due grandi maestri incisori del nostro tempo, fuori dal tempo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "due grandi maestri incisori del nostro tempo, fuori dal tempo"

Transcript

1 Riflessi Riflessi due grandi maestri incisori del nostro tempo, fuori dal tempo

2 Federica Galli

3 Safet Zec

4 La mostra è stata costruita intorno al tema del riflesso, inizialmente inteso nella sua identificazione più descrittiva: i riflessi di uno o più elementi su una superficie acquosa o vitrea e ai riflessi di luce; da qui, in contrapposizione, abbiamo incluso anche le ombre. Per le opere di Safet Zec abbiamo poi ampliato la scelta all ombra intesa come metafora di quella sofferenza e nostalgia che hanno segnato la sua vita personale e di conseguenza la sua arte. Entrami gli incisori si sono cimentati in tecniche esclusivamente calcografiche, nel caso di Federica Galli con la sola acquaforte, mentre Safet Zec sperimenta, e padroneggia, tutte le variabili offerte dalla calcografia. L acquaforte è una tecnica a in cavo: il segno è scavato in una matrice di metallo; inizialmente si usava il rame oggi si predilige lo zinco. L incisione del metallo avviene per corrosione di un acido dopo aver preparato la superficie della lastra spalmandola con un sottile strato di cera o vernice (da liuteria), questa viene poi affumicata così da annerirla e facilitare il lavoro visivo dell incisore e scaldata perché sia stesa con omogeneità. Ora la lastra è pronta per essere incisa, l artista traccia il disegno che vuole stampare asportando la cera con una punta. Tali segni saranno accessibili all azione del acido quando la matrice verrà immersa in una soluzione corrosiva (fase detta morsura). L azione dell acido interesserà le parte graffiate, mentre le zone protette dalla vernice rimangono intatte. In fase di stampa queste ultime risulteranno quindi bianche. Con le morsure gli artisti possono calibrare la profondità dei segni agendo sui tempi d immersione nell acido. Terminata la fase incisoria si passa a quella della stampa, dopo aver asportato la vernice con un solvente. In questa fase la lastra può essere lavorata con altre tecniche, sia dirette, con interventi di bulino e puntasecca, sia indirette con l uso dell acquatinta. L acquaforte e tutte le tecniche che da essa si declinano permettono all incisore un segno fluido e immediato così duttile d essere ancora oggi uno dei mezzi espressivi più diffusi nell ambito della grafica. Le tecniche derivate dall acquaforte sono molte e vanno nella direzione di una ricerca tonale, vale a dire con l obiettivo di ottenere aree di grigi e non solo segni netti. Le principali di queste varianti sono il mezzotinto e l acquatinta attraverso le quali si raggiungono chiaroscuri ed effetti pittorici anche molto marcati. Safet Zec padroneggia l acquatinta come pochi altri artisti contemporanei e proprio con questo mezzo espressivo imposta opere di particolare drammaticità tonale e originalità compositiva.

5 Per poter lavorare per aree e non per linee gli incisori hanno messo a punto degli strumenti quali il raschiatoio, il brunitoio e la mezzaluna. Quest ultimo alla base della tecnica detta mezzotinto, che è di tipo diretto, cioè lo strumento scalfisce la matrice di metallo senza passaggi intermedi. La superficie viene lavorata inizialmente con la mezzaluna che la rende ruvida. Il passaggio dei dentini che caratterizzano questo utensile sollevano molta materia metallica, che vengono dette barbe ; per alleggerire l intensità d inchiostro che esse originano (perché essendo in rilievo trattengono molto inchiostro), l incisore raschia con il sbarbatotio, o raschiatoio (attrezzo a sezione piatta e appuntita), dove desidera delle zone grigie e con il brunitoio (attrezzo a sezione piatta a punta arrotondata) dove vuole delle aree completamente bianche. Un insieme di processi di difficile attuazione anche per coloro che hanno sviluppato una mente atta ad incidere ed è questo il motivo per cui pochi incisori la usano. La caratteristica di questa tecnica è che l incisore inizia a lavorare la matrice per ottenere le parti più scure e via via alleggerisce per raggiungere quelle più chiare, per questo è anche nota con il nome di maniera nera. Con l acquatinta si possono avere sfumature impossibili con le altre tecniche incisorie. Per raggiungere questo risultato l incisore ricopre una matrice uniformemente con uno strato di quarzo e asfalto polverizzato, poi lo scalda leggermente in modo che i granelli di polvere si fissino sul fondo. Con della cera protegge le parti del disegno che non vuole che si incidano e procede con una prima leggera morsura immergendo la lastra nell acido. L acido penetra tra gli interstizi dei granelli e corrode il metallo dandogli una ruvidità che, inchiostrata, darà alla stampa un effetto simile alle velature dell acquerello. In seguito, l artista maschera con la vernice le parti già morse e può procedere a nuove morsure per ottenere molte gradazioni di grigio. Una volta incise e stampate Safet Zec interviene in ogni singolo foglio con significative aggiunte all acquerello, per questo nessun opera è uguale ad un altra e gli riesce difficile considerarle una tiratura. Per tale motivo sin dall inizio della sua carriera ha deciso di non numerare le sue opere che, in ogni caso, sono limitate a meno di trenta esemplari per matrice.

6

7 Federica Galli Federica Galli, nata a Soresina nel 1932 e scomparsa nel 2009, ha inciso esclusivamente con l'acquaforte. Sono mille i soggetti delineati dalla sua penna graffiante e acuta, poetica e mai scontata. L'autenticità delle acqueforti è tutelata dalla fondazione omonima voluta dall'artista. Nella sede della fondazione Federica Galli sono conservate le matrici, la biblioteca, gli oggetti, la memoria della più importante esponente della calcografia italiana del '900. Le misure si riferiscono all'impronta della matrice, espressi in millimetri, altezza per base.

8 1. Il canneto,1981 mm 392 x 397 Cat. gen. (op. cit.) n Cascina Rosina, 1983 mm 387 x 390 Cat. gen. (op. cit.) n. 469

9 3. Cascina Mulino Vecchio,1979 mm 392 x 397 Cat. gen. (op. cit.) n Cascina Mulino Pietrasanta, 1982 mm 391 x 394 Cat. gen. (op. cit.) n. 440

10 5. Lanca gelata,1981 mm 595 x 587 Cat. gen. (op. cit.) n. 405

11 6. Grande Lanca,1980 mm 595 x 588 Cat. gen. (op. cit.) n. 384

12 7. Bosco Pisani Dossi: il terzo giorno, 1977 mm 588 x 793 Cat. gen. (op. cit.) n. 345

13 8. Cascina Mora,1979 mm 599 x 600 Cat. gen. (op. cit.) n. 381

14 9. Milano, Giardini pubblici,1989 mm 394 x 795 Cat. gen. (op. cit.) n. 572

15 10. Cascina San Pietro, 1982 mm 347 x 637 Cat. gen. 11. Piemonte,1987 mm 243 x 492 Cat. gen. (op. cit.) n. 559

16 12. Fiume Inn, 1982 mm 394 x 491 Cat. gen. (op. cit.) n La sorgente, 1982 mm 530 x 199 Cat. gen. (op. cit.) n.426

17 14. Lanca dell'inn, 1982 mm 391 x 395 Cat. gen. (op. cit.) n La ruota, 1980 mm 392 x 398 Cat. gen. (op. cit.) n. 394

18 16. Cascina La Grande,1993 mm 490 x 646 Cat. gen. (op. cit.) n. 642

19 17. Lanca del Ticino, 1991 mm 645 x 473 Cat. gen. (op. cit.) n. 600

20 18. Lanca del pesce gentile, 1982 mm 791 x 393 Cat. gen. (op. cit.) n Bosco Pisani Dossi, il posto delle anitre,1977 mm 649 x 349 Cat. gen. (op. cit.) n. 346

21 20. La dimora dei cervi, 2006 mm 650 x 340 Opera inedita fuori catalogo

22 21. Il ruscello,1983 mm 392 x 395 Cat. gen. (op. cit.) n Cascina Gramigna,1983 mm 387 x 390 Cat. gen. (op. cit.) n. 466

23 23. Milano, Parco Lambro,1989 mm 795 x 393 Cat. gen. (op. cit.) n. 571

24 24. Gita in montagna, per la cartella dedicata a Giorgio Soavi,1990 mm 235 x 190 Cat. gen. (op. cit.) n. 591

25 La tavola Gita in Montagna è stata realizzata sul racconto di Giorgio Soavi, per la cartella omonima pubblicata nel Qui alcuni stralci del testo dello scrittore:... Una certa mattina, o forse era ancora buio, presi una giacca a vento, un pò di denaro per l albergo e la cena e partii, da solo, seguendo le chiarissime istruzioni sul foglietto che gli amici mi avevano dato. Sono anni che non mi alzo presto per camminare. È una sensazione talmente indimenticabile che mi auguro di riprovarla: soltanto in montagna si possono assaporare certe sensazioni, perché l uomo è solo e il destino dell uomo è esattamente quello: di essere solo e di camminare. Ci sono i profumi delle piante, il profumo sale anche dal sentiero perché calpestando sassi, muschio e aghi di pino, altri odori si sprigionano sotto i piedi ed è bellissimo sentire che i nostri piedi, calpestando il sentiero, provocano una specie di mosto profumato: la strada in quel momento era già immersa in una specie di tomba verde, di tunnel al di là del quale si intravedevano i cambiamenti della natura. Oltre quel verde più fresco degli alberi di nocciolo, si apriva una gola con un piccolo ponte e, poco più in là, la prima pineta vera e propria. Dopo un ora di marcia mi fermai, per controllare il foglietto con gli appunti, guardarmi attorno e tirare il fiato Che strana cosa le gite in montagna. Voglio dire il loro sviluppo, il modo in cui il progetto dei sentieri è stato fatto. Non ci avevo mai pensato, ma il progetto di una gita, il suo taglio particolare, non sembra essere stato dettato dal caso, ma da una disposizione dell animo, da una specie di summa che spiega bene il destino dell uomo, le stagioni che, obbligatoriamente, egli deve attraversare e tutto questo si presenta sotto forma di un gioco, forse di pazienza, che va sotto il nome di gita. Una gita, dunque, è ogni volta simile al percorso della nostra vita, con le zone di fatica disumana, di sudore, di niente altro: manca l ispirazione, perché il percorso è già tracciato, la bellezza sembra assente. E uno maledice l idea stessa e si chiede affannosamente il perché di quella fatica inutile. Che brutto momento. L immaginazione che ha abbandonato e in quel brutto, penoso momento, ci chiediamo il perché di quel viaggio.... nel posto più bello del mondo, o nella giornata più straordinaria che mi fosse mai capitato di vivere.

26 25. Lunedì, 2001 mm 495 x 330 Cat. gen. (op. cit.) n Il mulino,1980 mm 345 x 247 Cat. gen. (op. cit.) n. 388

27 Fra il 1984 e il 1986 Federica Galli, incoraggiata da Giovanni Testore e Lorenzo Zorzi, si dedica alla rappresentazione di Venezia. Due anni di lavoro intenso la porteranno a realizzare trentanove acqueforti di cui due opere monumentali: Il Bacino di San Marco e Trabucchi, entrambe di oltre cm 250 di base. Nell'insieme la raccolta mostra, ancora una volta, la capacità della Galli di raffigurare elementi o atmosfere naturali di solito ostici agli incisori quali l'acqua, la neve, la notte, la nebbia. Ma la vera sfida nel raffigurare la città lagunare consisteva nell'evitare l'esecuzione di opere scontate, o perché già viste dai grandi maestri del Settecento veneto, o dal grande incisore americano James Whistler. Sappiamo che la Galli si convinse a cimentarsi in questo ciclo dopo numerose visite a Venezia e solo dopo aver compreso che si poteva dare della città un nuovo punto di vista, attraverso uno sguardo innovativo, nonostante la immancabile veridicità, tipica dello sguardo dell'artista lombarda. La riuscita della raccolta le venne riconosciuta con l'esposizione di molte mostre, fra queste la più prestigiosa venne allestita alla Fondazione Giorgio Cini che proprio in quella occasione aprì le sue porte, per la prima volta nella sua storia, a un artista vivente. Acque nere, bianche, ferme e mosse, in ognuna delle tavole realizzate per il ciclo veneziano l'acqua e il riflesso dell'architettura sovrastante è resa dalla Galli con estrema precisione e poesia. In alcune acqueforti ha prediletto il puntinato, in altre il tratto in altre ancora ha sfruttato, con sapienza, la carta bianca.

28 27. Rio del Rimedio,1986 mm 793 x 344 Cat. gen. (op. cit.) n Rio del Piombo,1984 mm 793 x 295 Cat. gen. (op. cit.) n

29 29. Rio dei Furlani, 1985 mm 692 x 290 Cat. gen. (op. cit.) n Calle dei Preti, 1986 mm 642 x 244 Cat. gen. (op. cit.) n

30 31. Rio dei Mendicanti, mm 527 x 794 Cat. gen. (op. cit.) n. 530

31 32. Canal Grande, mm 589 x 794 Cat. gen. (op. cit.) n. 549

32 524 da inserire 33. Valle Liona, 1984 mm 390 x 391 Cat. gen. (op. cit.) n Punta Sabbioni: la Violetta, 1984 mm 391 x 388 Cat. gen. (op. cit.) n. 525

33 35. Tre gondole, 1986 mm 217 x 292 Cat. gen. (op. cit.) n Due gondole, 1986 mm 217 x 294 Cat. gen. (op. cit.) n. 533

34 37. Lo Squero, mm 293 x 791 Cat. gen. (op. cit.) n. 550

35 38. Lago dei Pageri, mm 294 x 793 Cat. gen. (op. cit.) n.526

36 39. Rio San Lorenzo,1987 mm 489 x 485 Cat. gen. (op. cit.) n. 554

37 40. Campo de l Abazia,1984 mm 491 x 243 Cat. gen. (op. cit.) n Fondamenta Osmarin,1986 mm 492 x 389 Cat. gen. (op. cit.) n. 547

SI VA DA UN IMMAGINE MOLTO SCHEMATICA E POCO NATURALISTICA (QUASI ASTRATTA) AD UNA IMMAGINE SEMPRE PIU REALISTICA E DETTAGLIATA, DI TIPO PITTORICO

SI VA DA UN IMMAGINE MOLTO SCHEMATICA E POCO NATURALISTICA (QUASI ASTRATTA) AD UNA IMMAGINE SEMPRE PIU REALISTICA E DETTAGLIATA, DI TIPO PITTORICO TECNICHE DI INCISIONE E STAMPA Punto di partenza è la matrice da cui si ricava la stampa Essa può essere di legno, di linoleum, di metallo, di pietra o di stoffa In base al materiale della matrice il disegno

Dettagli

Tecniche d incisione per le stampe d arte

Tecniche d incisione per le stampe d arte Tecniche d incisione per le stampe d arte Calcografia Il termine deriva dal greco"kalcos"e"graphia", ossia scrivere o incidere su rame o bronzo, con cui oggi si indica il procedimento di stampa artistica

Dettagli

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO INCIDENDO Incidendo è un progetto didattico rivolto alle classi della Scuola Primaria. Si propone di avvicinare il bambino al mondo dell incisione, tecnica artistica che ha radici lontane nel tempo ma

Dettagli

MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 2 ... ... ... ... ... ...

MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 2 ... ... ... ... ... ... VOLUME 1 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE ACQUE INTERNE 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: valle... ghiacciaio... vulcano... cratere...

Dettagli

Hoot: confesso: ero da poco iscritto al forum e ancora non sapevo chi fosse. Eppure dalla foto

Hoot: confesso: ero da poco iscritto al forum e ancora non sapevo chi fosse. Eppure dalla foto Palme Progettista: Euro (si, magari ) Manovale: Hoot (ma che manovale!!!!) Hoot: confesso: ero da poco iscritto al forum e ancora non sapevo chi fosse. Eppure dalla foto Euro: SEI UN DELINQUENTE Nico!!!!!

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

LABORATORIO SUI COLORI INSIEME A BETTY E MORENA

LABORATORIO SUI COLORI INSIEME A BETTY E MORENA OTTOBRE-NOVEMBRE 2009 LABORATORIO SUI COLORI INSIEME A BETTY E MORENA CAMPO DI ESPERIENZA PRIVILEGIATO: LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE OBIETTIVI Scoprire i colori derivati:(come nascono, le gradazioni,

Dettagli

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce? LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

Quale figura geometrica manca in qualcuno dei quattro riquadri?

Quale figura geometrica manca in qualcuno dei quattro riquadri? 1 Quale figura geometrica manca in qualcuno dei quattro riquadri? 2 Quanti triangoli sono presenti nella figura? 7 6 5 4 3 3 Trova la parte mancante della casetta 4 Cinque coccinelle vivono in un cespuglio.

Dettagli

Mostra Personale Enrico Crucco

Mostra Personale Enrico Crucco Mostra Personale Enrico Crucco Dal 03 al 09 Maggio 2013 Ragazza con libro e funghi - olio su tela 70x90-2013 2 Uomo, donna, bambino - acquerello su carta 50x70 Cosa ti spinge a fare arte? R. Ci sono svariati

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

La comunicazione scritta: La Stampa. La comunicazione: LEZIONE 2

La comunicazione scritta: La Stampa. La comunicazione: LEZIONE 2 La comunicazione scritta: La Stampa La comunicazione: LEZIONE 2 Cos'è In senso proprio, la stampa è il processo che consiste nel riprodurre un numero indefinito di volte testi e immagini su una superficie

Dettagli

Acqua e Arte (qualche riflessione)

Acqua e Arte (qualche riflessione) Acqua e Arte (qualche riflessione) L'acqua è l'elemento naturale intorno al quale ruota la vita di ogni essere vivente, ed è inoltre uno degli elementi interpretativi più forti nella letteratura, nell'architettura,

Dettagli

Presentazione. Obiettivi dell area «Modelli mentali»

Presentazione. Obiettivi dell area «Modelli mentali» Presentazione In queste schede scoprirai alcuni meccanismi che si mettono in funzione quando cerchi di comprendere un testo. Un lettore esperto infatti è in grado di estrarre dal testo le informazioni

Dettagli

GRAFFITI D AUTORE ALLA SCUOLA TORELLI

GRAFFITI D AUTORE ALLA SCUOLA TORELLI GRAFFITI D AUTORE ALLA SCUOLA TORELLI Quando la nostra insegnante di Arte e Immagine Sabina Pelanconi, d intesa con la Dirigente, ci ha proposto realizzare due graffiti tematici, lungo le pareti delle

Dettagli

I sassi. Dal pasticciamento alle prime osservazioni sui sassi

I sassi. Dal pasticciamento alle prime osservazioni sui sassi I sassi Dal pasticciamento alle prime osservazioni sui sassi I bambini, nell angolo del pasticciamento, hanno giocato con i sassi allineandoli per costruire forme di oggetti, elementi fantastici, gli hanno

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecnica a tratto o di solo contorno textures e trattamenti di campo chiaroscuro acquerello Alcuni suggerimenti utili.. Una corretta postura

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

Rappresentare i nessi logici con gli insiemi

Rappresentare i nessi logici con gli insiemi Rappresentare i nessi logici con gli insiemi È un operazione molto utile in quesiti come quello nell Esempio 1, in cui gruppi di persone o cose vengono distinti in base a delle loro proprietà. Un elemento

Dettagli

GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE

GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE SCHEDA N 2 GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE Le attività finora illustrate, senza dubbio, avranno condotto i bambini ad usare un lessico adeguato per definire le caratteristiche dei semi. L insegnante

Dettagli

Apporti, Asporti e Regali

Apporti, Asporti e Regali Apporti, Asporti e Regali Collana: Ali d Amore N. 9 A Dilaila e alle anime candide dell Altra Dimensione A P P O R T I Gli apporti sono materializzazioni di oggetti, di animali, di piante o fiori, che

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

La nostra scuola: ieri e oggi

La nostra scuola: ieri e oggi Istituto Comprensivo Arbe-Zara Scuola Fabbri V.le Zara 96 Milano Dirigente Dott.GabrieleMarognoli La nostra scuola: ieri e oggi Esperienza didattica di ricerca storica e scientifica svolta da tutte le

Dettagli

ALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI

ALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI ALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI Con l intento di proseguire l osservazione sulle competenze che i bambini posseggono nei confronti della matematica è stata intrapresa una rivisitazione del

Dettagli

Un percorso didattico sullo sviluppo del lessico sperimentato nelle classi prime elementari: L acquario

Un percorso didattico sullo sviluppo del lessico sperimentato nelle classi prime elementari: L acquario Sperimentazione: Maria Cristina Borghi, Emilia (insegnanti); Giovanna Masiero (supervisione) Redazione del testo: Giovanna Masiero Un percorso didattico sullo sviluppo del lessico sperimentato nelle classi

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA?

CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA? CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA? Mi fa pensare all'oscurità, perchè l'ombra è oscura, nera e paurosa. Penso ad un bambino che non ha paura della sua ombra perchè è la sua. Mi fa venire in

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

Seguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo..

Seguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo.. Seguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo....è tutta storta....è con tante curve perché il gomitolo la fa strana..se non lo tiri

Dettagli

www.andreatorinesi.it

www.andreatorinesi.it La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).

Dettagli

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tecnica PROBLEMA: COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT

Dettagli

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi. Iniziamo con definizione (capiremo fra poco la sua utilità): DEFINIZIONE DI VARIABILE ALEATORIA Una variabile aleatoria (in breve v.a.) X è funzione che ha come dominio Ω e come codominio R. In formule:

Dettagli

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001

SENZA PAROLE. Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 SENZA PAROLE Illustrazione di Matteo Pericoli 2001 Agente di viaggio. Vedo che ha deciso per la Transiberiana. Ottima scelta. Un viaggio difficile, ma che le darà enormi soddisfazioni. Cliente. Mi preoccupa

Dettagli

Dimensione di uno Spazio vettoriale

Dimensione di uno Spazio vettoriale Capitolo 4 Dimensione di uno Spazio vettoriale 4.1 Introduzione Dedichiamo questo capitolo ad un concetto fondamentale in algebra lineare: la dimensione di uno spazio vettoriale. Daremo una definizione

Dettagli

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2012 2013 PROVA DI MATEMATICA. Scuola primaria. Classe Seconda Fascicolo 1

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico 2012 2013 PROVA DI MATEMATICA. Scuola primaria. Classe Seconda Fascicolo 1 Prova di MateMatica - Scuola Primaria - Classe Seconda Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2012 2013 PROVA DI MATEMATICA Scuola primaria Classe Seconda Fascicolo 1 Spazio per l etichetta autoadesiva

Dettagli

Attività Descrizione Materiali utilizzati

Attività Descrizione Materiali utilizzati Voglio un(a) Prato per giocare: ragazzina, colorata e accogliente Percorso di pianificazione partecipata e comunicativa per la definizione di linee guida per il nuovo Piano Strutturale del Comune di Prato

Dettagli

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che

Dettagli

Roberto Farnè Università di Bologna

Roberto Farnè Università di Bologna Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno

Dettagli

Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale

Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale Corso di Matematica, I modulo, Università di Udine, Osservazioni sulla continuità Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale Come è noto una funzione è continua in un punto

Dettagli

Base di lavoro. Idea principale

Base di lavoro. Idea principale Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

FOOTVOLLEY PRESENTAZIONE

FOOTVOLLEY PRESENTAZIONE 1 IL Il Footvolley, sport emergente di origini brasiliane si colloca tra il calcio in quanto viene giocato senza l utilizzo delle mani e delle braccia e il beach volley in quanto oltre ad essere praticato

Dettagli

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Alla fine del 1700 in Inghilterra c è un grande sviluppo dell industria. Gli inventori costruiscono delle macchine per lavorare il cotone. Le macchine fanno in poco tempo e in

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

Via Brennero Str. 5 F:0471 054835 39055 Pineta di Laives/Mail: info@corahappywear.com

Via Brennero Str. 5 F:0471 054835 39055 Pineta di Laives/Mail: info@corahappywear.com VADEMECUM TEAMBUILDER Questo manuale vi può aiutare a seguire un iter nell attività di teambuilder. Come l attività della lifestyler anche l attività di teambuilding ha una sua logica e richiede un approccio

Dettagli

Ricicliamo! Aiutiamo i rifiuti a non sentirsi degli scarti!!

Ricicliamo! Aiutiamo i rifiuti a non sentirsi degli scarti!! Obiettivi del laboratorio Il percorso Il percorso in breve Ricicliamo! Aiutiamo i rifiuti a non sentirsi degli scarti!! laboratorio sul tema dei rifiuti far comprendere ai bambini l importanza del recupero

Dettagli

Gestione Turni. Introduzione

Gestione Turni. Introduzione Gestione Turni Introduzione La gestione dei turni di lavoro si rende necessaria quando, per garantire la continuità del servizio di una determinata struttura, è necessario che tutto il personale afferente

Dettagli

I frutti dell Amore. Sentiamo il delizioso profumo dei fiori d arancio

I frutti dell Amore. Sentiamo il delizioso profumo dei fiori d arancio I frutti dell Amore Sentiamo il delizioso profumo dei fiori d arancio La nostra cultura non ci educa all Amore, ma per quanto possa essere difficile amare incondizionatamente, non esiste altra forma d

Dettagli

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 HOLTER MONITOR Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 Lui. Che strano apparecchio, mi sembrava un lettore di cd, ma vedo che ha dei fili che finiscono sotto la tua maglietta... A che cosa servono? Lei.

Dettagli

Zucca zuccone tutta arancione

Zucca zuccone tutta arancione Zucca zuccone tutta arancione La festa di Halloween, tradizione dei paesi anglosassoni, è oramai entrata nella nostra società; i bambini sono molto attratti dalle icone paurose di questo festeggiamento:

Dettagli

Oggetto: Richiesta di autorizzazione e finanziamento per la realizzazione di una Unità Mobile Multilogistica Introduzione

Oggetto: Richiesta di autorizzazione e finanziamento per la realizzazione di una Unità Mobile Multilogistica Introduzione Modena, 22 febbraio 2007 Gruppo comunale volontari di protezione civile del comune di Modena c.a. Direttivo Oggetto: Richiesta di autorizzazione e finanziamento per la realizzazione di una Unità Mobile

Dettagli

di Frederic Moyersoen Giocatori: 3-10 Età: a partire dagli 8 anni Durata: circa 30 minuti

di Frederic Moyersoen Giocatori: 3-10 Età: a partire dagli 8 anni Durata: circa 30 minuti di Frederic Moyersoen Giocatori: 3-10 Età: a partire dagli 8 anni Durata: circa 30 minuti Contenuto: 44 Carte percorso, 27 Carte azione, 28 Carte oro, 7 Cercatori d oro, 4 Sabotatori. Idea del gioco I

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Durante l ultimo Consiglio di Classe del precedente anno scolastico, è stata fatta la proposta da parte dei rappresentanti del comitato genitori di Veggiano

Dettagli

COSA STA SUCCEDENDO IN LIBIA

COSA STA SUCCEDENDO IN LIBIA COSA STA SUCCEDENDO IN LIBIA Un bambino ha raccontato ai suoi amici le immagini della guerra in Libia dicendo: Ho visto la guerra, ci sono delle persone che combattono e vogliono mandare via un uomo e

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo:

PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo: il testo: 01 Le tecniche di rilevazione dei dati Le principali tecniche di raccolta dei dati si dividono in: tecniche descrittive: il ricercatore osserva ciò che sta studiando. Sono tecniche descrittive

Dettagli

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Scambio Culturale Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Un' esperienza di vita all'estero, che attraverso

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Effetto reddito ed effetto sostituzione.

Effetto reddito ed effetto sostituzione. . Indice.. 1 1. Effetto sostituzione di Slutsky. 3 2. Effetto reddito. 6 3. Effetto complessivo. 7 II . Si consideri un consumatore che può scegliere panieri (x 1 ; ) composti da due soli beni (il bene

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

www.proiezionidiborsa.com VIX INDICATOR Come calcolare con il VIX il punto da dove inizierà un ribasso o un rialzo

www.proiezionidiborsa.com VIX INDICATOR Come calcolare con il VIX il punto da dove inizierà un ribasso o un rialzo VIX INDICATOR Come calcolare con il VIX il punto da dove inizierà un ribasso o un rialzo 2 Titolo VIX Indicator Autore www.proiezionidiborsa.com Editore www.proiezionidiborsa.com Siti internet www.proiezionidiborsa.com

Dettagli

Brief per il laboratorio

Brief per il laboratorio Brief per il laboratorio Il materiale allegato, campagne pubblicitarie per incentivare il turismo, realizzate da nazioni, regioni e una provincia, è stato selezionato per la sua qualità. Si tratta infatti

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema delle donne è così composto: - 1 attività

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

IL MIO SISTEMA PER FOTOGRAFARE di Augusto Degiovanni

IL MIO SISTEMA PER FOTOGRAFARE di Augusto Degiovanni IL MIO SISTEMA PER FOTOGRAFARE di Augusto Degiovanni Iniziamo col dire: occorre un supporto per la Digitale, che sia REFLEX o COMPATTA perchè fotografare a mano libera sarebbe un'impresa...è ovvio!!. Allora,

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

di Mirko Branni Alessio Limongelli Bruno Marotta IV E

di Mirko Branni Alessio Limongelli Bruno Marotta IV E di Mirko Branni Alessio Limongelli Bruno Marotta IV E L istruzione occupa gran parte d ella vita dei ragazzi e la scuola è il luogo dove essi trascorrono molte ore della loro giornata, l aula è il loro

Dettagli

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da

Dettagli

Usando il pendolo reversibile di Kater

Usando il pendolo reversibile di Kater Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO

SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO ISTITUZIONE SCOLASTICA AUTONOMA DI AGLIANA SCUOLA DELL INFANZIA DI S. PIERO SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO Insegnanti: Cioli Elvira Gabellini Roberta Innocenti Daniela M.Laura IL TRENO DEI COMPLEANNI PRESENTAZIONE:

Dettagli

Primi esercizi per gli studenti del corso di Statistica ed Elementi di Probabilita

Primi esercizi per gli studenti del corso di Statistica ed Elementi di Probabilita Primi esercizi per gli studenti del corso di Statistica ed Elementi di Probabilita NOTA 1 Gli esercizi sono presi da compiti degli scorsi appelli, oppure da testi o dispense di colleghi. A questi ultimi

Dettagli

DIVENTIAMO PITTORI. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI BIBLIOGRAFIA

DIVENTIAMO PITTORI. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI BIBLIOGRAFIA Settore HOME Attività creative Attività graficopittoriche Tema Visita alla mostra del pittore Franco Valsangiacomo e realizzazione di un quadro Classi Quarta elementare Autori Maris Regazzoni Sinopoli

Dettagli

Cooperativa sociale ONLUS QUALE ALBERO? DALL ALBERO DEI DIRITTI ALLA FESTA DELL ALBERO

Cooperativa sociale ONLUS QUALE ALBERO? DALL ALBERO DEI DIRITTI ALLA FESTA DELL ALBERO Cooperativa sociale ONLUS QUALE ALBERO? DALL ALBERO DEI DIRITTI ALLA FESTA DELL ALBERO I bambini raccontano le varie fasi del percorso fatto insieme Le diapositive che vi mostreremo sono state realizzate

Dettagli

IMPAGLIATURE SEDIE. Impagliatura con vienna a macchina

IMPAGLIATURE SEDIE. Impagliatura con vienna a macchina Pag.1 IMPAGLIATURE SEDIE L impagliatura sedie è un campo abbastanza vasto per tipologia di materiale impiegato, per metodo di impagliatura e per forma della seduta. Di seguito vi proponiamo alcuni esempi

Dettagli

Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello

Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello Archivi e Laboratorio Didattico. Descrizione di un modello Antonio Brusa Università di Bari/Silsis di Pavia Milano, 19 ottobre 2006 Filottrano 17 aprile 2007 Fermo 29 gennaio 2008 I documenti omogenei:

Dettagli

MANUALE D USO DEL LOGO. Comunità della Valle di Sole

MANUALE D USO DEL LOGO. Comunità della Valle di Sole MANUALE D USO DEL LOGO CONTENUTI Struttura del logo Significato del logo Il presente manuale espone le linee guida per l utilizzo del logo della. Potrebbero comunuqe sopraggiungere alcune situazioni in

Dettagli

età sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 2 2 2 1 2 2 2 2 2 1 2 3 2 2 2 1 2 4 2 2 2 1 2 5 3 2 2 1 2 6 2 2 2 1 2 7 3 2 1 1

età sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 2 2 2 1 2 2 2 2 2 1 2 3 2 2 2 1 2 4 2 2 2 1 2 5 3 2 2 1 2 6 2 2 2 1 2 7 3 2 1 1 età sesso luogo-abitazione scuola superiore esperienza insegnamento 1 1 1 3 1 4 1 5 3 1 6 1 7 3 1 1 8 3 1 9 3 1 10 3 1 11 3 1 1 1 13 4 1 1 14 3 1 15 1 16 1 17 1 18 1 19 1 0 1 1 1 1 3 3 1 4 1 Come analizzare

Dettagli

IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA. Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova

IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA. Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova Le origini del radicchio rosso di Treviso non sono del tutto note. Benché esistano testimonianze della

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

PROGETTO LDT Scienza a scuola

PROGETTO LDT Scienza a scuola Istituto Comprensivo A. Pacinotti Scuola dell infanzia A. De Gasperi PROGETTO LDT Scienza a scuola Insegnanti: Badalassi Lucia Barani Selene Riccardi Lucia PROGETTO FATTI SIGNIFICATIVI RIFLESSIONI COSA

Dettagli

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6 Appunti di Calcolatori Elettronici Esecuzione di istruzioni in parallelo Introduzione... 1 Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD...

Dettagli

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi ControlloCosti Cubi OLAP I cubi OLAP Un Cubo (OLAP, acronimo di On-Line Analytical Processing) è una struttura per la memorizzazione e la gestione dei dati che permette di eseguire analisi in tempi rapidi,

Dettagli

Si è pensato di riassumere le diverse definizioni nel modo seguente:

Si è pensato di riassumere le diverse definizioni nel modo seguente: 3.1.3 IN MONTAGNA Prima di effettuare l'uscita nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, sul questionario è stato chiesto ai bambini se conoscevano questa realtà o meno, e a che cosa potesse servire un parco

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

Test di Autovalutazione

Test di Autovalutazione Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un

Dettagli

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D. Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento

Dettagli

Corrispondenze e funzioni

Corrispondenze e funzioni Corrispondenze e funzioni L attività fondamentale della mente umana consiste nello stabilire corrispondenze e relazioni tra oggetti; è anche per questo motivo che il concetto di corrispondenza è uno dei

Dettagli

A SCUOLA DI GUGGENHEIM

A SCUOLA DI GUGGENHEIM A SCUOLA DI GUGGENHEIM «ARTE e LETTERATURA» dal segno alla grafia Scuola dell infanzia statale «G. Rodari» di Ceggia VE gruppo bambini di 4 anni a.s. 2012-2013 Insegnanti: Gabriella Barbuio, Roberta Regini,

Dettagli

Regolamento Ravennate 200/400

Regolamento Ravennate 200/400 Regolamento Ravennate 200/400 L INIZIO Il tavolo è composto da 4 giocatori dove ognuno gioca per sé stesso. Controllare la propria posta in fiches,, deve risultare un totale di 2000 punti. ( 1 da 1.000,

Dettagli

Inventare problemi di matematica. ins. Carmelo Stornello

Inventare problemi di matematica. ins. Carmelo Stornello Inventare problemi di matematica ins. Carmelo Stornello Scuola: Direzione Didattica Casalegno di Torino Disciplina: matematica Classe: 4 elementare Anno scolastico: 2004/2005 Inventare problemi di matematica

Dettagli

Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il

Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il raggiungimento degli obiettivi avendo come fine il mantenimento

Dettagli

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI?

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERARE Ogni azione-operazione operazione è un azione educativa poiché di fatto modifica la visione di sés e del mondo dell altro e influisce sulla sua

Dettagli