Il Vice Sindaco Bernini Stefano Il Segretario Generale Del Regno Vincenzo

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1 DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 24/01/2013 Presiede: Assiste: Il Vice Sindaco Bernini Stefano Il Segretario Generale Del Regno Vincenzo Al momento della deliberazione risultano presenti (P) ed assenti (A) i Signori: 1 Doria Marco Sindaco A 2 Bernini Stefano ViceSindaco P 3 Boero Pino Assessore P 4 Crivello Giovanni Antonio Assessore P 5 Dagnino Anna Maria Assessore A 6 Dameri Renata Paola Assessore P 7 Fiorini Elena Assessore A 8 Garotta Valeria Assessore P 9 Lanzone Isabella Assessore P 10 Miceli Francesco Assessore P 11 Oddone Francesco Assessore P 12 Sibilla Carla Assessore A DGC INDIRIZZI RELATIVI AL SERVIZIO DI ADVISORY FINANZIARIO PER LA VALORIZZAZIONE E CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE DI GENOVA

2 Su proposta dell Assessore alle Finanze, Francesco Miceli di concerto con l Assessore all Ambiente Valeria Garotta ; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 124 del 23 dicembre 2010, con la quale venivano approvati i documenti Previsionali e Programmatici che, in attuazione dell art. 23 bis della legge Legge 6 agosto 2008, n. 133 Conversione del decreto-legge 25 giugno 2008, n Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria disponevano di avviare il processo volto alla cessione del 40% del capitale sociale di A.M.I.U. Genova S.p.A. e in subordine, alla vendita di quote di Farmacie Genovesi S.p.A. o di altre partecipazioni societarie per un importo che consentisse di salvaguardare gli equilibri di bilancio; Vista la deliberazione della Giunta comunale n. 35 del 10 febbraio 2011, avente ad oggetto Indirizzi per la valutazione di partecipazioni societarie del Comune di Genova, che, prendendo atto delle complessità concernenti i processi di valorizzazione delle partecipazioni pubbliche, in particolare sotto l aspetto della corretta e affidabile valutazione delle società, recava disposizioni in merito all individuazione di un advisor finanziario che supportasse la Civica Amministrazione nei processi di valutazione delle società AMIU Genova S.p.A., Farmacie Genovesi S.p.A e Bagni Marina Genovese S.p.A., finalizzata ad un eventuale valorizzazione delle partecipazioni; Viste le determinazioni dirigenziali del Settore Partecipate: - n , in cui si prevede l impegno di spesa per il servizio in oggetto; - n , con la quale è stato approvato l avviso di indagine di mercato per l affidamento del servizio in oggetto; - n , con la quale sono stati approvati il disciplinare di gara, il capitolato speciale e la lettera di invito; - n con la quale viene nominata la Commissione giudicatrice delle offerte di gara; Dato atto che, a seguito di referendum popolare, l'articolo 23-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, come modificato dall'articolo 30, comma 26, della legge 23 luglio 2009, n. 99, recante Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia, e dall'articolo 15 del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, recante Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari e per l'esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee convertito, con modificazioni, dalla legge 20 novembre 2009, n. 166, nel testo risultante a seguito della sentenza n. 325 del 2010 della Corte costituzionale, è stato abrogato a decorrere dal 21 luglio 2011; Tenuto conto che con l abrogazione dell articolo 23 bis veniva meno, tra l altro, il termine perentorio del 31 dicembre 2011 relativamente alla cessazione degli affidamenti cosiddetti in house, nonché delle modalità di affidamento; Vista la deliberazione di Giunta Comunale del 04 agosto 2011 n. 249 avente ad oggetto Indirizzi in merito al servizio di advisory finanziario, che stabiliva di confermare l interesse pubblico nel proseguire nel percorso di individuazione di un advisor che accompagnasse il Comune di Genova

3 nei processi di valutazione e valorizzazione delle società, Amiu Genova S.p.A., Farmacie Genovesi S.p.A., Bagni marina S.p.A., riservando ad un successivo momento le valutazioni in ordine alle eventuali dismissioni dando mandato agli uffici di adottare gli atti necessari; Vista la determinazione dirigenziale del Settore Partecipate n del 09 agosto 2011, con la quale veniva aggiudicato definitivamente il servizio di advisory finanziario alla società KPMG Advisory S.p.A; Visto, altresì, l articolo 4 del Decreto Legge 13 agosto 2011, n. 138 Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo, convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, che riproponeva nella sostanza la disposizione normativa prevista dall abrogato articolo 23bis; Visto il contratto stipulato fra il Comune di Genova e Società KPMG Advisory S.p.A. in data 10 ottobre 2010 che regola agli articoli 1 e 2 l oggetto e l ammontare del contratto così come segue: 1) per un corrispettivo complessivo di Euro ,00= (sessantamila/00), oltre I.V.A: a) la definizione del valore della società e l elaborazione di un documento informativo da mettere a disposizione degli eventuali nuovi soci per AMIU Genova S.p.A.; b) la valutazione dell azienda in relazione ad ipotesi diversificate di valorizzazione delle quote di partecipazione per Farmacie Genovesi S.p.A. e per Bagni Marina S.p.A 2) per un corrispettivo complessivo di Euro ,00= (trentottomila/00), oltre IVA: - l elaborazione di un documento di vendor due diligence contabile, fiscale e legale; l assistenza nell allestimento della data room per i partecipanti ammessi alla gara; la redazione degli atti di gara relativi alla procedura ad evidenza pubblica, inclusi i bandi, i disciplinari di gara, i capitolati speciali, gli schemi di contratto, i rapporti tra Amministrazione e socio operativo; l assistenza legale e fiscale nei confronti del Comune di Genova nella gestione dell intero processo di cessione, compreso il supporto tecnico per ogni aspetto relativo alla predisposizione degli atti ai fini della procedura di dismissione per la sola società AMIU Genova S.p.A.; Dato atto che la Corte costituzionale, con sentenza luglio 2012, n. 199 (Gazz. Uff. 25 luglio 2012, n Prima serie speciale) dichiarava, tra l altro, l illegittimità costituzionale del D.L. 138/2011, così come convertito con modificazioni dalla L. 148/2011, in quanto contraddistinta dalla medesima ratio di quella abrogata, in quanto opera una drastica riduzione delle ipotesi di affidamenti in house, al di là di quanto prescritto dalla normativa comunitaria, ma è anche letteralmente riproduttiva, in buona parte, di svariate disposizioni dell'abrogato art. 23-bis e di molte disposizioni del regolamento attuativo del medesimo art. 23-bis contenuto nel D.P.R. 168/2010 ; Tenuto conto che la disciplina abrogata dettava una normativa generale di settore, inerente a quasi tutti i servizi pubblici locali, fatta eccezione per quelli espressamente esclusi, volta a restringere, rispetto al livello minimo stabilito dalle regole concorrenziali comunitarie, le ipotesi di affidamento diretto e, in particolare, di gestione in house dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, consentite solo in casi eccezionali ed al ricorrere di specifiche condizioni, la cui puntuale regolamentazione veniva, peraltro, demandata ad un regolamento governativo, adottato con il D.P.R. 168/2010;

4 Dato atto che la suddetta abrogazione consente, pertanto, l applicazione di modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica previste dalla disciplina comunitaria che più favorevole per le Regioni e gli Enti locali; Dato atto che la società KPMG Advisory S.p.A. ha provveduto a consegnare la valutazione dell azienda per le società Farmacie Genovesi S.p.A e Bagni Marina Genovese S.p.A., di cui al punto 1) lett. b) del precedente paragrafo, mentre non ha ancora proceduto ad iniziare una valutazione della società AMIU Genova S.p.A.; Considerato che, stante sia l abrogazione dell articolo 23 bis del D.L. 112/2008 e ss. mm. e ii, sia l abrogazione dell articolo 4 del D.L. 138/2011 e ss. mm. e ii., non esiste ad oggi l obbligo di cessione di una quota pari almeno al 40% del capitale sociale di una società come A.M.I.U. Genova S.p.A.; Dato atto che le nuove disposizioni in materia di servizi pubblici locali contenute nell art. 34 del decreto legge n. 179/2012, c.d. decreto sviluppo II, convertito con modificazioni dalla legge n. 221/2012 prevedono al comma 20 dell art. 34, che per i servizi pubblici di rilevanza economica l affidamento sia effettuato in base ad una specifica relazione contenente le ragioni della scelta effettuata, il rispetto dei requisiti comunitari circa la forma di affidamento selezionata, la definizione degli obblighi di servizio pubblico nonché le eventuali compensazioni, da pubblicare sul sito internet dell amministrazione affidante; Dato atto che la norma contenuta nel successivo comma 23 del medesimo articolo stabilisce che, per i servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica, di cui all art. 3 bis del D.L.138/11 e s.m.i., incluso il settore dei rifiuti urbani, l organizzazione, la scelta della forma di gestione, la determinazione delle tariffe all utenza per la parte di competenza, l affidamento della gestione ed il relativo controllo, siano effettuate unicamente dall ente d ambito o di bacino; questi ultimi individuati dalle regioni ai sensi del succitato articolo 3 bis del DL 138/2011 e s.m.i.; Dato atto che allo stato attuale alla luce delle disposizioni vigenti è opportuno che l Amministrazione delinei le strategie più opportune per la società; Ritenuto, pertanto, opportuno, confermare l interesse pubblico nel proseguire nel percorso di valutazione e valorizzazione delle società, Amiu Genova S.p.A., riservando ad un successivo momento le valutazioni in ordine alle eventuali dismissioni, dando mandato agli uffici di adottare gli atti necessari; Visti gli allegati pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente provvedimento espressi rispettivamente dal Responsabile del Servizio competente e dal Responsabile di Ragioneria, nonché l'attestazione sottoscritta dal Responsabile del Servizio Finanziario ed il parere di legittimità espresso dal Segretario Generale; La Giunta, previa regolare votazione, all unanimità DELIBERA per tutte le motivazioni espresse in premessa che qui si richiamano integralmente:

5 1. di proseguire nel percorso di valutazione e valorizzazione delle società, Amiu Genova S.p.A., riservando ad un successivo momento le valutazioni in ordine alle eventuali cessioni di quote dando mandato agli uffici di adottare gli atti necessari. Attesa l'urgenza di provvedere la Giunta, previa regolare votazione, all'unanimità dichiara immediatamente eseguibile il presente provvedimento ai sensi dell'art comma 4 - del T.U. D.Lgs. 18 agosto 2000 n Il Vice Sindaco Stefano Bernini Il Segretario Generale Vincenzo Del Regno

6 E PARTE INTEGRANTE DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N DL-528 DEL 27/12/2012 AD OGGETTO: INDIRIZZI RELATIVI AL SERVIZIO DI ADVISORY FINANZIARIO PER LA VALORIZZAZIONE E CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE DI GENOVA PARERE TECNICO (Art 49 c. 1 D.Lgs. 267/2000) Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento 27/12/2012 Il Dirigente Responsabile [dott. Giovanni Librici]

7 ALLEGATO AL PARERE TECNICO ART. 25, COMMA 2, REGOLAMENTO DI CONTABILITA' CODICE UFFICIO: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE, BILANCI E PARTECIPATE - SETTORE PARTECIPATE Proposta di Deliberazione N DL-528 DEL 27/12/2012 OGGETTO: INDIRIZZI RELATIVI AL SERVIZIO DI ADVISORY FINANZIARIO PER LA VALORIZZA- ZIONE E CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE DI GENOVA a) La presente proposta di deliberazione comporta l'assunzione di impegni di spesa a carico del bilancio di previsione annuale, pluriennale o degli esercizi futuri? SI NO X Nel caso di risposta affermativa, indicare nel prospetto seguente i capitoli di PEG (e gli eventuali impegni già contabilizzati) ove la spesa trova copertura: Anno di esercizio Spesa di cui al presente provvedimento Capitolo Impegno Anno Numero

8 b) La presente proposta di deliberazione comporta una modifica delle previsioni di entrata o di spesa del bilancio di previsione annuale, pluriennale o degli esercizi futuri? SI NO X Nel caso in cui si sia risposto in modo affermativo alla precedente domanda b) compilare il prospetto seguente: Anno di esercizio Capitolo Centro di Costo Previsione assestata Nuova previsione Differenza + / - c) La presente proposta di deliberazione comporta una modifica dei cespiti inventariati? SI NO X Nel caso in cui si sia risposto in modo affermativo alla precedente domanda c) compilare il prospetto seguente: Tipo inventario Categoria inventariale Descrizione Cespite Valore ammortizzato attuale Valore ammortizzato post-delibera Osservazioni del Dirigente proponente: Genova, / / Il Dirigente Dott. Giovanni Librici

9 E PARTE INTEGRANTE DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N DL-528 DEL 27/12/2012 AD OGGETTO: INDIRIZZI RELATIVI AL SERVIZIO DI ADVISORY FINANZIARIO PER LA VALORIZZAZIONE E CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE DI GENOVA PARERE REGOLARITA CONTABILE (Art. 49 c. 1 D.Lgs. 267/2000) Ai sensi e per gli effetti dell'art comma 1 - T.U. D.lgs 18 agosto 2000 n. 267 non necessita di parere. 16/01/2013 Il Dirigente Responsabile Dott. Giovanni Librici

10 E PARTE INTEGRANTE DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N DL-528 DEL 27/12/2012 AD OGGETTO: INDIRIZZI RELATIVI AL SERVIZIO DI ADVISORY FINANZIARIO PER LA VALORIZZAZIONE E CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE DI GENOVA ATTESTAZIONE COPERTURA FINANZIARIA (Art. 153 c. 5 D.Lgs. 267/2000) Ai sensi e per gli effetti dell art. 153 comma 5 T.U. D.Lgs n. 267, attesto che non necessita di copertura finanziaria. 16/01/2013 Il Dirigente Responsabile Dott.ssa Magda Marchese

11 E PARTE INTEGRANTE DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N DL-528 DEL 27/12/2012 AD OGGETTO: INDIRIZZI RELATIVI AL SERVIZIO DI ADVISORY FINANZIARIO PER LA VALORIZZAZIONE E CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE DI GENOVA PARERE DI LEGITTIMITA DEL SEGRETARIO GENERALE (Ordinanza Sindaco n. 239 del ) Si esprime parere favorevole in ordine alla legittimità del presente provvedimento 22/01/2013 Il Segretario Generale [Dott. Vincenzo Del Regno]