Giorgia Capezzone U.O. Epidemiologia Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Transcript

1 Dipartimento di Prevenzione Fabriano Corso di Formazione SORVEGLIANZA DELLE ZOONOSI E NUOVO PIANO NAZIONALE DI PREVENZIONE VACCINALE Jesi - 08/09/2012 I Lavori in Zoonosi: corso del Servizio le dimensioni Igiene e Sanità Pubblica del problema - Fabriano Giorgia Capezzone U.O. Epidemiologia Servizio Igiene e Sanità Pubblica

2 LE ZOONOSI secondo World Health Organization (WHO) Qualsiasi malattia e/o infezione che possa essere trasmessa naturalmente, direttamente o indirettamente, tra gli animali e l uomo Sono più di 200 le malattie classificate come Zoonosi Interessano tutti i tipi di agenti: batteri, virus, parassiti agenti non convenzionali (prioni).

3 LE ZOONOSI RAPPRESENTANO: il 75% delle malattie emergenti a livello mondiale negli ultimi 10 anni (OMS) malattie emergenti

4 malattie emergenti malattie emergenti

5 SCHMALLEMBERG VIRUS Isolato per la prima volta a novembre del 2011 nella città di SCHMALLEMBERG (Germania) (Orthobunyavirus) Ospiti: ruminanti (natimortalità, malformazioni fetali, aborti ) 1 caso in Italia: febbraio 2012 (Treviso) Trasmissione attraverso insetti ematofagi (Culicoides) Trasmissione all uomo? probabile ma ancora non verificata La Commisione Europea ed il Ministero della Salute raccomandano un alto livello di attenzione

6 malattie emergenti malattie emergenti

7 E. Coli O104:H4 VTEC 16 June 2011 la causa dell epidemia: consumo di germogli con fieno greco i cui semi provenivano dall Egitto. I numeri dell epidemia: oltre 4000 casi 46 decessi 13 Paesi coinvolti

8 malattie emergenti malattie emergenti

9 La Rabbia ANIMALE in Italia Totale n. positivi IZS delle Venezie Volpi 84,6% (243 capi) Tassi 5,2% (15 capi) Caprioli 3,1% (9 capi) Gatto 1,7% (5 capi) Cane 1% (3 capi) Faina 1% (3 capi) Marmotta 0,7% (2 capi) Asino 0,3% (1 capo) Cavallo 0,3% (1 capo) Bovino 0,3% (1 capo) i casi UMANI in Europa Trends and Sources of Zoonoses, Zoonotic Agents and Foodborne Outbreaks in 2010 EFSA-ECDC

10 malattie emergenti malattie emergenti

11 Arbovirosi: diffusione dei vettori Diffusione di Aedes albopictus in Italia 2. Focolaio di Chikungunya verificatosi in Emilia Romagna nell estate del Dr.ssa Anna Duranti

12 WEST NILE VIRUS in Italia: Provinces with confirmed human cases of West Nile neuroinvasive disease, Italy, (n=43) 2008 (n=8 cases; n=5 provinces) 2009 (n=18 cases; n=7 provinces) 2010 (n=3 cases; n=2 provinces) 2011 (n=14 cases; n=6 provinces) Dr.ssa Silvia Gerini

13 WEST NILE VIRUS nelle Marche:

14 La maggior parte delle Malattie Trasmesse da Alimenti (MTA) ha un origine zoonotica (animali serbatoio o come veicolo) Le M.T.A Alta morbilità (L OMS stima che il 30% della popolazione ogni anno soffra di un episodio di infezione trasmessa da alimenti) InItalia si stima che: l incidenza media annuale di gastroenterite acuta (3 scariche di diarrea o vomito in 24 h) sia pari a 1,01 episodi per persona (0,76 escludendo i casi con sintomi respiratori) Scavia et al. Epid. Infect. 2011

15 I COSTI costi umani (in termini di morbilità e gravità): Salmonellosi E.coli O157:H7 (SEU nei bambini) Listeria per soggetti a rischio (anziani, gestanti, immunodepressi) costi socio-sanitari: (stime WHO i costi socio-sanitari sono inferiori solo a tumori e malattie cardiovascolari. In Italia ogni mese si verifichino in media 4 milioni di casi di GE e 1 milione di consulenze mediche per GE costi socio-economici: Forte impatto sull opinione pubblica (Mass Media) Danni economici e di immagine Settore alimentare (riduzione dei consumi, ritiro alimenti) Turismo

16 Forte impatto sull opinione pubblica: 2 Giugno 2011

17 Sottostima del fenomeno: grave sottonotifica in ambito medico e veterinario: studi europei rilevano un rapporto tra casi identificati e casi non rilevati; bassa sensibilità al problema; difficile diagnosi di tali patologie

18 Sottostima del fenomeno: livello nazionale e internazionale

19 Sottostima del fenomeno:livello nazionale e internazionale Campylobacter: notifiche anno 2010 Country Cases Confirmed cases Cases/ UOMO: zoonosi con la più alta incidenza nel 2010 in EU ( casi) Incidenza zoonosi anni Germany ,59 Italy ,76 U. K ,37 EU Total ,56

20 Sottostima del fenomeno:livello nazionale e internazionale Salmonella: notifiche anno 2010 UOMO: seconda zoonosi per incidenza casi confermati in EU. Country Cases Confirmed cases Cases/ ITALIA: prima zoonosi per incidenza Germany , Italy , U. K , EU Total ,5

21 Sottostima del fenomeno: Regione Marche Non corrispondenza numero di notifiche e numero di Schede di Dissione Ospedaliera Fonte dati: Schede di Dimissione Ospedaliera Sdovision ( ) Notifiche delle malattie infettive (Decreto Ministeriale 15 dicembre 1990) Flusso SIMI ed NSIS

22 Sottostima del fenomeno: Regione Marche CONFRONTO NOTIFICHE SCHEDE DI DIMISSIONE OSPEDALIERA E MALATTIE INFETTIVE CLASSE II Agente patogeno SDO NOTIFICHE SALMONELLOSI ( ) LISTERIA (027.0) 6 9 EPATITE A FEBBRE BOTTONOSA (Rickettsiosi) LEISHMANIOSI ( ) BRUCELLOSI

23 Sottostima del fenomeno: Regione Marche CONFRONTO NOTIFICHE SCHEDE DI DIMISSIONE OSPEDALIERA E MALATTIE INFETTIVE CLASSE V Agente patogeno SDO NOTIFICHE MALATTIA DA GRAFFIO DI GATTO 25 / CAMPYLOBACTER (008.43) 19 1 E. COLI ( ) 7 0 YERSINIA (008.44) 3 1 MALATTIA DI LYME 5 0 FEBBRE Q 2 0 ECHINOCOCCOSI ( ) 25 2 TOXOPLASMOSI ( ) 17 3 ANISAKIASI 12 0 TOXOCARIASI 7 0 GIARDIA 7 0 TENIA (Solium Saginata) 3 3

24 Grazie per l attenzione