ITET A. Ceccato Thiene MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE TECNICA. Classi Prime INDIRIZZO : AFM CAT AAA-TURISMO
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- Pietro Giorgi
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1 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE TECNICA Classi Prime INDIRIZZO : AFM CAT AAA-TURISMO Programmazione del gruppo disciplinare di DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE PROFESSORE CRESTANI LAURA PROFESSORE DAL MASO SANDRA PROFESSORE DAL SOGLIO DANIELA PROFESSORE FABRIS MARIA TERESA PROFESSORE MANNI LINA CHIARA PROFESSORE PEGORARO GIOVANNA PROFESSORE REBOA GIAMPAOLO PROFESSORE TADDEI ELENA DATA DI PRESENTAZIONE Thiene,15 Ottobre 2015 IL COORDINATORE PROF.SSA SANDRA DAL MASO
2 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE Elementi di Diritto ed Economia politica 1. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI ESPRESSI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA': CONOSCENZE Al termine del primo anno scolastico l'alunno dovrà conoscere i seguenti concetti essenziali: le basi e l evoluzione storica del diritto i concetti di norma giuridica e di ordinamento giuridico i rami e le fonti del diritto il rapporto giuridico e i suoi elementi lo Stato e la sua evoluzione l evoluzione storica dello Stato italiano i caratteri della Costituzione italiana i principi fondamentali della nostra Costituzione i principali diritti di libertà, i diritti politici, i rapporti etico-sociali e socio-economici i bisogni dell uomo e l evoluzione dell attività economica nel tempo i soggetti e il funzionamento del sistema economico il ruolo di ciascun operatore economico ABILITÀ Al termine del primo anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di: individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderla a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni fra persona famiglia società Stato comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione della Repubblica italiana distinguere le varie tappe dell evoluzione storica dello Stato italiano essere consapevole dell'importanza dei diversi tipi di diritti nella Costituzione individuare nella Costituzione la funzione socioeconomica dello Stato confrontare tra loro i diritti e doveri costituzionali individuale le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela dell'ambiente circostante e delle risorse disponibili cogliere il significato e l'importanza di essere dei cittadini consapevoli del proprio ruolo e capaci di compiere semplici scelte responsabili utilizzare correttamente i termini giuridici ed economici appresi
3 2. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI MINIMI ESPRESSI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA': le competenze disciplinari che il Ministero ha individuato nelle linee guida nazionali, con riferimento al primo biennio, vengono di seguito articolate in conoscenze e abilità: l'alunno dovrà saper collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività e dell'ambiente e dovrà saper riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del territorio dove vive CONOSCENZE Al termine del primo anno scolastico l'alunno dovrà conoscere i seguenti concetti essenziali: i concetti di norma giuridica e di ordinamento giuridico le fonti del diritto il rapporto giuridico gli elementi costitutivi dello Stato i caratteri ed i principi fondamentali della nostra Costituzione i bisogni dell uomo e l evoluzione dell attività economica nel tempo i soggetti economici ed il funzionamento essenziale del sistema economico ABILITÀ Al termine del primo anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di: individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderla a partire dalle proprie esperienze comprendere le caratteristiche principali ed i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica italiana individuale le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici cogliere il significato e l'importanza di essere dei cittadini consapevoli del proprio ruolo e capaci di compiere semplici scelte responsabili con attenzione anche alla tutela dell'ambiente circostante e delle risorse disponibili utilizzare correttamente gli essenziali termini giuridici ed economici appresi 3. ORGANIZZAZIONE DETTAGLIATA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: percorsi formativi PERCORSO FORMATIVO MODULO 1: IL DIRITTO E L ORGANIZZAZIONE DELLA SOCIETA UD1 LE NORME GIURIDICHE: I FONDAMENTI DELLA CONVIVENZA SOCIALE 1. Le norme sociali e le norme giuridiche 2. L ordinamento giuridico: struttura e aspetti del diritto 3. Come nascono e come si conoscono le norme 4. La struttura delle fonti nell ordinamento giuridico italiano 5. Come conoscere il significato delle norme: l interpretazione 6. Come cambiano le norme: efficacia nel tempo e nello spazio UD2 I DESTINATARI DELLE NORME E I RAPPORTI GIURIDICI 1. I soggetti di diritto 2. Le persone fisiche 3. Le organizzazioni collettive 4. I rapporti giuridici 5. Le situazioni giuridiche soggettive 6. I fatti e gli atti giuridici UD3 LO STATO E L ORGANIZZAZIONE SOCIALE PERIODO settembre ottobre novembre
4 1. L origine dello Stato 2. Gli elementi dello Stato 3. Tipi di Stato 4. Lo stato democratico nella società contemporanea 5. Le forme di governo negli Stati democratici UD4 LA FORMAZIONE E LE TRASFORMAZIONI DELLO STATO ITALIANO 1. Le origini dello Stato unitario 2. Il Regno d Italia e lo Statuto albertino 3. L Italia da Stato Liberale a Stato totalitario 4. L Italia diventa uno Stato democratico dicembre MODULO 2: L ATTIVITA ECONOMICA E IL SISTEMA ECONOMICO UD1 I PRESUPPOSTI DELL ECONOMIA 1. I bisogni: caratteri e tipi 2. Le risorse: i beni e i servizi 3. L attività economica e la ricchezza 4. L impiego del reddito UD2 I SOGGETTI ECONOMICI E IL SISTEMA ECONOMICO 1. Il sistema economico e le risposte ai problemi economici 2. Gli operatori del sistema economico 3. Il circuito economico: i flussi tra gli operatori economici 4. Gli operatori economici e il resto del mondo 5. Il mercato e il sistema economico UD3 LE FAMIGLIE E IL SISTEMA ECONOMICO 1. L attività economica delle famiglie 2. Le fonti di reddito delle famiglie 3. La destinazione del reddito 4. I consumi 5. Le famiglie e l ambiente 6. Il risparmio delle famiglie UD4 L ATTIVITA PRODUTTIVA E LE IMPRESE 1. Che cosa si intende per produzione 2. I fattori della produzione 3. I settori produttivi 4. Le imprese: caratteri e tipi 5. Il finanziamento delle imprese 6. Il rapporto fra le imprese e l ambiente UD5 IL RUOLO DELLO STATO NEL SISTEMA ECONOMICO 1 Gli obiettivi e i compiti dello Stato 2 L attività finanziaria: spese ed entrate pubbliche 3 La spesa pubblica 4 Le entrate pubbliche MODULO 3: LA COSTITUZIONE, I DIRITTI E LE LIBERTA UD1 LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA 1. L ordinamento del nuovo Stato democratico 2. La fisionomia della Costituzione 3. I caratteri della Costituzione 4. L attuazione e le modifiche del testo costituzionale UD2 I FONDAMENTI DELLA REPUBBLICA 1 Le linee portanti della carta costituzionale 2 Democrazia, libertà, solidarietà, uguaglianza 3 La fisionomia dello Stato: unità e decentramento 4 Lo stato e le confessioni religiose 5 Gli impegni per la cultura, la ricerca il paesaggio e il patrimonio storicoartistico 6 I rapporti tra lo Stato italiano e la comunità internazionale gennaio febbraio marzo
5 UD3 I DIRITTI DI LIBERTA GARANTITI DALLA COSTITUZIONE 1 Le libertà nella Costituzione 2 Le libertà individuali 3 Le libertà collettive 4 La libertà in senso spirituale 5 Le libertà giurisdizionali UD4 I DIRITTI SOCIALI ED ECONOMICI 1 La tutela della famiglia 2 Il diritto alla salute 3 Il diritto all istruzione 4 La democrazia sociale 5. La Costituzione e l organizzazione della vita economica UD5 I DIRITTI POLITICI E I DOVERI DEL CITTADINO 1 Il cittadino e l esercizio della democrazia 2 La petizione: un istituto di democrazia diretta 3 Il diritto di voto e l accesso a cariche pubbliche 4 I partiti politici 5 I doveri del cittadino 6 I doveri verso al Patria 7 Il dovere fiscale verso la Comunità aprile maggio 4. NELLA PROGRAMMAZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI TERRÀ CONTO: della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento e delle indicazioni dei Programmi Ministeriali 5. I CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE (obiettivi comportamentali e cognitivi) sono comunicati agli studenti: all inizio dell anno in forma orale 6. METODOLOGIE: lezione attiva partecipata riassunti del testo sul quaderno personale rubrica-glossario gruppi di lavoro predisposizioni di test attività di recupero in itinere discussione guidata, dibattito formativo studio a casa: sul libro di testo, fotocopie, ricerche e appunti presi durante le lezioni TG Flash degli allievi La trattazione delle due discipline avviene in modo separato, ma con la chiara indicazione dei collegamenti interdisciplinari tra l una e l altra e con altre materie di studio. Talvolta è utile una trattazione integrata che presenti gli aspetti di entrambe le discipline in un medesimo modulo, unità didattica o nucleo tematico. 7. USO DI STRUMENTI: libro di testo quadernone personale con appunti, temi, fotocopie, ricerche, recensioni, schemi, disegni, mappe, tg flash e rubrica personale delle parole chiave e concetti fondamentali personal computer per Power Point e connessione Internet 8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE: A. VERIFICHE FORMATIVE: per orientare adeguatamente l efficacia del procedimento di insegnamento e TIPOLOGIA: domande diffuse controllo quadernoni e materiali
6 apprendimento, affinché dalla conoscenza si giunga alla padronanza TEMPI: in itinere B VERIFICHE SOMMATIVE: al completamento del modulo o di una serie congruente di unità didattiche per accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati 9. CRITERI SEGUITI NEL VALUTARE: TIPOLOGIA: TEMPI: domande aperte scritte valide per l orale prove oggettive strutturate e semistrutturate interrogazioni orali e colloqui non inferiori a due prove per quadrimestre raccolta di dati durante le prove scritte e orali raccolta di dati tramite osservazione di comportamenti raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma ad altri aspetti relativi ad abilità possedute (capacità di elaborare in modo personale, proprietà, partecipazione, creatività...) comunicazione del voto orale anche all interno di un dialogo relativo alla prova la valutazione, espressa in voti da 1 a 10, immediatamente posta a conoscenza degli allievi, scaturirà, oltre che dalla proposta di voto dell insegnante, anche da autocorrezione e autovalutazione guidate sulla base di griglie e criteri concordati, condivisi e a disposizione degli allievi 10. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SARANNO ATTUATI: in itinere, durante lo svolgimento di ciascuna unità didattica, durante le ore di lezione alla fine del primo quadrimestre, se necessario Le prove di verifica di recupero saranno programmate secondo necessità Il Dipartimento di DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE
7 Classi Seconde INDIRIZZO : AFM CAT AAA-TURISMO Programmazione del gruppo disciplinare di DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE PROFESSORE CRESTANI LAURA PROFESSORE DAL MASO SANDRA PROFESSORE DAL SOGLIO DANIELA PROFESSORE FABRIS MARIA TERESA PROFESSORE MANNI LINA CHIARA PROFESSORE PEGORARO GIOVANNA PROFESSORE REBOA GIAMPAOLO PROFESSORE TADDEI ELENA DATA DI PRESENTAZIONE Thiene,15 Ottobre 2015 IL COORDINATORE PROF.SSA SANDRA DAL MASO
8 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE Elementi di Diritto ed Economia Politica 1. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI ESPRESSI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA': CONOSCENZE Al termine del secondo anno scolastico l'alunno dovrà conoscere i seguenti concetti essenziali: le forme di governo ed in particolare la repubblica parlamentare la democrazia diretta e indiretta la composizione e le funzioni fondamentali degli organi costituzionali dello Stato il funzionamento del sistema economico le caratteristiche del mercato dei beni le caratteristiche del mercato del lavoro le caratteristiche del mercato della moneta l Unione Europea come aggregazione economica e politica ABILITÀ Al termine del secondo anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di: distinguere i diversi organi in relazione ai poteri dello Stato individuare le regole fondamentali che definiscono il funzionamento dei mercati dei beni del lavoro e della moneta riconoscere l'importanza del ruolo delle banche nel sistema economico confrontare tra loro le caratteristiche delle varie forme di mercato contribuire ad una convivenza ordinata assumendo comportamenti socio-economici corretti comprendere, esporre e spiegare messaggi provenienti dai mass-media utilizzare l appropriato linguaggio giuridico-economico 2. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI MINIMI ESPRESSI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA': Le competenze disciplinari che il Ministero ha individuato nelle linee guida nazionali, con riferimento al primo biennio, vengono di seguito articolate in conoscenze e abilità: l'alunno dovrà saper collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività e dell'ambiente e dovrà saper riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del territorio dove vive CONOSCENZE Al termine del secondo anno scolastico l'alunno dovrà conoscere i seguenti concetti essenziali: la democrazia diretta e indiretta la composizione e le funzioni fondamentali degli organi costituzionali dello Stato le caratteristiche essenziali dei mercati dei beni e del lavoro la funzione della moneta come strumento di scambio nei mercati dei beni e del lavoro ABILITÀ 8
9 Al termine del secondo anno scolastico l'alunno dovrà essere in grado di: distinguere i diversi organi dello Stato in relazione alla divisione dei poteri individuare le regole fondamentali che definiscono il funzionamento dei mercati dei beni e del lavoro contribuire ad una convivenza ordinata assumendo comportamenti socio-economici corretti utilizzare un essenziale ma corretto linguaggio giuridico-economico 3. ORGANIZZAZIONE DETTAGLIATA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: percorsi formativi PERCORSO FORMATIVO MODULO 1: L ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA UD1 LA REPUBBLICA ITALIANA E IL PARLAMENTO 7 La forma di Governo dello Stato italiano 8 Gli organi dello Stato e la distribuzione dei poteri 9 Il Parlamento: composizione e struttura 10 Le elezioni delle due Camere 11 Il funzionamento e l organizzazione del Parlamento 12 I requisiti e le prerogative dei parlamentari 13 Le funzioni del Parlamento UD2 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL GOVERNO La figura e il ruolo del Presidente della Repubblica L elezione del Presidente della Repubblica I poteri del Presidente della Repubblica L irresponsabilità e la responsabilità del Presidente della Repubblica Il Governo: composizione e formazione Le funzioni del Governo La procedura di formazione del Governo La Pubblica Amministrazione Gli organi ausiliari del Governo UD3 LA FORMAZIONE DELLE LEGGI Come nasce una legge ordinaria Il procedimento di formazione di un decreto legislativo L origine e l uso di un decreto legge UD4 LA MAGISTRATURA La funzione giurisdizionale I tipi di processo e il giusto processo Il governo della Magistratura La carriera dei magistrati Le competenze della polizia giudiziaria e del ministro della Giustizia UD5 LE AUTONOMIE LOCALI 7. L autonomia degli enti territoriali 8. Le Regioni 9. Gli organi della Regione 10. Le leggi regionali 11. Gli altri enti territoriali UD6 LE GARANZIE COSTITUZIONALI Il sistema delle garanzie nella Costituzione La Corte Costituzionale: fisionomia e attribuzioni La revisione e l integrazione della Costituzione MODULO 2: I MERCATI, IL COMMERCIO INTERNAZIONALE E LA RICCHEZZA GLOBALE UD1 IL MERCATO DEI BENI 7. I presupposti e le caratteristiche del mercato dei beni 8. La domanda di beni e di servizi 9. L offerta di beni e di servizi 9 PERIODO Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio
10 10. Il prezzo di equilibrio 11. Le diverse forme di mercato UD2 IL MERCATO DEL LAVORO E LA DISOCCUPAZIONE 6. La struttura del mercato del lavoro 7. La domanda e l offerta di lavoro 8. Le caratteristiche del mercato del lavoro 9. La disoccupazione 10. L analisi della domanda e dell offerta di lavoro UD3 IL MERCATO DELLA MONETA 1. L origine e le funzioni della moneta 2. I tipi di moneta 3. I sistemi monetari 4. I diversi valori della moneta 5. L inflazione 6. Il credito 7. Il mercato monetario e le banche 8. Il mercato finanziario e la Borsa valori UD4 LE RELAZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI 7. Le relazioni tra i sistemi economici 8. Il protezionismo e il libero scambio 9. L interdipendenza economica e sociale e la globalizzazione 10. La registrazione delle transazioni: bilancia dei pagamenti 11. I pagamenti internazionali e il sistema dei cambi UD5 LA DETERMINAZIONE E LA DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA GLOBALE 1. Il Prodotto e il Reddito Nazionale 2. La contabilità nazionale 3. Lo sviluppo del sistema economico e la sua misurazione 4. Il sottosviluppo MODULO 3: L UNIONE EUROPEA UD1 L EUROPA ECONOMICA Le origini del processo di integrazione: la Ceca e la Cee Dal mercato comune al mercato unico L Unione Europea e l euro UD2 L EUROPA DEI CITTADINI Dalla Comunità a sei all Unione a ventisette I cittadini dell Unione e la libertà di circolazione La politica sociale comune nel Trattato di Maastricht Il Trattato di Amsterdam e la cittadinanza Il Trattato di Nizza e la Carta dei diritti fondamentali UD3 L EUROPA POLITICA 1. Le istituzioni dell Unione europea 2. Il diritto comunitario 3. Verso una Costituzione europea: dal Trattato di Roma al Trattato di Lisbona Marzo Aprile Maggio 4. NELLA PROGRAMMAZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI SI TERRÀ CONTO: della programmazione per classi parallele elaborata nel Dipartimento e delle indicazioni dei Programmi Ministeriali 5. I CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE (obiettivi comportamentali e cognitivi) sono comunicati agli studenti: - all inizio dell anno - in forma orale 6. METODOLOGIE: 10
11 lezione attiva partecipata riassunti del testo sul quaderno personale gruppi di lavoro attività di recupero in itinere discussione guidata, dibattito formativo studio a casa: sul libro di testo, fotocopie, ricerche e appunti presi durante le lezioni TG Flash degli allievi visite didattiche (Tribunale e CCIAA) La trattazione delle due discipline avviene in modo separato, ma con la chiara indicazione dei collegamenti interdisciplinari tra l una e l altra e con altre materie di studio. Talvolta è utile una trattazione integrata che presenti gli aspetti di entrambe le discipline in un medesimo modulo, unità didattica o nucleo tematico. 7. USO DI STRUMENTI: 1. libro di testo 2 quadernone personale con appunti, temi, fotocopie, ricerche, recensioni, schemi, disegni, mappe, tg flash e rubrica personale delle parole chiave e concetti fondamentali 3 personal computer per Power Point e connessione Internet 8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA : A. VERIFICHE FORMATIVE: per orientare adeguatamente l efficacia TIPOLOGIA: 5. domande diffuse del procedimento di insegnamento e apprendimento, affinché dalla 6. controllo quaderni e materiali conoscenza si giunga alla padronanza TEMPI: 6. in itinere B VERIFICHE SOMMATIVE: al completamento del modulo o di una serie congruente di unità didattiche per accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati TIPOLOGIA: TEMPI: domande aperte scritte valide per l orale prove oggettive strutturate e semistrutturate interrogazioni orali e colloqui non inferiori a due prove per quadrimestre 9. CRITERI DA SEGUIRE NEL VALUTARE: 1 raccolta di dati durante le prove scritte e orali 2 raccolta di dati tramite osservazione di comportamenti 3 raccolta di dati relativi non solo alle nozioni possedute, ma ad altri aspetti relativi ad abilità possedute (capacità di elaborare in modo personale, proprietà, partecipazione, creatività...) 4 comunicazione del voto orale anche all interno di un dialogo relativo alla prova 5 La valutazione, espressa in voti da 1 a 10, immediatamente posta a conoscenza degli alunni, scaturirà oltre che dalla proposta di voto dell insegnante, anche da autocorrezione e autovalutazione guidate sulla base di griglie e criteri concordati, condivisi e a disposizione degli allievi 10. GLI INTERVENTI DI RECUPERO SARANNO ATTUATI: in itinere, durante lo svolgimento di ciascuna unità didattica, durante le ore di lezione alla fine del primo quadrimestre, se necessario le prove di verifica di recupero saranno programmate secondo necessità Il Dipartimento di DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE 11
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