IC M.GANDHI FIRENZE FINESTRE INTERCULTURALI
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- Faustino Gianni
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1 IC M.GANDHI FIRENZE FINESTRE INTERCULTURALI
2 Finestre interculturali con lo scopo di dare un apertura più internazionale al curricolo, di far comprendere concretamente che anche altri popoli sono portatori di cultura da studiare a scuolae, per gli alunni di origine non italiana, di vedere che un contenuto a loro più familiare viene trattato come oggetto di apprendimento importante per tutti ma anche con l obiettivo di accrescere l autostima nel riconoscersi piùdirettamente nella proposta di apprendimento (come dice Carlo Testi) 2013
3 Finestre interculturalicome sollecitazione per modalitàdi lavoro che favoriscano l interazionecon i ragazzi non italofoni, per aprire lo sguardo alle diversità, per costruire relazionispostando il proprio punto di vista. Finestre interculturali aperte da tutti i docenti ma inserite in un contesto di curiosità, ricerca ed esplorazione in continua evoluzione.
4 MOTORE DELLA RICERCA-AZIONE Riconoscere un problema, condividerlo, agire per modificarlo: come gestire classi multiculturali con livelli differenziati di competenze linguistiche? Sperimentare strumenti di osservazione accessibili a tutti che permettano al docente di calarsi nel ruolo di osservatore delle potenzialità degli alunni Attenzione all aspetto interculturale del curricolo Riconoscimento e valorizzazione della lingua madre (L1)
5 STRUMENTI DI OSSERVAZIONE e DOCUMENTAZIONE Il Diario di bordo Abilità per la vita declinate con azioni dentro le discipline di insegnamento Finestre interculturali come previsione e almeno una ogni anno esplicitata nei documenti finali Una scheda anche per le finestre interculturali sull esperienza consolidata del Diario di bordo Esempi esempi previsione finestre interculturali matematica esempi tabella previsione finestre interculturali
6 DIARI DI BORDO
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9 Scuola TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE FINESTRE INTERCULTURALI Il cibo nelle storie popolari. Primaria Duca D Aosta 1A Ascolto, narrazione Contenuti interculturali ARGOMENTO DISCIPLINARE AFFRONTATO (specificare quale argomento e se è stato proposto oppure è scaturito da una situazione problematica, da una ricerca degli stessi alunni ecc.) FONTI E MATERIALI UTILIZZATI (siti, libri, riviste, schede, racconti degli alunni, immagini, ecc.) MODALITA ORGANIZZATIVE DELLA CLASSE OSSERVAZIONI IN ITINERE SIGNIFICATIVE (brevi osservazioni su cosa succede agli alunni, come interagiscono, eventi particolari, ecc.) OSSERVAZIONI CONCLUSIVE DELL ATTIVIT ATTIVITÁ (punti di forza e punti di criticità, eventuali modifiche da attuare per migliorare il lavoro) EVENTUALE DOCUMENTAZIONE DELL ESPERIENZA ESPERIENZA Questo lavoro è rientrato in una più ampia proposta didattica laboratoriale dal titolo Il cibo. La proposta è partita dagli insegnanti. L argomento è stato trattato a tutto tondo attraverso l assaggio, il tatto e l olfatto bendati e non. Inoltre sono stati presentati racconti popolari fortemente incentrati sui cibi. I racconti sono stati 3: uno di origine tedesca letto anche in tedesco grazie alla presenza di un operatore esterno di madre lingua; una leggenda cinese e una del popolo Rom. Dopo il racconto, le domande e le osservazioni degli alunni, è stata sempre proposta un attività di rappresentazione grafica con tecniche diverse. Questa attività si è svolta a piccolo gruppo o a coppie. Libri, ricerca su internet, materiale strutturato e non. Il racconto e la conversazione sono stati proposti al gruppo classe in semicerchio in modo che tutti potessero guardarsi e ascoltarsi senza darsi le spalle. Il lavoro successivo di rappresentazione grafica, ritaglio ecc. è stato svolto una volta in piccolo gruppo e le altre due volte a coppie. Agli alunni è piaciuta molto la lettura del racconto in tedesco per le sonorità così diverse. Durante la conversazione hanno esposto le esperienze più diverse relative alle altre lingue, all incontro con persone di altri paesi, alle proprie origini familiari. Stimolo alla narrazione personale in un clima giocoso e accogliente accogliente La cosa più interessante è stata che durante la conversazione e il confronto la propria origine diversa e la conoscenza di un altra lingua sono emersi come punti di forza e di ricchezza. Cartelloni, elaborati, foto. Allegati
10 La pappa dolce, fiaba tedesca Lavoro in coppia per costruire le case del villaggio Racconto della fiaba Il villaggio sommerso dal semolino
11 Il riso e le bacchette, fiaba cinese Allunghiamo il cucchiaino Nella fiaba cinese l inferno e il paradiso si distinguono dall atteggiamento di chi ci si trova. Nel paradiso i commensali si imboccano a vicenda Nell inferno l egoismo gli fa soffrire la fame Disegno a coppia
12 Il paradiso e l inferno, l fiaba rom La scelta degli alimenti Lavoro di gruppo per raffigurare il paradiso Nella fiaba rom il paradiso è raffigurato come il paese bengodi: leccornie dappertutto a portata di mano
13 ALTRI ESEMPI Il Capodanno e l oroscopo cinesi Media - Francese La suite Mondiale docenti di strumento - media Valorizzazione lingue di origine nella scoperta di sé e dell altro Il viaggio nella storia personale Media Lettere Nel sito dell Istituto ampiamente dettagliate in occasione di un convegno verona.html due esempi di finestre interculturali - italiano, letteratura e matematica alla scuola media e Il popolo Rom alla scuola primaria
14 Grazie dell attenzione Anelia Cassai
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