Corso di Laurea in Infermieristica sede formativa ARNAS INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Tirocinio 1 anno TIPO DI ATTIVITÀ

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1 FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2012/2013 CORSO DI LAUREA (o LAUREA MAGISTRALE) Corso di Laurea in Infermieristica sede formativa ARNAS INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Tirocinio 1 anno TIPO DI ATTIVITÀ Tipologia B AMBITO DISCIPLINARE Discipline generali e formative nell ambito disciplinare dell infermieristica. CODICE INSEGNAMENTO ARTICOLAZIONE IN MODULI no NUMERO MODULI 0 SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI MED/45 DOCENTI RESPONSABILI Dott. Vincenzo Gargano (Dirigente Servizio formazione primaria Direttore didattico) Dott.sa Maria Rita Giammarinaro Collaboratore Professionale Sanitario ARNAS - Civico CFU 15 NUMERO DI ORE RISERVATE ALLO 0 STUDIO PERSONALE NUMERO DI ORE RISERVATE ALLE 450 ore di tirocinio clinico e laboratori tecnico ATTIVITÀ DIDATTICHE ASSISTITE gestuali. PROPEDEUTICITÀ nessuna ANNO DI CORSO primo SEDE DI SVOLGIMENTO DEI Laboratori di abilità gestuali LABORATORI A.R.N.A.S. Civico MODALITÀ DI FREQUENZA Obbligatoria METODI DI VALUTAZIONE Prova Orale e pratica TIPO DI VALUTAZIONE CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI Voto in trentesimi Come da programmazione attività professionalizzanti,dopo la programmazione delle attività didattiche frontali Dott. Gargano Vincenzo : Lunedi dalle ore c/o stanza direttore del corso Giammarinaro Maria Rita: Venerdì ore Stanza Tutor Sede ARNAS - Civico RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI ESPRESSI TRAMITE DESCRITTORI EUROPEI (Dublino) Conoscenza e capacità di comprensione: Al termine del tirocinio del 1 anno, gli studenti dovranno avere acquisito le nozioni per: riconoscere la responsabilità individuale Assumere la responsabilità delle proprie azioni conoscere il Codice Deontologico conoscere gli aspetti organizzativi della sede di tirocinio, delle risorse, delle attività conoscere il processo della comunicazione sapere instaurare la relazione interpersonale sociale, d aiuto

2 conoscere l intervista, il colloquio con l utente riconoscere il bisogno del problema infermieristico conoscere gli strumenti che consentono l identificazione dei bisogni della persona conoscere i Modelli Funzionali della Gordon Conoscere il processo di nursing Conoscere il linguaggio della Tassonomia Nanda applicato al processo di nursing Conoscere gli strumenti per l accertamento infermieristico: osservazione, esame obiettivo, intervista Conoscere l accertamento infermieristico Conoscere i dispositivi di protezione individuale Comprendere il significato di igiene e di sterilità Conoscere i concetti di sicurezza Comprendere che cosa è una tecnica infermieristica Conoscere gli ausili disponibili sul mercato Sapere come prevenire e conoscere la valutazione del rischio, e accertamento di lesioni attraverso scale,gestione della lesione,presidi antidecubito Modalità e strumenti per il conseguimento di questo descrittore: attività di laboratorio problem solving, analisi dei casi clinici Modalità e strumenti di valutazione per la verifica dei risultati: Test a risposta multipla e colloquio sull analisi dei casi clinici Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Alla fine del percorso gli studenti debbono aver conseguito capacità di tradurre in pratiche professionali le conoscenze acquisite durante il tirocinio. Più in particolare essi debbono essere in grado di: Proporsi ed avere iniziative coerenti e nell ambito della propria responsabilità e delle competenze acquisite Utilizzare un processo di decisione razionale, valutando le conseguenze ed i risultati delle azioni effettuate Applicare il codice deontologico Rispettare gli orari, i luoghi, la divisa Rispettare il lavoro altrui, le persone, le professionalità, la professione infermieristica Confrontarsi con il gruppo infermieristico per raggiungere i risultati attesi. Avere chiara la visione di sé nel ruolo che compete all'interno di una piccola o grande organizzazione Partecipare al lavoro d equipe dimostrando di saper lavorare con gli altri in modo equilibrato ed efficace, collaborando con il personale individuando competenze e ruoli Seguire, partecipare, essere in grado di proporsi alle attività organizzate Effettuare le prestazioni portando a termine ogni azione iniziata e trasmettere informazioni complete e corrette sul proprio lavoro, dando riscontro del lavoro eseguito Organizzare il proprio lavoro confrontandosi con l infermiere, valutando le priorità di intervento Accettazione ordinaria dell'utente, creazione di un ambiente confacente alle abitudini domiciliari e ai bisogni, effettuazione di una puntuale presa in carico della persona e della sua famiglia Organizzazione del proprio lavoro, priorità di intervento, precisione nei compiti affidati in collaborazione e in autonomia, dare riscontro del lavoro eseguito, capacità di trasmettere le informazioni Trasmissione e raccolta di informazioni complete e corrette sul proprio lavoro. Usare un linguaggio corretto, scientifico, professionale

3 Capacità di adattare il linguaggio alla persona e assicurarsi del feedback Utilizzare il giusto approccio con la persona, metodi e strumenti relazionali in modo congruo rispetto alla persona e alla situazione Ascoltare i bisogni della persona Rilevare i bisogni della persona e le modalità di soddisfazione degli stessi Effettuare l accertamento infermieristico attraverso osservazione, intervista, esame obiettivo della persona per valutare i vari modelli funzionali ed evidenziare i dati di funzionalità e quelli di alterazione del modello Analizzare i dati relativi ai modelli funzionali di Gordon della sfera biologica, psicologica e sociale per evidenziare i problemi infermieristici e stabilire gli obiettivi Scegliere in modo prioritario gli interventi Rilevare i dati relativi ai modelli Funzionali di Gordon Partecipazione al PAI (piano assistenza infermieristica) Preparazione ambiente e persona per le prestazioni da svolgere Assicurazione di un ambiente sicuro e terapeutico Mantenere la sterilità Lavaggio delle mani e uso dei guanti, utilizzo dei DPI e applicazione dei principi di igiene Scelta, preparazione, riordino e ripristino del materiale Preparazione e gestione carrelli per le attività Effettuare rifacimento letto libero ed occupato e gestione materiale lettereccio Effettuare posizionamento utente a letto Effettuare mobilizzazione a letto, passiva ed attiva Effettuare cure igieniche parziali e totali (cavo orale, naso, occhi, orecchie, capelli, bagno a letto, in vasca, doccia, igiene genitale e perineale, mani e piedi ) Effettuare rilevazione parametri vitali (stato di coscienza, polso centrale e periferico, temperatura, pressione, peso, respiro, diuresi) Utilizzo di ausili per la mobilizzazione, il trasporto e deambulazione utilizzo e gestione di ausili per l'eliminazione a letto Effettuare la pulizia intestinale gestione del catetere vescicale a permanenza Gestione dell'incontinenza urinaria e intestinale Preparazione e supporto alla persona nella alimentazione Effettuare terapia orale Effettuare terapia rettale Effettuare terapia topica Effettuare valutazione rischio lesioni cutanee da decubito e attuare prevenzione Effettuare accertamento e medicazione lesione cutanee da decubito (in base a protocolli validati) Gestione sicura dei farmaci: responsabilità, criteri gestione, prescrizione, valutazione della persona, somministrazione, monitoraggio effetti collaterali della terapia topica, orale e rettale. Modalità e strumenti per il conseguimento di questo descrittore: Simulazione e spiegazione del razionale scientifico da parte dei Tutors clinici esperti di laboratorio; Esecuzione della tecnica da parte dello studente con supervisione dell' esperto e del Coordinatore didattico; Ripetizione delle principali procedure assistenziali Valutazione e autovalutazione tramite check list

4 Modalità e strumenti per la verifica dei risultati: Valutazione in itinere da parte dei tutors clinici esperti di laboratorio tramite check list e momenti di autovalutazione in itinere Autonomia di giudizio: Gli studenti,grazie alle conoscenze acquisite e ai laboratori tecnico-gestuali svolti,debbono aver appreso la procedura metodologica dell argomentazione svolta che assicura l acquisizione di tale capacità Abilità comunicative e gestuali Gli studenti,grazie alle conoscenze acquisite e ai laboratori tecnico-gestuali svolti saranno in grado di: Interiorizzare comportamenti responsabili ed autonomi in tirocinio Proporsi ed avere iniziative coerenti Saper lavorare con gli altri in modo equilibrato ed efficace Comunicare in modo adeguato, preciso, sintetico, completo nei vari contesti e nelle diverse situazioni, essere cosciente dei propri limiti relazionarsi con l utente con atteggiamenti di ascolto, di accettazione dell altro, di empatia, di non giudizio Saper ascoltare i bisogni conquistando la fiducia della persona Ricercare le informazioni da tutte l equipe e collaborare per la ripresa dell autonomia della persona Educare la persona e i familiari ai fini della prevenzione Capacità di capire la persona e i suoi bisogni, eventuali disagi, modalità di adattamento ai cambiamenti Capacità d apprendimento: Al termine del tirocinio gli studenti saranno in grado di conseguire le seguenti capacità di apprendimento: sviluppare le proprie azioni rispondendo ai continui cambiamenti delle conoscenze e dei bisogni sanitari di salute degli utenti dimostrare di essere in grado di formulare un ragionamento diagnostico e clinico per risolvere problemi di natura assistenziale. Modalità e strumenti didattici per il conseguimento di questo descrittore: Attività di riflessione critica su questioni pratiche con il ricorso a documenti e testi scritti; attività di confronto in gruppo su questioni e tematiche assistenziali ; simulazioni in laboratorio di problem solving Modalità e strumenti per la verifica dei risultati: esercitazioni di laboratorio con materiali appositamente predisposti e schede di valutazione;stesura di semplici piani di assistenza e di risoluzione dei problemi. OBIETTIVI FORMATIVI Al termine del tirocinio del 1 anno lo studente dimostrerà di aver acquisito: - conoscenze, abilità tecnico-pratiche e comunicativo-relazionali per poter assistere la persona in corso di malattia, e seguirla durante l iter diagnostico-terapeutico, nel successivo percorso riabilitativo e nella fase di cronicizzazione, sia in ambito internistico che chirurgico. - Sufficiente padronanza nelle tecniche di base di competenza infermieristica - Sufficiente padronanza nelle abilità necessarie per preparare e somministrare terapie Enterali, nutrizione parenterale ed enterale - Conoscenze adeguate sull accertamento e sull individuazione dei bisogni di base riferita a soggetti affetti da malattie mediche e chirurgiche. - Sufficiente padronanza nelle abilità necessarie a valutare il dolore acuto e cronico Tali acquisizioni saranno sviluppate durante il tirocinio e in correlazione al percorso compiuto nei

5 laboratori di abilità gestuali CFU 15 TIROCINIO 1 ANNO PROGRAMMA Il programma di tirocinio si articola in 2 periodi di addestramento presso reparti di base medici e chirurgici (Medicina adulti e pediatrica penumologia, chirurgia adulti e pediatrica, urologia, cardiologia, dermatologia, ematologia con TMO, ematologia con talassemia, gastroenterologia. Scelti in base al fabbisogno formativo dello studente. L attività di simulazione nei laboratori di abilità gestuali è strettamente correlata alle lezioni frontali programmate dalla pianificazione didattica del primo anno si propone di fare acquisire le abilità pratiche e le competenze di base per la preparazione ai tirocini del primo anno in area chirurgica e medica generale. I laboratori sono suddivisi in moduli specifici di apprendimento (vedasi abilità comunicative) TESTI CONSIGLIATI Brunner - Suddarth. INFERMIERISTICA MEDICO - CHIRURGICA. 4 edizione. Milano: Casa Editrice Ambrosiana, volumi 1 e 2, 2010 Timby B.K. FONDAMENTI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA, McGraw Hill, 2011 Carpenito Lynda Juall - Moyet. PIANI DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA E DOCUMENTAZIONE. Milano:Casa Editrice Ambrosiana 2011.

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