CITTÀ METROPOLITANA DETERMINAZIONE N.

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1 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIPARTIMENTO TECNICO DELL AMBIENTE CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione Unica Ambientale richiesta ai sensi del D.P.R. 59 del 13 marzo 2013 da BARBIERI VINCENZO relativa all attività di vendita di materiali per l edilizia e di messa in riserva e recupero di rifiuti non pericolosi nell impianto sito in VIA PROVINCIALE PANZA, 365 Foglio 35 Part. 406 FORIO (NA) per i seguenti titoli abilitativi: comunicazione in materia di rifiuti di cui all art. 216 del D. Lgs. 152/06 (lettera g), autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all art. 269 del D. Lgs. 152/2006 (lettera c) e comunicazione relativa all impatto acustico di cui all art.8, comma 4 della legge 26 ottobre 1995 n. 447 (lettera e). IL DIRIGENTE Visti: il D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59 Regolamento recante la disciplina dell autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale, a norma dell art.23 del decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35; il D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 ed in particolare la Parte Terza art. 124, la parte Quarta art. 216 e la Parte Quinta art. 269; le delibere di G.P. n del 16/11/2011 e n. 967 del 31/12/2013 con le quali è stato definito l assetto organizzativo dell Area in base al quale le funzioni previste dall art. 216 del D. Lgs. 152/06 e le funzioni di controllo previste dall art. 197 comma 5 competono alla Direzione Ciclo Integrato dei Rifiuti, Tutela del Suolo, Bonifica Siti, Risorse Idriche. il Decreto del Sindaco Metropolitano n. 124 dello 08/04/2015 con il quale è stato conferito all ing. Maria Teresa Anna Celano l incarico di funzione dirigenziale di Coordinatore dell Area Ecologia Tutela e Valorizzazione dell Ambiente Direzione Amministrativa. Premesso che: 1. La Ditta BARBIERI VINCENZO con sede legale ed impianto in VIA PROVINCIALE PANZA, 365 FORIO (NA), P. IVA ha presentato al SUAP del Comune di FORIO (NA) (di seguito SUAP) in data 07/01/2016 domanda per l Autorizzazione Unica Ambientale, con la necessaria documentazione, per i seguenti titoli abilitativi di cui all art. 3 comma 1 del D.P.R. 59/2013: comunicazione in materia di rifiuti di cui all articolo 216 del D. Lgs. 152/06; autorizzazione alle emissioni in atmosfera, ai sensi dell art. 269 del D. Lgs. 152/06; comunicazione relativa all impatto acustico di cui all art.8, comma 4 della Legge 26 ottobre 1995 n. 447; necessari per l esercizio dell attività di vendita di materiali da costruzione e di messa in riserva R13 e recupero R5 di rifiuti non pericolosi; 2. Il SUAP del Comune di Forio (NA) con le PEC assunte nel R.U. dell Ente ai nn del 15/01/2016, n del 25/01/2016, n e n del 28/01/2016, ha trasmesso l istanza di Autorizzazione Unica Ambientale di cui sopra corredata dall intera documentazione prodotta dalla ditta Barbieri Vincenzo e successivamente, a seguito della richiesta di questo Ente, la documentazione integrativa assunta nel R.U. al n del 10/02/2016 ed al n del ; 3. questa Amministrazione, attesa la documentazione presentata e vista la necessità della Conferenza di Servizi prevista dalla normativa di settore per il rilascio dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all art. 269 del D.Lgs. 152/06, con nota R.U del , trasmessa via PEC a tutti gli Enti ed al proponente, ha indetto e convocato la Conferenza di Servizi per il giorno 10 marzo 2016; Piazza Matteotti, Napoli telefono ; pec: cittametropolitana.na@pec.it

2 Preso atto che: a. nell ambito della Conferenza di Servizi in questione tenutasi nelle sedute del 10 marzo 2016 e del 13 aprile 2016 ed a seguito delle integrazioni presentate dalla ditta, gli Enti invitati hanno espresso i seguenti pareri: il rappresentante del Comune di Forio ha espresso parere favorevole al rilascio dell AUA riservandosi la facoltà di effettuare, ogni qualvolta lo riterrà opportuno, analisi di controllo relativamente alle acque reflue utilizzate per la nebulizzazione, le cui spese resteranno a carico della ditta. Inoltre chiede alla ditta stessa di fornire, con cadenza almeno semestrale, analisi delle acque depurate utilizzate per la nebulizzazione. I rappresentanti dell A.S.L. Napoli 2 Nord, preso atto del parere del Comune di Forio e di quanto dichiarato dalla ditta, hanno espresso parere favorevole al rilascio dell Autorizzazione Unica Ambientale alla Ditta Barbieri Vincenzo con la prescrizione di limitare, per tutto l anno, l attività di frantumazione R5 dalle ore 8.00 alle ore e l attività di messa in riserva R13 di rifiuti dalle ore alle ore e dalle ore alle ore Il rappresentante della ditta Barbieri Vincenzo ha dichiarato che: [ ] Il sistema di raccolta delle acque reflue di dilavamento del piazzale dedicato alla messa in riserva e recupero dei rifiuti è costituito da 2 griglie che fanno confluire le acque reflue nell impianto di trattamento acque, costituito da uno scolmatore by pass per le portate di punta e presedimentazione dei corpi grossolani, una vasca di sedimentazione e una seconda di deoliazione. Dopo il deoliatore le acque vengono riutilizzate nel sistema di nebulizzazione. Si precisa che a valle e a monte dell impianto di depurazione sono presenti i pozzetti d ispezione; a tal proposito la ditta s impegna ad eseguire, con cadenza semestrale, le analisi delle acque che rispetteranno quanto previsto dalla tabella 3, allegato V alla parte terza del D.Lgs n. 152/06 e s.m.i. Inoltre è stata installata una vasca interrata per la raccolta delle acque piovane in caso di precipitazioni eccezionali. L acqua giungerà in questa vasca attraverso il by pass e verrà anch essa riutilizzata nel sistema di irrigatori fissi per l abbattimento delle polveri. Il sistema di raccolte delle acque pluviali e delle acque reflue di dilavamento del piazzale dedicato all esposizione ed alla vendita di materiali per l edilizia è costituito da 4 griglie che fanno confluire le acque in una vasca a tenuta da 74 mc, da qui attraverso un sistema di pompaggio sono inviate anch esse al sistema di depurazione e quindi riutilizzate per la nebulizzazione. Precisa che non è possibile scaricare le acque meteoriche in fogna perché il collettore fognario è destinato esclusivamente ad acque reflue di tipo civile come da nota prot. n del della EVI Spa. b. la ditta risulta in possesso della nota Prot/SCA n. 126/12 del 18 gennaio 2012 dell ATO 2 Napoli Volturno con la quale viene dichiarato assimilato, ai sensi dell art. 5 comma 3 del Disciplinare sulle autorizzazioni allo scarico dei reflui industriali nelle pubbliche fognature dell ATO 2 Napoli-Volturno, lo scarico originato dall immobile della ditta Barbieri Vincenzo con sede in Via Prov.le Panza Forio (NA); c. con nota Prot del 22/03/2016, la Società E.V.I. S.p.A. ha dichiarato: [ ] nel tratto di strada di Via Provinciale Panza in Forio,.. è installato un collettore fognario diametro 500 destinato esclusivamente alla raccolta delle acque reflue di tipo civile. Si esprime, pertanto, per quanto di competenza di questa Società che cura la gestione degli impianti fognari del Comune di Forio, parere sfavorevole alla richiesta di scarico delle acque meteoriche[ ] d. la Conferenza di Servizi del 13/04/2016, il cui verbale si allega alla presente per costituirne parte integrale e sostanziale, si è conclusa con esito positivo e con nota assunta nel Registro Ufficiale al n del 14/04/2016 è stato trasmesso a tutti gli Enti e al proponente il verbale della suddetta Conferenza; e. è stata acquisita la comunicazione antimafia attraverso il sistema SICEANT PROT. N. PR_NAUTG_Ingresso_ _ del ; Dato atto che la presente Autorizzazione Unica Ambientale: - è riferita esclusivamente alla comunicazione in materia di rifiuti di cui all articolo 216 del D. Lgs. 152/2006, all autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all articolo 269 del D. Lgs. 152/2006 ed alla comunicazione relativa all impatto acustico di cui all art. 8, comma 4, della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 per cui non sana la mancanza di altre autorizzazioni eventualmente necessarie per l esercizio dell attività di cui trattasi; - non costituisce titolo valido per l esercizio dell attività, atteso che il provvedimento di rilascio del titolo abilitativo compete al SUAP del Comune di FORIO (NA) ai sensi e per gli effetti dell art. 2 comma Piazza Matteotti, Napoli telefono ; pec: cittametropolitana.na@pec.it

3 1 e dell art. 4 comma 7 del D.P.R. 59/2013, previa conferma del possesso di tutti i titoli abilitativi necessari all esercizio. Verificato: l assenza di cause di incompatibilità e di conflitto di interessi di tutti i firmatari dell atto; che l istruttoria preordinata all emanazione del presente atto consente di attestare la regolarità e la correttezza di quest ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000; che, pertanto, possa darsi luogo all adozione del provvedimento di Autorizzazione Unica Ambientale a favore di BARBIERI VINCENZO per lo stabilimento in cui viene svolta l attività di messa in riserva e recupero di rifiuti non pericolosi sito in VIA PROVINCIALE PANZA, FOGLIO 35 PART. 406 FORIO (NA), in sostituzione dei titoli abilitativi di cui al D.P.R. 59/2013 art. 3 comma 1: lett. g) comunicazione in materia di rifiuti di cui all art. 216 del D. Lgs. 152/06; lett. c) autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all art. 269 del D. Lgs. 152/06; lett. e) comunicazione relativa all impatto acustico di cui all art. 8, comma 4, della legge 26 ottobre 1995 n DETERMINA per quanto esposto in narrativa, che si intende qui integralmente trascritto e confermato 1. Adottare l Autorizzazione Unica Ambientale sensi e per gli effetti del D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59 art. 3 comma1, a favore di BARBIERI VINCENZO, con P. IVA , sede legale e stabilimento in VIA PROVINCIALE PANZA, FOGLIO 35 PART. 406 FORIO (NA), per l attività di vendita di materiali per l edilizia e di messa in riserva R13 e recupero R5 di rifiuti non pericolosi, sulla scorta dell istanza AUA, pervenuta con le PEC assunte nel R.U. dell Ente ai nn del 15/01/2016, del 25/01/2016, e del 28/01/2016, successivamente integrata con la documentazione di cui alle note assunte nel R.U. al n del 10/02/2016 ed al n del , così come descritta negli elaborati grafici che si allegano per formare parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e relativa ai seguenti titoli abilitativi: 1.1 lettera g) comunicazione in materia di rifiuti di cui all art. 216 del D. Lgs. 152/06 per l attività di messa in riserva (R13) e recupero (R5) dei rifiuti non pericolosi così classificati dall allegato n. 1 del D.M. Ambiente 05/02/98 come modificato dal D.M. Ambiente 5 aprile 2006 n. 186, di seguito elencati con l indicazione delle tipologie, dei codici CER, dei singoli quantitativi e delle relative operazioni di recupero: Tipo di attività Tipologia rifiuti e Codici CER Operazioni da R1 a R13 Quantità T./annue Utilizzo dei rifiuti per la formazione di rilevati e sottofondi stradali 7.1 rifiuti costituiti da laterizi, intonaci.. [170101] [170102] [170103] [170904] [101311] [170802] [170107] 7.31 bis terre e rocce da scavo [170504] R13 R5 R13 R Quantitativo massimo tonnellate/ annue classe 6 DM 350/98 ed una quantità massima stoccabile di rifiuti, contemporaneamente presente nell impianto, inferiore a 24 tonnellate. La Ditta BARBIERI VINCENZO é iscritta al n. 928 A del Registro delle Imprese, di cui all art. 216 comma 3 del Decreto legislativo n. 152/ lettera c) autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all art. 269 del D. Lgs. 152/06 con l osservanza di quanto segue: il rispetto delle norme tecniche di cui allegato V parte I alla parte Quinta del D.Lgs. 152/06; l altezza media dei cumuli dei rifiuti polverulenti e delle MPS non deve essere superiore a m 3,00 mentre i nebulizzatori devono essere posizionati ad un altezza di 4,00 m, così come riportato nel verbale della prima seduta della Conferenza dei Servizi; l uso costante del bagno ruote all uscita dei mezzi; i cumuli dei rifiuti polverulenti e delle MPS devono essere tenuti costantemente umidi; Piazza Matteotti, Napoli telefono ; pec: cittametropolitana.na@pec.it

4 i cumuli di rifiuti polverulenti e delle MPS devono essere tenuti coperti quando non viene svolta l attività lavorativa; gli ugelli previsti devono essere tenuti sempre in perfetta efficienza. 1.3 lettera e) comunicazione relativa all impatto acustico di cui all art.8, comma 4, della legge 26 ottobre 1995, n. 447 con l osservanza di tutto quanto riportato nella relazione previsionale di impatto acustico a firma del Dott. Luigi Barca con l adozione di tutti gli accorgimenti necessari affinché non si dia luogo a superamenti dei limiti sonori, assoluti e differenziali, nell ambiente esterno e negli ambienti abitativi limitrofi. Inoltre, si fa obbligo alla ditta di effettuare, in fase d avviamento, una rilevazione strumentale dei rumori effettivamente emessi e di inviare gli esiti di tali rilevazione al Comune di FORIO ed alla Città Metropolitana di Napoli. Obbligare la ditta BARBIERI VINCENZO a: - svolgere le operazioni di messa in riserva e recupero nel rispetto dei su indicati limiti, nonché delle prescrizioni e dei requisiti di cui alla normativa statale e regionale in materia ambientale e sanitaria, assicurando che tali operazioni avvengano senza pericolo per la salute dell uomo e che non siano utilizzati procedimenti o metodi che possano arrecare pregiudizio all ambiente ai sensi del comma 2, punto 3, dell art. 216 del D. Lgs. 152/06; - versare annualmente il diritto di iscrizione, previsto dal comma 6 dell art. 214 del D. Lgs. 152/06 e s.m.i., entro il 30 aprile di ciascun anno secondo quanto disposto dal D.M. 350 del 21/07/1998, in riferimento ai quantitativi autorizzati; - comunicare entro il 30 aprile alla Direzione Ciclo Integrato dei Rifiuti, Tutela del Suolo, Bonifica Siti, Risorse Idriche di questa Amministrazione i quantitativi di rifiuti effettivamente trattati nell arco dell anno precedente; - osservare, inoltre, le prescrizioni contenute nel presente provvedimento di cui ai precedenti punti 1.2 lettera c) autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all art. 269 del D. Lgs. 152/06 e 1.3 lettera e) comunicazione relativa all impatto acustico di cui all art. 8, comma 4, della legge 26 ottobre 1995 n. 447; - limitare, per tutto l anno, l attività di frantumazione dalle ore 8.00 alle ore e l attività di messa in riserva di rifiuti dalle ore alle ore e dalle ore alle ore 18.30; - fornire al Comune di Forio, con cadenza almeno semestrale, analisi delle acque depurate utilizzate per la nebulizzazione; - almeno 15 (quindici) prima di dare inizio alla messa in esercizio dell impianto di darne comunicazione, attraverso il SUAP, alla Città Metropolitana di Napoli, alla Regione Campania U.O.D. 17 Autorizzazioni Ambientali Rifiuti di Napoli, al Comune di Forio ed all A.R.P.A.C. Dipartimento Provinciale di Napoli. - comunicare tempestivamente alla Città Metropolitana di Napoli, per il tramite del SUAP comunale, qualsiasi modifica relativa a variazione di ragione sociale, oggetto sociale, legale rappresentante, indirizzo della sede legale. Avvisare la ditta BARBIERI VINCENZO che in caso di inosservanza anche parziale delle prescrizioni e dei requisiti di cui alle leggi in materia ambientale e di quelle previste nel presente provvedimento, accertata e/o segnalata dagli Organi di controllo competenti, si provvederà, a richiedere al SUAP l adozione del provvedimento di sospensione, previa diffida e, successivamente, di divieto di prosecuzione dell attività di che trattasi e di revoca della presente Autorizzazione Unica Ambientale. Precisare che l Autorizzazione Unica Ambientale adottata con il presente provvedimento ai sensi e per gli effetti dell art. 4 comma 7 del D.P.R. 59/2013: - non costituisce titolo valido per l esercizio dell attività, atteso che il provvedimento di rilascio del titolo abilitativo compete al SUAP del Comune di FORIO (NA), ai sensi e per gli effetti dell art. 2 comma 1 e dell art. 4 comma 7 del D.P.R. 59/2013, previa conferma del possesso di tutti i titoli abilitativi necessari all esercizio; - non sana la mancanza di altre autorizzazioni di competenza di altri Enti, propedeutici ed eventualmente necessarie per l esercizio dell attività di cui trattasi; - l Autorizzazione Unica Ambientale, da rilasciarsi dal SUAP del Comune di FORIO (NA), avrà durata di anni quindici dalla data del rilascio da parte del SUAP, salvo dismissione anticipata dell impianto da parte del gestore, da comunicarsi tempestivamente al SUAP ed alla Città Metropolitana di Napoli; - la Città Metropolitana di Napoli si riserva quanto previsto all art. 5 comma 5 lettere a) e b) del D.P.R. 59/2013; - restano fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi, persone ed Enti conseguenti all esecuzione del presente provvedimento; Piazza Matteotti, Napoli telefono ; pec: cittametropolitana.na@pec.it

5 - per quanto non espressamente previsto o prescritto nel presente atto, si fa riferimento alle disposizioni normative e regolamentari in materia. Rammentare che: - l eventuale domanda di rinnovo deve essere presentata al SUAP almeno sei mesi prima della data di scadenza, decorrente dalla data di rilascio da parte del SUAP medesimo; - in caso che la ditta intende effettuare una modifica non sostanziale dell attività, dovrà presentare all Autorità competente, tramite il SUAP, la comunicazione ai sensi dell art. 6 del D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59 per l aggiornamento del presente provvedimento; - in caso che la ditta intende apportare una modifica sostanziale all attività o dell impianto, dovrà presentare nuova domanda di autorizzazione ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 4 del D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59; Notificare il presente provvedimento al SUAP del Comune di FORIO (NA) per il rilascio dell autorizzazione unica ambientale, di competenza del SUAP medesimo. Incaricare il SUAP di notificare il proprio provvedimento all interessato e di trasmetterlo alla Città Metropolitana di Napoli, alla Polizia della Città Metropolitana di Napoli, al Comune, alla Regione Campania, all A.R.P.A.C., all A.S.L. territorialmente competente, al Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Napoli, al Corpo Forestale dello Stato Comando Provinciale di Napoli. Disporre, ai sensi dell art.23 del D.Lgs. 33/2013, la pubblicazione delle informazioni relative al presente atto sul sito web istituzionale dell Ente Sezione Amministrazione trasparente. Si attesta la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000. Si attesta l assenza di cause di incompatibilità e di conflitto di interessi di tutti i firmatari dell atto. Il presente provvedimento viene trasmesso all Area Supporto agli Organi Istituzionali per quanto si competenza. Il Funzionario Arch. Mariateresa Catalano Il Funzionario P.O. dott. Vincenzo Ravo Il Dirigente Ing. Maria Teresa Anna Celano Piazza Matteotti, Napoli telefono ; pec: cittametropolitana.na@pec.it

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