Via F. Crispi, 81 C.A.P Tel Fax Cod. Ente IL RESPONSABILE DELL AREA SERVIZI ALLA PERSONA, DEMOGRAFICI

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1 DETERMINAZIONE N. 395 Data di registrazione 28/12/2016 ORIGINALE Oggetto : PROGETTO EDUCATIVO RESIDENZIALE A FAVORE DI MINORI SU DISPOSIZIONE DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI DI BRESCIA. INTEGRAZIONE IMPEGNO DI SPESA. CIG N. ZF91B8FC98. IL RESPONSABILE DELL AREA SERVIZI ALLA PERSONA, DEMOGRAFICI Il Responsabile di Procedimento Dott.ssa Cristina Cerri, Responsabile Area Servizi alla Persona/Demografici PRESO ATTO dall incontro avvenuto il giorno 22/12/2016 presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia, con il Giudice Relatore del caso in oggetto e con il Servizio Tutela Minori del Consorzio dei Servizi alla persona di Viadana, della necessità di proseguire con l inserimento presso la comunità di tutti e tre i minori fino a data da destinarsi; VISTO Il Decreto Legislativo n.267 Del T.U.E.L. aggiornato al D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011 coordinato con il D.Lgs. n.126 del in vigore dal 1 Gennaio 2015; CONSIDERATA che nel mese di settembre 2014 si è presentata la necessità di procedere urgentemente, in un ottica di tutela dei minori su segnalazione urgente del Servizio Tutela Minori, all accoglienza in pronto intervento residenziale a favore di tre minori residenti, presso la struttura di accoglienza residenziale Comunità Alloggio per minori Serini di Sabbioneta (MN), gestita dalla Fondazione Gonzaga o.n.l.u.s. di Sabbioneta (MN), in attesa di successive disposizioni della magistratura minorile; VISTO il Decreto del Tribunale per i Minorenni di Brescia n. 1042/2014 R.G.C.C. e n. 3014/14 Cron. del 22/09/2014 successivo all inserimento, che conferma l affido dei minori ai Servizi Sociali territoriali di competenza affinché provvedano a collocarli in idonea struttura comunitari di tipo educativo e di svolgere entro la fine del mese di dicembre 2014 indagine psico-sociale ;

2 VISTO l art. 6 comma 4 della Legge 328 del 2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, che stabilisce Per i soggetti per i quali si renda necessario il ricovero stabile presso strutture residenziali, il comune nel quale essi hanno la residenza prima del ricovero, previamente informato, assume gli obblighi connessi all'eventuale integrazione economica ; VISTO l art. 8, comma 8, della L.R. n. 3 del 12/03/2008, in cui si precisa che In caso di affidamento familiare di un minore, le prestazioni assistenziali, diverse dai contributi alla famiglia affidataria, sono a carico del comune che ha avviato l'affido ; VISTO l art. 4, comma 3, della L.R. n. 34 del 14/12/2004, in cui si precisa che Gli oneri, derivanti dall affidamento familiare o dall ospitalità in strutture residenziali per i minori sottoposti a provvedimento dell autorità giudiziaria, sono sostenuti dal comune in cui gli esercenti la potestà genitoriale o la tutela hanno residenza al momento in cui la prestazione ha inizio, ovvero dal comune di dimora, al medesimo momento, nel caso in cui gli stessi non siano iscritti all anagrafe dei residenti. ; VISTO l art. 4, comma 81, della L.R. n. 1 del 5/1/2000, in cui si precisa che gli oneri per le prestazioni socio-assistenziali che in base alle leggi ed agli atti di programmazione regionale gravano sui comuni sono a carico del Comune in cui l avente diritto alla prestazione è residente ; VISTA la Circolare della Regione Lombardia n. 42 del 17/12/2003 secondo la quale l ente competente al pagamento degli oneri finanziari relativi alle rette di ricovero di minori, sottoposti a decreto dell Autorità Giudiziaria ed ospitati in struttura residenziale o affidati a famiglie, è il Comune di residenza degli esercenti la potestà genitoriale al momento in cui ha inizio la prestazione assistenziale ; CONSIDERATA la necessità di proteggere i dati personali dei beneficiari ai sensi della normativa vigente in tema di privacy e riservatezza, nonché di segreto professionale, D. Lgs. n. 196/2003 Codice in materia di dati personali, e che, quindi, tali dati sono riservati ad esclusivo uso interno degli uffici competenti; RICHIAMATA la Determinazione n.203 del 10/09/2015 nella quale si assumeva impegno di spesa per il collocamento di minori presso l Associazione Kayros di Vimodrone su disposizione del Tribunale per i Minorenni di Brescia; RICHIAMATA la determinazione n.258 del 10/11/2015 Progetto educativo residenziale a di spesa, seguito del ricalcolo d ufficio dell onere complessivo per il periodo stimato finora di collocamento, poiché si è in attesa di una nuova sistemazione per uno dei minori che a tutt oggi non è ancora stato definito; RICHIAMATA la determinazione n.272 del 24/11/2015 Progetto educativo residenziale a di spesa ; RICHIAMATA la determinazione n.371 del 31/12/2015 Progetto educativo residenziale a di spesa. CIG N. ZA615FD56C ;

3 RICHIAMATA la determinazione n.93 del 06/04/2016 Progetto educativo residenziale a favore di minori su disposizione del Tribunale per i Minorenni di Brescia. Impegno di spesa. CIG N. Z ; RICHIAMATA la determinazione n.131 del 09/05/2016 Progetto educativo residenziale a favore di minori su disposizione del Tribunale per i Minorenni di Brescia. Impegno di spesa. CIG N. ZC519C3FD9 ; VERIFICATI gli adempimenti e le modalità di cui all art. 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010 in merito all obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari, C.I.G. n.zf91b8fc98; ATTESTATO che, ai sensi dell art.9, comma 1, lettera a) punto 2) del D.L.78/09 convertito nella legge 102/2009, che l impegno di spesa è assunto nel rispetto della compatibilità del pagamento della spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; DICHIARATA la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa sul presente atto ai sensi dell art. 8 del Regolamento comunale sui controlli interni, approvato con deliberazione C.C. n. 7 del 9/3/2013; VISTA la necessità, che perdura, di protrarre il collocamento dei minori presso la comunità alloggio, si procede ad assumere una integrazione all impegno di spesa n , Determinazione n. 265 del 13/10/2016, di ,00, variandolo in aumento da ,00, ad ,00, in attesa di una nuova sistemazione per uno dei minori che a tutt oggi non è ancora stato definito o di nuove e/o ulteriori indicazioni da parte del Tribunale per i minorenni o della Tutela Minori; VISTI e richiamati: - l art. 107 D.Lgs. 28 agosto 2000 n. 267 T.U. delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali ; - la legge 2 agosto 1990 n. 241 sul procedimento amministrativo; - Il regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi; - il vigente Statuto comunale e il Regolamento di contabilità; - la deliberazione C.C. n. 22 del 17/03/2016 di approvazione del Bilancio di previsione 2016/2018 e del Documento Unico di programmazione ; - la deliberazione C.C. n. 42 del 28/07/2016 di presentazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) approvato dalla G.C. n. 62 del 23/07/2016; - la deliberazione G.C. n. 51 del 28/05/2016 di approvazione del il Piano degli obiettivi e del Piano Esecutivo di Gestione per l'anno 2016, con il quale sono assegnati, ad ogni responsabile di settore, titolare di posizione organizzativa, gli obiettivi di cui all allegato Piano/Peg 2016; - il Decreto Sindacale n. 8 del 2016; ACCERTATO che l obbligazione giuridica di cui al presente atto sarà esigibile entro il 31/01/2017; DETERMINA

4 1. DI INTEGRARE, per le motivazioni indicate in premessa parte integrante del presente atto, per la realizzazione del progetto educativo in oggetto, l impegno di spesa n , Determinazione n. 265 del 13/10/2016, di ,00, variandolo in aumento da ,00, ad ,00, con imputazione al Cap. n alla voce "Assistenza ai minori - prestazione di servizi", parte spesa di competenza anno 2016 bilancio corrente esercizio; a favore di Associazione Kayròs ONLUS, via XV Martiri n. 26, Vimodrone (MI) C.F ; 2. DI DARE ATTO che il CIG del presente affidamento è il n. ZF91B8FC98; 3. DI AVER VALUTATE tutte le procedure di controllo previste dal piano triennale di prevenzione della corruzione adottato con deliberazione C.C. n. 4 del 28/01/2016 e approvato con deliberazione G.C. n.11 del 16/02/2016; 4. DI DARE ATTO che l obbligazione giuridica di cui al presente atto sarà esigibile entro il 31/01/2017. Data di Emissione 27/12/2016 Il Responsabile dell'area Servizi alla persona, demografici dott.ssa Cristina Cerri

5 Visto si attesta la regolarità contabile e la copertura finanziaria della determinazione di cui all'oggetto ai sensi dell'art. 151, comma 4, e dell'art. 153, comma 5, del T. U. approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n I M P E G N I ESERCIZIO DESCRIZIONE CAPITOLO 2016 ASSISTENZA AI MINORI - PRESTAZIONE DI SERVIZI (RILEVANTE IVA) D I S P E S A CAPITOLO IMPEGNO IMPORTO RISORSA ACCERTAM ,00 Osservazioni: Data visto di regolarità contabileesecutività: 28/12/2016 Il Responsabile del Servizio Dott. Pippo Leonardi