INDICE Acc Ac o c rdo St at St o at o R e R gioni 22/02/ /02/2012 t A tr t e tr z e za z tur tur da la v la o v r o o
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1 GRU a TORRE
2 INDICE Accordo Stato Regioni 22/02/2012: Attrezzature da lavoro 2.1 Norme generali di utilizzo della gru a torre 2.2 Tipologie di gru a torre 2.3 Principali rischi connessi all impiego di gru 2.4 Nozioni elementari di fisica 2.5 Tecnologia della gru a torre 2.6 Componenti strutturali 2.7 Dispositivi di comando e di sicurezza 2.8 Condizioni di equilibrio della gru a torre 2.9 Installazione della gru a torre 2.10 Controlli da effettuare prima dell utilizzo 2.11 Modalità di utilizzo in sicurezza 2.12 Manutenzione della gru a torre
3 GRU a TORRE Definizione e descrizione Le gru a torre sono apparecchi di sollevamento costituiti iti da una struttura verticale in traliccio di acciaio su cui è installata la rotante che garantisce la mobilità del braccio, anch esso tralicciato. La capacità lavorativa è garantita da un argano di sollevamento e dal carrello traslante sul braccio rotante. La stabilità della macchina è generalmente assicurata da una zavorra posta alla base della torre verticale e da una zavorra di controfreccia posta all estremità non operativa del braccio rotante. Completano la macchina l insieme dei dispositivi di sicurezza elettrica necessari per prevenire situazioni di pericolo
4 2.1 Norme generali di utilizzo Ruolo dell operatore La conduzione degli apparecchi di sollevamento richiede una particolareabilitàe abilità e preparazione tecnica, nonché un elevato senso di responsabilità. Deve possedere requisiti specifici psicofisici per essere idoneo a svolgere questo lavoro. Deve essere addestrato sull uso della macchina e formato su eventuali rischi presenti nei luoghi di lavoro
5 2.1 Norme generali di utilizzo Limiti di utilizzo La capacità operativa della gru dipende dai parametri forniti idl dal produttore insieme i al libretto tecnico e rappresentano dei massimi assolutamente inderogabili: Carico massimo sollevabile Altezza massimadel braccio Lunghezza dello sbraccio Capacità di carico in punta Portata dell argano alla prima ed all ennesimaspira spira Diametro dell argano e velocità di avvolgimento
6 2.1 Norme generali di utilizzo Manovre consentite il sollevamento: verticale, ascendente o discendente la distribuzione: traslazione orizzontale mediante un carrello la rotazione: attorno all asse dll della ralla di orientamento (meccanismo verticale e solidale con un perno girevole) la traslazione: su linea ferrata (gru semovente: piattaforma equipaggiata di ruote semplici o di carrelli, due motori, scorrevole su rotaia a scartamento variabile. Velocità media di circa 25 m/min).
7 Le gru a torre si possono suddividere in base a: Montaggio: per elementi automatizzato (montaggio rapido senza l ausilio di ulteriori apparecchi) Rl Relazioni itra parti fisse e mobili: a rotazione dall alto, cioè a torre fissa 2.2 Tipologie di gru a torre Caratteristiche generali e specifiche a rotazione dlb dal basso, cioè a torre rotante Conformazione del braccio: Base a terra: orizzontale inclinabile a rotaia di scorrimento a basamento fisso a gru rampante
8 Caratteristiche generali e specifiche
9 Suddivisione in base alla rotazione ROTAZIONE IN ALTO Sbracci e portate maggiori Possono raggiungere notevoli altezze Sono costituite da una torre fissa e un braccio girevole con meccanismo di rotazione alla sommità della torre. Il sistema stabilizzante è costituito dalla zavorra di base e dalla controfreccia, ossia una zavorra posta nel controbraccio del sistema rotante Per il montaggio e la messa in servizio ii richiedono ihid l impiego di mezzi ausiliari di sollevamento per l assemblaggio degli elementi.
10 Gru a rotazione in alto
11 Suddivisione in base alla rotazione ROTAZIONE IN BASSO Sbracci minori e altezza limitata Ilmeccanismo di rotazione (ralla) è posizionato sul carro di base. Il sistema stabilizzante è costituito i dalla zavorra di base, mentre la controfreccia è un sistema di tiranti che collegano la zavorra al cuspide Sono provviste di un sistema di montaggio «automatizzato», con cilindri oleodinamici e taglie a funi che non richiedono l impiego di apparecchi ausiliari
12 Gru a rotazione in basso
13 Suddivisionein in base al montaggio G.M.A. Gru a montaggio automatico Non telescopiche: montaggio idraulico automatico, torre scatolata, braccio tralicciatoimpennabile impennabile e ripiegabile, senza contro freccia e contrappeso, rotazione in basso, fisse, telecomandate. Telescopiche: montaggio idraulico automatico, torre scatolata (o tralicciata) telescopica, braccio tralicciato telescopico (o impennabile e ripiegabile), senza contro freccia e contrappeso, rotazione in basso, fisse, telecomandate (o cabinate).
14 Suddivisionein in base al montaggio G.M.R.E. Gru a montaggio rapido per elementi -City Crane- Gru city a rotazione bassa: montaggio rapido con autogrù, rotazione bassa, fisse, telecomandate (o cabinate). Gru a torre city : montaggio rapido con autogrù, (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), rotazione alta, fisse, (o mobile su rotaie), cabinate (o telecomandate).
15 Suddivisionein in base al montaggio Gru i city senza cuspide: montaggio rapido con autogrù (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), senza cuspide, rotazionealta alta, fisse (o mobilisu rotaie), cabinate (o telecomandate).
16 Suddivisionein in base al montaggio G.M.E.- Gru a montaggio per elementi tradizionali Con cuspide: montaggio con autogrù (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), rotazione alta, fisse (o mobili su rotaie), cabinate. Con cuspide ed ancorabili: montaggio con autogrù, rotazione alta, fissa ed ancorabili al fabbricato, cabinate. Senza cuspide: montaggio con autogrù (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), senza cuspide, rotazione alta, fisse (o mobili su rotaie), cabinate.
17 Suddivisionein in base al tipodibraccio Gru a braccio impennabile p Montaggio con autogrù (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), braccio a volata variabile, rotazione alta, fisse (o mobili su rotaie), cabinate.
18 Suddivisionein in base alla mobilità Gru a torre mobile Con carro cingolato Con carro a ruote
19 2.3 Rischi principali Rumore e vibrazioni Rischio rumore e vibrazioni Misure di prevenzione e protezione: L esecuzione Lesecuzione programmata della manutenzione, la verifica periodica dell idoneità della macchina e la verifica della rumorosità della stessa permettono di intervenire tempestivamente per prevenire il rischio; Le attrezzature dovranno essere dotate di dispositivi antivibranti (manopole, ecc.); I sedili devono essere ergonomici, regolabili e idonei a ridurre le vibrazioni, Le gru devono essere corredate del certificato di conformità alle prestazioni acustiche come previsto dalla legge. Sulla macchina devono essere applicate due targhette metalliche esagonali (codificate dalla normativa) recanti i livelli di pressione sonora massima e minima emessi dalla macchina durante le lavorazioni; Controllare che l alloggiamento del vano motore sia protetto e sicuro e gli organi in movimento (tamburi, pulegge, ecc.) opportunamente ingrassati.
20 2.3 Rischi principali Elettrico Rischi elettrici dovuti all impianto elettrico di cantiere, all impianto diterra e/o all impianto diprotezionedalle dalle scaricheatmosferiche atmosferiche Misure di prevenzione e protezione: L impianto elettrico di cantiere e l impianto di terra devono essere certificati Tutte le connessioni dell impianto elettrico e di terra devono essere realizzate da personale qualificato e controllate periodicamente per verificarne l efficienza; Al fine di disperdere d a terra le scariche atmosferiche, tutti gli apparecchi e le strutture metalliche di grandi dimensioni dovranno essere collegate elettricamente a terra. L alimentazione della gru dovrà avvenire tramite cavo di alimentazione flessibile di tipo H07RN F con interruttore generale ubicato sul quadro elettrico; È vietato inserire o disinserire macchine utensili su prese in tensione. Prima di effettuare l allacciamento occorre accertarsi che l interruttore di avvio della macchina sia nella posizione aperto (motore elettrico fermo), ossia in assenza di tensione Prima di operare qualsiasi iintervento t di manutenzione su apparecchiature alimentate t elettricamente t si deve togliere tensione agendo sull interruttore del quadro di alimentazione e/o staccando la spina di alimentazione; Quando i cavi vengono posizionati a terra devono essere protetti dall usura meccanica, evitando comunque lo schiacciamento da parte di mezzi pesanti
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