Missione Giovani avanti tutta!

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1 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 ANNO 85 - N. 36 SETTIMANALE CATTOLICO CREMASCO D INFORMAZIONE FONDATO NEL 1926 UNA COPIA 1,00 ABBONAMENTO ANNUO 40 DIREZIONE: VIA GOLDANIGA 2/A CREMA POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA A pag. 18 È tempo di Vieni... e vedi! DOMENICA 19 ore 18 Cattedrale S. Messa del vescovo mons. Sigalini assistente nazionale Azione Cattolica ore 21 piazza Trento e Trieste Testimonianza mons. Sigalini Il calendario degli appuntamenti a pag. 18 Missione Giovani avanti tutta! 80 Fondazione Alpini Crema SABATO 18 SETTEMBRE Ore Cittadella Cultura via Dante Mostra collettiva di Pittura Ore CremArena via Dante Concerto Banda Alpina di Ombriano Ingresso Libero Docenti: tagli su misura pagina 3 Don Roberto va a Palin Nuova destinazione in Guatemala pagina 7 Unità d Italia: tutti concordi Crema: ordine del giorno in Consiglio comunale pagina 9 Paullese: lavori avanti Termineranno entro il 2012 Rom La questione dei rom sta scaldando gli animi in Europa. Prima lo smantellamento dei campi e le espulsioni da parte del governo francese; poi l attacco della commissaria europea Viviane Reding che, annunciando una procedura d infrazione da parte dell Ue, ha paragonato le decisioni di Parigi alle deportazioni della seconda guerra mondiale; infine il litigio tra Sarkozy e Barroso sullo stesso tema. Come sempre problemi di questo genere si risolvono nello scontro politico (e magari anche ecclesiale) tra due scuole di pensiero che si accusano a vicenda. È più difficile invece affrontare criticamente la questione per arrivare a soluzioni positive e reali. Un credente parte sempre da un principio irrinunciabile: quello della dignità della persona umana, di qualsiasi persona, rom o chiunque esso sia. Il problema di questo popolo non si risolve quindi a furia di espulsioni. Certamente la via più facile, ma la meno accettabile. Tuttavia un problema esiste e affrontarlo non è semplice. Il commissario per i diritti umani del Consiglio d Europa, Thomas Hammarberg, afferma che occorre condurre azioni destinate a combattere la discriminazione nei loro confronti e servono provvedimenti energici per riparare le ingiustizie che fanno di loro cittadini di seconda classe. Come primo passo dovremmo cominciare a offrire ai loro bambini l opportunità di istruirsi e agli adulti una possibilità di trovare lavoro. Il segretario generale del Consiglio d Europa, Thorbjørn Jagland, invita a risolvere i problemi immediati e a lungo termine relativi ai diritti e ai doveri delle comunità rom di tutta Europa su azioni concrete volte a migliorare l integrazione economica e sociale dei rom nel continente. Diritti dei rom non sono solo quelli di poter migrare nei diversi Paesi d Europa, di essere accolti in campi attrezzati (come peraltro la legge italiana prevede), di essere assistiti spiritualmente (come del resto la Chiesa fa da sempre). Sono anche i diritti dei bambini a essere istruiti e degli uomini e delle donne a trovare lavoro. È conciliabile questo con l essere nomadi? Non è una domanda da poco: in passato i popoli itineranti portavano con sé le proprie fonti di sostentamento (soprattutto gli animali), oggi non è più possibile, e diventa difficile contemperare istruzione, lavoro e nomadismo. Una discussione serena potrebbe partire da qui. pagina 52 DADI.COM addio Cancellata la manifestazione Assalti a scuole e chiese cristiane Risposta al rogo del Corano. Il Papa preoccupato Ancora violenze contro i cristiani. Questa volta è successo in Kashmir. Una folla inferocita ranza registrati in questi giorni in Asia. Ronchi da partre sua ha affermato: Mi aspet- in generale, a tutti gli episodi di violenza e intolle- Il ministro per le Politiche europee, Andrea ha assaltato una chiesa e una scuola cristiana sull onda delle notizie dagli Usa di rogo del Corano. Almeno 17 morti negli scontri con la polizia. Oltre cento feriti e gravissimi danni. Una scuola privata appartenente a una chiesa missionaria protestante nel distretto di Baramulla è stata data alle fiamme. Altre scuole e chiese di vari Paesi asiatici sono state assaltate in una esplosione di violenza che preoccupa. Il Papa, nell udienza generale, ha lanciato un appello in merito: Il rispetto della libertà religiosa e la logica della riconciliazione e della pace prevalgano sull odio e sulla violenza. Seguo con preoccupazione ha aggiunto gli avvenimenti verificatisi in questi giorni in varie regioni dell Asia meridionale, specialmente in India, in Pakistan e in Afghanistan. Prego per le vittime e chiedo che il rispetto della libertà religiosa e la logica della riconciliazione e della pace prevalgano sull odio e sulla violenza. Nell appello il pontefice non ha citato esplicitamente le rappresaglie alle provocazioni avvenute negli Stati Uniti, e le sue parole sono riferite, Il segretario del Pontificio Consiglio per il Dialogo interreligioso mons. Celata, da parte sua ha affermato: Sono notizie che generano tanta pena. È una violenza contro ogni ragionevolezza, perché contro la vita di persone innocenti, creature di quel Dio che si vorrebbe onorare. Molto preoccupati sono i Vescovi locali: La polizia è dappertutto mons Celestine Elampassery, vescovo di Jammu e Srinagar circonda le chiese e le scuole per proteggere i luoghi cristiani. Quello che è accaduto è molto triste. Siamo molto preoccupati, la comunità cristiana, sempre pacifica, si sente minacciata. Stiamo pregando. Non abbiamo avuto danni alle chiese cattoliche; solo la Scuola del Buon Pastore a Pulwama è stata colpita, nei muri esterni, da bottiglie incendiarie, ma l edificio è intatto. Ci sentiamo indifesi e impotenti di fronte a questa ondata di violenza insensata. Non abbiamo nulla contro i fedeli musulmani che rispettiamo come fratelli, lo abbiamo ripetuto. Ma una minoranza violenta sta alimentando la tensione. Da parte nostra conclude speriamo di poter ripristinare la calma e la riconciliazione, attraverso il dialogo e riaffermando che i cristiani rispettano tutti gli altri credenti. tavo che di fronte a episodi di tale gravità giungesse una condanna unanime e trasversale. Ma per l ennesima volta, al di là di poche e generiche espressioni di biasimo, ci troviamo di fronte a un silenzio assordante: quello dell Europa in primis, ma anche quello di moltissimi politici, e lasciatemi dire anche dei rappresentanti dell islam moderato, che vorrei assumessero posizioni forti contro i massacri di cristiani inermi. Ci tengo però chiarisce Ronchi a sottolineare una cosa: questi episodi non rappresentano lo scontro tra due religioni, ma solo la barbarie di chi dimentica i principi della propria religione in favore di un assurdo odio fanatico. Per questo sono favorevole all iniziativa del ministro Frattini di presentare al più presto all assemblea generale delle Nazioni Unite una risoluzione a tutela delle minoranze e della libertà religiosa. Queste violenze ormai troppo frequenti contro i cristiani dei Paesi musulmani preoccupano fortemente. Ci si chiede: come può la provocazione di un irresponsabile generare simili reazioni? Sono davvero spontanee o c è un regista? E il mondo musulmano è una polveriera che potrebbe esplodere quando meno ce l aspettiamo? Certo, non dobbiamo provocare, ma le reazioni sono troppo sproporzionate per non temere ci sia dell altro.

2 2 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 Mercedes-Benz è un marchio Daimler. L esclusività a condizioni esclusive. Classe A da euro. Senza anticipo e senza maxi-rata finale, da 219 euro al mese. Sabato 18 e domenica 19 settembre. Consumo combinato (l/100 km): 8,1 (A 200 Turbo) e 4,4 (A 160 CDI BlueEFFICIENCY). Emissioni CO2 (g/km): 192 (A 200 Turbo) e 116 (A 160 CDI BlueEFFICIENCY). Il prezzo, chiavi in mano, si riferisce a Classe A 160 BlueEFFICIENCY Executive: euro, IVA e messa su strada comprese (IPT esclusa). Prezzo comprensivo di ecoincentivo alla rottamazione Mercedes-Benz. Rata da 219 euro. Anticipo zero. Senza maxi-rata finale. Durata 96 mesi. Spese di istruttoria 250 euro (TAN 5,62 TAEG 6,84). Offerta soggetta a disponibilità limitata presso i concessionari aderenti all iniziativa, non cumulabile con altre promozioni in corso. Offerta valida per contratti sottoscritti entro il 30 novembre 2010 e per vetture immatricolate entro il 31 dicembre Salvo approvazione di Mercedes-Benz Financial Services Italia S.p.A. La vettura raffigurata è una Classe A PREMIUM. Crema Diesel S.p.A. Auto Auto Concessionaria Ufficiale di Vendita Mercedes-Benz Bagnolo Cremasco (CR) Via Leonardo da Vinci, 55 - tel Cremona Concessionaria Via del Brolo, Ufficiale 1 (S.S. 415 di Castelleonese) Vendita Mercedes-Benz - tel Pieve Fissiraga (Lodi) Via Leonardo da Vinci, 17/19 - tel Nome Città, Via Indirizzo 00, tel

3 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 Le nostre interviste 3 NELLE FOTO, LA CHIESA DI PALIN, DOVE GIÀ LAVORA DON IMERIO CHE VERRÀ RAGGIUNTO DA DON ROBERTO E DON PINO. UNA VENDITRICE DI FRUTTA E L ARTERIA CENTRALE DEL PAESE, MOLTO TRAFFICATA Don Imerio, don Roberto e don Pino Don Roberto: torno e vado a Palin Il missionario cremasco in Guatemala lascia la Puerto de Iztapa di GIORGIO ZUCCHELLI Roberto Sangiovanni, sacerdote cremasco, 44 anni, è, da nove, missionario Fidei donum in Guatemala. Ha svolto il suo lavoro, fino ad ora, nella parrocchia del Puerto de Iztapa, diocesi di Escuintla. Parroco di una comunità prevalentemente di pescatori e agricoltori, anche se la località è pure a vocazione turistica perché molti guatemaltechi amano acquistare un appartamento sul mare. Ora il vescovo di Escuintla, mons. Victor Hugo Palma, lo ha destinato a Palin, la parrocchia che già conosciamo perché vi è parroco un altro sacerdote cremasco, don Imerio Pizzamiglio, da 31 anni nella comunità di San Cristoforo (e da 36 in missione), dove ha fondato una scuola di circa 500 alunni. Don Roberto e don Imerio formeranno un comunità sacerdotale, assieme a un terzo sacerdote cremasco, don Pino Lodetti, il veterano delle missioni guatemalteche della nostra diocesi, in America Latina dal 1968 e in Guatemala dal Una delle ragioni per cui il Vescovo mi ha inviato a Palin commenta don Roberto è perché la cittadina registra una continua crescita demografica. In prospettiva futura o la si divideva in due parrocchie, o si rafforzava la comunità sacerdotale. Per noi tre sacerdoti cremaschi non si tratta di una novità: già c incontravamo tutti i lunedì a Palin, per passare insieme una giornata, riflettere e riposare. Ho quindi accolto molto volentieri la proposta del mio Vescovo, anche perché fare un équipe di italiani ci faciliterà molto il lavoro pastorale. Si dice che il Guatemala possa ormai camminare con le proprie gambe in fatto di sacerdoti? Nel mio primo viaggio in Guatemala, quando sostituii, per un mese, don Pino correva l anno 1994 l unico sacerdote guatemalteco era il Vescovo. I preti diocesani erano di cinque Paesi europei diversi. Attualmente i sacerdoti locali sono una dozzina, in pratica la maggioranza del clero (20 su abitanti). Pochi gli stranieri: restiamo noi tre italiani e cinque polacchi. Nel prossimo futuro concludendo noi cremaschi la nostra esperienza e i polacchi la loro, nella diocesi di Escuintla resteranno solo preti locali. Quando avverrà il cambiamento di parrocchia? Il primo di agosto ho già salutato la mia comunità di Puerto e ritornando dall Italia (il 16 settembre scorso, ndr), andrò definitivamente a Palin. Quest anno il Guatemala è stato devastato da forti alluvioni... Sul Guatemala è passato il tifone Agatha. Era il 29 maggio. Per la prima volta questo passaggio è avvenuto all inizio del periodo delle piogge (di solito succede alla fine) creando paura nella gente. Temevano che si potesse ripetere ancora, prima della conclusione del periodo delle piogge. Il tifone ha significato per noi della diocesi di Escuintla allagamenti, distruzione di alcune case e tanta gente senza tetto in cerca di riparo. Fortunatamente da noi non ci sono state vittime, ma solo tanta paura e un ribollire di preoccupazioni. Purtroppo i timori dei parrocchiani di don Roberto si sono avverati. Il 3,4,5 settembre inondazioni e smottamenti provocati da ulteriori piogge torrenziali hanno colpito in Guatemala persone; quelle evacuate. E il numero dei morti è salito a 36. Il presidente Alvaro Colom ha dichiarato lo stato d emergenza. È una tragedia nazionale, con danni simili a quelli provocati da Agatha, ha dichiarato, facendo riferimento alla tempesta tropicale che ha provocato la morte di almeno 165 persone e danni per un miliardo di dollari nel mese di maggio. Dramma nel dramma, una valanga di fango ha seppellito i soccorritori che cercavano di estrarre alcuni veicoli travolti da uno smottamento sull autostrada Panamericana: il bilancio è di almeno 100 dispersi. Alcuni automezzi sono precipitati per 250 metri in un burrone, mentre altri sono rimasti sepolti dall alluvione. Secondo le testimonianze, mentre i soccorritori cercavano di estrarre i passeggeri di un pullman semisommerso, un nuovo smottamento ha coperto tutto, e adesso anche i soccorritori risultano dispersi. Don Roberto, la gente è molto provata? Certamente. Noi, come comunità di Puerto, abbiamo riflettuto sul problema, cercando di identificare chi soffriva di più e su cosa potevamo intervenire come comunità cristiana in loro aiuto. A un mese dalla tormenta, obbiamo organizzato una marcia per tutte le persone della comunità, verso l ospedale e il Municipio, per stimolare le autorità pubbliche a intervenire. Precedentemente avevamo preparato una lettera che, nell occasione, abbiamo consegnato a un medico responsabile ospedaliero e al sindaco della città con il quale abbiamo avuto anche un colloquio. Ricordo che in quell incontro Ofelia, una giovane donna, si è addirittura messa a piangere parlando delle condizioni critiche che stavano passando i pescatori, nonostante suo marito facesse un altro tipo di lavoro. Come è andata a finire con il sindaco? Siamo riusciti a stimolare la municipalità, per lo meno in riferimento alla situazione dei pescatori. Il municipio ha chiesto che si inviasse una lista di nomi di persone da aiutare. E qualcuno li ha effettivamente aiutati. La chiesa nazionale come ha reagito di fronte a queste tragedie? I Vescovi guatemaltechi in un documento del 26 di agosto, hanno riflettuto sull enorme vulnerabilità del Paese, frutto dell abbandono dell ambiente naturale. I numerosi ponti e strade crollati dimostrano che erano stati costruiti senza le dovute garanzie. I Vescovi denunciano anche che gli aiuti non sono arrivati nelle mani di chi aveva necessità, ma la corruzione ha fatto sì che arrivassero in altre mani. Mi pare che i Vescovi affrontino vari problemi sociali nel documento. Parlano dell imperversare della violenza: nella prima metà dell anno ci sono stati, in Guatemala, omicidi e la maggioranza sono rimasti impuniti. Stimano che ci siano persone, in genere giovani, che fanno parte di circa 300 bande armate con l obiettivo di estorcere denari, organizzare sequestri di persona e dominare intere zone del Paese. Queste bande sono il risultato dicono i Vescovi di una profonda disintegrazione familiare, della povertà, della miseria e della mancanza di amore. A questi giovani bisogna offrire tutto l appoggio necessario, in modo che scoprano che il senso della vita è l amore e non la violenza. I Vescovi contestano anche il governo, che non ascolta i più poveri, e il potere legislativo per le sue brame di potere ed egoismo. I Vescovi contestano infine il potere giudiziario perché c è una debole applicazione della giustizia e la stragrande maggioranza dei reati rimane impunita. I pastori fanno riferimento alla disgregazione della famiglia. Com è la situazione? Per me gli elementi che giocano nella crisi della famiglia sono: il maschilismo, l emigrazione (su 13 milioni di abitanti un milione è negli Stati Uniti), molti legami familiari non formalizzati: unioni di fatto che si sciolgono facilmente, lasciando i bambini a loro stessi. C è un impegno pastorale per la famiglia? La diocesi fa qualche tentativo di pastorale familiare. In pratica, sensibilizzare alcune famiglie perché si preoccupino degli altri e le invia con uno spirito missionario verso quelle in difficoltà. Le comunità di base sono costituite da famiglie? Di solito sono alcuni membri della famiglia che si ritrovano con altri nelle ore disponibili. Di solito una volta la settimana in una casa; ma i modelli sono diversi, dai gruppi che fa incontri catechetici, ad altri che sono più aperti ai problemi del vicinato. Ricordo una signora che diceva: mio marito non vuole che mi impegni in queste cose, perché portano problemi, ma bisogna pensare anche per gli altri! Comunque, la comunità di base non è una comunità di famiglie, è una comunità di persone. A don Roberto l augurio di tutti noi per un fecondo apostolato nella nuova parrocchia. Da parte sua ringrazia per gli aiuti ricevuti dalla diocesi di Crema a favore della costruzione della chiesa del porto di Iztapa che ora è al tetto e si pensa possa essere terminata entro la fine dell anno. L aiuto cremasco è stato importante, ma anche tutta la gente della comunità locale si è data da fare, con iniziative di vario tipo, per raccogliere fondi a vantaggio della costruzione della chiesa. E don Roberto ricorda un vecchietto, Juan, molto povero, aiutato dalla suore, che è arrivato con un offerta di 7 quetzales e mezzo (pari a poco meno di un euro) e tutti sgranavano gli occhi, apprezzando l obolo della vedova, pardon, del vedovo! In collaborazione con la Banca Cremasca GRAN TOUR MALESIA & BORNEO dal 28 novembre al 12 dicembre 2010 La quota comprende: bus da Crema per l aeroporto - Voli aerei - Hotel 4 stelle - Pensione completa - Visite guidate in lingua italiana Accompagnatore - Quota iscrizione. 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4 Dall Italia e dal mondo 4 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 Buoni cittadini e buoni cattolici XX SETTEMBRE: BRECCIA DI PORTA PIA di FRANCESCO BONINI Nell imminenza del 140 anniversario della Breccia di Porta Pia, L Osservatore Romano ha ripubblicato alcuni documenti del centenario. Era il 1970 e alla vigilia del 20 settembre ci fu uno scambio di lettere tra Paolo VI e il presidente della Repubblica di allora, Giuseppe Saragat. All Angelus il Papa sottolineò, con grande semplicità, l armonia dei due rispettivi sentimenti di buoni cittadini e buoni cattolici. Allora della questione romana era per così dire aperta solo la questione della revisione del Concordato, che l aveva definitivamente chiusa. Dopo decenni di negoziati la revisione si realizzò nel 1984, ribadendo la cooperazione di Chiesa e Stato per il bene comune. Proprio questa cooperazione nella distinzione dei piani è il tema che è giusto fare risaltare anche oggi: il 20 settembre sarà celebrato infatti con una certa solennità, verso il traguardo dei 150 anni di Unità, di cui con Roma capitale si realizzerà il primo, essenziale compimento. Per lungo tempo questa ricorrenza, che fu anche festa nazionale, mantenne un connotato anticlericale, come celebrazione della fine del potere temporale e messa in guardia militante contro le pretese ecclesiastiche. Oggi ovviamente questo registro non ha più ragion d essere. Il grande nodo della cultura politica contemporanea, in particolare qui, nei Paesi di democrazia avanzata e matura, è ancora e sempre nel fondamento stesso di questa democrazia, opportunamente ricordato a suo tempo da Paolo VI: Date a Cesare ciò che è di Cesare, date a Dio ciò che è di Dio. Si tratta di una distinzione che non è separazione, ma armonia, che offre alla democrazia una ispirazione cristiana, allo Stato laico un positivo spessore di principi e di risorse. Da qui derivano infatti quei concetti, la democrazia cristiana e la laicità positiva, che hanno accompagnato e vivificato la storia contemporanea. Oggi questa trama, su cui si dipana da più di un secolo la dottrina sociale e si articolano il movimento cattolico e la vicenda dell impegno politico e sociale dei cattolici, ha bisogno di essere rilanciata, prima di tutto proprio nel suo nesso costitutivo, che è quello appunto della libertà. Oggi in molti Paesi europei si opera in un contesto radicalmente secolarizzato, tale da mettere in discussione la permanenza o addirittura l esistenza stessa di radici cristiane. Il punto d altra parte non è solo quello di difenderle o di reclamarle, quanto piuttosto di farle reagire con il quadro attuale, che è quello di un liberalismo radicale esausto tendenzialmente egemone in una situazione di vuoto. L Italia rappresenta in tal senso un caso rilevante, proprio per questo intreccio costitutivo con la realtà della Chiesa. Di qui l importanza di una riflessione attenta e profonda sull Unità d Italia, la sua storia, la sua articolazione e il suo futuro. E l impegno per trarne nuovi orizzonti. ATTACCO AI CRISTIANI Troppe violenze: solo colpa dei media? e parole sono pietre, scriveva Carlo Levi, in un reporta- sulla mafia che gli valse il premio Viareggio Lge-romanzo nel Le parole, infatti, possono descrivere dei fatti, raccontare sentimenti, possono unire o dividere, nascondere o svelare, infiammare le masse e provocare rivolte, possono far male se non sono giuste, equilibrate, dosate. Una conferma è arrivata in questi giorni con il reverendo Terry Jones che, con le sue dichiarazioni contro l Islam e l intenzione, poi rientrata, di bruciare il Corano l 11 settembre scorso, ha sì avuto il suo quarto d ora di celebrità, ma ha anche suscitato violente reazioni nel Kashmir indiano, già lacerato da drammatici scontri interni, con 17 vittime e 100 feriti. Una scuola cristiana, vicino al capoluogo Srinagar è stata assaltata e incendiata. Nella vicenda Terry Jones che ruolo hanno giocato i media? Come hanno gestito questo evento? Hanno contribuito ad alzare la tensione? Lo abbiamo chiesto a Fausto Colombo, docente di teoria e tecnica dei media e di media e politica all Università Cattolica di Milano. Da dove nasce tutta la risonanza mediatica di cui ha goduto il reverendo Jones? È stata una vicenda che ha a che vedere con i cosiddetti processi di visibilità, come vengono chiamati tecnicamente. Il rogo del Corano è un atto disdicevole ma è un piccolissimo episodio, locale, della provincia se non geografica, culturale degli Stati Uniti. È un piccolo fenomeno, assolutamente esecrabile, ma che sulla scena dei media e della visibilità pubblica che offrono, diventa globale, in quanto si carica di un valore simbolico di ordine generale provocando reazioni anticristiane come è avvenuto in Kashmir confondendosi con le forti tensioni politiche del Paese. La capacità dei media di rendere simbolico un piccolo gesto, fa sì che sempre più schegge impazzite possano lavorare per organizzare gesti simbolici. Sanno infatti che più il gesto è lesivo e violento più i media se ne occuperanno. I media fanno da cassa di risonanza al gesto violento. Le parole sono pietre, come si dice. Come dovrebbero agire gli organi di informazione per non fare da cassa di risonanza a gesti come il Koran burning day e fomentare così le violenze? Non penso che possano fare molto. I media fanno il loro mestiere, sono basati su delle norme. Certo si può essere prudenti, attenti. Un bravo giornalista, dotato di una sua deontologia farà molta attenzione a non contribuire a seminare odio. Nei fatti, tuttavia, sappiamo che le cose non vanno così: se una notizia viene data da un giornale, gli altri resistono magari per un giorno e poi ci vanno su anch essi. Lo abbiamo visto in molte circostanze per fortuna meno drammatiche anche di recente in Italia. La mia sensazione è che non si possa fare molto. Questo è un periodo molto oscuro, dobbiamo averne la consapevolezza, in cui la meraviglia tecnologica ha come altra faccia della medaglia questa grande istintività, oscurità, questa efficacia del male. Sono tempi molto ambigui in cui serve tenere ferma la barra e credere in valori come la convivenza ed essere pronti a sopportare queste esplosioni di male. Davanti a situazioni di effettiva persecuzione dei cristiani Manifestazioni contro i cristiani nel Kashmir emerge un certo silenzio dei media occidentali. A che cosa è dovuto? A una certa prudenza, se non paura, nel trattare temi legati al fondamentalismo o piuttosto a un laicismo che non vuole dare sostegno al cristianesimo anche quando in gioco ci sono i più elementari diritti umani? Esiste una corrente di opinione molto forte nei media che è in realtà una sorta di cristianesimo di maniera che attacca l Islam in funzione dei valori cristiani e paradossalmente tace davanti a fatti di intolleranza religiosa. Un cristianesimo di maniera che ricorda l 11 settembre, come l Islam cattivo che si scaglia contro l humus cristiano ma che non dà grossa importanza all incendio di chiese cristiane da parte di fanatici o di persecuzioni tanto per citare esempi recenti. Parlare di persecuzioni contro i cristiani non sembra essere politically correct Temi come quelli della libertà religiosa e dei diritti umani vengono sempre evocati in astratto. Un astrattezza che rende difficile leggere, sugli organi di informazione, delle persecuzioni contro i cristiani in atto in varie parti del mondo. In realtà a nessuno importa di difendere la libertà religiosa. Le cause di ciò non sono, cioè, nel disinteresse specifico ma nel falso interesse dei media verso la religione cristiana. A CURA DI DANIELE ROCCHI Alle Terme di Trescore Centro per la cura della sordità rinogena Centro di riabilitazione termale Centro per la cura delle gambe Centro per la cura della sinusite Centro di pneumologia Centro di dermatologia Centro di medicina estetica termale A soli 50 Km da Crema, le Terme di Trescore (BG) sono da sempre un qualificato punto di riferimento per la Salute, caratterizzato da rigore medico-scientifico, serietà d approccio ed efficacia delle prestazioni erogate. 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5 In primo piano SABATO 18 SETTEMBRE IL PAPA nel REGNO UNITO Europa LE RADICI IL CRISTIANESIMO CRISTIANE Dʼ NON È UNA MINACCIA MA UNA RISORSA Il nocciolo è più che mai quello delle radici cristiane. Parte da lì, Benedetto XVI, cominciando in Scozia, davanti ai Reali, una visita storica, la prima visita di Stato di un Papa in Gran Bretagna dopo la Riforma. È il nodo dell Europa, dell Occidente. Ed è un nodo aggrovigliato, perché le stesse classi dirigenti europee sanno che non si può fare a meno del cristianesimo ma, nello stesso tempo, non possono riconoscere questo fatto: c è un corto-circuito di preterizione che rischia di produrre non-senso. Benedetto XVI lo riafferma con pazienza e in modo molto british. Nel compito stimolante di essere una società moderna e multiculturale c è una condizione, posta sotto forma di augurio: che la Gran Bretagna possa mantenere sempre il rispetto per quei valori tradizionali e per quelle espressioni culturali che forme aggressive di secolarismo non stimano più, né tollerano più. Insomma, le profonde radici cristiane che sono tuttora presenti in ogni strato della vita britannica devono poter svilupparsi, sono una risorsa decisiva, nell interesse di tutti. Non c è insomma alcun inevitabile destino, né alcuna identificazione tra i radicali processi di secolarizzazione e la modernità, che invece ha bisogno costante di essere vivificata e fecondata della sua radice cristiana. È un punto cruciale e di grande delicatezza ma è il grande nodo della questione dell Occidente, oggi. Su questo si può sviluppare anche il dialogo ecumenico. In ogni caso si deve sviluppare l impegno. Merita rileggere integralmente un passaggio dell omelia a Glasgow, con un appello di grande vigore alla testimonianza dei laici, chiamati ad essere esempio pubblico di fede, avvocati nella sfera pubblica della promozione della sapienza e della visione del mondo che derivano dalla fede. Prosegue il Papa: La società odierna necessita di voci chiare, che propongano il nostro diritto a vivere non in una giungla di libertà autodistruttive e arbitrarie, ma in una società che lavora per il vero benessere dei suoi cittadini. La partita è molto delicata, ma anche molto aperta, sembra dire il Papa, che prende atto del fatto che vi sono oggi alcuni che cercano di escludere il credo religioso dalla sfera pubblica, di privatizzarlo o addirittura di presentarlo come una minaccia all uguaglianza e alla libertà. Si tratta di una ideologia aggressiva, quella della dittatura del relativismo, anche quando si presenta in forme seducenti e blande. Ci si può rispondere nel solo modo possibile, quello della testimonianza e dell evangelizzazione della cultura. È cominciato così, con serena determinazione, un viaggio importante, che prosegue quell itinerario che Benedetto XVI sta sviluppando da anni al cuore dell Occidente, al cuore della modernità, delle sue speranze e delle sue contraddizioni. Un itinerario che si è misurato con un grande del pensiero e della spiritualità contemporanea, il beato John Henry Newman. VISITA STORICA Sir La giornata di ieri La giornata di ieri è stata movimentata dall arresto di cinque uomini di origine araba per minacce potenziali al Papa. Lo ha annunciato Scotland Yard. I cinque uomini tra i 26 e i 50 anni sono stati arrestati ieri mattina. L annuncio degli arresti è arrivato mentre il Papa incontrava i leader di altre religioni al St.Mary s University College di Londra. A essi Benedetto XVI ha esporesso la propria gratitudine per l importante testimonianza che danno uomini e donne dello spirito in un tempo nel quale le convinzioni religiose non sono sempre comprese o apprezzate. A livello spirituale tutti noi, in modi diversi, ha continuato siamo personalmente impegnati in un viaggio che offre una risposta importante alla questione più importante di tutte, quella riguardante il significato ultimo dell esistenza umana. La ricerca del sacro è la ricerca dell unica cosa necessaria, l unica a soddisfare le aspettative del cuore umano. Le scienze umane e naturali ha detto il Papa ci forniscono una comprensione inestimabile di aspetti della nostra esistenza. E tuttavia queste discipline non danno risposta, e non possono darla, alla domanda fondamentale. Non possono soddisfare i desideri più profondi del cuore umano, né spiegarci pienamente la nostra origine e il nostro destino, per quale motivo e per quale scopo noi esistiamo. Precedentmente Benedetto XVI ha parlato ai religiosi apprezzando il loro ruolo di educatori. La presenza dei religiosi nelle scuole cattoliche è un forte richiamo all ampiamente discusso carattere cattolico, che è necessario permei ogni aspetto della vita scolastica. Grande accoglienza nei primi due giorni di viaggio decollato dall aeroporto di Ciampino alle È 8 e 25 l aereo dell Alitalia che ha portato, giovedì mattina, Benedetto XVI all aeroporto di Edimburgo, prima tappa del viaggio apostolico di quattro giorni in Gran Bretagna. Decine di migliaia di persone hanno assiepato le vie della città scozzese dove il Papa è atterrato alle ora di Roma per questa che è la prima visita di Stato di un pontefice romano dallo scisma di Enrico VIII nel sec. XVI. La Scozia attende l imminente arrivo di Benedetto XVI costruttore di ponti come è stato definito da mons. Michael Regan, l organizzatore della prima fase del viaggio papale. Il primo ministro David Cameron ha dichiarato che si tratta di un giorno speciale non solo per i nostri sei milioni di cattolici ma anche per tutti coloro che hanno a cuore la fede in Gran Bretagna Una calorosa stretta di mano con Filippo d Edimburgo è stato il primo atto ufficiale della visita. Poi l incontro con la regina Elisabetta II nel Palazzo Reale di Holyroodhouse, incontro fra i due capi di Stato e religiosi: con la regina che è anche il capo della Chiesa anglicana, il Santo Padre ha avuto un colloquio privato in una stanza AL SETTEMBRE OFFANENGHESE 2010 del palazzo reale. Nel suo primo discorso Benedetto XVI ha offerto una mano tesa con amicizia a tutto il popolo del Regno Unito, unita al ricordo delle sue profonde radici cristiane tuttora presenti e alla riconoscenza per molte figure che si sono adoperate per il bene del regno ponendosi a servizio dell uomo, per la pace e contro la tirannia. Benedetto XVI ha ricordato come grazie a monarchi cristiani, tra cui straordinari Santi quali Edoardo il Confessore e Margherita di Scozia, il messaggio cristiano è diventato parte integrale della lingua, del pensiero e della cultura dei popoli di queste isole per più di un millennio. Il rispetto dei vostri antenati per la verità e la giustizia, per la clemenza e la carità ha detto giungono a voi da una fede che rimane una forza potente per il bene nel vostro regno, con grande beneficio di cristiani e non cristiani. Figure come William Wilberforce e David Livingstone, che si impegnarono contro la tratta degli schiavi, Florence Nightingale nell assistenza sanitaria, sono alcuni degli esempi di questa forza per il bene, come lo fu anche John Henry Newman, uno dei molti cristiani britannici della propria epoca la cui bontà, eloquenza ed azione furono un onore per i propri concittadini. A Glasgow, nell omelia della messa al Bellahouston Park, seconda tappa del suo viaggio apostolico nel Regno Unito, il Papa ha lanciato ai laici un appello a essere esempio pubblico di fede, per contrastare la dittatura del relativismo che minaccia di oscurare l immutabile verità sulla natura dell uomo, il suo destino e il suo bene ultimo. Sappiate anche farvi avvocati nella sfera pubblica della promozione della sapienza e della visione del mondo che derivano dalla fede. Oggi, è infatti la denuncia del Pontefice, vi sono alcuni che cercano di escludere il credo religioso dalla sfera pubblica, di privatizzalo o addirittura di presentarlo come una minaccia all uguaglianza e alla libertà. Al contrario, la religione è in verità una garanzia di autentica libertà e rispetto, che ci porta a guardare ogni persona come un fratello o una sorella. La società odierna è l appello del Santo Padre necessita di voci chiare, che propongano il nostro diritto a vivere non in una giungla di libertà auto-distruttive e arbitrarie, ma in una società che lavora per il vero benessere dei suoi cittadini.

6 Opinioni e commenti 6 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 Augurio a don Bruno! Carissimo Don Bruno, in occasione del suo compleanno la comunità di Offanengo ha il piacere di esprimerle tutto il proprio affetto, porgendole i migliori Auguri per un sereno e lieto compleanno, accompagnati da uno speciale ringraziamento per l impegno proficuo che da quattro anni svolge nella nostra Parrocchia. Un impegno ricco di tante nuove e belle iniziative, che hanno ridato vigore e stimoli in tutti i parrocchiani, pur mantenendo nel contempo le consolidate tradizioni di questo paese. In lei vengono apprezzati il caloroso sorriso e la disponibilità che dona a chiunque le si rivolga. Il senso di accoglienza che ha impresso alla sua casa è totale, tutti si sentono i benvenuti e a proprio agio. Gradito è il contatto personale che cerca di instaurare con le singole famiglie a tutti i livelli e profonda è la riconoscenza per il pensiero costante che mostra verso gli ammalati e le loro famiglie, non solo con la preghiera ma, in primis con le visite concrete, le quali, in un mondo così distratto e secolarizzato, assumono invece nel nostro bel paese di Offanengo, significati carichi di speranza e di non abbandono. I parrocchiani di Offanengo Prestazioni ospedale Egre. direttore, mi riferisco alla lettera del sig. Donato Cazzamalli, ripresa dal Vostro giornale il , con la speranza che questa mia possa chiarire al paziente e a tutti i lettori che avranno la pazienza e la benevolenza di comprendere regole certamente non semplici in dettaglio, ma semplicissime da capire nella visione del legislatore, nelle quotidiane attività della nostra Azienda, come di tutte le Aziende Lombarde, e negli operatori di front office addetti alla accoglienza dei pazienti. Il Sistema Sanitario Lombardo è organizzato per rispondere alle diverse tipologie di bisogni del paziente, conciliando il volume della offerta alle necessità della domanda. Come noto la domanda di prestazioni ambulatoriale è segmentata in: - urgenza/emergenza, cui risponde il Pronto Soccorso; - urgenza differibile, cui risponde l attività ambulatoriale entro tre giorni (bollino verde); - prima visita, di norma entro 30 giorni; - visite di controllo, entro 180 giorni. Il sistema lombardo è organizzato per ambiti territoriali e ciascun operatore è tenuto a proporre entro tale ambito sedi alternative qualora quella di prima scelta non sia in grado di far fronte alla richiesta nei tempi previsti. Il percorso è noto a tutti gli operatori e a tutti i professionisti La cittadella dell anziano e i suoi vantaggi che sanno compilare correttamente le richieste in modo da attribuire a ciascuna il giusto grado di priorità. Le prestazioni ambulatoriali generate dall Ospedale di Crema sono circa /anno ed è La penna ai lettori quindi comprensibile che talora vi siano smagliature nel sistema. A partire dall episodio acuto segnato dal sig. Donato Cazzamalli sono state fatte esaminare le date e le scansioni temporali dei controlli. Signor Direttore, mi permetta alcune considerazioni a margine della lettera del Presidente Lucchi, a cui comunque va tutto il mio apprezzamento per la passione e l interesse che ancora riserva alla Fondazione Benefattori Cremaschi, che il giornale da Lei diretto pubblica sul numero di sabato 11 settembre u.s. In particolare: a) Il Presidente Lucchi ritorna sull inopportunità di alienare antichi monumentali edifici per costruire ex novo e fuori città la Cittadella dell Anziano. Al riguardo merita di essere osservato che già nel 1992 l allora CDA dell IPAB, presieduto proprio dal dott. Lucchi, deliberava di realizzare una nuova struttura, su terreni attigui all Ospedale, sulla base di molteplici valutazioni, contenute nello studio commissionato alla Società Protek e approvato da quel consiglio, tra le quali meritano di essere ricordate: 1. L antieconomicità della riconversione dell edificio storico che avrebbe comportato elevati costi di intervento a fronte di operazioni poco razionali, non ripetibili e condizionate da un alto numero di vincoli; 2. Il vantaggio di ottenere, con la nuova struttura, una maggiore flessibilità e di poter apportare nel tempo eventuali adeguamenti per sempre meglio rispondere alle esigenze degli ospiti; 3. La scelta operata non avrebbe arrecato disagio agli ospiti dal momento che la realizzazione ex novo avrebbe consentito di non interrompere l erogazione del servizio per il tempo necessario di esecuzione dei lavori. 4. Sotto il profilo più strettamente socio-assistenziale, il rilievo che l edificio di via Kennedy non si prestava ad accogliere l anziano soprattutto perché non può mettere a disposizione dell ospite lo spazio necessario. Mi permetto di osservare che proprio l articolazione logistica e strutturale, largamente dispersiva e inappropriata degli edifici in cui si svolge l attività di istituto rende particolarmente problematica quella migliore gestione del personale che viene invocata. Del resto, già Protek sottolineava, nello studio citato, come una nuova struttura (avrebbe consentito) un miglioramento dell assetto funzionale operativo, a vantaggio anche di un evidente economicità di gestione ; c) Quanto agli interventi di ordine finanziario devoluti, nel periodo , negli stabili sia di via Zurla che di via Kennedy (Hospice compreso) ammontano, come risulta dalla documentazione contabile, complessivamente a 17 milioni circa di euro e quindi non certamente alla bella cifra di A meno che per un inspiegabile lapsus calami non si siano confusi i miliardi con i milioni!! d) È certamente vero, come richiamato dal Presidente Lucchi, che anche nelle politiche sanitarie e assistenziali del nostro Paese vada maturando un orientamento volto a privilegiare più l assistenza domiciliare che quella residenziale. Ma mi chiedo: siamo proprio sicuri che tale orientamento risulterà nei fatti possibile? L assetto complessivo della nostra società, nel quale assistiamo a modificazioni profonde nella struttura e nelle dinamiche della famiglia, credo lo facciano fortemente dubitare. E poi, siamo certi che un assistenza domiciliare degna di questo nome costi davvero meno di quella residenziale? Il dubbio è legittimo. e) Da ultimo mi lasci osservare che il Presidente Lucchi definisce la richiesta di mutare la destinazione d uso dei fabbricati di proprietà di FBC per consentire la realizzazione della Cittadella un operazione dal punto di vista urbanistico molto delicata e imbarazzante sulla quale i Consiglieri Comunali chiamati a esprimersi dovrebbero molto riflettere. Sono preoccupazioni anche legittime le quali, peraltro, non vennero avanzate quando nel 1992, l allora CDA decise di alienare per realizzare la nuova struttura, fra l altro, anche i fabbricati del Kennedy e quelli di via Teresine (S. Gabriele). E se, allora, l identica operazione che viene riproposta veniva valutata come segno di un amministrazione saggia e responsabile perché oggi deve essere considerata delicata e imbarazzante? La ringrazio, Signor Direttore, dell attenzione e dell ospitalità e La prego di gradire il mio più cordiale saluto. Franco Conz Vice Presidente Fondazione Benefattori Cremaschi Onlus Posso assicurare che l ultima richiesta di accertamento è stata redatta su patologia conosciuta e quindi ascrivibile a tutti gli effetti come controllo. Il Sistema sanitario Lombardo nell ambito territoriale di Crema è sempre stato nelle condizioni di assicurare le prestazione nei tempi previsti dalle normative regionali: - presso l Azienda Ospedaliera di Crema nel giugno 2011; - presso il presidio di Soresina COSÌ NON VA COSÌ NON VA COSÌ NON VA COSÌ NON VA Un gruppo di cittadini di Ripalta Nuova ci segnala il pessimo stato in cui versa il parco pubblico di via Cappi. Tale spazio sarebbe destinato in modo particolare ai bambini e alle famiglie, ma purtroppo i giochi sono imbrattati da scritte oscene, senza contare gli atti di vandalismo che hanno danneggiato le panchine. Diversi ragazzotti, infatti, pare agiscano indisturbati nel parco, diventato loro luogo di ritrovo soprattutto di sera: a nulla sono valsi i richiami di alcuni cittadini, che a questo punto auspicano un intervento dell amministrazione comunale e, magari, una presenza più decisa da parte dell agente di Polizia Locale. Il desiderio è che il parco possa tornare a essere un luogo godibile per tutti! Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l ambiente in cui viviamo. nell aprile 2011; - presso strutture private in città di Crema entro pochi giorni. A conclusione di questo intervento ritengo utile ricordare che in primo luogo spetta ai Professionisti definire tempi e modi di esecuzione delle prestazioni e che agli sportelli è sempre necessario mettere in atto educazione e assertività sia da parte degli operatori, ma anche dei pazienti ogni qualvolta vi sia disallineamento tra aspettative e realtà. Dott. Luigi Ablondi Il Direttore Generale A.O. Ospeale Maggiore di Crema Vivisezione Egregio Direttore, ho appreso con grande disappunto dell approvazione di un Regolamento europeo in materia di vivisezione peggiorativo rispetto all attuale normativa e nel quale viene ancora una volta riconfermato valore alla vivisezione, che invece è riconosciuta da un sempre crescente numero di scienziati come un metodo fallace, non predittivo, non scientifico, perché basato sull errore metodologico di ritenere applicabili a una specie risultati ottenuti su un altra specie (tra l altro è dimostrato che quanto ricavato in laboratorio non è applicabile con assoluta certezza nemmeno ad animali della stessa specie che vivano in condizioni normali, tanto le condizioni di detenzione alterano l animale fisicamente e psicologicamente!). Si è perduta l occasione per una scienza più etica, più efficace per la salute umana, animale e ambientale, riconfermando di fatto il potere delle lobbies farmaceutiche e vivisettorie. Speriamo che non tutto sia perduto: bisogna unire le forze e farsi sentire! Giulia Lodigiani DADI.COM: addio Egre. direttore, siamo l Associazione Ludica Il Sogno dei Quattro di Crema. Vorremmo approfittare dello spazio per segnalare la cancellazione della decima edizione della manifestazione culturale e ludica di rilevanza europea DADI. COM, prevista all Università di Crema in dicembre. Riteniamo che l assessorato alla Cultura, negando i fondi, stia provocando un danno turistico, culturale ed economico alla città. L evento, com è risaputo, richiama ampio pubblico ed è ben conosciuto all estero, tanto da poter essere considerato un fiore all occhiello nel panorama culturale regionale e nazionale. Vogliamo pertanto dar voce ai nostri associati, ai visitatori, agli addetti, agli organizzatori e a tutti gli interessati chiedendo vivamente al Comune il ripristino di un evento che contribuiva alla vita, non solo culturale, di Crema. Associazione Ludica il Sogno dei Quattro ARREDAMENTI QUALITÀ ED ESPERIENZA STATALE PAULLESE KM 65 A 6 KM DA CREMONA - TEL APERTO DOMENICA 26 SETTEMBRE dalle 16 alle 19

7 sabato 18 settembre CONSIGLIO Unità d Italia, tutti concordi di ANGELO MARAZZI L augurio in apertura del presidente dell assemblea di aula degli Ostaggi Antonio Agazzi, martedì, alla ripresa dopo la pausa estiva che l attività del consiglio comunale sia il più possibile serena e produttiva è rimasto poco altro che un auspicio. Nella riunione, concordata dai capigruppo per smaltire la sequela di mozioni e interpellanze, alcune delle quali depositate da tempo immemore, ne son state discusse solo tre. La prima, datata 25 novembre 2009, riguardava i rimedi all inquinamento da polveri sottili. Un argomento indubbiamente importante, anche per le ricadute dirette sulla salute delle persone, al quale è giusto prestare massima attenzione. Da parte sua la proponente Stefania Bonaldi, capogruppo del Pd, ha presentato una serie di indicazioni operative, mostrando di non ricercare strumentalizzazioni e senza negare quanto sin qui fatto dall assessorato all Ambiente: informative più efficaci, installando ad esempio bacheche luminose nei quartieri più popolosi; un piano straordinario di limitazione del traffico laddove si superino per oltre 5 giorni i limiti, eventualmente valutando la possibilità di impiego di sole auto verdi o isole pedonali; promuovere campagne per l uso della bicicletta in città; studiare iniziative come Piedibus; attivare una politica di incentivazione; istituire un gruppo di lavoro misto, tecnico politico (non una commissione a gettone) che, sulla base di questi indirizzi, elabori un piano complessivo di misure da sottoporre alla Giunta. Una discussione proficua sarebbe dovuta entrare nel merito, valutandole tutte o solo in parte condivisibili e attuabili. Mentre, come al solito, s è parlato molto per dire poco, come stigmatizzato dall ex rifondatore Franco Bordo in riferimento al capogruppo dell Udc, ma invero l osservazione è estendibile anche ad altri. Dopo quasi due ore di elucubrazioni varie, comunque, la mozione è stata approvata con 16 voti a favore minoranze, più Udc, Lega, Pesadori, Lorenzetti e Agazzi del PdL e 8 contrari dello stesso Partito delle Libertà. L assemblea ha poi invece approvato all unanimità l ordine del giorno di Gianni Risari in merito alla ricorrenza del 150 dell Unità d Italia. L illustrazione del consigliere di Città amica e solidale è stata apprezzata anche dal leghista Soccini, che ha votato a favore, dissociandosi dalla scelta del capogruppo Tosoni di uscire dall aula. L idea ispiratrice della politica del primo e forse maggior statista italiano, Camillo Benso conte di Cavour, era quella di dar vita a uno Stato liberale. Io credo che, al di là dei nostri differenti orientamenti politici, un opinione possa essere largamente condivisa: il nostro sistema democratico fondato sulla rappresentanza, quindi sulla centralità del parlamento sostenuto dal consenso popolare, è in crisi e con esso l idea stessa di Stato unitario. Non solo ha sottolineato Risari ma è in crisi la politica attraverso la quale si amministra lo Stato. Per questo non servono tanto le celebrazioni di facciata, retoriche, ma un approfondita riflessione sullo stato di salute di questa nostra Patria, per ritrovare il significato originale di questa parola: la terra dei padri, ha osservato trovando consensi. E ha proposto d istituire un comitato promotore non tanto e non solo di qualche effimero avvenimento di circostanza, ma di iniziative e approfondimenti che aiutino a capire non soltanto quello che è avvenuto 150 anni fa, ma il processo che ne è scaturito e che è giunto a noi e che spetta a noi e alle nuove generazioni gestire. Coinvolgendo sui temi dell unità dello Stato, del regionalismo, del federalismo, della prospettiva europea e mondiale... innanzitutto le scuole, dove sono già in atto iniziative che andrebbero coordinate e valorizzate, i movimenti e le associazioni giovanili, il mondo del lavoro, i laboratori culturali... Non è vero che i giovani non sono interessati a questi temi. Non sono interessati alla degenerazione della politica a cui sono costretti ad assistere, ha commentato con preoccupazione. E ha insistito che alle iniziative promosse lodevolmente dalla Prefettura, occorre l azione delle comunità locali in una positiva interazione tra chi rappresenta le istituzioni dello Stato e i cittadini, tra Stato e Comunità locali dove si articola e vive la Repubblica. NUOVA SEDE DEL CISVOL Inaugurata in via Edallo a S. Maria Il taglio del nastro della nuova sede e il parroco di Santa Maria padre Ricardo durante la benedizione reghiamo perchè questa nuova real- presenza che arricchirà anche la Ptà, nostra comunità oltre che la città, diventi una benedizione per tutta la gente : con queste parole il parroco di Santa Maria, padre Ricardo, ha impartito la benedizione alla nuova sede della delegazione cremasca del Cisvol. Appena prima il sindaco aveva tagliato il nastro tricolore. La cerimonia si è svolta giovedì pomeriggio alla presenza del primo cittadino Bruno Bruttomesso, dell assessore ai Servizi sociali Luciano Capetti, dei membri del Cda del Cisvol Giorgio Reali e Amedeo Diotti, del presidente dell Auser provinciale e del Forum del Terzo settore Giuseppe Strepparola e del capitano dei carabinieri di Crema Antonio Savino. L ufficio delle associazioni si è trasferito in un appartamento presso le case popolari del quartiere, in via Amos Edallo 14. Strepparola, dopo i ringraziamenti al Comune, ha auspicato che il luogo possa diventare il punto di riferimento delle associazioni e dei gruppi di volontariato come accadeva prima in via Dante. Nonostante le difficoltà del momento noi abbiamo la volontà di non interrompere questo servizio che riteniamo importante. Sono seguiti gli interventi di Reali e Diotti che hanno informato i presenti sugli impegni e i progetti in corso. Incoraggeremo le associazioni cremasche ad abituarsi a questa nuova sede anche se un po decentrata, ha affermato la direttrice del Cisvol Silvia Cicognini. La sede di Santa Maria sarà aperta il martedì dalle ore 14 alle ore 18, il mercoledì dalle 10 alle 17 e il venerdì dalle 14 alle 19 (informazioni anche su Un rinfresco ha chiuso l incontro. Luca Guerini LA RIUNIONE DI MARTEDÌ AVREBBE DOVUTO SMALTIRE MOZIONI E INTERPELLANZE, IN REALTÀ NE SON STATE DISCUSSE SOLO TRE. APPROVATA ANCHE QUELLA SUI RIMEDI ALL INQUINAMENTO DA POLVERI SOTTILI Un momento della riunione di consiglio di martedì SESTÉN an piasa Buona la riuscita della due giorni di Sestén an piasa 2010 che ha riscontrato un ottima partecipazione sia alla cena di sabato 11 che al concerto di domenica 12 settembre, quando è stata premiata Miss Bertolina la signora Anna Strada, che ha sbaragliato la concorrenza di ben 23 partecipanti (un record). Durante la stessa serata è stato inoltre conferito il premio di Santostefanese dell anno 2010 a Giovanni Bergami (nella foto), per il suo impegno sociale da oltre 50 anni a favore della popolazione del paese nonché fuori dai confini dello stesso. Il comitato di quartiere ringrazia le oltre 30 persone che in modi diversi si sono prodigate per la riuscita della manifestazione. GENTE&MODA Tutto per lo sposo, le cerimonie e gli invitati DIRETTAMENTE DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE ENTE&MODA GENTE BARBATA (BG) STRADA STATALE 11 Tel Aperto la domenica pomeriggio:

8 La Città 8 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 QUARTA DI SETTEMBRE Sagra al santuario del Pilastrello COSTITUITA UNA FAMIGLIA NEL PICCOLO EREMO Al santuario della Carità, Madonna del Pilastrello, in occasione dell annuale sagra (da sempre alla quarta domenica di settembre), verrà costituita ufficialmente la famiglia del Pilastrello. Il piccolo santuario, lungo viale Europa, sulla strada per Lodi, esiste fin dall XI secolo, ma ne abbiamo notizia certa in un documento pubblico del In quel tempo l oratorio, o il pilastro con l immagine della Madonna, era un punto di riferimento per i viandanti. Quando fu costruito il santuario vero e proprio, un portico accoglieva i pellegrini per offrire riparo dalle intemperie. Oggi il portico non esiste più, ma il santuario vuole essere sempre un punto di riferimento per chi percorre la strada della vita. Perché si realizzi questa vocazione di accoglienza, don Luciano Taino, in questo ultimo anno, si è prodigato, anche con una presenza personale significativa, per la nascita della famiglia del Pilastrello. La si può intendere come la famiglia di tutti, dove ogni familiare afferma percorre la sua strada donando e ricevendo la ricchezza del cuore. La famiglia del Pilastrello vuol dunque rispondere alla solitudine che non investe una categoria specifica di persone. Pertanto, non solo ROTARY CREMA Marchesi: Economia e gestione della banca Economia e gestione della banca è il titolo del volume uscito a inizio anno per i tipi della filiale italiana della Mc Graw-Hill una delle maggiori case editrici mondiali di testi scientifici e universitari tra i cui autori c è anche il cremasco professor Alberto Marchesi, docente di Finanza aziendale e di Advanced financial accounting presso la facoltà di Scienze bancarie finanziarie e assicurative dell Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Si tratta spiega del lavoro che ha impegnato per quasi due anni un gruppo d una ventina di docenti o ricercatori che fanno capo alla Cattolica di Milano, all Università del Piemonte Orientale di Novara e a quella di Perugia, coordinati da quattro ordinari: Alberto Banfi, cominciato mercoledì il È nuovo anno formativo presso i Centri di Formazione Professionali di Crema e Cremona confluiti dal 2008 nell Azienda Speciale Cr.Forma. Storicamente spiega il presidente Fabiano Penotti il nostro filone principale di attività è sempre stato rappresentato dai corsi in Ddif (Diritto dovere di Iistruzione e formazione) e anche per l anno formativo l Azienda Speciale ha centrato l obiettivo non di un semplice consolidamento della propria offerta formativa ma di un ampliamento della stessa al fine di rispondere a precisi fabbisogni delle famiglie e delle imprese. Il trend di crescita degli allievi evidenzia soddisfatto conferma come Cr.Forma sia un fondamentale riferimento territoriale per la formazione e l educazione dei minori in obbligo formativo. Sono oltre 600 infatti gli allievi iscritti presso le due sedi di Cremona e di Crema ai percorsi triennali e ai quarti anni, a conferma di una capacità attrattiva dei centri rispetto alla propria CR.FORMA Via al nuovo anno formativo nelle due sedi Allievi del settore meccanico in attività di laboratorio Il santuario del Pilastrello con l eremo addossato chi è passato attraverso la fascia del disagio, ma anche chi conduce una vita ordinaria può trovare dei familiari ai quali donare a dai quali ricevere ciò che ognuno possiede. In pratica afferma Samuele, membro di questa famiglia assieme ad alcune altre persone, vivo momenti di condivisione della vita ordinaria che concretamente consistono nella possibilità di mangiare insieme e anche di dormire presso l antico piccolo eremo che affianca il santuario, trasformato in un appartamento per sei persone. In mattinata è sempre presente in casa qualcuno con il quale parlare; tutte le sere fino a mezzanotte c è la possibilità di stare insieme con varie attività; si può anche lavorare in un laboratorio artigianale; la messa si celebra in santuario ogni sabato sera alle ore 23. C è, infine, un numero di telefono che risponde 24 ore su 24. Questo progetto commenta don Taino non ha nessuna pretesa. L entrare a far parte della famiglia non richiede caratteristiche particolari, soltanto, come in ogni famiglia, l attenzione all altro familiare. Possiamo dire che don Luciano in famiglia fa il nonno o meglio, secondo la tradizione cremasca, l regiùr. Perno e modello di questa esperienza è la Sacra Famiglia di Gesù, Giuseppe e Maria. Ciò significa che vuole essere anche un esperienza di fede che contempla la preghiera personale e in alcuni momenti comunitaria. Oggi la famiglia è composta da 21 persone che fanno capo con tutta libertà al piccolo eremo. Samuele è uno dei familiari. Io sono arrivato alla famiglia si confida perché stavo passando un momento difficile e di solitudine, non avevo più progetti davanti a me. Ho conosciuto don Luciano che mi ha coinvolto nell esperienza che sto vivendo con grande entusiasmo e speranza. PROGRAMMA La festa patronale del santuario del Pilastrello avrà il seguente programma: sabato 25 settembre, dalle ore 20, ristoro sociale gratuito per tutti; alle 23 santa messa presieduta dal vescovo mons. Oscar Cantoni; domenica 26, dalle 15 alle 17, ristoro sociale, visita all eremo e al santuario. Don Taino rivolge un vivo ringraziamento al vescovo Oscar ( Sappiamo che accompagna con simpatia e nella preghiera la nostra esperienza ) e a tutti coloro che finora hanno contribuito con la loro generosa partecipazione e vera carità a tutto ciò che stiamo vivendo. Vincenzo Capizzi, Loris Nadotti e Mario Valletta. Il volume un manuale aggiornato al gennaio scorso, ma che prospetta alcune tendenze in corso nel settore è stato presentato martedì al Rotary club Crema, di cui Marchesi è socio, suscitando interesse e apprezzamenti. Sintetica ma efficace, com è per altro nel suo stile sobrio, la relazione del docente. Le discipline bancarie e finanziarie ha esordito sono in continua evoluzione, per effetto congiunto delle dinamiche dei sistemi economico-giuridici e per lo sviluppo degli studi, come ben evidenziato da uno dei maggiori metodologi della scienza, Thomas Kuhn, in La struttura delle rivoluzioni scientifiche. In particolare, ha spiegato, si è passati da un approccio tradizionale focalizzato sulle problematiche tecniche delle operazioni e degli intermediari ha spiegato a uno più ampio di economia delle aziende di credito e delle connesse questioni gestionali, organizzative, di rischio e così via. Anche i supporti didattici dei corsi universitari sono mutati profondamente, ha fatto osservare il professor Marchesi. All utilizzo di testi di carattere metodologico-istituzionale si è infatti sostituito quello di manuali strutturati, anche dal punto di vista grafico, per conseguire la massima efficacia. Ogni capitolo si apre esplicitando gli obiettivi, ci sono poi approfondimenti, agganci a supporti web, esemplificazioni e si chiude con domande per l autovalutazione. In specifico il contributo del professor Marchesi è centrato sul bilancio della banca: strumento informativo ha spiegato in cui vengono analizzati e sintetizzati i risultati dell azienda, che è una delle più complesse e articolate, in termini di tipologia delle operazioni, problematiche organizzative e regolamentari, declinazione dei rischi e impatto sul sistema economico. Tra gli esempi possibili il docente s è soffermato su quello relativo al credito alle imprese, di assoluta attualità nel contesto di crisi, che incide su vari profili della gestione bancaria: dai ricavi per interessi alle rettifiche e svalutazioni causate da crediti verso aziende in difficoltà o insolventi, dal profilo di rischio della banca alla gestione della liquidità, fino a giungere all adeguatezza del patrimonio (Basilea 2 e gli sviluppi in corso di Basilea 3); alla necessità che il sistema bancario fornisca i prestiti secondo criteri che contemperino rigorosità di valutazione del merito creditizio e capacità di cogliere gli elementi strategici dell imprenditore richiedente. A.M. offerta formativa. Le iscrizioni sono in crescita costante: nell anno formativo gli allievi erano 356, nel successivo 555 e in quello che è appena inziato sono ben 605, con un incremento di 249 allievi in due anni pari a una percentuale del 58,8. Significativo soprattutto il dato relativo al settore della meccanica con i due indirizzi di operatore alla riparazione dei veicoli a motore e termoidraulico che sulle due sedi registrano ben 300 allievi. Rinnovata attenzione e adatti interventi sono riservati agli allievi diversamente abili con la possibilità da parte dei 48 ragazzi iscritti di usufruire di azioni mirate e di un gruppo di insegnanti di sostegno altamente qualificati. L Azienda Speciale Cr.Forma consolida così il proprio modello di relazioni con il territorio caratterizzato da una gestione integrata con il sistema dell istruzione e prosegue il potenziamento delle dotazioni logistiche e laboratoriali, perseguendo un azione di costante innovazione tecnologica. compro oro pago contanti vendita permuta nonsolooro SI RITIRANO ANCHE ARGENTO E OROLOGI PREZIOSI Via Indipendenza, CREMA (CR) Tel Locale climatizzato VENDITA, ASSISTENZA E MANUTENZIONE ADDOLCITORI D ACQUA E FILTRI AD USO DOMESTICO Per tornare ad avere un acqua pura, senza ferro, calcare e cattivo odore! 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9 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 PROVINCIA Ripartiti i lavori sulla Paullese IL PRESIDENTE SALINI CONFERMA: LA CONCLUSIONE ENTRO IL 2012 di ANGELO MARAZZI Riaperti un paio di settimane fa con interventi di cantieristica per la rimessa in funzione, da giovedì della scorsa settimana i lavori di riqualificazione dell ex statale Paullese son ripresi a pieno regime, con l attività dell escavatore e la prosecuzione nella realizzazione dell opera. E sicuramente, nel rilevarlo, i tantissimi pendolari che quotidianamente percorrono l arteria, sopportandone da sempre i disagi, han tirato un sospiro di sollievo; speranzosi che entro i termini previsti si possa finalmente coprire la distanza dal capoluogo lombardo, chilometricamente neanche poi così lunga, con maggior sicurezza oltre che in tempi molto più brevi. Dagli uffici dell amministrazione provinciale, che stanno seguendo con assiduità massima i lavori, s è potuto appredere che l obiettivo immediato è il completamento, entro l inizio della prossima settimana, del primissimo tratto da Crema in direzione Milano, in prossimità della Girandola. Si tratta di un passaggio molto importante, perché permetterà nell arco massimo di un MEDIATORI IMMOBILIARI, Nuova sessione autunnale d esami La Camera di Commercio di Cremona organizza una sessione autunnale di esami per l iscrizione al Ruolo agenti d affari in mediazione, sezione immobiliare. Gli esami avranno luogo, previo raggiungimento del numero minimo di 10 candidati, in data da stabilire ma, orientativamente, entro il mese di novembre. Gli interessati devono segnalare la propria adesione, in forma scritta il modello è disponibile presso l ufficio Albi e Ruoli o scaricabile direttamente dal sito Internet: it entro il 15 ottobre prossimo. Una successiva sessione di esami si terrà fra gennaio e febbraio 2011, al termine del corso mediatori in programma dal 18 ottobre Si ricorda che per sostenere l esame è necessario: essere residenti nella provincia di Cremona, ovvero eleggere il domicilio professionale nella provincia; aver frequentato un apposito corso preparatorio; essere in possesso di un titolo di studio di scuola secondaria di 2 grado o aver iniziato la frequenza dell apposito corso di formazione per l iscrizione al ruolo degli agenti di affari in mediazione prima della data di entrata in vigore della legge 57 del 5 marzo 2001; non aver già sostenuto nei sei mesi antecedenti alla data dell esame altra prova per l iscrizione al Ruolo Agenti d affari in mediazione. Per ulteriori informazioni rivolgersi all ufficio Albi e Ruoli della Camera di Commercio di Cremona, tel mese di togliere il by-pass provvisorio, che ora permette di aggirare il pezzo di strada su cui si stanno effettuando i lavori, ma che evidentemente genera disagi per gli automobilisti, interessando uno snodo particolarmente trafficato. Eliminato questo by-pass, i lavori proseguiranno facendo transitare gli automobilisti su una sola carreggiata, naturalmente adibita al doppio senso di marcia. Contestualmente si sta lavorando anche negli altri cinque cantieri temporanei lasciati incompleti dalla ditta Cosbau, riguardanti alcuni lavori di complemento rispetto all opera principale, come ad esempio raccordi fognature, lottizzazioni... L impegno assunto dalla ditta subentrata, la trevigiana Carron, è di riuscire a completarli e chiudere al più presto. Per quanto riguarda la tempistica generale, i responsabili dei cantieri e degli uffici provinciali stanno definendo il nuovo crono-programma, avendo verificato sul campo la situazione reale. La ricognizione sembra aver dato risultati incoraggianti, che inducono all ottimismo. Tanto che si dà per certo che i tempi previsti per I lavori in completamento al by-pass della Girandola la realizzazione dell opera non subiranno variazioni. E pertanto il termine ultimo per il completamento dell intervento di riqualificazione dell importante arteria resta fissato a fine Come abbiamo più volte ribadito afferma il presidente dell amministrazione provinciale, Massimiliano Salini il raddoppiamento della Paullese è una priorità. Le gravi difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, con le ditte Perego e Cosbau, ora sono superate, attesta sicuro e soddisfatto. Ci siamo fin da subito impegnati perché la situazione si risolvesse nel minor tempo possibile. Purtroppo gli appalti in cui vige solo il criterio del maggior ribasso osserva sono destinati a creare problemi come quelli che abbiamo visto. Ora però i lavori sono ripartiti. Fin da subito, fa osservare, l amministrazione provinciale ha avuto ottimi contatti con la ditta Carron, e le prospettive sembrano positive. Di certo conferma determinato il termine previsto per la conclusione dei lavori è rimasto invariato, e con la ditta Carron la questione è stata chiarita fin dal primo istante. Vigileremo perché d ora in poi tutto proceda nel migliore dei modi. PANATHLON: Invito allo sport, siam tutti vincitori 2 a edizione Domenica 26 settembre prossimo, presso il centro Axel s Farm di Salvirola, avrà luogo la seconda edizione della manifestazione denominata Invito allo Sport-Siam tutti vincitori, per atleti diversamente abili. Già sperimentata con successo lo scorso anno, l iniziativa è organizzata dalla commissione Sport Disabili del Panathlon club Crema e si inserisce nelle direttive del Panathlon International, che sostiene il diritto allo sport di portatori di diversità fisiche e psichiche, secondo il principio della parità di doveri, dignità e diritti di ogni atleta. Nel corso della giornata, i partecipanti si cimenteranno in gare di lancio del vortex, corsa veloce, corsa campestre, chouck ball, simulazione di vela e giro a cavallo. Possono partecipare a questa bella iniziativa i ragazzi e le ragazze in età compresa tra gli 8 e i 16 anni. La quota di partecipazione è di 10 euro e comprende il pranzo, la merenda offerta dalla Gelateria Rosa di Crema e una maglietta celebrativa della giornata. In palio ci sono premi finali per tutti, nello spirito della manifestazione. Le iscrizioni sono aperte fino a domani. Per aderire basta telefonare ai responsabili della commissione ai seguenti numeri: , oppure Il Panathlon Crema nella prima conviviale dopo le vacanze, martedì 28, ospiterà i dirigenti e le giocatrici della Crema Volley, società femminile neopromossa in serie A2, con in testa il presidente Claudio Cogorno e l allenatore Leo Barbieri. dr MGG ITALIA SPA La Città 9 Mobilità Garantita Gratuitamente raddoppia Mobilità Garantita Gratuitamente, società specializzata nella fornitura di autoveicoli per la mobilità di persone con limitate abilità motorie, soddisfatta dei positivi riscontri quattro anni fa dell iniziativa proposta anche ad aziende di Crema e circondario, rilancia il progetto. E anche l attuale amministrazione, condividendone la valenza sociale ancor più di questi tempi di grave carenza di risorse ha immediatamente accordato l assenso. Nel 2007, come si ricorderà, Mgg Italia ha messo a disposizione dei Servizi Sociali del Comune di Crema in comodato gratuito, reso possibile attraverso sponsorizzazioni da parte di aziende del luogo un Fiat Ducato di otto posti, oltre all autista, di cui tre attrezzati per passeggeri con gravi difficoltà motorie. L automezzo ha riferito l assessore Luciano Capetti, presentando la nuova iniziativa in questi quattro anni ha svolto circa 880 prestazioni, rispondendo a esigenze di un centinaio di anziani assistiti dal settore Politiche sociali, più diversi disabili; oltre a essere stato messo a disposizione, nei fine settimana, di associazioni di volontariato. E nel rimarcare l importanza del servizio, apprezzato dagli interessati o familiari, ha rivolto un caloroso invito a ditte e società a confermarsi nuovamente sensibili al progetto. Mgg ha rispiegato il procuratore della società, Mario Paitoni è un azienda che si autofinanzia attraverso la vendita di spazi pubblicitari sulla carrozzeria di questi veicoli attrezzati per il trasporto di pesrone svantaggiate. Con questo sistema, ha evidenziato, a oggi sono stati consegnati a enti pubblici, associazioni di volontariato, onlus... in tutta Italia più di 700 automezzi e molte persone ne usufruiscono ogni giorno. La nostra azione ha puntualizzato si ispira e conforma ai principi più rigorosi della correttezza e della trasparenza eticosociale. Dando agli imprenditori la possibilità di investire su un progetto solidale che assicura un Uno degli automezzi della Mgg notevole ritorno d immagine: attraverso la visibilità del marchio itinerante, che viene particolarmente apprezzato per essere associato a un iniziativa meritoria; oltre a essere totalmente detraibile dal punto di vista fiscale. Alla scadenza del comodato, di durata quadriennale, l automezzo viene ritirato, revisionato e ripulito delle inserzioni, per poterne applicare di nuove. Contestualmente Mgg, accogliendo le istanze dell amministrazione comunale di Crema, ha deciso di implementare la dotazione con un secondo veicolo: un Doblò di cinque posti, di cui uno attrezzato per il trasporto di una carrozzella. Nei prossimi mesi, ha riferito il signor Paitoni, l incaricata di visitare le aziende per raccogliere le sponsorizzazioni è la signora Sofia Ferrara. Nonostante i tempi non siano tra i migliori ha osservato confidiamo che la risposta sarà sempre alta. Avendo noi fra l altro cambiato la filosofia degli spazi, più grandi, per rendere più visibili i loghi. Che è più impegnativo da parte nostra proporre, ma garantisce maggior soddisfazione agli sponsor. L operazione commerciale ha tenuto a puntualizzare il dirigente del settore, Angelo Stanghellini è a carico della Mgg. Il Comune, che trae il vantaggio di disporre di automezzi adeguati al trasporto disabili accollandosi le spese vive del carburante, confida sicuramente che abbia successo. Ma interviene solo per accreditare la serietà della proposta. E al riguardo il signor Paitoni ha precisato che Mgg non si rivolge a privati ma solo a imprenditori con partita Iva, che possono controllare presso i Servizi sociali del Comune l autenticità del personale incaricato dall azienda. A.M. Moda giovane Abbigliamento - Uomo - Donna - Bambino Podenzana Vi aspettiamo sabato 25 settembre in piazza a Montodine per la sfilata di moda in caso di pioggia la sfilata verrà rinviata a domenica 26 settembre il classico MONTODINE - Via Garibaldi, 26 Tel Camice cotone uomo Abiti uomo Completi donna Giacconi uomo e donna Jeanseria Abbigliamento completo uomo Abbigliamento completo donna NOVITÀ - Rinnovato spazio bambino - bambina

10 La Città 10 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 EVENTO Fashion night stasera a Crema! UNA MANIFESTAZIONE RICCA DI SORPRESE ACCATTIVANTI di FEDERICA DAVERIO Una notte affascinante... una Fashion night : questo è l appuntamento speciale che l Ascom, insieme al Comune di Crema assessorato al Commercio, turismo e servizi e all associazione Olimpia proporrà questa sera a partire dalle ore 21 in piazza Aldo Moro. La bella iniziativa è stata presentata mercoledì in una conferenza stampa dal presidente Ascom Antonio Zaninelli, dall assessore Maurizio Borghetti e da Sara Premoli e Vincenzo Trapattoni, rispettivamente organizzatrice di eventi e presentatore della serata. Tutti concordi nel dire che sarà una proposta nuova per dare risalto alla città ma soprattutto per permettare ai commercianti che hanno aderito con entusiasmo di mostrare i loro prodotti. Tutto questo anche alla presenza della televisione, poiché l evento verrà trasmesso sul canale 932 di Sky. Particolarmente suggestiva la scenografia (un tir è arrivato stamattina all alba direttamente da Roma) con fontane e giochi di luce. E proprio lo spettacolo delle fontane aprirà e chiuderà la serata (che si svolgerà tra le 21 e Da sinistra: Premoli, Zaninelli, Borghetti, Trapattoni mezzanotte). Sul palco, ma soprattutto sulla passerella è stata pensata in grande e già a partire dalle ore 15 di installata in mezzo ai numerosi posti a sedere sfileranno oggi ci saranno interessanti proposte. Lungo via Matteotti, su una moquette appositamente preparata, grazie Barbara Montagnoli (abiti da cerimonia), Cicci Pasticci (Abbigliamento Bambino), Cinzia 5 Stelle Acconciature, Due di Fiori (allestimento floreale), Enrico IV (Ab- tre Porsche (una 911, una Panamera e una Cayenne). alla collaborazione con Estercarcrema verranno esposte bigliamento Uomo), Gioielleria Ferrari, Guarneri Ottica, Kammi (calzature), Must (abbigliamento uomo e santi proporrà un simulatore di guida. Ci sarà poi la Cade a fagiolo quindi l Aci Service Crema che ai pas- donna), Piazza Duomo (abbigliamento uomo e donna), degustazione della torta Bertolina offerta da Il Fornaio Singolare (abbigliamento donna) e Yamamay (abbigliamento Intimo). Alcune modelle e modelli saranno volti per la città di Crema non farà mancare neppure pane di Sergio Mussi, che in questa grande giornata di festa della pubblicità. Non solo moda ma anche divertimento e salame rigorosamente nostrano. Infine... non si può e spettacolo poiché nel corso della serata interverranno mangiare senza bere e allora nel salottino dell Enoteca direttamente da Zelig i comici Beppe Braida e Alessandro 275x197_opo:Layout Politi e da Amici Denis 1 Mascia La manifestazione 16:26 Pagina nel bel tempo! Bandirali si potranno degustare vini pregiati. Speriamo 2 Emergency Crema ringrazia isti gli ottimi risultati dei Vbanchetti V estivi nel nostro territorio, il gruppo Crema di Emergency ringrazia i concittadini per la loro generosità, che in tempi economicamente così difficili, non è cosa da dare per scontata. I cremaschi hanno notato i banchetti di Emergency presenti alle varie feste locali alle quali il Gruppo di Crema ha partecipato e molte sono state le persone che ci hanno ringraziato per il lavoro, acquistato gadget, lasciato un offerta o si sono tesserate. Complessivamente sono stati raccolti oltre euro, già versati alla sede di Milano che li utilizzerà per l acquisto di materiale necessario al buon andamento dell ospedale pediatrico in Sierra Leone, paese che nel 2008 ha fatto registrare il più alto tasso di mortalità materna del mondo, con madri morte su parti e un tasso di mortalità infantile sotto i 5 anni di età del 269 per (dati dell Organizzazione mondiale della Sanità). Il Gruppo di Crema ha infatti scelto di adottare questo ospedale, fra i tanti che Emergency ha aperto e gestisce sia all estero che in Italia. Un grande risultato quello della raccolta estiva nel cremasco che vorremmo condividere proprio con tutti coloro che vi hanno contribuito. Il prossimo incontro è la cena d autunno A tavola con Emergency, il 16 di ottobre alla Trattoria Il Postiglione di Credera Rubbiano. Chi volesse altre informazioni può mandare una a: Emergency.crema@gmail.com oppure telefonare al GRUPPO PANTELÙ Partita della solidarietà vinta da O team di Oreglio Le squadre finaliste della 13 a Partita della Solidarietà Anche la 13 a Partita della Solidarietà organizzata dal Gruppo Pantelù, va in archivio con successo di pubblico e spettacolo. Obiettivo principale della manifestazione è raccogliere fondi per opere e bisogni di associazioni e per situazioni impegnative. Quest anno, come già nel 2009, saranno devoluti all associazione per la rinascita di San Biagio di Tempera, una frazione dell Aquila rimasta ai margini dell attenzione dei massmedia e delle autorità dopo il drammatico terremoto dell aprile dello scorso anno. Prologo della serata sono state le finali del Trofeo Per non dimenticare l Abruzzo riservato alla categoria Giovanissimi, che ha visto in campo, nella fase eliminatoria, le formazioni di Cremonese, Pergocrema, Pizzighettone e Alba Crema che ha gestito al meglio il torneo. Finaliste sono state la Cremonese e l Alba Crema. I grigiorossi, dopo aver molto rischiato nel primo tempo, hanno superato i baby calcaitori della società presieduta da Ciro Cozzolino con il punteggio di 4 a 1, vincendo il trofeo. Nel successivo triangolare dei Campioni della risata : prima partita fra O Team di Flavio Oreglio e Maiali di Gallarate diretti da Francesco Salvi, i quali, pur spettacolari con la loro tenuta bianca e rosa, hanno ceduto le armi con tre gol insaccati (è proprio il caso di dirlo!) e nessuno segnato. Male anche la seconda partita per i suini di Salvi, perdenti anche contro gli habitué del Voltini delle Iene. Così la finale ha visto sul verde tappeto dello stadio comunale di Crema la formazione di Roberto Panara opposta a quella di Oreglio. L incontro molto combattuto e con un numero imprecisato di giocatori in campo da entrambe le parti, è finito con un salomonico 0 a 0. Perciò, saltando tempi supplementari e golden gol, si è andati subito ai rigori e l O Team, più preciso nei tiri dal dischetto, ha conquistato l ambìto trofeo del Memorial Giorgio Stanghellini, giunto alla nona edizione. RENAULT WIND. JUST OPEN & PLAY. 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11 AREOPAGO SABATO 18 SETTEMBRE 2010 Lo spazio per il confronto delle opinioni di CAMILLO LUCCHI Chiamato direttamente in causa dal presidente Donzelli nella sua ultima conferenza stampa apparsa su vari giornali, intendo precisare che i documenti cui fa riferimento erano agli atti, a disposizione dell Amministrazione, cioè erano lì da vedere. Non vi ho fatto cenno nei miei interventi critici perché la situazione di 18 anni fa era ed è radicalmente diversa da quella in cui ci si trova ora. Occorre dunque precisare. 1) Il Consiglio dell allora Istituti di Ricovero oggi FBC da me presieduto (in successione al rag. Fiameni ma solo dal marzo 1991 al settembre 1994) avviò si le pratiche per una costruzione nuova, però limitata al solo Istituto di Riabilitazione Geriatrica (attuale Kennedy) e non anche, come ora, per la Casa di Riposo di via Zurla, che doveva rimanere in città. 2) Partivamo allora dall idea (dimostratasi poi errata) che fosse molto difficile se non impossibile ristrutturare secondo le nuove prescrizioni un edificio allora fatiscente (era il Vecchio Ospedale, con cameroni di 20 posti letto e più, senza veri e propri servizi igienici). 3) Uscì in quel periodo una nuova direttiva emanata del Ministro De Lorenzo, secondo la quale gli edifici di nuova costruzione di quel tipo non potevano superare i 120 posti letto, mentre noi allora nel solo Istituto di Riabilitazione di via Kennedy ne avevamo 207, tutti remunerati dalla Regione. Questi dati sono stati riportati in modo erroneo nella relazione sulla conferenza stampa cui mi sto riferendo: i 207 posti erano già esistenti e perciò riprevisti per la nuova struttura, non chiesti ex novo. 4) Sarebbe stato un esempio di pessima amministrazione rinunciare a ben 87 posti letto. Perciò ritornammo sui nostri passi; fortunatamente, dico ora. 5) Sempre preoccupati per le modalità di ristrutturazione del Vecchio Ospedale, da ponderarsi ben bene, avviammo subito le lunghissime e difficilissime pratiche, che il Consiglio da me presieduto non ebbe però il tempo di terminare, essendo in scadenza nell autunno del L Amministrazione successiva, del tutto rinnovata nei suoi membri dopo le elezioni comunali e presieduta dal dottor. Depetri, portò a termine il progetto. 6) Nel frattempo però cogliemmo al volo la fortuna del 1 FRISL (finanziamento regionale) per dedicarci alla ristrutturazione della Casa di Riposo di via Zurla, dove in Palazzo Tadini realizzammo il primo nucleo di 60 posti letto per anziani totalmente non CITTADELLA DELL ANZIANO: PRO E CONTRO IL DOTTOR LUCCHI, GIÀ PRESIDENTE DEGLI ISTITUTI DI RICOVERO, CHIAMATO DIRETTAMENTE IN CAUSA DALLA FBC, FA ALCUNE PRECISAZIONI autosufficienti e iniziammo anche la costruzione della chiesa, del reparto cucine e della sala polifunzionale, dando così l avvio alla ristrutturazione di tutto il complesso. 7) Le Amministrazioni successive, espletate tutte le pratiche occorrenti, terminarono la messa a norma di tutta la Casa di Riposo e realizzarono la ristrutturazione del Vecchio Ospedale, ampliandolo mediante la costruzione in via Teresine nella zona prima occupata dalla Scuola Media Civerchio. Inspiegabilemente negli anni recenti non fu invece attuato il cosiddetto ultimo terzo lotto di lavori, i cui tempi scadono ora, nell autunno del Alla luce di quanto accaduto in passato, con un Kennedy non più fatiscente ma ben ristrutturato e funzionale come anche la Casa di Riposo, mi chiedo perché non si abbia il coraggio di fare un passo indietro rispetto al recente sogno della Cittadella dell Anziano (con tutti i suoi inconvenienti messi in luce nella polemica in corso), così come ebbe il coraggio di tornare sui suoi passi il Consiglio di Amministrazione da me presieduto. Si eviterebbe oltretutto di provocare, con l invocato cambio di destinazione d uso degli edifici monumentali, ben due gravi ferite al tessuto urbano, in due punti strategici (oggi ben più di ieri) del centro cittadino. La Città 11 IL PRESIDENTE DELLA FBC, WALTER DONZELLI, A SUA VOLTA PRECISA di WALTER DONZELLI Mi riferisco al dibattito in corso a seguito della presentazione dello studio di fattibilità, realizzato dalla Società PROGEA, per la costruzione di un nuovo complesso nel quale trasferire sia l Istituto di Riabilitazione di via Kennedy, sia la Residenza Sanitaria Assistenziale di via Zurla. Di recente la stampa locale ha riferito alcune affermazioni del dottor Camillo Lucchi (alcune dallo stesso scritte nella lettera pubblicata sabato scorso su questo giornale) che mi costringono a fare le seguenti precisazioni. Nel 1992 i famosi stanzoni con molti posti letto erano, per la gran parte, stati eliminati dalle precedenti Amministrazioni, di conseguenza il loro superamento non poteva intervenire nelle valutazioni del Consiglio di amministrazione Lucchi quando decise di realizzare una nuova struttura dietro l Ospedale Maggiore. La ristrutturazione dell Istituto di Riabilitazione di via Kennedy è costata dal 1992 a oggi complessivamente ,41 euro, che comprendono anche la realizzazione dell Hospice, l adeguamento degli Uffici amministrativi, la realizzazione di una nuova cabina elettrica e della vasca antincendio. L importo di euro ,00 indicato dal dottor Lucchi non trova alcun riscontro nella documentazione contabile della Fondazione. La trasformazione della Casa Albergo di via Zurla in Residenza Sanitaria Assistenziale è costata complessivamente ,29 euro, comprendente l iniziale realizzazione della Casa Protetta e la ristrutturazione della cucina. L ammontare di euro a cui fa riferimento il dottor Lucchi appare un indicazione di pura fantasia senza alcun riscontro. L Istituto di Riabilitazione di via Kennedy e la Residenza Sanitaria Assistenziale di via Zurla sono costati in ristrutturazioni dal 1992 a oggi un totale di ,70 euro, molto meno dei euro dichiarati dal dottor Lucchi. I reali costi di ristrutturazione sopra indicati sono ricavati dai consuntivi formali e ufficiali dei lavori svolti, trasformando le lire in euro ove necessario; in alcuni casi essi comprendono gli arredi e le attrezzature previsti dai rispettivi contratti anche se gli stessi non possono essere propriamente definiti investimenti immobiliari in quanto trasferibili. Tutti i lavori di ristrutturazione eseguiti fino al 2004 sono compresi nella perizia giurata di stima degli immobili redatta da un tecnico qualificato e presa a base della valutazione del patrimonio come d obbligo al momento della trasformazione in Fondazione. Tutti gli interventi successivi sono stati aggiunti al valore patrimoniale della Fondazione al loro costo. Le precisazioni sopra dettagliate sono state fatte al solo scopo di fornire dati certi e verificati al dibattito. Per quanto riguarda i giudizi e i problemi di merito mi riservo di esprimere il mio parere e di proporre le conclusioni al Consiglio di amministrazione quando il dibattito sarà completato con le prese di posizione e i pareri degli Organi istituzionali.

12 La Città 12 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 AVVOCATI DI CREMA PREFETTURA Campioni d Italia 2010 LA SQUADRA DI CALCIO A 5 HA VINTO IL 7 TORNEO A RICCIONE Domenica scorsa, a Riccione, la squadra di calcio a 5 dell Ordine degli Avvocati di Crema si è laureata Campione d Italia nella 7 a edizione del Torneo iniziato l 8 settembre. Gli avvocati del nostro foro meritano ognuno una menzione per questo successo realizzato grazie a un forte spirito di gruppo: Franco Tagliaferri, capitano e allenatore, Massimo Madelli, allenatore, Mario Baroni, Simone Benelli, Silvio Duse, Corrado Locatelli, Ugo Marazzi, Michele Rota, Michele Santangelo, Francesco Scarfò e Francesco Zorzi. La vittoria è stata una sorpresa ma ampiamente meritata dai cremaschi che hanno vinto 5 partite su 5 tremando solo in semifinale contro il forte Grosseto, probabilmente la squadra più forte candidata alla vittoria. Unitamente alla squadra Toscana, ambivano al titolo il Potenza che tra le sue fila ha avuto il capocannoniere del torneo e il Sondrio, squadre che in più occasioni avevano disputato la finalissima senza mai vincere il titolo. DOMENICA 26 SETTEMBRE 6 a edizione di Fattorie didattiche a porte aperte Una giornata di festa nelle campagne lombarde per divertirsi imparando a conoscere l agricoltura che ci circonda. È quello che avviene domenica 26 settembre in Lombardia, durante la giornata a porte aperte delle Fattorie Didattiche, iniziativa giunta alla sesta edizione, promossa dalla direzione generale Agricoltura di Regione Lombardia in collaborazione con le associazioni agrituristiche lombarde Agriturist, Terranostra e Turismo Verde. Ben 95 le fattorie che domenica 26 settembre, propongono le attività educative che, durante l anno, svolgono con le scuole o con i gruppi, ma in questa occasione offrono alle famiglie e agli amanti della campagna, per far conoscere come si vive GLI UNDICI CREMASCHI HANNO VINTO 5 PARTITE SU 5 La prima partita contro il Ravenna è stata agevole per i cremaschi che hanno vinto con un perentorio 6 a 0. Il 9 settembre i nostri atleti hanno affrontato il Bolzano vincendo 6 a 2, dominando la partita pur essendo andati in svantaggio per 1 a 0. Bravi Marazzi, Duse, Locatelli e il bomber Scarfò. Alla terza giornata la squadra cremasca ha affrontato il Varese vincendo per 3 a 0. Baroni, sempre padrone del centrocampo durante il torneo, Madelli e Rota sugli scudi. Il giorno dopo, sabato 11, la semifinale ha visto di fronte Crema-Grosseto. I Cremaschi partivano forte dominando il campo e andando in vantaggio con una bellissima azione di Tagliaferri concretizzata da Scarfò. Dopo pochi minuti, a causa di due disattenzioni, il Grosseto si trovava inaspettatamente in vantaggio sul 2 a 1 e nonostante il gioco fosse in mano ai cremaschi, il primo tempo finiva addirittura 3 a 1 per i Toscani con un gol in contropiede. La squadra di campioni dell ordine degli avvocati di Crema e si lavora in un azienda agricola: laboratori, visite agli allevamenti e alle coltivazioni, percorsi guidati per scoprire il cammino dei prodotti dalla terra alla tavola, visite alle cascine e ai musei agricoli aziendali, percorsi sensoriali, giochi e molto altro ancora. Le degustazioni e la vendita diretta dei prodotti completano l offerta delle aziende. Molte fattorie sono anche agriturismi dov è possibile prenotare il pranzo o la cena o una stanza per la notte. Le oltre 90 fattorie che hanno deciso di aderire alla 6 a edizione di questa iniziativa metteranno a disposizione del pubblico un patrimonio di raro valore, commenta Giulio De Capitani, assessore all Agricoltura di Regione Lombardia. Non si tratta solo della possibilità di visitare luoghi che troppo poco frequentemente capita di conoscere e poter apprezzare in tutte le loro potenzialità, ma anche di venire a contatto con un sapere quello che affonda negli spazi rurali e che attiene alle nostre radici che si rivela nutrimento davvero prezioso per la mente. Tutti i dettagli sulla giornata sono disponibili e scaricabili dal sito Per partecipare alle attività è preferibile prenotare, contattando direttamente le aziende. Tra le 11 aderenti alla giornata, quattro sono nel cremasco: Cascina Arcobaleno di Elisabetta De Grazia, in via SS Trinità 14 a Capergnanica telefono: Fax: cellulare: info@ cascinarcobaleno.it sito web: www. cascinarcobaleno.it), che per a porte aperte propone: percorso di conoscenza degli animali della fattoria dall uovo al pulcino, dal vitellino al manzo, dal puledro al cavallo nutrendoli e occupandoci del loro benessere. L azienda offre la possibilità di pranzare con piatti tipici del territorio e assaggi di specialità alimentari. Girasole di Manuela Fusar Poli alla cascina Colombare di Chieve (telefono: Fax: 0373 All inizio del secondo tempo gli avvocati di Crema credevano fermamente nella vittoria e segnavano il secondo gol; il quarto gol del Grosseto non fermava la grinta dei nostri che chiudevano il match sul 6 a 4 dominando la squadra avversaria che finiva sulle gambe. Immenso secondo tempo di Zorzi e il portiere Santangelo che vincerà il premio come migliore del Torneo fermerà con la difesa gli attacchi avversari. La finale tutta lombarda vedeva i nostri dominare il gioco dall inizio alla fine e con i gol di Tagliaferri, su punizione, e di Benelli, grandissimo anche in zona gol, la partita finiva 2 a 1 con gli avvocati cremaschi Campioni d Italia. Una vittoria splendida dice Tagliaferri un sogno a lungo inseguito ma che sembrava impossibile da realizzare. Gli Undici, così chiamavo a Riccione la squadra, la ricorderanno per sempre e siamo immensamente contenti di portare lo scudetto a Crema. Il presidente Aiello è esploso di gioia alla notizia e sono in preparazione i festeggiamenti cellulare: e- mail: info@girasoleagriturismo.it sito web: che per la giornata propone come iniziativa didattica la via latticina alla riscoperta delle abitudini contadine, in particolare dell utilizzo del latte nella sua lavorazione e trasformazione. S. Alessandro di Piccioni Renato, in via Caduti del cielo 1 a Soncino (telefono: Fax: ), che propone: laboratorio del baco da seta (dall uovo al tessuto), visita agli animali e, per i bambini, giochi all aria aperta; oltre alla possibilità di degustare i prodotti dell azienda. Santa Maria Bressanoro di Anna Emilia Galeotti Vertua, in via S. Lorenzo 1 a Castelleone (telefono: Fax: cellulare: info@ agriturismosantamaria.com sito web: che propone: visita guidata al frutteto con i suoi meli, peri, susini, peschi e le varietà di piante oramai rare; alla casetta sull acqua e ai piccoli animali da cortile; agli affreschi del 1600 dell ex convento di Santa Maria Bressanoro e laboratorio del pane. Con possibilità di fare merenda con prodotti aziendali e d acquistare frutta, salumi, marmellate e miele. Verificati i progetti per il 150 dell Unità d Italia unedì, in Prefettura a Cremona, s è svolta una riunione in vi- delle celebrazioni, previste per il 2011, per l anniversario Lsta dei 150 anni dell Unità d Italia. All incontro, presieduto dal prefetto Tancredi Bruno di Clarafond, hanno partecipato oltre al presidente del consiglio provinciale e all assessore alla Cultura del medesimo ente, anche rappresentanti dell assessorato provinciale a Istruzione, Formazione e Lavoro, del comune capoluogo, dei principali comuni della provincia ed esponenti della Camera di commercio, dell Ufficio scolastico provinciale, dell Archivio di Stato, della Biblioteca Statale e dell Università Cattolica del Sacro Cuore, il rappresentante dell Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano-sede di Cremona, quello della Società Filodrammatica cremonese e gli esponenti della Fondazione Comunitaria e della locale Banca di Credito Cooperativo. La riunione, che nasce nel solco delle iniziative intraprese in seno al Comitato interministeriale istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri, è stata un significativo momento per verificare lo stato di avanzamento dei progetti dettagliati al momento predisposti e inviati alla Prefettura al fine non solo di darne la massima divulgazione, ma anche per evitare duplicazioni e sovrapposizioni degli stessi. Nel corso dell incontro tutti i presenti hanno comunicato che si sta lavorando alacremente alla realizzazione dei diversi progetti proposti sia per quanto concerne l organizzazione degli stessi che per quanto riguarda il loro finanziamento. Sono infatti, tra gli altri, in avanzato stato di predisposizione i progetti presentati dall amministrazione provinciale relativi al bando di concorso scolastico, in accordo con i principali comuni del territorio, dedicato ad approfondire le figure risorgimentali più importanti della provincia e alla realizzazione di un percorso espositivo in collaborazione con il sistema museale cremonese. Prosegue anche il corposo lavoro del comune capoluogo in collaborazione con l Archivio di Stato e con quello Diocesano per la realizzazione di mostre specifiche. È stato, inoltre, annunciato che il prossimo 27 novembre, nell ambito del Salone dello studente, il medesimo comune di Cremona, in collaborazione con le Università del territorio, dedicherà una mattinata di attività di approfondimento e di rilettura delle varie discipline universitarie alla luce del tema del Risorgimento e dell Unità d Italia. Anche l Archivio di Stato, in collaborazione con quello Diocesano, con la Società storica cremonese e con quella Filodrammatica prosegue l intensa attività di studio e ricerca avviate ormai da tempo e finalizzate alla realizzazione dei progetti già presentati in seno al tavolo, come pure in maniera proficua procede il lavoro della Camera di Commercio, dell Ufficio Scolastico provinciale, della Biblioteca Statale di Cremona, dell Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e degli altri comuni presenti che, nel confermare i progetti già illustrati, si sono resi disponibili ad accogliere ulteriori iniziative qualora si dovessero presentare. Il prefetto ha poi ricordato che il prossimo incontro sul tema risorgimentale, promosso e organizzato dalla Società Dante Alighieri, si terrà mercoledì 22 settembre, alle ore 17.30, presso la Saletta dei Mercanti e vedrà come relatore il prof. Franco Verdi. È inoltre emersa la necessità che i molteplici eventi, interamente consultabili sul sito della Prefettura in una apposita sezione dedicata, dovranno essere necessariamente coordinati tra di loro in modo da consentire la massima partecipazione agli stessi da parte dell intera collettività. A tal proposito, il prefetto ha sottolineato di aver istituito anche un dettagliato calendario on-line facilmente e immediatamente fruibile con l indicazione temporale dello svolgimento delle iniziative in parola che è in costante aggiornamento. E, dopo aver plaudito alle interessanti iniziative illustrate nel corso dell incontro e aver auspicato il massimo coordinamento possibile tra gli enti che promuovono iniziative analoghe, il prefetto Tancredi Bruno di Clarafond ha aggiornato la riunione al 13 ottobre prossimo, per consentire a tutti i presenti di proseguire nel lavoro di fattiva realizzazione dei progetti, e ha sottolineato la necessità di segnalare tempestivamente alla Prefettura eventuali ulteriori progettualità o modifiche di quelle già messe in campo al momento. Abbigliamento 0/16 Via Matteotti, 3 (alle 4 vie) CREMA -Tel Vi aspettiamo numerosi QUESTA SERA in PIAZZA ALDO MORO Make it better. TM 313 ore 21 alla Sfilata INGRESSO LIBERO con la nuova collezione autunno -inverno

13 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 FINALPIA L Hotel del Golfo, La Città 13 S. BERNARDINO: finito il Palio, grande festa! uno splendore PRESENTAZIONE INFORMALE DELLA NUOVA STRUTTURA di ANGELO MARAZZI Nessun taglio di nastro né una cerimonia inaugurale: il nuovo Hotel del Golfo, già Colonia Marina Cremasca di Finalpia, è operativo da un paio di mesi e i servizi che offre sono ormai uno standard. Di elevata qualità, avendo la struttura una classificazione a 4 stelle, e come hanno avuto modo di apprezzare i tanti cremaschi che hanno approfittato, lo scorso luglio agosto, dell offerta lancio di una settimana di soggiorno in mezza pensione, a 350 euro se in camera doppia e a 315 se tripla. Il presidente Claudio Cogorno ha optato per una presentazione in forma amichevole, invitando lo scorso fine settimana chi gli è vicino da sempre, collaboratori, rappresentanti delle istituzioni sia di Crema con l attuale sindaco e quasi l intera giunta, ma anche l ex primo cittadino Claudio Ceravolo, che ha avviato l operazione sia di Finale, insieme alle associazioni economiche, sportive e culturali locali. L idea spiega è stata quella di far ammirare il territorio in cui è inserita la struttura, con una visita guidata al borgo medievale di Finale Ligure; e poi di apprezzare sia gli interventi che hanno completamente rinnovato il complesso, sia i servizi del nuovo hotel. Gli ospiti hanno infatti partecipato il sabato alla cena in terrazza e qualcuno, che ha pernottato, l indomani oltre a godere del bellissimo panorama antistante il resort, è sceso nella spiaggia di pertinenza per concedersi un bagno. Nell introdurre la serata, Cogorno ha sottolienato come certe operazioni, portate avanti anche superando grosse difficoltà e polemiche, arrivano a compimento per l impegno di tanti. E ha riconosciuto al sindaco Ceravolo prima e a Bruttomesso poi di aver dato continuità al recupero dell ex colonia, cui sono legati i ricordi d nfanzia di tanti cremaschi. Nel portare il saluto dell amministrazione comunale di Finale il vice sindaco Ferrari il sindaco in viaggio negli States ha espresso il plauso che in un momento come questo, di difficoltà generale, sia stata realizzata un iniziativa di questo genere. Auspicando che sia da traino ad altre, in stand by, per offrire un ulteriore gamma di servizi a chi viene in Riviera. Dal canto loro Ceravolo e Bruttomesso hanno concordato, a prescindere dalla diversa appartenenza politica, sull eccellente rivalutazione del patrimonio della Fondazione Opera Pia Marina Cremasca, ricordando le pessime condizioni in cui si stava riducendo l ex colonia, invasa anche da una frana. E all unisono hanno sottolineato come certe operazioni in sinergia tra pubblico e privato, se condotte in modo rispettoso delle ICOS HA GIÀ PRONTA ANCHE UN OFFERTA INVERNALE. MOLTI I CREMASCHI CHE POTRANNO USUFRUIRNE Alcuni degli ospiti a bordo piscina, accanto alla depandance dell Hotel. Sotto: la cena sulla terrazza principale e l intervento dei due sindaci Bruttomesso e Ceravolo parti, portano a ottimi risultati per entrambi e sono modalità sicuramente interessanti da utilizzare a benificio delle comunità. Anche il presidente della Fondazione, Giancarlo Dossena, s è congratulato per l ottimo intervento di ristrutturazione: sia la parte di hotel e depandance, sia quella della casa per ferie. E ha voluto ricordare i presidenti che l hanno preceduto e che hanno avviato e portato avanti l operazione: Salvatore Geraci ed Erminio Beretta, ma anche il vice Luciano Sangiovanni che ha materialmente apposto la firma al contratto. Ha poi ribadito l impegno della Fondazione a trovare, insieme al gestore con cui ha confermato la collaborazione è da sempre molto proficua, tutte le agevolazioni possibili per consentire al maggior numero di persone con limitazioni psico-fisiche o anche economiche di usufruire della rinnovata e stupenda struttura. Generale lo stupore: perché l ubicazione è incantevole, nel cuore della Riviera delle Palme, la ristrutturazione è stata curata nei minimi dettagli e degna del luogo, restituendo splendore al complesso ormai quasi centenario. L apertura ha osservato Cogorno, presidente della Obras, la società della Icos che s è accollata i costi dell intervento e ne ha la gestione benché avvenuta all ultimo, già ai primi di luglio, ha comunque consentito ad alcune centinaia di famiglie cremasche di soggiornare nella nuova struttura, apprezzandone l alta qualità dei servizi. Ed è motivo di grande soddisfazione, confermando che le scelte operate trovano consenso, compreso quella di avvalersi della collaborazione di un gruppo qualificato nel settore, quale l Ora Hotels. Sorpresa, in termini positivi, ha suscitato inoltre in Cogorno l attenzione che le associazioni dei commercianti e albergatori finalesi, ma anche sportive e culturali, hanno dato alla serata, partecipando in una quindicina. E a fronte dello spirito di collaborazione instaurato con il Cda della Fondazione Opera Pia Marina Cremasca, oltre che dei positivi riscontri ottenuti dai cremaschi, il presidente della Obras Claudio Cogorno anticipa la proposta anche di un pacchetto speciale per l inverno, che supera la convenzione. L offerta, spiega, è infatti estesa a tutti i cittadini, anche non in condizioni di svantaggio, purché in ciascuna camera vi sia almeno una persona ultrasessantenne: 400 euro la settimana, in pensione completa, compreso il trasporto in pullman andata e ritorno. La proposta, aggiunge, sarà inviata nelle prossime settimane a tutti i Comuni del Cremasco: sarà sufficiente che aderiscano e i loro cittadini potranno scegliere quando soggiornare nell Hotel del Golf, sia in gruppo che singolarmente. Sopra la contrada Martini, vincitrice del Palio 2010 e, a fianco, lo spettacolo pirotecnico Uno spettacolare gioco di luci e fuochi artificiali ha chiuso, domenica scorsa, il Palio di San Bernardino fuori le Mura. Una splendida serata senza nuvole ha permesso ai tanti presenti di apprezzare lo show di luci, curato da una ditta di Saturnia, la stessa che gestisce i fuochi del palio di Siena. A trionfare tra le quattro contrade in gara, la Martini (nella foto al gran completo). In corsa, ricordiamo, c erano anche la Pietà, la Chiesa e la Porta Serio. Per mesi la bella manfestazione ha tenuto banco nel quartiere, coinvolgendo grandi e piccini. La due giorni finale, insieme alla sagra, ha visto i concorrenti sfidarsi nuovamente in antichi giochi, ma anche pranzare in compagnia, brindando a un evento di successo che ha contribuito a rinsaldare i già stretti legami presenti nella comunità. Tra i protagonisti i bambini e i ragazzi che si sono divertiti dando vita a sfide appassionanti nelle diverse competizioni e gare. Soddisfatti gli organizzatori tra i quali Matteo Gramignoli, Edoardo Lunghi, Francesco Guerini e Simone Benelli che hanno spiegato come il Palio ritornerà tra tre anni. Nel frattempo lo stendardo resterà nelle mani della contrada Martini. Luca Guerini OSPEDALE - CENTRO PSICO SOCIALE I Panda all Età della Saggezza In questo mese di settembre, come ogni anno, si è svolta la XIV edizione della rassegna L età della saggezza... insieme in città organizzata dal Comune di Crema e dalla Fondazione Benefattori Cremaschi. Il gruppo teatrale I Panda del Centro Psico-sociale dell Ospedale Maggiore Centro che fa riferimento al Dipartimento di Salute Mentale diretto dal dottor Claudio Maffini hanno partecipato come animatori all interno del programma ideato e strutturato da Cecilia Brambini, che è coordinatrice del gruppo teatrale e promotrice dell iniziativa. Per il primo anno I Panda sono stati coinvolti all interno della manifestazione come attori e incaricati di preparare un momento di animazione da offrire agli ospiti delle Residenze Sanitarie Anziani del Comune di Crema, in via Kennedy e via Zurla. La preparazione dello spettacolo itinerante ha avuto inizio la scorsa primavera e ha coinvolto i partecipanti nella ricerca di poesie famose per poi recitarle di fronte al pubblico. I componenti del gruppo si sono cimentati in una performance di lettura di famose poesie della letteratura italiana, intervallate da momenti di accompagnamento strumentale. Il gruppo si è spostato nelle sale ricreative all interno delle residenze e si è esibito circondato dagli anziani ospiti che hanno accolto la proposta calorosamente. Gli ospiti delle residenze hanno mostrato interesse per le poesie proposte e sono stati calorosi nell accoglierci, rendendo l incontro molto emozionante; il gruppo si è sentito utile nel poter offrire dei momenti di allegria e serenità verso persone che stanno vivendo un periodo di sofferenza. L iniziale tensione del gruppo si è poi stemperata nel constatare la partecipazione degli anziani che hanno partecipato cantando e hanno piacevolmente commentato le poesie recitate, a volte ricordandole. L interazione attiva ha portato molte emozioni che resteranno un bagaglio nel cuore di tutti i partecipanti. Per gli operatori del Centro Psico Sociale Patrizia De Angeli, Valentino Algisi, Maura Fontana Stock Vi aspetta IN VIA PONTE FURIO, 35 - CREMA con le nuove collezioni autunno - inverno e a prezzi speciali!!!

14 La Città 14 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 Aut. n. 946/2002 Prot. n. 16/II /AL/an Autorizzazione n 16/2000 Prot. 2928/12/C Aut. rif. R07/5671 del 19/07/2007 Spazio salute Elena Piovanelli - DIETISTA Riceve per appuntamento Studio: via Verdelli 2/a, Crema - Cell Dr.ssa Vera Bombelli PSICOLOGA Specializzata in psicologia dello sviluppo e della famiglia Riceve a Crema per appuntamento STUDIO PODOLOGICO Dott.ssa Chiara Caravaggi Crema - Via Desti n Dott.ssa Alice Gardinali PSICOLOGA Riceve a Crema per appuntamento - Tel Dott. Claudio Pedrinazzi MEDICO CARDIOLOGO Riceve a Crema in via Marazzi, 8 - tel DR. ENRICO DOSSENA MEDICO CHIRURGO - SPECIALISTA IN CARDIOLOGIA Riceve in via Borgo S. Pietro, 25 - CREMA PER APPUNTAMENTO tel cell PROF. DOTT. CARLO OTTAVIANI SPECIALISTA in ORTOPEDIA e in MEDICINA LEGALE e delle ASSICURAZIONI Via Medaglie d ORO n. 2 Tel ; cell Dott.ssa Cristina Colombi PSICOLOGA Riceve privatamente a Crema Per appuntamento telefonare al n RADIO ANTENNA 5 - GSR OLIMPIA Cartoline e Bertolina Gran festa in piazza PREMI PER IL GIOCO OPERAZIONE VACANZE E PER LA MIGLIOR TORTA di BRUNO TIBERI Domenica di festa in piazza Duomo grazie al Gruppo Sportivo Olimpia e a Radio Antenna 5. Di scena due appuntamenti entrati nella tradizione: la Festa della Bertolina e Operazione Vacanze. Il primo dolce e ghiotto, volto a eleggere la torta migliore; il secondo, gioco dell estate dell mittente diocesana, finalizzato a premiare fortuna e fedeltà degli ascoltatori degli Fm A dare fiato alle trombe, è proprio il caso di dirlo, ci ha pensato il GS Olimpia che già da sabato pomeriggio ha proposto le bertoline all ombra della cattedrale e domenica si è superato continuando vendita, degustazione e chiamando a sè tre corpi bandistici per il raduno che ha entusiasmato, nel primo pomeriggio del festivo, la piazza. La banda Giuseppe Verdi di Ombriano diretta dal maestro Jader Bignamini, la Filarmonica Castiglionese di Castiglione d Adda, guidata dal maestro Francesco Bassanini, e la Giuseppe Verdi di Castelleone e Casaletto Ceredano, diretta dal maestro Piero Lombardi, si sono esibite in un concerto mentre le torte sfornate dalle panetterie Marazzi andavano a ruba (500 hanno preso il volo) e prima che la ribalta passasse alla voce di Radio Antenna 5 Katuscia. A lei il compito di dare lettura dei fortunati estratti del gioco che ha animato l estate sulle frequenze dell emittente diocesana. Coadiuvata dal fido collaboratore Simone, un piccolo che si è prestato al gioco diventando la mano fatata pronta a estrarre le postcard dalle urne, Katuscia ha snocciolato via via i nomi di chi, tra le 600 cartoline pervenute, ha avuto la sorte dalla sua firmando la postcard vincente. COLONNA SONORA DELL EVENTO AFFIDATA ALLE BANDE Ringraziati gli sponsor: Superbicimarket Crema, Giopescal pesce congelato sfuso Crema, Vanoli Giulio abbigliamento Crema, Bar Fiori Crema, Superalimentare Regazzetti Crema, Torrefazione Ligure Crema, Enrico IV abbigliamento Crema, Zoogren Crema, Bertolotti Illuminazione Crema, Enoteca Nonsolovino Ombriano, Barold Pell pellicceria Campagnola Cremasca e Bianca Scarpelli Sergnano e ancora Venturelli Elettronica ed elettrodomestici, Gerundo Tour Crema, Concessionaria Peugeot F.lli Vailati, Tipografia Trezzi e il maestro Federico Boriani, che ha realizzato l acquerello che ha ispirato la cartolina ufficiale di Operazione Vacanze 2010, Katuscia e Simone si sono prodigati nell estrazione dei premi. Ecco l elenco dei fortunati estratti con tanto di luogo dal quale la cartolina è stata spedita: Famiglia Bertoli (Sardegna), Giovanna e Giovannina (Firenze), Silvia (Sardegna), Agostina, Battista, Gianni e Rinella, Katy, Gianni e Tiziana del Gruppo Gerundo, Roberta (Rimini), Maria e Gina, Federica Lucchi (Sirmione), Ileana (Crema), Armido, Dario e Anna (Ponte di Legno), Luigina, Silvia e Santina (Dolomiti), Teresa, Rosa, Agostina e Renata (Dolomiti di Brenta), Luigi Martinazzi (Montemarcello), Dany, Sara e Nuccy (Lampedusa), Sara 46, Anna, Savina, Armido e Rosetta (Cinque Terre), Lina Riboli (Rifugio Passo S. Marco), Sabrina, Cinzia e Andy (Gardaland), Gianni, Battista, Agostina e Rinella (Desenzano), Martina Ferrari (Rimini), Spazzolino (Cattolica), Agnese Lucchi (Montepulciano). Dulcis in fundo le tre cartoline, una per sezione, vincitrici dei primi premi. Per le postcard inviate dall estero il fine settimana per due persone offerto da Gerundo Tour è andato a Franco, Pierina, Liliana, Marcello e Alcuni momenti della domenica in piazza con i dolci cremaschi e l estrazione del gioco concorso dell emittente diocesana Fabry che hanno scritto dall Andalusia, il sistema Maxi Vapore offerto da Venturelli elettronica ed elettrodomestici di Capergnanica quale primo premio per la sezione Italia è andata a Maria Teresa e Walter Cavallaro che hanno scritto da Verona, mentre il quadro del maestro Federico Boriani raffigurante il santuario del Binengo di Sergnano, straordinario dono riservato a chi ha scritto dal Cremasco, abbellirà la dimora di Ivana e Augusto di Ripalta Nuova. Premi che potranno essere ritirati dai vincitori presso la redazione di Radio Antenna 5 in via Goldaniga 2/a Crema, dal lunedì al sabato dalle alle 12. In chiusura di pomeriggio la premiazione del concorso per l elezione della Bertolina più buona, organizzato da Franco Bozzi e dalla intera squadra del GS Olimpia nel contesto della festa dedicata al dolce all uva americana. A spuntarla, sulle 27 delizie in gara, è stata la torta preparata da Isabella Radaelle. Seconda in graduatoria Rosa Tregattini, quindi nell ordine Angela Moschetti, Maria Cristina Groppelli e Angela Cremonesi. Studio medico dott. MAURIZIO IORI Trattamenti per gli inestetismi del viso con tossina botulinica e acido ialuronico Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d oro 2 - Crema Prot. Prot /99/CR/M/VC/bg 15040/99/CR/M/VC/bg Autorizzazione n 40/2000 Prot. n. 40/II /AL/an AMBULATORIO POLISPECIALISTICO ED ODONTOIATRIA Direttore Sanitario Santa Claudia DOTT. ALDA PILONI Medico Chirurgo Dermatologo Specialista in clinica dermosifilopatica via Diaz, 32 - CREMA Tel / Riceve per appuntamento: lun. - merc.- ven.- h DOTT. MAURIZIO IORI Medico Chirurgo Specialista in Oculistica Direttore Unità Operativa di Oculistica Ospedaliera VISITE OCULISTICHE Tel Direttore Sanitario dott.ssa Marina Stramezzi dott.ssa Marina Stramezzi medico chirurgo Direttore Medico Odontoiatrico Chirurgo dott. Filippo Forcellatti Aperto lunedì e venerdì ore 9-22 martedì, Aperto mercoledì, lunedì e giovedì venerdì e sabato ore 9-22 ore 9-19 martedì, mercoledì, orario giovedì continuato e sabato ore 9-19 orario continuato SANTA SANTA CLAUDIA CLAUDIA SRL SRL - CREMA - CREMA - Via La La Pira, Pira, 8-8 N. - N. Verde Verde Palazzo Ipercoop - Gran Rondò - (2 - (2 piano) piano) TRATTAMENTI AMBULATORIALI CON LASER E RADIOFREQUENZA PER CORREZIONE DI MIOPIA, IPERMETROPIA E ASTIGMATISMO YAG-LASER PER CATARATTA SECONDARIA E GLAUCOMA Autor. prot. 2519/5/A del 23/10/2008 Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d oro 2 - Crema Tel Autor. prot. 2491/5/A del 30/10/2006 STUDIO DENTISTICO BROWN CENTER S.a.s. Via D Andrea 15, Crema (Ombriano) Responsabile Sanitario Dott. Paolo Brown, medico-chirurgo Odontoiatria e Ortodonzia Si riceve per appuntamento - tel CENTROMEDICO s.r.l. Resp. Sanitario Dr. Marco Cesarini Specialista in Oftalmologia Chirurgia Rifrattiva Laser ad Eccimeri per: MIOPIA - IPERMETROPIA ASTIGMATISMO Visite Oculistiche - Visite Ortottiche SI RICEVE SU APPUNTAMENTO da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle e dalle alle il sabato dalle 9.00 alle Crema - via Capergnanica, 8/h (zona Ospedale) Tel / Fax centrosantalucia@virgilio.it Dott. ANNA FIORENTINI DIRETTORE SANITARIO DOTT. ANNA FIORENTINI MEDICO CHIRURGO - ODONTOIATRA Vice Presidente New York University College of Dentistry C.D.E. Italian Graduates Association Clinical Coordinator NYU Tutor Project in Italy Master in Odontoiatria Estetica e Parodontologia New York University College of Dentistry Socio ANDI-SIDO: Società Italiana di Ortodonzia Socio SIME: Società Italiana di Medicina Estetica Scuola Internazionale di Medicina Estetica Fondazione Fatebenefratelli Roma POLIAMBULATORIO ODONTOIATRIA ODONTOIATRIA ESTETICA MEDICINA ESTETICA Si riceve per appuntamento: via S. Chiara, 8 - CREMA - Tel. 0373/ Autorizz. sanitaria n. 4256/05 del AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N DEL 08/10/2004 DOTT. MAURIZIO IORI Medico Chirurgo Oculista VISITE OCULISTICHE PEDIATRICHE DOTT.SSA GIADA RICCI Ortottista VALUTAZIONE ED ESERCIZI ORTOTTICI RIEDUCAZIONE VISIVA Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d oro 2 - Crema Tel Dott.ssa M.G. Mazzari MEDICO CHIRURGO Specialista in ostetricia e ginecologia Dirigente 1 livello Ospedale Maggiore di Crema Visite ostetriche - ginecologiche Ecografie - 3D e 4D Riceve per appuntamento al n via Mazzini, 65 - Crema Studio Salute Donna via Suor Maria Crocifissa di Rosa, 8/B - CREMA Dott.ssa ANTONIA CARLINO Medico Chirurgo - Specialista in Ostetricia e Ginecologia TEL FAX Visite ostetrico-ginecologiche: adolescenza gravidanza menopausa Ecografie 3D e 4D Ecografie traslucenza nucale Ecografia morfologica fetale Flussimetria materno fetale Profilo biofisico della gravidanza Ecografie pelviche t.a e transvaginali Monitoraggio follicolare per infertilità Duo pap per HPV test Colposcopia - vulvoscopia Ecografie mammarie Riabilitazione del pavimento pelvico per incontinenza urinaria: A) ginnastica perineale B) bio feed-back C) elettrostimolazione Autor. prot. 2520/5/A del 23/10/2008

15 sabato 18 settembre CONVEGNO PASTORALE DIOCESANO Una Chiesa che educa di GIAMBA LONGARI All inizio del nuovo anno pastorale, che s aprirà ufficialmente con la celebrazione fissata per la sera di mercoledì 6 ottobre in Cattedrale, la diocesi di Crema è già in sintonia con il progetto dalla Chiesa italiana la quale, per il decennio , pone al centro un approfondita verifica dell impegno educativo. In tale contesto, cui s affiancano le indicazioni pastorali del vescovo Oscar, s inserisce il convegno diocesano che, come da tradizione, segna l avvio di un nuovo cammino ecclesiale mettendone a fuoco gli obiettivi. Il primo incontro del convegno presieduto dal Vescovo e distinto dal titolo Educare nella verità dell amore s è svolto mercoledì sera presso la chiesa di San Bernardino-auditorium Manenti: nell occasione don Erio Castellucci, docente di Teologia e vicario episcopale per la Pastorale della diocesi di Forlì, ha trattato il tema La Chiesa come comunità educante e le alleanze educative. Aprendo la serata, monsignor Cantoni ha sottolineato l impegno della diocesi cremasca a porsi in comunione con le indicazioni della Chiesa italiana, senza però interrompere il cammino sulla fede battesimale che ha caratterizzato in questi anni la vita delle nostre comunità. Presentando la sua Lettera che sarà oggetto di forti stimolazioni e riflessioni nei prossimi mesi, il vescovo Oscar ha indicato due mission per il nuovo anno pastorale: un educazione permanente che aiuti noi e soprattutto i giovani nel diventare cristiani adulti (la formazione dei formatori), un impegno profondo per domandarci cosa ci chiede il Signore per preparare la nostra Chiesa ad affrontare i tempi futuri ; questo dopo aver interpretato, attraverso la Visita pastorale alle parrocchie, la nostra attuale situazione ecclesiale nei confronti delle sfide che ci attendono. Annunciando una grande assemblea diocesana dal 17 al 20 marzo 2011, il Vescovo ha così invitato i Consigli parrocchiali, di zona e gli altri organismi a un serio lavoro di rilettura e di sintesi, per arrivare preparati a tale assemblea, trampolino di lancio per un futuro pieno di speranza. Aprendo la sua relazione, don Erio Castellucci ha quindi presentato la valenza educativa della Chiesa utilizzando l immagine di una cattedrale: la cripta rappresenta la dimensione più intima dove si ci educa personalmente per educare gli altri, le navate sono un invito a educarsi comunitariamente per educare gli altri e la piazza, nella quale la cattedrale è inserita, è il luogo privilegiato per aprirsi alle alleanze educative sul territorio. Se vogliamo educare ha rilevato don Castellucci dobbiamo educarci, lasciando che il Signore e lo Spirito trovino in noi e nelle nostre comunità un terreno fertile. La Parola, i Sacramenti, la carità vissuta e la preghiera sono i fondamenti dell educazione cristiana, che ha nell amore la sua più grande forza educatrice. Educarsi personalmente, ha soggiunto, significa poi abbandonare elementi diseducativi quali il desiderio di emergere, l ipercriticismo, la disinformazione e i giudizi avventati. A ciò s affianca l importanza dell educarsi comunitariamente, percorrendo nelle relazioni la strada dello stile evangelico. Questo stile ha detto don Castellucci implica una franchezza che va di pari passo con il rispetto reciproco e c invita alla correzione fraterna e al perdono, che è la vetta più alta di una comunità cristiana. Strumenti e strutture di comunione sono i Consigli pastorali, luoghi dove dovrebbe emergere una visione di Chiesa non legata soltanto agli aspetti operativi, ma aperta alla conoscenza e alla missionarietà. Infine, il relatore ha posto l accento sull apertura verso il territorio, affermando che una Chiesa/comunità che si presenta unita e animata dall amore reciproco offre già un forte esempio educativo: La comunione, di fatto, è la prima missione. È mediante questo stile di ascolto e di dialogo che è possibile ricercare alleanze educative con i genitori, la scuola, gli enti sociali e pubblici, per saper accogliere insieme anche chi è lontano dalla Chiesa, una famiglia che educa testimoniando. Il prossimo incontro del convegno pastorale diocesano è fissato per mercoledì 29 settembre, sempre alle ore 21 in San Bernardino: il professor Giuseppe Milan, direttore del Dipartimento di Scienze dell educazione dell Università di Padova, tratterà il tema Cosa significa educare oggi. Don Erio Castellucci, il vescovo Oscar e don Pierluigi Ferrari durante il convegno. Nel riquadro, i presenti in San Bernardino SANTA MARIA DELLA CROCE La Festa della Croce continua oggi e domani La parrocchia di Santa Maria sta vivendo giorni di gioia per la Festa della Croce che, scattata il 14 settembre, si concluderà domani. La settimana di appuntamenti liturgici e conviviali, s è aperta con la processione di martedì, giorno dell Esaltazione della Croce. Alle ore il cammino in preghiera è partito, con la reliquia della Santa Croce, da via Bianchessi, per proseguire in via Montanaro e giungere poi in basilica per la messa solenne. All altezza delle quattro vie del quartiere i celebranti hanno impartito la benedizione ai punti cardinali della comunità. Il giorno successivo la celebrazione dedicata agli anziani e agli ammalati, che hanno ricevuto il Sacramento dell unzione degli infermi, è stata davvero commovente: il parroco padre Ricardo ha proposto una riflessione sul valore salvifico della croce. È seguito un rinfresco all oratorio. Giovedì spazio all adorazione del Santissimo Sacramento, diurna e notturna, e alle confessioni. Ieri la comunità ha vissuto un altro momento importante della vita parrocchiale, la benedizione e inaugurazione della nuova cucina del salone-teatro, appuntamento culminato con una lauta cena, accompagnata dalla musica di Gino e la sua band. Ma veniamo a oggi e domani. Stasera, dopo la funzione delle ore 18, altra cena in oratorio a base di tortelli cremaschi e altre prelibatezze; alle ore 21 la testimonianza dei ragazzi sulle significative esperienze estive. Non mancheranno le premiazioni del concorso di fotografia dal titolo La Croce, iniziativa curata da un gruppo di volontari della parrocchia. La chiusura della settimana di festa, domani, a partire dalla messa delle 10.30, cui farà seguito la benedizione delle autovetture e degli automezzi nel piazzale del santuario e, nel pomeriggio, stand, giochi e buona musica per tutti. Alle 19 la cena conclusiva in oratorio, con musica dal vivo. I Missionari dello Spirito Santo attendono residenti e non. Intanto dopo la partenza di p. Armando (lascerà definitivamente la parrocchia a giorni), p. Giorgio e dello Studentato, come è noto a Santa Maria sono arrivati p. Saverio Corona Martin del Campo, p. Miguel Ochoa e fratel Juan Pablo Aranda. Con loro, naturalmente, il parroco p. Ricardo Castillo. Per quanto riguarda i compiti dei Un momento della processione di martedì sera (Foto Marinoni) nuovi arrivati, mentre p. Miguel, 45 anni, sarà il nuovo responsabile dell oratorio, con tutti gli incarichi che ne conseguono, compresa la formazione dei bambini e dei ragazzi, p. Saverio, 31, sarà suo stretto collaboratore nella pastorale degli adolescenti e dei giovani, oltre che referente del gruppo Caritas-Misisonario in quella degli adulti e promotore della Spiritualità della Croce; fratel Juan Pablo, 68enne, curerà invece la pastorale degli infermi, oltre che l accoglienza dei pellegrini al santuario. Insieme sosterranno e guideranno anche le altre realtà della comunità come i nuovi gruppi famiglia e l Asd Atalantina. Luca Guerini lenti a contatto Ricci Group Vip Crema R Se hai una perdita acustica grave RICCI RISOLVE IL TUO PROBLEMA: PROTESIZZA TRAMITE LA ASL Oticon Agil Energia per l udito apparecchi acustici V E D E R E E S E N T I R E B E N E R I C C I NUOVISSIMO APPARECCHIO ACUSTICO OTICON AGIL l energia del comfort e della funzionalità Costruito per sentire FORTE E CHIARO, ed essere praticamente invisibile. Nessuno scoprirà il vostro segreto, sentirai la differenza Da noi troverai: Informazioni e consigli sull udito Prova gratuita per un mese Mutuabili ASL Controllo gratuito specialistico Servizio Assistenza tutti i giorni CREMA - via Mazzini, 82 - Tel / SERGNANO (CR) - via Giana, 3 - Tel / CASTELLEONE (CR) - via Garibaldi, 29 - Tel / TRESCORE CR. (CR) - via Carioni, 15 - Tel / PROVA GRATUITA QUESTO MESE 20% di sconto se deciderai di acquistare. E approfitta del controllo effettuato da uno specialista CARAVAGGIO (BG) - P.zza Locatelli, 14 - Tel /

16 La Chiesa 16 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 MOSCAZZANO La famiglia CREMA - VIA DOGALI 2 La trattoria al primo posto 26 SETTEMBRE: ANNIVERSARIO DELLA DEDICAZIONE A MARIA di GIAMBA LONGARI passato un anno dalla celebrazione presieduta dal vescovo Oscar con la quale la È diocesi di Crema, in sintonia con l Ufficio della Pastorale della coppia e della famiglia e la parrocchia di Moscazzano, ha dedicato il santuario della Madonna dei Prati a Maria regina della famiglia. Per questo motivo, domenica 26 settembre, alle ore 17, lo stesso Ufficio diocesano diretto da don Franco Mandonico, in stretta collaborazione con il parroco don Antonio Chiodo, invitano tutti presso il santuario moscazzanese al fine di sottolineare il primo anniversario della dedicazione: previsti un momento di preghiera e la santa messa. In tal modo spiega don Mandonico vogliamo rimarcare tale data perché progressivamente entri nella consuetudine delle coppie e delle famiglie. Tra l altro, l appuntamento del 26 chiude la serie dei momenti proposti per i mesi di giugno, luglio e agosto. Mentre è in pieno svolgimento la Missione Giovani, soggiunge ancora don Mandonico, anche le coppie e le famiglie, più precisamente l insieme delle coppie e delle famiglie che stanno valorizzando il santuario mariano, si ritrovano per rinnovare la dedicazione delle famiglie a Maria, ben espressa nella preghiera del Vescovo. In questo primo anno d attività al santuario della Madonna dei Prati l informazione ha preso piede e anche i fidanzati, progressivamente, vengono a conoscere la nuova opportunità: durante l anno pastorale , pure per loro c è Il vescovo Oscar, con il vicario generale e don Chiodo, lo scorso anno durante la dedicazione del santuario a Maria regina delle famiglie. Sotto, la facciata della Madonna dei Prati stata una sosta di preghiera e di meditazione al santuario. Ora che riparte il nuovo cammino pastorale continua don Mandonico ci ritroviamo insieme per affidarci a Colei che è stata sposa e madre credente. Mentre con tutta la Chiesa diocesana ci accingiamo ad approfondire la grande sfida educativa, ci raccogliamo in preghiera con Maria per chiedere a nome di tutte le famiglie e per le famiglie di camminare secondo i desideri del Signore. Intanto, il 28 settembre partono i corsi di preparazione al matrimonio: accanto agli incontri consolidati, s aggiunge il momento conclusivo della domenica successiva alla fine del corso per favorire un esperienza comunitaria di condivisione e di spiritualità. Inoltre, sia i partecipanti ai corsi sia coloro che sono interessati possono prendere parte agli ambiti di approfondimento proposti a completamento del percorso di preparazione al matrimonio. Infine, significativo sarà l appuntamento del 17 ottobre per le coppie dei gruppi famiglia parrocchiali e quanti lo desiderano: riprenderà così, dopo l assenza dell anno scorso, una bella e apprezzata tradizione di convergere insieme coppie e famiglie della diocesi in un incontro-convegno. NUOVO NUMERO Tel Aperto tutte le sere Sabato chiuso a pranzo Cell DENTIERA ROTTA!!! RIPARAZIONE IMMEDIATA Puliture e lucidature telefonando al n / CREMA - Via Podgora, 3 - (Zona Villette Ferriera) TRASLOCHI sede CREMA (CR) TRASPORTI NAZIONALI ED EUROPEI MAGAZZINO CUSTODIA MOBILI COMODITÀ E SICUREZZA NOLEGGIO: camion, furgoni e autoscala altezza 30 mt kg per FAI DA TE PREMIO QUALITÀ E CORTESIA 1981 FORNITURA GRATUITA DI CONTENITORI PER ABITI APPESI, CARTONI PER FRAGILI, LIBRI ETC, ETC. SAN BARTOLOMEO: Santa Cresima RIPALTA VECCHIA: Cresima e Comunione La comunità cittadina di San Bartolomeo ha accolto, domenica scorsa, il vescovo monsignor Oscar Cantoni, che ha presieduto la santa messa invocando il dono dello Spirito Santo su tredici ragazzi: Andrea Angeli, Riccardo Bezzi, Andrea Boatti, Elisa Bolgiani, Chiara Cacopardo, Elisa Ferriolo, Jacopo Faini, Roberta Fina, Giulio Pappone, Camilla Piantelli, Luca Piantelli, Martina Primerano ed Ezio Selvaggi. Con loro il parroco don Michele Nufi e le catechiste Elena e Benedetta Prestini. (Foto Massimo Dordoni) Festa per la parrocchia di Ripalta Vecchia lo scorso 5 settembre, lieta per la presenza del vescovo monsignor Oscar Cantoni che ha celebrato la santa messa presso il santuario del Marzale. Nell occasione ha cresimato Andrea, Davide e Benedetto, mentre ha ricevuto per la prima volta Gesù Eucaristia la piccola Noemi. Hanno condiviso la loro gioia, unitamente a familiari e amici intervenuti alla bella cerimonia, il parroco don Gino Mussi e la catechista Elisa. LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE LA VERA RICCHEZZA È SAPER AMARE Prima lettura: AM 8,4-7 Salmo: 112 Seconda lettura: 1TM 2,1-8 Vangelo: LC 16,1-13 (Forma breve: LC 16,10-13) In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra? Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l uno e amerà l altro, oppure si affezionerà all uno e disprezzerà l altro. Non potete servire Dio e la ricchezza. Non è la parabola dell amministratore disonesto perché il Signore ne salva non la furbizia, ma la capacità di pensare al futuro, a quando la disonesta ricchezza verrà a mancare. Un suggerimento che la Chiesa ricorda a tutti gli sposi quando, nella benedizione, dice: Sappiate riconoscere Dio nei poveri e nei sofferenti, perché essi vi accolgano un giorno nella casa del Padre. Gli amici di cui tener conto sono i poveri perché saranno essi, nel giudizio finale, a suggerire gli invitati ammessi al banchetto celeste. Papa Sisto volle Lorenzo come suo arcidiacono, con l incarico di occuparsi delle attività caritative della diocesi di Roma. Era l anno 257. L anno successivo l imperatore Valeriano ordinò l uccisione di tutti i vescovi, presbiteri e diaconi. Papa Sisto II e sei dei suoi sette diaconi furono presi il 6 agosto e decapitati; a Lorenzo, il settimo diacono, concessero un po di tempo, comandandogli di consegnare tutti i beni della Chiesa. Lorenzo invece distribuì tutto ai poveri e dopo si presentò agli aguzzini indicando loro i poveri che lo avevano seguito dicendo: Ecco, i tesori della Chiesa sono questi. Ci si serve della ricchezza, non la si serve per esserne posseduti. Gli imbecilli misurano il proprio valore e successo sul metro della ricchezza accumulata. Il cuore appesantito dalle cose è incapace di ascoltare la richiesta dell altro e la voce di Dio che risuona nella coscienza. L avidità fa schiavi e disumani. Il primo posto è di Dio. Il suo regno è il tesoro nascosto e la perla preziosa. Coincide con l amore. L uomo, dice Benedetto XVI, diventa simile a Dio nella misura in cui diventa qualcuno che ama. Amare e volere il bene è la vocazione dell uomo, nella quale trova la sua felicità, prima nella storia e poi nell eternità. La ricchezza, come tutte le altre cose, va messa a servizio dell amore, cioè di Dio, della comunione fraterna. È con i nostri patrimoni che diventiamo fratelli, scriveva Tertulliano nei primi tempi del Cristianesimo. E san Massimo di Torino, in antitesi alla miseria spirituale del ricco egoista, diceva che l uomo misericordioso diviene più ricco, quando comincia a possedere di meno per il fatto di donare ai poveri. Tra i beni che arricchiscono ci sono le persone, capaci di darci molto, ma che sono irriducibili a semplice strumento. Solo l amore gratuito è all altezza della loro dignità. Gli altri sono un bene in se stessi e devo cercare il loro bene con la stessa serietà con cui cerco il mio. Come il mercato è il luogo dello scambio dei beni materiali, così la famiglia è lo spazio della gratuità e dell amore. Il marito è un dono per la moglie e viceversa la moglie è un dono per il marito. I genitori sono un dono per i figli e viceversa i figli sono un dono per i genitori. I fratelli sono un dono l uno per l altro. In una famiglia vera ognuno considera gli altri non solo come un bene utile per la propria vita, ma come un bene in se stessi, un bene insostituibile, senza prezzo. Anzi, se c è un attenzione preferenziale è per i più deboli: i bambini, i malati, gli anziani. Certo, gli altri sono anche un peso, da portare con amore paziente, senza tener conto del dare e dell avere, disponibili a perdonare e a chiedere perdono. Angelo Sceppacerca XXV domenica del Tempo ordinario (Anno C) Domenica 19 settembre 2010 GLOBO CERAMICHE srl via Milano n. 3, Pianengo (CR) Tel Fax globoceramiche@gdede.191.it Offerta SPECIALE!!! 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17 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 PIANENGO Un dono resta nei cuori IL SALUTO E IL GRAZIE A DON RINO E DON FRANCESCO di ELISA LORENZETTI Tutto esaurito, in chiesa per la messa e all oratorio per il pranzo. Domenica scorsa Pianengo ha calorosamente abbracciato il parroco don Rino Piloni, che ha lasciato per limiti di età (al suo posto è stato nominato don Gianbattista Strada) e il curato don Francesco Ruini, nominato dal vescovo monsignor Oscar Cantoni prevosto di Scannabue: farà il suo ingresso domani nella nuova comunità. Magnifico il colpo d occhio regalato dalla parrocchiale in occasione della celebrazione eucaristica, sentita, partecipata. Ai piedi dell altare anche un paio di striscioni chilometrici con contenuti oggetto di riflessione: Chi è il tuo prossimo? e Avete gettato il seme. Il fiore nascerà. In vero, come subito rilevato da fedeli attenti, è già sbocciato e ha dato frutti significativi: dopo 80 anni di astinenza, nell arco di poco tempo due giovani pianenghesi sono stati ordinati sacerdoti, don Andrea Bosio (che ha concelebrato domenica), impegnato nella diocesi di San Marino, e don Stefano Savoia neo curato di Bagnolo. E qualche anno prima ha preso i voti suor Elvira Cisarri, missionaria in Costa d Avorio. Nell omelia di congedo don Rino, garantendo la preghiera quotidiana per i pianenghesi anche da altri pulpiti, ha ringraziato tutti per l affetto riscontrato sin dal suo arrivo (10 dicembre 1989) e si è scusato se talvolta, senza volerlo, ho offeso qualcuno. Non l ho fatto volutamente. Il coadiutore don Francesco ha ringraziato Due momenti della bella celebrazione organizzata dai pianenghesi per ringraziare i due sacerdoti anzitutto il Signore per il dono del sacerdozio e la comunità di Pianengo per l accoglienza e la collaborazione garantitagli. Dall altare il sincero, sentito grazie a parroco e curato è stato espresso dal Consiglio pastorale attraverso l intervento di Jaunita Schiavini e dal sindaco Mara Baronchelli. Sono stati portati all altare alcuni doni offerti dalla comunità ai due sacerdoti che, ha rilevato la giovane catechista Gloria Ramera a nome di tutti, hanno saputo donare gratuitamente. E ciò che viene donato con il cuore non va mai perduto. Rimane nel cuore degli altri e in questo caso della comunità di Pianengo. L incontro è proseguito in oratorio per il pranzo, ricco di gustosi manicaretti, preparato con grande professionalità dagli chef Isa e Giorgio ben supportati da alcune signore, mentre in sala hanno agito giovanissimi entusiasti e motivati. Per quanti hanno collaborato alla riuscita dell ottimo conviviale, sono scattati applausi, meritati, a più riprese. Commossi don Rino e don Francesco al momento del commiato. È stata una gran bella festa. La Chiesa 17 SERGNANO: un grazie a don Natale La comunità parrocchiale di Sergnano si accinge a dire grazie, di cuore, al parroco don Natale Severgnini, che lascia per limiti di età. Sono trascorsi 17 anni (l ingresso è avvenuto il 17 aprile del 1993) da quando l allora vescovo monsignor Libero Tresoldi lo ha nominato prevosto di Sergnano e sono state tante le tappe che hanno caratterizzato il suo impegno in questa comunità di ben oltre abitanti. Sarà sostituito da don Francesco Vailati, che arriva da Madignano e farà il suo ingresso la sera di sabato 2 ottobre. Ieri sera è stato promosso un incontro di preghiera di ringraziamento per il ministero svolto da don Natale, che sarà festeggiato domani nel tardo pomeriggio. Alle 18, nel contesto della messa solenne che presiederà il sacerdote in procinto di lasciare la parrocchia, concelebrerà don Giovanni Terzi. Seguirà un momento di festa in oratorio. Il Consiglio pastorale per questo evento ha realizzato un numero speciale del bollettino parrocchiale, per lasciare a tutti i sergnanesi un caro ricordo di don Natale che ha operato in mezzo a noi in momenti significativi della Don Natale Severgnini nostra storia, ma anche per ricordare le tante iniziative che, grazie al suo impegno e alle sue sollecitazioni, sono sorte anno dopo anno e che oggi sono realtà vive e attive nella nostra comunità parrocchiale. Il bollettino è stato voluto anche e soprattutto per dire a don Natale il nostro grazie più sincero e sentito per l impegno profuso in tanti anni durante i quali, accanto ai problemi propri del suo ministero pastorale, ha vissuto anche quelli di cittadino impegnato nel settore sociale e civile. Don Natale è nato a Ripalta Cremasca il 24 dicembre 1934 da Agata e Andrea Severgnini. È il primo di sei fratelli e due sorelle (anche suo fratello Agostino, già scomparso, diventerà prete). Il 30 aprile 1959 è stato ordinato sacerdote da sua eccellenza monsignor Placido Maria Cambiaghi, vescovo di Crema. Dal 1959 al 1966 ha ricoperto l incarico di vicario presso la parrocchia di Capergnanica. Dal 1966 al 1979 è stato a Moscazzano con l incarico di vicario. Dal 1979 al 1993 è stato parroco di Ricengo e dal 1988 ha ricoperto tale incarico anche per la parrocchia di Bottaiano. Nel 1993 il vescovo Libero Tresoldi lo ha nominato parroco di Sergnano e dal 2007 ricopre pure l incarico di amministratore parrocchiale di Trezzolasco. La comunità di Sergnano è in festa per dire grazie al parroco che lascia per raggiunti limiti di età. El OMBRIANO Bella festa per un saluto e un augurio speciali a don Angelo Pedrini Don Angelo Pedrini, curato a Ombriano dal 2006 (in questi giorni è pure impegnato nella Missione Giovani), come è noto lascerà la comunità a fine mese, essendo stato inviato dal vescovo Oscar a Roma dove, per tre anni, seguirà un percorso di studi per la specializzazione in catechetica e pastorale giovanile. Gli ombrianesi lo hanno salutato con affetto la scorsa domenica: pubblichiamo di seguito l articolo inviatoci nella circostanza. Ghandi scrisse: La musica divina scorre incessantemente dentro di noi, ma i sensi rumorosi sommergono questa musica delicata, che è diversa e infinitamente superiore a qualsiasi cosa possiamo percepire o ascoltare con i nostri sensi. Quaranta ragazzi di tutte le età, domenica 12 settembre per ben due ore hanno piacevolmente intrattenuto nel teatro di Ombriano circa 500 spettatori e un don. Il loro saluto, anzi il loro arrivederci a don Angelo, è stato uno spettacolo allestito interamente da questi ragazzi che con forza d animo, sacrifici, idee e tanto impegno hanno augurato al giovane prete un cammino all insegna della preghiera, della devozione e dell amore. Con il prezioso aiuto di tre coordinatori hanno vissuto un intensa esperienza di gruppo, hanno imparato lo spirito di collaborazione e di condivisione: con il contributo di tutti si costruisce una grande opera e si condivide un importante esperienza di vita. Lo spettacolo suddiviso in musical, commedie e preghiere ha colpito i cuori di tutti. Per settimane i ragazzi hanno faticato e la gratificazione l hanno riscontrata in tutte quelle persone veramente parecchie che si sono con loro congratulate per aver visto uno spettacolo spettacolare, all insegna di tanto divertimento e di sonore risate. Vi sono migliaia di vite in una sola e questo don Angelo l ha dimostrato. Anche noi a don Angelo vogliamo dedicare un piccolo pensiero: Vivi la tua vita, là dove sei, coì come sei, con chi ti è intorno... non c è guida, non c è maestro, c è Dio che ti accompagna nel tuo cammino. Questo vuole essere il nostro augurio speciale a don Angelo per il suo nuovo percorso, ma sono anche parole di ringraziamento a voi ragazzi che siete stati veramente eccezionali: grazie di cuore per la bella serata, le tante risate e le emozioni che ci avete regalato. Ascoltate il suggerimeto di don Angelo: Ragazzi, non fermatevi qui!. Un gruppo di genitori

18 La Chiesa 18 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 MISSIONE GIOVANI DIOCESANA Un seme gettato con tanta speranza FRATI E SUORE PRESENTI IN CITTÀ E NEI PAESI di GIAMBA LONGARI La Missione Giovani, la proposta rivolta ai ragazzi cremaschi su iniziativa della Pastorale giovanile diocesana e guidata dai fratelli e dalle sorelle di san Francesco e santa Chiara, è partita con il piede giusto. Tanto lo stupore con cui la gente ha accolto, in città e nelle strade dei paesi, frati e suore. Qualcuno guarda e passa, molti apprezzano il dono che rappresentano: una Chiesa che va in piazza non per esibirsi, ma per offrire una testimonianza gioiosa dell amore di Dio, per fare incontrare il suo volto ai giovani. Il vescovo Oscar, chiedendo a tutti di appassionarsi a questo evento missionario, ha definito tutto ciò un atto di coraggio, intrapreso per andare incontro soprattutto a chi, dopo la Cresima, ha abbandonato per vari motivi la strada dell esperienza ecclesiale. Parlando ai missionari nel ritiro loro riservato, monsignor Cantoni li ha esortati a essere messaggeri, latori di un messaggio che non vi appartiene ha detto ma di cui voi siete strumenti docili e attivi, ma insieme servi obbedienti e necessari perché dipende da voi la possibilità di far entrare in relazione i giovani che incontrerete con il messaggio evangelico. Annunciate al mondo d oggi la salvezza di Dio, con lo stile dei testimoni convinti e lieti. E, commentando la parabola del seminatore, ha soggiunto: Seminate con larghezza e con fiducia nel cuore di tutti coloro che vorranno ascoltare, pronti anche a ricevere delusioni. Confidate sulla potenza del seme, che è la Parola di Dio: essa non ritorna mai senza effetti, genera qualche novità. Poi, però, bisogna fare i conti con i diversi tipi di terreno: la Grazia di Dio non si sostiuisce alla scelta libera dell uomo. La fede è espressione della Grazia di Dio, sì, ma è congiunta anche alla libera adesione umana: essa non si può imporre, ma solo proporre. Dopo due giorni di preparazione nel quartier generale del Centro San Luigi, la Missione è iniziata ufficialmente sabato scorso nella centralissima piazza Garibaldi, a Crema, con una festa d accoglienza: i missionari attraverso balli, canti, animazione e abbracci gratis hanno coinvolto i presenti instaurando un feeling allegro e fraterno. Festa che è proseguita in serata con una proposta culturale sulla figura di sant Agostino, incentrata sul tema della verità che rende liberi : il numeroso pubblico accorso ha avuto parecchi spunti di riflessione. Nella mattinata di domenica frati e suore hanno visitato le parrocchie della diocesi (lo faranno anche domani), portando l annuncio della missione. Al pomeriggio, in Cattedrale, il vescovo Oscar ha quindi presieduo la celebrazione d apertura, consegnando loro il Mandato Missionario. Impara a parlare di Dio ha insistito monsignor Cantoni senza pretendere di imporlo a chi non crede; impara a rispettare le ragioni degli altri e non giudicare mai. Dio ti è venuto incontro e ti ha dimostrato la sua magnanimità: sii anche tu magnanimo nei confronti degli altri! E credi che Dio userà anche per gli altri fratelli la misericordia che ha adoperato con te. Credi all amore di Dio e non dubitare mai della sua fedeltà: Dio attende sempre chi s è allontanato e ha sperimentato il vuoto, per riammettere tutti alla sua amicizia. La sera di domenica scorsa, la Missione s è spostata alla discoteca La Magika di Bagnolo: band giovanili del territorio hanno eseguito brani del loro repertorio, mentre Nando Bonini, ex chitarrista di Vasco Rossi, attraverso le sue canzoni ha raccontato la propria vita, non priva di difficoltà ma anche di rinascite. Durane la settimana i giovani sono stati invitati a vivere la Missione nelle zone, in alcune parrocchie di riferimento: Crema Nuova per la zona cittadina e suburbana, Cremosano per la nord, Ripalta Nuova per la sud, Offanengo per la est e Bagnolo per la ovest. Discreta è la partecipazione ogni mattina alla messa e alla preghiera delle Lodi, così come agli appuntamenti serali. Dalla prossima settimana le parrocchie di riferimento saranno: Santa Maria della Croce (zona città-suburbana), Capralba (zona nord), Credera (zona sud), Casale Cremasco (zona est) e Chieve (zona ovest). Giovedì, venerdì e sabato la celebrazione mattutina sarà a Crema, nella parrocchia di San Giacomo. La Missione procede tutto sommato bene commenta don Angelo Pedrini e sicuramente una dimensione importante dell iniziativa è quella dell incontro personale dei frati e delle suore con i giovani nei loro ambienti di vita quotidiana. La visita personale nelle parrocchie procede spedita, caratterizzata da accoglienza e cordialità, così come l incontro nei bar, nei pub e nei locali di divertimento e di svago: pure in questi ambienti c è davvero una bella collaborazione. Una ventata d amicizia è stata portata anche nelle scuole, dove insegnanti e alunni hanno apprezzato la presenza dei missionari e dei giovani che li accompagnano. Qualche difficoltà, fa notare don Angelo, la si trova con le aziende: La speranza è quella che anche in questi luoghi di lavoro si possa portare l annuncio della Missione. Se qualche attività non fosse a conoscenza di questa possibilità che i missionari volentieri offrono, cioè una breve visita al personale, è possibile contattare il numero Dopo il concerto-testimonianza di ieri sera con Silver, da X-Factor, questa sera la Missione sarà caratterizzata da Una luce nella notte: un momento di evangelizzazione e primo annuncio in Cattedrale e lungo le vie centrali di Crema. Domani sarà in città il vescovo Domenico Sigalini, assistente nazionale di Azione Cattolica, mentre lunedì sera ci sarà l evento sportivo al San Luigi. Giovedì la giornata missionaria, venerdì quella di riconciliazione. Sabato la festa finale, domenica 26 settembre la messa conclusiva del vescovo Oscar in piazza Duomo. Nella foto grande, il gruppo della Missione con il Vescovo. Dall alto in basso: il Mandato, i frati per le vie della città, due suore durante un attività al Mercato Austroungarico IL PROGRAMMA La Missione Giovani entra nella seconda settimana. Gli appuntamenti quotidiani sono quelli delle 6.30 con la messa, la colazione e la preghiera delle Lodi nelle zone (in città giovedì, venerdì e sabato a San Giacomo), oltre agli happy hour. Per gli altri eventi, ecco il programma. SABATO 18 SETTEMBRE Ore 22-1, Cattedrale e vie del centro (vasca): LUCE NELLA NOTTE, serata di evangelizzazione/primo annuncio. DOMENICA 19 SETTEMBRE Ore 18, Cattedrale: SANTA MESSA con il vescovo Domenico Sigalini (assistente nazionale di Azione Cattolica). Ore 21, piazza Trento e Trieste (Crema): CATECHESI, testimonianza del vescovo Domenico Sigalini sul tema Guardati da Gesù dal basso, costituiti come Chiesa. LUNEDÌ 20 SETTEMBRE Ore 18-23, Centro San Luigi: EVENTO SPORTIVO PLAY MISSION. In collaborazione con il CSI di Crema, con la testimonianza di giovani sportivi. MARTEDÌ 21 SETTEMBRE Ore 21, piazza Trento e Trieste (Crema): tavola rotonda, Per essere sale e luce: gli amici di Gesù camminano nel mondo e con il mondo. Testimonianza di giovani cristiani che vivono la propria esperienza di fede a servizio degli ultimi. MERCOLEDÌ 22 SETTEMBRE CremArena: LIVING THEATRE serata di musica giovane e animazione con Scala Music, Giampiero Perone, Andrea Carretti, Enrico Selleri e la cantante Linda. GIOVEDÌ 23 SETTEMBRE Ore 21, piazza Duomo: GIORNATA MISSIONARIA. Una fede mondiale : collegamento con i giovani grazie ai missionari dal mondo. VENERDÌ 24 SETTEMBRE Ore 21, Cattedrale e piazza Duomo: GIORNATA DELLA RICONCILIAZIONE. Pellegrinaggio alla Cattedrale partendo da punti diversi della città; catechesi del vescovo Oscar; confessioni in piazza Duomo. Ore 23.30, piazza Duomo: la festa e la gioia del perdono; cena aperta a buffet. SABATO 25 SETTEMBRE Ore 21, piazza Duomo: MOMENTO DI FESTA FINALE con buffet aperto. DOMENICA 26 SETTEMBRE Ore 16, piazza Duomo: MESSA CONCLUSIVA E MAN- DATO presieduta dal vescovo Oscar.

19 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 La Chiesa 19 AZIONE CATTOLICA Il presidente Ac Miano Ci sono tre segni buoni INCONTRO Cattolici nell Italia di oggi VIENE DAL TERRITORIO UN FORTE SEGNALE DI RIPRESA Un incontro, il prossimo 13 novembre, con tutti gli amministratori locali provenienti dall Azione Cattolica per mostrare i segni buoni presenti sul territorio costituiti da chi, nonostante le difficoltà, le polemiche e gli scandali, continua a porsi con serietà e coscienza al servizio delle città e delle persone, e quindi assume quotidianamente la forma eucaristica della vita che si esprime nella relazione con gli altri, nella condivisione e nella corresponsabilità. Ad annunciare l appuntamento al SIR è il presidente nazionale di Ac, Franco Miano, tracciando il bilancio del convegno dei presidenti e degli assistenti diocesani Eucaristia e vita quotidiana. La responsabilità dell Ac verso la XIV Assemblea, che si è chiuso il 12 settembre ad Ancona a un anno esatto dal Congresso Eucaristico che si terrà nella stessa città nel settembre Che cosa, in particolare, è emerso dalla riflessione? Nel corso dei lavori è stata diffusa una nota della presidenza nazionale elaborata in uno dei momenti più rappresentativi dell intera vita associativa e pienamente condivisa dai partecipanti con l obiettivo di lanciare una provocazione: basta disperdersi in sterili personalismi o polemiche inutili e fuorvianti. Occorre da parte della politica il massimo sforzo per offrire risposte adeguate alle preoccupazioni e ai problemi reali dei cittadini. Una tradizione dell Ac espressa, ad esempio, anche nel documento sulla situazione politica del Paese consegnato dalla presidenza nazionale il 2 aprile 2008 al capo dello Stato Giorgio Napolitano in occasione di un udienza al Quirinale e un modo per dire, pur evitando il carattere estemporaneo degli avvenimenti contingenti, che i laici di Azione Cattolica vivono la propria esperienza non nella separatezza, ma pienamente immersi nella vita di tutti condividendone preoccupazioni e speranze, hanno a cuore il bene del Paese e ne accompagnano vicende e percorsi. Per la rigenerazione della classe dirigente del nostro Paese, da più parti auspicata, è indispensabile la formazione/ promozione di una rinnovata coscienza civile Senza dubbio. Ritengo inoltre necessaria una nuova classe di cattolici impegnati nella sfera pubblica. Per questo l Ac intende continuare a inserire nella formazione ordinaria l attenzione al Magistero sociale della Chiesa, intesa non come capitolo marginale o a parte, ma come aspetto centrale della formazione del laico, strettamente connesso a tutti gli altri. Un impegno che pur non dando risultati immediati è essenziale: senza la formazione di una rinnovata coscienza civile ogni forma di inserimento in realtà di tipo politico o amministrativo rischia di essere congiunturale e di fermarsi a episodi del momento. Questa diffusa e sempre più capillare ed esigente formazione deve tuttavia accompagnarsi alla necessità di far crescere competenze specifiche. Occorrono in altri termini persone che si qualifichino in settori ben precisi e fondamentali della vita sociale, politica ed economica. Di qui il contributo dell attività culturale svolta dalla rivista Dialoghi, dagli Istituti Bachelet e Toniolo, e dalle altre forme proprie dell associazione. Perché l incontro del 13 novembre? Un ulteriore passo di questo percorso è la promozione di buone prassi, ambito nel quale partiamo da esperienze positive in atto tra i soci di Ac, molti dei quali sono già impegnati a vario titolo nella vita politica e nelle amministrazioni locali. Riunire per la prima volta in quella data tutti gli amministratori locali che si sono formati nelle file dell associazione e proporne la testimonianza ha una valenza fortemente simbolica perché intende esprimere concretamente la nostra attenzione al territorio e, al tempo stesso, l idea che nell Ac la formazione è permanente. Non dobbiamo lasciare soli coloro che si spendono con impegno e dedizione nella vita pubblica al servizio del Paese; queste persone, da parte loro, devono avvertire l esigenza di continuare a camminare all interno della comunità ecclesiale. In tale orizzonte un ulteriore segno significativo è l appuntamento del 2 ottobre quando, in occasione dei 100 anni della nascita di Carlo Carretto, verrà inaugurata la casa di Spello con il convento san Girolamo dove questo testimone esemplare visse l ultima parte della sua vita. Affidato all Azione Cattolica dal Comune perugino, il complesso intende costituire un autentico luogo di spiritualità laicale: un modo per rilanciare il primato della fede in una dimensione incarnata nella storia e tradotta in impegno di partecipazione civile. Rimanendo in tema di appuntamenti, il 30 ottobre i ragazzi e i giovanissimi incontreranno il Papa Il convegno di Ancona ha posto al centro il nesso tra Eucaristia e responsabilità, e quest ultima non può non richiamare l impegno educativo in senso più ampio, da sempre tratto caratteristico dell Ac, e che oggi vogliamo continuare a far crescere nelle nuove forme che il tempo attuale richiede. Al riguardo un segno concreto intende essere l incontro dei ragazzi e dei giovanissimi con il Papa in piazza san Pietro che, con lo slogan C è di più!, conferma la passione dell Azione Cattolica per il futuro, e il suo desiderio di continuare ad accompagnare il cammino di fede e di vita delle nuove generazioni, anche alla luce delle indicazioni contenute negli Orientamenti Pastorali dei Vescovi per il prossimo decennio. Il Centro giovanile San Luigi di via Bottesini 4 a Crema ospiterà, alle ore 21 di lunedì 4 ottobre, un incontro di preparazione alla 46 a Settimana sociale dei cattolici italiani, in programma dal 14 al 17 ottobre a Reggio Calabria. La serata cremasca vedrà la partecipazione nella veste di relatore del professor don Attilio Mazzoni, il quale tratterà il significativo tema Cattolici nell Italia di oggi: un agenda di speranza per il futuro del Paese. L incontro del 4 ottobre ha un respiro diocesano ed è organizzato dall UCID e dalla Commissione per la Pastorale sociale, in collaborazione con l Ufficio per la Pastorale giovanile, la Commissione per la Cultura, l Azione Cattolica, i circoli delle Acli e dell Mcl. Alla serata sono invitati in modo particolare i laici impegnati nei movimenti ecclesiali o di ispirazione cristiana e nel campo socio-politico e culturale. L invito è da cogliere per l importanza del tema, ma anche per la valenza formativa dell incontro che s inserisce nel filone proposto in diocesi dal gruppo vicino alla Pastorale sociale. Toyota Yaris Dual VVT-i con Stop&Start. L unico 1.3 da 100 CV con i consumi di una city car. Toyota presenta Aygo 5. La 5 porte più compatta che c è. Consumi ciclo combinato da 21,7 a 24,4 km/l. Emissioni CO2 109 g/km. **Ciclo extraurbano. Tua fino al 31 ottobre Gamma Yaris Euro 5 con clima, radio CD ed ESP di serie da Anche senza rottamazione. 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20 La Chiesa 20 SABATO 18 SETTEMBRE 2010 CAPERGNANICA A CREMA IL 23 SETTEMBRE Santa Croce, giorni intensi Festa nel ricordo del santo padre Pio CHIUSA MARTEDÌ LA FESTA: APPUNTAMENTO TRA 25 ANNI Il vescovo Ghidelli durante la celebrazione: con lui don Ezio, don Primo, don Angelo e don Gabriele. Sotto, il sindaco Picco presente alla messa solenne in rappresentanza del Comune (Foto Marinoni) di GIAMBA LONGARI La comunità di Capergnanica ha chiuso martedì sera, dopo sei giorni di festa e di eventi, le solenni celebrazioni in onore della reliquia di Santa Croce, custodita in chiesa fin dal Salvo eccezioni, il prossimo appuntamento sarà tra 25 anni: così vuole oggi la tradizione radicata nella storia del paese, che così ravviva la fede nella salvezza portata da Gesù Crocifisso. Un forte momento, inserito nel ricco programma dei festeggiamenti, è stato certamente quello di domenica 12 settembre: l offanenghese monsignor Carlo Ghidelli, arcivescovo di Lanciano-Ortona, ha presieduto la santa messa delle ore 10.30, affiancato dal parroco don Ezio Neotti, dal parroco emerito don Primo Pavesi e dai sacerdoti nativi di Capergnanica, i fratelli don Angelo e don Gabriele Frassi. Presente in veste ufficiale anche l amministrazione comunale, con in testa il sindaco Giorgio Picco. Nell omelia, il vescovo Carlo ha offerto un intenso commento del Vangelo proclamato, presentando la scena di Gesù che muore mentre Maria e Giovanni stanno ai piedi della croce. Giovanni ha osservato è l unico che riceve solamente: Gesù gli dona Maria e lui l accoglie come Madre. In questo gesto concreto c è il grazie del discepolo. La Madonna, invece, dona e riceve: Donando il Figlio al Padre ha detto monsignor Ghidelli Maria, pur nello strazio della Croce, collabora in modo unico all opera della redenzione. Ma la Vergine riceve anche il dono di diventare la Madre di Giovanni, che in quel momento rappresenta tutti noi: diventa in tal modo Madre nostra e della Chiesa. Infine c è Gesù che, morendo sulla croce, dona tutto sé stesso e, attraverso il discepolo, dona Maria a ognuno di noi. Concludendo, il vescovo Carlo ha lasciato a tutti un augurio: Veneriamo la Santa Croce, ma accogliamo Maria nelle nostre case. La Madonna ci proteggerà, insegnandoci le strade sulle quali camminare nella certezza che dopo la croce c è la gioia della risurrezione. Sempre domenica scorsa, oltre allo speciale annullo postale, nel pomeriggio c è stata la messa celebrata da monsignor Angelo Lameri, seguita dalla processione accompagnata dalla Banda di Offanengo. In serata, il concerto Stabat Mater del Coro Pregarcantando. Dopo la celebrazione di lunedì al cimitero e lo spettacolo di cabaret, la festa di Santa Croce è terminata martedì 14 settembre: al pomeriggio la meditazione del Misteri dolorosi del Rosario con monsignor Vito Barbaglio, alla sera la fiaccolata e la messa conclusiva presieduta dal vescovo monsignor Oscar Cantoni, con la benedizione e la riposizione della reliquia. I fuochi d artificio hanno chiuso l evento. La chiesa di sant Antonio abate, lungo la centralissima via XX Settembre a Crema, è chiamata anche luogo delle devozioni popolari. Giovedì 23 settembre, raccoglierà in particolare i molti devoti di san padre Pio: la chiesa, infatti, custodisce gelosamente una reliquia del frate di Pietralcina, un frammento della benda che ha avvolto le sue mani insanguinate dalle stimmate. Ma lo sguardo dei fedeli s illumina guardando il bronzo realizzato in una fonderia di Verona dal Padre Pio, un santo venerato da molti: a Crema la devozione si manifesta soprattutto nella chiesa di S. Antonio abate, nella centrale via XX Settembre cremasco Maurizio Zurla: raffigura san padre Pio mentre aiuta un giovane disabile. I momenti d incontro sono caraterizzati dalla preghiera, invocando aiuto per tutti coloro che soffrono, sia per la malattia sia per le ferite dello spirito. Il programma di giovedì 23 settembre prevede alle ore 9 e alle ore 17 la celebrazione di sante messe, con supplica e bacio della reliquia (prima della messa si terrà la recita del Santo Rosario). d.r. BAGNOLO CREMASCO Festosa accoglienza per don Stefano Savoia Don Stefano durante la consacrazione (Foto Annalisa Carelli) Benvenuto don Stefano! È il coro unanime rivolto dalla comunità parrocchiale di Bagnolo Cremasco al nuovo curato don Stefano Savoia. Domenica scorsa ha presieduto la messa delle ore d inizio ministero, circondato dalla presenza numerosa di persone accorse per conoscere il novello sacerdote e per dimostrargli il loro affetto, oltre a testimoniargli la disponibiltà a collaborare e a crescere insieme. Il parroco, don Mario Pavesi, nel dargli il benvenuto, ha evidenziato le qualità di don Stefano: Fiducioso, cordiale, disponibile, carico di fervore giovanile. Da subito s è avvertita una buona intesa tra i due sacerdati con scambi di battute sul tema del martirio di Santo Stefano protomartire, patrono della parrocchia e di cui il neonominato vicario porta il nome. Ti attende un campo di lavoro ampio ha affermato il parroco. Alle tue cure e responsabiltà è affidata la pastorale dei ragazzi e dei giovani. Don Stefano, nato a Crema l 11 luglio 1984, cresciuto a Pianengo, entrato in Seminario all inizio della Scuola Media Superiore, ordinato sacerdote lo scorso 19 giugno, dopo aver svolto la sua prima esperienza pastorale nella parrocchia di San Giacomo in città, ha accolto fiducioso il nuovo servizio, ringraziando i bagnolesi per il calore e la vicinanza. Durante l offertorio i giovani hanno donato al don un Crocefisso realizzato da uno scultore della Val Gardena e, prima della benedizione finale, Milena Grazioli si è fatta portavoce del Consiglio pastorale, sottolineando quanto bambini, ragazzi, adolescenti e giovani attendano don Stefano come guida, amico, consigliere, fratello, per crescere spiritualmente e per potersi confidare e divertire insieme. Don Stefano a Bagnolo troverà l incoraggiamento, il sostegno, la comprensione e la collaborazione di molte persone e sincero è stato l augurio di trovare nella comunità una vera famiglia. La festa in onore del nuovo vicario è continuata all oratorio, dove don Savoia ha potuto stringere la mano a molte persone, ed è continuata alla sera con uno spettacolo divertente preparato dai giovani, in cui la comunità di Bagnolo si è presentata: se ne sono viste proprio delle belle! Beta CREMA NUOVA Gita al santuario di S. Luca Ancora un bel momento di vita insieme per il Gruppo Pensionati di Crema Nuova, sempre pronto a organizzare piacevoli giornate da condividere nel corso dell anno. Nei giorni scorsi l affiatata compagnia, accompagnata dal parroco don Angelo Frassi, ha raggiunto l Emilia Romagna, con tappe in particolare a Bologna e presso il santuario di San Luca, dove è stata scattata la foto ricordo. Una giornata condivisa nella fraternità: un grazie sincero a tutti per questa nuova occasione di svago e amicizia. RISTORANTE GOMEDO Via provinciale Adda n 60 Gombito (Cr) gomedo@tiscalinet.it Il locale ideale per matrimoni, (dispone di due sale climatizzate, una da 160 posti e una da 250 posti) cresime, comunioni ed ogni ricorrenza in genere. Ampio giardino estivo. Venite a scoprire il nuovo giardino di mq. Consultateci senza impegno o visitate il nostro sito internet, dove troverete interessanti proposte per tutte le vostre occasioni. Menù per ricorrenze a partire da euro 22 tutto compreso Menù per matrimoni a partire da euro 40 tutto compreso REALIZZAZIONE DI TETTI IN LEGNO Pretagliati con taglio computerizzato Abete, larice, rovere (lunghezza fino a 12 mt) ISOLANTI polistirene, sughero, lana di roccia, fibra di legno... COPERTURE COMPLETE fibrocemento, tegole, coppi, pannelli lamiera... Consulenza Progettazione Posa in opera s.r.l. RICENGO VIA SONCINO, info@legnoedilizia.com LINEE VITA LATTONERIA rame, lamiera, ecc... 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