EMISSIONE DELLA NUOVA SERIE B96 DI BUONI FRUTTIFERI POSTALI.
|
|
- Cinzia Casini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Lega Provinciale delle Cooperative e Mutue Modena Servizio Fiscale e Societario Alle Cooperative associate Loro sedi Modena, 2 ottobre 2012 Circ.FS/154/MT/pl Arch.RNS F146 Oggetto: RIDUZIONE DELLA MISURA MASSIMA DEL TASSO DI INTERESSE SUL PRESTITO DA SOCI E DEL DIVIDENDO. INALTERATA LA SOGLIA DI DEDUCIBILITA DEGLI INTERESSI SUL PRESTITO DA SOCI EMISSIONE DELLA NUOVA SERIE B96 DI BUONI FRUTTIFERI POSTALI. La Cassa Depositi e Prestiti ha reso nota, con comunicato pubblicato in G.U. n. 228 del 29/9/2012, l emissione, a decorrere dal 1 ottobre 2012, di una nuova serie di buoni postali fruttiferi ordinari 1. Tale comunicazione è avvenuta ai sensi dell art. 6 del D.M. 6 ottobre 2004, che delega la Cassa Depositi e Prestiti a definire le condizioni di emissione dei buoni fruttiferi postali. Il tasso di interesse dei buoni postali fruttiferi viene ridotto, rispetto alla precedente emissione (6,50%) al 6,00 per cento. Ne consegue che anche il tasso di interesse erogabile dalle cooperative sul prestito da soci persone fisiche, nonché quello relativo al dividendo, diminuiscono, dal 1 ottobre 2012, all 8,50 per cento Le condizioni della nuova serie di buoni fruttiferi postali sono consultabili sul sito Internet 2 Per approfondimenti sul limite di raccolta del prestito sociale si veda anche la ns. circ. prot. n. FS012 del 20/01/ Per quanto riguarda il limite della quota sociale (o dell ammontare complessivo delle azioni) che ciascun socio, persona fisica, può possedere, dall 1 gennaio 2004, si fa rinvio all art. 2525, comma 2, del codice civile, ricordando altresì che, il suddetto limite di importo (euro centomila) può essere superato/elevato: - in caso di versamento del capitale sociale attraverso conferimenti di beni in natura o di crediti; - fino al due per cento del capitale sociale, nelle società cooperative con più di cinquecento soci, qualora disposto dall atto costituivo; - per effetto delle rivalutazioni disposte ai sensi dell art. 7, L. 31 gennaio 1992, n. 59; - per eventuale erogazione del ristorno mediante aumento delle quote o con l emissione di nuove azioni, ai sensi dell art. art sexies, comma 3 del codice civile. Per le cooperative a mutualità non prevalente, l importo di cui all art c.c. può essere incrementato anche per attribuzione delle riserve divisibili, ai sensi dell art quinquies c.c. (nella misura massima complessiva del venti per cento del valore originario, qualora l attribuzione sia prevista dall atto costitutivo e deliberata dall assemblea), ancorché queste ultime cooperative com è noto - non possono beneficiare delle agevolazioni fiscali derivanti dall attribuzione della rivalutazione gratuita di cui all art. 7, L. 59/1992 e non sono sottoposte a limitazioni nella distribuzione del dividendo. Le limitazioni di importo della quota sociale (o dell ammontare complessivo delle azioni), sopra elencate, non si applicano ai soggetti diversi dalle persone fisiche e ai sottoscrittori di strumenti finanziari dotati di diritti amministrativi.
2 Rimane invece inalterato, rispetto alla precedente emissione, il tasso di interesse dei buoni postali fruttiferi, che resta stabilito nella misura dell 1,00 per cento. Di conseguenza anche il limite deducibile degli interessi sul prestito da soci persone fisiche resta lo stesso: anche dal 1 ottobre 2012 la soglia di è fissata nell 1,90% (1,00% dei buoni postali fruttiferi + 0,90) 6. Riportiamo di seguito una tabella riassuntiva dei tassi e dei buoni fruttiferi postali, delle relative soglie massime di interesse e di dividendo erogabili dalle cooperative, nonché delle soglie di degli interessi sul prestito sociale nei vari periodi nel corso del 2011 e del Le modalità di tassazione degli utili percepiti da persone fisiche, di cui al D. Lgs. 12 dicembre 2003, n.344, in vigore dall 1/1/2004, si differenziano a seconda che si tratti di utili percepiti in regime d impresa o meno. Gli utili percepiti da persone fisiche non imprenditori subiranno una differente tassazione a seconda che la partecipazione detenuta dal socio sia qualificata o non qualificata. Con riferimento alle partecipazioni qualificate (superiori al 25%) l art.47 del TUIR, prevede che gli utili distribuiti ai soci detentori di tali partecipazioni, da parte di società residenti, concorrano alla formazione del reddito complessivo nella misura del 49,72% (D.M. 2 aprile 2008) del loro ammontare. Per quanto riguarda le partecipazioni non qualificate, non è più ammessa la rinuncia del socio all applicazione della ritenuta a titolo d imposta, prevedendosi, l assoggettamento degli utili alla sola ritenuta (a titolo d imposta), nella misura del 12,50% (art.27, comma 1, D.P.R. 600/1973). Dal 1 gennaio 2012 tale misura è elevata al 20% (art. 2, comma 6, d.l. n. 138/2011, come modificato dalla legge di conversione n. 148/2011). Per quanto riguarda, invece, gli utili percepiti da persone fisiche imprenditori, ai sensi dell art. 59 del TUIR, che rimanda al precedente art.47, concorreranno - indipendentemente dal fatto che si tratti di utili derivanti da partecipazione qualificata o non qualificata - solo in parte alla formazione del reddito d impresa, nella misura pari al 49,72% (D.M. 2 aprile 2008) del loro ammontare. 5 Sui dividendi distribuiti alle cooperative sociali, qualora esenti ai sensi dell art.10 o dell art.11, comma 1, primo periodo, D.P.R. 601/1973, si applica la ritenuta a titolo d imposta del 27%. Dal 1 gennaio 2012 tale misura è ridotta al 20% (art. 2, comma 6, d.l. n. 138/2011, come modificato dalla legge di conversione n. 148/2011). 6 Per ulteriori approfondimenti si vedano ns. circ. prot. n.fs079 del 16/05/2005 e n. FS107 del 20/7/2005.
3 Emissione A Periodo B C 2011 Serie B75 1/1 31/1/2011 4,70% 7,20% 1,10% 2,00% GU 304 del 31/12/10 Serie B76 1/2 28/2/2011 5,00% 7,50% 1,25% 2,15% GU 24 del 31/1/11 Serie B77 1/3 31/3/2011 5,00% 7,50% 1,25% 2,15% GU 48 del 28/2/11 Serie B78 1/4 30/4/2011 5,35% 7,85% 1,40% 2,30% GU 74 del 31/3/11 Serie B79 1/5 31/5/2011 5,20% 7,70% 1,35% 2,25% GU 99 del 30/4/11 Serie B80 1/6 30/6/2011 5,10% 7,60% 1,35% 2,25% GU 125 del 31/5/11 Serie B81 1/7 31/7/2011 5,45% 7,95% 1,55% 2,45% GU 150 del 30/6/11 Serie B82 1/8 31/8/2011 5,75% 8,25% 1,65% 2,55% GU 176 del 30/7/11 Serie B83 1/9 30/9/2011 5,20% 7,70% 1,40% 2,30% GU 202 del 31/8/11
4 Emissione A Periodo B C Serie B84 GU 228 del 30/9/11 Serie B85 GU 254 del 31/10/11 Serie B86 GU 279 del 30/11/11 1/10 31/10/2011 1/11 30/11/2011 1/12 31/12/2011 6,00% 8,50% 1,80% 2,70% 6,00% 8,50% 1,80% 2,70% 7,00% 9,50% 2,40% 3,30% Emissione A Periodo B C 2012 Serie B87 1/1 31/1/2012 6,50% 9,00% 2,00% 2,90% GU 304 del 31/12/11 Serie B88 1/2 29/2/2012 6,50% 9,00% 1,75% 2,65% GU 24 del 31/1/12 Serie B89 1/3 31/3/2012 6,50% 9,00% 1,75% 2,65% GU 50 del 29/2/12 Serie B90 1/4 30/4/2012 5,75% 8,25% 1,25% 2,15% GU 77 del 31/3/12
5 Emissione A Periodo B C Serie B91 1/5 31/5/2012 5,75% 8,25% 1,25% 2,15% GU 100 del 30/4/12 Serie B92 1/6 30/6/2012 6,10% 8,60% 1,45% 2,35% GU 126 del 31/5/12 Serie B93 1/7 31/7/2012 6,10% 8,60% 1,45% 2,35% GU 151 del 30/6/12 Serie B94 1/8 31/8/2012 6,25% 8,75% 1,50% 2,40% GU 177 del 31/7/12 Serie B95 1/9 30/9/2012 6,50% 9,00% 1,00% 1,90% GU 203 del 31/8/12 Serie B96 GU 228 del 29/9/12 1/10 31/10/2012 6,00% 8,50% 1,00% 1,90% Cordiali saluti. Servizio Fiscale societario
Il duplice ruolo del Dottore Commercialista nel. processo di Revisione (ex dlgs 02/08/2002. n.220) delle società cooperative.
dott.ssa Raffaella Carosella Il duplice ruolo del Dottore Commercialista nel processo di Revisione (ex dlgs 02/08/2002 n.220) delle società cooperative. Riferimenti essenziali sulla disciplina delle società
DettagliREGIME FISCALE DELLE COOPERATIVE IN MATERIA DI IRES
REGIME FISCALE DELLE COOPERATIVE IN MATERIA DI IRES SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI AGEVOLAZIONI FISCALI DELLE CO- OPERATIVE DEDUCIBILITÀ DELLE SOMME DE- STINATE ALLE RISERVE INDIVISIBILI NORME DI ESENZIONE
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 137 04.05.2016 UNICO 2016: dividendi percepiti da persone fisiche Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: UNICO Persone Fisiche La tassazione
DettagliDIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72%
DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72% a cura Dott. Antonio Gigliotti La legge Finanziaria 2008, a seguito della riduzione dell aliquota nominale dell Ires, ha demandato al Ministero dell Economia
DettagliIndicazioni in UNICO 2015
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 98 20.03.2015 Dividendi. Società di persone e imprenditori individuali Indicazioni in UNICO 2015 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico
DettagliLo scioglimento del vincolo particolare: recesso, esclusione e morte del socio
CORSO DI DIRITTO TRIBUTARIO IL DIRITTO TRIBUTARIO PER IL NOTAIO CONSULENTE Lo scioglimento del vincolo particolare: recesso, esclusione e morte del socio Andrea Giovanardi Associato di Diritto tributario,
DettagliD.L. 13/08/2011 N Nuova Tassazione Società Cooperative
D.L. 13/08/2011 N. 138 Nuova Tassazione Società Cooperative Le novità sono contenute nei commi da 36-bis al 36-quater dell art. 2 del D.L. 138/2011, i quali prevedono quanto segue: 36-bis. In anticipazione
DettagliL E S O C I E T À C O O P E R A T I V E C O O P E R A T I V E E M U T U A L I T À : D E F I N I Z I O N I
C O O P E R A T I V E E M U T U A L I T À : D E F I N I Z I O N I art. 45 Costituzione Relazione di accompagnamento al Codice civile la Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere
DettagliLA VARIABILE FISCALE NELLA SCELTA TRA FIDUCIARIA. Francesco Nobili Andrea Spinzi S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO LA VARIABILE FISCALE NELLA SCELTA TRA CAPITALE E DEBITO E L INTERVENTO DELLA FIDUCIARIA Francesco Nobili Andrea Spinzi Wealth Management e Fiduciarie, 17
DettagliAssemblea Generale dei Soci Delegati 31 maggio 2013 REGOLAMENTO RISTORNI E CAPITALIZZAZIONE
Assemblea Generale dei Soci Delegati 31 maggio 2013 REGOLAMENTO RISTORNI E CAPITALIZZAZIONE Premesso che: - la Cooperativa persegue lo scopo di valorizzare al meglio le produzioni agricole dei propri Soci
DettagliCircolare N.133 del 12 ottobre DL 138/2011. Ecco cosa cambia per le cooperative
Circolare N.133 del 12 ottobre 2011 DL 138/2011. Ecco cosa cambia per le cooperative DL 138/2011: ecco cosa cambia per le cooperative Gentile cliente, con la presente, desideriamo informarla che con la
DettagliINDICE PREMESSA LA CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI NEL REDDITO DI IMPRESA... 11
INDICE PREMESSA... 9 1. LA CESSIONE DELLE PARTECIPAZIONI NEL REDDITO DI IMPRESA... 11 1. La cessione delle partecipazioni nel reddito d impresa... 11 1.1 I diversi componenti reddituali derivanti dalla
DettagliLa tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori:
La tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori: 1. La percentuale di partecipazione posseduta dalla persona fisica nella società che
DettagliSOMMARIO. Prefazione... Nota sull autore...
Sommario SOMMARIO Prefazione... Nota sull autore... XI XV Capitolo 1 - Principi generali e aspetti societari 1. Premessa... 1 1.1 Cooperative di utenza... 1 1.2 Cooperative di lavoro... 1 1.3 Tipologia
DettagliRISOLUZIONE N. 61/E. Roma, 16 maggio Oggetto: Istanza di interpello Art. 47 TUIR Associazione in partecipazione Recesso dell associato X
RISOLUZIONE N. 61/E Roma, 16 maggio 2005 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Prot. n. 2005/77753 Oggetto: Istanza di interpello Art. 47 TUIR Associazione in partecipazione Recesso dell associato
DettagliCOMUNE DI TRECASTELLI
ALLEGATO A REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (Confermato con delibera del Consiglio Comunale n. 26 del 29-04-2015 cosi come modificato
DettagliNOTA OPERATIVA N. 3/2013. OGGETTO: Gli utili di esercizio: modalità, vincoli alla distribuzione e aspetti fiscali.
NOTA OPERATIVA N. 3/2013 OGGETTO: Gli utili di esercizio: modalità, vincoli alla distribuzione e aspetti fiscali. Introduzione La normativa civilistica, i principi contabili e la disciplina fiscale, richiedono
DettagliUNICO 2015 Società Capitali: la tassazione per trasparenza Filippo Gagliardi - Esperto fiscale
UNICO 2015 Società Capitali: la tassazione per trasparenza Filippo Gagliardi - Esperto fiscale ADEMPIMENTO " FISCO Le società di capitali, a determinate condizioni ed esclusivamente in via opzionale, possono
DettagliNOTA INTEGRATIVA A - CRITERI DI VALUTAZIONE
NOTA INTEGRATIVA Il bilancio dell'esercizio 2012 è redatto in conformità a quanto disposto dal Decreto Legislativo N. 87/92 e relativa normativa, ed è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico
DettagliRegolamento interno per l assegnazione del ristorno in Cooperativa Sociale Società Dolce Società Cooperativa*
Regolamento interno per l assegnazione del ristorno in Cooperativa Sociale Società Dolce Società Cooperativa* Premessa... 4 Art 1 Scopo e oggetto del regolamento... 4 Art 2 Natura del ristorno... 5 Art
DettagliLe novità del modello Unico ENC
Variazioni in aumento L articolo 3, comma 16-quater del D.L. 16/2012, ha modificato l articolo 102, comma 6, del TUIR eliminando la disposizione in base alla quale per i beni ceduti, nonché per quelli
DettagliPeriodico informativo n. 97/2013
Periodico informativo n. 97/2013 Deduzioni per incrementi del capitale proprio Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che con il disegno di legge stabilità
DettagliTassazione dei dividendi. Giacomo Manzana -
Tassazione dei dividendi Giacomo Manzana - www.manzana.it Tassazione dei dividendi in entrata - caratteristiche L art. 44, comma 2, lett. a) del Tuir, come risulta dopo la modifica apportata dal Dlgs n.
DettagliREGISTRO IMPRESE DI VARESE CONVERSIONE DEL CAPITALE SOCIALE IN EURO
REGISTRO IMPRESE DI VARESE CONVERSIONE DEL CAPITALE SOCIALE IN EURO La disciplina che regola la ridenominazione del capitale sociale in euro è contenuta nell art.17 del D. Lgs 24 giugno 1998 n.213, modificato
DettagliDIVIDENDI IN REGIME DI TITOLO IMPRESA E MODELLO UNICO. a cura di GIOVANNI VALCARENGHI
DIVIDENDI IN REGIME DI TITOLO IMPRESA E MODELLO UNICO a cura di GIOVANNI VALCARENGHI RIFORMA SINO AL 2003 DAL 2004 IMPUTAZIONE SOCIETA : ACCONTO CREDITO IMPOSTA SOCIO: DEFINITIVA ESCLUSIONE SOCIETA : DEFINITIVA
DettagliLa trasformazione societaria
La trasformazione societaria Salvatore Sidoti Docente a contratto di Economia Aziendale, Dip. Giurisprudenza, Università di Messina Dottore Commercialista Revisore Legale DEFINIZIONE E MOTIVAZIONI Art.
DettagliNOTA INFORMATIVA N. 5/2012. La manovra Monti Novità in materia di IRPEF e relative addizionali
Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122
DettagliR&A. Mettersi in proprio: un impresa possibile! Vantaggi e svantaggi delle tipologie societarie alla luce del nuovo diritto R&A
Mettersi in proprio: un impresa possibile! Vantaggi e svantaggi delle tipologie societarie alla luce del nuovo diritto R&A STUDIO TRIBUTARIO ASSOCIATO Torino, 24 novembre 2005 Le società: tratti comuni
DettagliB) Partecipazioni non qualificate In tale caso, il regime applicabile è il medesimo delle partecipazioni qualificate.
I CAPITAL GAINS I capital gains alla luce della riforma del decreto legislativo n. 344 del 12 dicembre 2003 (pubblicato in G.U. n. 291 Suppl. Ordinario n. 190 del 16 dicembre 2003). Introduzione Il capital
DettagliCIRCOLARE. Spettabili CLIENTI LORO SEDI. OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti.
Pagina1 CIRCOLARE Padova, 21 dicembre 2012 Spettabili CLIENTI LORO SEDI OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti. Il D.L. 216/2012 ha previsto una nuova regolamentazione, che entra in vigore dal 1^ gennaio
DettagliCASSA DI PREVIDENZA PER I DIRIGENTI DEL GRUPPO FINMECCANICA FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE
Documento sul regime fiscale (dati aggiornati al 30.04.2015) 1. REGIME FISCALE DEL FONDO La Cassa di Previdenza per i Dirigenti del Gruppo Finmeccanica fondo pensione complementare non è soggetto ad IRPEF,
DettagliGLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER GLI ANNI
GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER GLI ANNI 2015-2016 - 2017 1. Come è cambiato il diritto annuale dal 2015 in poi A) L articolo 28 della L. n. 114/, di conversione del D.L. n. 90/ (recante "Misure urgenti
DettagliI RISTORNI. a cura di Gianni Allegretti
I RISTORNI a cura di Gianni Allegretti IL COMMA 2, ART. 6, D.L. 63/2002 COMMA 2. Le somme di cui all'articolo 3, comma 2, lettera b), della legge 3 aprile 2001, n. 142, e all'articolo 12 del decreto del
DettagliAliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2012
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 9 4 FEBBRAIO 2012 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS
DettagliComunicazione dei contributi di previdenza complementare versati nel 2014 ma non dedotti
CIRCOLARE A.F. N.176 del 17 Dicembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Comunicazione dei contributi di previdenza complementare versati nel 2014 ma non dedotti Gentile cliente, con la presente desideriamo
DettagliIndice PARTE PRIMA L ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI 1. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIDUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO DELLA SOCIETÀ...
PROFILO DELL AUTORE... 3 PRESENTAZIONE... 11 PARTE PRIMA L ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI 1. ASSEGNAZIONE DEI BENI AI SOCI E RIDUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO DELLA SOCIETÀ... 15 1. La natura delle operazioni
DettagliArt [ex artt. 75 e 98] Norme generali sui componenti del reddito d'impresa. Modificativo: D.L. 25 giugno 2008, n L. 6 agosto 2008, n.
D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 Art. 109. [ex artt. 75 e 98] Norme generali sui componenti del reddito d'impresa Modificativo: D.L. 25 giugno 2008, n. 112 - L. 6 agosto 2008, n. 133 Decorrenza: Dal periodo
DettagliCAPITOLO SECONDO MODELLO CUPE
CAPITOLO SECONDO In questo capitolo si riportano le istruzioni alla compilazione e lettura della certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati. CERTIFICAZIONE RELATIVA AGLI UTILI
DettagliSTUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI
STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI Gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: INCENTIVO ACE (AIUTO ALLA CRESCITA ECONOMICA) 1. Premesse, riferimenti normativi Il decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201 all art.
DettagliAliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2011
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 10 12 FEBBRAIO 2011 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata
DettagliINDICE-SOMMARIO LIBRO QUINTO DEL LAVORO
INDICE-SOMMARIO LIBRO QUINTO DEL LAVORO CAPO VII DELLA SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA Sezione I. Disposizioni generali Art. 2462. Responsabilità.................................. 2» 2463. Costituzione...................................
DettagliProt. n. F63/RNS Bologna, 3 aprile 2012
Prot. n. F63/RNS Bologna, 3 aprile 2012 OGGETTO: Decreto legge 29 dicembre 2011, n. 216 recante Proroga di termini previsti da disposizioni legislative [c.d. "Decreto Milleproroghe"], convertito con modificazioni
DettagliFISCALITA DELLE COOPERATIVE Vincoli e condizioni
FISCALITA DELLE COOPERATIVE Vincoli e condizioni Art. 14 dpr 601/73: le agevolazioni previste nel dpr si applicano a condizione che: le cooperative siano disciplinate dai principi di mutualità le cooperative
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
COMUNE DI SANTA MARIA DI SALA Provincia di Venezia Piazza XXV Aprile, 1-30036 - Tel.041/486788 Fax. 041/487379 - P.IVA 00625620273 Approvato con delibera di C.C. n. 19 del. 18.04.2013 REGOLAMENTO PER L
DettagliRoma,09 aprile Oggetto: Disciplina IRES dei ristorni assegnati ai soci di società cooperative
CIRCOLARE N. 35/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,09 aprile 2008 Oggetto: Disciplina IRES dei ristorni assegnati ai soci di società cooperative La presente circolare fornisce chiarimenti
DettagliCOMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI PRATO REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.
COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI PRATO REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con atto del Consiglio Comunale nr. 13 del 31.03.2007 Pubblicato all Albo Pretorio dal 03 al 17 aprile 2007
DettagliASPETTI FISCALI DELLE NUOVE FORME DI FINANZIAMENTO. Dott. Gianluca Odetto
ASPETTI FISCALI DELLE NUOVE FORME DI FINANZIAMENTO Dott. Gianluca Odetto REDDITI DI CAPITALE INTERESSI Imposizione ordinaria (dall 1.7.2014): 26% Dal prelievo del 26% sfuggono (restando soggette all imposta
DettagliLO STATUTO DELLE SOCIETÀ COOPERATIVE. Dott. Romano MOSCONI
LO STATUTO DELLE SOCIETÀ COOPERATIVE Dott. Romano MOSCONI Diretta 19 ottobre 2009 ART. 2511, CODICE CIVILE Articolo 2511 Codice Civile Società cooperative Le cooperative sono società a capitale variabile
DettagliINDICE SOCIETÀ COOPERATIVE E MUTUE ASSICURATRICI
INDICE SOCIETÀ COOPERATIVE E MUTUE ASSICURATRICI Art. 2511 c.c. Società cooperative... 1 Art. 223-duodecies. Disp. trans... 1 Art. 223-terdecies. Disp. trans.... 1 Art. 223-quaterdecies. Disp. trans....
DettagliDocumento sul regime fiscale Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Iscrizione Albo COVIP n 53
Documento sul regime fiscale Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Iscrizione Albo COVIP n 53 Aureo Comparto obbligazionario Aureo Comparto bilanciato Aureo Comparto azionario Aureo Comparto garantito
DettagliArt Bonus. La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma
Art Bonus La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma Un credito d imposta per favorire le erogazioni liberali in denaro L'art. 1 del D.L. 31.5.2014 n. 83, entrato in vigore l'1.6.2014
DettagliL abbinamento delle prestazioni pensionistiche del soggetto è stato operato sulla base del codice fiscale.
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale Pensioni Area procedure e gestione banche dati Roma, Roma, 23 giugno 2009 Prot. INPS 0013.23/06/2009.0010958 Agli Enti erogatori di trattamenti
DettagliSOGGETTI IRES ART. 27 LEGGE N. 133 DEL Prot. F126/RNS Bologna, 12 settembre 2016
Prot. F126/RNS Bologna, 12 settembre 2016 OGGETTO: EROGAZIONI LIBERALI IN FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DEL 24 AGOSTO 2016 VERIFICATISI NELLE PROVINCE DI RIETI, ASCOLI PICENO, L
DettagliIl Parlamento, con la legge 14 settembre
Società cooperative poco agevolate dalla manovra finanziaria La conversione in legge del D.L. di Ferragosto con le ultime correzioni alla manovra finanziaria ha sancito importanti novità per il settore
DettagliFOCUS MENSILE FISCALITA SPESE DI RAPPRESENTANZA E OMAGGI. La disciplina ai fini IVA ed II.DD. delle spese di rappresentanza e omaggi alla clientela
1 FOCUS MENSILE FISCALITA SPESE DI RAPPRESENTANZA E OMAGGI La disciplina ai fini IVA ed II.DD. delle spese di rappresentanza e omaggi alla clientela Torino, 03 dicembre Relatore: Andrea Gippone - Commercialista
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
FONDO PENSIONE PREVIBANK iscritto all Albo dei Fondi Pensione al n. 1059 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 Luglio 2014) Pagina 1 di 6 Versione Luglio 2014 PREMESSA Le informazioni fornite nel
DettagliI REDDITI DI CAPITALE: AMBITO DELL IMPONIBILE E REGIME DELLA DICHIARAZIONE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO I REDDITI DI CAPITALE: AMBITO SOGGETTIVO, DETERMINAZIONE DELL IMPONIBILE E REGIME DELLA DICHIARAZIONE Dott. Giancarlo Dello Preite 30 Maggio 2011 - Auditorium
DettagliLA RIVALUTAZIONE VOLONTARIA DEI BENI IMMOBILI. Prof. Gianfranco FERRANTI
LA RIVALUTAZIONE VOLONTARIA DEI BENI IMMOBILI Prof. Gianfranco FERRANTI Diretta 20 aprile 2009 OBIETTIVO DELLA NORMA: Consentire alle imprese di evidenziare la loro effettiva patrimonializzazione ai fini
DettagliBologna, 13 gennaio 2014
Bologna, 13 gennaio 2014 A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi Oggetto: CIRCOLARE N. 1 MINI-IMU SU ABITAZIONE PRINCIPALE E TERRENI AGRICOLI DA VERSARE ENTRO IL 24 GENNAIO P.V. Con la ns. Circolare n.
DettagliPROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE
PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE (Redatto ai sensi dell'art.2501 ter c.c. e art. 13 commi 39 e 40 del D.L.30 settembre 2003 n. 269 convertito dalla legge 24 novembre 2003 n. 326) in "CONSORZIO GARANZIA
DettagliLE STP: ASPETTI FISCALI
Primo Ceppellini LE STP: ASPETTI FISCALI 1 SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI LANUOVADISCIPLINAÈSTATAINTRODOTTADA: ART. 10, COMMI DA 3 A 10, L. 10/11/2011, N. 183; REGOLAMENTO 08/02/2013, N. 34 DEL MINISTERO GRAZIA
DettagliProt. n. 67 LC/lc Torino, 14 luglio 2014
ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE Prot. n. 67 LC/lc Torino, 14 luglio 2014 Anno 2014 circ. n. 34 Agli Associati Loro sedi Oggetto: Nuove disposizioni in tema di tassazione
DettagliCategoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone Fisiche
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 87 22.03.2016 La tassazione dei dividendi percepiti dalle Persone Fisiche non esercenti attività d impresa A cura di Diana Pérez Corradini Categoria:
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE ADDIZIONALE I.R.P.E.F.
REGOLAMENTO COMUNALE ADDIZIONALE I.R.P.E.F. RO/043 CITTA DI SANTENA NORMAZIONE Edizione 1 Revisione 1 EDIZIONI REV ESTREMI ATTO DI DELIBERAZIONE ENTRATO IN VIGORE 1 0 C.C. n.64 in data 20.12.2007 1.01.2008
DettagliREGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.
COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO C.A.P. 15049 PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Art. 1 Oggetto del regolamento Il presente regolamento viene adottato nell ambito della potestà
DettagliGLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2016
GLI IMPORTI DEL DIRITTO ANNUALE PER L ANNO 2016 1. Come è cambiato il diritto annuale dal 2015 in poi L articolo 28 della L. n. 114/2014, di conversione del D.L. n. 90/2014 (recante "Misure urgenti per
DettagliA chi potrei donare?
Donazioni e lasciti nei confronti associazioni e Onlus Aspetti giuridici A chi potrei donare? Modena, 30 settembre 2016 1 Contenuti I comitati Le associazioni Le fondazioni Gli enti non commerciali Le
DettagliAnno 2014 N. RF196. La Nuova Redazione Fiscale MODELLO 770/2014 ORDINARIO - I QUADRI SI E SK ISTRUZIONI MODELLO 770/2014 ORDINARIO
Anno 2014 N. RF196 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 9 OGGETTO RIFERIMENTI MODELLO 770/2014 ORDINARIO - I QUADRI SI E SK ISTRUZIONI MODELLO 770/2014 ORDINARIO CIRCOLARE
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 25 MARZO 2008 Informativa n. 28 E MODELLO 730/2008
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 46 del 14 ottobre 2011 La manovra di Ferragosto (DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di IRES INDICE 1 Premessa... 2
DettagliDeduzione ACE. Quadro generale. Nel modello UNICO SC
Deduzione ACE Autore: Dott. P. Pirone Nel modello UNICO SC Il c.d. decreto salva Italia ha istituito l ACE, consistente nel riconoscimento di un beneficio fiscale a favore di quelle imprese che decidono
DettagliTrasformazione DTA - Svalutazioni e perdite su crediti enti creditizi
Luca Bilancini (Commercialista, Pubblicista, Coordinatore scientifico MAP) Trasformazione DTA - Svalutazioni e perdite su crediti enti creditizi 1 Svalutazioni e perdite su crediti enti creditizi Art.
DettagliUBI Previdenza DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. Gruppo Aviva. Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato. Aviva Vita S.p.A.
fondo pensione aperto UBI Previdenza Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.p.A. e gestito da AVIVA VITA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre
DettagliREGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del
REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del 29.1.2007 Il Sindaco Il Segretario Comunale REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Art. 1 Oggetto del regolamento Il
DettagliDirezione Centrale Entrate Contributive. Direzione Centrale Prestazioni
Direzione Centrale Entrate Contributive Direzione Centrale Prestazioni Roma, 11 Gennaio 2007 Circolare n. 7 Allegati 2 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali,
DettagliSOMMARIO: Misura delle aliquote contributive e di computo in vigore dal 1 gennaio 2006 per gli iscritti alla Gestione separata.
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 1 Febbraio 2006 Circolare n. 11 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori
DettagliAudizione ASSOFONDIPENSIONE. VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica. Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale
Audizione ASSOFONDIPENSIONE VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale Roma, 8 Novembre 2011 Pagina 1 Desidero in primo luogo ringraziare il Presidente,
Dettagli730, Unico 2016 e Studi di settore
730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 103 28.09.2016 Quadro RT e controllo delle plusvalenze A cura di Devis Nucibella Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone fisiche
DettagliNon vi è obbligo per le operazioni di valore inferiore a euro; per quelle di valore
OBBLIGHI DI REGISTRAZIONE Modalità di pagamento Quando devo acquisire le modalità di pagamento? Non vi è obbligo per le operazioni di valore inferiore a 15.000 euro; per quelle di valore superiore, oltre
DettagliREDDITI DI LAVORO AUTONOMO
DIRITTO TRIBUTARIO Dr. Maurizio Tambascia REDDITI DI LAVORO AUTONOMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO. 1 - DEFINIZIONE. Il reddito di lavoro autonomo è quello derivante dall esercizio di attività lavorative
DettagliCOMUNE DI SPILAMBERTO
COMUNE DI SPILAMBERTO (PROVINCIA DI MODENA) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE IRPEF Approvato con deliberazione C.C. n. 3 del 05/02/2007 Modificato con deliberazione C.C. n. 54 del 20/06/2011
DettagliDividendi e riserve. Distribuzione a persone fisiche. Effetti con la riforma ANTE RIFORMA
ATTUALITÀ il fisco n. 23/2003 fasc. n. 1 9803 3599 Dividendi e riserve Distribuzione a persone fisiche Effetti con la riforma di Giuseppe Rebecca Dottore commercialista in Vicenza, partner Synergia Consulting
DettagliCOMUNE DI SENNORI (Provincia di Sassari) REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.
COMUNE DI SENNORI (Provincia di Sassari) REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. (Approvato con Delibera di C.C. n 13.del 04/04/2007) Modificato con Delibera di Consiglio n. 7 del 20.02.2012 INDICE
DettagliVezzani&Associati. Studio Tributario e Societario C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 5/2007
Vezzani&Associati Studio Tributario e Societario C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 5/2007 A: Da: C/a: Pagine: 5 Fax: Data: 28 Febbraio 2007 N O V I T À I N M A T E R I A D I T A S S A Z I O N E D I
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE
COMUNE DI SANNAZZARO DE BURGONDI PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliModalità di adesione: meccanismo del silenzio - assenso
Modalità di adesione: meccanismo del silenzio - assenso Modalità di adesione: meccanismo del silenzio-assenso Entro 6 mesi a decorrere dal 1 gennaio 2007 (dal 1 gennaio 2007 al 30 giugno 2007) o entro
DettagliAI GENTILI CLIENTI LORO SEDI. Brugnera, 4 febbraio Circolare Informativa n. 15/2016
AI GENTILI CLIENTI LORO SEDI Brugnera, 4 febbraio 2016 Circolare Informativa n. 15/2016 Oggetto: Saldo imposta sostitutiva TFR anno 2015: alla cassa il prossimo 16 febbraio 2016. L'articolo 2120 del codice
DettagliLa disciplina del patrimonio netto
CORSO DI DIRITTO COMMERCIALE IL BILANCIO D ESERCIZIO E I BILANCI STRAORDINARI La disciplina del patrimonio netto Intervista: Massimo Caspani Notaio in Como Risponde: Marco Saverio Spolidoro Ordinario di
DettagliPagamento delle imposte: modifica delle scadenze
CIRCOLARE A.F. N.7 del 18 Gennaio 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Pagamento delle imposte: modifica delle scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che la Legge di conversione
DettagliDentro la Notizia. 18 Settembre 2013
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 117/2013 SETTEMBRE/10/2013 (*) 18 Settembre 2013 L'ART. 9 DEL D.L. 28.6.2013,
DettagliSCIENZA DELLE FINANZE A.A CLEACC Esercitazione riepilogativa I TESTO E SOLUZIONI
SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 30264 CLEACC Esercitazione riepilogativa I TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 Considerate due individui: il signor A che ha percepito nel 2012 un reddito da lavoro dipendente
DettagliSTART UP INNOVATIVA come inquadrare soci, collaboratori, consulenti e investitori
Studio Bussolari Bologna Incontro di studio del 20 dicembre 2016 START UP INNOVATIVA come inquadrare soci, collaboratori, consulenti e investitori PROGRAMMA Lavoratori subordinati: inquadramento, contratti
DettagliSintesi Nota n. 1 Spese di rappresentanza Nozioni e nuovi criteri di deducibilità
Sintesi Nota n. 1 Spese di rappresentanza Nozioni e nuovi criteri di deducibilità Roma 01 aprile 2009 A cura del Dott. Marco Di Stefano (mdistefano.studio@gmail.com) in collaborazione con l A.GI.FOR. RIFERIMENTI
DettagliOGGETTO: SCHOOL BONUS DETRAZIONE PER SPESE SCOLASTICHE 2 CREDITO D IMPOSTA PER LE EROGAZIONI LIBERALI AGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE
OGGETTO: SCHOOL BONUS DETRAZIONE PER SPESE SCOLASTICHE 1 PREMESSA Con la L. 13.7.2015 n. 107, entrata in vigore il 16.7.2015, è stato riformato il sistema nazionale di istruzione e formazione (c.d. buona
DettagliDAL 2014 NOVITÀ IN MATERIA DI IMPOSTA DI REGISTRO, IPOTECARIA E CATASTALE
DAL 2014 NOVITÀ IN MATERIA DI IMPOSTA DI REGISTRO, IPOTECARIA E CATASTALE L art. 26 del D.L. 12 settembre 2013, n. 104 (recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca, pubblicato
DettagliTrasformazione di società
Trasformazione di società ed enti Tipologie di trasformazione Con la trasformazione un ente cambia veste giuridica, passando da un tipo a un altro (artt. 2498 ss. cod. civ.). Si può trattare di trasformazione
DettagliCOMUNE DI FARA NOVARESE
COMUNE DI FARA NOVARESE Provincia di Novara REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con deliberazione di C.C. n. 3 del 06/02/2007 Modificato con deliberazione di C.C. n. 10 del 27/06/2012
DettagliLA SCISSIONE ASPETTI FISCALI. Prof. Claudia Rossi 1
LA SCISSIONE ASPETTI FISCALI Prof. Claudia Rossi 1 DATA DI EFFETTO La scissione ha effetto dalla data dell ultima delle iscrizioni dell atto di scissione dell ufficio del registro delle imprese in cui
DettagliCOMUNE DI BELGIOIOSO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF:
COMUNE DI BELGIOIOSO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF: Approvato con deliberazione del C.C. n. 9 del 02/02/2007 Modificato con deliberazione del C.C. n. 11 del 13/02/2007 Modificato
DettagliLa destinazione dell utile
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 115 07.04.2015 La destinazione dell utile Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La voce utile (perdita) dell esercizio presente
Dettagli