Università degli Studi di Brescia FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA e Commissione Nazionale dei CL in Infermieristica. Brescia, 24 Febbraio 2009

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1 Università degli Studi di Brescia FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA e Commissione Nazionale dei CL in Infermieristica Brescia, 24 Febbraio 2009 Giornata di Studio

2 Università degli Studi di Brescia FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Commissione Nazionale dei CL in Infermieristica Giornata di Studio Lo sviluppo del settore scientifico- disciplinare delle Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche Paolo C. Motta ricercatore universitario, Brescia Consiglio Direttivo della Società Italiana di Scienze Infermieristiche

3 dell Infermieristica il settore scientifico-disciplinare disciplinare MED/45

4 nella terminologia universitaria, il settore scientifico- disciplinare (SSD) nasce come raggruppamento di insegnamenti in base a criteri di omogeneità scientifica e didattica (L.( 341 del 1990). I SSD rappresentano dunque uno strumento per il reclutamento e l inquadramentol di professori e ricercatori,, per la funzione didattica e per gli ordinamenti didattici (D.P.R ). 1994).

5 D.P.R : 1994: inserimento delle scienze infermieristiche nei SSD - scienze infermieristiche generali e cliniche (F23A) - scienze infermieristiche pediatriche (F23B) - scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche (F23C) - scienze infermieristiche e tecniche di riab. neuropsichiatrica (F23D)

6 la normativa prevede, per ciascun SSD, la classificazione,, la descrizione della sua natura (per( mezzo delle declaratorie ) e dei suoi rapporti (per( mezzo delle affinità à ).

7 la classificazione (successiva rideterminazione dei SSD con D. M.) Area 06 - Scienze mediche MED/01 STATISTICA MEDICA MED/02 STORIA DELLA MEDICINA ( ) MED/45 SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE MED/46 SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO MED/47 SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE MED/48 SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE MED/49 SCIENZE TECNICHE DIETETICHE APPLICATE MED/50 SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

8 la declaratoria Area 06 - Scienze mediche MED/45 SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE Il settore si interessa dell'attività scientifica e didattico-formativa formativa, nonché dell'attività assistenziale a essa congrua, nel campo dell infermieristica generale, pediatrica e neonatale; ; sono ambiti di competenza del settore la metodologia della ricerca in campo infermieristico, la teoria dell'assistenza infermieristica, l infermieristica clinica, preventiva e di comunità,, l infermieristica l dell'area critica e dell'emergenza e la metodologia e organizzazione della professione.

9 la declaratoria Confronto FILOSOFIA MORALE Il settore comprende le competenze relative allo studio dell'agire dell'uomo nella sua dimensione morale, etico-sociale sociale, politica, dell'etica della comunicazione e della filosofia politica. Comprende le elaborazioni sul rapporto uomo-ambiente e riflette sulle conseguenze etiche che derivano dallo sviluppo delle scienze.. Le ricerche del settore sono condotte con prospettive di carattere fondativo e/o storico.

10 Le affinità La normativa (D.P.R , 1998, n. 390, art. 3) attribuisce al Consiglio Universitario Nazionale (CUN) il compito di stabilire le affinità tra settori scientifico-disciplinari ai fini della determinazione dell elettorato elettorato attivo e passivo per la nomina delle commissioni giudicatrici per le valutazioni comparative finalizzate alla copertura di posti di ricercatore, professore associato a e professore ordinario. Area 06 - Scienze mediche MED/45 SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE Medicina Interna (Med( Med/09) Chirurgia Generale (Med( Med/18) Pediatria Generale e Specialistica (Med( Med/38) Igiene Generale e Applicata (Med( Med/42) Medicina Legale (Med( Med/43)

11 SSD: la vision Il concetto di settore,, applicato alla scienza,, rimanda ad alcune idee fondamentali della scienza stessa: è un area, un campo ben definito,, al cui interno si ritrovano i suoi elementi costitutivi (le conoscenze), ma anche le competenze e i mezzi per produrli e diffonderli (i metodi e le procedure per la ricerca e la didattica; i soggetti che se ne occupano); prevede dei limiti, dei confini,, che segnano la chiara separazione (ma anche la contiguità) ) con altri campi del sapere, altre competenze e altri mezzi; è una parte di un tutto,, dunque riconosce non solo caratteri specifici e distintivi,, ma anche comuni e condivisi; ; inoltre, afferma la sua non esaustività.

12 il campo dell infermieristica infermieristica «Il falegname [ ][ ] deve andare a bottega, imparare dall artigiano artigiano come si fa il lavoro; poi si mette all opera e anche lui incomincia a costruire; ha imparato le tecniche e adopera degli strumenti. [ ][ ] Se è un bravo artigiano, a un certo punto si mette a riflettere sugli strumenti che adopera. Si chiede se per caso non farebbe meglio i mobili modificando in qualche parte alcuni di quegli strumenti. Se poi è molto geniale, addirittura inventa qualche nuovo strumento per lavorare il legno. Il falegname non lo sa, ma nel momento in cui fa questa pausa di riflessione sugli strumenti che adopera, fa un opera scientifica [ ][ perché è chiaro che mentre pensa agli strumenti, a come modificare gli strumenti, non fa mobili. Nel momento in cui non fa i mobili, ma riflette sugli strumenti, si potrebbe dire che lui si dedica alla scienza della falegnameria ( ) la riflessione su quest attivit attività non è l attività stessa, bensì qualche cosa di molto importante per l attivitl attività,, perché la riflessione sugli strumenti gli potrebbe permettere addirittura di fare meglio i mobili». F. Barone

13 il campo dell infermieristica infermieristica La definizione di un proprio oggetto di studio, l adozione l di un metodo intersoggettivo e di un linguaggio tecnico condiviso e, infine, il ricorso alla ricerca, come modalità per controllare e migliorare le conoscenze sulle quali basare l azione l professionale, rappresentano i requisiti fondamentali per dichiarare una disciplina come scienza. Le Scienze infermieristiche DI QUALI FENOMENI SI OCCUPANO? (struttura sostanziale) CON QUALI METODI LI STUDIANO? (struttura formale-sintattica sintattica) generale versus clinica umanistica versus naturalistica ricerca qualitativa versus qualitativa ecc.

14 Il Settore Scientifico Disciplinare MED/45 sviluppo della letteratura Rank Abbreviated Journal Title Total Cites Impact Factor Articles Cited Half-life life 1 BIRTH-ISS ISS PERINAT C NURS RES > AM J CRIT CARE RES NURS HEALTH J CLIN NURS NURS SCI QUART J NURS SCHOLARSHIP J ADV NURS ADV NURS SCI > J NURS ADMIN HEART LUNG > JOGNN-J J OBST GYN NEO INT J NURS STUD CIN-COMPUT COMPUT INFORM NU CANCER NURS J MIDWIFERY WOM HEAL

15 i confini e i rapporti dell infermieristica infermieristica il dibattito internazionale sulla competenza avanzata : role extension or role expansion? ampliare (estensivit( estensività) ) il ruolo, includendo funzioni tradizionalmente espresse da altri professionisti? approfondire (intensivit( intensività) ) il ruolo, aumentando il riconoscimento del potenziale terapeutico delle funzioni specifiche (proprie) della professione?

16 i confini e i rapporti dell infermieristica infermieristica il dibattito internazionale sulla competenza avanzata : il rischio dell estensione estensione del ruolo la pratica infermieristica avanzata è finita per diventare una pratica medica limitata, invece che una pratica infermieristica completa Ann Marriner Tomey

17 lo SVILUPPO del settore scientifico-disciplinare Curare lo sviluppo del SSD MED/45 significa agire contemporaneamente su più fronti ( ): fronti (OBIETTIVI): quello del suo miglioramento interno,, connesso alla capacità di produrre buone conoscenze attraverso buona ricerca quello del suo miglioramento esterno,, connesso alla capacità di realizzare una buona didattica nell ambito del sistema universitario

18 la Società Italiana di Scienze Infermieristiche (SISI) è la società scientifica fondata, nel dicembre 2006, dai docenti e ricercatori universitari MED/45; opera, dunque, anche come Collegio dei Docenti; nel febbraio 2007 ha eletto i suoi organi: Presidente (Paolo( Chiari, Bologna); Vicepresidente (Rosaria( Alvaro, Roma Tor Vergata), Consiglio Direttivo (Filippo( Festini,, Firenze - Maria Matarese,, Roma Campus Biomedico - Valerio Dimonte,, Torino - Paolo C. Motta, Brescia - Renzo Zanotti,, Padova)

19 la Società Italiana di Scienze Infermieristiche (SISI) lo Statuto definisce i suoi scopi:

20 Attività della SISI concernente lo sviluppo del settore MED/45 in merito agli aspetti scientifici e culturali, la SISI ha predisposto un documento, avente lo scopo di fornire un contributo alla riflessione sulla Scienza Infermieristica (i suoi oggetti di studio, gli scopi e le prospettive di indagine, i valori culturali di riferimento, i prodotti di interesse sociale, i rapporti con le altre scienze ecc.). La sua presentazione e discussione animerà un prossimo evento congressuale nazionale.

21 Attività della SISI concernente lo sviluppo del settore MED/45 in merito agli aspetti scientifici e culturali, la SISI intende individuare linee di ricerca prioritarie, sviluppate dai propri associati, anche in collaborazione con enti, università e soggetti privati, a forte valenza clinico- assistenziale.

22 Attività della SISI concernente lo sviluppo del settore MED/45 in merito agli aspetti didattici la SISI si impegna a monitorare i diversi aspetti concernenti il reclutamento di docenti e ricercatori e la didattica (in particolare, per quanto riguarda i dottorati di ricerca). Inoltre, su richiesta del CUN, ha formulato la proposta di un sistema di requisiti per l accesso l alle valutazioni comparative (S.I.S.I.,., Gennaio 2009, CRITERI DI QUALIFICAZIONE SCIENTIFICA PER IL SSD MED/45 ).

23 SISI: CRITERI DI QUALIFICAZIONE SCIENTIFICA PER IL SSD MED/45 strumento per valutazioni comparative (reclutamento) e finanziamento progetti di ricerca nazionali; non comprende criteri relativi all attivit attività didattica e di coordinamento (non richiesti dal CUN); distingue i criteri per ruolo (ricercatore, associato, ordinario). quantità,, originalità e diffusione (indicizzazione, IF) delle pubblicazioni; ruolo nelle pubblicazioni con più autori; pertinenza delle pubblicazioni; responsabilità nella conduzione di ricerche.

24 Documento C.U.N.,., Gennaio 2009 INDICATORI DI ATTIVITA SCIENTIFICA E DI RICERCA

25 Problemi e prospettive del MED/45 RAPPORTO MASTRILLO a.a corsi 220 sedi immatricolazioni

26 problemi e prospettive del MED/45

27 problemi e prospettive del MED/45 il DM 2 aprile 2001 prevede che: - 1 CFU corrisponda a 30 ore di impegno dello studente, anziché 25; - la frazione dell'impegno orario complessivo riservata allo studio personale non possa essere superiore al 30%; - all'ambito specifico corrispondente alla figura professionale cui è finalizzato il corso di laurea, sia riservato almeno il 70% dei crediti. Questi criteri comportano un impegno didattico del SSD MED/45 stimabile in non meno di 120 CFU (pari a 3600 ore) da assicurare nel triennio, attraverso l insegnamento in aula, la didattica opzionale, il tirocinio, il tutorato e la preparazione della prova finale.

28 Il Settore Scientifico Disciplinare MED/45 il Corso di Laurea in Infermieristica a Brescia ESINE 36 CFU di insegnamento 6 sedi circa ore di lezioni CHIARI BRESCIA DESENZANO CREMONA MANTOVA

29 Il Settore Scientifico Disciplinare MED/45 Organico nazionale, Febbraio 2009 BICOCCA MILANO VERONA UDINE TORINO PAVIA BRESCIA MODENA PADOVA GENOVA BOLOGNA FIRENZE 33 universitari 1 prof. straordinario 17 prof. associati SAPIENZA TORVERGATA CAMPUS L AQUILA NAPOLI CATANZARO 15 ricercatori 27 infermieri 6 medici PALERMO

30 Conclusioni Lo sviluppo del settore delle Scienze infermieristiche comprende sia un versante interno,, sia un versante esterno. Nel primo caso, le questioni più attuali riguardano: 1) l equilibrio tra le diverse branche della disciplina, in particolare il rapporto tra Infermieristica Generale e Infermieristica Clinica; 2) le aree prioritarie di ricerca e le prospettive di indagine (paradigmi),, in particolare il rapporto tra ricerca quantitativa e qualitativa.

31 Conclusioni Nel secondo caso, le questioni più attuali riguardano: 1) lo sviluppo di un sistema armonico per la formazione infermieristica (base, post-base, dottorati ); 2) la tutela politica di un patrimonio (a cominciare dagli aspetti quantitativi e qualitativi del reclutamento) patrimonio forse modesto ma socialmente prezioso, acquisito nel corso degli ultimi quindici anni grazie anche agli sforzi compiuti dagli infermieri nel mondo universitario; 3) il rinnovamento di un fecondo rapporto con le altre discipline, improntato ai principi dell integrazione, ma anche dell autonomia decisionale.

32 Alcuni vedono le cose come sono e dicono: Perché? Io sogno le cose come non sono mai state e dico: Perché no?

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