INDICE Acc Ac o c rdo St at St o at o R e R gioni 22/02/ /02/2012 t A tr t e tr z e za z tur tur da la v la o v r o o

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE Acc Ac o c rdo St at St o at o R e R gioni 22/02/ /02/2012 t A tr t e tr z e za z tur tur da la v la o v r o o"

Transcript

1 GRU a TORRE

2 INDICE Accordo Stato Regioni 22/02/2012: Attrezzature da lavoro 2.1 Norme generali di utilizzo della gru a torre 2.2 Tipologie di gru a torre 2.3 Principali rischi connessi all impiego di gru 2.4 Nozioni elementari di fisica 2.5 Tecnologia della gru a torre 2.6 Componenti strutturali 2.7 Dispositivi di comando e di sicurezza 2.8 Condizioni di equilibrio della gru a torre 2.9 Installazione della gru a torre 2.10 Controlli da effettuare prima dell utilizzo 2.11 Modalità di utilizzo in sicurezza 2.12 Manutenzione della gru a torre

3 GRU a TORRE Definizione e descrizione Le gru a torre sono apparecchi di sollevamento costituiti iti da una struttura verticale in traliccio di acciaio su cui è installata la rotante che garantisce la mobilità del braccio, anch esso tralicciato. La capacità lavorativa è garantita da un argano di sollevamento e dal carrello traslante sul braccio rotante. La stabilità della macchina è generalmente assicurata da una zavorra posta alla base della torre verticale e da una zavorra di controfreccia posta all estremità non operativa del braccio rotante. Completano la macchina l insieme dei dispositivi di sicurezza elettrica necessari per prevenire situazioni di pericolo

4 2.1 Norme generali di utilizzo Ruolo dell operatore La conduzione degli apparecchi di sollevamento richiede una particolareabilitàe abilità e preparazione tecnica, nonché un elevato senso di responsabilità. Deve possedere requisiti specifici psicofisici per essere idoneo a svolgere questo lavoro. Deve essere addestrato sull uso della macchina e formato su eventuali rischi presenti nei luoghi di lavoro

5 2.1 Norme generali di utilizzo Limiti di utilizzo La capacità operativa della gru dipende dai parametri forniti idl dal produttore insieme i al libretto tecnico e rappresentano dei massimi assolutamente inderogabili: Carico massimo sollevabile Altezza massimadel braccio Lunghezza dello sbraccio Capacità di carico in punta Portata dell argano alla prima ed all ennesimaspira spira Diametro dell argano e velocità di avvolgimento

6 2.1 Norme generali di utilizzo Manovre consentite il sollevamento: verticale, ascendente o discendente la distribuzione: traslazione orizzontale mediante un carrello la rotazione: attorno all asse dll della ralla di orientamento (meccanismo verticale e solidale con un perno girevole) la traslazione: su linea ferrata (gru semovente: piattaforma equipaggiata di ruote semplici o di carrelli, due motori, scorrevole su rotaia a scartamento variabile. Velocità media di circa 25 m/min).

7 Le gru a torre si possono suddividere in base a: Montaggio: per elementi automatizzato (montaggio rapido senza l ausilio di ulteriori apparecchi) Rl Relazioni itra parti fisse e mobili: a rotazione dall alto, cioè a torre fissa 2.2 Tipologie di gru a torre Caratteristiche generali e specifiche a rotazione dlb dal basso, cioè a torre rotante Conformazione del braccio: Base a terra: orizzontale inclinabile a rotaia di scorrimento a basamento fisso a gru rampante

8 Caratteristiche generali e specifiche

9 Suddivisione in base alla rotazione ROTAZIONE IN ALTO Sbracci e portate maggiori Possono raggiungere notevoli altezze Sono costituite da una torre fissa e un braccio girevole con meccanismo di rotazione alla sommità della torre. Il sistema stabilizzante è costituito dalla zavorra di base e dalla controfreccia, ossia una zavorra posta nel controbraccio del sistema rotante Per il montaggio e la messa in servizio ii richiedono ihid l impiego di mezzi ausiliari di sollevamento per l assemblaggio degli elementi.

10 Gru a rotazione in alto

11 Suddivisione in base alla rotazione ROTAZIONE IN BASSO Sbracci minori e altezza limitata Ilmeccanismo di rotazione (ralla) è posizionato sul carro di base. Il sistema stabilizzante è costituito i dalla zavorra di base, mentre la controfreccia è un sistema di tiranti che collegano la zavorra al cuspide Sono provviste di un sistema di montaggio «automatizzato», con cilindri oleodinamici e taglie a funi che non richiedono l impiego di apparecchi ausiliari

12 Gru a rotazione in basso

13 Suddivisionein in base al montaggio G.M.A. Gru a montaggio automatico Non telescopiche: montaggio idraulico automatico, torre scatolata, braccio tralicciatoimpennabile impennabile e ripiegabile, senza contro freccia e contrappeso, rotazione in basso, fisse, telecomandate. Telescopiche: montaggio idraulico automatico, torre scatolata (o tralicciata) telescopica, braccio tralicciato telescopico (o impennabile e ripiegabile), senza contro freccia e contrappeso, rotazione in basso, fisse, telecomandate (o cabinate).

14 Suddivisionein in base al montaggio G.M.R.E. Gru a montaggio rapido per elementi -City Crane- Gru city a rotazione bassa: montaggio rapido con autogrù, rotazione bassa, fisse, telecomandate (o cabinate). Gru a torre city : montaggio rapido con autogrù, (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), rotazione alta, fisse, (o mobile su rotaie), cabinate (o telecomandate).

15 Suddivisionein in base al montaggio Gru i city senza cuspide: montaggio rapido con autogrù (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), senza cuspide, rotazionealta alta, fisse (o mobilisu rotaie), cabinate (o telecomandate).

16 Suddivisionein in base al montaggio G.M.E.- Gru a montaggio per elementi tradizionali Con cuspide: montaggio con autogrù (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), rotazione alta, fisse (o mobili su rotaie), cabinate. Con cuspide ed ancorabili: montaggio con autogrù, rotazione alta, fissa ed ancorabili al fabbricato, cabinate. Senza cuspide: montaggio con autogrù (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), senza cuspide, rotazione alta, fisse (o mobili su rotaie), cabinate.

17 Suddivisionein in base al tipodibraccio Gru a braccio impennabile p Montaggio con autogrù (o telescopiche con sopraelevazione idraulica), braccio a volata variabile, rotazione alta, fisse (o mobili su rotaie), cabinate.

18 Suddivisionein in base alla mobilità Gru a torre mobile Con carro cingolato Con carro a ruote

19 2.3 Rischi principali Rumore e vibrazioni Rischio rumore e vibrazioni Misure di prevenzione e protezione: L esecuzione Lesecuzione programmata della manutenzione, la verifica periodica dell idoneità della macchina e la verifica della rumorosità della stessa permettono di intervenire tempestivamente per prevenire il rischio; Le attrezzature dovranno essere dotate di dispositivi antivibranti (manopole, ecc.); I sedili devono essere ergonomici, regolabili e idonei a ridurre le vibrazioni, Le gru devono essere corredate del certificato di conformità alle prestazioni acustiche come previsto dalla legge. Sulla macchina devono essere applicate due targhette metalliche esagonali (codificate dalla normativa) recanti i livelli di pressione sonora massima e minima emessi dalla macchina durante le lavorazioni; Controllare che l alloggiamento del vano motore sia protetto e sicuro e gli organi in movimento (tamburi, pulegge, ecc.) opportunamente ingrassati.

20 2.3 Rischi principali Elettrico Rischi elettrici dovuti all impianto elettrico di cantiere, all impianto diterra e/o all impianto diprotezionedalle dalle scaricheatmosferiche atmosferiche Misure di prevenzione e protezione: L impianto elettrico di cantiere e l impianto di terra devono essere certificati Tutte le connessioni dell impianto elettrico e di terra devono essere realizzate da personale qualificato e controllate periodicamente per verificarne l efficienza; Al fine di disperdere d a terra le scariche atmosferiche, tutti gli apparecchi e le strutture metalliche di grandi dimensioni dovranno essere collegate elettricamente a terra. L alimentazione della gru dovrà avvenire tramite cavo di alimentazione flessibile di tipo H07RN F con interruttore generale ubicato sul quadro elettrico; È vietato inserire o disinserire macchine utensili su prese in tensione. Prima di effettuare l allacciamento occorre accertarsi che l interruttore di avvio della macchina sia nella posizione aperto (motore elettrico fermo), ossia in assenza di tensione Prima di operare qualsiasi iintervento t di manutenzione su apparecchiature alimentate t elettricamente t si deve togliere tensione agendo sull interruttore del quadro di alimentazione e/o staccando la spina di alimentazione; Quando i cavi vengono posizionati a terra devono essere protetti dall usura meccanica, evitando comunque lo schiacciamento da parte di mezzi pesanti

Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature di lavoro. Allegato V g GRU A TORRE

Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature di lavoro. Allegato V g GRU A TORRE Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature di lavoro Allegato V g GRU A TORRE 2.1 Norme generali di utilizzo Limiti di utilizzo La capacità operativa della gru dipende dai parametri forniti

Dettagli

POLISTUDIO. Anno 2010 Gru a torre v.02 1

POLISTUDIO. Anno 2010 Gru a torre v.02 1 Anno 2010 Gru a torre v.02 1 Gru a torre: indice Riferimenti normativi Elementi dell apparecchio Dispositivi di sicurezza Installazione apparecchio Segnaletica Utilizzo dell apparecchio Dispositivi di

Dettagli

sull UTILIZZO in SICUREZZA delle GRU

sull UTILIZZO in SICUREZZA delle GRU Domenico Magnante sull UTILIZZO in SICUREZZA delle GRU Informazione ai lavoratori secondo il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Installazione, utilizzo, dismissione di gru a torre/autogru A B C sull UTILIZZO in SICUREZZA

Dettagli

Accordo Stato-Regioni. Allegato VII GRU MOBILI

Accordo Stato-Regioni. Allegato VII GRU MOBILI Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature di lavoro Allegato VII GRU MOBILI 2.1 Terminologia e tipologie di gru mobile Gru cingolate con braccio a traliccio: Possono avere il braccio a

Dettagli

PLE DPI

PLE DPI PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI INDICE Accordo Stato Regioni 22/02/2012: Attrezzature da lavoro 2.1 Categorie di PLE 2.2 Componenti strutturali 2.3 Dispositivi di comando e sicurezza 2.4 Controlli prima

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA PER INSTALLAZIONE E MONTAGGIO GRU A TORRE

ISTRUZIONE OPERATIVA PER INSTALLAZIONE E MONTAGGIO GRU A TORRE GRU POTAIN - mod. MC 68C (PFR-P12C) Pagina 1 di 35 prima dell arrivo della gru a PER INSTALLAZIONE E MONTAGGIO GRU A TORRE Costruttore : POTAIN S.p.A Modello: CITY CRANE MC 68C (PFR-P12C) Altezza massima:

Dettagli

Accordo Stato-regioni. Allegato IV GRU PER AUTOCARRO

Accordo Stato-regioni. Allegato IV GRU PER AUTOCARRO Accordo Stato-regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature t di lavoro Allegato IV GRU PER AUTOCARRO Sono chiamate gru idrauliche perché i loro movimenti sono ottenuti per mezzo di cilindri ad azionamento

Dettagli

Accordo Stato-Regioni per l abilitazione operatori di attrezzature

Accordo Stato-Regioni per l abilitazione operatori di attrezzature Accordo Stato-Regioni per l abilitazione operatori di attrezzature Accordo formazione Specifica abilitazione operatori art. 73 comma 5 (D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, art. 73, comma 5) Approvato il 22 Febbraio

Dettagli

ARGOMENTI TRATTATI Seconda parte

ARGOMENTI TRATTATI Seconda parte ARGOMENTI TRATTATI Seconda parte AUTOGRU: definizioni AUTOGRU : tipologie AUTOGRU: componenti principali e accessori AUTOGRU : limiti operativi AUTOGRU: dispositivi di sicurezza GRU MOBILI: differenze

Dettagli

Servizi Sicurezza Lavoro

Servizi Sicurezza Lavoro DEFINIZIONI ABILITAZIONI ATTREZZATURE DA LAVORO Definizioni sulla Formazione e Corsi all abilitazione di attrezzature specifiche da lavoro quali piattaforme elevabili, gru, pompe per calcestruzzo, etc.

Dettagli

APPENDICE A LISTE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO FISSO E RELATIVI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO

APPENDICE A LISTE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO FISSO E RELATIVI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO APPENDICE A LISTE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO FISSO E RELATIVI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO Le check-list riportate di seguito riassumono, per ciascuna delle figure coinvolte nei controlli

Dettagli

Generatori di vapore fissi e semifissi e generatori di 6.1 calore per riscaldamento

Generatori di vapore fissi e semifissi e generatori di 6.1 calore per riscaldamento Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto 34 6. AREA INGEGNERIA pag. 34 Generatori di vapore fissi e semifissi e generatori di 6.1 calore per riscaldamento 6.1.1 Verifiche

Dettagli

EMILIANA SCALE SRL Unipersonale Via della Scienza CASTELNUOVO RANGONE MO Tel 059/ Fax 059/536965

EMILIANA SCALE SRL Unipersonale Via della Scienza CASTELNUOVO RANGONE MO Tel 059/ Fax 059/536965 EMILIANA SCALE SRL Unipersonale A B C Modelli GL - 4 GL - 8 GL - 10 GL - 12 Misure A (altezza chiusa) (1,2,3) 1,72 m 1,72 m 2,00 m 2,00 m massima - forche abbassate 1,30 m 2,50 m 3,01 m 3,70 m massima

Dettagli

PRESTAZIONI VERIFICHE IMPIANTI E ATTREZZATURE

PRESTAZIONI VERIFICHE IMPIANTI E ATTREZZATURE PRESTAZIONI VERIFICHE IMPIANTI E ATTREZZATURE voce n. DESCRIZIONE ATTIVITA' / PRESTAZIONE Tariffa Rilascio copia conforme documentazione (es. libretti matricolari, certificazioni e documentazione 1 tecnica)

Dettagli

GRUISTI. La mansione GRU A TORRE. Effettuare la verifica periodica annuale, che accerti lo stato di funzionamento e di conservazione della gru.

GRUISTI. La mansione GRU A TORRE. Effettuare la verifica periodica annuale, che accerti lo stato di funzionamento e di conservazione della gru. GRU A TORRE Effettuare la verifica periodica annuale, che accerti lo stato di funzionamento e di conservazione della gru. Ogni spostamento di una gru a torre va segnalato alla Azienda Sanitaria Locale

Dettagli

SEGHE. Sega EL1300A Elematic D /IT/A 1(9) DESCRIZIONE DEL PRODOTTTO SEGA EL1300A ELEMATIC

SEGHE. Sega EL1300A Elematic D /IT/A 1(9) DESCRIZIONE DEL PRODOTTTO SEGA EL1300A ELEMATIC DESCRIZIONE DEL PRODOTTTO 1(9) SEGHE Sega EL1300A Elematic Parole chiave: Sega EL1300A a Elematic, sega, pannelli alveolari, pannelli alveolari per pareti, pavimentazione precompressa, Travi-T, Travi-I,

Dettagli

APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO I PRINCIPALI MEZZI PER LA MOVIMENTAZIONE MECCANIZZATA VERTICALE DEI CARICHI IN CANTIERE SONO:

APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO I PRINCIPALI MEZZI PER LA MOVIMENTAZIONE MECCANIZZATA VERTICALE DEI CARICHI IN CANTIERE SONO: APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO I PRINCIPALI MEZZI PER LA MOVIMENTAZIONE MECCANIZZATA VERTICALE DEI CARICHI IN CANTIERE SONO: ARGANI (A BANDIERA, SU CAVALLETTO) GRU A TORRE AUTOGRU CARRELLI ELEVATORI SEMOVENTI

Dettagli

MANIPOLATORI PER SCATOLE

MANIPOLATORI PER SCATOLE MANIPOLATORI PER SCATOLE 1) MANIPOLATORI PER SCATOLE TRAMITE VUOTO (Foto 5348) -MODELLO: Liftronic a colonna L80C. -TIPO DI PRESA: presa e manipolazione di scatole in cartone contenenti dischi freno, con

Dettagli

ISTRUZIONI PER L'USO DEI DISPOSITIVI DI MOVIMENTAZIONE DELLA SERIE 45, 55, 59, 64 M

ISTRUZIONI PER L'USO DEI DISPOSITIVI DI MOVIMENTAZIONE DELLA SERIE 45, 55, 59, 64 M Dati tecnici I dispositivi di movimentazione di tipo M sono destinati alla gestione automatica delle tapparelle e delle porte carrabili avvolgibili. Sono provvisti di una testata per l apertura di emergenza,

Dettagli

MACCHINE PER GLI ALLEVAMENTI

MACCHINE PER GLI ALLEVAMENTI Disciplinare di Sicurezza 21.02 MACCHINE PER GLI ALLEVAMENTI Carri desilatori-miscelatori semoventi Revisione: del: 3.1 01/04/2008 Data: 01/04/08 Documento: 21.02 Disciplinare Carri desilatori-miscelatori

Dettagli

Interruttori differenziali per uso mobile

Interruttori differenziali per uso mobile Interruttori differenziali per uso mobile di Gianluigi Saveri Pubblicato il: 31/07/2006 Aggiornato al: 31/07/2006 La Norma CEI 23-78 si occupa dei dispositivi differenziali mobili che vengono interposti

Dettagli

Azienda USL della Romagna

Azienda USL della Romagna SEMINARIO AZIENDA USL DELLA ROMAGNA DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA DOCUMENTAZIONE DI SICUREZZA IN CANTIERE: GESTIONE OPERATIVA EFFICACE CESENA 17 NOVEMBRE 2017 POLO FIERISTICO Relatore: Marino Casadio

Dettagli

Accordo Stato-Regioni. Allegato IX TERNA

Accordo Stato-Regioni. Allegato IX TERNA Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature t di lavoro Allegato IX TERNA 2.1 Categorie di attrezzature Macchine per il caricamento del materiale e lo scavo Terne Sono macchine semoventi

Dettagli

La gru automontante Terex

La gru automontante Terex Focus macchina di Ettore Zanatta La gru automontante Terex La gru automontante EaZy 90 Focus macchina Nuova generazione telescopica Via delle Innovazioni: è questo l indirizzo (che non poteva avere nome

Dettagli

Albatros. Piattaforme Aeree CATALOGO NOLEGGIO

Albatros. Piattaforme Aeree CATALOGO NOLEGGIO Albatros Piattaforme Aeree CATALOGO NOLEGGIO Albatros Piattaforme Aeree Le nostre piattaforme in 40 diversi modelli dalle eccezionali prestazioni offrono la possibilità di eseguire lavori fino ad oggi

Dettagli

S T U D I O T E C N I C O C M

S T U D I O T E C N I C O C M RICHIESTA DOCUMENTAZIONE ALLE IMPRESE AGGIUDICATRICI Impresa Appalto Ai fini della tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con la presente si richiedono i documenti necessari per l inizio

Dettagli

Roma, 11 settembre 2014

Roma, 11 settembre 2014 Roma, 11 settembre 2014 Bando FIPIT per il sostegno al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento alla innovazione tecnologica in attuazione dell articolo

Dettagli

Standard minimi di prevenzione

Standard minimi di prevenzione PROVINCIA DI SONDRIO Servizio Cave in collaborazione con ASL di Sondrio - Servizio P.S.A.L. Standard minimi di prevenzione relativi agli adempimenti di sicurezza e salute nelle attività estrattive di cava

Dettagli

Apparecchi di sollevamento e verifiche periodiche: problematiche, novità, soluzioni

Apparecchi di sollevamento e verifiche periodiche: problematiche, novità, soluzioni SEMINARIO TECNICO Apparecchi di sollevamento e verifiche periodiche: problematiche, novità, soluzioni Perché nasce il nuovo decreto ministeriale? Esigenze applicative D.Lgs 81/2008 Art. 71 comma 11 e 13

Dettagli

DESCR I ZI ONE TECNICA T H160 DESCRIZIONE

DESCR I ZI ONE TECNICA T H160 DESCRIZIONE DESCRIZIONE LA PIATTAFORMA AEREA TH 160 E UNO DEI PRODOTTI, PIU VERSATILI E MANEGGEVOLI PER I RIDOTTI INGOMBRI, REALIZZATI DALLA SUP PIATTAFORME AEREE. LA TH 160 E REALIZZABILE SU CABINATO NISSAN CAB STAR

Dettagli

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o. L.20 IMPIANTI A PANNELLI FOTOVOLTAICI L.20.10 PANNELLI E INVERTER L.20.10.10 Pannello fotovoltaico in silicio policristallino, fornito e posto in opera, composto da celle monocristallino collegate in serie,

Dettagli

MANUALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE DEI MOTORI TUBOLARI ELETTRONICI

MANUALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE DEI MOTORI TUBOLARI ELETTRONICI MANUALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE DEI MOTORI TUBOLARI ELETTRONICI www.bruelmotion.com SICUREZZA NOTE IMPORTANTE: Per garantire la sicurezza è necessario effettuare una corretta installazione,

Dettagli

Gru a rotazione elettrica CBE-MBE Integrazione del manuale uso e manutenzione GBA-GBP Pagina 1

Gru a rotazione elettrica CBE-MBE Integrazione del manuale uso e manutenzione GBA-GBP Pagina 1 Pagina 1 GRU A BANDIERA SERIE CBE - MBE ROTAZIONE ELETTRICA COLONNE U-V-Z INTEGRAZIONE DELLE ISTRUZIONI PER L USO DEL MANUALE DELLE GRU A BANDIERA SERIE GBA/GBP- CODICE MAN05MI03/4 PREMESSA Questa documentazione

Dettagli

MARCA MODELLO MATRICOLA n

MARCA MODELLO MATRICOLA n Attrezzatura specifica Contenuti Titolo scheda N.ro scheda BETONIERA GUIDA MANUTENZIONE ISTRUZIONI PER LA MANUTENZIONE BT GM m. 1.1 MARCA MODELLO MATRICOLA n Voce principale Descrizione Riferimento normativo

Dettagli

Ordinanza concernente la sicurezza nell uso delle gru

Ordinanza concernente la sicurezza nell uso delle gru Ordinanza concernente la sicurezza nell uso delle gru (Ordinanza sulle gru) Modifica del Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 27 settembre 1999 1 concernente la sicurezza nell uso delle

Dettagli

1)MANIPOLATORI PER BOBINE IN CARTA E PLASTICA (Foto )

1)MANIPOLATORI PER BOBINE IN CARTA E PLASTICA (Foto ) MANIPOLATORI BOBINE MANIPOLATORI PER BOBINE IN CARTA E PLASTICA. 1)MANIPOLATORI PER BOBINE IN CARTA E PLASTICA (Foto4724-4725) -MODELLO: Liftronic -TIPO DI PRESA: Movimentazione di bobine di carta. -CICLO

Dettagli

progettazione La progettazione di un apparecchio di sollevamento in genere deve rispettare le indicazioni fornite dalla norme tecniche di

progettazione La progettazione di un apparecchio di sollevamento in genere deve rispettare le indicazioni fornite dalla norme tecniche di Sezione A Aspetti generali riguardanti tila progettazione La progettazione di un apparecchio di sollevamento in genere deve rispettare le indicazioni fornite dalla norme tecniche di settore (FEM, ISO,

Dettagli

Disciplinare di Sicurezza MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE. Irroratrici a barre trainate

Disciplinare di Sicurezza MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE. Irroratrici a barre trainate Disciplinare di Sicurezza 05.02 MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE Irroratrici a barre trainate Revisione: del: 4.2 25/05/2016 Data: 25/05/2016 Documento: 05.02 Disciplinare Irroratrici a barre trainate

Dettagli

MARCA MODELLO MATRICOLA n. Riferimento normativo. art.78, D.P.R 547/55. art.41, D.P.R 547/55. Circ. Min. Lav. n.103/80. Circ. Min. Lav. n.

MARCA MODELLO MATRICOLA n. Riferimento normativo. art.78, D.P.R 547/55. art.41, D.P.R 547/55. Circ. Min. Lav. n.103/80. Circ. Min. Lav. n. Attrezzatura specifica Contenuti Titolo scheda N.ro scheda BETONIERA GUIDA ADEMPIMENTI NORMATIVI VERIFICA AL RISPETTO NORMATIVO DI MACCHINA NON MARCATA "CE" BT VRn i.1.1 MARCA MODELLO MATRICOLA n Voce

Dettagli

IL CODICE CIVILE 11/06/2012 L APPLICAZIONE DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I. NEI CANTIERI EDILI: BUONE PRATICHE E CRITICITA

IL CODICE CIVILE 11/06/2012 L APPLICAZIONE DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I. NEI CANTIERI EDILI: BUONE PRATICHE E CRITICITA LA SICUREZZA SUL LAVORO DOPO LA SENTENZA THYSSEN PERUGIA 8 GIUGNO 2012 L APPLICAZIONE DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I. NEI CANTIERI EDILI: BUONE PRATICHE E CRITICITA IL TITOLO III: ATTREZZATURE DI LAVORO E D.P.I.

Dettagli

La sicurezza della manovra di ispezione secondo le norme EN 81-20&50. Giacomo Triggiani

La sicurezza della manovra di ispezione secondo le norme EN 81-20&50. Giacomo Triggiani La sicurezza della manovra di ispezione secondo le norme EN 81-20&50 Giacomo Triggiani INTRODUZIONE Scopo della presente norma è di definire le regole di sicurezza relative agli ascensori per persone e

Dettagli

La colorazione standar della macchina è giallo RAL 1007 (NCS S1080-Y20R) e parti brunite nere.

La colorazione standar della macchina è giallo RAL 1007 (NCS S1080-Y20R) e parti brunite nere. I bracci telescopici sono stati progettati e costruiti per essere installati su vie di corsa, per muoversi all interno di un area di lavoro, per annullare gli effetti generati dalla coppia di reazione

Dettagli

Ita 08-2009-AFC 127 FIL-SISTEMI

Ita 08-2009-AFC 127 FIL-SISTEMI Ita 08-2009-AFC 127 Azienda specializzata nella produzione di alesatrici e fresatrici. Si è sviluppata mantenendo una tradizione e una qualificazione molto alta tesa al soddisfacimento delle esigenze più

Dettagli

GRU A TORRE SERIE MECMATIC

GRU A TORRE SERIE MECMATIC SERIE MECMATIC Queste gru a torre sono state progettate e costruite per lavori di qualsiasi altezza e di qualsiasi estensione, che richiedono elevate portate e velocità di servizio. La gamma prevede sbracci

Dettagli

TARIFFARIO DELLE PRESTAZIONI SVOLTE DAI DIPARTIMENTI DI SANITA' PUBBLICA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI, DI CUI ALL'ART. 14 DELLA L.

TARIFFARIO DELLE PRESTAZIONI SVOLTE DAI DIPARTIMENTI DI SANITA' PUBBLICA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI, DI CUI ALL'ART. 14 DELLA L. TARIFFARIO DELLE PRESTAZIONI SVOLTE DAI DIPARTIMENTI DI SANITA' PUBBLICA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI, DI CUI ALL'ART. 14 DELLA L.R. 4 MAGGIO 1982 N. 19 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI E INTEGRAZIONI.

Dettagli

N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi

N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi Punti salienti delle Norme CEI 64-8/7 Cantieri di costruzione e di demolizione e Norme CEI 64-17 Guida all'esecuzione degli impianti

Dettagli

ATTREZZATURE: GRUPPI ELETTROGENI

ATTREZZATURE: GRUPPI ELETTROGENI AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Tutela della sicurezza e della salute dei volontari della protezione civile ATTREZZATURE: GRUPPI ELETTROGENI 2 Gruppi elettrogeni Si utilizzano i gruppi elettrogeni

Dettagli

Manuale corso di formazione GRU A TORRE

Manuale corso di formazione GRU A TORRE Organismo accreditato dalla REGIONE PIEMONTE per il riconoscimento dei corsi di formazione [Cert. nr. 1193/001] Manuale corso di formazione GRU A TORRE Rev. 0 del 15/04/2015 ORION SRL - Corso Milano, 67-28883

Dettagli

FRESE. A Ponte A Bandiera. Tipologia:

FRESE. A Ponte A Bandiera. Tipologia: FRESE Tipologia: A Ponte A Bandiera Norme di riferimento UNI EN 953/00 ripari di protezione UNI EN 294/93 e 349/94 distanze di sicurezza UNI EN 1088/97 interblocchi di sicurezza CEI EN 60204-1 equipaggiamento

Dettagli

ROPS. Motore Kubota E-TVCS

ROPS. Motore Kubota E-TVCS Super compatto. Altamente affidabile. L efficiente Kubota K0083, con protezione aumentata per l'operatore, è il miniescavatore ideale da scegliere per i lavori duri dove lo spazio è limitato. Motore Kubota

Dettagli

BRACCI TELESCOPICI VERTICALI INFORMAZIONI GENERALI

BRACCI TELESCOPICI VERTICALI INFORMAZIONI GENERALI BRACCI TELESCOPICI VERTICALI I bracci telescopici sono stati progettati e costruiti per essere installati su vie di corsa, per muoversi all interno di un area di lavoro, per annullare gli effetti generati

Dettagli

Interruttore Scatolato TemBreak2. Benefici per utenti e progettisti

Interruttore Scatolato TemBreak2. Benefici per utenti e progettisti Interruttore Scatolato TemBreak2 Benefici per utenti e progettisti Contenuti 1. L Interruttore Sicuro 2. Norme e Certificati 3. Caratteristiche Uniche 4. Gamma 5. Accessori 6. Installazione 7. Protezione

Dettagli

DPR 462/01 RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI

DPR 462/01 RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI DPR 462/01 RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI Committenti Responsabili dei lavori Progettisti edili Coordinatori della sicurezza Capicantiere Non solo quindi personale qualificato nel settore elettrico:

Dettagli

GRU AUTOMONTANTI. 1 Marzo Agosto 2017

GRU AUTOMONTANTI. 1 Marzo Agosto 2017 LISTINO PREZZI GRU con CARRO SPECIALE GRU AUTOMONTANTI 1 Marzo 17 31 Agosto 17 O.M.V. Off. Mecc. VICARIO S.p.A. - Via Piola, - 13 Gattico (NO) - Capitale Sociale 1. i.v. - R.E.A. 75 - Reg. Imp. Novara

Dettagli

Cavi flessibili per catene portacavi

Cavi flessibili per catene portacavi per catene portacavi Caratteristiche Brevetti Stendalto, adeguandosi al continuo sviluppo dei processi produttivi ad alta tecnologia, propone la gamma di cavi flessibili ed extra flessibili, costruiti

Dettagli

SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI MEZZI D OPERA

SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI MEZZI D OPERA SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI MEZZI D OPERA SCHEDA TECNICA OFFICINE DI MANUTENZIONE MEZZI Rev. 4 - Giugno 206 Scheda valida fino al 3/2/6 Scheda 2 valida dal

Dettagli

GENESIS CONSULTING Part. IVA

GENESIS CONSULTING  Part. IVA CARRELLI ELEVATORI SEMOVENTI CON CONDUCENTE A BORDO Accordo Stato-Regioni n 53 del 22/02/2012 Durata Carrelli industriali semoventi Carrelli semoventi a braccio telescopico Carrelli/sollevatori/elevatori

Dettagli

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Prima parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI L articolo 7 del Decreto Ministeriale 22/01/2008,

Dettagli

Disciplinare di Sicurezza 70c.01 MACCHINE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI. Caricatori frontali montati su trattrici agricole a ruote

Disciplinare di Sicurezza 70c.01 MACCHINE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI. Caricatori frontali montati su trattrici agricole a ruote Disciplinare di Sicurezza 70c.01 MACCHINE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI Caricatori frontali montati su trattrici agricole a ruote Revisione: del: 1.0 04/04/2006 Data: 04/04/06 Documento: Disciplinare

Dettagli

CARATTERISTICHE TECNICHE dei QUADRI A6 per MONITORI ELETTRICI TELECOMANDATI

CARATTERISTICHE TECNICHE dei QUADRI A6 per MONITORI ELETTRICI TELECOMANDATI CARATTERISTICHE TECNICHE dei QUADRI A6 per MONITORI ELETTRICI TELECOMANDATI Generalità I monitori telecomandati sono disponibili in un campo di portate idroschiuma da 50 a 30.000 lt/min. e questo è conseguentemente

Dettagli

MINI GRU

MINI GRU www.toroitalia.it MINI GRU K10 COMPACT CRANE Il modello K10 è la minigru più compatta della gamma TORO ITALIA vista la sua larghezza di soli 650mm. Radiocomando E facilmente trasportabile ed è in grado

Dettagli

GRU A BANDIERA E PARANCHI ELETTRICI

GRU A BANDIERA E PARANCHI ELETTRICI GRU A BANDIERA E PARANCHI ELETTRICI GRU A BANDIERA MANUALI O ELETTRICHE E PARANCHI ELETTRICI A CATENA Liftstyle offre una gamma completa di gru a bandiera a rotazione manuale o elettrica a colonna e a

Dettagli

Allegato n. 1 verbale n. 3

Allegato n. 1 verbale n. 3 Concorso elettricisti PROVA NUMERO UNO 1) T1 D Quali caratteristiche devono avere i materiali, le apparecchiature, i macchinari o le installazioni secondo la Legge 186 del 1968? T9 D La Dichiarazione di

Dettagli

le lavorazioni a freddo asportazione di

le lavorazioni a freddo asportazione di le lavorazioni a freddo asportazione di le lavorazioni ad asportazione di truciolo la struttura truciolo delle macchine utensili lo studio del processo di asportazione di truciolo riveste un importanza

Dettagli

Corso per Addetti alla Conduzione di Carrelli Elevatori (Muletti)

Corso per Addetti alla Conduzione di Carrelli Elevatori (Muletti) Corso per Addetti alla Conduzione di Carrelli Elevatori (Muletti) La società CIFAP FORMAZIONE SRL Organismo di Formazione accreditato presso la Regione Abruzzo con DL 35/94 del 08/04/2013, in collaborazione

Dettagli

Il più sicuro. Finecorsa di sicurezza a transponder CET con meccanismo di ritenuta

Il più sicuro. Finecorsa di sicurezza a transponder CET con meccanismo di ritenuta Il più sicuro. Finecorsa di sicurezza a transponder CET con meccanismo di ritenuta Finecorsa di sicurezza CET Il CET combina la tecnica del meccanismo di ritenuta meccanico e la tecnologia transponder.

Dettagli

CARRI RACCOGLI FRUTTA La messa in servizio e la verifica dei carri raccogli frutta

CARRI RACCOGLI FRUTTA La messa in servizio e la verifica dei carri raccogli frutta CARRI RACCOGLI FRUTTA La messa in servizio e la verifica dei carri raccogli frutta Bologna, 16 ottobre 2017 Ing. Paolo Pantalone INAIL - UOT Bologna 1 INQUADRAMENTO LEGISLATIVO Le macchine agricole raccogli

Dettagli

EK90 GEAX DRILLING EQUIPMENT. Perforatrice idraulica multifunzione

EK90 GEAX DRILLING EQUIPMENT. Perforatrice idraulica multifunzione EK90 Perforatrice idraulica multifunzione DRILLING EQUIPMENT EK90 La EK90 è una perforatrice idraulica multifunzione progettata per ottenere il più alto livello di versatilità, facilità d uso e trasporto,

Dettagli

Carrello elevatore semovente

Carrello elevatore semovente Carrello elevatore semovente con conducente a bordo D. Lgs. n. 81, 9 aprile 2008, Art.73 Accordo Stato Regioni 22/02/2012 All. VI 2015 AiFOS Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione, la distribuzione

Dettagli

KART (C8) CARENATURE:

KART (C8) CARENATURE: KART (C8) DEFINIZIONE: Sono ammessi nella categoria 8 Kart, i veicoli kart il cui telaio deriva strettamente dai kart a motore, che dispongono di una omologazione da parte della Federazione Internazionale

Dettagli

PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA

PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA Dopo aver tolto l imballaggio assicurarsi dell integrità dell apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l apparecchio e rivolgersi al centro

Dettagli

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura.

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura. PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione degli impianti elettrici a servizio di una sala polifunzionale denominata ex lavatoio e di un locale destinato ad attività socio-ricreative,

Dettagli

Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature di lavoro. Allegato VI CARRELLI ELEVATORI

Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature di lavoro. Allegato VI CARRELLI ELEVATORI Accordo Stato-Regioni 22 febbraio 2012 sulle attrezzature di lavoro Allegato VI CARRELLI ELEVATORI 2.1 Tipologie e caratteristiche Transpallet Transpallet manuale L operatore è a terra e spinge. Transpallet

Dettagli

TABELLA RIASSUNTIVA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTI IN MATERIA DI IGIENE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

TABELLA RIASSUNTIVA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTI IN MATERIA DI IGIENE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO TABELLA RIASSUNTIVA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTI IN MATERIA DI IGIENE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Ricordiamo che la formazione dei lavoratori deve essere periodicamente ripetuta in relazione a: evoluzione

Dettagli

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA RACCOLTA Disciplinare di Sicurezza 14a.01 MACCHINE PER LA RACCOLTA Falciatrici ad asse verticale portate e Revisione: del: 3.0 07/10/2011 Rev.: 3.0 Pagina 2 di 5 Controllo del documento Stato delle revisioni Rev.

Dettagli

E MAC CAMPAGNA SICUREZZA CAMPAGNA SICUREZZA. sicurezza in cantiere. edilizia >>>integrata APPLICATO AGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO

E MAC CAMPAGNA SICUREZZA CAMPAGNA SICUREZZA. sicurezza in cantiere.  edilizia >>>integrata APPLICATO AGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO E MAC edilizia >>>integrata CAMPAGNA SICUREZZA CAMPAGNA SICUREZZA INFORMAZIONI SUL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA D.Lgs 81/2008 APPLICATO AGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DECRETO VERIFICHE PERIODICHE 11 APRILE

Dettagli

OPERE DI RIMOZIONE RIFIUTI, PULIZIA IMPIANTO DI ASPIRAZIONE E BIOFILTRO, SMONTAGGIO IMPIANTI E MACCHINARI E DEMOLIZIONE PARZIALE DI FABBRICATO

OPERE DI RIMOZIONE RIFIUTI, PULIZIA IMPIANTO DI ASPIRAZIONE E BIOFILTRO, SMONTAGGIO IMPIANTI E MACCHINARI E DEMOLIZIONE PARZIALE DI FABBRICATO COMUNE DI PALIANO (FR) OPERE DI RIMOZIONE RIFIUTI, PULIZIA IMPIANTO DI ASPIRAZIONE E BIOFILTRO, SMONTAGGIO IMPIANTI E MACCHINARI E DEMOLIZIONE PARZIALE DI FABBRICATO Stabilimento A.R.I.A. S.r.l. di Loc.

Dettagli

WANDERFALKE. La torretta a fune universale

WANDERFALKE. La torretta a fune universale La torretta a fune universale MM Sistemi a torretta ribaltabile Innovazione dalla tradizione Le macchine forestali funicolari della casa Mayr-Melnhof sono macchine professionali impiegabili in modo universale

Dettagli

SalisiKuro SISTEMI ANTICADUTA. Progettazione e realizzazione di pali, piastre, ganci in inox a catalogo e/o specifici. Assistenza alla posa in opera

SalisiKuro SISTEMI ANTICADUTA. Progettazione e realizzazione di pali, piastre, ganci in inox a catalogo e/o specifici. Assistenza alla posa in opera SalisiKuro SISTEMI ANTICADUTA Progettazione e realizzazione di pali, piastre, ganci in inox a catalogo e/o specifici Assistenza alla posa in opera Progettazione schema di montaggio Formazione per addetti

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA NEL SETTORE EDILE

CORSO DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA NEL SETTORE EDILE CORSO DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA NEL SETTORE EDILE (art.10 D.L.vo 494/96) Ing. Alessandro Selbmann Lo scopo è quello del sollevamento o del sollevamento-trasporto : GRU PARANCHI DPR 547/55: OMOLOGAZIONE

Dettagli

803 dual power. 1 escavatore, 2 motori: 803 dual power. Escavatori Cingolati Convenzionali Con Coda

803 dual power. 1 escavatore, 2 motori: 803 dual power. Escavatori Cingolati Convenzionali Con Coda 803 dual power Escavatori Cingolati Convenzionali Con Coda 1 escavatore, 2 motori: 803 dual power Il dual power di Wacker Neuson rappresenta la soluzione innovativa per un motore ausiliario ad emissioni

Dettagli

Robusto, semplice e versatile il Sistema a tappeto MOVECO, permette di movimentare ogni tipo di imballaggio: pallet, casse, scatole, rotoli di carta, elettrodomestici e di tutte le dimensioni. Può essere

Dettagli

Disciplinare di Sicurezza MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE. Irroratrici a barre semoventi

Disciplinare di Sicurezza MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE. Irroratrici a barre semoventi Disciplinare di Sicurezza 05.01 MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE Irroratrici a barre semoventi Revisione: del: 3.1 29/09/2016 Data: 29/09/2016 Documento: 05.01 Disciplinare Irroratrici a barre

Dettagli

CSI SRL Via Fereggiano, 24A GENOVA

CSI SRL Via Fereggiano, 24A GENOVA CSI SRL Via Fereggiano, 24A 16144 GENOVA tel. 010 3013323 fax 010 0961990 MANUALE USO E MANUTENZIONE Gru a portale in alluminio mobile I montanti di supporto sono ripiegabili, questo permette di abbassare

Dettagli

Gru telescopica cingolata. Max. portata: Max. altezza sotto gancio: Max. raggio di lavoro:

Gru telescopica cingolata. Max. portata: Max. altezza sotto gancio: Max. raggio di lavoro: Gru telescopica cingolata LTR 1100 Max. portata: Max. altezza sotto gancio: Max. raggio di lavoro: 100 t 83 m 60 m Gru telescopica cingolata LTR 1100 Eccellente manovrabilità e adattabilità in cantiere

Dettagli

Serie MEGA. Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4

Serie MEGA. Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4 Serie MEGA Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4 Serie MEGA QUADRI DELLA SERIE MEGA NORME DI RIFERIMENTO Norma Europea EN 60439-1 CEI 17-13/1 conforme alla IEC

Dettagli

Istruzioni sul funzionamento: parte elettrica

Istruzioni sul funzionamento: parte elettrica it Istruzioni sul funzionamento: parte elettrica ELEKTROMATEN senza quadro con fine corsa elettronico con / senza elettrofreno 51171258 - b 12.2007 ISTRUZIONI DI FUNZIONAMENTO 52610089 composte di: E :

Dettagli

CENTRO DI TORNITURA E FRESATURA ML 1000

CENTRO DI TORNITURA E FRESATURA ML 1000 CENTRO DI TORNITURA E FRESATURA ML 1000 Indice 1. Dati tecnici 2. Descrizione tecnica 1. DATI TECNICI Diametro tornibile mm 1100 Diametro volteggiabile mm 1300 Altezza d albero minima per carico/scarico

Dettagli

LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI. Ferrara 19/10/2005 Vittore Carassiti - INFN FE 1

LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI. Ferrara 19/10/2005 Vittore Carassiti - INFN FE 1 LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI Ferrara 19/10/2005 Vittore Carassiti - INFN FE 1 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEL CARICO Riferimento legislativo : DL 626/94 Esso individua al titolo V, la movimentazione manuale

Dettagli

JCB MINI ESCAVATORI 8025 & 8030 ZTS

JCB MINI ESCAVATORI 8025 & 8030 ZTS JCB MINI ESCAVATORI 805 & 800 ZTS PESO OPERATIVO: 685 kg 7 kg POTENZA MASSIMA: 0,9 kw I E F K C J A B D G L JCB MINI ESCAVATORI 805 & 800 ZTS DIMENSIONI A Interasse ruote 0 597 B Lunghezza totale carro

Dettagli

Nastro trasportatore EUCON di distribuzione a corde

Nastro trasportatore EUCON di distribuzione a corde Nastro trasportatore EUCON di distribuzione a corde Dimensioni esterne Lunghezza: a partire da 3000mm. poi in sezioni da. 500mm. fino a 13mt., con un solo motore. Larghezza: 500mm. Altezza del tavolo:

Dettagli

Corso per Addetti alla Conduzione di Carrelli Elevatori (Muletti)

Corso per Addetti alla Conduzione di Carrelli Elevatori (Muletti) Corso per Addetti alla Conduzione di Carrelli Elevatori (Muletti) La società CIFAP FORMAZIONE SRL Organismo di Formazione accreditato presso la Regione Abruzzo con DL 35/94 del 08/04/2013, in collaborazione

Dettagli

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA RACCOLTA Disciplinare di Sicurezza 14c.01 MACCHINE PER LA RACCOLTA Ranghinatori rotativi Revisione: del: 3.1 29/09/2016 Data: 29/09/2016 Documento: 14c.01 Disciplinare Ranghinatori rotativi Rev.: 3.1 Pagina 2 di

Dettagli

Montauto Venere a 2 colonne

Montauto Venere a 2 colonne Montauto Venere a 2 colonne Caratteristiche L impianto di sollevamento per autovetture Venere 2C, consente di superare dislivelli anche notevoli; può essere predisposto anche per fermate intermedia di

Dettagli

TIMBRO AZIENDALE TIMBRO AZIENDALE

TIMBRO AZIENDALE TIMBRO AZIENDALE 46 In data / /, alle ore circa il/i sottoscritto/i UUPG, appartenente/i all Organo di Vigilanza in intestazione, ha/hanno effettuato un sopralluogo presso il cantiere: (denominazione e localizzazione del

Dettagli

INDICE Acc Ac o c rdo St at St o at o R e R gioni 22/02/ /02/2012 t A tr t e tr z e za z tur tur da la v la o v r o o

INDICE Acc Ac o c rdo St at St o at o R e R gioni 22/02/ /02/2012 t A tr t e tr z e za z tur tur da la v la o v r o o GRU per AUTOCARRO INDICE Accordo Stato Regioni 22/02/2012: Attrezzature da lavoro 2.1 Terminologia e tipologie di gru per autocarro 2.2 Nozioni elementari di fisica 2.3 Condizioni di stabilità 2.4Caratteristiche

Dettagli

CANALE DA FUMO PER IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE

CANALE DA FUMO PER IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE 20027816-20025920 rev. 05-2010 CANALE DA FUMO PER IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE Verifiche tecniche 9101102931 XCAM01K ITALIANO Preparazione e pianificazione Prima di procedere

Dettagli

VALVOLA DI SICUREZZA tipo DBDS 9.1 I 01-12

VALVOLA DI SICUREZZA tipo DBDS 9.1 I 01-12 VALVOLA DI SICUREZZA tipo DBDS 9.1 I 01-12 9.1.1 DATI TECNICI PRESSIONE MASSIMA DI ESERCIZIO (PS): tipo 6, 20: 400 bar tipo 10: 630 bar tipo 30: 315 bar PRESSIONE DI TIRATURA (P): (su richiesta) tipo 6,

Dettagli

FRACOM CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE

FRACOM CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE FH 400/450 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE TESTA Ha una struttura da garantire una grande rigidità che, unita alla accurata lavorazione, assicura un perfetto funzionamento. Il mandrino e gli ingranaggi sono

Dettagli

OLEODINAMICA, OLEOIDRAULICA, IDRAULICA. Tecnologia affine alla pneumatica caratterizzata dai seguenti elementi:

OLEODINAMICA, OLEOIDRAULICA, IDRAULICA. Tecnologia affine alla pneumatica caratterizzata dai seguenti elementi: OLEODINAMICA, OLEOIDRAULICA, IDRAULICA Tecnologia affine alla pneumatica caratterizzata dai seguenti elementi: CARATTERISTICHE CIRCUITALI Gruppo di generazione di energia idraulica Gruppo di distribuzione

Dettagli