CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE

Transcript

1 CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE Nome: Rita Cognome: Emili Stato civile: nubile Luogo e data di nascita: Terni, 26/05/1981 Residenza: Voc. Ponti Nuovi 3, Magliano Sabina (RI) Domicilio: Mendrisio-Svizzera (CH) Telefono: emilirita@gmail.com STUDI 2011 Diploma di Specializzazione in Oncologia Medica conseguito con la votazione di 50/50 e lode, presso l Università degli Studi di Perugia. TESI DI SPECIALIZZAZIONE Esperienza dell Istituto di Oncoematologia con Autotrapianto di Terni nella terapia del Linfoma di Hodgkin Abilitazione all esercizio della professione di Medico Chirurgo nella II sessione 2006 presso l Università degli Studi di Perugia. Ammissione alla Scuola di Specializzazione in Oncologia A.A presso l Università Studi di Perugia Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia conseguito con la votazione di 110/110 e lode e Dignità di Stampa della parte sperimentale della tesi, presso l Università degli Studi di Perugia. TESI DI LAUREA Alterazioni cromosomiche secondarie nelle cellule Ph positive e/o negative in corso di leucemia mieloide cronica incidenza, tempo d insorgenza, correlazione con le caratteristiche biologiche e cliniche della malattia alla diagnosi, significato patogenetico e valenza prognostica, effetto sulla risposta terapeutica Maturità Classica con la votazione di 98/100. 1

2 ATTIVITÀ PROFESSIONALI Dal ad oggi Medico Assistente in Ricerca Clinica - Oncologia Medica (Studi di fase I, II e III) presso l Istituto Oncologico della Svizzera Italiana. Direzione scientifica: Prof. Franco Cavalli - Direzione medica ricerca clinica: Prof.ssa Cristiana Sessa, Vice Primario IOSI Dal al Medico Assistente in Oncologia Medica presso l Istituto Oncologico della Svizzera Italiana. Attività di Ambulatorio: Mendrisio, Locarno; Attività di reparto e turni di guardia presso le degenze dello IOSI di Bellinzona Dal novembre 2012 al marzo Medico del servizio di continuità assistenziale (Guardia Medica) presso l' AUSL di Modena nelle sedi di Carpi, Mirandola e Cavezzo con turni occasionali di reperibilità e guardia attiva. Sostituzioni occasionali di colleghi in ambulatori di medicina generale di Carpi Dal novembre 2012 al marzo Medico contrattista presso il Day Hospital Oncologico di Carpi e Mirandola (MO) Dal febbraio 2012 al novembre Therapeutic Area Medical Manager Haematology (Direzione Medica Onco-Ematologia), con contratto a tempo indeterminato, presso GlaxoSmithKline, Verona Dal 2/11/2008 come medico specializzando e successivamente dal 15/11/2011 al 31/01/ Attività nella S. C. di Oncoematologia con Autotrapianto dell Azienda S. Maria di Terni come medico contrattista (assegno di ricerca Università degli Studi di Perugia) Dal dicembre 2006 al dicembre Frequenza e collaborazione presso l ambulatorio di Medicina Generale del dott. Vincenzo Faffa (Pontevalleceppi, PG) Dal novembre 2009 al luglio Attività di turni di guardia notturna 20-8 presso la degenza della Sezione di Medicina Interna e Scienze Oncologiche del Policlinico S. Maria della Misericordia di Perugia. Dall agosto 2007 all ottobre Attività di turni di guardia pomeridiana presso la degenza della Sezione di Medicina Interna e Scienze Oncologiche del Policlinico S. Maria della Misericordia di Perugia 2

3 Dal luglio 2007 al novembre Attività effettuata nella Sezione di Medicina Interna e Scienze Oncologiche del Policlinico Monteluce di Perugia: attività clinica assistenziale alla degenza della Sezione di Medicina Interna e Scienze Oncologiche dal 1/08/2007 al 1/03/2008; attività clinica oncoematologica presso il Day Hospital e l ambulatorio ematologico dal 1/08/2007 al 31/01/2012; mantenimento dei rapporti collaborativi con il Laboratorio di Citogenetica del Centro di Riferimento Regionale per la Genetica Medica; attività assistenziale e di ricerca clinica oncologica in collaborazione con altri Istituti Universitari (Chirurgia ed Anatomia Patologica). Dall ottobre 2006 al luglio Frequenza presso il Day Hospital e l ambulatorio ematologico della Sezione di Medicina Interna e Scienze Oncologiche del Policlinico Monteluce di Perugia. ATTIVITÀ ELETTIVE SVOLTE NEL PERIODO PRE-LAUREA Frequenza presso il reparto di Anatomia e Istologia Patologica dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 10 ore. Frequenza presso il reparto di Malattie dell Apparato Respiratorio dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 15 ore. Frequenza presso il servizio di Endoscopia digestiva dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 16 ore. Frequenza presso il reparto di Radiologia dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 28 ore. Frequenza presso il reparto di Malattie Infettive dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 45 ore. Frequenza presso il reparto di Dermatologia dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 22 ore. Frequenza presso il reparto di Otorinolaringoiatria dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 12 ore. Frequenza presso il reparto di Pediatria dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 26 ore. Frequenza presso il reparto di Pronto Soccorso dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 60 ore. Attestato Frequenza presso il reparto di Anestesia e Rianimazione dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A per un totale di 324 ore. 3

4 Attestato Frequenza presso il Consultorio Genetico e Diagnosi Prenatale del Policlinico Monteluce per un totale di 300 ore. Attestato Frequenza presso il Day Hospital Oncologico dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A ; ; per tre volte alla settimana. Attestato Frequenza presso il Consultorio Ematologico dell Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni A.A ; ; per due volte alla settimana. Svolgimento dell internato elettivo per la preparazione della tesi di laurea dal titolo Alterazioni cromosomiche secondarie nelle cellule Ph positive e/o negative in corso di leucemia mieloide cronica. PARTECIPAZIONE A CORSI MONOGRAFICI PRE-LAUREA 6 dicembre 2000, Terni, IL MEDICO E LA FEDE. 23 e 25 Maggio 2001, Terni, MALATTIE GENETICHE AD EREDITÀ NON MENDELIANA. 19 Novembre 2002, Terni, RUOLO DELLA TETRAIDROBIOPTERINA QUALE COFATTORE DELLA NITROSSIDOSINTETASI NELLA DISFUNZIONE ENDOTELIALE. 5 Dicembre 2003, Terni, LA RICERCA IN ONCOLOGIA: I PROGRESSI marzo 2004, Terni, I DISTURBI CARDIO-RESPIRATORI NEL SONNO Ottobre 2004, Terni, 3 Congresso Nazionale SIP-SPORT, APPARATO RESPIRATORIO E ATTIVITÀ SPORTIVA Novembre 2004, Terme di Saturnia: CLINICA E TERAPIA ORL IN MEDICINA TERMALE Dicembre 2004, Orte, 1 CONVEGNO NAZIONALE DELLE SQUADRE DI SOCCORSO PER L EMERGENZA PSICOLOGICA Ottobre 2004, Terni, CORSO TEORICO PRATICO: LA SPIROMETRIA NELLA MEDICINA DELLO SPORT. 18 Novembre 2005, Terni, GESTIONE CLINICA DEL PAZIENTE IN EMERGENZA URGENZA: Politrauma cranio,torace, arti. 19 Novembre 2005, Terni, CARCINOMA COLO-RETTALE CERTEZZE E PROSPETTIVE. 16 Dicembre 2005, Terni, GESTIONE CLINICA DEL PAZIENTE IN EMERGENZA URGENZA: ARDS. 27 Gennaio 2006, Terni, PERCORSO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE IN EMERGENZA URGENZA: il controllo del dolore nel paziente critico. 4

5 24 Febbraio 2006, Terni, PERCORSO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE IN EMERGENZA URGENZA: Diagnosi e accertamento della morte cerebrale. 24 Marzo 2006, Terni, PERCORSO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE IN EMERGENZA URGENZA: controllo ortopedico del danno. 7 Aprile 2006, Terni, MANAGEMENT DELL ENDOCARDITE INFETTIVA: problemi emergenti. 21 Aprile 2006, Terni, PERCORSO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE IN EMERGENZA URGENZA: controllo chirurgico del danno. 9 Giugno 2006, Terni, DUET DISCUSSION, UPDATE, EVALUATION OF CMLS, TREATMENT. 16 Settembre 2006, Terni, NUOVE ACQUISIZIONI SULL IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE. 19 Settembre 2006, Terni, CANCRO DELLA LARINGE: GUARIRE E CONSERVARE LA VOCE. BORSE DI STUDIO Borsa di studio (150 ore) presso l ufficio A.DI.Su. di Terni dell Università degli Studi di Perugia nell anno accademico 2002/2003. PARTECIPAZIONE A CORSI MONOGRAFICI POST-LAUREA Ottobre 2006, Rieti, DIAGNOSTIC AND THERAPEUTIC BURNING QUESTIONS ON LYMPHOPROLIFERATIVE DISEASES. 15 Novembre 2006, Roma, INVESTIGATORS MEETING STUDIO CAMN107A2109- ENACT. 1-2 Febbraio 2007, Roma, HIGHLIGHTS IN THE MANAGEMENT OF COLORECTAL CANCER Dicembre 2007, Genova, GRANDANGOLO UN ANNO DI ONCOLOGIA (IX EDIZIONE). 30 marzo-2 aprile 2008, Firenze, 34^ ANNUAL MEETING OF THE EUROPEAN GROUP FOR BLOOD AND MARROW TRANSPLANTATION Aprile 2008, Roma, RUOLO DI LENALIDOMIDE NEL TRATTAMENTO DEL MIELOMA MULTIPLO. 5

6 6 Maggio 2008, Milano, LA TERAPIA DELLA LMC PH+ E DELLA LAL PH+: L IMPORTANZA DEL FOLLOW UP. 8 Maggio 2008, Roma, 1 G-DAY: AGGIORNAMENTO DELLE LINEE GUIDA INTERNAZIONALI A CONFRONTO CON LA PRATICA CLINICA NELL UTILIZZO DEI FATTORI DI CRESCITA GRANULOCITARI Maggio 2008, Gubbio, L ANEMIA NEL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE ONCO-EMATOLOGICHE. CHEMIOTERAPIE E TERAPIE DI SUPPORTO: UN BINOMIO INSCINDIBILE. 4-5 Giugno 2013, 2008, Roma, HIGHLIGHTHS IN THE MANAGEMENT OF BREAST CANCER. 20 Settembre 2008, Gubbio, L ONCOLOGIA ALL OSSO. 3 Ottobre 2008, Genova, MALATTIA DI GAUCHER. 31 Ottobre 2008, Perugia, CORSO TEORICO-PRATICO DI FORMAZIONE IN ECOGRAFIA Novembre 2008, Reggio Emilia, V CORSO TROMBOCITOSI E TROMBOCITEMIE Novembre 2008, Terni, NOVITA TERAPEUTICHE IN ONCO- EMATOLOGIA. 18 Febbraio 2009, Colonia, DAY WITH THE EXPERTS ON GAUCHER DISEASE: FURTHER DEVELOPMENTS IN MANAGING PATIENTS Ottobre 2009, Milano, 42 CONGRESSO NAZIONALE SIE Febbraio 2010, Torino, POST ASH 2010, 3 MEETING EDUCAZIONALE. 16 Aprile 2010, Pesaro, NUOVI ORIZZONTI NELLA TERAPIA DELLA LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA CON GLI INIBITORI DELLE TIROSINO CHINASI DI II GENERAZIONE Giugno 2010, Barcellona, 15^ CONGRESSO EUROPEAN HEMATOLOGY ASSOCIATION Ottobre 2010, Torino, XI CONGRESSO NAZIONALE SIES. 8 Novembre 2010, Reggio Emilia, IL TRAPIANTO DI MIDOLLO NELLA TERAPIA DEI LINFOMI Dicembre 2010, Orlando-Florida 52 ASH ANNUAL MEETING AND EXPOSITION. 3-4 Marzo 2011, Mesagne, UPDATE SUI LINFOMI FOLLICOLARI Aprile 2011, Bologna, CONGRESSO NAZIONALE IRC Giugno 2011, Londra, 16 CONGRESSO EUROPEAN HEMATOLOGY ASSOCIATION. 22 Giugno 2011, Roma, RIUNIONE DEL BOARD DEL WORKING PARTY GIMEMA DELLE MALATTIE LINFOPROLIFERATIVE CRONICHE. 6

7 Giugno 2011,, BIOLOGIA, CLINICA E TERAPIA DELLA LEUCEMIA LINFATICA CRONICA. 3 Ottobre 2011, Verona, GSK MEETS HEMATOLOGY, UPDATING THE FUTURE Ottobre 2011, Napoli, 43 CONGRESSO NAZIONALE SIE. 28 Gennaio 2013, Bologna, BENDAMUSTINA: RUOLO ED EVIDENZE CLINICHE NELLA TERAPIA DEI LINFOMI. 5 Giugno 2013, Bellinzona, CLINICAL HIPERTHERMIA: CURRENT ROLE AND POTENTIAL DEVELOPMENT, Prof. Stephan Bodis Giugno 2013, Lugano, 12 INTERNATIONAL CONFERENCE ON MALIGNANT LYMPHOMA 3 Luglio 2013, Bellinzona, MEDICATION APPROPRIATENESS IN THE FINAL WEEKS OF LIFE 28 Agosto, Bellinzona L EMOLISI - Prof. Georg Stussi 4 Settembre 2013, Bellinzona, TERAPIE A BERSAGLIO MOLECOLARE NEI TUMORI POLMONARI 18 Settembre 2013, Bellinzona, UPDATE ON GIST Dr Paolo Casali, Int. Milano 16 Ottobre 2013, Bellinzona, NEW THERAPEUTIC APPROACHES TO MYELOPROLIFERATIVE DISEASES: FROM JAK2 INHIBITORS TO ALLOGENEIC STEM CELLS, Prof. Alessandro Rambaldi, Unità di Ematologia e Trapianto di Midollo osseo, Bergamo 24 Ottobre 2013, Bellinzona, OPINIONI A CONFRONTO IN ONCOLOGIA-DECISIONI CLINICHE PER UNA TERAPIA PERSONALIZZATA DEL CARCINOMA COLORETTALE 6 Novembre 2013, Bellinzona CARCINOMA COLORETTALE ED ASPIRINA: DA PREVENZIONE A TERAPIA A BERSAGLIO MOLECOLARE 13 Novembre 2013, Bellinzona EPITHELIAL/MESENCHIMAL TRANSITION: IS IT RELEVANT FOR RESISTANCE TO ANTITUMOR TREATMENT? Dr. Maurizio D Incalci, Istituto Mario Negri, Milano 20 Novembre 2013, Bellinzona LA CULTURA DELL ERRORE DALL AERONAUTICA ALLA MEDICINA? 27 Novembre 2013, Bellinzona FERRO, FERRITINA, TRANSFERRINA E CO 15 Gennaio 2014, Bellinzona WHAT IS GERIATRIC ONCOLOGY? DR. Matti Aapro, Clinique de Genolier (VD) ATTIVITÀ CONGRESSUALE 7

8 Relatore corso MSO Ottobre 2006, Rieti, DIAGNOSTIC AND THERAPEUTIC BURNING QUESTIONS ON LYMPHOPROLIFERATIVE DISEASES. Titolo presentazione: Ruolo ed esperienza dello studente tutore nella didattica universitaria. Revisore Atti elettronici del corso di aggiornamento Diagnostic and therapeutic Burning questions on Lymphoproliferative Diseases Ottobre Organizzato e supportato dal CINBO (Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Bioncologia), Mediterranean School of Oncology. Relatore corso MSO Novembre 2009, Orvieto, LLC e MM: UN PARADIGMA PER NUOVI STANDARD NELLE NEOPLASIE EMATOLOGICHE. Titolo presentazione: La sindrome di P.O.E.M.S.. Relatore conferenza Nepi mira al cuore 22 maggio 2011, Nepi, L ARRESTO CARDIACO E LA DEFIBRILLAZIONE PRECOCE. Titolo presentazione: L arresto cardiaco in età pediatrica ed i corsi di primo Soccorso con defibrillazione (BLSD-PBLSD). Relatore Journal Istituto Oncologico della Svizzera Italiana, 21 agosto 2013, Bellinzona (CH). Titolo presentazione Cancer cachexia in the age of obesity: skeletal muscle depletion is a powerful prognostic factor, independent of body mass index. Relatore Journal Istituto Oncologico della Svizzera Italiana, 29 gennaio 2014, Bellinzona (CH). Titolo presentazione Apatinib for chemotherapy-refractory advanced metastatic gastric cancer: results from randomized, placebo-controlled, parallel arm, phase II trial. ATTIVITÀ DIDATTICA 1. Assegnazione nell Anno Accademico 2005/2006 di un contratto per lo svolgimento di Attività di Tutorato e Orientamento, riservato a studenti capaci e meritevoli del Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia, con il fine di cooperare all attività tutoriale svolta dai docenti del Corso di Laurea Specialistica in Medina e Chirurgia presso la sede di Terni. 8

9 2. Collaborazione con il Dott. Alberto Marini (medico Croce Rossa Italiana, Comitato Locale di Orte) nello svolgimento di lezioni formative teoriche e pratiche di primo soccorso, con particolare riferimento alle lezioni aventi ad oggetto patologie di tipo medico, durante i corsi per aspiranti Volontari del Soccorso negli anni Svolgimento di lezioni formative teoriche e pratiche di primo soccorso, con particolare riferimento alle lezioni aventi ad oggetto patologie di tipo medico, durante i corsi per aspiranti Volontari del Soccorso negli anni Assegnazione nell Anno Accademico 2006/2007 di un contratto di lavoro autonomo per n. 4 ore per il supporto alla didattica per l insegnamento di Oncologia Medica- Patologia Sistemica A1. 5. Assegnazione nell Anno Accademico 2007/2008 di un contratto a titolo gratuito per n. 10 ore per il supporto alla didattica per l insegnamento di Oncologia Medica- Patologia Sistemica A1. 6. Assegnazione nell Anno Accademico 2008/2009 di un contratto a titolo gratuito per n. 10 ore per il supporto alla didattica per l insegnamento di Oncologia Medica- Patologia Sistemica A1. 7. Assegnazione nell Anno Accademico 2009/2010 di un contratto a titolo gratuito per n. 10 ore per il supporto alla didattica per l insegnamento di Oncologia Medica- Patologia Sistemica A1. 8. Co-relatore Tesi di Laurea nell Anno Accademico 2009/2010 del dr. Marco Brugia dal titolo: Linfoma di Hodgkin Chemioresistente: Proposte Terapeutiche. 9. Co-relatore Tesi di Laurea nell Anno Accademico 2010/2011 del dr. Giuseppe Falcone dal titolo: Dall autotrapianto ai farmaci biomolecolari e loro associazione con nuovi chemioterapici nella terapia del LH refrattario e chemioresistente. Analisi degli studi condotti presso la S.C. di Oncoematologia di Terni nell ambito di sperimentazioni nazionali. 10. Docente corsi di Formazione di primo soccorso come da D.M. 388/2003 per la CIODUE Italia S.p.A. ATTIVITÀ DI RICERCA CLINICA 9

10 Ruolo di co-investigatore nei seguenti protocolli clinici: o Studio di fase III, in aperto, prospettico, a 2 bracci, multicentrico, randomizzato, gruppo sequenziale, per la valutazione dell efficacia e della tollerabilità del regime di trattamento con Zevalyn verso l osservazionale, in pazienti affetti da linfoma diffuso a grandi cellule B in completa remissione dopo il trattamento di prima linea CHOP-Rituximab (CHOP-R). o Studio multicentrico pilota di fase II per l impiego orale di Fludarabina e Ciclofosfamide seguito da 90Y-ibritumomab Tiutexan (Zevalin) nel trattamento dei linfomi indolenti non follicolari, refrattari o in prima ricaduta dopo la chemioterapia convenzionale di prima linea non contenente fludarabina, non arruolabili in programmi di salvataggio con alte dosi di chemioterapia seguite da trapianto autologo o allogenico di progenitori emopoietici. o Studio IIL di fase III multicentrico randomizzato a tre bracci(r-cvp vs R-CHOP vs R-FM) per il trattamento di prima linea di pazienti con linfoma follicolare stadio II-IV. o Studio osservazionale multicentrico descrittivo sulle modalità di impiego della fludarabina orale in pazienti affetti da leucemia linfatica cronica. o Studio di fase II di prima linea della leucemia mieloide cronica Philadelphi (Ph pos), BCR-ABL positiva, con due inibitori delle tirosinchinasi (TKI) (Nilotinib and Imatinib). o Studio randomizzato per il confronto tra 4 e 6 cicli di CHOP 21 in associazione a 6 cicli di Rituximab in pazienti con Linfoma Aggressivo a Cellule B CD20+ di età compresa tra 18 e 60 anni e con IPI Age-adjusted =0 senza malattia Bulky (< 7.5 cm). o Studio IIL: salvataggio precoce con chemioterapia ad alte dosi e trapianto di cellule staminali nel linfoma di Hodgkin con PET positiva dopo i primi 2 cicli di chemioterapia ABVD e confronto, nei casi PET-2 negativi trattati con 6 ABVD, di consolidamento con radioterapia sulle aree bulky verso sospensione della terapia. o Studio IIL: consolidamento PET-based e donor-based dopo terapia di salvataggio nei pazienti con linfoma di Hodgkin in recidiva o refrattario. o Studio multicentrico di fase II con MBVD in pazienti anziani e/o cardiopatici affetti da linfoma di Hodgkin. o Studio collaborativo EORTC/GELA sul trattamento adattato in base al risultato della valutazione precoce tramite PET verso un trattamento standard combinato di chemioterapia e radioterapia in pazienti con linfoma di Hodgkin in stadio I/II sopradiaframmatico. o Studio di fase II con bendamustina, gemcitabina e vinorelbina (BEGEV) come terapia di induzione nei pazienti con linfoma di Hodgkin recidivati/refrattari prima della chemioterapia ad alte dosi seguita da trapianto autologo. o Studio di fase II sulla sicurezza ed attività della chemioimmunoterapia in pazienti HIV positivi e Linfoma di Burkitt. o Dose-dense ABVD come prima linea in pazienti con linfoma di Hodgkin in stadi precoci sfavorevoli: studio di fase II prospettico, multicentrico. 10

11 o Studio casistica pazienti HDG PET2 localizzati, coordinatore Prof. Luigi Rigacci (Università di Firenze). o Studio clinico randomizzato e controllato, in aperto, per comparare l'efficacia analgesica di percorsi terapeutici effettuati con ossicodone, fentnyl e buprenorfina verso morfina, in pazienti con dolore associato a cancro di intensità moderata-severa, a partire dal momento in cui iniziano il trattamento con 3 scalino della scala analgesica del WHO. STUDIO CERP. o Valutazione comparativa di strategie farmacologiche per la gestione del dolore nel paziente oncologico. Studio ESOT-M Istituto Mario Negri SUD. o Studio di fase IB: in aperto, multicentrico, con aumento scalare del dosaggio e con fase di espansione della combinazione per via orale di BYL719 + MEK162 in pazienti adulti con determinati tumori solidi in stadio avanzato Studio Novartis o Studio di fase I di PQR309 orale in pazienti con tumori solidi in stadio avanzato Studio SAKK. o Studio di fase I Indometacina in combinazione con una chemioterapia a base di platino. o Studio multicentrico di fase I: LDE225 in combinazione con Paclitaxel in pazienti con tumori solidi in stadio avanzato Studio SAKK. o Studio di fase I con Lurbinectedina (PM1183) in combinazione al Taxolo settimanale con o senza Avastin in pazienti con tumori solidi in stadio avanzato. o Studio di fase I: TAS-114 in combinazione con S-1 per os per pazienti con tumori solidi in stadio avanzato. o Studio globale di valutazione dell aggiunta di Bevacizumab a Carboplatino e Paclitaxel come trattamento di prima linea del carcinoma epiteliale dell ovaio, carcinoma della tuba e carcinoma primario peritoneale- Studio Roche Pharma, Svizzera. o Studio di fase III Terapia neoadiuvante multimodale (chemioterapia seguita da radiochemioterapia) con o senza Cetuximab in pazienti con carcinoma dell esofago localmente avanzato Studio SAKK. o Studio di fase III di chemioterapia di seconda linea +/- Bevacizumab in pazienti con progressione di carcinoma ovarico dopo prima linea di chemioterapia associata a Bevacizumab. o Studio di fase III prospettico, a due coorti non randomizzato, in aperto, multicentrico, multinazionale per valutare la sicurezza delle somministrazioni assistite ed auto-somministrazioni di Trastuzumab sottocutaneo come terapia in pazienti con carcinoma mammario HER2 positivo operabile (SafeHer Study). PUBBLICAZIONI 11

12 LAVORI IN EXTENSO 1. L. Falchi, G. Desantis, A. Rauco, E. Giugliano, R. Emili, A. Lugini, P. Cerroni, A. Bassetti. Crisi blastica extramidollare di una leucemia mieloide cronica simulante un linfoma linfoblastico T Philadelphia-positivo. Casi clinici in oncoematologia. Il Pensiero Scientifico Editore, 1 a edizione; G. Desantis, L. Falchi, A. Rauco, A. Lugini, R. Emili, P. Cerroni, A. Bassetti. Evoluzione da MGUS a leucemia plasmacellulare attraverso una fase di trasformazione da mieloma secernente a paucisecernente. Casi clinici in oncoematologia Il Pensiero Scientifico Editore1 a edizione; A. Rauco, L. Falchi, G. De Santis, A. Lugini, R. Emili, P. Cerroni, A. Bassetti. Transitoria attività terapeutica del Bortezomib in un caso di Linfoma di Hodgkin chemio- e radio-resistente. Casi clinici in oncoematologia Il Pensiero Scientifico Editore 1 a edizione; G. Desantis, L. Falchi, A. Rauco, V. Festuccia, R. Emili, I. Angeletti, P. Cerroni, A. Bassetti. Parziale superamento della chemioresistenza con terapia biomolecolare. Criticità della posologia del Bortezomib in un caso di mieloma multiplo. Casi clinici in oncoematologia Il Pensiero Scientifico Editore 1 a edizione; G. Desantis, L. Falchi, A. Rauco, V. Festuccia, R. Emili, I. Angeletti, P. Cerroni, A. Bassetti. Attività del Bortezomib in un caso di mieloma multiplo chemioresistente. Casi clinici in oncoematologia Il Pensiero Scientifico Editore 1 a edizione; L. Falchi, G. Desantis, A. Rauco, V. Festuccia, R. Emili, I. Angeletti, M. Gubbiotti, A. Bassetti. Remissione clinica completa, ma non molecolare, in un caso di mieloma multiplo trattato con terapia intensificata. Casi clinici in oncoematologia Il Pensiero Scientifico Editore 1 a edizione; A. Rauco, L. Falchi, R. Emili, V. Festuccia, R. Pace, A. Bassetti, E. Giugliano. E opportuno sospendere la terapie combinata imatinib-ifn-a dopo oltre 3 anni di remissione molecolare continuativa? Casi clinici: discutendo di leucemie, ed. Novartis R. Emili, G.Desantis, I. Angeletti et al. Un caso di resistenza all imatinib superata con dose -escalation. Casi clinici: discutendo di leucemie, ed. Novartis

13 9. L. Falchi, R. Emili, I. Angeletti et al. Resistenza parziale all imatinib: evidenza citogenetica. Casi clinici: discutendo di leucemie, ed. Novartis L. Falchi, D. Capello, R. Emili et.al.: A case of nodular sclerosis Hodgkin s lymphoma repeatedly relapsing in the context of composite plasma cell-hyaline vascular Castleman s disease: successful response to rituximab and radiotherapy. Eur. J. Hematol 79: , M. Gunnellini, L. Graziosi, R. Emili et al.: A case of metastatic gastric cancer successfully treated with surgery and chemotherapy. Rivista Chirurgica M. Gunnellini, R. Emili, A.M.Liberati et al: The role of autologous stem cell transplantation in the treatment of diffuse large B cell lymphoma. Advances in Hematology R. Emili, A. Pietramaggiori, A. Manni, A.Gon Amerelli, F. Artioli, P. Nasuti Efficacia di bendamustina in paziente affetta da linfoma a grandi cellule B dopo terapia di prima linea VIII edizione. Casi clinici nel campo dell ematologia 2013 COMUNICAZIONI CONGRESSI ABSTRACT 14. Schippa M., Gottari E., Luzi D., Falchi L., Emili R., Angeletti I., Desantis G., Gentileschi E., Cerroni P., Liberati A.M.: Persistent molecular remission in patients treated with Imatinib-IFNcombination or Imatinib monotherapy. Blood 108, 11, 4784,280b, Luzi D., Falchi L., Emili R., Angeletti I., Prontera P., Venti G., Bassetti A., Gabbiotti M., Capparella V., Gentileschi E., Donti E., Liberati A.M.: Patterns of clonal evolution in Ph positive myelogenous leukemia (CML) during chronic phase: overall incidence. Type, multiplicity, development time, effect on subseqient genetic instability, sokal risk, type of bcr/abl transcript and hematological evolution. Blood 108, 11, 4802, 285b,

14 16. Falchi L., Schippa M., Luzi D., Emili R., Festuccia V., Giugliano E., Ardisia C., Rauco A., Pace R., Donti E., Liberati A.M.: Impact of complete kariotypic remission (CKR) and sokal risk on overall survival in chronic myelogenous leukemia (CML) patients: a monocentric experience. Blood 108, 11, 4803, 285b, Falchi L., Prontera P., Luzi D., Festuccia V., Emili R., Gottardi E., Donti E., Liberati A.M: Philadelphia chromosome (Ph ) secondary clones in chronic myelid leukemia (CML) are not indicative of resistence to IFN-or Imatinib based treatment regimens. Blood 108, 11, 4806, 286b, Braccalenti G., Ferrara P., Gubbiotti M., Cerroni P., Emili R., Morandi M.G., Pace R., Liberati A.M.: Antituour activity of Bortezomib-Pegyleted Liposomal Doxorubicine association; results of an ongoing study in multiple myeloma patients. Blood 108, 11, 5116, 368b, Liberati A.M., Schippa M., Luzi D., Falchi L., Emili R., Cerroni P., Capparella V., Gentileschi E., Gottardi E., Saglio G.: Molecular remission to Imatinib-IFN combination or Imatinib monotherapy in Chronic Myeloid Leukemia (CML) patients. J. Clin Oncol 25, 681s,17512, Luzi D., Falchi L., Listorti C., Gunnellini M., Angeletti I., Emili R., Liberati A.M. Autologous stem cell transplantation for peripheral T-cell lymphoma, a single-centre experience. poster alla riunione annuale SIES Rigacci L., Zinzani P.L., Puccini B., Broccoli A., Gallamini A., Merli F., Antognoli G., Stefoni V., Stelitano C., Balzarotti M., Pregno P., Fraulini C., Salvi F., Emili R., Tavera S., Capodanno I., Vitolo U., Pellegrini C., Liberati A.M., Bosi A.: Early FDG-PET scan confirms its prognostic impact also in localized stage, abvd treated hodgkin lymphoma patients. Haematologica, vol. 95, n.1149, Rigacci L., Zinzani P.L., Puccini B., Broccoli A., Gallamini A., Merli F., Stefoni V., Stelitano C., Balzarotti M., Pregno P., Brusamolino E.,Salvi F., Stefani P. M., Sancetta R., Emili R., Tavera S., Capodanno I., Vitolo U., Pellegrini C., Liberati A.M., Bosi A.: IHP interpretation criteria of interim-pet scan confirms prognostic impact in early stage Hodgkin lymphoma patients without bulky disease. Blood, vol. 116, n. 3890,

15 ATTIVITA DI VOLONTARIATO PRESSO CROCE ROSSA ITALIANA 1. Coadiutore del medico responsabile dei corsi per addetti di primo soccorso nei luoghi di lavoro, effettuati dalla CRI di Orte a strutture lavorative presenti sul territorio di propria competenza. 2. Volontaria del Soccorso della Croce Rossa Italiana (Commissione d esame 14 maggio 2003) con matr. N presso il Comitato Locale di Orte (VT). Attività di trasporto infermi e primo soccorso in convenzione con l ARES 118 di Viterbo. 3. Patente di guida tipo BE per veicoli C.R.I. dal 18/01/ Abilitazione di Operatore Trasporto Infermi (OTI) della Croce Rossa Italiana (Commissione d esame 24 febbraio 2007). 5. Abilitazione di Operatore Servizio di Emergenza Sanitaria (OSES) della Croce Rossa Italiana (Commissione d esame 24 febbraio 2007). 6. Medico CRI e Responsabile sanitario presso il Comitato Locale di Orte (VT), nomina del 25/01/ Precettazione come Medico responsabile del P.M.A. del Campo di San Gregorio per l emergenza Terremoto Abruzzo dal 7/04/09 al 13/04/09, dal 17/04/09 al 26/04/09; dal 20/05/09 al 28/05/ /10/2010: nomina di responsabile della Formazione CRI Comitato locale di Orte (VT). 9. Marzo 2011: nomina di Referente Provinciale BLSD CRI e Referente Provinciale della Formazione CRI. 10. Giugno 2011: nomina di Direttore di Corsi BLSD. 11. Dal Dicembre 2012 a tutt oggi: inizio della collaborazione temporanea con il comitato CRI di Carpi (MO) per la direzione di corsi BLSD per laici e volontari, corsi di primo soccorso e visite sanitarie rivolte ai Volontari. ATTESTATI DI CROCE ROSSA ITALIANA 15

16 Dicembre 2004, Orte, 1 Convegno Nazionale delle Squadre di Soccorso per l Emergenza Psicologica. 4 Aprile 2009, Roma, 1 Corso promozione della donazione del sangue e organizzazione della raccolta. 29 Novembre 2009, Orte, BLSD ESECUTORE PER SOCCORITORE. 23 Aprile 2010, Viterbo, Corso informativo di Elisoccorso per l avvicinamento e caricamento infortunati su elicotteri AB412 e CH47C dell Aviazione dell Esercito. 13 Giugno 2010, Orte, ISTRUTTORE BLSD. LINGUE STRANIERE Ottima conoscenza della lingua inglese parlata e scritta (in particolare inglese scientifico). Conoscenza scolastica delle lingue francese e tedesca. CONOSCENZE INFORMATICHE Conoscenza delle principali applicazioni di Microsoft Office (Microsoft Word, Microsoft Excel e Microsoft Power Point). Padronanza nell utilizzo di Internet (in particolare, conoscenza e utilizzo dei principali browser e dei maggiori siti e motori di ricerca di abito medico-scientifico). 16