luglio-settembre 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "luglio-settembre 2014"

Transcript

1 trimestrale luglio-settembre 2014 Anno XIV n. 117/14 Organo Ufficiale del Sindacato Totoricevitori Sportivi aderente alla Federazione Italiana Tabaccai Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale 70% - Aut. GIPA/C/ PD /18/2014. Reg. Trib. Roma n. 454/00 del Edito a cura di Press & Image 2001 SpA. Via L. Serra, Roma. Prezzo a copia: euro 0,15 VITA NUOVA NEL SINDACATO, E NON SOLO LA NOSTRA CONCESSIONE NON È ANTIEUROPEA

2

3 L EDITORIALE VITA NUOVA NEL SINDACATO E NON SOLO... VERSO IL RINNOVO DELLE CARICHE A OTTOBRE Il 15 settembre scorso si sono svolte le elezioni dei Rappresentanti Territoriali STS. La compagine rappresentativa territoriale era infatti giunta alla sua naturale scadenza quadriennale e necessitava di essere rinnovata per i prossimi quattro anni. Tra rappresentanti di lungo corso riconfermati nell incarico e new entry, il Sindacato è quindi perfettamente ripristinato e pronto al - l Assemblea Nazionale che si terrà nel mese di ottobre. Sarà un assemblea a carattere elettivo in quanto si tratterà di eleggere, tra i Rap - presentanti Territoriali appena rinnovati, due dei quattro membri che formeranno il nuovo Comitato Direttivo Nazionale del Sindacato. I restanti due membri saranno nominati dalla Giunta Nazionale della Federazione Ita - liana Tabaccai su proposta del Presidente Na - zionale FIT Risso. Così stabilisce il Regolamento STS, nell ottica della massima sinergia con la Fede ra - zione Italiana Tabaccai cui il nostro Sindacato aderisce. Una volta definita la composizione del Comitato Direttivo Nazionale STS, i suoi membri eleggeranno al loro interno, mediante votazione a maggioranza e a scrutinio segreto, il Presidente Nazionale ed eventualmente un Vice Presidente Nazionale. Al termine di quest ultimo passaggio, gli organi rappresentativi nazionali saranno al completo e dureranno in carica per quattro anni. Intorno a metà ottobre, quindi, la nuo - va compagine del Sindacato Totorice vitori Sportivi raccoglierà il testimone lasciato dai predecessori e ne proseguirà il lavoro con altrettanta dedizione e con lo stesso entusiasmo di sempre. Nota significativa è che l insediamento dei neo eletti avverrà a poche settimane da un importantissima ordinanza con cui il Consiglio di Stato ha rimesso al centro la concessione statale in materia di esercizio delle scommesse. Si tratta di una pronuncia che fornisce uno strumento di garanzia per le nostre ricevitorie autorizzate e potrebbe cambiare le cose in fatto di lotta ai punti di raccolta scommesse irregolari (vedere articolo a pag. 7). n Reg. Trib. Roma n. 454/00 del Prezzo a copia euro 0,15 Direttore Responsabile Stefano Bartoli Direzione e Redazione Press&Image 2001, Via L. Serra, Roma Tel. 06/585501, Fax 06/ Inserzioni informative Edipubblicità Srl, Via Nicolodi Milano Tel. 02/ , Fax 02/ , info@minieropartners.it Progetto grafico Monica Cirillo, Dina Dancu Testi, foto & disegni Monica Cirillo, Paola Crapulli Stampa Mediagraf SpA, Via della Navigazione Interna Noventa Padovana (PD) - Tel. 049/8991 Numero chiuso in tipografia il SOMMARIO Stessa domanda, risposte opposte La nostra concessione non è antieuropea Un piano di controlli... mondiale Un binomio del tutto inconciliabile Un mondiale dal sapore agrodolce Cara slot, vieni via con me... Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS 3

4

5 PIANETA GIOCHI STESSA DOMANDA, RISPOSTE OPPOSTE ANCORA MESCOLANZA DI PARERI GIURIDICI IN TEMA DI CTD Scommesse: Tar Piemonte respinge il ricorso di un centro non autorizzato ; Tar Liguria: accolto ricorso di un ced per mancato rilascio licenza di P.S.. Sono i titoli di due notizie apparse il 1 settembre scorso sul sito dell Agimeg, l agenzia di stam pa specializzata in materia di giochi, a distanza di poche ore l una dall altra. Prima ancora di leggere il contenuto delle notizie, si percepisce immediatamente un apparente contraddizione. E, allora, viene naturale rileggere quei titoli, magari più lentamente, per essere sicuri di aver capito bene. Alla seconda lettura, ogni dubbio è fugato: è proprio così, un TAR dice bianco e un altro dice nero... Ci si accorgerà, andando ad analizzare le notizie nei dettagli, che i casi trattati dal giudice ligure e da quello piemontese sono pressoché identici e tuttavia le conclusioni sono diametralmente opposte. Vale la pena premettere che un caso giudiziario non può essere esattamente conosciuto se non esaminando direttamente le carte processuali e, soprattutto, il testo dell ordinanza e le relative motivazioni. Le riflessioni espresse in questo articolo, dunque, si basano solo ed esclusivamente sulla lettura, attenta e consapevole, delle due notizie riportate dall Agimeg complessivamente in una decina di righe. Ma crediamo di non sbagliare dicendo che, ancora una volta, si è verificato un ca - so di contrapposizione di giudizi su una medesima fattispecie. In entrambi i casi, infatti, si evince che i due titolari dei punti scommesse si erano rivol- Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS 5

6 ti al TAR rispettivamente competente per territorio per ottenere l annullamento del provvedimento con cui la Questura aveva rigettato la loro richiesta di rilascio della licenza di Polizia ex art. 88 TULPS. Il giudice amministrativo piemontese e quello ligure si sono trovati sostanzialmente di fronte a una medesima domanda ma il primo l ha respinta, il secondo l ha accolta. Il TAR Piemonte, si legge nel lancio del - l Agimeg, ha stabilito che il questore (nella fattispecie quello di Cuneo, NdR) può rifiutare il rilascio della licenza di Polizia a un centro scommesse collegato a un operatore che non è in possesso dell autorizzazione del Ministero delle Finanze e che non può dirsi in alcun modo discriminato dal sistema italiano. Di tutt altro avviso, evidentemente, il TAR Liguria che, accogliendo il ricorso per il mancato rilascio della licenza, ha fissato la trattazione nel merito al 2 luglio Senz altro stupisce questa posizione del giudice amministrativo in considerazione di un paio di fatti. Il primo: alla fine di agosto, il Consiglio di Stato ha sospeso l esecutività di una precedente sentenza con cui proprio il medesimo TAR Liguria aveva accolto il ricorso di un CTD che lamentava il mancato rilascio della licenza di P.S. (vedere articolo a pag. 7). Il secondo: la Liguria è tra le Regioni maggiormente schierate contro il gioco in generale, che sia legale o meno. E lo stesso TAR di Genova ha già emanato numerose ordinanze tese a negare il rilascio dei titoli autorizzatori per l offerta di gioco. Ricordiamo a tal proposito il caso, direttamente seguito dal nostro Sindacato, avente come protagonista una tabaccaia genovese alla quale era stata negata la licenza per l installazione delle newslot. Rivoltasi al TAR per l annullamento del diniego, i giudici lo hanno, invece, dichiarato del tutto legittimo con la conseguenza che la titolare ha dovuto rinunciare a offrire ai propri clienti il gioco tramite apparecchi. È bene sottolineare che, in questo caso, il giudice amministrativo ha basato la propria decisione sulla Legge Regionale n. 17 del 30 aprile 2012, la quale chiaramente impone precisi limiti all installazione delle slot. Ma ciò non toglie che l effetto pratico di questa pronuncia sia stato quello di impedire l offerta legale di gioco mentre con l accoglimento del ricorso presentato dal CTD si è permessa, almeno per il momento, la prosecuzione di un attività sulla cui regolarità vi sono molti dubbi. Sarà ora interessante seguire l andamento del procedimento di merito per vedere come i giudici tratteranno la materia. Qualunque sarà l esito, si tratterà di un precedente importante, destinato a influenzare le future pronunce non solo del TAR Liguria ma anche di quelli delle altre regioni. n 6 Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS

7 PIANETA GIOCHI LA NOSTRA CONCESSIONE NON È ANTIEUROPEA IL CONSIGLIO DI STATO RIAFFERMA LA LEGITTIMITÀ DEL SISTEMA Contrariamente a quanto sembra implicitamente affermare la sentenza ap pellata, il sistema concessorio-autorizzatorio imposto dal nostro ordinamento non si pone in contrasto con l ordinamento comunitario. È il passaggio chiave dell Ordinanza emanata dal Consiglio di Stato in sede giurisdizionale lo scorso 29 agosto. Un ordinanza che potrebbe finalmente fornire ai diversi Tribunali Amministrativi Regionali un orientamento preciso nella trattazione dei ricorsi presentati dai gestori dei centri di trasmissione dati affiliati a bookmaker stranieri. Ricorsi che, generalmente, hanno ad og - getto il diniego del rilascio della licenza di Polizia per l esercizio delle scommesse da parte delle Questure. Abbiamo visto, nell articolo a pag. 5, quale stato di incertezza produca la mancanza di uniformità nelle decisioni dei diversi giudici amministrativi. Pur considerando le peculiarità di ciascun singolo caso, è fuor di dubbio che se un giudice legittima il diniego di licenza questorile nei confronti di un CTD e un altro, al contrario, lo annulla, si crea una situazione ambigua che non consente di discernere oggettivamente quale sia la giusta condotta da seguire. Ora, con la pronuncia del massimo organo di giustizia amministrativa, la nebbia potrebbe piano piano diradarsi. Vediamo nel dettaglio il ragionamento del Collegio. Si trattava di giudicare la sentenza emessa dal Tar della Liguria in favore della titolare di un centro di trasmissione dati di Finale Ligure. Alla signora, la Questura di Savona aveva negato l autorizzazione alla raccolta delle scommesse che sarebbero state acquisite per conto della SKS365 Group Gmbh con sede a Innsbruck. Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS 7

8 La società austriaca, secondo il ragionamento del Questore, non possiede la concessione dello Stato italiano, quindi, non può operare nel nostro Paese attraverso propri punti di raccolta. Invocando i principi di diritto europeo, la titolare del CTD si era dunque rivolta al Tar per l annullamento del diniego, ottenendolo. I giudici genovesi, infatti, richiamando la sentenza della Corte di Giustizia Europea del 16 febbraio 2012 (nota come sentenza Costa- Cifone) hanno abbracciato il principio dell incompatibilità delle restrizioni alla circolazione dei servizi con il diritto europeo. E poiché il mancato rilascio della licenza 88 TULPS si traduce proprio nell impossibilità di circolazione di un servizio (quello di esercizio delle scommesse), il Tar bollava come illegittimo il rifiuto della Questura di Savona e, annullandolo, invitava quest ultima a riesaminare la domanda dell esercente tenendo conto delle menzionate argomentazioni. Contro questa sentenza, il Ministero dell Interno ha proposto appello al Con - siglio di Stato e quest ultimo, come abbiamo detto in premessa, l ha sospesa. In buona sostanza, i giudici di secondo grado hanno ribaltato il ragionamento di quelli di primo grado, affermando la supremazia del regime concessorio sui principi di diritto comunitario. Quando si tratta di giochi e scommesse, dunque, prevalgono le esigenze di ordine e sicurezza pubblica sottese al sistema fondato sul doppio titolo abilitativo (concessione e licenza di Polizia). Vedremo adesso se questa autorevole pronuncia avrà la capacità di radicare un conseguente orientamento giurisprudenziale. Se si affermasse nettamente il principio che chi è privo di concessione (e quindi di licenza di Polizia) non può esercitare le scommesse, si renderebbe giustizia ai punti di raccolta autorizzati (corner e negozi di gioco). I quali, nell essere soggetti a regole rigide e a obblighi onerosi, subiscono la concorrenza sleale di chi, al contrario, si pone al di sopra di qualsivoglia disciplina. Concludiamo riflettendo che l esigenza di chiarezza è oggi quanto mai urgente. Tra poco meno di due anni, infatti, si tratterà di riassegnare tutte le concessioni e dare un nuovo assetto all intera rete di raccolta, terrestre e non. Per allora, non dovrebbero esserci più dubbi su ciò che è lecito e ciò che non lo è. n 8 Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS

9

10 PIANETA GIOCHI UN PIANO DI CONTROLLI MONDIALE! STRAORDINARI CONTROLLI A TAPPETO DURANTE I MONDIALI È recente la notizia, l ennesima, riguardante il sequestro di postazioni destinate alla raccolta di scommesse on line non autorizzate. L operazione è avvenuta in un bar di Gif - foni comune alle porte di Salerno noto per l omonimo Festival dedicato al cinema dove i Carabinieri hanno scoperto computer e materiali adibiti alla raccolta delle scommesse, come modulistica per la redazione delle puntate e ricevute di gioco. Il tutto in assenza di qualsivoglia licenza da parte del titolare dell esercizio al quale, per ora, è stata irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria. Gli inquirenti dovranno poi valutare se vi sono i presupposti per contestare all uomo il reato di raccolta abusiva di scommesse. Fin qui i fatti della cronaca più recente. Ma abbiamo detto che si tratta soltanto di una delle ultime azioni in ordine di tempo di cui si ha notizia al momento in cui scriviamo questo articolo. Difatti, l attività di controllo da parte degli organi deputati è costante e foriera di risultati quotidiani di tutto rispetto. Un periodo molto caldo è stato quello a ca - vallo dei Mondiali di calcio disputatisi in Brasile. In considerazione dell universalità dell evento, l attenzione è stata massima e gli effetti non sono di certo mancati. Con un comunicato stampa diramato un paio di settimane dopo la fine del campionato vinto dalla Germania, la Finanza ha reso noti i risultati dell intensa sessione di controlli sostenuta in collaborazione con l Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Su esercizi e sale scommesse controllati nell arco di un mese circa, sono state rilevate 309 violazioni di carattere penale e 74 di carattere amministrativo. Sono inoltre stati sequestrati 57 apparecchi, tra slot e totem di gioco illegali. 10 Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS

11

12 Questi ultimi sono intesi come apparecchi forniti di un computer mediante il quale, in violazione delle leggi vigenti in materia, è possibile accedere, attraverso il collegamento alla rete internet, a una vasta gamma di giochi presenti sul web e non autorizzati in Italia. Banditi ormai da tempo dal nostro ordinamento, questi strumenti continuano a circolare un po ovunque, consentendo ai bookmaker e ai loro gestori guadagni totalmente sottratti al Fisco. Il piano straordinario di controlli ha inoltre portato alla chiusura di ben 150 punti di raccolta di scommesse non autorizzati e alla denuncia, a vario titolo, al - l Autorità giudiziaria di 235 persone. Da sottolineare che le verifiche sono state circoscritte agli esercizi ubicati nelle vicinanze di determinati luoghi sensibili quali i punti di ritrovo dei giovani, soggetti che, più di altri, rischiano di essere coinvolti in giri di malaffare in occasioni come quella fornita dai Mondiali di calcio. Cosicché, i Finanzieri hanno concentrato le loro attenzioni sul rispetto del divieto di gioco minorile rilevando violazioni specifiche in sette casi. Minori sono stati infatti trovati in aree destinate a giochi con vincite in denaro e, in alcuni casi, nell atto di scommettere. In tale ipotesi, l esercente, reo di aver consentito l accesso al gioco da parte del minore, è punito con la sanzione da a euro. I pedissequi controlli non sono stati privi di sorprese per i Finanzieri. In particolare quelli di Nola, in provincia di Napoli, si sono addirittura imbattuti in un giro di produzione di monete false. La scoperta è avvenuta dopo il rinvenimento, all interno di alcune newslot, di monete da un euro risultate false. Indagando sui clienti della sala ove erano installate le macchine, gli inquirenti hanno dapprima individuato i giocatori che disponevano di tali monete e poi sono risaliti al luogo ove le stesse venivano coniate, un anonimo capannone a Casalnuovo di Napoli. Tra presse, trapani e tondini di acciaio (ve ne erano 5.000) pronti per diventare monete da un euro, i Finanzieri hanno trovato anche la matrice che era stata rubata alla Zecca di Stato. Insomma, l obiettivo di salvaguardare le entrate erariali è stato onorato pienamente così come quello di tutelare i consumatori e gli operatori di gioco autorizzati. n 12 Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS

13 PIANETA GIOCHI UN BINOMIO DEL TUTTO INCONCILIABILE SI MOLTIPLICANO LE PRONUNCE CONTRO LE SLOT IN PROSSIMITÀ DI LUOGHI SENSIBILI Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS Il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia ha respinto il ricorso di un esercente che si era rivolto ai giudici nella speranza di riuscire a far sospendere (e poi annullare) il provvedimento con cui gli è stata inibita l installazione di newslot causa la vicinanza del locale a luoghi sensibili. La notizia non è la prima e non sarà l ultima. I giudici amministrativi milanesi, infatti, con questa nuova pronuncia non hanno fatto altro che seguire un orientamento già enunciato a marzo in una ordinanza di pari oggetto. Sul verdetto pesa come un macigno la Legge Regionale n. 8 del 2013 che stabilisce il divieto assoluto di nuove installazioni di apparecchi da intrattenimento in tutti gli esercizi ubicati a meno di 500 metri da luoghi sensibili. Questi ultimi sono identificati dalla medesima legge in istituti scolastici di ogni ordine e grado, luoghi di culto, impianti sportivi, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o sociosanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile e oratori. I Comuni, peraltro, possono individuare altri luoghi sensibili. È chiaro ed evidente che sono ben pochi i locali pubblici che, in quanto posti a distanza sufficiente da ciascuno di questi siti, possano permettersi di collocare le slot. Si consideri poi che quella che è una difficoltà nelle grandi città diventa impossibilità nei centri medi e piccoli dove i 500 metri è come se fossero chilometri. Del resto, lo scopo ultimo della legge regionale lombarda è proprio quello di impedire la proliferazione dei luoghi di fruizione del gioco tramite apparecchi e non vi sono presupposti per pensare che la situazione, di qui a qualche tempo, possa mutare. La delega fiscale approvata a febbraio scorso, infatti, stabilisce la salvaguardia del - la legislazione locale in tema di distanziometro. C è da aspettarsi dunque che il de - creto di attuazione, sul quale i Monopoli starebbero attualmente lavorando, confermerà in qualche modo le restrizioni già poste dal - le numerose leggi regionali e ordinanze co - munali esistenti. In questo scenario, a quell esercente che si è visto respingere il ricorso dal TAR, non resterebbe che trasferire il locale in una zona semi deserta, lontano da asili, oratori, centri sportivi... In una parola, lontano dalla vita civile. Cosicché potrebbe mettere le slot a disposizione dei suoi clienti, ammesso che li trovi! A chi si chiede, e chiede a noi del Sindacato, se ciò sia giusto, rispondiamo che no non lo è, in considerazione della per dita di opportunità di crescita commerciale cui vanno incontro tutti coloro che vorrebbero, ma di fatto non possono, in - stallare gli apparecchi da intrattenimento. Cionondimeno vi è una legge, anzi ve ne sono tante, che sanciscono l inconciliabilità tra slot e luoghi sensibili. E quando tutti gli strumenti leciti per opporci ad esse, fornitici dallo stesso ordinamento giuridico, falliscono, non si può far altro che conformarsi alla norma. Cosicché, l unico mezzo che resta è quello di lavorare per far cambiare la legge. n 13

14 PIANETA GIOCHI UN MONDIALE DAL SAPORE AGRODOLCE MALE PER LA SQUADRA AZZURRA MA BENE PER LA RACCOLTA DEL GIOCO I Mondiali di calcio disputati in Brasile nel mese di luglio hanno portato una grande delusione agli italiani. L uscita inaspettata degli azzurri al primo turno ha lasciato tutti sgomenti, tifosi e non... E sì che la bella partita d esordio aveva fatto sperare in un risultato ben diverso, tanto che si guardava alla semifinale come obiettivo minimo! La performance degli azzurri è stata comunque l unica cosa da dimenticare della kermesse mondiale, che, per il resto, ha regalato incontri ad alto livello con risultati a volte imprevedibili (come la goleada subita dal Brasile). Tirando le somme, è stato uno spettacolo divertente che, come al solito, ha tenuti in - collati davanti agli schermi mi lioni di telespettatori. D altro canto, questo Mon - diale ha avuto effetti più che positivi sulla raccolta dei giochi pubblici. Il mese di luglio ha infatti registrato risultati molto importanti in termini di incassi derivanti dalle scommesse: sono stati giocati 233,7 milioni di euro contro i 159,8 giocati nello stesso periodo del Vale a dire un aumento del 46,2% che ha permesso al mercato di fare un notevole balzo in avanti. Sul fronte delle scommesse on line, che hanno raccolto poco più di 85 milioni e mezzo di euro, l incremento rispetto a luglio dello scorso anno è stato del 36,6%. Insomma, il campionato mondiale sud - americano ha trainato il consumo di gioco come nella migliore tradizione. Ma non tutti hanno gioito dei positivi risultati della raccolta. C è chi ha visto in questo super-evento mediatico un enorme catalizzatore di danni per la salute dei consumatori. Tra tutti, il Codacons che ha presentato un esposto al Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e alla Commissione di Vigilanza Rai contro l eccessiva pubblicità di gioco trasmessa prima, durante e dopo le partite. C è da dire che tutti gli spot trasmessi rispettavano i limiti normativi posti in materia dal decreto Balduzzi. La critica dell associazione dei consumatori, dunque, non riguardava concrete violazioni ma piuttosto si interrogava sull opportunità di un simile bombardamento mediatico e chiedeva alle istituzioni di attivarsi per verificare i fatti e le relative responsabilità, considerando che la martellante pubblicità a scommesse e giochi durante i Mondiali può rappresentare una for ma di istigazione al gioco d azzardo. Come a dire, che effetti nocivi possono derivare anche da pratiche del tutto lecite quando queste siano portate all eccesso. Spenti i riflettori su questo Mondiale agrodolce, anche le polemiche sulle scommesse e sulla loro pubblicità si sono placate. Ciò che ne resta è un dato di raccolta obiettivo mentre non sembrano esserci informazioni altrettanto oggettive circa l aggravamento del fenomeno ludopatico nel nostro Paese. n 14 Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS

15

16

17 PIANETA GIOCHI «CARA SLOT VIENI VIA CON ME»... APRIAMO GLI OCCHI SUL PROBLEMA SICUREZZA PER LE NOSTRE RICEVITORIE Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS Le cronache dei giornali locali nonché le agenzie di stampa specializzate in materia di giochi, riportano quotidianamente notizie di furti e rapine a danno di ricevitorie, sale scommesse e sale gioco. Reati perpetrati generalmente di notte o comunque durante l orario di chiusura in quanto, il più delle volte, l obiettivo dei malviventi è rappresentato dalle slot o, meglio, dal loro prezioso contenuto. Se, infatti, il titolare dell esercizio può tutelarsi svuotando la cassa ogni sera o anche più volte al giorno recandosi alla cassa automatica, nulla può fare con i soldi contenuti all interno delle newslot dei cui cassetti, magari, non possiede neanche le chiavi. Del resto, laddove le abbia, non può certo mettersi a svuotare le macchine a piacimento. I contratti, a tale proposito, sono chiari: il prelevamento dei soldi deve essere effettuato a scadenze concordate. Questo stato di cose fa sì che le slot siano viste dai ladri alla stregua di luccicanti bancomat... A meno che il furto o la rapina avvengano subito dopo che la macchina ha erogato qualche ingente vincita (ma c è da pensare che chi intende rubare tenga sotto controllo l obiettivo nelle ore che precedono l azione) di soldi, all interno degli apparecchi, ve ne sono sempre in quantità sufficiente da attirare le brame dei delinquenti. Tra i refill effettuati dagli esercenti e le monete introdotte dai giocatori, qualche centinaio, se non migliaia, di euro si possono sempre rimediare e ciò, fermo restando il 75% di ritorno in vincite su ciascun ciclo di partite. Aprire una slot per sottrarne il contenuto nei pochi minuti in cui deve svolgersi il furto, potrebbe risultare difficoltoso: si è pur sempre di fronte a un contenitore particolarmente resistente anche se non blindato, chiuso da serrature. Ma tutto ciò non rappresenta un problema per chi ha deciso di mettere le mani sul bottino: basta portare via le slot così come sono, per poi sventrarle in tutta tranquillità in un luogo sicuro. Così è avvenuto recentemente in provincia di Udine: nel corso della notte, almeno due, se non più, malviventi si sono lanciati, presumibilmente con un piccolo furgone, contro la vetrina di un bar, sfondandola. Dopodiché hanno caricato sul mezzo le tre newslot installate nel locale e un cambiamonete e si sono dileguati. È soltanto una delle tante notizie, dello stesso tenore, che possiamo trovare sui mezzi di informazione. La dinamica è più o meno sempre la stessa: senza remore, ci si lancia a tutta velocità contro le vetrine e il resto vien da sé... Contro questo tipo di violenza, purtroppo, non c è molto da fare: è chiaro che le barriere metalliche o i panettoni in cemento possono aiutare a evitare le spaccate ma la sicurezza non è mai al 100%. Basti pensare che a Roma, qualche mese fa, un gruppo di ladri, per crearsi spazio sufficiente a sfondare una vetrina con lo scopo di rubare all interno di un negozio di bici, non si è fatto scrupolo a sollevare letteralmente e poi spostare un edicola che intralciava il percorso. Se, nonostante i dubbi sulla sua efficacia, volessimo comunque prendere in con- 17

18

19 Il Ricevitore Italiano - Organo Ufficiale STS siderazione la soluzione data dai dissuasori, sorgerebbero ulteriori interrogativi. Quanto costa metterli davanti al proprio negozio? E in quanti casi risulterebbe impossibile posizionarli per via della configurazione della strada o per il diniego di licenza di occupazione del suolo pubblico da parte del Comune? Il problema sicurezza degli esercenti nel cui locale siano installati apparecchi da intrattenimento è dunque cogente e particolarmente grave. La dimostrazione di ciò è che il nostro Sindacato si trova spesso ad assistere gli associati nelle pratiche dirette a recedere dai contratti relativi alle newslot. Non sono pochi i casi in cui il recesso viene richiesto dopo l ennesimo colpo subito: meglio rinunciare al guadagno derivante dalle slot, piuttosto che subire periodicamente furti o rapine. Sotto questo aspetto, l impegno del Sindacato Tototoricevitori Sportivi volto a facilitare l uscita dai contratti degli apparecchi assume particolare valore. Ricordiamo, a tal proposito, la vicenda che ha portato alla sottoscrizione di un accordo con la Sisal che garantisce la non applicazione della penale, contrattualmente prevista (6.000 euro ad apparecchio), in caso di recesso. Chi vuole uscire definitivamente dal mondo degli apparecchi, magari proprio perché non ne può più di colpi con spaccata, deve poterlo fare liberamente, senza dover versare soldi al concessionario. Sarebbe come subire l ennesimo, anche se ultimo, furto e... una vera e propria beffa. Queste sono state tra le argomentazioni con le quali, alla fine, siamo giunti all accordo con la Sisal che, la sottolineamo, si è dimostrata sensibile al problema. Problema che diventa ancor più grave quando il reato viene messo in atto in pieno giorno, sotto la minaccia delle armi. In questi casi ci va di mezzo l incolumità personale dell esercente. Vi è dunque un problema sicurezza, meglio faremmo a dire allarme sicurezza, in tutti i luoghi autorizzati deputati al gioco. n 19

20

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

proposta di legge n. 348

proposta di legge n. 348 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 348 a iniziativa del Consigliere Sciapichetti presentata in data 11 luglio 2013 DISCIPLINA DELLE SALE DA GIOCO, LOTTA ALLE SCOMMESSE E AL GIOCO

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO

NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Servizio circolari per la clientela Circolari specialistiche sui temi giuridici. tributari e finanziari. Circolare Gennaio 2008 n 3 Milano, 25 gennaio 2008 NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Dal 30/04/2008 cambiano

Dettagli

dei cosiddetti ambienti dedicati

dei cosiddetti ambienti dedicati In risposta ad una richiesta di Sapar e con una propria circolare del 7 settembre l Amministrazione ha chiarito i vari dubbi interpretativi sugli ambienti dedicati introdotti dal Decreto del 22 gennaio

Dettagli

Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1.

Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1. Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1. di Arrigo Varlaro Sinisi 2 Alla luce della recente novità normativa 3 in tema di soccorso istruttorio, c è da domandarsi se

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,

Dettagli

Roma,28 dicembre 2007

Roma,28 dicembre 2007 CIRCOLARE N. 75/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,28 dicembre 2007 Oggetto: Negoziazione di quote di partecipazione in società mediante atti pubblici o scritture private autenticate Imposta

Dettagli

Ministero dell economia e delle finanze

Ministero dell economia e delle finanze Prot. N. 12983/Giochi/GAD Ministero dell economia e delle finanze AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO IL DIRETTORE GENERALE Modalità di calcolo e di versamento dell imposta unica sui giochi

Dettagli

L anno 2009, il giorno 14 del mese di luglio, in Roma, nella sede del Presidenza del Consiglio dei Ministri sono presenti:

L anno 2009, il giorno 14 del mese di luglio, in Roma, nella sede del Presidenza del Consiglio dei Ministri sono presenti: PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA, E IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI, DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE ED I SISTEMI INFORMATIVI

Dettagli

Guida alle Su r e bet

Guida alle Su r e bet Guida alle Surebet 1. Definizione di SureBet La surebet (tradotta in italiano scommessa sicura ) è una particolare tecnica di gioco che permette a colui che scommette di ottenere una vincita sicura a prescindere

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE APERTURA SALA GIOCHI AI SENSI DELL ART. 86 DEL T.U.L.P.S.

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE APERTURA SALA GIOCHI AI SENSI DELL ART. 86 DEL T.U.L.P.S. BOLLO AL COMUNE DI FOLIGNO SERVIZIO COMMERCIO E P.A. RICHIESTA AUTORIZZAZIONE APERTURA SALA GIOCHI AI SENSI DELL ART. 86 DEL T.U.L.P.S. Il sottoscritto Cognome. Nome Data di nascita /../.. Luogo di nascita...

Dettagli

DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETI PRESIDENZIALI DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2014. Ripartizione delle risorse relative al «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» 2013-2014

Dettagli

Copertura delle perdite

Copertura delle perdite Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 107 09.04.2014 Copertura delle perdite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Le assemblee delle società di capitali che, nelle

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 2 Premessa Con il la Belli S.r.l. vuole creare una sorta di carta dei diritti e doveri morali che definiscono la responsabilità etico-sociale di

Dettagli

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea

Dettagli

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede \ Roma, 24.11.2005 Protocollo: Rif.: Allegati: 3224/IV/2005 Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti All Area Centrale Personale

Dettagli

LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO

LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO Come avevo preannunciato, vi elenco i passi da fare per aprire un campo di tiro privato tenendo conto delle vigenti leggi

Dettagli

UNA CONCRETA OPPORTUNITA DI BUSINESS O L APERTURA AL CAOS?

UNA CONCRETA OPPORTUNITA DI BUSINESS O L APERTURA AL CAOS? UNA CONCRETA OPPORTUNITA DI BUSINESS O L APERTURA AL CAOS? Dalla Direttiva Europea al art. 22 del DL Cresci Italia 2.0 PREMESSA E QUADRO GENERALE DALLA PRIMA DIRETTIVA EUROPEA ALLA LEGGE BERSANI PASSANDO

Dettagli

prot. n. 4903/1540PA Tel. 0461494786 Fax 0461494747 e-mail: serv.commercio@provincia.tn.it

prot. n. 4903/1540PA Tel. 0461494786 Fax 0461494747 e-mail: serv.commercio@provincia.tn.it Servizio Commercio e Cooperazione Trento, 18 aprile 2001 Via Brennero, 136-38100 Trento prot. n. 4903/1540PA Tel. 0461494786 Fax 0461494747 e-mail: serv.commercio@provincia.tn.it Ai Signori SINDACI della

Dettagli

FESI 2008: UN ANTICIPO PRIMA DI NATALE

FESI 2008: UN ANTICIPO PRIMA DI NATALE FESI 2008: UN ANTICIPO PRIMA DI NATALE Ancora una VOLTA il SAPPE RINGRAZIA la SENSIBILITA del PRAP di BARI che E VENUTA INCONTRO alle ESIGENZE della POLIZIA PENITENZIARIA e perché NO alle RICHIESTE di

Dettagli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ADM.MNUC Reg. Uff. n.104077 del 22/12/2014 IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli VISTO il Testo Unico di cui al Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, (T.U.L.P.S.), e successive modificazioni

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:

Dettagli

Le istituzioni politiche dell Unione europea. Le funzioni delle istituzioni politiche CONSIGLIO EUROPEO

Le istituzioni politiche dell Unione europea. Le funzioni delle istituzioni politiche CONSIGLIO EUROPEO Le istituzioni politiche dell Unione europea Le funzioni delle istituzioni politiche Riflettono il loro carattere rappresentativo delle istanze che coesistono nell UE Il centro nevralgico dell Unione europea

Dettagli

ASPETTI PARTICOLARI: LE LIMITAZIONI ALL USO DEI CONTANTI E DEI TITOLI AL PORTATORE

ASPETTI PARTICOLARI: LE LIMITAZIONI ALL USO DEI CONTANTI E DEI TITOLI AL PORTATORE ASPETTI PARTICOLARI: LE LIMITAZIONI ALL USO DEI CONTANTI E DEI TITOLI AL PORTATORE L art. 49 del DLGS n. 231/07 vieta il trasferimento di denaro contante, libretti e/o titoli al portatore fra soggetti

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

risulta (x) = 1 se x < 0.

risulta (x) = 1 se x < 0. Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

RISOLUZIONE N. 90 /E

RISOLUZIONE N. 90 /E RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,

Dettagli

CIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del 1992...4. 2.1. Tempestiva esecuzione dei rimborsi...

CIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del 1992...4. 2.1. Tempestiva esecuzione dei rimborsi... CIRCOLARE N. 49/E Roma, 01 ottobre 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Esecuzione dei rimborsi dovuti per effetto di sentenze nei giudizi tributari INDICE 1. Premessa...2 2. Rimborsi

Dettagli

DECRETO AUTO BLU La risposta immediata. Roma, 3 agosto 2011

DECRETO AUTO BLU La risposta immediata. Roma, 3 agosto 2011 DECRETO AUTO BLU La risposta immediata Roma, 3 agosto 2011 IL DECRETO AUTO BLU Le auto blu sono percepite come un privilegio o peggio uno spreco Negli anni si è più volte intervenuti per razionalizzarne

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO

REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO 102 REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERAZIONE N.350 Reg./369 Prop.Del. NELLA SEDUTA DEL 19/10/2011 Art. 1 Servizio ispettivo 1. Ai sensi

Dettagli

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione

POLIZIA DI STATO Questura di Udine. Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione POLIZIA DI STATO Questura di Udine Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e dell Immigrazione Norme principali di riferimento in materia di scommesse e gioco Testo Unico delle Leggi di Pubblica

Dettagli

Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco

Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco Ipsoa Quotidiano LA RISOLUZIONE N. 102/E/2014 20 novembre 2014 ore 06:00 Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco L obbligo di tracciabilità dei pagamenti e dei versamenti

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 27/11/2013-0021253 Il I del 27111/2013 Prot: 0021253 Tìtolario 2.6 CRV CRV spc-upa CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. PROPOSTA DI

Dettagli

Nota della Uilca sul Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri l 1/4/2008 in attuazione della Legge delega 123/2007

Nota della Uilca sul Decreto Legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri l 1/4/2008 in attuazione della Legge delega 123/2007 DIPARTIMENTO SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO 00187 ROMA VIA LOMBARDIA 30 TEL. 06.420.35.91 FAX 06.484.704 e-mail: dssl@uilca.it pagina web: www.uilca.it UILCA UIL CREDITO, ESATTORIE E ASSICURAZIONI

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

ASSEGNI: CAMBIA TUTTO Novità anche per pagamenti in contanti e libretti al portatore

ASSEGNI: CAMBIA TUTTO Novità anche per pagamenti in contanti e libretti al portatore Impa_assegni_4 31-03-2008 14:46 Page 2 C ASSEGNI: CAMBIA TUTTO Novità anche per pagamenti in contanti e libretti al portatore Composite M Y CM MY CY CMY K A S S E G N I : C A M B I A T U T T O INDICE Assegni

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 60/2013 MAGGIO/1/2013 (*) 2 Maggio 2013

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 60/2013 MAGGIO/1/2013 (*) 2 Maggio 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 60/2013 MAGGIO/1/2013 (*) 2 Maggio 2013 L AGENZIA DELLE ENTRATE, CON

Dettagli

Indagini bancarie aperte a tutti.

Indagini bancarie aperte a tutti. Indagini bancarie aperte a tutti. Ok all uso della presunzione in generale sull attività di accertamento che, pertanto, valgono per la rettifica dei redditi di qualsiasi contribuente autonomo pensionato

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 La norma applica a tutti i casi di omicidio colposo o lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Linee guida per l accesso al Fondo di Garanzia PMI da parte dei liberi professionisti

Linee guida per l accesso al Fondo di Garanzia PMI da parte dei liberi professionisti Linee guida per l accesso al Fondo di Garanzia PMI da parte dei liberi professionisti Premessa Indice 1. A cosa serve il Fondo di Garanzia 2 2. Quali operazioni possono essere garantite ad un libero professionista

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro sufficiente

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

Informativa n. 11. Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE

Informativa n. 11. Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE Informativa n. 11 del 2 aprile 2008 Limitazioni all uso del contante, degli assegni e dei libretti al portatore (DLgs. 21.11.2007 n. 231) - Principali novità INDICE 1 Novità in materia di utilizzo del

Dettagli

Guida pratica BOZZA ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COPYRIGHT BANCARIA EDITRICE

Guida pratica BOZZA ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COPYRIGHT BANCARIA EDITRICE Guida pratica ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1 2 LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI Come funziona I tempi di risposta LO SMOBILIZZO DEI CREDITI Come funziona Le operazioni

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni

LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE Avv. Sibilla Santoni Società sempre più complessa e problematica necessità degli assistenti sociali di conoscere i rischi giuridici a cui vanno incontro

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

Codice di Comportamento

Codice di Comportamento Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 15 del 3 maggio 2005 e successivamente modificato con deliberazione n. 12 del 2 marzo 2009 Indice Premessa 1 Codice Etico 2 Regolamento gare

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro

Dettagli

Luci ed ombre del Servizio Universale Postale

Luci ed ombre del Servizio Universale Postale ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 01/09/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37287-luci-ed-ombre-del-servizio-universale-postale Autore: Laratta Maria Gabriella Luci ed ombre del Servizio Universale

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

Oggetto: parere legale in merito alle responsabilità del progettista nel. Affido alle seguenti considerazioni il parere richiesto in ordine alle

Oggetto: parere legale in merito alle responsabilità del progettista nel. Affido alle seguenti considerazioni il parere richiesto in ordine alle Oggetto: parere legale in merito alle responsabilità del progettista nel caso di interventi soggetti a denuncia di inizio attività. Affido alle seguenti considerazioni il parere richiesto in ordine alle

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC tra l Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura - AGEA, con sede in Roma, via Palestro 81, codice fiscale P.I.: 06234661004 - Codice fiscale:

Dettagli

Registro Nazionale Professionale delle Imprese Idrauliche ed Elettriche

Registro Nazionale Professionale delle Imprese Idrauliche ed Elettriche Premessa al REGOLAMENTO Il 22 novembre 2014 le Associazioni A.B.I., A.C.T.I.F., AFI. GE., AFI.T., A.I.M.I., L.A.A. e U.P.I.L.G., hanno dato vita al Registro Nazionale Professionale delle, Associazione

Dettagli

COMUNE DI CAVERNAGO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

COMUNE DI CAVERNAGO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale il 24 febbraio 2015 Pagina 1 di 7 ARTICOLO 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

Commissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio

Commissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio Commissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. 149 del 17.4.2009, dep. il 21.5.2009. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio dell Agenzia delle Entrate territorialmente

Dettagli

BLUE NOTE S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING

BLUE NOTE S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING BLUE NOTE S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING Premessa La presente procedura (Ia Procedura) regola gli obblighi informativi inerenti le Operazioni (come infra definite) compiute dagli Amministratori di

Dettagli

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011.

* al Comitato introdotto con delibera del Comitato Agevolazioni dell 11.10.2011. Comitato Agevolazioni istituito presso la SIMEST in base alla Convenzione stipulata il 16.10.1998 tra il Ministero del Commercio con l Estero (ora Ministero dello Sviluppo Economico) e la SIMEST CIRCOLARE

Dettagli

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...

Dettagli

Studio legale Avv. Paolo Savoldi Bergamo, Via Verdi, 14. SEMINARIO C.S.E. s.r.l IL TRASFERIMENTO DEL RISCHIO

Studio legale Avv. Paolo Savoldi Bergamo, Via Verdi, 14. SEMINARIO C.S.E. s.r.l IL TRASFERIMENTO DEL RISCHIO SEMINARIO C.S.E. s.r.l IL TRASFERIMENTO DEL RISCHIO PERCHE NON SMETTERE DI FARE L IMPRENDITORE EDILE? Mozzo(BG) 27 Marzo 2009 Hotel Holiday Inn Express MANABILE PER LE IMPRESE EDILI SUGLI ADEMPIMENTI PREVISTI

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015

RASSEGNA STAMPA. Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015 RASSEGNA STAMPA Assemblea annuale CNA Est Romagna. Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA 23 novembre 2015 A cura dell Ufficio Comunicazione di CNA Forlì-Cesena COMUNICATO STAMPA Occasioni di crescita

Dettagli

Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno. Guida pratica

Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno. Guida pratica Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno Guida pratica Tutte le iniziative PattiChiari Risparmio Elenco delle obbligazioni a basso rischio e a basso rendimento Informazioni chiare sulle

Dettagli

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità

Dettagli

Ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013

Ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013 Programmazione

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

Alcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani

Alcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani Alcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani Per quanto riguarda la richiesta di chiarimenti presentata, relativa alla corretta qualificazione

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE Prot. 2010/ 43745 /Giochi Ltt INDIZIONE E MODALITÀ TECNICHE DI SVOLGIMENTO DELLA LOTTERIA AD ESTRAZIONE ISTANTANEA CON PARTECIPAZIONE A DISTANZA DENOMINATA RISULTATO FINALE ON LINE IL DIRETTORE GENERALE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI Art.1 Principi Generali CAPO I NORME GENERALI 1.Il presente regolamento disciplina: a) l apertura, il trasferimento di sede, la variazione di superficie ed il subentro

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

Nelle Caselle Gialle vanno inserite le date che comprendono il periodo a noi interessato; Es. dal 1 gennaio 2008 al 31 maggio 2008 compreso

Nelle Caselle Gialle vanno inserite le date che comprendono il periodo a noi interessato; Es. dal 1 gennaio 2008 al 31 maggio 2008 compreso Tempi e Metodi di Giorgio Andreani Servizi di Controllo e di Organizzazione dei Processi Produttivi Iscrizione al Registro delle Imprese CCIAA di Verona REA 357269 Partita Iva 03686020235 - Cod. Fisc.

Dettagli

Il Visualizzatore Le verrà fornito da SISAL S.p.A. a titolo di comodato, alle seguenti condizioni:

Il Visualizzatore Le verrà fornito da SISAL S.p.A. a titolo di comodato, alle seguenti condizioni: *6857905601* Gentile Sig./Sig.ra MAIORANA TINDARO nato/a a MONTALBANO ELICONA il 03/02/1971 codice fiscale MRNTDR71B03F400I Titolare dell esercizio commerciale ME0786 Denominato LO CHALET Sito in VIA GIARDINO

Dettagli

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013

Avv. Maurizio Iorio. Aggiornamento al novembre 2013 Avv. Maurizio Iorio Aggiornamento al novembre 2013 Domanda : Obbligo o meno per le aziende mandanti che non hanno sede in Italia di iscrivere ad ENASARCO gli agenti operanti in Italia Avendo letto un Suo

Dettagli

Roma, 19 novembre 2014

Roma, 19 novembre 2014 RISOLUZIONE N. 102/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 novembre 2014 OGGETTO: Consulenza giuridica L obbligo di tracciabilità previsto dall articolo 25, comma 5, della legge 13 maggio 1999, n. 133,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Circolare n.9 / 2010 del 13 ottobre 2010 CONTROLLO SUL LAVORO E PRIVACY: LE ULTIME NOVITA

Circolare n.9 / 2010 del 13 ottobre 2010 CONTROLLO SUL LAVORO E PRIVACY: LE ULTIME NOVITA Circolare n.9 / 2010 del 13 ottobre 2010 CONTROLLO SUL LAVORO E PRIVACY: LE ULTIME NOVITA La tutela della riservatezza nella gestione del rapporto di lavoro è una tematica particolarmente complessa e delicata

Dettagli

2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie;

2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie; Relazione dei Liquidatori sul valore di liquidazione delle azioni per l esercizio del diritto di recesso predisposta ai sensi e per gli effetti dell art. 2437 e dell art. 2437-ter del c.c. Signori Azionisti,

Dettagli

Oggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni.

Oggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni. Oggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni. QUADRO NORMATIVO ( Stralcio in Allegato n.1): L art. 23 della L.62/2005 (Comunitaria 2004) ha

Dettagli

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare

Dettagli

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria Dott. Paolo Piani Ancona (26 marzo 2015) 1 Premessa Trattati Il diritto comunitario in tema di assistenza sanitaria (prevale sulle

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP. C.A.S.P. - Centri Avviamento Sport Paralimpico ANNO SPORTIVO 2010/2011

ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP. C.A.S.P. - Centri Avviamento Sport Paralimpico ANNO SPORTIVO 2010/2011 ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP Il Comitato Italiano Paralimpico continuerà, anche in futuro, ad avere una competenza diretta su tutta l attività di avviamento allo sport. La gestione delle attività

Dettagli

Sentenza della Corte. 12 febbraio 1974

Sentenza della Corte. 12 febbraio 1974 Sentenza della Corte 12 febbraio 1974 Giovanni Maria Sotgiu contro Deutsche Bundespost - (domanda di pronunzia pregiudiziale, proposta dal Bundesarbeitsgerischt) Causa 152/73 1. LIBERA CIRCOLAZIONE - LAVORATORI

Dettagli

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti. Direzione Area Contabile Servizio Affari Fiscali Viale Gallipoli 49-73100 Lecce Tel. 0832/293392 - Fax. 0832/293042 Lecce, lì 18 luglio 2003 Prot. 15971 Ai Direttori dei Centri di Spesa Ai Responsabili

Dettagli