Onde di calore estate 2010 Piano di allerta delle strutture sanitarie

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Sebastiano Molteni
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Onde di calore estate 2010 Piano di allerta delle strutture sanitarie Anche quest'anno è stato avviato un programma di sorveglianza degli effetti sulla salute delle onde di calore.

1 Onde di calore estate 2010 Piano di allerta delle strutture sanitarie Anche quest'anno è stato avviato un programma di sorveglianza degli effetti sulla salute delle onde di calore. Il periodo di osservazione si estenderà fino al prossimo 15 settembre. La procedura di allerta molto simile a quella già seguita negli anni scorsi si articola nelle seguenti attività: - il bollettino di previsione elaborato dalla Protezione Civile sarà inviato a tutte le strutture di ricovero solo quando conterrà una segnalazione di allerta per almeno uno dei tre giorni in esso considerati; l'invio del bollettino continuerà fino a quando verrà registrata l assenza di allerta in tutti i tre giorni considerati; - la Direzione Sanitaria delle strutture di assistenza cittadine invierà entro lo stesso giorno una e- mail di risposta a epi_hhwws@asl.milano.it per confermare che il messaggio sia stato ricevuto e che siano state attivate le procedure di allerta che consistono nel: a. garantire la disponibilità di posti letto con le modalità di seguito specificate; b. mantenere la continuità assistenziale in caso di trasferimento del paziente presso altra struttura non dotata di PS, mediante il contatto telefonico diretto tra il medico che invia e il medico che riceve il paziente; c. attivare ogni altra iniziativa locale finalizzata ad aumentare l efficienza della risposta alle condizioni di allerta. Per rendere più agevole la realizzazione della procedura riportata in b. le strutture ospedaliere cittadine sono state distribuite nei seguenti quattro gruppi (v. elenchi allegati): 1) ospedali generalisti dotati di DEA EAS o di PS; 2) ospedali generalisti privi di PS; 3) ospedali specializzati dotati di PS; 4) ospedali specializzati privi di PS. È prevedibile che la domanda di assistenza per gli effetti delle onde di calore sarà rivolta prevalentemente verso gli ospedali generalisti dotati di DEA EAS o di PS (gruppo 1). Il presente Piano prevede che: - i reparti di degenza degli ospedali del gruppo 1, per rendere disponibili i letti ai pazienti provenienti dal proprio PS, dovranno poter trasferire, se necessario, pazienti stabilizzati e compensati in ospedali del gruppo 2 e, in seconda battuta, in ospedali dei gruppi 3 e 4; - gli ospedali specializzati dotati di PS che prendono in cura un caso che manifesti effetti acuti delle onde di calore provvedono al suo trasferimento, dopo stabilizzazione, in ospedali del gruppo 2 e, in seconda battuta, in ospedali dei gruppi 3 e 4; - tutte le strutture dei gruppi 1 e 2 che ricevono la segnalazione di allarme sono tenute a mettere a disposizione per l emergenza caldo un numero di posti letto pari ad almeno il 10 % delle accettazioni ordinarie giornaliere ricorrendo, se necessario, al blocco dei ricoveri in elezione. Le

3 Andamento giornaliero delle richieste di trasferimento ad altra struttura ospedaliera per le esigenze connesse alle onde di calore Struttura ospedaliera richiedente R = trasferimenti richiesti O = trasferimenti ottenuti Struttura ospedaliera di destinazione P. O. V. BUZZI P. O. M. MELLONI P.O. SESTO SAN GIOVANNI P.O. CINISELLO BALSAMO P.O. CENTRO TRAUMATOL. ORTOPEDICO OSP. S. GIUSEPPE F.B.F. C. C. ISTITUTO CLINICO CITTA STUDI C.C. IGEA C.C. IST. BEATO L. PALAZZOLO C.C. VILLE TURRO C. C. S. GIOVANNI C. C. S. AMBROGIO C.C. IST. ORTOPED. GALEAZZI C. C. S. CARLO C. C. S. SIRO C. C. S. PIO X C.C. MULTIMEDICA C.C. POLO GERIATRICO RIABILITATIVO C.C. FONDAZIONE SERENA C.C. DEL POLICLINICO IST. STOMATOLOGICO ISTITUTO DI RIABILITAZIONE S. MAUGERI A. O. F.B.F. - OFTALMICO A. O. IST. ORTOPED. PINI A.O. NIGUARDA A.O. S. PAOLO A.O. S. CARLO A.O. L. SACCO IST. NAZ. TUMORI IST. NEUROLOG. BESTA FOND. POLICLINICO, FOND. MONZINO OSPEDALE S. RAFFAELE OSPEDALE S. LUCA ISTITUTO SANTA MARIA NASCENTE I: E. O R O R O R O R O R O R O R O

4 Note:

5 1. OSPEDALI GENERALISTI DOTATI DI DEA EAS O DI PS A.O. Fatebenefratelli A.O. Luigi Sacco A.O. Niguarda A.O. San Paolo A.O. San Carlo Presidio ospedaliero Sesto San Giovanni Presidio ospedaliero Cinisello Balsamo Casa di cura Multimedica Ospedale San Giuseppe Fondazione Policlinico Ospedale San Raffaele Casa di cura Istituto Clinico Città Studi Casa di cura Sant Ambrogio 2. OSPEDALI GENERALISTI PRIVI DI PS Casa di cura Igea Casa di cura Ville Turro Casa di cura San Carlo EUKOS Casa di cura San Giovanni Casa di cura San Pio X Casa di cura San Siro 3. OSPEDALI SPECIALIZZATI DOTATI DI PS Presidio ospedaliero Macedonio Melloni Presidio ospedaliero Vittore Buzzi Presidio ospedaliero Centro traumatologico ortopedico A.O. Gaetano Pini Centro Cardiologico Monzino Istituto Auxologico San Luca Istituto Ortopedico Galeazzi 4. OSPEDALI SPECIALIZZATI PRIVI DI PS Istituto Neurologico Carlo Besta Istituto Nazionale dei Tumori Istituto Santa Maria Nascente Istituto di Riabilitazione Salvatore Maugeri Istituto Europeo di Oncologia Casa di cura Palazzolo Casa di cura Fondazione Serena Centro Clinico Nemo Istituto Stomatologico Casa di cura del Policlinico Casa di cura Polo Geriatrico Riabilitativo

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