Don Felix, le vittime parlarono

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Don Felix, le vittime parlarono"

Transcript

1 in vendita obbligatoria OGGI Nuovo Molise + il Giornale OGGI Nuovo Molise Edizione della regione e del Frentano Poste Italiane sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv.l.46/2004 art.1,c1,dcb CB San Vincenzo Campobasso: Via San Giovanni 15/b - Tel Fax Isernia: P.zza della Repubblica, 29 - Tel Fax Anno 15 - N. 20-1,00 Pubblicità: N.C.P. srl Via San Giovanni 15/b Campobasso Tel Fax Termoli: C.so Nazionale, 10 - Tel Fax Giovedì 21 gennaio 2010 COSI CRAXI DICEVA DI CIARRAPICO Volò da Malta ad Hammamet per testimoniargli la sua amicizia proprio quando l intero Paese gli aveva voltato le spalle. Colleghi di partito inclusi. E datato autunno 1994 l ultimo incontro fra l editore Giuseppe Ciarrapico e l allora ex segretario del Psi Bettino Craxi. La visita non aveva ragioni politiche tantomeno diplomatiche. L attuale senatore del Pdl aveva raggiunto Craxi alla residenza tunisina di Route El Fawara da solo. Senza nessuno né per conto di nessuno. Pura vicinanza e sostegno morale. Proprio il figlio del leader del Psi, Bobo Craxi, ricorda in un intervista che la visita di Ciarrapico fu inaspettata ma graditissima. Una scodella in più per un amico che aveva saputo dimostrargli solidarietà e affetto mentre politica e opinione pubblica additavano Craxi come il male peggiore della Prima Repubblica. Vivido ancora oggi e dunque ancor più doloroso nel 94, il ricordo delle cantilene irridenti e delle monetine scagliate contro Craxi all uscita dell hotel Raphael, l albergo che per anni era stato la sua dimora romana. I due sedettero e parlarono a lungo. Di Ciarrapico - ha dichiarato più volte Bobo Craxi - a mio padre piaceva l indomita e del tutto impolitica adesione agli ideali, che lo aveva spinto nel giorno dei funerali di Edda Mussolini ad esibirsi in un vistoso saluto romano: la cosa lo divertiva, ma gli confermava che Ciarrapico possedeva valori e principi solidi. Quell incontro ad Hammamet, fu il primo e l ultimo. Come un novello Foscolo, Bettino Craxi muore lontano dalla sua patria fin troppo intransigente e incapace di fornirgli una possibilità di riscatto, magari proprio attraverso quel processo equo tanto agognato e mai ottenuto. Staccandosi dal coro degli innumerevoli Ponzio Pilato che avrebbero voluto Craxi alla gogna, Giuseppe Ciarrapico bussò da amico alla sua porta. Valentina Beli ISERNIA BASSO MOLISE BOJANO In cella per 6 anni: colpa del traffico internazionale di droga A pagina 15 IL FATTO - Il Tutore pubblico dei Minori ha inviato tutto alla Santa Sede Don Felix, le vittime parlarono Gli inquirenti lo accusarono anche di pedopornografia Cercemaggiore, ancora notizie shock sul caso di don Felix IL CASO - Il catamarano da 8 milioni di euro Termoli Jet, Romano: quella gara andrà deserta Presentata una diffida a Iorio Massimo Romano la conosce bene la storia del Termoli Jet, il catamarano più famoso della storia del Molise. Se ne occupò, unica voce fuori da coro, ai tempi dei ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato quando era uomo di spicco dell Italia dei Valori. Oggi, che è presidente di Costruire Democrazia, continua a cercare di comprendere quali siano le ragioni per le quali Iorio decise di affidare le sorti della rinascita economica al collegamento con la Croazia. A pagina 2 Olio taroccato 90 frantoi nel mirino: 18mila euro di multe A pagina 24 ISERNIA Geomeccanica e Ittierre Adesso servono certezze Alle pagine 12 e 15 Una indagine lunga, nata sulla scia del racconto di 17 bambini, che descrissero quelle strane attenzioni che il parroco mostrava verso di loro. Diciassette bambini che accompagnati dai loro genitori si recarono in Questura. Di lì l inchiesta che fu affidata anche alla Polizia Postale di Grosseto. Che, nella canonica della piccola chiesa di Arcille, sequestrò due computer. Fu ricostruita tutta la corrispondenza informatica e venne fuori anche l altro reato per il quale don Felix Cini patteggiò la pena: oltre agli abusi anche la pedopornografia. A pagina 3 Voto di scambio, salta la prima udienza per 3 ex amministratori A pagina 10 LA GIUDIZIARIA A pagina 6 Bancarotta fraudolenta Cinque anni di galera per l editore Annunziata

2 2 ATTUALITA NUOVO oggi MOLISE IL FATTO DEL GIORNO Ancora guai per la vicenda del catamarano costato 8 milioni di euro e al centro di una inchiesta «Gara deserta, scommettiamo?» Termoli Jet, il consigliere Massimo Romano diffida la Regione Quel bando deve essere ritirato: troppi i punti oscuri «Scommettiamo che la gara andrà deserta?». Così il giovane presidente di «Costruire Democrazia» bolla la questione del bando di fine anno promulgato dalla Regione Molise in merito alla triste vicenda del Termoli Jet. Chi più di lui conosce la questione visto che, fin dall inizio - e cioè dai risvolti che ebbe sia al Tar che al Consiglio di Stato - se ne è occupato? «Per questo motivo, perché credo fermamente che la gara pubblica per la ricerca del socio privato andrà deserta, ho presentato una diffida al presidente della Regione e agli assessori competenti perché credo sia necessario modificare le condizioni». Certo, appare quanto meno fantasioso credere che esista qualcuno disposto a sborsare oltre 4 milioni di euro per diventare socio privato della Regione Molise e occuparsi del trasporto marittimo di persone, merci ed autocarri con un catamarano che può portare solo passeggeri... Perché il Termoli Jet, oltre ad essere la nave più famosa del montuoso Molise, è anche una sorta di mistero: perennemente ancorata al porto di Termoli, destinata - nei pensieri - ad essere il trait d union tra la regione e la Croazia, immaginata come la traghettatrice del futuro economico, turistico ed imprenditoriale del Molise è molto più semplicemente uno scafo, di categoria trasporto passeggeri e, di conseguenza, inidonea a portare, da una costa all altra, merci e autocarri come invece si legge nel punto 6 dell Articolo 15. «L importo a base di gara è di oltre 4 milioni di fronte ad una partecipazione dell ex socio privato (Larivera Spa, ndr) di meno di 2 milioni di cui peraltro si ignora la natura. Non sappiamo, dai documenti in nostro possesso - spiega con cortesia Massimo Romano - se si tratti di conferimenti finanziari o di proprietà dell ex socio. Inoltre, il capitolato d appalto prevede che il servizio di trasporto marittimo di persone, merci e autocarri dovrà essere svolto mediante uno scafo - il Termoli Jet appunto - che può trasportare solo passeggeri in quanto si tratta di una imbarcazione di categoria passeggeri e dunque ovviamente inidonea al trasporto di merci e autocarri. La gara pubblica a questo punto non potrebbe che andare deserta. Occorrerebbe, in altri termini, che il nuovo partner privato Il consigliere Romano e la questione del Termoli Jet disponesse di mezzi propri idonei a trasportare merci e autocarri ma a quel punto non capisco quale possa essere l utilità di acquistare per oltre 4 milioni di euro il 51% di una società proprietaria di uno scafo inidoneo allo svolgimento del servizio». Il discorso di Massimo Romano non fa una piega: chi potrebbe essere così folle da avventurarsi in un fallimento annunciato? «Quindi la Regione Molise ha speso 8 milioni di euro ma, allo stato dei fatti, abbiamo solo uno scafo lasciato marcire tra le alghe. Il servizio, oltretutto, a parte qualche traversata effettuata in questi anni, non è mai stato svolto. Quindi le straordinarie opportunità di sviluppare i rapporti commerciali con l altra sponda dell Adriatico sono pura immaginazione. Diciamo che il Termoli Jet, ancorato nel porto della città costiera, è nulla più che un elemento di arredo urbano, peraltro discutibile dal punto di vista estetico. A prescindere dagli accadimenti giudiziari, che guardo con rispetto e sui quali non mi permetto di pronunciarmi, credo che sia necessario comprendere le ragioni per le quali si è indetta una gara pubblica d appalto sapendo che ha tutti i crismi per andare deserta. Che cosa sta succedendo?». lusa Le sigle sindacali del mondo dei medici hanno promosso una carta ricca di idee Vertenza Salute in 10 mosse La mobilitazione non si ferma, prossimo appuntamento a Napoli Uno scafo che porta solo persone, costo? 4 milioni La costituzione della Ltm Spa fu annullata anche per questo motivo Al suo ritorno dal viaggio in Romania, il governatore Iorio troverà anche quest altra sorpresa: la diffida, inviata anche agli assessori Vitagliano e Velardi, a ppocedere con il bando di gara per l individuazione del socio privato per la Ltm Spa. In sintesi Massimo Romano sottolinea che il parere di coerenza, allegato alla delibera di fine anno con la quale frettolosamente. è stata indetta la gara pubblica, non è stato firmato dal dirigente responsabile del procedimento; che il disciplinare dispone l esclusione di chi sollevi eccezioni alle condizioni di esecuzione del servizio (trasporto persone, merci e autocarri) ma che il mezzo nautico può trasportare solo passeggeri; che tra i motivi che hanno comportato l annullamento della gara c è proprio l inidoneità dello scafo e che l importo a base di gara per l acquisto è di 4 milioni 335mila euro a fronte del valore di un milione e 700mila euro della partecipazione dell ex socio senza contare che «non è specificata la natura della partecipazione finanziaria dell ex socio privato di al capitale sociale della Ltm Spa ed è evidenziato che l ex socio si è obbligato a non richiedere il rimborso della totalità delle azioni detenute prima dell avvenuta individuazione del nuovo partner privato». Ecco svelato il motivo delle dichiarazioni di vittoria dei legali della Regione che ci guadagna ma solo perché non ha ancora liquidato la somma al privato. Fino a nuova gara. Il 17 dicembre 2009 è stata presentata la «Vertenza Salute» promossa dalle organizzazioni sindacali della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria e amministrativa del Servizio sanitario nazionale (Anaao-Assomed - Cimo- Asmd - Aaroi-Emac - Fp Cgil MediciI - Fvm - Fassid - Fesmed - Sds Snabi - Aupi - Sinafo - Fedir Sanità - Sidirss) a sostegno del Servizio sanitario nazionale e a difesa dei diritti e delle condizioni di lavoro della categoria. Ieri, invece, si è tenuta l Assemblea aziendale dei dirigenti del SSR del Molise presso l ospedale Cardarelli di Campobasso per la giornata di mobilitazione per la salvaguardia della sanità pubblica "Fermiamoli". Essa è stata in contemporanea con analoghe assemblee svolte in tutti gli ospedali d Italia dai 130 mila dirigenti del SSN per denunciare lo sfascio della sanità pubblica. Sono stati illustrati i 10 punti della nostra proposta: risorse economiche adeguate al fabbisogno del SSN (attualmente l Italia è al 19 posto nell ambito dei paesi OCSE per la spesa sanitaria); piano nazionale per l ammodernamento, ristrutturazione e messa in sicurezza delle strutture sanitarie; unitarietà dell assistenza sanitaria pur in presenza del federalismo fiscale; emanazione dei nuovi livelli di assistenza; abrogazione della norma che pensiona anzitempo i medici del SSN; garanzie nel turnover del personale; nomine di manager e direttori basati su criteri meritocratici e non partitici; risoluzione del problema dei "precari" del SSN; provvedimenti concreti per la libera professione; rivalutazione economica e professionale della dirigenza del SSN. A questa giornata di mobilitazione seguirà una manifestazione per le per le regioni del sud che si svolgerà il 4 febbraio a Napoli ed una per regioni del nord che si terrà il 16 febbraio a Milano. Il tutto sarà chiuso da una manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 9 marzo.

3 NUOVO oggi MOLISE ATTUALITA 3 MOLISE SOTTO SHOCK Cercemaggiore - Mentre in paese si rischia la sommossa, la vicenda continua a fare rumore Don Felix, altre verità inquietanti Abusi ma anche pedopornografia on line La ricostruzione del caso del parroco maltese che guida la comunità religiosa del piccolo centro Ecco come si arrivò all arresto: il Vescovo Agostinelli lo sospese dall incarico, la testimonianza delle 17 vittime CERCEMAGGIORE - Le testimonianze di 17 ragazzini, tutti minorenni. E il contenuto di due hard disk, sequestrati nella canonica della chiesa di Arcille. Questi i due nodi da sciogliere della vicenda giudiziaria - e purtroppo umana - che ha travolto don Felix Cini, il parroco di Cercemaggiore stretto fra i suoi sostenitori, che minacciano azioni eclatanti a sostegno del sacerdote e chi, invece, crede che sia meglio che lasci la comunità ecclesiale del piccolo centro del Fortore e sia destinato ad un altro incarico. Una mansione che non lo veda a stretto contatto con gli adolescenti, come i giudici hanno scritto sotto la sentenza di condanna per abusi sessuali su minori che adesso, a sei anni di distanza, sta travolgendo il sacerdote maltese e la Chiesa molisana. Il giudice, infatti, dopo aver accolto la proposta di patteggiamento avanzata dai due legali di don Felix Cini, ha comminato anche la interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela e alla curatela. Emergono altri inquietanti particolari sulla vicenda di don Felix Cini, il parroco della piccola e combattiva comunità del centro del Fortore. Balzato - suo malgrado visto che aveva sempre asserito che si trattava di un semplice caso di omonimia - agli onori della cronaca per una condanna comminata nel 2004 a due anni e 6 mesi per molestie ai danni di 17 ragazzini di età compresa tra i 10 e i 14 anni, è attualmente al centro di una complicata vicenda che ha coinvolto - come era logico - i cittadini di Cercemaggiore, la Chiesa e il Tutore Pubblico dei Minori. Una larga parte di fedeli lo appoggia, continua a sostenere che il suo posto è alla guida spirituale della comunità religiosa. C è però una parte della cittadinanza che insiste nel chiedere il rispetto dei termini perentori della condanna. Che recita testualmente: interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela e alla L APPROFONDIMENTO Il Tutore pubblico dei Minori Nunzia Lattanzio: ho fatto quello che dovevo Adesso la Santa Sede è informata «Ho proceduto esattamente così come avevo detto». Tenace, non c è che dire, il Tutore pubblico dei Minori, Nunzia Lattanzio che ha inviato la documentazione sul don Felix Cini al Prefetto della Congregazione del Clero, il cardinale Claudio Hummes e al Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, il cardinale William Jospeh Levada. Un plico che da qualche giorno è alla loro attenzione. Ma come aveva detto, il tutore dei minori ha anche fatto richiesta ufficiale alla Procura di Grosseto di tutti gli atti relativi alle indagini che hanno portato all arresto di don Felix Cini e poi alla condanna avvenuta il 2 luglio del Certo, il caso non è chiuso né tantomeno Nunzia Lattanzio è intenzionata a mollare. Anche se a Cercemaggiore non tutti sono con lei, non tutti credono che questa sia l unica via per restituire pace e serenità ai genitori e soprattutto ai bambini ai quali è davvero difficile spiegare quello che sta accadendo da un mese ormai. Come spiegare ad un bambino che il parroco, la guida spirituale della comunità, ha abusato di altri bambini come lui? Non si può usare il condizionale in questa storia. No, perché c è una sentenza di condanna che obbliga tutti a non chiudere gli occhi e ipotizzare altri scenari forse da film poliziesco. Perché mai don Felix parla di una macchinazione politica o massonica? Se fosse vero, non sarebbe arrivata l ora di spiegarla questa benedetta altra verità, mai venuta a galla? E poi come spiegare a chi sostiene don Felix, a chi crede che il suo posto sia accanto ai bambini nel cammino di Fede che ogni cristiano affronta, che non so può invocare la forza dei numeri per sostenere il proprio pensiero. Perchè, come ha ribadito il Tutore Pubblico dei Minori, «anche se non ci fosse stato nessuno a sostenere la necessità che don Felix sia destinato ad altro incarico, io avrei fatto lo stesso quello che è un mio preciso dovere fare. Tutelare i bambini». A Cercemaggiore invece sembra che le cose vadano diversamente: la comunità tutela il parroco che ha abusato di 17 minorenni e navigava sui siti pedopornografici. Tutela don Felix e non i suoi figli. lusa curatela. Il che vuol dire, in termini facili facili, che don Felix Cini non dovrebbe avere a che fare con gli adolescenti. La questione non è di semplice risoluzione, visto anche l atteggiamento di attesa che caratterizza l Arcidiocesi di Campobasso-Bojano. Nessun provvedimento tangibile, solo la richiesta di silenzio e preghiera. Che non basta a quei genitori di Cercemaggiore che hanno dato vita ad un Comitato e chiedono che don Felix sia destinato ad altri incarichi. Una domanda supportata anche dall azione incisiva messa in campo dal Tutore Pubblico dei Minori, Nunzia Lattanzio che - visto il silenzio della Chiesa locale - starebbe muovendosi direttamente con la Santa Sede. Era il 15 aprile del 2003, don Felix fu prelevato dai Carabinieri e portato, in regime di arresti domiciliari, nella sede della Comunità Siloe di Sasso d Ombrone nel comune di Cinigiano. I domiciliari durarono fino al 3 giugno dello stesso anno, quando fu rimesso in libertà con obbligo di dimora. Il 31 luglio del 2003 il giudice firmò una ordinanza di divieto di accesso e dimora in due comuni. Campagnatico e Scansano. Lui, don Felix, a «Il Tirreno», aveva detto (come riporta il giornalista Vladimiro Polchi il 2 luglio 2004): «Voglio perdonare coloro che mi stanno facendo del male ma in tribunale verrà fuori la mia verità». Le stesse parole che pronuncia oggi, alla luce del clamore che ha suscitato la notizia della sua condanna per abusi sessuali su minori. Ma allora, dopo la dichiarazione, seguì la richiesta di patteggiamento. Avanzata dai suoi legali forse per evitare la pubblicità del dibattimento e «archiviare la triste storia senza clamori» scriveva allora il cronista di giudiziaria. Una richiesta di patteggiamento che conferma l impianto accusatorio del pubblico ministero Eugenio Albamonte. Il Vescovo Franco Agostinelli - quando don Felix venne arrestato - decise di sospendere il sacerdote in via cautelativa dall esercizio del ministero pastorale. Quell arresto, comunque, non era piovuto giù dal cielo per caso. Era arrivato al termine di una complessa indagine avviata nel mese di dicembre del 2002 dai Carabinieri di Grosseto e dalla Polizia Postale. L indagine, condotta dai sostituti Eugenio Albamonte e Maria Navarro, aveva preso il via dalla denuncia di alcuni genitori di Arcille. A loro il terribile compito di ascoltare quello che i loro figli gli raccontavano: strane attenzioni ricevute più volte dal parroco. L inchiesta portò, il 3 febbraio 2004, al sequestro di due personal computer di proprietà di don Felix. Un lavoro delicato che ha impegnato e non poco gli inquirenti che hanno dovuto ricostruire tutta la corrispondenza informatica e il materiale internet scaricato da don Cini. Pedopornografico. L incidente probatorio ebbe inizio qualche mese dopo. Furono ascoltati i 17 minorenni, di età compresa tra i 10 e i 14 anni, tutti accompagnati dai loro genitori. I ragazzi - secondo quanto ricostruito dal giornalista de «Il Tirreno» che ha seguito il caso - raccontarono gli episodi che poi avrebbero inchiodato il parroco. Tante carezze ed attenzioni non consentite a nessuno. Men che meno ad un sacerdote. Episodi riferibili anche ad anni addietro. Saputo dell inchiesta il vescovio Agostinelli decise di sospendere il parroco. Il resto è storia nota: gli arresti domiciliari, la scelta di non rispondere alle domande del giudice per le indagini preliminari Marco Mezzaluna davanti al quale don Felix - assistito dagli avvocati Paolo Bastianini e Bruno Leporatti - non disse nemmeno una parola avvalendosi della facoltà prevista dal codice. «La verità verrà fuori» continuava a dire don Felix Cini. Così come oggi ribadisce di essere stato vittima di una «macchinazione politica o massonica». Ma tra i proclami tesi al perdono cristiano e quelli relativi ad una verità che non ha mai detto, visto che ha scelto di patteggiare la pena, resta una sola, drammatica certezza. La condanna a due anni e 6 mesi per molestie sessuali su minori e navigazione in siti pedopornografici. Nessun genitore, allora, si costituì parte civile. Ma quelle mamme e quei papà accompagnarono i loro figli Il cardinale Levada in Questura, ascoltarono i loro racconti. E quelle testimonianze furono prove schiaccianti per il giudice che condannò don Cini. Oggi, a Cercemaggiore, i genitori sono divisi da un solco evidente. Ma possibile mai che nessuna mamma e nessun papà creda alle parole scritte dal giudice? Possibile mai che l allarme lanciato dal Tutore Pubblico dei Minori in merito all elevato tasso di recidiva che colpisce i pedofili non abbia colpito nessuno di quelli che sostengono don Felix? Possibile mai che l aver riportato i giovani in Chiesa e l aver ristrutturato l organo dell edificio di culto possa bastare a restituire quello che don Felix ha perso con consapevolezza visto che ha richiesto di patteggiare la pena? Possibile mai che si minaccino anche azioni clamorose a sostegno del parroco nonostante quelle accuse così pesanti e senza appello? lusa lucsam66@gmail.com

4 IL BILANCIO DELLA PROVINCIA Attività di promozione e sostegno alle manifestazioni tradizionali più importanti: la Festa del grano, le Traglie di Jelsi, la Sagra dell Uva di Riccia e le Carresi di Ururi e San Martino in Pensilis Tra le tante iniziative realizzate dall ente di via Roma, il progetto «Sporthando», finalizzato all inserimento dei ragazzi diversamente abili. Un impegno premiato con diversi riconoscimenti nazionali Un attenzione particolare anche ai «Molisani nel mondo» «Nell ultimo anno abbiamo cercato di promuovere il nostro territorio e le peculiarità che esso offre» Sport e turismo, sfide ogni giorno più ambiziose L assessore Pietro Montanaro alle prese con deleghe di difficile gestione ma ricche di soddisfazioni CAMPOBASSO - Sport e turismo al primo posto e un attenzione particolare a tutti i «Molisani nel mondo». Sono queste le sfide che Pietro Montanaro, assessore al Turismo, allo Sport e ai Rapporti con i Molisani nel Mondo, sta portando avanti con spirito di abnegazione da quando gli è stato affidato il mandato dal presidente Nicola D Ascanio. Tra le priorità: valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale della Provincia di Campobasso, dare nuova linfa a usanze e tradizioni, cementificare i rapporti con i tanti corregionali all estero e offrire ai giovani molisani sempre più opportunità di poter praticare della sana attività sportiva. «Nell ultimo anno - afferma l assessore Montanaro - abbiamo cercato di lavorare per promuovere il nostro territorio e le peculiarità che esso offre sia rispetto alle attività culturali che sportive». IL TURISMO La Provincia, nel 2009, ha proseguito la sua consolidata attività di promozione partecipando e dando sostegno alle manifestazioni tradizionali più importanti tra le quali, tanto per fare un esempio, spiccano la Festa del Grano e delle Traglie di Jelsi, la Sagra dell Uva di Riccia e le Carresi di Ururi e San Martino in Pensilis. «Ma non solo - prosegue Montanaro - perché abbiamo lavorato anche per cercare di dare visibilità ai piccoli borghi della nostra provincia. Sono infatti tantissimi i paesi dalla straordinaria bellezza che devono necessariamente entrare in un percorso turistico. Per questo, in tanti piccoli centri, autentici gioielli d arte, abbiamo dato vita a rappresentazioni storiche, religiose e abbiamo cercato di rilanciare la piccola economia locale. Da non dimenticare - ha aggiunto Montanaro - il grosso contributo a manifestazioni di tutto rispetto, quali la regata storica di San Basso e il "Toquino Toro Festival"». Per quanto concerne invece la realizzazione di attività e iniziative svolte direttamente, ed in maniera quasi esclusiva, dalla Provincia come promozione turistica, particolare rilievo ha avuto l animazione del periodo estivo e invernale con l organizzazione di spettacoli sul territorio, la pubblicazione di notizie turistiche sulla Provincia su riviste specializzate di viaggi e turismo a livello nazionale e internazionale, la partecipazione alle attività dell Osservatorio astronomico di Castelmauro e la seconda edizione della marcia della pace sui tratturi. MOLISANI «Visibilità e valorizzazione dei tantissimi borghi, paesi dalla straordinaria bellezza, che compongono la provincia» NEL MONDO L assessorato guidato da Pietro Montanaro ha poi lavorato anche per consolidare i rapporti con i tanti connazionali presenti all estero. «E importante - ha aggiunto l assessore di Petrella Tifernina - mantenere un filo diretto continuo con i nostri cari che sono emigrati all estero. Per le tante persone che tornano in estate da noi, abbiamo organizzato diversi spettacoli folkloristici; abbiamo anche realizzato un filmato, trasmesso su un canale satellitare, per cercare di far sentire la nostra vicinanza anche a tutte quelle persone che, per diversi motivi, da tempo non tornano in Molise. E poi abbiamo voluto anche che le nuove generazioni presenti all estero potessero conoscere i propri luoghi d origine per farli sentire parte integrante della nostra comunità». LO SPORT Un attività intensa, quella dell assessore, anche per cercare di promuovere l attività sportiva. «Per quel che riguarda lo sport - ha detto ancora Montanaro - continua il binomio, vincente, tra Coni e Provincia. Tra i tanti progetti realizzati, che ci hanno permesso di coinvolgere centinaia e centinaia di ragazzi in età scolare, vale la pena di ricordare il progetto Sporthando, finalizzato all inserimento dei ragazzi diversamente abili. Un impegno per il quale la Provincia è stata premiata, in campo nazionale, con il "Premio Atletica-Sport e Inclusione Sociale" finalizzato a far emergere le migliori esperienze di utilizzo della pratica sportiva a fini sociali. Naturalmente non è mancato il sostegno alle manifestazioni più prestigiose quali la Su&Giù, la Tappino-Altilia (inserita in un contesto di promozione turistica) e il Giro del Cigno, manifestazione di cliclismo a livello internazionale. La Provincia, inoltre, ha anche contribuito alla realizzazione dei Giochi Sportivi Studenteschi. «Nel nuovo anno - ha infine concluso l assessore - cercheremo, oltre alla continuità dei progetti intrapresi, di lavorare lì dove ci sono maggiori carenze. Sappiamo infatti che tantissime società sono alle prese con diverse difficoltà per mancanza di infrastrutture. Per questo ci impegneremo a fondo, non solo per trovare delle soluzioni tampone, ma anche per cercare di spronare chi di dovere a creare nuovi centri di aggregazione per i nostri ragazzi». Un 2010 che dunque si profila molto impegnativo per Montanaro, chiamato a confermare quanto di buono fatto nell anno appena trascorso.

5 NUOVO oggi MOLISE CAMPOBASSO 5 L INTERVISTA DOPPIA I progetti di Colagiovanni e Pascale Conclusa la fase ispettiva... Adesso al lavoro Subito iniziative per le contrade, da tempo abbandonate, e per il centro storico Trovata la soluzione per il mercato coperto: una struttura temporanea ospiterà i commercianti «Abbiamo dovuto fare i conti con le incompiute del centrosinistra Ora possiamo finalmente avviare i tanti interventi in cantiere» CAMPOBASSO - Il gruppo del Pdl è sicuramente tra i più attivi nel Comune di Campobasso, anche perché più rilevante numericamente : tre assessori (dei sei in carica) e ben dieci consiglieri comunali. Tra i protagonisti del gruppo vi sono Salvatore Colagiovanni, capogruppo del Pdl e consigliere delagato alla Polizia municipale e Alessandro Pascale, presidente della commissione Commercio. Entrambi molto attivi sia sul fronte amministrativo che su quello politico, tanto che saranno nella delegazione molisana che sabato e domenica parteciperà, ad Arezzo, al congresso nazionale del Pdl. A distanza di circa sei mesi dall insediamento dell amministrazione Di Bartolomeo, Pascale e Colagiovanni fanno il punto dei progetti messi in cantiere. «In questi giorni, con l approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche - sottolineano - abbiamo potuto finalmente dare il via alla fase operativa. Fino a questo momento, infatti, abbiamo dovuto fare i conti, è proprio il caso di dire, con tutte le incompiute della precedente amministrazione e abbiamo dovuto scavare tra decine e decide di documenti. Adesso, finalmente, possiamo iniziare a lavorare per il benessere della città». E sono diversi i progetti in cantiere. A cominciare Il Club della Libertà si presenta a Campobasso Lunedì all hotel Rinascimento ci saranno anche i leader nazionali Valducci e Di Sorte CAMPOBASSO - Si terrà presso il Grand Hotel Rinascimento la presentazione del Club della Libertà di Campobasso. Ospite d onore dell evento, in programma lunedì 25 gennaio alle ore 18, sarà il presidente nazionale dei Club, l onorevole Mario Valducci, tra i protagonisti più importanti della scena politica nazionale e tra i fondatori storici di Forza Italia. Presiede attualmente la IX Commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni della Camera dei deputati ed è viceresponsabile Enti Locali per il Popolo della Libertà. Presente al convegno, oltre alla dirigenza del club molisano e ai rappresentati delle istituzioni locali, anche il coordinatore nazionale del progetto Andrea Di Sorte. Al centro del dibattito il lavoro svolto dalla giovane associazione del capoluogo, nata nell aprile del 2009, e i suoi ambiziosi progetti futuri. Il Club della Libertà di Campobasso è un associazione senza scopo di lucro che - mediante iniziative di carattere sociale, culturale e politico nonché attraverso dibattiti, congressi, conferenze, incontri, seminari, workshop, corsi di formazione, e altre attività anche di carattere editoriale - si propone di promuovere la diffusione dei valori della democrazia liberale, dello Stato di diritto, della separazione dei poteri, delle garanzie di libertà del cittadino. Si tratta di un progetto su base nazionale che mira a radicare gli ideali liberali sul territorio, quegli ideali che nel 94 diedero origine a Forza Italia e determinarono la discesa in campo di Silvio Berlusconi. Il Club di Campobasso, tra i primi 15 nati in tutto il Paese, vuole dare a coloro - in primis i giovani - che credono nella libertà e nel merito, l opportunità di esprimere le proprie idee e di dare un concreto contributo alla crescita di questa città. dalla viabilità. «Particolare attenzione - sottolineano Colagiovanni e Pascale - sarà riservata alle contrade, pensiamo per esempio a Calvario e Polese, completamente abbandonate a loro stesse. In programma - aggiungono i due esponenti del Pdl - l adeguamento delle opere pubbliche, il rifacimento della segnaletica e del manto stradale, il miglioramento della pubblica illuminazione». Ma l attenzione dell amministrazione Di Bartolomeo è concentrata anche nel centro storico: «Da rivedere assolutamente - spiegano i due consiglieri - tutto il sistema dei permessi per residenti e domiciliati». E ancora, rispetto alle opere pubbliche, tanti progetti in cantiere. E una piccata risposta al consigliere di «Costruire Democrazia» Michele Coralbo che ha criticato il progetto del parcheggio multipiano in zona Fontana Vecchia: «Vorrei ricordare a Coralbo - replica Colagiovanni - che quel progetto è stato redatto dall amministrazione di centrosinistra e che la delibera di adozione è stata firmata anche dal suo capogruppo, l ex assessore Carmelo Parpiglia». Tra le priorità dell amministrazione Di Bartolomeo, particolarmente a cuore soprattutto al consigliere Pascale, che ne presiede la Nel fine settimana una delegazione molisana parteciperà al congresso del Pdl ad Arezzo Commissione di riferimento, c è il commercio. Una novità assoluta, un colpo meso a segno proprio nei giorni scorsi, riguarda il mercato coperto. La precedente amministrazione ha infatti messo in cantiere un progetto di restyling della struttura di via Monforte, che sarà ampliata fino a comprendere anche un parcheggio multipiano, diverse sale cinema, ristoranti, bar, eccetera. Nel frattempo, però - il progetto prevede tempi di realizzazione da 3 a 5 anni - i commercianti dovrebbero essere spostati altrove. La precedente amministrazione aveva individuato una struttura in via Insorti d Ungheria, ma l idea non è piaciuta ai commercianti che hanno promesso barricate. La commissione Commercio, adesso, ha trovato un altra soluzione che sicuramente accontenterà tutti: nel periodo dell esecuzione dei lavori di restyling del mercato coperto, i commercianti potranno continuare la loro attività in box allestiti in una struttura temporanea che sarà collocata di fronte al mercato coperto, nei pressi della gradinata. «Con qualche accorgimento alla viabilità, probabilmente via Monforte diventerà a senso unico - conclude Pascale - si riduranno al minimo i disagi e si accontenteranno i commercianti». daniela di cecco La Giunta provinciale ha approvato la bozza di regolamento Manutenzione caldaie, nuove tariffe CAMPOBASSO - La Giunta provinciale riunita dal presidente Nicola D Ascanio ha approvato le nuove tariffe e la bozza di regolamento relativi alla gestione del servizio di ispezione degli impianti termici, attualmente affidato alla società Esa srl, che dovranno essere definitivamente approvati dal Consiglio provinciale in una prossima seduta. Va sottolineato che il regolamento riguardante le ispezioni ha nettamente razionalizzato, rendendole molto più chiare e snelle, le norme sull attività ispettiva demandata alle Province dalla normativa vigente (D.lgs. 192/2005). In particolare, sono state mantenute le stesse tariffe che ormai sono in vigore dal 2002 ed è stata introdotta la possibilità per gli utenti di autocertificare la manutenzione anche degli impianti con potenza superiore a 35 KW. Sono state, inoltre, notevolmente ridotte le tariffe relative alle ispezioni sugli impianti superiori a 35 KW, che passano da 323 a 190 euro. Da ultima, è stata anche messa a punto la parte relativa alle sanzioni che conseguono ad una non corretta manutenzione degli impianti stessi. Per tutte le ulteriori informazioni utili agli utenti si rimanda alla consultazione del sito zi/impiantitermici.php. Info: Esa s.r.l. Campobasso via Conte Rosso, 21 - tel ; Termoli via Montecarlo, 29 tel , fax:

6 6 CAMPOBASSO NUOVO oggi MOLISE DA PALAZZO DI GIUSTIZIA Ieri mattina la sentenza emessa dal Tribunale di Campobasso Condannato a 5 anni All esame del collegio giudicante il fallimento della società Molisana Editori «Un numero impressionante di precedenti penali», queste le parole del Pm D Angelo Annunziata colpevole di bancarotta Ruota attorno all editore della «Gazzetta del Molise» un giro di società e ditte dedite al settore della stampa CAMPOBASSO - «Un numero impressionante di precedenti penali, e ancor più un numero impressionante di carte, interi faldoni, a sostegno di questi precedenti». Con queste parole il Pubblico Ministero Nicola D Angelo ha concluso la sua requisitoria con la quale ha chiesto e attenuto la condanna a cinque anni di galera per bancarotta fraudolenta a carico di Ignazio Annunziata editore della Gazzetta del Molise, il foglio quotidiano a distribuzione gratuita vicino al presidente della Regione Michele Iorio. Il reato contestato dalla Procura e riconosciuto dal Tribunale è stato commesso da Annunziata nella sua qualità di amministratore di fatto della Molisana Editrice srl, società dichiarata fallita. Il collegio presieduto da Mario Iapaolo e composto dai giudici Stefano Calabria e Maria Rosaria Rinaldi ha disposto a carico del condannato anche pesantissime pene accessorie: l interdizione perpetua dai pubblici uffici, l interdizione per 10 anni dall esercizio di attività imprenditoriali e, per altrettanto tempo, l incapacità ad esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa. A questo, il Tribunale, ha aggiunto anche la condanna al pagamento delle spese processuali. Insieme ad Ignazio Annunziata è stata condannata, in questo caso a tre anni, anche la figlia Daniela, amministratore effettivo della Molisana Editrice srl, riconosciuta anch essa colpevole di bancarotta fraudolenta, la figura delittuosa più rappresentativa e rilevante all interno del diritto penale fallimentare. Infatti, rispetto alla fattispecie della bancarotta semplice che può commettersi per imperizia o negligenza, quella fraudolenta presuppone il dolo, cioè la coscienza e volontà di commettere gli atti che integrano il delitto in questione. Ignazio Annunziata, quindi, è stato riconosciuto non solo pienamente consapevole ma volutamente determinato a commettere atti a danno dei creditori della società di cui è stato riconosciuto amminstratore di fatto. Colpo di scena, ieri mattina, in apertura dell udienza che era destinata all escussione di tre testi della difesa e di uno dell accusa. Per un errore procedurale sono stati dichiarati decaduti i testi della difesa. E stato a quel punto che il Pm, rinunciando alla escussione del proprio di teste, è passato direttamente alla requisitori con la quale ha chiesto le condanne che poi il Tribunale ha irrogato. Il Sostituto Nicola D Angelo, ha battuto decisamente sul tasto della recidiva, considerando significativi i precedenti a carico di Ignazio Annunziata. Batte sulla recidiva, Nicola D Angelo, perché in effetti la vicenda si presenta più intricata di quello che appare. La Molisana Editrice srl è la prima società a prevalente scopo editoriale che si trova associata al nome di Ignazio Annunziata. Quest ultima fallirà anche in ragione di un altra attività, quella legata alla gestione di un bar del centro di Campobasso, ma questo è un aspetto di poco rilievo rispetto all attività editoriale di Annunziata. La figura di Annunziata entra in gioco quando la figlia Daniela, siamo esattamente al 26 novembre del 2004, subentra nella qualità di amministratore della Molisana Editrice srl alla precedente gestione affidata ad Antonello Del Cioppo. E da qui, secondo la ricostruzione effettuata dalla Procura di Campobasso, che subentra anche la figura di Annunziata padre, anzi, secondo inquirenti e giudici è stata ritenuta proprio quest ultima la figura predominante nell amministrazione della compagine societaria. Sta di fatto che le attività della Molisana Editrice srl prendono una brutta piega che la porta successivamente al fallimento. La storia, tuttavia, non finisce qui. Il 21 gennaio del 2005 di società ne nasce un altra, la Molisani Editori srl. Così, con un piccolo ritocco al nome, riprende l attività editoriale che supporterà la prima Gazzetta - perché nella realtà ce ne sono due - e che avrà, seppure in un secondo momento, sempre Ignazio Annunziata come protagonista. Almeno in veste ufficiale, poiché anche a questo secondo sodalizio la famiglia dell editore non è estranea. A controllare la Molisana Editori, con il 50% delle quote, è sempre Daniela Annunziata. L altro 50% appartiene alla TMT Finance, una società di Salerno che ritroviamo poi con il medesimo codice fiscale trasformata il Newlat Group con sede in Svizzera, una società per azioni operativa nel campo delle consulenze amministrative e con partecipazioni societarie in altre. Rappresentante della Newlat Group è tale Angelo Mastrolia con domicilio fiscale a Campione d Italia. Ignazio Annunziata entra in scena nella Molisani Editori srl il 29 marzo del 2006 quando acquista proprio dalla TMT Finance il 50% delle quote sociali da essa detenute. Il cerchio così si chiude, proprietaria della Molisani Editori srl è la famiglia Annunziata che ne detiene a questo punto il pacchetto di quote nella sua totalità. A ciò si aggiunga che, successivamente alla compravendita dalla TMT Finance, a diventare amministratore unico della Molisani Editori srl è, il 12 aprile del 2006, la consorte di Ignazio Annunziata: Maria Carmela Trivisonno. Anche qui, però, le cose non devono andare per il verso giusto. A carico della società che edita la Gazzetta del Molise (prima versione) il 19 marzo 2008 viene aperta una procedura fallimentare ancora in corso. Ma la storia non finisce qui, almeno quella di Ignazio Annunziata editore e quella della Gazzetta che, anche qui con un piccolo ritocco al nome, diventa la «Gazzetta del Molise free press». Con questa denominazione - come già evidenziato da Nuovo Molise lo scorso 17 novembre - Ignazio Annunziata chiede il 4 marzo 2008 e ottiene il giorno 21 successivo la registrazione della nuova testata. La nuova registrazione è chiesta e ottenuta dalla A.I. Comunication di Annunziata Ignazio una ditta individuale che, come unica attività, contempla la ricerca e il procacciamento di spazi pubblicitari. Nulla, in buona sostanza, che abbia a che fare con la pubblicazione di un quotidiano. Incongruenza segnalata in una dettagliata informativa dei Carabinieri di Larino datata 4 luglio 2008 e successiva alla denuncia per tentata estorsione - per la quale Annunziata è già a processo - ai danni della parlamentare del Pdl Sabrina De Camillis. In conclusione, ironia della sorte, a ordinare la registrazione della «seconda Gazzetta», quella con la denominazione aggiuntiva di «free press», è il giudice Calabria che, fatalità, è uno dei tre componenti del collegio che ieri a condannato Annunziata. Disposta dal Tribunale l interdizione perpetua dai pubblici uffici e per 10 anni dalle attività imprenditoriali

7 NUOVO oggi MOLISE CAMPOBASSO 7 CRONACA GIUDIZIARIA Ricostruiti in aula gli intrecci attribuiti all ex amministratore di Molise Security Tutti i trucchi di Vincenzo Miele Dietro l ammanco di oltre 5 milioni e mezzo di euro si nascondeva un abile macchinazione ai danni di banche e clienti dell istituto CAMPOBASSO - E entrato nel vivo ieri mattina il processo a carico di Vincenzo Miele, l ex amministratore dell istituto di vigilanza Molise Security, accusato di un colossale ammanco di oltre 5 milioni e mezzo di euro. Ad essere ascoltati sono stati gli agenti della Squadra Mobile del capoluogo che hanno condotte le indagini sfociate con l arresto di Miele lo scorso giugno. Particolarmente significativa è stata la testimonianza del commissario Mario Oriente che ha coordinato le attività di investigazione che hanno scoperchiato il pentolone dell intricata vicenda. Tutto nasce da un contratto stipulato tra una società pescarese, la Zaffiro srl - che poi, attraverso tutta una serie di modifiche e passaggi diventerà l attuale Molise Security - e l allora Banca di Roma, successivamente trasformatasi in Unicredit Banca. L accordo è quello che affida alla Zaffiro il compito di ritirare per conto della società Sogefir gli incassi di alcuni supermercati della catena «Margherita» di cui la stessa Sogefir risulta proprietaria. Quell accordo iniziale, attraverso tutta una serie di complessi passaggi ricostruiti con estrema precisione dal commissario Oriente, vede alla fine come titolari dei rispettivi diritti e obblighi la Molise Security, amministrata da Vincenza Miele, e la Unicredit Banca. Uno degli obblighi contrattuali, il cui inadempimento diventerà poi il campanello d allarme, prevede che nel caveau dell istituto di vigilanza non potessero essere depositati più di 700mila euro. Le somme eccedenti, secondo contratto, andavano depositate tutte presso la Banca d Italia. Fatto che, puntualmente, non avviene. Più passa il tempo e più quella cifra aumenta vertiginosamente sino a che, siamo nell ottobre 2008, la Unicredit Banca decide di dare disdetta al contratto in corso con Molise Security e affidare il servizio ad un altro istituto, l Ivri. Il primo ottobre parte la disdetta con decorrenza dal 3 novembre successivo. Qui, secondo la ricostruzione, cominciano i primi sudori freddi per Miele chiamato a versare tutte le somme presenti nel caveau a nome della Unicredit. Somme, date le premesse, notevolmente superiori ai 700mila euro previsti dalla soglia contrattuale. Da una versifica, fatta successivamente, risulteranno oltre 5 milioni e mezzo gli euro che dovevano essere nel caveau. Dovevano, perché nella celletta della Unicredit presso la Molise Security non c era nulla. Vuota, così come la troverà la Mobile. Sta di fatto che la banca comincia a chiedere il versamento del denaro, con ripetuti solleciti. Addirittura manda il nuovo Istituto a effettuare il prelievo ma alle guardie giurate vengono consegnati pochi spiccioli. Nulla di più. Miele, però, continua a rassicurare Unicredit con una serie di fax che annunciano l immediato pagamento. Sta di fatto che i soldi non arrivano. Sino a quando la banca manda due suoi ispettori alla Molise Security. Quando questi arrivano, però, Miele non c è. E dai Carabinieri per una denuncia: da un conteggio effettuato da suoi collaboratori è emerso che mancherebbe una quantità non meglio precisata di denaro. Secondo l accusa Miele, con questo espediente, cerca di precostituirsi una via di fuga ma gli va male. La banca decide di sporgere una denuncia per i manati versamenti e parte l indagine della Mobile che incastrerà Miele. Tra il materiale probante, anche alcune riprese video del caveau dell istituto che riprendono Miele con le mani vuote all ingresso e con le mani piene all uscita. Quei soldi, dirà Miele in sede di interrogatorio al Gip Falcione, sono serviti a pagare una serie di debiti. Sarà vero? Questo lo stabilirà il processo la cui nuova udienza è fissata per il prossimo 24 febbraio. dibello Deposizioni inquietanti delle vittime Mago Bruno, sfilano i testi dell accusa Sortilegi a caro prezzo CAMPOBASSO - Una magia servirà a lui per cacciarlo fuori dai guai. Parliamo del «Mago Bruno», al secolo Bruno Battista, a carico del quale si è svolta ieri mattina una nuova udienza dibattimentale nel processo che lo vede accusato di circonvenzione d incapace e violenza sessuale. A scorrere davanti al Tribunale (Iapaolo, Scarlato, Rinaldi), sono stati i testimoni dell accusa, una serie di clienti che dal «Mago Bruno» si recavano con una creta frequenza per richiederne gli interventi. Un campionario di tristezze che ieri pomeriggio anno vestito gli abiti di una signora novantenne che dal mago si era recata per una serie di dolori addominali che non le davano pace. Dolori pagati a caro prezzo, non solo per i quattrini scuciti a favore del cartomante ma anche per la successiva operazione chirurgica che a qui dolori ha dato un nome: ulcera e colecisti. E un nome ha anche la misteriosa malattia che avrebbe afflitto un giovane. Si chiama depressione ma per il mago era un fattura da debellare a colpi di candele e polverine grigie destinate a trasformarsi in rosse. Questa trasformazione, confidata ai genitori dello sventurato che si erano rivolti al ciarlatano, avrebbe significato una sola ed inequivocabile cosa: il male scagliato contro il proprio figliolo. Una polverina, quella curativa, che costerà cara: 3300 euro. In realtà erano di più ma, come ha raccontato uno dei genitori del ragazzo nello stupore generale, il mago in uno slancio di bontà gli praticò uno sconto di circa 200 euro. Insomma, dalla ricostruzione fatta dai testi, emerge un quadro che si va componendo di tinte sempre più fosche e che soltanto un sortilegio potrà allontanare dal mago. Intanto, in attesa della prossima udienza dell 11 febbraio, uno dei legali di Bruno Battista, l avvocato Carmine Verde, ha nuovamente segnalato al Tribunale l incompatibilità del suo assistito col regime carcerario. Battista è detenuto a Teramo dove ha già tentato tre volte il suicidio. db Rinviati al Gip per nullità della citazione gli atti a carico di due uomini marocchini Violenza a minore, tutto da rifare Mancava la traduzione in arabo dei documenti a carico degli indagati CAMPOBASSO - Tutto da rifare. Questo è l esito dell udienza di ieri mattina a carico di due marocchini accusati di violenza sessuale ai danni di una minore. Motivo della nullità della citazione a giudizio, la mancata traduzione in arabo dei documenti contenuti nel fascicolo. Un diritto negato alla difesa, secondo quanto eccepito dal legale dei due, l avvocato Maria Assunta Baranello. Proprio quest ultima, a margine del procedimento, punta l indice contro il tutore dei minori, Nunzia Lattanzio, chiedendosi dove fosse in occasione della circostanza all esame dei giudici ieri mattina ed anche in altri casi (il riferimento evidente è ai fatti di Jelsi) nei quali il suo intervento, oltre che opportuno, sarebbe stato dovuto. La ragazza finita nella vicenda che vede coinvolti i due marocchini è infatti una minore afflitta anche da problemi di disabilità. «Come poteva trovarsi - si chiede la Baranello - a tarda ora in un bar di soli Udienza il 27 gennaio Rinviato il processo al primo dei tre pedofili di Jelsi uomini e poi nel letto con uno di questi»? Un quesito che resta, per il momento, sospeso. red.cb CAMPOBASSO - Niente da fare per il primo pedofilo di Jelsi. Dopo aver atteso l intera giornata in uno stanzino del Tribunale, il 50enne è stato rispedito nel Carcere di Teramo dove è attualmente detenuto. Ieri mattina era atteso per rispondere dell accusa di violenza sessuale ai danni della figlia minore ma l eccessiva mole processuale smaltita ieri dal Tribunale ha imposto il rinvio ad una giornata che si spera sarà meno caotica. La prima udienza del processo è stata quindi fissata al prossimo 27 gennaio. Di sei volte superiore al consentito il tasso alcolemico Viaggia contromano a folle velocità Un campobassano ubriaco fermato sull autostrada in corsa per Firenze VIAGGIAVA contromano in autostrada ed è stato beccato ubriaco alla guida della propria autovettura. Si tratta di un 55enne campobassano femato dalla Polizia stradale lungo l autostrada del sole in direzione Firenze. L uomo, a quanto si è saputo da una prima ricostrizuione, aveva trascorso la giornata di lunedì a Roma dove, molto probabilmente, aveva ecceduto in libagioni, bevute di tale entità da fargli perdere letteralmente la bussola. Anzichè imboccare a strada per Campobasso ha preso quella per Firenze, e contromano. Di ben sei volte superiore alla media il tasso alcolico trovato nel sangue dell uomo. A fermare l auto del campobassano, intorno alle 21,30 di lunedì, sono state due pattuglie provenienti da Montecatini e Pistoia che hanno intercettato l ubriaco al volante all altezza di Chiesina Uzzanese. Immediata è scattata la denuncia e il ritiro della patenete.

8 8 CAMPOBASSO NUOVO oggi MOLISE DALLA PREFETTURA Conferenza stampa di Stefano Scammacca: so che qui starò bene Il nuovo prefetto si presenta «Voglio essere vicino alla gente» E propone lo sportello del cittadino SI è presentato puntuale, come un orologio svizzero alle 18, all appuntamento con i giornalisti. Stefano Scammacca, il nuovo prefetto di Campobasso, ha voluto inaugurare nel migliore dei modi il suo rapporto con il mondo dell informazione, presentandosi in orario alla conferenza stampa convocata ieri. Capelli bianchi, doppiopetto grigio, cravatta blu. L aria è quella di una persona distinta, elegante, ma anche molto alla mano. E, quasi a voler rompere il ghiaccio, ha scherzato sul lampadario della stanza nella quale si è tenuta la conferenza stampa: «Ma qui è buio, che luce... Va cambiata...», ha detto, rivolgendosi ai suoi collaboratori. Poi, si è seduto di fronte ai giornalisti, in attesa di domande. Ha ammesso di non conoscere il Molise. «Confesso di non conoscere la vostra regione, non ci sono mai stato, ma me ne hanno parlato benissimo - ha detto - Mi hanno detto che è una terra con un Sul fronte della sicurezza si è detto tranquillo: la situazione non sembra essere particolarmente preoccupante grandissimo patrimonio umano». Il prefetto si è subito messo al lavoro. Ieri mattina, come prima cosa, ha incontrato i rappresentanti delle forze dell ordine. Nei prossimi giorni sarà la volta delle autorità, e poi degli amministratori locali. Una prima ricognizione per capire la situazione, per rendersi conto dei problemi della nostra terra. «In verità i miei collaboratori mi hanno già ragguagliato sulle criticità di questa regione», ha proseguito. Gli è stato riferito della grave situazione occupazionale, con le crisi che in questi mesi stanno interessando l Ittierre, la Geomeccanica, solo per citarne alcune. «La situazione non è facile. Tutto il Paese vive un momento gravissimo, sul fronte dell occupazione». Scammacca ha mostrato, piuttosto, una particolare attenzione nei confronti della gente. «Uno dei miei impegni sarà certamente quello di occuparmi dei problemi dei cittadini. Chi si occupa delle singole per- Il nuovo prefetto di Campobasso ha tenuto una conferenza stampa nel corso della quale ha affrontato molti temi che interessano la nostra regione. Il rappresentante del Governo si è detto felice di essere in Molise STEFANO Scammacca è nato il 25 giugno 1943 ad Altavilla Milicia, in provincia di Palermo. Laureato in Giurisprudenza e conseguita l abilitazione all esercizio della professione forense, è entrato a far parte dell Amministrazione Civile dell Interno nel 1972, prestando servizio presso le Prefetture di Enna, Trapani e Catania, dove è stato vice capo di Gabinetto dal 1982, capo di Gabinetto dal 1984 e vice LA SCHEDA Scammacca ha 67 anni Ha origini siciliane prefetto Vicario dal Nel 1996 è stato trasferito a Roma presso il ministero dell Interno. Nel 1997 è stato nominato prefetto di Ravenna. Dal 2003 è stato prefetto di Messina e, dal 2007, rappresentante del Governo per la Regione Sardegna. Nell arco della carriera ha ricoperto numerosi incarichi, tra cui: Coordinatore in emergenze di Protezione civile Commissario governativo antimafia nei Comuni sciolti per sospetti di infiltrazioni mafiose Docente di Diritto amministrativo per segretari comunali e presos la Scuola superiore dell Amministrazione dell Interno Nel 2003 è stato nominato Commissario di Governo per la realizzazione del porto di Tremestieri di Messina E autore di numerosi interventi e relazioni in convegni e riunioni di studio. sone? - ha chiesto - Sarebbe utile creare uno sportello del cittadino. A me pare che gli utenti siano abbandonati a se stessi. Quando ero in Sicilia, la gente non veniva ricevuta dal sindaco, non era mai entrata nel suo ufficio. Io credo che vada dato ascolto alle richieste dei cittadini». Tra i temi toccati nel corso dell incontro con i giornalisti, anche quello relativo alla sicurezza. Il prefetto non è parso particolarmente preoccupato. «Devo essere sincero: non mi è stata presentata una situazione particolarmente preoccupante - ha detto - Non mi pare vi sia una situazione di allarme sociale. In termini comparativi, qui si sta bene». E sul rischio di infiltrazioni malavitose di Campania e Puglia ha detto: «C è passaggio, ma fortunatamente queste organizzazioni non hanno messo radici. Dobbiamo impedire che ciò si verifichi. Il Molise, anche a causa di problemi infrastrutturali, è un territorio chiuso, che lo preserva dalla criminalità delle regioni limitrofe, ma questo non vuol dire che dobbiamo stare tranquilli. La guardia non va mai abbassata». A chi gli ha chiesto una prima impressione su Campobasso ha risposto: «In verità ho potuto vedere pochissimo, visto che sono qui da ieri sera (martedì, ndr). Tuttavia ho fatto una passeggiata nel centro storico ed ho visto degli scorci bellissimi, simili a quelli della Toscana. E mia intenzione conoscere questa città e l intera regione, che, mi è stato riferito, è davvero bellissima. So che qui mi troverò bene», ha concluso Scammacca. anna di matteo

9 NUOVO oggi MOLISE CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI TORO 9 I cittadini chiedono che vengano tutelati ambiente e salute «Proteggiamo il nostro territorio» Il comitato contro le torri eoliche Raccolte oltre settecento adesioni SI chiama "Proteggiamo il Nostro Territorio", il comitato nato a Toro per iniziativa di diversi cittadini, che hanno promosso una petizione popolare, contro l eolico. Sono state raccolte oltre 700 adesioni a tutela delle proprie case e delle proprie aziende agricole che rischiano di venire penalizzate dall installazione di n. 17 torri eoliche. Il Comitato ha evidenziato che l area coinvolta è una delle più dinamiche in termini produttivi e quella più densamente popolata. Purtroppo, proprio tale zona, confinante con i comuni di Campodipietra e Jelsi che notoriamente non hanno insediamenti eolici sul proprio territorio, è stata individuata per l installazione delle torri, e ciò nonostante la vicinanza delle numerose case rurali esistenti e di altre in via di ultimazione da parte di giovani che hanno scelto di rimanere nel luogo dove sono nati. «L obiettivo del Comitato "Proteggiamo il nostro territorio" di Toro non è né quello di opporsi alle fonti di energia rinnovabili né quello di sostituirsi alle Istituzioni che sono preposte a istruire ed eventualmente approvare il progetto delle torri eoliche - si legge in una nota - Il Comitato si è liberamente e democraticamente costituito per difendere le ragioni dei cittadini che verrebbero colpiti e penalizzati dall insediamento eolico. Per questo valuta positivamente l apertura di un confronto tra l Amministrazione Comunale e la popolazione con l iniziativa pubblica del 16 gennaio scorso, rammaricandosi per l anno di ritardo di tale apertura e per la gratuità di talune affermazioni che ci sono state rivolte. Valorizzando la parte positiva dell evento, il Comitato accoglie la disponibilità ad aprire una verifica sul progetto fatta sia dal Comune che dall Assessore Provinciale e dall Assessore Regionale all Ambiente e dichiara da subito il proprio interesse a contribuire in modo positivo alla ricerca di una giusta soluzione che salvaguardi la salute delle persone, la loro sicurezza, e le loro case», chiude la nota. Gli impianti eolici continuano a far discutere l opinione pubblica A Toro i cittadini hanno dato vita a un comitato a tutela dell ambiente RIPALIMOSANI Il provvedimento recepisce la proposta dell Unicef. Ne faranno parte anche le mamme che vogliono impegnarsi Infanzia e adolescenza, c è la Commissione Il via libera è giunto dal Consiglio comunale che ha detto sì all unanimità VIA libera del Consiglio comunale di Ripalimosani, alla proposta dell Unicef Molise, di istituire la Commissione Infanzia e Adolescenza", un gruppo di lavoro composto da persone, mamme in prima linea, che vivono il paese e sono a contatto quotidianamente con i desideri, le paure, i bisogni dei bambini e degli adolescenti ripesi. Tenendo conto delle caratteristiche del territorio e delle varie realtà attive in paese la Commissione, presieduta sempre dal sindaco o da un suo delegato, sarà composta da esperti del settore operanti sul territorio, dal dirigente scolastico (o un suo delegato), da mamme operanti nelle varie associazioni e da tre mamme di riferimento territoriale (zone nuove lottizzazioni, zone rurali, paese). La Commissione, che ha un ruolo consultivo, può essere integrata, a seconda delle necessità, da esperti legati alla problematica da affrontare. Può essere inoltre un valido appoggio per le iniziative in favore dei più piccoli, che da essa possono e devono scaturire in termini di proposte, idee, strategie da adottare. L impegno di ciascun componente è a titolo gratuito; l amministrazione può però predisporre un budget anche minimo da utilizzare per le spese delle iniziative del gruppo, purché finalizzate sempre e comunque alla difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Per la costituzione di questa nuova realtà è stato diffuso un avviso rivolto a tutte le mamme del paese. Il Municipio favorevole all istituzione della Commissione Sarà presieduta dal sindaco Petti

10 10 BOJANO-AREA MATESINA NUOVO oggi MOLISE Il processo è stato aggiornato al 7 luglio per l assenza giustificata di alcuni testimoni Elezioni falsate Slitta la prima udienza Tre ex amministratori di Bojano accusati di voto di scambio e abuso d ufficio E slittata al 7 luglio la prima udienza per il voto di scambio e abuso di ufficio al Comune di Bojano che si sarebbe dovuta tenere ieri mattina presso il Tribunale di Campobasso. L udienza di ieri vedeva sul banco degli imputati soltanto tre delle otto persone coinvolte nell inchiesta per le quali il Gup Teresina Pepe aveva già predisposto il rinvio a giudizio. Ieri mattina davanti al collegio giudicante composto dal Presidente Iapaolo e dai giudici Rinaldi e Scarlato c erano l attuale assessore al Commercio e allo Sport, Gianluca Colalillo, il fratello Luigi (consulente tecnico di Palazzo San Francesco), e il cugino Mario (ex consigliere comunale) con gli avvocati Giacomo Papa, che difende i primi due, e Vincenzo Colalillo, legale del terzo. L udienza è slittata per l assenza giustificata di alcuni testimoni. Per le altre cinque persone coinvolte, l assessore Gaetano Policella, i consiglieri Antonio D Alessandro, Antonio Di Biase e Angelo Bernardo, oltre all imprenditore Alfonso Bernardo, fratello di quest ultimo, che hanno avuto la sospensione dei loro processi usufruendo del cosiddetto Pacchetto di Sicurezza, pende ancora una richiesta di rinvio a giudizio formulata dal PM Fabio Papa, che sarà esaminata dal Gup nell udienza del 4 aprile prossimo. I reati di cui sono accusati sarebbero stati consumati agli inizi del 2006, alla vigilia della presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio comunale di Bojano. Le rivalità politiche tra costoro, essendo stati in precedenza acerrimi avversari politici, sarebbero state appianate con alcune operazioni di dubbia legittimità da parte della precedente amministrazione di maggioranza. In particolare l ingresso di Gianluca Colalillo nella lista Bojano Unita, compagine che poi ha vinto le elezioni, sarebbe avvenuta a seguito dell assunzione di suo fratello, ing. Luigi Colalillo, al Comune con contratto di consulenza tecnica per le verifiche al patrimonio immobiliare pubblico e privato del territorio bojanese nella fase post-terremoto dell ottobre Tra l altro l assunzione di quest ultimo sarebbe stata incompatibile in quanto insieme ai fratelli era il redattore di progetti P.E.U. al Comune, venendosi quindi a trovare nella duplice veste di controllore e controllato dei propri atti. La candidatura di Angelo Bernardo, invece, sarebbe scaturita dal rilascio di una concessione edilizia in tempi brevi, cioè senza seguire il normale iter cronologico, a favore della società Imber, di cui lo stesso è socio insieme al fratello Alfonso. In queste operazioni finalizzate a superare i vecchi rancori politici tra famiglie storicamente avversarie, Policella, Di Biase e D Alessandro, gli altri imputati che facevano parte della vecchia maggioranza di Palazzo San Francesco, avrebbero avuto ruoli importanti. Le indagini giudiziarie che hanno portato alla sbarra i predetti amministratori, professionisti e imprenditori è partita da un esposto anonimo. (Luz) Gli imputati sono Gianluca, Luigi e Mario Colalillo. Risultano indagati, con una posizione stralciata rispetto ai tre, anche altre cinque persone «Un concerto al mese» Si inizia sabato prossimo Sul palcoscenico dell Accademia Santoro si esibirà l «Ernstein Piano trio» BOJANO - Sabato prossimo presso la sala concerti dell Accademia Santoro sita in salita San Luigi con il concerto dell Ernstein Piano Trio ha inizio il calendario dei concerti del primo semestre 2010 dal titolo "Un concerto al mese". Il trio è composto da: Vincenzo Oliva al pianoforte, Nicola Lolli al violino, e da Danilo Squitieri al violoncello. Le musiche sono di: Sergej Rachmaninov (Trio elegiaco in sol minore op. postuma); Alfredo Casella (Siciliana e Burlesca op. 23b); Dmitri Shostakovich (Trio in mi minore op. 67 -Andante - Moderato - Poco più mosso -Allegro con brio -Largo - Allegretto). L inizio del concerto è fissato per le ore 19. Gli altri concerti in programma sono: 13 febbraio - Recital violinistico con Alessandro Oliva, violino solo, con musiche di J.S.Bach; 27 marzo - Duo pianistico Tomasi- Griguoli, pianoforte a 4 mani, con Giorgia Tomassi e Carlo Maria Griguoli che eseguiranno La Sagra della Primavera di Igor Stravinskij; introduzione e guida all ascolto a cura del M Piero Niro; 17 aprile - Duo D Andrea - Venditti con Antonella D Andrea al violino e Loredana Venditti al pianoforte, le musiche sono di Mozart, Schtimann, Franck; 22 maggio - Trio Dèlian con Tiziano Circosta al pianoforte, Seo Hee Seo al violino e Antonio Iannetta al violoncello, le musiche sono di Beethoven, Nir, Brahms; 5 giugno - Duo di chitarre "Les Deux Amis" con Dario Belnudo e Fabio De Simone con musiche di Scarlatti, Carulli, Bellinati, Assad. (Luz)

11 NUOVO oggi MOLISE DA JELSI RICCIA-CERCE-JELSI 11 Fiocco rosa E nata Sara PIETRACATELLA - Fiocco rosa in casa Di Vita. E arrivata la bellissima Sara. Felicitazioni affettuose al sindaco Gianni Di Vita, alla moglie Antonella e a tutta la famiglia per la nuova cittadina di Pietracatella! Auguri anche dalla redazione di Nuovo Molise. L incontro per costruire ponti culturali per educare all accoglienza delle diversità Giorgio affascina gli alunni Il noto regista ha intrattenuto gli studenti nell ambito del progetto «L altro» per parlare di integrazione JELSI - Pierluigi Giorgio affascina gli studenti del Pittarelli. Si intitola «Un itinerario didattico per la scoperta e il rispetto dell altro» l incontro svoltosi presso l Istituto "G. Pittarelli" di Campobasso. Si tratta di uno degli incontri nell ambito del progetto "L altro", che già nel titolo rivela la finalità dell educare, attraverso la conoscenza dell "altro", alla conoscenza di sé, ad un integrazione che non sia omologazione, ma rispetto della diversità, ad una pratica di vita che, nel convivere civile e solidale, coniughi locale e globale, tradizioni e innovazioni, passato e futuro. L offerta formativa del Pittarelli già negli anni scorsi è stata caratterizzata da iniziative tese a sostenere negli studenti la formazione di una personalità critica e autonoma, capace di scelte responsabili, e la preparazione ad vita professionale e universitaria in interazione con il territorio "vicino e lontano" attraverso vari percorsi formativi. Percorsi formativi progettati e realizzati per favorire una crescita culturale continua che possa guidare gli studenti all organizzazione di conoscenze e competenze per la vita professionale e per l esercizio consapevole dei diritti-doveri della cittadinanza, di una cittadinanza che oggi non può prescindere dai "confini globali". Il Progetto "L altro", curato dalla Profesoressa Adele Giordano, si pone la finalità di costruire ponti culturali per educare alla diversità, all accoglienza, all apertura di ampi orizzonti e costituisce uno dei percorsi che mirano ad integrare i vari aspetti del sapere completando la formazione del futuro tecnico di un settore importante come quello delle costruzioni e dell ambiente grazie ad attività laboratoriali pomeridiane che vanno dal teatro al cinema. Gli studenti del Pittarelli hanno ascoltato e condiviso anche l amore del regista per il Molise, regione ricca di "biodiversità naturale e culturale", la riscoperta di radici antiche, l attaccamento alla gente e alle loro tradizioni e hanno colto l invito ad ascoltare gli anziani, testimoni di percorsi umani da salvaguardare e valorizzare. Così il Progetto L altro, si è arricchito di un altro tassello anche grazie al viandante narratore, di altre motivazioni per cercare e cogliere spunti culturali originali, per percorrere itinerari umani di accoglienza, per giungere alla conoscenza di sé attraverso gli occhi dell altro. L iniziativa è stata pubblicizzata anche attraverso il portale internet sempre aggiornato sulle iniziative di carattere culturale della cittadina del Fortore. Mafin

12 Il televisore restituito al titolare del negozio Ruba una tv al plasma al supermercato, arrestato Un 26enne finisce al fresco per aver «dimenticato» di pagare la merce, sarà processato per direttissima ISERNIA - Stava tranquillamente a casa a guardare la televisione quando i carabinieri hanno bussato alla sua porta e dopo aver riconosciuto la tv al plasma lo hanno accompagnato nella cella di sicurezza con l accusa di furto. La tivù, nuova di zecca, è stata restituita nel frattempo al legittimo proprietario. E quanto accaduto ieri pomeriggio a Isernia, quando un maldestro cliente aveva pensato bene di portar via senza pagare un televisore al plasma dal supermercato del capoluogo. Il valore della televisione di ultima generazione, rintracciata a casa del 26enne, noto alle forze dell ordine per una serie di precedenti, si aggira sugli 800 euro. Il furto, riuscito in un primo momento, però non passa inosservato e la descrizione ai militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Isernia consente di risalire al ladro. In poco tempo i militari si presentano a casa del ragazzo che dopo aver trascorso una notte nella cella di sicurezza della caserma sarà processato per direttissima nella giornata di oggi, davanti ai giudici del tribunale di Isernia. mpt E davanti ai cancelli cassaintegrati e lavoratori chiedono un miracolo: salvare l azienda tessile Count down per la vertenza Ittierre Gli assessori regionali a Roma per tutelare i dipendenti PETTORANELLO - Una giornata intensa per il futuro dell azienda tessile di Pettoranello. Davanti ai cancelli della Ittierre ieri mattina i lavoratori hanno presidiato i cancelli per continuare a chiedere un miracolo: salvare dell azienda. Per il terzo giorno consecutivo i cassaintegrati che hanno dato vita al comitato di lavoratori chiedono di non vendere i marchi, di conoscere il piano industriale di rilancio e l istituzione di una task forxe regionale e nazionale per salvagurdare il tessuto produttivo e occupazionale. Ieri mattina, oltre ai 160 cassaintegrati, c erano diversi lavoratori preoccuapti per il futuro dell azienda. E davanti ai cancelli si è recato anche i segretario regionale del Pd, Danilo Leva e il segretario provinciale Marco Amendola. Intanto a Roma, presso il ministero del Lavoro gli assessore regionali Fusco Perrella e Marinelli hanno incontrato il direttore generale della III direzione per valutare tutte le possibilità a tutela dei lavoratori. Tra cui anche tempi lunghi per gli ammortizzatori sociali per quella fascia di lavoratori che potrebbe uscire dal circuito lavorativo. «Una riflessione approfondita sulle norme a tutela dei lavoratori» afferma l assessore regionale Fusco Perrella. Intanto il nodo del futuro della Ittierre, per cui sono giunte agli advisor una decina di proposte di acquisto, ma con un organico ridotto a quello attuale, sarà sciolto nella giornata di domani, quando a Campobasso il presidente della Regione, Iorio, darà i dati per la tutela dei lavoratori presentando il Piano industriale. Gli assessori Fusco Perrella e Marinelli impegnati a Incontro alla SEI per rilanciare l imprenditoria femminile ISERNIA - Il presidente dell Azienda speciale SEI, Sviluppo economico di Isernia, incontra oggi i giornalisti presso la sede di via Gonnella. Il presidente, Francesco Toci, illustrerà le iniziative dell ente che mirano al sostegno e al rilancio dell imprenditoria femminile che in provincia di Isernia ha dato ottimi risultati nel corso degli anni passati e alla diffusione della cultura d impresa. Un aiuto in questo momento potrebbe rappresentare una manna per chi ha deciso di mettersi in competizione. Roma per la vertenza si dichiarano comunque fiduciosi: «Crediamo nell approvazione del Piano industriale e soprattutto nel rilancio dell azienda» che rappresenta la parte produttiva importante non solo della provincia di Isernia, ma di tutta la regione. Intanto a Milano le collezioni realizzate alla Ittierre sono state presentate in passerella. mpt Richiesti fondi europei La proroga a febbraio IL MINISTERO dell Interno ha comunicato che per aderire alla numerose richieste di proroga, il termine di presentazione per la presentazione delle proposte progettuali a valere sul Fondo Europeo, per i rifugiati e sul fondo europeo rimpatri è stato prorogato alle ore 18 del 1 febbraio Un 26enne denunciato per ricettazione Recuperati a Napoli i liquori rubati IL 10 dicembre scorso all interno di un azienda del nucleo industriale di Venafro una banda di ladri mise a segno un maxi furto di bottiglie di liquore. Un furto che costò all azienda produttrice un danno di oltre centomila euro ieri ha registrato una svolta nelle indagini. A distanza di poco più di un mese i carabinieri hanno messo un tassello al puzzle, scovando in un negozio di Napoli, nella zona del rione Sanità, parte dellee bottiglie rubate. La merce portata via dall azienda di Pozzilli è stata sequestrata. Il titolare del negozio, un 33enne napoletano, è stato denunciato dai carabinieri per ricettazione. Ma nonostante il primo risultato l indagine dei carabinieri non si ferma. Prosegue il lavoro investigativo dell Arma del Comando provinciale di Isernia per risalire ad eventuali altri responsabili del riciclaggio sul mercato nero degli alcolici rubati e al recupero della merce. Pretendevano ingresso gratuito Tre rom alla sbarra per estorsione IL processo a carico di tre rom, accusati di estorsione si avvia verso la conclusione. Ieri mattina sono stati ascoltati due addetti al controllo di un locale che più volte tra il 2006 e il 2007, nel respingere le richieste dei rom, che volevano entrare nel locale notturno senza pagare, sono stati oggetto di minacce. In più di qualche occasione è stato necessario anche l intervento delle Volanti per riportare la calma all ingresso del locale. In sostanza i buttafuori spiegavano che era necessario pagare l ingresso per poter entrare nel locale. Il processo è stato aggiornato ad aprile quando il pm presenterà il conto agli imputati.

13 NUOVO oggi MOLISE ISERNIA Per il prossimo anno attese le soluzioni alternative per i piccoli ospiti nell ex casa dello studente Scuole sicure, ancora polemiche San Giovanni Bosco, la dirigente Di Sanza: maggiore coinvolgimento nelle scelte e rassicurazioni sulla tempistica dei prefabbricati 13 La dirigente scolastica della San Giovani Bosco, Mariella Di Sanza, lancia un accorato appello all amministrazione comunale affinchè nella programmazione edilzia a medio termine sia salvaguardata l unità e la unitarietà del I Circolo didattico, siano coinvolti nelle scelte decisionali dell amministrazione. Inoltre chiede di avere risposte definitive da dare ai genitori in vista della scadenza per l iscrizione a scuola. La scuola chiede di garantire la sicurezza dei bambini, l unitarietà dell istituzione scolastica ed esige allo stesso tempo di poter proporre un offerta didattica adeguata e di tutelare un approccio medotologico che favorisca il successo formativo. «Apprezziamo e condividiamo le proposte di adeguamento sismico e alle norme di sicurezza della parte storica del plesso S.G.Bosco e di ricostruzione parziale dell edificio nella sua ala di più recente costruzione, da attuare previa evacuazione dell intera struttura. Chiediamo, però, che l intero edificio compresa la parte storica, venga restituito ai cittadini e ai bambini, nell arco di tre anni, lasciando integralmente inalterata la destinazione originaria ad uso scolastico, al fine di non penalizzare il cuore della città». La dirigente scolastica ritiene non adeguata e fortemente penalizzante la disgregazione dell istituzione scolastica in più sedi, in luoghi diversi della città, per le indubbie ripercussioni negative sulla organizzazione didattica, sulla attivazione di percorsi formativi unitari che partano dalla sezione primavera per proseguire verso la scuola dell infanzia e la scuola primaria e per evitare disagi alle famiglie, costrette ad attraversare la città, in orari di punta e coincidenti con quelli della propria attività lavorativa. Per cui «riteniamo assolutamente improcrastinabile la permanenza per i prossimi anni scolastici dei bambini della scuola dell infanzia nei locali di via S.Ippolito, per le note problematiche più volte rappresentate». E dopo un incontro tra la commissione scuole sicure, la scuola e i genitori ecco le proposte. «Chiediamo di garantire la sicurezza degli alunni, l unitarietà dell istituzione scolastica, ma esigiamo anche di poter proporre un offerta didattica adeguata e di tutelare un approccio metodologico che favorisca il successo formativo, attraverso una contiguità di tipo strutturale, organizzativo e didattico. Per questo chiedono che nella programmazione edilizia a medio termine venga comunque salvaguardata l unità e l unitarietà del I circolo, costituito da sezioni primavera, infanzia e primaria che devono essere collocate in strutture prefabbricate antisismiche, ubicate sulla medesima area (zona limitrofa all Officina della cultura, in via S. Spirito, o anche nell area ex terminal, già urbanizzata e di facile accesso unitamente agli uffici di presidenza e segreteria); di partecipare ai processi decisionali dell amministrazione e di prendere preliminarmente visione dei progetti tecnici relativi ai prefabbricati a noi destinati per valutarne la congruenza ai bisogni dei bambini e al piano dell offerta formativa della scuola; di avere risposte certe e definitive sui tempi di attuazione delle strutture a medio termine (prefabbricati) per poter dare informazioni all utenza e per poter iniziare un nuovo percorso formativo, a partire almeno dal prossimo settembre 2010 in maniera più serena, con più certezze, di essere oggetto di maggiore attenzione da parte di tutte le istituzioni anche al fine di colmare le lacerazioni che si sono create nell intera comunità scolastica e in una considerevole parte del tessuto sociale cittadino. E compito di tutti riannodare legami spezzati, dialoghi interrotti per ridare fiducia alla cittadinanza e per consentire alla scuola di continuare il percorso di ricerca e di proposta formativa rispettosa di ciascun bambino, portatore di interessi e soggetto di diritti: diritto alla vita, alla salute, all educazione, all istruzione, diritti questi che comportano responsabilità per l istituzione scolastica e per la classe politica. Il 27 febbraio scade il termine per la presentazione delle domande di iscrizione. «Saremo in grado, prima di quella data, di dare una risposta certa, concreta e soddisfacente ai genitori, che come noi si chiedono: DO- MANI DOVE?». ris

14 14 AGNONE-ALTO MOLISE NUOVO oggi MOLISE OCCHIO INDISCRETO Agnone - Una vetrina «appannata» per il paese Museo della Ndocciata Urge un restyling La struttura in pieno centro storico appare abbandonata a se stessa da diverso tempo Il museo della Ndocciata meriterebbe un restyling AGNONE - Il museo delle "Ndocce" o il museo delle scope? E questo l interrogativo che in questi giorni si stanno ponendo diversi abitanti del borgo antico. Ad un passo dalla splendida piazza Plebiscito, cuore del centro storico di Agnone, c è un museo... il museo dedicato alla "ndoccia" e agli avvenimenti più importanti che l hanno vista protagonista non solo alla Viglilia di Natale, come accade ogni anno e da tempo immemorabile ma anche iin altri ambiti, tra cui, quello più famoso piazza San Pietro a Roma, il giorno 8 dicembre 1996 dono della Regione Molise al Santo Padre Giovanni Paolo II in occasione del 50 del sacerdozio. In questa struttura sono esposti, con orgoglio, documenti e materiale fotografico su come si costruiscono le "ndocce", sulla sfilata delle stesse, varie recensioni giornalistiche sull argomento ed infine anche la splendida scultura del "portatore di ndocce" opera dell artista agnonese Ruggero Di Lollo. Insomma, una vetrina che mette in risalto uno degli aspetti più belli e caratteristici della città altomolisana, carico di fede, storia e folklore. Ma è proprio tutto così? Del museo della "Ndocciata" voluto dal Comune e dalla Pro-loco di Agnone (come afferma una lapide posta al lato dell ingresso principale), allo stato attuale, c è poco da esserne orgogliosi. Ecco il perchè. All interno dello stesso, ben visibili anche dall esterno, vi sono delle scope in esposizione unitamente ad una paletta per raccogliere i rifiuti (questa posta su di un gradino). La segatura colorata di bianco (imitante la neve), posta alla base dei manichini (che vestiti con gli antichi abiti contadini rappresentano rispettivamente il costruttore ed il portatore di "ndocce"), si è spostata lasciando vedere la base composta da stracci e cartacce. Questa segatura è stata utilizzata anche dai gatti per i loro bisogni. Uno dei due manichini citati è stato decapitato e la testa giace ai suoi piedi. Il museo, del resto, resta aperto spesso anche di notte (e più di qualche volta con le luci accese!)àalla mercè di tutti. Le porte di accesso al locale espositivo, scrostate all inverosimile, sono proprio da tinteggiare. Una lampada posta al lato dell ingresso principale è stata asportata da moltissimo tempo e non è stata più ripristinata. Eppure questo museo viene fatto visitare regolarmente ai turisti in transito nella cittààma questi cosa penseranno vedendo l attuale stato in cui versa? Viene da chiedersi: chi sovrintende, chi dovrebbe cura- Lo spettacolo offerto non è dei più edificanti Lo confermano i residenti re questi aspetti importantissimi, basilari per la nostra immagine? L Amministrazione Comunale che, nei suoi programmi ha inserito il rilancio del turismo e della cultura della Città? La Pro-Loco che tanto lavora per far conoscere questa tradizione delle "ndocce"? Oppure entrambi? La speranza, naturalmente, è quella di vedere risolto al più presto il problema sia per gli abitanti del posto che per i turisti che scelgono, come meta, l antica Atene del Sannio. r.i. Agnone - «Necessario un regolamento per installarli» Ripetitori, interviene il Pd AGNONE - Ripetitori sparsi in città, necessario un regolamento sulla loro installazione. Lo ammette il consigliere di minoranza, Maurizio Cacciavillani all indomani del caso sollevato da Nuovo Molise in merito alla concessione che il Comune ha rilasciato alla Telecom per installare un ripetitore in via Maiorino Jonata. Il fatto non è passato inosservato visto che un intero quartiere si dice pronto alla battaglia con una petizione di 163 no. «Una volta per tutte sarebbe opportuno - afferma l esponente del centrosinistra - che il Comune localizzasse un area adeguata lontano dalle mura della città dove poter installare i ripetitori di telefonia mobile. A riguardo - ci dice ancora Cacciavillani - sono intenzionato a presentare una interrogazione al sindaco. In più non mi risulta che l Amministrazione ad oggi sia dotata di un regolamento capace di dettare indicazioni precise dove poter installare questi giganti, così da poterlo fare ovunque, spesso tra le legittime proteste della popolazione». In passato a far discutere l opinione pubblica, l installazione di due ripetitori, uno nel parcheggio antistante il cimitero, l altro in pieno centro cittadino. Poggio Sannita - Critiche al sindaco Discarica, la minoranza "risolve" il problema Dopo varie segnalazioni fatte ad enti preposti Ecco come si presentava il luogo qualche tempo fa POGGIO SANNITA - Discarica alle porte del paese, l opposizione risolve il problema. E quanto afferma in una lettera il capo-gruppo della minoranza in Comune, Maria Antonietta Bottaro.«Dopo l interessamento dell opposizione politica, si sta risolvendo il problema che impediva a Poggio Sannita di poter usufruire di un area della Protezione civile attrezzata e pronta all uso. Fino a un po di giorni fa, infatti - scrive la Bottaro - l area adibita per la prima accoglienza in caso di calamità naturali era ridotta a un ammasso di rifiuti, tra l indifferenza totale dell Amministrazione comunale. In base all art. 15 della legge 225/92, adottato con delibera di G.C. n 58 del 4/12/2008, che impone al sindaco, il quale esercita "la funzione di autorità comunale di Protezione civile" di dotarsi di una struttura di prima accoglienza in caso di calamità pienamente funzionante. Oltre ad essere attrezzata l area deve essere immediatamente pronta all uso, perchè se così non fosse il sito perderebbe la sua funzione primaria di accoglienza immediata. La normativa diventa chiaramente ancora più stringente dopo gli ultimi catastrofici eventi che hanno colpito il centro-sud, e in considerazione della localizzazione dei comuni nel territorio molisani, mal collegati e quindi, difficilmente raggiungibili in caso di calamità naturali. Oltre alle normative vigenti, totalmente disattese - prosegue la Bottaro - in questa vicenda fa impressione anche il totale disinteresse per l immagine del paese e, in particolare, per l immagine che si offre alle persone che si trovano per un motivo qualsiasi a transitare per Poggio Sannita. L area in questione è infatti posizionata a ridosso del campo sportivo e nelle immediate vicinanze del campo di calcetto e quindi ben visibile alle squadre che si recano a giocare a Poggio, accolte da questo "spettacolo". Il sito in questione si trova tra l altro a pochi metri dalla strada di collegamento alla fondovalle Verrino, percorsa ogni giorno, non solo dai poggesi. La discarica era diventata la dimostrazione lampante della totale indifferenza e dell incapacità dell Amministrazione di rispettare le normative vigenti e di dare un immagine decorosa del paese. Malgrado la situazione fosse chiara a tutti, ha costretto la minoranza a rivolgersi prima alla Protezione civile, senza avere del resto risposta, e successivamente alla Procura della repubblica per cercare di sbloccare la situazione. Solo a questo punto - conclude la Bottaro - si è notata una corsa da parte dell Amministrazione a liberare il sito. Ora ci chiediamo se il sindaco conosca la normativa riguardante in questione e, più in generale, se il fatto che il sito fosse diventato una discarica di materiali edili a cielo aperto lo preoccupasse minimamente. Dobbiamo constatare il totale abbandono in cui versa Poggio Sannita, visto che ormai solo la paura di qualche segnalazione, fa smuovere il primo cittadino dal torpore».

15 I carabinieri lo hanno accompagnato nell istituto di Ponte San Leonardo dopo il verdetto In cella per sei anni Un 40enne sconterà la pena in carcere per traffico internazionale di droga VENAFRO - Finisce dietro le sbarre del carcere di Isernia, un 40enne residente in uno dei paesi a ridosso di Venafro. L uomo, un autotrasportatore coinvolto nell indagine, dovrà scontare sei anni all interno del carcere di Ponte San Leonardo perchè ritenuto colpevole di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. I carabinieri della Compagnia di Venafro lo hanno prelevato nella serata di martedì dalla sua abitazione e accompagnato in carcere dove sconterà la pena inflitta dai giudici francesi. Il reato contestato, associazione a delinquere finalizzato all importazione e detenzione di droga, era stato commesso in Francia nel Il 40enne, all epoca dei fatti, dicembre 2006, non fu arrestato, ma nel corso delle indagini fu chiamato in causa da un complice, un napoletano, di 36 anni, che ne evidenziava il coinvolgimento nel trasportare verso l Italia 80 chili di marijuana, 3 chili di eroina e 9 di ecstasy. Un carico non indifferente, 92 chili di droga, da piazzare sul mercato italiano. A distanza di anni dall operazione antidroga i giudici francesi hanno emesso il verdetto a carico dei trafficanti internazionali tra cui il molisano. L uomo fu fermato al confine tra l Italia e la Francia e ora dopo l esecuzione del mandato d arresto europeo sconterà la pena nel carcere di Isernia. mpt VENAFRO - Continua lo stillicidio della Geomeccanica. Mentre si attende la sentenza sul dissequestro del Tribunale di Isernia, continua l occupazione della fabbrica da parte dei dipendenti, attraverso un presidio permanente. I cento lavoratori sono al limite della sopportazione e presto la protesta potrebbe esplodere senza più controllo. Intanto qualche mattina fa è stata chiesta la convocazione del Consiglio provinciale per discutere della crisi della fabbrica. Firmatari tutti i capigruppo del centrosinistra. E cioè Antonio Sorbo (capogruppo di Sinistra e Libertà), Cosmo Galasso (capogruppo dell Idv) e Placido Cacciavillani (capogruppo del Pd). La questione Geomeccanica verrà presto discussa insieme alla crisi Ittierre. Infatti a norma di statuto, entro venti giorni, il presidente Lauro Cicchino dovrà convocare la massima assise provinciale. Intanto si inseguono le più disparate voci su eventuali acquirenti della Geomeccanica. Ieri Nuovo Molise ha dato in esclusiva la notizia di un forte un interesse del gruppo Patriciello associato con Europea 92 (la società che fa capo a Marciano Ricci, ndr). Insieme a questi due avrebbe mostrato interesse anche una società di San Vittore del Lazio, creditrice della Geomeccanica. E proprio da Europea 92 ieri è stato firmato questo sibillino comunicato stampa: «In relazione alle notizie diffuse in questi giorni dagli organi di stampa in ordine alla presunta volontà della scrivente all acquisizione della società "Geomeccanica" si rende noto che, ad oggi, esiste solo un interesse a valutare i presupposti per l eventuale formulazione di una proposta di sviluppo dell azianda da determinare, in ogni caso, indipendentemente da altri Gruppi societari interessati». Emmelle E ieri il sindaco ha aperto ad altri imprenditori Geomeccanica, Europea92 conferma l interessamento Lo si evince da un comunicato diramato dall azienda Vertice a Campobasso Parla Antonio Sorbo «Ospedale, la Regione chiarisca il da farsi» Summit a Campobasso sul «SS Rosario». Stamattina alle 12 si vedreanno i vertici della Asrem (la subcommissario Isabella Tornabuono, il direttore Angelo Percopo e l assessore alla Sanità Nicola Passarelli) coi componenti della Commissione comunale alla «Sanità», capeggiati dal sindaco Nicandro Cotugno. Alla vigilia di quest importante incontro Nuovo Molise ha avuto un botta e risposta con Antonio Sorbo (capogruppo di "Città Nuova"). Con quale spirito vi recate a Campobasso? «Non ci accontenteremo delle pacche sulle spalle o degli impegni generici. Pretenderemo che parlino i fatti e soprattutto gli atti. E gli atti finora emanati dalla Regione e dall Asrem parlano purtroppo chiaro: se saranno attuati pienamente per il Ss.Rosario non ci sono speranze. Quegli atti debbono essere sostituiti da altri provvedimenti nei quali siano scritte, nero su bianco, le garanzie della sopravvivenza dell ospedale di Venafro». Ad esempio? «Le delibere regionali e gli atti dell Asrem dicono che il reparto di Ortopedia di Venafro deve essere trasferito in toto ad Isernia. Dicono che il reparto di Chirurgia perderà tutti i posti letto ordinari. Dicono che la Rianimazione non funzionerà più e che il Pronto Soccorso rimane aperto solo nelle ore diurne, con la disponibilità sul posto di un anestesista solo per mezza giornata. Oggi l assessore Passarelli e il subcommissario dovranno mostrarci altri atti e altre delibere che scongiurino tutto questo. Non basta dire "potenzieremo il Pronto Soccorso" perchè lo sa anche un somaro che un Pronto Soccorso senza un vero ospedale alle spalle non può funzionare e non ha senso. E solo fumo negli occhi per i creduloni».e cos altro chiederete? «Vogliamo sapere a che punto è l idea di Iorio di costruire un terzo ospedale a metà strada tra Isernia e Venafro, idea alla quale noi siamo contrari perchè determinerebbe automaticamente la chiusura del "Ss. Rosario". Si farà o non si farà questo ospedale? Metteremo sul tavolo la nostra proposta di separare le attività tra Isernia e Venafro, attraverso la costituzione di due distinti poli, uno medico e l altro chirurgico. E chiederemo di sapere che fine hanno fatto i 2 milioni e 800 mila euro destinati agli interventi di sistemazione del "Ss. Rosario", sbandierati nella campagna elettorale del 2008 e poi magicamente spariti». Ma lei come vede il futuro del Ss. Rosario? «Purtroppo lo vedo nero. Perchè vedo che, nonostante la mancanza di risorse in altri ospedali, in particolare in quello di Isernia, si investono soldi per nuovi servizi (vedi la nuova attività di chirurgia vascolare), a Venafro invece si toglie. Manca materiale. Mancano lenzuola, manca personale. Si vuole evidentemente indurre negli operatori un senso di sfiducia e di rassegnazione utile poi a dare il colpo di grazia al Ss. Rosario. E poi mi sembra che in una dichiarazione pubblica il subcommissario ha affermato che è necessario tagliare ulteriormente posti letto per rispettare gli standard. Nonostante tutto, le notizie che vengono da Roma evidenziano che nelle regioni che hanno i conti della sanità in rosso, come il Molise, gli sperperi continuano. E le conseguenze di questa gestione allegra le pagheranno ospedali come quelli di Larino e Venafro». Emmelle Residenti in strada con le torce Ci risiamo, ancora black out in città I maggiori problemi lungo via Majella Venafro ancora al buio. Per svariate volte cittadini e commercianti di Venafro si sono ritrovati senza corrente elettrica. L ultimo black out durante la serata di ieri. Via Majella la strada che ha riscontrato più problemi con le attività commerciali costrette a far accomodare i propri clienti addirittura fuori i locali, perchè all interno regnava il buio. Stessa sorte per i residenti costretti a scendere per strada con le torce. Scene che purtroppo si registrano da un po di tempo con una certa frequenza. Il tutto è dovuto probabilmente ad un guasto elettrico alla cabina centrale che sembrerebbe risolto. Alle ore 18 tutto, poi, è tornato alla normalità. e.s. Venafro - Lo annuncia Giovancarmine Mancini Alleanza per il Futuro-La Destra Matteo il segretario di sezione Giovancarmine Mancini VENAFRO - E Massimo Matteo il nuovo segretario di Alleanza per il Futuro-La Destra della sezione di Venafro. La nomina giunge su indicazione del segretario provinciale Giovanni Domenico De Filippis. Nel frattempo in vista delle prossime amministrative prosegue il lavoro del segretario regionale, Giovancarmine Mancini che in queste ore sta raccogliendo centinaia di adesioni. In più Allenza per il Futuro-La Destra sta catalizzando la sua attenzione sulle prossime comunali che si svolgeranno a Termoli, dove se non si dovesse raggiungere un accordo con il Partito delle Libertà il movimento capeggiato dall avvocato isernino correrà con un suo candidato. Le indiscrezioni sono confermate da fonti vicine al movimento Alleanza per il Futuro-La Destra.

16 16 VENAFRO-AREA VOLTURNO NUOVO oggi MOLISE LA CURIOSITA Sopralluogo di una delegazione del Nahnu, ma l iniziativa rischia di spaccare la comunità Chinatown a Roccaravindola Studenti cinesi pronti ad insediarsi nel piccolo centro del Volturno ROCCARAVINDOLA - Il borgo alto della popolosa frazione del comune di Montaquila potrebbe trasformasi nella Chinatown molisana. Una delegazione di Nanhu si è recata in zona dove potrebbe sorgere la residenza degli studenti universitari in regione. Una notizia che se confermata avrebbe del clamoroso. Il borgo antico di Roccaravindola nel giro di pochi anni si potrebbe trasformare nella Chinatown molisana. Infatti, dopo l incontro con il presidente del Consiglio regionale del Molise, Michele Picciano, avvenuto nella giornata di martedì 19 gennaio, una delegazione cinese di Nanhu si è recata nella parte alta di Roccaravindola che potrebbe diventare la residenza degli studenti universitari cinesi. Una novità particolare che viene fuori dopo la giornata tutta molisana trascorsa dalla delegazione cinese. Il borgo di Roccaravindola, secondo un idea di fondo, potrebbe essere trasformato in una sorta di sede residenziale dei giovani cinesi che studiano o che verranno a studiare nell ateneo molisano. Una piccola Chinatown nel cuore del Molise e della Valle del Volturno. Randy Lu, responsabile del distretto di Nanhu degli investimenti industriali per conto del governo cinese, ha incontrato il presidente Picciano per un normale colloquio istituzionale nel corso del quale è stata ribadita le ferma volontà di creare una collaborazione istituzionale ed economica con la nostra regione. Regista di tutta questa operazione è stata l imprenditrice molisana in Australia Michelle Santillo, che ha aperto la porta al dialogo sull asse Moise-distretto di Nanhu. Subito dopo la visita istituzionale all interno degli uffici della Regione Molise, la delegazione cinese è salita in auto e si è recata a Roccaravindola alla ricerca di una possibile Chinatown molisana. Chissà come la penseranno i cittadini del posto e soprattutto gli amministratori locali. Il borgo antico di Roccaravindola, rappresenta da sempre un monumento storico di grande valore sentimentale. Trasformarlo in una sorta di cittadella universitaria per i cinesi potrebbe essere una soluzione gradita? michele visco Dalla Lucania tornano gli eremiti di Cerreto per raccontare i misteri del fuoco La vita di Sant Antonio Abate Tavola rotonda a Colli sulla figura del santo COLLI A VOLTURNO - La vita, le opere e l eremita. Tutto quello che c era da sapere su Sant Antonio Abate trattato durante il convegno di chiusura della quarta edizione della festa tradizionale dedicata al santo. Intervenuti numerosi esperti. A conclusione della quarta edizione della tradizionale festa dedicata a Sant Antonio Abate si è svolto a Colli a Volturno nella serata di domenica 17 gennaio all interno dell aula consiliare comunale, un interessante convegno incentrato sulla vita dei monaci ed eremiti religiosi in genere e soprattutto sulla figura di Sant Antonio Abate. L evento è stato organizzato dall associazione socio-culturale Forza Giovane che per l occasione ha invitato a partecipare numerosi esperti come il professor Michele Raddi, padre Cesare Locatelli, eremiti di Cerreto, padre Antonio Leva e il parroco collese don Paolo Mazzoleni. Il primo a prendere la parola è stato il presidente dell associazione Forza Giovane, Pietro Ranieri, che dopo aver salutato gli ospiti intervenuti, si è soffermato sulla valenza culturale di tale incontro e sul nuovo aspetto che la quarta edizione della festa tradizionale dedicata a Sant Antonio Abate nel 2010 ha incluso in se stessa, e cioè, quello della cultura e della rievocazione tradizionale. Il primo a prendere la parola è stato il noto professore universitario ed archeologo Michele Raddi che si è soffermato a lungo sul monachesimo, sulla vita degli eremiti in generale e soprattutto ha sviscerato le suo conoscenze storiche su Sant Antonio Abate e sui fatti che hanno caratterizzato la vita del santo. Apprezzato l intervento di Raddi, collese doc, che onorato dell invito dell associazione Forza Giovane ha risposto in maniera positiva all evento, concentrando le sue attenzioni sulle valenze territoriali e soprattutto sulle presenze di vita religiosa che caratterizzano la Valle del Volturno. Anche padre Cesare Locatelli ed Antonio Leva si sono soffermati maggiormente sul senso della vita da eremita e di quella dei monaci in generale. I due fanno parte degli Eremiti di Cerreto che in passato nacquero proprio a Colli a Volturno ed ora si sono trasferiti in un altra zona d Italia, nella Lucania più precisamente. Il simbolo del fuoco e del contatto con la gente è stato il succo dell intervento dei due, al quale si è aggiunto anche quello dell arciprete di Colli a Volturno don Paolo Mazzoleni, che ha rievocato i suoi trascorsi a Colli ed il suo accostamento alla tradizione tipica che caratterizza i festeggiamenti di Sant Antonio Abate in paese. Il moderatore dell incontro è stato il giornalista Michele Visco. Riunione organizzativa per il Carnevale ravindolese ROCCARAVINDOLA - Edizione annuale del 29esimo Carnevale Ravindolese al via i preparativi. Riunione organizzata dall associazione Rinascita Ravindolese. L associazione socio-culturale Rinascita Ravindolese in occasione dell avvicinarsi del periodo di Carnevale ha indetto per questa sera alle ore 21 presso la sede della Polisportiva Roccaravindola, una riunione organizzativa della 29esima edizione del Carnevale Ravindolese. La manifestazione si svolgerà nella popolosa frazione del comune di Montaquila, domenica 14 febbraio, ultima domenica di Carnevale. Un evento al quale prenderanno parte tutti i soci e numerosi cittadini del posto. Il falò di Sant Anastasio si accende per la processione Primo appuntamento ad Acquaviva d Isernia in vista dei festeggiamenti per il patrono ACQUAVIVA D ISERNIA - Questa sera si accende il grande falò in onore di Sant Anastasio, patrono del paese. Il rito tradizionale si ripete ormai da anni. Un rito tradizionale che perde il suo significato nella notte dei tempi. Stiamo parlando dell accensione del grande falò in onore di Sant Anastasio ad Acquaviva d Isernia, piccolo centro della Valle del Volturno. L evento si svolgerà nella serata odierna, vigilia della festa del patrono che si terrà venerdì 22 gennaio. Il grande fuoco verrà allestito ai piedi della chiesa centrale del paese e già da giorni i cittadini del posto si sono recati nei boschi per raccogliere i ginepri che alimenteranno anche il fuoco Infatti, la caratteristica di questo grande falò è che viene realizzato con piante di ginepro e nessun altro tipo di legname. Nell aria ad Acquaviva si può respirare la fragranza di questa pianta e tutto il suo odore, soprattutto in questi giorni è come se ne avvolgesse l intero centro abitato. Contemporaneamente all accensione del fuoco (ôfocataö in dialetto tipico) prenderà il via lo spettacolo dei fuochi pirotecnici che caratterizza da sempre la notte di Sant Anastasio. Venerdì 22 gennaio festa patronale con la classica funzione religiosa e la processione per le vie del paese con la venerenda statua del santo. mi.vi.

17 AMMINISTRATIVE Qui centrodestra Dovrebbe ascoltare uno per uno gli ex consiglieri che hanno fatto cadere Greco Iorio & compagni pronti a... "sferrare l attacco" Antonio Di Brino TORNERA di nuovo oggi in riva all Adriatico e questa volta lo farà per ascoltare uno per uno gli ex consiglieri comunali (facenti parte del centrodestra) che hanno decretato la caduta dell amministrazione targata Vincenzo Greco. Un "incontro al vertice" quello che aspetta il centrodestra. A Termoli, anche se ancora non si sa bene il luogo, molto probabilmente potrebbe essere lo studio dell assessore regionale alla Programmazione Gianfranco Vitagliano, tornerà il presidente della Regione, (e "grande capo") del centrodestra, Michele Iorio. L arrivo di Iorio è atteso per oggi, anche se il programma definitivo potrebbe essere stilato in mattinata, complice il rientro di Iorio e Vitagliano dalla Romania dove si trovano per un viaggio istituzionale. Insomma Iorio torna ad ascoltare gli ex consiglieri dopo i primi "incontri interlocutori" che si sono tenuti nelle scorse settimane. Sul tavolo c è Il presidente della Regione torna di nuovo a Termoli sempre la ricerca (o forse la conferma?) del candidato a sindaco per il centrodestra alle prossime amministrative di fine marzo a Termoli. I soliti bene informati parlano, infatti, di alleanze ormai prese sul nome di Antonio Di Brino quale candidato a sindaco. D altronde l indiscrezione potrebbe essere confermata da alcuni dati abbastanza certi: il primo è che gli ex 12 vedrebbero di buon occhio che a prendere le redini della candidatura sia un politico e non un "tecnico". La seconda è la conferma di una sorta di "indice di gradimento" interno all ex minoranza consiliare. Su 12, infatti, diversi sarebbero quelli pronti ad appoggiare il nome di Di Brino davanti al "grande capo". In ogni caso sembra che, una volta consolidato il nome di Di Brino all interno dell ex gruppo consiliare, la candidatura sia "bella che pronta". A quel punto rimarrebbe solo la discussione all interno dei partiti e tra la società civile. Intanto nella giornata di oggi Termoli dovrebbe ricevere il ritorno di un altro "pezzo da novanta" della politica bassomolisana. Quel Remo Di Giandomenico che pare tutti aspettino prima di prendere decisioni definitive. E tra una indiscrezione e l altra arrivano le dichiarazioni di Francesco Roberti, ex consigliere comunale di minoranza, che vuole (ancora una volta) smorzare i "fuochi" interni al centrodestra: «esiste una serenità tra tutti i consiglieri. L obiettivo è quello di trovare una sintesi e il giusto equilibrio». Vedremo se la "vacanza termolese" porterà i frutti che tutti si aspettano. Michela Bevilacqua Qui centrosinistra La comunicazione da Antonella Occhionero Il Pd prepara la nuova stagione e convoca il circolo Michele Iorio L «indice di gradimento» dà al primo posto ancora Antonio Di Brino La segretaria di federazione Antonella Occhionero IL tavolo di coalizione è previsto per il 27 gennaio. E sarà la prima volta che i segretari dei partiti del centrosinistra si recheranno a Termoli per discutere dell attuale situazione del centrosinistra. E giusto perché questi sono giorni di incontri, a breve si riunirà anche il circolo di Termoli del Pd. Il tutto con l ottica di ricominciare una nuova "stagione d amore". La comunicazione è arrivata dalla segretaria di federazione del basso Molise, Antonella Occhionero. Una nota abbastanza dura quella della Occhionero nella quale, in maniera velata, si mettono in evidenza i ritardi nella convocazione del circolo dopo la caduta di Vincenzo Greco. «In questi giorni, finalmente, anche in seguito di numerose richieste da parte del segretario territoriale, verrà convocato e si riunirà il circolo di Termoli. Si fa presente - continua la nota della Occhionero - che si è resa impossibile fino ad ora la riunione degli iscritti per motivi in La riunione tra pochi giorni qualche misura incomprensibili anche se ci sono stati dei problemi organizzativi, altrettanto incomprensibili. La discussione che finalmente si aprirà per costruire l unità progettuale di una ipotesi di città del Pd a Termoli è la base per una nuova classe dirigente locale e solo questo sarà propedeutico per la crescita culturale e politica, nonché per l affermazione sul territorio del nostro partito. All interno del circolo - continua la Occhionero - si crede si dovrà individuare la linea programmatica che dovrà caratterizzare non solo la campagna elettorale ma definire sul programma la figura del candidato a sindaco, sia esso scelto dal tavolo o dalle primarie. Per questo il percorso del Pd dovrà definire un progetto compiuto a partire da un analisi e dalla conclusione della Giunta Greco». Un programma, quello descritto nel documento di Antonella Occhionero, che si basa prima di tutto sul rapporto con il Cosib e con l Unione dei Comuni. Sotto la lente anche la questione Sorgenia, «si chiede che la nuova amministrazione si costituisca parte civile nel contenzioso. E chiaro - conclude la nota - che al tavolo della trattativa il garante di questo possibile progetto dovrà essere non solo il segretario territoriale ma anche una persona designata dal circolo del Pd di Termoli». Mic. Bev. Sotto la lente la parte che la base dovrà avere

18 18 TERMOLI NUOVO oggi MOLISE Cronaca giudiziaria L avvocato Mileti ha richiesto il patteggiamento Minacce e percosse alla giovane moglie Si terrà oggi l udienza a carico di un 42enne pescatore termolese Sollevata l incompetenza del giudice per le udienze preliminari di Larino Pazzie in spiaggia, c è il rinvio DOVRA presentarsi il 13 febbraio davanti al giudice il 18enne che nel giorno dei fuochi di San Basso riuscì a rapinare tre coppie con l uso di un coltello. Si sarebbe dovute tenere ieri mattina l udienza davanti al giudice per le udienze preliminari, Aldo Aceto, ma sia il pubblico ministero che l avvocato dell indagato, Joe Mileti, hanno sottolineato l incompetenza del giudice. Aceto, infatti, aveva già trattato il caso quando si doveva discutere dell ordinanza di custodia cautelare. E per questo motivo che sia l accusa che la difesa hanno sollevato l eccezione e il gup ha deciso di rinviare tutto al 13 febbraio. In quella data dovrebbe essere discusso il patteggiamento. La pena che il ragazzo rischia per quello che avrebbe commesso è di massimo due anni. A suo carico le ipotesi di reato di «detenzione di arma illegale, rapina e minacce». IL fatto aveva turbato, e non poco, la tranquillità del 4 agosto scorso. Un uomo, 42 anni, pescatore, era stato arrestato con l accusa di «minacce e percosse» nei confronti della moglie di poco più giovane. Il tutto era avvenuto davanti agli occhi dei figli della giovane coppia. Oggi, davanti al giudice del tribunale di Larino, verrà richiesta la condanna a un anno di reclusione con pena sospesa. Il tutto avverrà con il patteggiamento, un rito alternativo che è stato richiesto dall avvocato dell uomo, il legale Joe Mileti e che è stato accettato anche dal sostituto procuratore Arianna Armanini. L uomo, come abbiamo detto, fu arrestato la mattina del 4 agosto. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti la coppia aveva cominciato a litigare e poi, per motivi che sono sempre rimasti sconosciuti, il 42enne avrebbe iniziato a percuotere la consorte e poi a minacciarla con un coltello. Dopo essere stato arrestato, l uomo passò qualche giorno in carcere, poi venne trasferito ai domiciliari per essere, alla fine, rimesso in libertà. Da quel momento, però, la famiglia continua a vivergli lontana. L episodio destò molto scalpore a Termoli in quanto avvenne davanti agli occhi dei piccoli figli della coppia.

19 NUOVO oggi MOLISE L iniziativa All Opera Serena momento intenso Gioia e conforto nell atteso giorno del San Sebastiano Il Gruppo di preghiera San Pio ha promosso l interessante evento NON ci sono stati doni culinari, nè offerte in denaro. Solo qualche lacrima di commozione e tanta partecipazione per il Gruppo di preghiara San Pio che quest anno ha dato vita ad una ricorrenza, quella del San Sebastiano, particolarmente sentita, nata al solo scopo di portare gioia e conforto. Partito martedì pomeriggio dal centro per anziani Fondazione Opera Serena, il gruppo, nel suo giro itinerante, ha allietato un affolata platea di ospiti e parenti, accompagnati dal valido staff del centro. Dai più anziani che, come negli usi cittadini, hanno festeggiato per anni e reso onore alla figura del santo con il tradizionale canto che lo contraddistingue, si è passati ai più giovani, alcuni dei quali hanno assistito alla tipica esibizione per la prima volta. Sono stati i bambini della ludoteca comunale e gli ospiti del centro San Damiano a partecipare attivamente al momento di allegria e tradizione offerto dal gruppo di preghiera. Italiani e stranieri, invece, gli spettatori, consueti ospiti della Caritas, dove si è tenuta la terza performance. Il giro si è conconcluso presso il reparto pediatrico dell ospedale San Timoteo, dove, ancora una volta, la musica ha colpito nel profondo il pubblico di tutte le età. R.C. BASSO MOLISE San Giacomo degli Schiavoni - Ci sarà anche il sindaco Bimbi a lezione nei container Il preside convoca un vertice In esame l attuale situazione Intervento dell ex consigliere comunale Giustizia termolese Parla Simone Coscia "DISCORSI semiseri sulla Giustizia termolese": questo la definizione proposta da Simone Coscia per l ultima riunione degli avvocati di Larino. «In quell assise - spiega l avvocato Coscia - il presidente del consiglio dell Ordine è tornato a riproporre, per l ennesima volta e con la solita litania, il suo punto di vista sul problema delle strutture giudiziare del Basso Molise ed in particolare di Termoli». La dichiarazione di De Michele, «riversando ogni responsabilità dei disagi degli avvocati termolesi solo ed esclusivamente sull ultima amministrazione comunale - precisa Coscia - sa tanto di assist elettorale». Sembra che l accusa rivolta all amministrazione sia di «essersi disinteressata delle strutture giudiziarie, nonostante facessero parte del consiglio comunale ben tredici avvovati» pur rilevando, in conclusione, che «l amministrazione Greco avesse previsto appositi stanziamenti in bilancio dedicati alla soluzione di questo annoso problema». «E possibile - denuncia Coscia - che tutti i disservizi, ora anche quelli della giustizia nostrana, siano da imputarsi ai tre anni di gestione dell amministrazione Greco? Possibile che nessuna responsabilità possa essere attribuita all Ordine degli avvocati locali ed alla sua dirigenza che continua a sostenere una politica di dispersione sul territorio delle sedi giudiziarie, senza tenere conto dello sperpero di denaro e di tempo? Davvero nessuno si è accorto che la compagine governativa ha già esaminato una proposta di legge di riforma di giustizia che riduce drasticamente il numero dei tribunali riparametrando le sedi al numero degli abitanti?». Una certezza in più per Coscia, tra i tanti dubbi: «Alla falsa e sterile retorica di categoria, prediligo le mille incomprensioni e le leali battaglie politiche cui ho avuto l onore di confrontarmi e a volte anche di contrappormi con Vincenzo Greco». Roberta Crema 23 SEMBRA che le lezioni dei bambini della scuola Benedetto Croce di San Giacomo degli Schiavoni siano nuovamente a rischio. Trasferiti nei conteiner dopo che la sede principale era stata chiusa per problemi di sicurezza, i giovanissimi studenti avevano ripreso le attività didattiche solo martedì scorso. E proprio nel primo giorno di rientro sui banchi dei conteiner il dirigente scolastico, Paolo Scarano, ha chiesto un sopralluogo dell Asrem che pare abbia dichiarato i locali in esame non idonei per le attività didattiche. Il problema riguarderebbe la mancanza dei requisiti igienico-sanitari. Questa la ragione e il contenuto della riunione indetta per stamattina, convocata dallo stesso preside, con il sindaco Antonio Galasso e i vertici dell ufficio scolastico regionale. R.C. L OROSCOPO DI ABACUC Osvaldo compie 60 anni Augurissimi ESEMPIO concreto di rettitudine, correttezza e umiltà: oggi Osvaldo Nasillo di Colletorto compie 60 anni. «Siamo orgogliosi di te. Auguri. Tua moglie Tiziana e i tuoi figli Gaetano e Andrea». Auguri anche da tutti i parenti, dagli amici e dalla redazione di Nuovo Molise. oroscopodiabacuc@gmail.com

20 24 BASSO MOLISE NUOVO oggi MOLISE La cronaca nera NOVANTA frantoi nel territorio della provincia di Campobasso (sotto la lente tutto il basso Molise) passati al setaccio dal Corpo Forestale e 18mila euro di multe complessive. E scattata anche una denuncia. E terminata la campagna di controlli, condotta dal Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Campobasso sull intero territorio della Provincia, che ha avuto come obiettivo la verifica della corretta gestione dei rifiuti e dei reflui prodotti dai frantoi oleari. I controlli, eseguiti a tappeto dai 13 Comandi Stazione dipendenti, hanno riguardato in modo specifico il riutilizzo delle cosiddette "acque di vegetazione" e delle sanse che residuano dalla molitura delle olive per l estrazione dell olio. Per tali residui infatti, la normativa prevede uno specifico regime semplificato di gestione, in considerazione del fatto che, se utilizzati secondo i dettami legislativi ed i principi della buona pratica agronomica, gli stessi hanno effetti ammendati e concimanti sui terreni agricoli, riducendo in tal modo l uso di concimi chimici di natura sintetica. Sotto la lente la gestione dei rifiuti e dei reflui prodotti dai frantoi oleari E scattata anche una pesante denuncia per un titolare Santa Croce di Magliano - Non è sfuggito ai carabinieri Vìola il provvedimento Daspo, nei guai un 35enne SANTA CROCE DI MAGLIANO - Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Larino ed il Questore della provincia di Campobasso, avevano emesso nei suoi confronti il provvedimento del Daspo, ossia il divieto di accesso alle competizioni sportive, con l obbligo di presentarsi presso la Stazione Carabinieri di Santa Croce di Magliano proprio per evitare che vi partecipasse. Purtroppo, però, aveva pensato di violare il divieto e farla allo stesso tempo franca, omettendo di presentarsi in caserma. Ma ai carabinieri della Stazione di Santa Croce di Magliano, la sua presenza, mentre si svolgeva un incontro sportivo, non è passata inosservata. E per questo motivo nei confronti di M.M., un operaio 35enne residente nello stesso comune, è scattata la denuncia in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria. L operazione ha interessato il territorio della Provincia di Campobasso Numerosi illeciti riscontrati in basso Molise. Oltre 18mila euro di sanzioni Frantoi al setaccio, multe salatissime Le verifiche, pertanto, hanno avuto come obiettivo quello di prevenire e reprimere quelle condotte illecite in grado di dare luogo a fenomeni di inquinamento idrico, del suolo e del sottosuolo. Nel corso delle verifiche dei circa 90 frantoi sottoposti ad accertamenti, sono stati contestati illeciti amministrativi per oltre 18mila euro per inosservanza delle prescrizioni e dei divieti previsti per la corretta gestione dei reflui oleari ed è stato inoltre deferito all autorità giudiziaria il titolare di un frantoio che dovrà rispondere del reato di gestione illecita di rifiuti. Andrea Nasillo Il caso in esame Sono 90 gli oleifici controllati dal Corpo Forestale dello Stato Bonefro - Appello alle autorità competenti per la risoluzione del problema Gruppi di cani randagi in paese, non mancano diverse segnalazioni LA segnalazione è giunta puntuale alla nostra redazione su un argomento che trova spesso spazio tra le pagine degli organi di informazione in ambito nazionale: il randagismo. A contattare la nostra redazione è stato un cittadino di Bonefro che ha evidenziato la presenza massiccia in paese di numerosi cani randagi. Abbandonati al loro destino e per molti versi ritenuti pericolosi. L abitante del piccolo centro bassomolisano che ha segnalato il problema ha evidenziato il timore che questi gruppi di cani possano creare problemi ancor più seri. Al telefono il cittadino bonefrano ha raccontato di aver sistemato le buste per la raccolta indumenti in favore delle persone in difficoltà davanti al portone di casa. I cani, convinti che fosse roba da mangiare si sono avvicinati e hanno distrutto le buste. C è quindi la necessità di intervenire prontamente: il randagismo va fronteggiato. In redazione è giunta una telefonata di segnalazione Numerosi gli studenti/attori «TeatroMemoria», all Alfano Sonderbau 610 Fervono i preparativi per l iniziativa del prossimo 26 gennaio allo Scientifico TERMOLI - Il Liceo Scientifico Alfano propone anche per l inizio del nuovo anno un appuntamento teatrale da non perdere. Negli ultimi giorni utili fervono i preparativi per la Giornata della Memoria Un nuovo progetto ("TeatroMemoria") di laboratorio teatrale (recitazione, canto, scenografia, teatro-danza) per allestire lo spettacolo che andrà in scena il 26 gennaio 2010 alle ore 21 al Lumière (con repliche scolastiche la mattina del 27 e del 28 gennaio), con la partecipazione di circa 40 studenti, coordinati da Alessandra Benaduce, Nella Di Giacobbe, Nicola Sorella e Anna Paola Greco. Titolo della pièce teatrale di quest anno "Sonderbau 610", un collage di performances intense che tengono insieme la poesia, il canto, l azione teatrale, il cinema e l arte per continuare una tradizione innovativa di didattica della Storia iniziata ormai dieci anni fa. Appuntamento con la memoria, quindi, sempre con uno sguardo attento all oggi della storia.

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi

La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi Articolo 1: Il bambino (o bambina) è ogni essere umano fino a 18 anni. Articolo 2: Gli Stati devono rispettare, nel

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

La dura realtà del guadagno online.

La dura realtà del guadagno online. La dura realtà del guadagno online. www.come-fare-soldi-online.info guadagnare con Internet Introduzione base sul guadagno Online 1 Distribuito da: da: Alessandro Cuoghi come-fare-soldi-online.info.info

Dettagli

LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO

LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO Come avevo preannunciato, vi elenco i passi da fare per aprire un campo di tiro privato tenendo conto delle vigenti leggi

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 4 GLI UFFICI COMUNALI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 GLI UFFICI COMUNALI DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno. A- Scusi

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale.

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale. S T A T U T I I. DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA Articolo 1 - Generalità Con il nome dell Associazione Svizzera delle Imprese di Rimozione Amianto e Bonifiche (abbreviato ASIRAB) viene costituita un associazione

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA

ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA ARCIDIOCESI DI LANCIANO-ORTONA Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali Ai Rev.mi Parroci della Chiesa Frentana Rev.mo Parroco, nell ambito della riorganizzazione della comunicazione diocesana, questo

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

Gli alunni delle classi IV e V, il dieci marzo duemilaotto, hanno ospitato nella palestra dell edificio scolastico, il direttore della banca Popolare di Ancona, ente che ha finanziato il progetto Ragazzi

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

Come nasce una legge: dalla presentazione all approvazione definitiva

Come nasce una legge: dalla presentazione all approvazione definitiva Un giorno in SENATO Come nasce una legge: dalla presentazione all approvazione definitiva Presentazione L iter di una legge inizia con la presentazione, al Senato o alla Camera, di un progetto di legge;

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

A Prato il confronto tra i rappresentanti di Centria e sindacati sul futuro dei 42 lavoratori. USB Toscana pronta a dare il proprio sostegno alla mobilitazione. Firenze riparte a sinistra e Sì Toscana

Dettagli

VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ

VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ Oggi assistiamo ad un turismo che vede spostarsi in ogni periodo grandi quantità di persone in ogni parte

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Convegno Federconsumatori Toscana. Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali

Convegno Federconsumatori Toscana. Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali Firenze, 12 aprile 2011 Auditorium Monte dei Paschi di Siena Intervento di Luciano Baggiani, Presidente dell ANEA Pagina

Dettagli

In particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:

In particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di: CNF: nasce lo Sportello del cittadino, consulenza gratuita Consiglio Nazionale Forense, bozza regolamento 14.02.2013 I Consigli dell Ordine degli Avvocati istituiranno uno Sportello per il cittadino con

Dettagli

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150 ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria Via Dell Annunciata 27 20121 Milano Codice fiscale 97475750150 ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI DEL 31 OTTOBRE 2008 In data odierna alle ore 15.00 a seguito

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Corsi serali statali. Bozza di proposta di legge. di A. Lalomia. Premessa

Corsi serali statali. Bozza di proposta di legge. di A. Lalomia. Premessa Corsi serali statali. Bozza di proposta di legge. di A. Lalomia Premessa Com è noto, l attività lavorativa notturna -e comunque quella che si svolge all interno di una certa fascia oraria- viene retribuita

Dettagli

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Prot. 222/2011 Cagliari 18 aprile 2011 A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Come preannunciato nel nostro comunicato dell 8 aprile u.s., il 15 aprile 2011 è

Dettagli

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L elemento caratterizzante di questo bilancio di previsione 2014 è rappresentato indubbiamente dal rinnovo dell

Dettagli

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97 ADEMPIMENTI PRATICI A CURA DEL DOTTORE COMMERCIALISTA, RAGIONIERE COMMERCIALISTA, ESPERTO CONTABILE PER LA TENUTA DI LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 1.1 Legge 12/79 e

Dettagli

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il

Dettagli

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,

Dettagli

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 2 Premessa Con il la Belli S.r.l. vuole creare una sorta di carta dei diritti e doveri morali che definiscono la responsabilità etico-sociale di

Dettagli

La storia di Victoria Lourdes

La storia di Victoria Lourdes Mauro Ferraro La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale Dedicato a Monica e Victoria «La vuoi sentire la storia

Dettagli

y e Lo scambio sul posto cos è, come funziona e come viene calcolato. ire co www.vic-energy.com

y e Lo scambio sul posto cos è, come funziona e come viene calcolato. ire co www.vic-energy.com y e Lo scambio sul posto Guida per capire ire co cos è, come funziona e come viene calcolato. 1 Lo scambio sul posto fotovoltaico. Per capire cosa è e come funziona, lo scambio sul posto è necessario capire

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA L Associazione ABILMENTE CON TUTTI vuole essere una risposta alla situazione di profondo disagio in cui vengono a trovarsi le persone

Dettagli

"#$"%&' (%&#((%! &#)'!*'"!+'$%(),!

#$%&' (%&#((%! &#)'!*'!+'$%(),! L Archivio liquido dell Identità arriva in Brasile, incontrando la comunità pugliese di San Paolo. Il cuore della città è l Edificio Italia, un altissimo palazzo che domina su l enorme estensione di questa

Dettagli

STATUTI. Associazione Svizzera del Brillamento ASB. Sezione Svizzera Italiana

STATUTI. Associazione Svizzera del Brillamento ASB. Sezione Svizzera Italiana STATUTI Associazione Svizzera del Brillamento ASB Sezione Svizzera Italiana I. Nome e sede Art. 1 Con il nome di Associazione Svizzera del Brillamento ASB, Sezione Svizzera Italiana, è costituita una società

Dettagli

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione

Dettagli

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE Le Officine del Sapere Allegato A all Atto Costitutivo Articolo 1 È costituita l Associazione Culturale Le Officine del Sapere. L Associazione è apolitica, apartitica

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

la moderna arboricoltura: tecnici specializzati nella valutazione della stabilità degli alberi Novembre 2014 - marzo 2015

la moderna arboricoltura: tecnici specializzati nella valutazione della stabilità degli alberi Novembre 2014 - marzo 2015 In collaborazione con Organizza un Corso di Alta Formazione la moderna arboricoltura: tecnici specializzati nella valutazione della stabilità degli alberi Novembre 2014 - marzo 2015 Ogni giorno assistiamo

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

Destinazione del cinque per mille dell IRPEF

Destinazione del cinque per mille dell IRPEF Carissimi, vorrei fare alcune precisazioni in merito alla : confermato anche nella Finanziaria 2008 Bergamo, 19 gennaio 2008 A tutti gli unitalsiani Ai simpatizzanti dell U.N.I.T.A.L.S.I. Agli amici del

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio

Dettagli

In collaborazione con. www.edilportale.com/pianocasa

In collaborazione con. www.edilportale.com/pianocasa In collaborazione con l iniziativa edilportale tour 2010 PIANO CASA le istituzioni viaggiano in ordine sparso Con questa iniziativa intendiamo fare il punto della situazione operando un monitoraggio dell

Dettagli

Express Import system

Express Import system Express Import system Manuale del destinatario Sistema Express Import di TNT Il sistema Express Import di TNT Le consente di predisporre il ritiro di documenti, pacchi o pallet in 168 paesi con opzione

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) Posizione della Santa Chiesa Queste apparizioni della Madre di Dio non hanno ancora ottenuto il verdetto di autentica

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria Dott. Paolo Piani Ancona (26 marzo 2015) 1 Premessa Trattati Il diritto comunitario in tema di assistenza sanitaria (prevale sulle

Dettagli

VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale

VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale Cristina Agù / Cristina Boscarino / Valentino Chiarla / Alessia Pascarella / Alessandra Russo ANALISI DEL FENOMENO Secondo i dati del Telefono

Dettagli

Carceri, il SAPPE: Sant Agostino, mancano i fondi per il riscaldamento (Il Vostro Giornale 26.02.09)

Carceri, il SAPPE: Sant Agostino, mancano i fondi per il riscaldamento (Il Vostro Giornale 26.02.09) Carceri, il SAPPE: Sant Agostino, mancano i fondi per il riscaldamento (Il Vostro Giornale 26.02.09) Savona. Esprime sgomento e sconcerto Michele Lorenzo, segretario regionale del SAPPE, sindacato autonomo

Dettagli

Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane

Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane COMUNICATO STAMPA Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Aumentano gli ottimisti sulle prospettive dell Italia e calano i pessimisti In attesa che la ripresa

Dettagli

PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

PIANO di GOVERNO del TERRITORIO Comune di Albairate Comune di Albairate via C. Battisti 2-20080 Albairate (MI) Ufficio Tecnico: tel. 02/94.981.326 fax 02/94.981.324 e-mail: sportello.utc@comune.albairate.mi.it PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

fare il numero, digitare rimasto, che possiamo ancora usare i diversi valori seguente, che viene dopo

fare il numero, digitare rimasto, che possiamo ancora usare i diversi valori seguente, che viene dopo Unità 14 Telefonare fuori casa CHIAVI In questa unità imparerai: che cosa sono e come funzionano le schede telefoniche prepagate le parole legate alla telefonia a conoscere i pronomi e gli avverbi interrogativi

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

I dubbi relativi all emissione della polizza

I dubbi relativi all emissione della polizza FAQ I dubbi relativi all emissione della polizza Quando si può acquistare una polizza di assicurazione per il viaggio? La polizza può essere acquistata contestualmente all acquisto del volo, o al più tardi

Dettagli

I Venerdì dell Avvocatura. La Comunità Pastorale

I Venerdì dell Avvocatura. La Comunità Pastorale Arcidiocesi di Milano Curia Arcivescovile Avvocatura I Venerdì dell Avvocatura La Comunità Pastorale 3 incontro - 13 dicembre 2013 Le Fonti principali 1) Preti missionari per una rinnovata pastorale d

Dettagli

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono Carissimi amici, Sono appena tornato dal Paraguay, e vorrei un po relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno evolvendo. All hogar le cose si stanno normalizzando. Direi che le bambine

Dettagli

Attraversando il deserto un cammino di speranza

Attraversando il deserto un cammino di speranza Attraversando il deserto un cammino di speranza Kusi Evans e Albert Kwabena mi colpiscono da subito in una burrascosa giornata di febbraio lungo le rive di un canale che stanno disboscando con la loro

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 35 del 29.04.2010 1 INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento ART. 2: Valorizzazione della partecipazione

Dettagli

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE LA CASA DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno! B- Buongiorno, signore cosa desidera? A- Cerco un appartamento. B- Da acquistare o in affitto? A- Ah, no, no in affitto. Comprare una casa è troppo impegnativo,

Dettagli

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Informativa per la clientela di studio N. 08 del 15.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Gentile Cliente, con la stesura

Dettagli

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 18 ottobre 2013

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 18 ottobre 2013 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1119 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del deputato COSTA (V. stampato Camera n. 925) approvato dalla Camera dei deputati il 17 ottobre 2013 Trasmesso dal Presidente

Dettagli

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012 CITHEF S.C. a R.L. Sede Legale: Via Santa Lucia, 81 80132 Napoli Capitale Sociale:euro 610.330 i.v. R.E.A. Napoli n.507434 Registro Imprese di Napoli e C.F. 06629110633 Elenco Intermediari operanti nel

Dettagli

COMUNICATO STAMPA COMITATO POPOLO CANNIBALE

COMUNICATO STAMPA COMITATO POPOLO CANNIBALE COMUNICATO STAMPA COMITATO POPOLO CANNIBALE Crema, 1 settembre 2012 Con il presente comunicato il Comitato Popolo Cannibale intende informare la tifoseria del fu U.S. Pergocrema 1932 e l intera Città di

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. polizia municipale. Normativa, casi pratici, modulistica. Mar c o Ma s s a v e l l i

La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. polizia municipale. Normativa, casi pratici, modulistica. Mar c o Ma s s a v e l l i Mar c o Ma s s a v e l l i La prevenzione e il contrasto dei reati ambientali. Il ruolo della polizia municipale Normativa, casi pratici, modulistica Aggiornato con la Legge 22 maggio 2015, n. 68 Il testo

Dettagli

Giacomo Bruno RENDITE DA 32.400 AL MESE!

Giacomo Bruno RENDITE DA 32.400 AL MESE! Giacomo Bruno RENDITE DA 32.400 AL MESE! Report collegato a: FARE SOLDI ONLINE CON GOOGLE Il programma per inserire annunci pubblicitari su Google - Mini Ebook Gratuito - INVIALO GRATIS A TUTTI I TUOI

Dettagli

STUDIO LEGALE ASSOCIATO KANAYAMA Norme base della retribuzione degli avvocati (versione abbreviata)

STUDIO LEGALE ASSOCIATO KANAYAMA Norme base della retribuzione degli avvocati (versione abbreviata) STUDIO LEGALE ASSOCIATO KANAYAMA Norme base della retribuzione degli avvocati (versione abbreviata) ART. 1 TIPOLOGIE DI RETRIBUZIONE DEGLI AVVOCATI, ECC. 1) Le tipologie di retribuzione degli avvocati

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO PER LA EMISSIONE DEI PARERI SULLE PARCELLE PROFESSIONALI ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO PER LA EMISSIONE DEI PARERI

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo

Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo Jerome Lejeune: il medico, lo scienziato, l uomo Jerome Lejeuene 1923-199.. Viaggio alla scoperta di un grande genetista e di un grande uomo Jerome Lejeune (Montrouge, 13 giugno 1926 Parigi, 3 aprile 1994)

Dettagli

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015 Signori Giudici del Tribunale, Nelle conclusioni di questa mattina,

Dettagli

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO ANICA, TRA PASSATO E FUTURO Documentario di Massimo De Pascale e Saverio di Biagio Regia di Saverio Di Biagio PREMESSA Il rischio di ogni anniversario è quello di risolversi in una celebrazione, magari

Dettagli

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome. Prof. Francesco Accarino Raccolta di esercizi modello ER Esercizio 1 Un università vuole raccogliere ed organizzare in un database le informazioni sui propri studenti in relazione ai corsi che essi frequentano

Dettagli

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?...

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?... Giugno 946, nasce la Repubblica Leggi il testo poi osserva la tabella con i dati del referendum e rispondi alle domande. Dopo la guerra era necessario creare uno Stato nuovo in cui venissero riconosciuti

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli