing Windows: permette il settaggio dell area di visione di default e anche la risoluzione per i primi 3 flussi video. Video Quality setting for stream 1-4: in questa sezione avremo la possibilità di settare i parametri per i 4 flussi di stream, la dimensione del frame, la massima frequenza dei frame, ogni quanto tempo inserire l intra frame (frame pieno, tempo minore = maggiore qualità ma maggiore occupazione di banda e viceversa) e la qualità (impostandola, tramite bitrate o attraverso scelta di qualità da media ad eccellente) E inoltre possibile settare una risoluzione differenziata per flusso video (flusso video piccolo e basso per la visione da cellulare, flusso ottimo per la registrazione su NVR) Audio Setting: permette l attivazione del microfono della telecamera o disabilitarlo, Impostare un guadagno e il formato audio di tipo GSM creato apposta per le connessioni lente. - SEZIONE MOTION DETECTION Nella sezione Motion Detection possono essere create fino a 3 finestre di motion detection (con la relativa sensibilità e percentuale). Nella parte inferiore è presente anche una barra indicante l evento determinante il motion in base alle impostazione assegnate (rosso = evento rilevato). La comparazione attraverso la differenza di due frame determinerà il motion. Nella sezione Application sarà possibile andare a settare un allarme in base allo stesso motion - SEZIONE CAMERA TAMPERING DETECTION Abilitando questa funzione e inserendo in secondi il tempo per cui la telecamera si allarmerà, questa invierà un segnale quando spostata, bloccata, sfuocata o offuscata da uno spry. Nella sezione Application sarà possibile andare a settare un allarme in base allo stesso tamper - SEZIONE CAMERA CONTROL Questa sezione permette il settaggio delle posizioni di ripresa ( zoom o visione) e lo stream di interesse per la IPcam. Direttamente dalla homepage della telecamera sarà possibile accedere ai punti pre impostati o effettuare un patrol ( ovvero uno spostamento tra diverse posizione pre impostate). Per creare una posizione si eseguiranno i seguenti passaggi esemplificativi: 1. fare uno zoom 2. cliccare sul pulsante left (o altri) ripetutamente fino a trovare un punto di interesse 3. nella zona preset position name inserire un nome per la posizione e cliccare su ADD 4. la posizione creata verrà inserita in Preset location VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

9 5. Inserendo più posizioni e cliccando su SELECT verranno inserite nella zona Source, dove è impostabile un tempo in secondi attraverso il quale la telecamera rimarrà nella posizione assegnata 6. una volta aggiunte più posizioni in source, sarà effettuabile un PATROL, cliccando sul pulsante corrispondente nella Homepage. - SEZIONE HOME PAGE LAYOUT Possiamo personalizzare i colori del layout della IPCam, inserire un logo (160x50) con un eventuale link e nascondere anche la scritta powered by vivotek. - SEZIONE APPLICATION In questa sezione verranno configurati gli eventi per allarmare la telecamera (vedi figura seguente): 1. Si inseriscono un nominativo (all evento), una priorità e un numero di secondi da un evento al successivo. 2. Sarà inoltre selezionabile il trigger, cioè una procedura che viene eseguita in maniera automatica in coincidenza di un determinato evento ( video motion detection, un periodo di tempo, un digital input, un riavvio della IPCam, se il disco dove registra è pieno recording notify, una manomissione della telecamera). 3. Nella sezione Event Schedule verrà impostato il periodo temporale (giorno e ora o sempre) di quando abilitare o meno tale procedura, e l azione che ne consegue in caso di attivazione allarme. 4. Sarà possibile avere un attivazione del Digital Output per determinati secondi, un abilitazione alla registrazione su un server, l invio di una mail, l invio di uno screenshot (della ripresa o alcuni secondi di video, scegliendo anche lo stream da inviare) o il salvataggio sulla SD della IPcam. VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

10 - SEZIONE RECORDING In questa sezione verranno settati i parametri per la registrazione. Una volta inserito un nome avremo la facoltà di abilitare l opzione adaptive recording, il pre e post evento (un tempo supplementare di registrazione, una priorità e il flusso stream di riferimento (1-4), il trigger schedulato in application, la schedulazione nel tempo e la destinazione. (sd, server, NVR, NAS, ,etc). Una volta abilitato in caso di evento partirà la registrazione sul supporto selezionato in precedenza. - SEZIONE LOCAL STORAGE Se presente una SD Card all interno della IP Cam in questa sezione sarà possibile accedere a queste funzioni extra: verificare lo spazio libero formattazione pulizia automatica in un periodo temporale determinato effettuare ricerche sulle registrazioni o notifiche varie VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

11 - SEZIONE LOG DI SISTEMA In questa sezione troviamo la tracciatura di tutto ciò che viene eseguito dalla telecamera (eventi, accessi, etc) e sarà possibile inoltre impostare un server remoto dove andare a salvare i log. - SEZIONE VIEW PARAMETERS Consente la visualizzazione di tutti i settaggi impostati nella telecamera - SEZIONE MAINTENANCE Permette un riavvio del dispositivo, il ripristino dei valori di fabbrica di tutti i parametri (avendo la possibilità di lasciare inalterati i parametri di rete e la lingua) ed effetture l upgrade del firmware del dispositivo. Permette la scelta della lingua per i menù. PULSANTE LANGUAGE VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI

12 Divisione di CDC Tech - Videosorveglianza - Prevendita e Consulenza - Progettazione - Assistenza alla configurazione La divisione CDC Tech supporta i rivenditori IT nella vendita di progetti ed architetture ad alto contenuto tecnologico con una struttura tecnica dedicata e nell integrazione di piattaforme applicative per infrastrutture ICT. La divisione CDC Tech di Videosorveglianza affianca i rivenditori e gli installatori IT nella progettazione, nello presentazione e nella configurazione di impianti di videosorveglianza che possono soddisfare ogni tipo di esigenza e di richiesta dei vostri clienti. Collaborando con i principali vendor e con partner selezionati, la divisione CDC Tech - Videosorveglianza permette ai rivenditori di estendere la propria offerta al mercato professionale dei servizi e delle soluzioni a valore, aumentando i loro margini commerciali attraverso l uso di prodotti tecnologicamente avanzati. Per ricevere maggiori informazioni contattaci. Divisione CDC Tech Videosorveglianza, Sicurezza & Domotica CDC POINT S.p.A. tel.: fax: videosorveglianza@cdc.it web: VIDEOSORVEGLIANZA UNIFIED COMMUNICATIONS WEB SERVICES SOFTWARE GESTIONALI