Riunione N 1 Soci presenti 21: Ospiti dei Soci 3: Ospiti dei club 2: Funziona così:

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2 Riunione N 1 Lunedì 11 Luglio 2016 Conviviale al ristorante Al Migò di Cà del Galletto, ore 20:00: Relazione Programmatica del Presidente A.R Soci presenti 21: Francesco Albrizio, Mario Bassetto, Lucia Bressan, Guido Darsiè, Stefano De Colle, Alfonso Distaso, Romano Fabbro, Giovanni Monti, Carlo Mosca, Alessandro Perolo, Alberto Petrocelli, Monica Poli, Giuseppe Ramanzini, Elia Sbrissa, Claudio Scarpa, Renzo Secco, Gianluigi Spinazzè, Nicola Stradiotto, Piero Tenderini, Piero Tessarolo, Mario Tonini, Ospiti dei Soci 3: Renata (Perolo), Laura (Scarpa), Edda (Spinazzè) Ospiti dei club 2: Laura Serchiani, Nicoletta Brait (Rotaract) Funziona così: che quando qualcuno fa una presentazione in pubblico sempre succede che inconsapevolmente questo relatore, prima presenta sè stesso e poi presenta al pubblico quanto, per l appunto, ha preparato per il pubblico che ascolta. Chi ascolta, alla fine avrà un idea del contenuto della relazione ma soprattutto avrà una idea molto più incisiva e definita del relatore, del suo stile, del suo modo di parlare, del suo modo di muoversi, di sorridere, di interagire con chi ascolta, e questo è quello che verrà ricordato. E così mi sono accorto che gli appunti che prendevo durante la relazione di Claudio erano più rivolti a cogliere le sfumature del suo stile, piuttosto che il contenuto della sua relazione, più rivolti 2

3 a capire com è fatto Claudio piuttosto che a seguire i fatti e le considerazioni che ci stava narrando. E così vi racconterò della sua puntualità nell iniziare, del saluto alle bandiere sobrio, misurato e senza fronzoli, del suo parlare calmo e rilassante, del suo voler essere convincente perché convinto, e nella sua determinazione a voler affrontare un gran ventaglio di opportunità e idee nella annata appena iniziata. E mi sembra giusto partire da una delle prime immagini che Carlo ha utilizzato durante la sua presentazione: l affresco della scuola di Tomaso da Modena nella chiesa di San Nicolò a Treviso qui sopra, che Claudio ha voluto fotografare accompagnando l immagine della ruota tra le mani del santo con discorsi sulla continuità di servizio e altre cose evocanti il Rotary. Ma parlo di questa immagine non tanto per riportare gli spunti rotariani che questo affresco ha suscitato in Claudio, ma perché queste riflessioni sono indice della serietà con cui Claudio si è calato nella parte di Presidente. Immagino Claudio, man mano che si avvicinava l ora del passaggio delle consegne, sempre più immerso in pensieri riguardanti questo suo prossimo impegno, in modo costante, durante le passeggiate, mentre curava il giardino, mentre guidava la macchina, mentre aspettava di prendere sonno. 3

4 E così sicuramente hanno attraversato la sua mente, molti spunti, molte immagini, molte associazioni di idee, molti collegamenti, molti dettagli, che pian piano si andavano ad accumulare in un angolo della sua memoria dedicata al Rotary, per tirarli fuori al momento opportuno, legandoli tra loro e commentandoli in qualche modo. L affresco della chiesa di San Nicolò nella presentazione di Claudio, è indice di un indugiare nel pensare al Rotary, a quello che si vorrà portare avanti nell annata, è indice di essersi trovati a voler vedere le cose tutte attraverso la trasparenza dell impegno significativo che si è preso. In breve, solo chi ha preso seriamente, con impegno e con coerenza l onere di fare il presidente del club può ricordarsi di un affresco dove c è un santo con in mano un qualcosa che può assomigliare alla ruota del Rotary e voler costruire, da questa immagine, qualche buon spunto di riflessione: quindi dobbiamo sicuramente dare atto e ringraziare Claudio per la serietà con la quale si è assunto l onere di fare il presidente di club. Poi è indubbio che Claudio è serio e impegnato, le charts della sua presentazione gli hanno sicuramente portato via parecchio tempo, charts non banali, ma sentite e ben organizzate e poi l impressione di persona bien enlevée, bene educata, gentile nei modi e garbata nel muoversi, più volte ha ringraziato con un sorriso tutti i presenti per aver voluto essere presenti a questa sua prima conviviale. Sicuramente non solo a me è apparso come persona aperta, rivolta più agli altri che a sé stesso, non ha mai usato il pronome io, ma sempre ha usato noi, mai ha detto farò questo, farò quello, ma sempre ha detto noi vorremo fare, noi faremo, noi.. E poi, è sicuramente persona colta, citazioni, stampe antiche, scelta degli argomenti di conviviali e di gite fuori porta denotano vasta gamma d interessi, non banali, non superficiali. E infine - che bello - ha una visione che poggia sulla necessità di cultura, sulla necessità di alzare il tono culturale e il livello di pensiero, forse come me, anche Claudio pensa che è bello riconoscersi di un paese non per i suoi monumenti ma per i suoi comportamenti e che ad esempio un popolo che ama la musica e sa leggere il rigo musicale non getta i mozziconi di sigaretta per terra. 4

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8 C è stato dell altro, molto ancora, altre charts, altre considerazioni, commenti sul tema dell annata Treviso e il suo territorio: conosciamo meglio il suo passato e il suo presente fatto di bellezza e imprenditorialità, per poter contribuire a crearne il futuro, in un ottica di leadership culturale globale, aperta al mondo e al cambiamento e sempre c è stata assenza di retorica e di frasi fatte, sempre c è stata ben evidente la nota dominante dell intimo convincimento e della innegabile e evidente sincerità. Bello il tocco di classe di voler offrire il Franciacorta per il brindisi finale. Bene così, a me è la serata è piaciuta, e mi è piaciuto Claudio, spontanei e sinceri i grandi applausi. Claudio è stato bravissimo, ci ha illustrato tutte le serate del primo semestre. Con dettagli dove poteva dare dettagli, con sommarie indicazioni dove c erano soltanto per ora sommarie indicazioni. Questo programma lo inserirò nel prossimo bollettino, adesso sono stanco, vado a dormire. Vi posso assicurare che sono serate interessanti assai. Buonanotte. 8

9 FA 12/07/2016 9